03-11-2025

Ragusa, piazzetta di via Piemonte

Piazzetta via Piemonte“La piazzetta di via Piemonte, dove settimanalmente si tiene il mercatino rionale, ha bisogno di alcuni interventi di recupero”. Lo segnala il consigliere comunale Mario Chiavola secondo cui è opportuno che il neoassessore ai Lavori pubblici e alle Manutenzioni, Salvatore Corallo, possa rendersi conto da vicino di tutto ciò che non va. “A parte il decoro delle aree a verde, ma quello è l’aspetto davvero più marginale – aggiunge Chiavola – bisognerebbe darsi da fare per recuperare in maniera completa le panchine esistenti, per risanare alcuni marciapiedi che risultano impraticabili, per piastrellare alcune piccole aree della piazza che accusa, come è inevitabile che sia, i colpi del degrado. Sarebbe opportuno anche un’adeguata regolamentazione della viabilità”.

 

MARIA SANTISSIMA DI GULFI, VENERDI’ IL RITO DELLA SVELATA

Tutti di corsa per la Madonna (2)Sarà l’intera cittadina di Chiaramonte a stringersi attorno alla “Patrona principale e Regina”. Già a partire da venerdì 25 aprile quando prenderanno il via i solenni festeggiamenti in onore della Beata Maria Vergine di Gulfi. Alle 13,30, infatti, nel santuario che ospita il venerato simulacro, inizierà il rito della “Svelata”. E’ il caratteristico momento della preparazione. Quello che anticipa l’uscita della domenica in Albis, successiva alla Pasqua, che cade quest’anno il 27 aprile, quando la statua della Madonna lascerà il Santuario per raggiungere la Chiesa madre, dove resterà per nove giorni. Un rito che si ripete da più di quattro secoli. Il predicatore della messa vespertina, dal 27 aprile al 6 maggio sarà padre Alessio Romano Op, mentre nella giornata di martedì 6 maggio, festa liturgica di Maria Santissima di Gulfi sarà il vescovo di Ragusa, monsignor Paolo Urso, a presiedere la celebrazione eucaristica che vedrà la partecipazione di tutto il clero diocesano. Tra le iniziative culturali, quella di lunedì 28 aprile alle 21 con l’esecuzione de “La Greca”, del maestro R. Corsini da parte dell’associazione musicale La Croma corpo bandistico “Vito Cutello” diretto dal maestro Paolo Scollo mentre venerdì 2 maggio, alla stessa ora, si terrà la prima edizione del concerto “A Maria di Gulfi” eseguito dall’associazione “Alessandro Scarlatti”, corpo bandistico diretto dal maestro Sebastiano Gurrieri, con la partecipazione del soprano Carla Basile. Da segnalare che il gruppo Facebook “Piazza Duomo Chiaramonte Gulfi”, ha organizzato la prima edizione del concorso fotografico “Maria Santissima di Gulfi”. Le foto devono pervenire entro il 25 aprile alla mail: mariassdigulficoncorsofoto2014

 

SUL SITO INPS DISPONIBILI GLI F24 PER CONTRIBUTI ARTIGIANI E COMMERCIANTI

Si comunica che dal 23 aprile accedendo via Internet al Cassetto generiche InpsPrevidenziale degli Artigiani e dei Commercianti, si troveranno, nella sezione Posizione assicurativa – Dati del modello F24, il prospetto e i modelli F24 precompilati per il versamento dei contributi dovuti per l’anno 2014 da artigiani e commercianti. L’Inps comunica altresì che sarà inviata una email di alert agli iscritti e ai loro delegati di cui risulta l’indirizzo di posta elettronica. Si ricorda che per accedere al Cassetto Previdenziale è necessario dotarsi di Pin rilasciato dall’Istituto. E’ comunque possibile delegare una persona di propria fiducia, o una associazione di categoria, per accedere al Cassetto e per presentare domande relative alla propria posizione.

