02-11-2025

NATALE BAROCCO 2014

logoL’Assessorato alla cultura e spettacolo del comune di Ragusa, al fine di programmare e definire gli eventi da inserire nel programma “Natale Barocco 2014 che il Comune intende organizzare, invita le associazioni culturali, le agenzie di spettacolo, soggetti singoli ed artisti, in possesso di partita Iva con iscrizione all’Enpals, a presentare delle proposte. Lo stesso assessorato precisa che non saranno prese in considerazione le istanze non protocollate e che sarà cura dell’ufficio comunale competente, contattare i soggetti le cui istanze saranno prese in considerazione. Le istanze dovranno essere presentate entro e non oltre il 7 novembre prossimo all’ufficio protocollo del Comune di Corso Italia 72 o inoltrate, per e-mail, ai seguenti indirizzi: [email protected] [email protected]

IL 18 OTTOBRE AL TEATRO TENDA IL “PREMIO HERITAGE SICILIA”

1410715334_10622853_10202889661788970_4945952867125400737_n-700x525Un grande spettacolo è in programma alle 20,30 di sabato 18 ottobre, presso il teatro tenda  in occasione del “Premio Heritage Sicilia 2014”. L’evento è promosso da Ignazio Caloggero, direttore del Premio,  con il patrocinio del Comune che ha messo a disposizione la struttura di Via Spadola. Direttore artistico della manifestazione sarà invece  il maestro Peppe Arezzo. Nel corso della serata, ricca di esibizioni di tantissimi artisti,  verrà assegnato il “Premio Heritage Sicilia 2014” ad alcuni illustri personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo che il proprio operato hanno promosso la Sicilia ed il suo patrimonio culturale. In programma anche la premiazione dei vincitori del concorso “Heritage Sicilia” di pittura e fotografia.

 

INPS, SAVERIO GIUNTA NOMINATO DIRETTORE PROVINCIALE

Giunta SaverioIl direttore generale dell’Inps, dott. Mauro Nori, ha firmato il decreto di nomina a direttore provinciale del dott. Saverio Giunta, che dal 1 maggio 2014 aveva avuto l’incarico di reggente.  Giunta, 51 anni, laureato in Economia e Commercio, è stato direttore provinciale dell’ex Inpdap. “Sono felice- ha dichiarato il neo direttore- di guidare l’Istituto previdenziale della mia provincia. Ci sono molti progetti in cantiere già avviati che attendono soluzioni indifferibili per dare le risposte che l’utenza si attende. Tra le urgenze, la nuova collocazione logistica delle Agenzie Inps di Vittoria e Modica, che per effetto della spending review dovranno lasciare i locali attualmente in affitto. Sono in stretto contatto con i sindaci di Modica e di Vittoria, i quali hanno condiviso la necessità di mantenere i presidi nell’ambito del territorio comunale manifestando la volontà di individuare locali di proprietà del Comune da concedere per i servizi Inps”.