Contributi conto interessi, cambiano le regole

Salvatore Guastella presidente cooperativa di garanzia fidi CommerfidiSulla scorta dei provvedimenti regolamentari pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 12 del 21 marzo 2014, la Regione Sicilia ha specificato le modalità di accesso ai contributi in conto interessi apportando radicali modifiche non soltanto ai criteri ed ai parametri già adottati nel passato. Il triste risultato è che molte fra le aziende che avevano legittimamente coltivato aspettative non percepiranno alcunché. Lo spiegano il Presidente di Commerfidi Ragusa, Salvatore Guastella, e il Direttore Generale Giuseppe Traina i quali hanno illustrato le modifiche correlate agli avvisi. Le risorse finanziarie ammontano a 10,4 milioni di euro per il 2009; 10 milioni per il 2010; 10,4 milioni per il 2011 e 3,86 milioni per l’anno 2012. Sono stati inspiegabilmente accantonati i finanziamenti accesi sino al 31.12.2008 e saranno vagliate le erogazioni operate dal gennaio dell’anno 2009 e sino al il 31 dicembre 2012 purché in essere alla data del 30 settembre 2013. Con il doppio filtro così realizzato, resta quindi tagliata fuori dal beneficio la stragrande maggioranza dei crediti a breve termine. Si tratta di regole cui Commerfidi non può non adeguarsi nell’interesse di quelle imprese che aspirano comunque al beneficio in questione. La Cooperativa si impegnerà, quindi, fattivamente, nell’assistenza tecnica in favore delle imprese che intendono presentare le relative domande di ammissione al beneficio (entro il termine di scadenza del 30 maggio), con l’utilizzo della piattaforma Fidiweb già operativa dal 24 marzo scorso.

 

Emergenza sbarchi

Foto sbarco 4La Fondazione san Giovanni Battista, da sempre impegnata nell’accoglienza, nella tutela e nell’integrazione degli stranieri che arrivano nella nostra terra, esprime preoccupazione per l’emergenza sbarchi che registra una situazione di grande criticità e lancia un appello. “Sono migliaia gli stranieri che stanno arrivando e migliaia quelli previsti per i prossimi mesi. Il fenomeno, che quest’anno non è diminuito nemmeno nella stagione invernale, è destinato a crescere con la bella stagione. Le province di Ragusa e Siracusa non possono essere lasciate sole a sostenere l’accoglienza. La fondazione San Giovanni Battista fa appello alle istituzioni nazionali, regionali e comunali, alle forze politiche e ai parlamentari affinchè siano rafforzate le ambasciate italiane nel nord africa, in Siria e nelle zone di partenza per fare delle ambasciate i corridoi umanitari. L’Italia chieda con forza che i governi europei facciano lo stesso con le loro ambasciate. Va stroncato – scrive il presidente della fondazione San Giovanni Battista, Tonino Solarino – il malaffare delle organizzazione degli scafisti e l’Europa non può tirarsi fuori da una emergenza di queste proporzioni lasciando sola l’Italia. Nazioni come la Germania hanno garantito ad un numero maggiore di stranieri possibilità di integrazione, ma oggi il peso dell’accoglienza e dell’emergenza è solo sulle spalle dell’Italia. In attesa di fare delle ambasciate “i corridoi umanitari” l’operazione “mare nostrum” che ha evitato altre tragedie del mare non sia sostenuta solo dalla marina italiana ma da una flotta europea che veda un contributo dell’Onu. Nell’immediato la marina italiana non sbarchi gli immigrati esclusivamente nei porti di Augusta e Pozzallo, ma nei porti – scrive la fondazione San Giovanni – di tutto il territorio italiano per poi smistarli in maniera proporzionata nei diversi centri di accoglienza. Siano evitati per quanto è possibile allestimenti di campi improvvisati. Siano utilizzati immediatamente i posti aggiuntivi della rete degli Sprar, dove opera personale specializzato, già finanziati e ancora integralmente disponibili per un totale di più di seimila posti. Siano inviati – scrive, nel suo appello alle istituzioni, la fondazione San Giovanni Battista – più mezzi e risorse di uomini nei centri con maggiore criticità come Pozzallo. Gli attuali mezzi sono insufficienti. Abbiamo visto solo due operatori delle forze dell’ordine a presidiare centri con più di 400 persone. In alcune casi – scrive Tonino Solarino – non ci sono le somme per la benzina dei mezzi e per pagare gli straordinari. A garanzia degli stessi stranieri onesti e nel rispetto delle popolazioni che stanno mostrando un volto accogliente invitiamo le forze dell’ordine a non avere nessuna tolleranza rispetto alle innumerevoli segnalazioni di azioni di prepotenza messe in atto da parte di alcune minoranze di immigrati che fanno registrare furti o violenze private. Sta crescendo la paura e l’accoglienza potrà essere custodita solo dal fatto che i cittadini italiani non vedano minacciata la loro sicurezza. I permessi di soggiorno non siano rilasciati solo in base alle situazioni dei paesi di origine, ma, pur rispettando le convenzioni internazionali, anche in base alla capacità degli stranieri di rispettare le comunità che li accolgono. Le commissioni preposte al rilascio dei permessi di soggiorno acquisiscano – scrive Tonino Solarino della fondazione San Giovanni Battista – relazioni sui comportamenti degli stranieri dal loro arrivo in Italia. Sono stati rilasciati permessi a soggetti che nei centri di accoglienza hanno avuto comportamenti violenti e sono stati negati permessi a persone che hanno avuto comportamenti irreprensibili”.