Fulvio Manno e la carica degli innominabili

fulvio mannoUn luogo tranquillo Ragusa, in cui la sovranità dei soliti noti è al riparo dai cambiamenti tumultuosi, persino quelli imposti dalla legge. Lo sa tutta la popolazione acculturata di diritto che Fulvio Manno al Consorzio Universitario e Peppino Giannone alla Camera di Commercio non erano nominabili. E’ una delle poche riforme di Renzi, questa sulla semplificazione e la trasparenza amministrativa tendente ad un ricambio generazionale negli incarichi dirigenziali o direttivi o cariche di governo, facilmente applicabile. La norma è chiara: soggetti già lavoratori privati o pubblici collocati in quiescenza diano spazio ad altri. A Ragusa la commissaria della Provincia, Carmela Floreno, anche lei una pensionata e per ciò destinata fra pochi giorni a lasciare l’ente, ha scelto per l’Università Fulvio Manno il quale ha dichiarato nella prima seduta del consiglio di amministrazione del consorzio di accettare la nomina solo per un anno, cercando di rientrare nei parametri di legge che consentono incarichi per un anno se a titolo gratuito. Peccato che la vita del consiglio di amministrazione duri tre anni, e peccato che la gratuità di questo incarico non sia scontata sia perché nel passato non è stato così, sia perché gli emolumenti li decide l’assemblea dei soci in un secondo momento. La resistenza di Manno, che fa il paio con quella di Giannone il quale ha dichiarato che la nuova legge non è ancora stata recepita dalla Regione Siciliana (ma essendo norma di natura finanziaria non occorre che sia recepita), ci porta ad una riflessione che va oltre la denuncia per l’arroccamento dei singoli protagonisti della vicenda e per la inviolabilità di posizioni scaturite da appartenenze politiche, e sfocia in un giudizio di debolezza complessiva del sistema che regge Ragusa. Perché nessuna associazione di categoria, nessun segretario generale degli enti coinvolti, nessun collegio sindacale, nessun partito politico, denuncia limpidamente quanto sta accadendo? L’incertezza ed i pasticci generati da Crocetta sulle province possono giustificare che la commissaria Floreno sforni nomine abusive una dietro l’altra? La battaglia per la presa della Camera di Commercio con le correnti di Confindustria divise tra Taverniti dell’ala Lo Bello e Cappello dell’ala Montante, e con la Cna distinta in sensibilità vicina al mondo dell’impresa (Massari) ed esigenza di visibilità e premialità degli apparati (Brancati) può terminare con una mediazione, l’amabile Giannone, ripescato dopo la defenestrazione, di fatto umiliante, subita alla Sac? Se prima, in un clima di generale e bonaria cecità esplosa dal benessere del territorio, risultava naturale o tollerabile inglobare un Manno, prolungamento di Leontini, nei meccanismi decisionali della Provincia, che senso ha adesso, a catastrofe conclamata, continuare ad assegnare le istituzioni ad una classe dirigente che per il sol fatto di insistere a rimanere in sella dimostra di non aver compreso il fallimento in cui siamo precipitati? Quali sono le spinte innovative che propone la confusa Provincia e l’ancor più confusa Regione delegando un Manno all’Università? Qual è il piano di ripresa che ci propone l’asse Industria- Artigianato che ha conquistato la Camera di commercio con Giannone? Il guaio è che questo individualismo che attraversa la “nobile società del potere che fu” ha contagiato di conservatorismo l’intera provincia che da effervescente e frizzante, così la si definiva un tempo con orgoglio e trionfalismo, si è rivelata misera, ignorante, immobile. E’ come se la delusione per la felicità industriale spentasi precocemente ci avesse fatto ripiombare in una grettezza contadina e purtroppo paramafiosa in cui non c’è spazio per occuparsi di faccende civiche, e così ogni impulso di liberazione da questo sistema morente abortisce e si arrende di fronte allo spaventoso silenzio che impone generale acquiescenza. Gli innominabili non sono solo tali per legge, ma più che altro perché nessuno vuol caricarsi il fastidio di farla rispettare la legge se questa incrina gli assetti del residuale mondo del potere. La soluzione non è adeguarsi al renzismo invocando il ricambio generazionale nella pubblica amministrazione – che è cosa comunque necessaria e giusta – ma prendere coscienza della paralisi stimolando qualsiasi segnale di risveglio. E qui arriviamo al nostro sindaco Piccitto, il quale è stato votato perché rappresentava l’antisistema. Ha avuto una delega in bianco, gli elettori non conoscevano il suo programma e non stimavano Grillo, l’hanno però votato ravvedendo in questo giovane la speranza di un indefinito futuro fresco e pulito. Piccitto ha trovato un disastro ovunque, anche al Consorzio, e già riuscire a liquidare Battaglia che si era attorcigliato negli enigmi sulla natura dell’ente, è stato un atto di coraggio, ed ora deve riuscire in un’impresa ancora più ardua: fare come Lazzaro e resuscitare l’università che è un cadavere. In questa situazione limite cosa può fare Piccitto? Per ora media, digerisce malamente Manno, cerca di convincere la Provincia a ripensare in positivo la partecipazione al Consorzio; insomma si muove sottotraccia con onestà e intelligenza, continuando a trattare Ragusa come un luogo tranquillo. E’ questo non è bastevole. Serve che almeno i giovani su cui si è puntato abbiano il coraggio di gridare il loro no alla morte di un territorio, inventandosi qualsiasi folle forma di autogoverno o di controgoverno senza più attendere che i troppi cadaveri disseminati in zona ci contagino  con  la loro putrescenza.

Colpito dal padre, è morto Gaetano Di Pietro

rapina1E’ morto in ospedale il 35enne Gaetano Di Pietro che, il 12 settembre, era stato ferito da alcuni colpi di pistola esplosi dal padre, pare perchè esasperato dalle continue richieste di denaro da parte del figlio. Il 35enne ha lottato tra la vita e la morte, ma martedì non ce l’ha fatta. La posizione del padre, subito fermato per tentato omicidio, adesso si è aggravata. L’episodio era avvenuto a Scoglitti.

Spara contro pastori e gregge, arrestato vittoriese

arrestato scoglittiSarebbe potuta finire in tragedia la lite scoppiata in un terreno, adibito a pascolo, nella frazione di Scoglitti, ma grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri della locale Stazione, che hanno avuto il supporto del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vittoria, la situazione è rientrata nella normalità. E’ successo dopo mezzanotte in un appezzamento di contrada Anguilla quando un giovane con precedenti, il 25enne Andrea Lo Scalzo, ha imbracciato un fucile calibro 12 e ha iniziato a sparare all’impazzata contro due pastori incensurati, un 23enne rumeno e un 63enne vittoriese, e ha rivolto poi l’arma da fuoco contro alcuni capi di ovini, facendo disperdere l’intero gregge. Il risoluto intervento dei Carabinieri, allertati da alcuni vicini, ha permesso di evitare il peggio e di allontanare il furibondo: da un lato sono state soccorse le due persone che, fortunatamente, non erano state colpite, dall’altro lato è nata una caccia all’uomo che si è protratta per tutta la nottata fino alle prime ore dell’alba, e che ha visto l’impiego di oltre 15 militari che hanno setacciato terreni e serre, casolari abbandonati, nonché i luoghi di domicilio e di abituale frequenza di Lo Scalzo. Messo alle strette, visto il dispiegamento di uomini e mezzi, il 25enne si è presentato con il proprio avvocato nella caserma di via Plebiscito dove è stato trattenuto negli uffici per gli accertamenti del caso. Dalle verifiche eseguite l’arma è risultata oggetto di furto, denunciato lo scorso maggio da un impiegato di Ragusa. L’insano gesto sarebbe riconducibile a dissapori per il pascolo dei capi di ovini in un terreno sito in contrada Anguilla.

COMPOSTIERE COLLETTIVE

compostieraUn progetto di compostaggio collettivo negli spazi verdi della città per chi non ha siti privati o condominiali disponibili. E’ l’atto d’indirizzo che la giunta municipale di Ragusa ha deliberato in tema di servizio di igiene ambientale. Al dirigente del Settore IV, oltre alla redazione del progetto, è stato dato mandato di individuare, attraverso il servizio Verde Pubblico, spazi idonei in corrispondenza di ville e giardini pubblici dove allocare le compostiere collettive. Per ogni sito potranno essere coinvolte massimo 15 famiglie, individuando un responsabile tra le famiglie o tra le associazioni volontarie del settore. Altra direttiva, contenuta nella stessa deliberazione, riferita all’impresa Busso che attualmente gestisce il servizio di igiene ambientale, riguarda l’aumento della percentuale di raccolta differenziata attraverso il potenziamento del numero di cassonetti per la raccolta differenziata di carta, plastica, vetro e lattine in alluminio ed il potenziamento della comunicazione sulla raccolta differenziata, specie sulla possibilità di ottenere una compostiera in comodato d’uso gratuito, ottenendo così uno sconto del 20% sulla Tari, e sul sistema di pesatura all’interno del Centro Comunale di Raccolta che prevede meccanismi di premialità a chi conferisce frazioni differenziabili di rifiuti. “E’ un atto importante – ribadiscono il sindaco Federico Piccitto e l’assessore all’Ambiente Antonio Zanotto – per incentivare la raccolta differenziata e ridurre i costi del servizio, coinvolgendo sempre più cittadini nelle pratiche di differenziazione ed utilizzo dei rifiuti, con il doppio vantaggio per le famiglie di ottenere sconti sui relativi tributi e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente ed alla tutela igienico-sanitaria”.