Pippo Digiacomo: “Crocetta vuole altri tagli alla sanità? In commissione diremo No”

“Leggo attraverso alcuni organi di stampa dell’intenzione del Digiacomo 2012presidente Crocetta di proporre nuovi tagli alla sanità, un settore che in Sicilia ha già pagato un prezzo altissimo al risanamento finanziario della Regione e che ha bisogno semmai di individuare risorse per migliorare i servizi e ridurre i ticket. Per questo motivo mi opporrò a qualunque nuovo taglio alla spesa sanitaria e chiederò che un’eventuale proposta in questa direzione da parte del governo venga bocciata dalla commissione. Tra l’altro – aggiunge Digiacomo – il governo nazionale non prevede alcun taglio alla sanità nell’ambito della riduzione dei trasferimenti alle Regioni: sarebbe paradossale se la Sicilia fosse l’unica regione italiana ad andare in questa direzione” – conclude il presidente della commissione sanità all’Ars.

 

SALONE INTERNAZIONE DEL FUMETTO, GIOCHI E VIDEOGIOCHI

Nelle giornate del 17 e 18 maggio il parco del Castello di castello donnafugata 2Donnafugata ospiterà il Salone Internazionale del Fumetto Giochi e Videogiochi. L’iniziativa è promossa dall’Associazione “Maniacreativa” con la collaborazione della Cooperativa “Il Girasole” e la compartecipazione del Comune di Ragusa. La manifestazione prevede lo svolgimento simultaneo di diverse attività in modo da fornire al pubblico un’ampia scelta tra mostre, conferenze, proiezioni e attività di diverso tipo. Programmata anche una sezione dedicata ad una mostra-mercato con stand di vendita a tema e una serie di concorsi e tornei a cui il pubblico potrà partecipare. Biglietto di ingresso 5 euro ingresso giornaliero (adulti) e 3 euro (bambini 5-12 anni ed over 65). Prevista una forma di abbonamento per le due giornate 8 euro (adulti) e 5 euro (bambini 5-12 anni ed over 65). Per i disabili l’accesso sarà gratuito. Il 17 e 18 maggio previsto un ticket per visitare soltanto le stanze del Castello mentre per l’ingresso al parco dovrà essere pagato il biglietto a parte.