CONSORZIO UNIVERSITARIO IBLEO, BORROMETI PRESIDENTE

cesare borrometiCesare Borrometi è il nuovo presidente del Consorzio Universitario ibleo, vicepresidente l’avv. Francesco Bocchieri. Le nomine sono state varate martedì dal CdA dell’organismo, composto oltre che da Borrometi e Bocchieri, dall’avv. Laura Battaglia, dal dott. Fulvio Manno e dal dott. Carmelo Arezzo. “Rivolgo alla nuova governance del Consorzio Universitario ibleo – dichiara il sindaco Federico Piccitto – l’augurio dell’amministrazione comunale per un proficuo lavoro che porti presto al superamento della fase di stallo in cui da mesi si trova l’ente. Auspichiamo che la piena operatività del Consorzio possa andare nella direzione di un potenziamento economico-finanziario attraverso il coinvolgimento di nuovi soci e, di conseguenza, di un rafforzamento dell’offerta formativa per il prossimo futuro. Voglio esprimere il mio apprezzamento per il lavoro svolto dal sen. Gianni Battaglia – sottolinea il primo cittadino – che ha consentito al Consorzio Universitario, in condizioni difficili e incerte, di mantenere vivo il valore del proprio ruolo nel territorio”.

Ragusa, ritrovate pistola e fondina vicino a un albergo

???????????????????????????????Una pattuglia della compagnia carabinieri di Ragusa è intervenuta in contrada Cimillà in quanto un residente aveva chiamato il 112 dopo aver notato per terra, lungo la strada, una pistola. I militari tempestivamente intervenuti hanno immediatamente provveduto a mettere l’arma in sicurezza e ovviamente, sebbene non vi fosse alcun tappo rosso, si sono accorti, dalla foggia delle cartucce, che si trattava di una pistola così detta scacciacani. Un’arma che pur riproducendo perfettamente colore, forma e peso di una Beretta 92FS – arma in dotazione a tutte le forze di polizia e forze armate in Italia – differisce dall’originale per il diametro della canna, ovvero il calibro, che non permette di sparare proiettili veri con bossoli commerciali. Tali armi però devono obbligatoriamente essere vendute – ed eventualmente portate – con un vistoso tappo rosso sulla canna per distinguerle subito visivamente dalle originali. L’utilizzo di tale “giocattolo” senza tappo rosso in un reato (rapina, minaccia o altro) costituisce secondo il codice penale italiano aggravante del reato commesso, esattamente come se si utilizzasse un’arma vera. La pistola di Cimillà è stata trovata regolarmente inserita in una fondina tipo cosciale di colore nero, come a volerle dare maggiore effetto per farla apparire vera. Aveva in dotazione otto colpi di cui uno in canna. I militari l’hanno portata in caserma e sequestrata. Ora dovranno capire da dove viene la pistola, chi l’ha buttata lì e perché. Forse qualcuno ha visto qualche autopattuglia e ha gettato il tutto dal finestrino? Forse qualcuno stava organizzando una rapina? Peraltro la “scacciacani” è stata rinvenuta a pochissimi metri dall’ingresso di un lussuoso hotel-masseria immerso nel verde della campagna iblea e molto riservato. Forse il destinatario della rapina sarebbe dovuto essere il titolare o qualche ospite della struttura? Certo con i ridotti elementi in possesso sarà difficilissimo per i carabinieri chiarire l’arcano, ma ci stanno provando.

Lotta al lavoro nero, chiuse due attività in provincia

image003Nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del fenomeno del lavoro nero e per la tutela della dignità nei luoghi di lavoro, nelle ultime due settimane i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e dell’Arma Territoriale di Ragusa hanno a più riprese focalizzato la propria attenzione nei confronti di obiettivi commerciali diversificati e in fasce orarie anche serali. D’intesa con il dirigente della Direzione Territoriale del Lavoro di Ragusa, Emanuele Occhipinti, sono stati sottoposti a controllo 10 esercizi commerciali in Ragusa, Scicli, Modica e Pozzallo, verificando 25 posizioni lavorative. Di questi, 7 lavoratori sono risultati irregolari e 4 lavoratori sono risultati totalmente “in nero” e privi di tutela assicurativa e previdenziale nero. Avendo quindi riscontrato una percentuale di lavoratori in nero pari o superiore al 20% della forza lavoro presente, i militari hanno intimato la sospensione di 2 attività imprenditoriali come previsto dalle normative vigenti. Sono state contestate sanzioni amministrative per complessivi 20.000 euro per la presenza dei 4 lavoratori “in nero”. Mentre i 2 datori di lavoro a cui veniva imposta la sospensione dell’attività imprenditoriale hanno dovuto ottemperare alle prescrizioni irrogate dai militari, nonché regolarizzare i dipendenti in nero, versando l’importo di complessivi 3.900 euro e, successivamente, dovendo versare i contributi previdenziali e assistenziali non corrisposti.

CORSI ECIPA A RAGUSA

ecipa_logoL’Ecipa, Ente di Formazione della Cna, in collaborazione con l’Asp di Ragusa, organizza i seguenti corsi di formazione: “Personale Alimentarista ” – categoria A / 12 ore (rischio elevato) per coloro i quali svolgono attività che comportano la manipolazione di alimenti deteriorabili nelle fasi di produzione, preparazione, cottura e confezionamento. Calendario: mercoledì  15 ottobre dalle ore 15 alle ore 19, venerdì  17 ottobre dalle ore 15 alle ore 19, lunedì  20 ottobre dalle ore 15 alle ore 19;  aggiornamento del modulo dell’intervento pratico per gli “Addetti al Pronto Soccorso Aziendale” della durata di 6 ore, scaduto dopo 3 anni dal conseguimento per mercoledì 29 ottobre dalle ore 14:30 alle ore 20:30. I corsi si svolgeranno presso la sede della CNA – Centro Direzionale Psaumida – via Psaumida n. 38 a Ragusa. Per le iscrizioni  rivolgersi all’Ecipa di Ragusa, tel.  0932.683016, fax. 0932.686151, e-mail: [email protected]

bando di concorso “Lavoro in proprio”

soldiSi chiuderà il 3 novembre prossimo il bando di concorso “Lavoro in proprio”, che la regione Sicilia ha ideato per aiutare centinaia di giovani a trovare una soluzione lavorativa, ancora una volta puntando all’auto imprenditorialità. Si tratta di un contributo che andrà oltre, come entità, alle forme di microcredito che si stanno diffondendo nelle altre Regioni italiane, ma che garantirà ugualmente rapidità di valutazione dei progetti e versamento dei contributi assegnati. Niente di assimilabile a dei veri e propri prestiti veloci, atti a far decollare immediatamente l’attività, ma un contributo nella sostanza solido e sostanzioso, che seguirà un iter un po più lungo a causa dei tempi tecnici necessari per valutare i vari progetti (anche se ci sarà lo sforzo di comprimere il più possibile i tempi di vaglio ed eventuale versamento). Chi vuole costruire un’azienda, od ampliare la propria, puntando soprattutto all’utilità sociale (con una scelta molto ampia, che va dal settore legato all’ assistenza socio-sanitaria fino alla tutela dell’ambiente, passando da forme più moderne di turismo sociale, di formazione e di valorizzazione dei beni culturali), dovrà realizzare una relazione sul progetto che intende mettere in atto, ed allegarla alla domanda di partecipazione al bando. Unica limitazione, un’età compresa tra i 18 e i 35 anni. Il fondo che è stato stanziato è di 1,1 milione di euro, mentre per ciascun progetto verranno erogati fino a 50 mila euro, che copriranno il 90% dell’importo complessivo che deve essere sostenuto per la realizzazione di progetti. Questi dovranno avere un valore complessivo compreso tra i 15 mila euro e i 200 mila euro. Il contributo potrà essere utilizzato per acquistare i beni strumentali e per sopperire a qualsiasi altro tipo di necessità economica legata allo svolgimento dell’attività. I giovani interessati potranno sciogliere dubbi e soddisfare curiosità attraverso due canali: mail all’indirizzo [email protected] oppure numero di telefono 0932/721096.

Car Sharing, Ragusa aderisce

carsharing_0000000653La Giunta Municipale di Ragusa ha proposto al Consiglio Comunale il progetto nazionale “Iniziativa Car Sharing”, ossia un progetto per condividere l’uso delle automobili. L’idea di promuovere nel nostro territorio il sistema del Car Sharing – dichiara l’Assessore all’ambiente ed alle risorse energetiche, Antonio Zanotto – è stato al centro della discussione del primo dei tre tavoli tecnici tematici promossi dall’Amministrazione utili alla elaborazione della proposta finale del Piano di Attuazione per l’Energia Sostenibile. Riteniamo infatti che per promuovere un’efficace politica di sviluppo sostenibile sia necessario salvaguardare e proteggere l’ambiente dai fenomeni dell’inquinamento ed in particolare dell’inquinamento atmosferico. Per questo motivo – continua l’Assessore Zanotto – riteniamo necessario incentivare servizi di uso collettivo ottimale di autovetture destinate ad essere utilizzate da più persone dietro pagamento di una quota proporzionale al tempo d’uso ed ai chilometri percorsi”. La delibera di adesione al progetto nazionale “Iniziativa Car Sharing” consentirà anche al Comune di Ragusa di potere usufruire degli stanziamenti messi a disposizione dal Ministero dell’Ambiente.

FERMARE IL MIRAGGIO DEL TEXAS ITALIANO E L’INCUBO DELL’INQUINAMENTO DA PETROLIO

0La Rainbow Warrior, la nave simbolo di Greenpeace impegnata nel tour italiano “Non è un Paese per fossili”, torna in Sicilia e sarà a Licata il 10 ottobre, per visitare le comunità maggiormente minacciate dai progetti di trivellazione off-shore nel Canale di Sicilia. Solo poche settimane fa, diverse amministrazioni locali – capitanate da Anci Sicilia – insieme a una folta schiera di associazioni ambientaliste e di categoria, hanno presentato un ricorso congiunto al Tar del Lazio, per contestare il parere positivo dato dal Ministero dell’Ambiente al progetto “Off-shore Ibleo”, proprio al largo della costa tra Gela e Licata. Un passo importante per fermare l’avanzata delle trivelle: per la prima volta, infatti, così tanti e diversi soggetti, ben 13 in totale, si schierano compatti contro progetti di questa natura. I progetti in fase di valutazione nel Canale sono molti e il rischio, vista la direzione indicata dal governo centrale con lo Sblocca Italia, è che in breve il mare siciliano venga letteralmente assaltato dai petrolieri.  Greenpeace,  Legambiente e Wwf  hanno organizzato un incontro che si terrà venerdì 10 ottobre 2014 alle ore 10 sulla nave Rainbow Warrior di Greenpeace (ormeggiata presso il porto di Licata), a cui sono invitati tutti gli amministratori locali dei comuni costieri siciliani e le associazioni. Nel frattempo Greenpeace, Legambiente e Wwf hanno presentato alla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati gli emendamenti all’art. 38 del decreto sblocca Italia che prevede mani libere per i petrolieri che vogliono trivellare il canale di Sicilia, in palese contraddizione con le dichiarazioni del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al Summit Onu sul cambiamento climatico. Fra le aziende interessate alle perforazioni tra Pozzallo e Pachino, la Schlumberger italiana.

Prima mostra regionale delle razze bovine Charolaise e Limousine, al Foro Boario di Modica

Conf Stampa 1 mostra regionale razze bovinell programma della prima mostra regionale delle razze bovine Charolaise e Limousine (bovini da carne) è stato illustrato in una conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo San Domenico alla presenza del Sindaco, Ignazio Abbate, e del direttore regionale dell’ Associazione regionale allevatori della Sicilia, Carmelo Meli. La mostra si terrà da venerdì 10 a domenica 12 ottobre  al Foro Boario di c.da Aguglie e la sua inaugurazione è fissata alle 10,30 di sabato 11 ottobre. Saranno presenti più di cento capi provenienti da più di trenta aziende, diverse delle quali da fuori provincia. La razza bovina Charolaise in provincia di Ragusa è la prima in Italia per capi iscritti così come lo è la Limousine in ambito regionale. La mostra, come ha spiegato Carmelo Meli, si aprirà con un convegno all’Auditorium “Pietro Floridia” venerdì 10 ottobre alle ore 18,30 sul tema:” Lo sviluppo delle razze da carne in Sicilia e la nuova programmazione Pac (Politica agricola comunitaria)”.  Giorno 11 ottobre alle ore 17,00 è programmata la valutazione dei capi in esposizione da parte dei giudici ANACLI e alle 21.00 gli allevatori offriranno un grigliata con degustazione di prodotti tipici e carni di Charolaise e Limousine. In chiusura, domenica 12 ottobre alle ore 10.30 la premiazione e la sfilata dei bovini campioni della mostra e quindi apertura dell’asta per l’acquisto dei migliori soggetti presenti. Alla manifestazione saranno presenti dirigenti nazionali delle organizzazioni degli allevatori e dirigenti dell’assessorato regionale alle politiche agricole.

Immondizia vicino ad una scuola di Ragusa

20141007_081132Questa la denuncia di un genitore: “Mi rivolgo a Voi non avendo trovato risposte sollecite da chi di competenza. Sono una mamma con due bambini che frequentano la scuola materna Isola Felice, sita in via generale Cadorna, esattamente alle spalle del plesso Rodari. Vicino all’ingresso della scuola, nonché lungo il tratto di via gen. Cadorna fino all’angolo con via N. De Luigi, sono accumulati da giorni rifiuti di vario genere, cocci di vetro e calcinacci; fin dal primo giorno di scuola li vediamo lì: è uno spettacolo indecoroso per tutti. Ho segnalato al comune tramite la sezione “segnala problemi in città” del sito del comune di Ragusa.  La mia segnalazione è in lavorazione da giorni e giorni ma nulla è cambiato. E’ una vergogna questa mancanza di attenzione e cura. Ai nostri bambini diamo davvero un pessimo esempio”.

I gioiellieri iblei al “Think Asia, think Hong Kong”

gioielliAnche i gioiellieri iblei potranno partecipare a “Think Asia, think Hong Kong”, l’incontro promosso dall’Hong Kong trade development council che, dopo il successo delle edizioni di Londra, Tokyo e New York, si terrà per la prima volta in Italia, a Milano, il prossimo 30 ottobre. A darne notizia è il presidente del sindacato provinciale gioiellieri, Enzo Buscemi, il quale chiarisce che l’iniziativa promossa dal Governo di Hong Kong annovera tra le organizzazioni partner anche Federpreziosi e che questa sarà l’occasione per presentare alle aziende italiane interessate ad operare in Asia i vantaggi dei servizi offerti da Hong Kong, centro finanziario e commerciale internazionale e via d’accesso privilegiata per la Cina. “Il console italiano ad Hong Kong – dice Buscemi – in una missiva indirizzata al presidente di Federpreziosi, Giuseppe Aquilino, ritiene che tale iniziativa possa fornire alle nostre aziende una straordinaria occasione per entrare in contatto diretto con i protagonisti del sistema economico di Hong Kong e della stessa Cina continentale, dato che vi parteciperanno anche numerose aziende della provincia del Fujan e del Guandong. Anche per la nostra realtà territoriale si tratta di una occasione da non perdere e che può ulteriormente garantire valore aggiunto all’attività dei nostri associati”.

Servizio Radio taxi a Ragusa, la Cna incontra il Comune

radio-taxi-680x365Un bilancio sull’attività della stagione estiva appena conclusa. E una serie di suggerimenti da attuare il prima possibile per il prossimo futuro. Sono stati i temi caratterizzanti dell’incontro tenutosi in sala Giunta, a palazzo dell’Aquila, sul servizio taxi in città tra la Cna territoriale di Ragusa e l’Amministrazione comunale. L’associazione di categoria era rappresentata dal presidente taxisti Cna Carlo Alberto Vasquez e dalla responsabile organizzativa Antonella Caldarera mentre per la Giunta c’erano gli assessori allo Sviluppo economico, Salvatore Martorana, e al Turismo, Stefano Martorana.  Il presidente Vasquez, facendo riferimento all’entrata in funzione del numero unico del Radio taxi, ha avuto l’opportunità di mettere in rilievo come “finalmente, dopo trent’anni in cui nessuno aveva pensato alla categoria, si è riusciti a lavorare in maniera proficua, intercettando i flussi turistici che visitano la nostra città, grazie ad uno strumento che ha di certo rappresentato un incentivo importante per tutte le imprese che operano in questo settore. L’assessore Stefano Martorana, mesi addietro – ha aggiunto Vasquez – ha creduto in questo progetto e siamo riusciti finalmente a farlo diventare concreto. Certo, c’è ancora parecchio da fare ma questi primi risultati sono comunque degni di nota e per tale ragione ringraziamo l’Amministrazione comunale per il sostegno che ci è arrivato. E’ chiaro che per fare funzionare al meglio il servizio Radio taxi sarebbe opportuno che anche gli altri otto tassisti operanti in città, rispetto ai cinque che lo hanno già fatto, potessero aderire”.  La Cna ha annunciato  che i tassisti sosterranno, nelle prossime settimane, un corso d’inglese per acquisire ancora ulteriori strumenti che permetteranno loro di interagire meglio con i turisti.

Costretti a dormire nelle serre

serricoltura“Dormire sotto le serre non e’ il meglio che si possa fare , tra furti e rapine, e l’ansia dentro il cuore. Un popolo umiliato, le famiglie nel disagio, la schiavitu’ e’ questa”. La denuncia fortissima arriva da Ciccio Aiello, ex sindaco di Vittoria, ed ora consigliere comunale che scrive: “Quello che sta accadendo nelle nostre campagne sfugge alle annotazioni dei cronisti e della poltica salottiera, ma rappresenta veramente la realta’ di una popolazione abbandonata al caos e alla insicurezza che regnano sovrani. Centinaia, forse migliaia di lavoratori e di serricoltori, dopo una giornata di duro lavoro, sono costretti a vegliare dentro le loro serre,  proteggendosi alla meglio con asce e bastoni per difendere quel poco di bene che sono le piantine, appena seminate, o la plastica, appena comprata. So di contadini settantenni – racconta Ciccio Aiello – che hanno postato una branda dentro la serra. La politica è assente, lontana, ma le sofferenze sono ormai insostenibili. Lo Stato, dove è lo Stato? Non è un problema che possa essere ribaltato sulle Forze dell’Ordine: molti sono in servizio, giustamente, per salvare dai naufragi i poveri immigrati, e quei pochi che ci sono in servizio nel territorio fanno il loro dovere dignitosamente e anzi piangono con i contadini la desolazione dell’abbandono. Loro fanno il possibile, ma sono insufficienti, poche unita’: il problema e’ nascosto nelle sedi istituzionali si fa finta di niente”.  Aiello chiede la convocazione del Comitato per l’ordine pubblico, aperto ai Capi gruppo consiliari sul tema della sicurezza nelle campagne, “sull’emergenza di queste livide notti insonni, passate nel presagio di assalti e di rapine”.

DALLA SICILIA AL KURDISTAN

download (1)No alla guerra, terra e libertà per il popolo kurdo. Da alcuni mesi i miliziani dell’autoproclamato Stato Islamico di Irak e Siria (ISIS) stanno sferrando un micidiale attacco all’autonomia democratica della Rojava, il territorio del nord della Siria resosi indipendente durante il conflitto siriano ed ora amministrato da un autogoverno comunitario kurdo. Fra il dispotismo feudale dell’Isis, che si fa strada col sangue e le strategie dell’Occidente è possibile concepire una terza via? La Rete italiana di Solidarietà con il popolo kurdo ribadisce il no all’invio di altre armi nella regione, la richiesta di invio urgente di aiuti umanitari, e la richiesta di riconoscimento politico del movimento kurdo in Rojava e in Turchia, movimento che si è dimostrato finora l’unico sul campo in grado di fronteggiare l’avanzata di ISIS in Medio oriente, anche togliendo il PKK dalla lista delle organizzazioni considerate “terroristiche”, lista stilata dai governi Usa ed Europei. Una serie di iniziative di sensibilizzazione e di raccolta fondi per i sopravissuti ai massacri dell’Isis che hanno trovato rifugio presso i campi profughi, gestiti e difesi dalle formazioni kurde, è già partita nelle scorse settimane e proseguirà nelle prossime in vari territori, così come il lavoro per una informazione completa, accurata e che dia conto di quanto succede davvero sul campo nella regione svolto dalla redazione del sito della rete: www.retekurdistan.it.” Ad illustrare la proposta kurda per una pacifica convivenza multietnica, multiculturale e multireligiosa in Medio Oriente è in Sicilia una delegazione kurda: ore 18,30 centro servizi culturali, via Diaz 56 lunedì 13 ottobre a Ragusa.

Scroll To Top
Descargar musica