 

MAXI SCHERMO PER LE DIRETTE TELEVISIVE DELLE GARE DUE E TRE SCHIO – PASSALACQUA RAGUSA

passalacqua newL’Amministrazione Comunale intende coinvolgere la città ed in particolare gli sportivi ragusani facendoli assistere alla diretta televisiva delle fasi finali della gara due e gara tre, valevole per la conquista dello scudetto del Campionato italiano di basket femminile, Serie A1, che vede protagonista la compagine ragusana “Passalacqua Spedizioni”. Per farlo il Vice sindaco Massimo Iannucci ha dato disposizione di approntare un servizio di noleggio di video proiettore con maxi schermo che sarà installato sabato 26 in Piazza Duca degli Abruzzi a Marina per trasmettere, alle 20,30, la diretta di gara due, Schio- Passalacqua. Analogo servizio per gara tre di lunedì 28 per la finale scudetto. Il maxi schermo, sempre alle 20,30, verrà montato al Palaminardi di Ragusa.

Evitata tragedia la notte di Pasqua – TENTA DI UCCIDERE IL FRATELLO, POI SPARA CONTRO LA POLIZIA: ARRESTATO

Mentre nelle chiese della città ci si preparava alla veglia pasquale, a giannìCanicarao, vicino Comiso, una lite tra fratelli per poco non si è trasformata in tragedia. Erano le 19,50 di sabato quando un comisano di 74 anni, chiamava la Polizia per chiedere aiuto. Ha raccontato che il fratello, Salvatore Giannì, aveva appena tentato di ucciderlo sparandogli contro alcuni colpi di arma da fuoco e ferendolo. La Volante di Polizia del Commissariato si è quindi immediatamente recata sul posto ed ha sentito la vittima, la quale ha spiegato che la discussione, poi degenerata, era iniziata per futili motivi riconducibili ad un prestito ancora non restituito. Il fratello minore, al culmine del contrasto, è entrato in casa, ha imbracciato un fucile ed ha quindi raggiunto il fratello maggiore, che abita poco distante a bordo della sua auto. La vittima non ha fatto in tempo ad entrare in casa ed è rimasta ferita. Ben sette le cartucce ritrovate dalla Polizia: per fortuna nessuna ha raggiunto il 74enne che è rimasto ferito solo per i frammenti dei proiettili. Gli agenti hanno chiesto rinforzi, e si sono concentrati 6soprattutto nella zona della casa dell’aggressore, che dista appena 500 metri da quella del fratello. Lì i poliziotti hanno subito notato un uomo sulla terrazza e lo hanno invitato a scendere. L’uomo ha fatto credere di voler scendere e si è quindi allontanato dalla terrazza. In realtà era rincasato per imbracciare ancora una volta il fucile che, pochi istanti dopo, ha puntato contro agli agenti, distanti da lui appena 10 metri. I poliziotti si sono gettati prontamente a terra e si sono nascosti dietro alcune siepi. Favoriti dall’oscurità della sera e dall’assenza di illuminazione sono riusciti a schivare i colpi. L’uomo, però, non si era rassegnato. Alcuni attimi dopo, infatti, è sceso in strada e, sempre imbracciando il fucile, ha iniziato ad aggirarsi all’interno della sua proprietà e nei pressi del cancello di ingresso per vedere dove i poliziotti avessero trovato riparo. Sul posto sono arrivati altri agenti. L’uomo, imbracciando sempre il fucile, continuava intanto nella frenetica ricerca dei poliziotti ripetendo più volte: “Poliziotti fatevi vedere che vi sparo”. Fulmineo l’intervento di alcuni poliziotti che lo hanno immobilizzato e disarmato. L’arma sequestrata risultava legittimamente detenuta ed anche una più accurata perizia ha confermato il suo regolare funzionamento. In un piano rustico, l’uomo aveva anche 100 grammi di marijuana e mezzo chilo di semi della sostanza stupefacente. L’uomo, 61 anni, è stato quindi arrestato e condotto alla Casa Circondariale di Ragusa dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. E’ accusato di tentato omicidio, resistenza e minacce gravi a Pubblico ufficiale, possesso, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente e porto abusivo di arma da fuoco.

 

POZZALLO, ALTRI SBARCHI

SBARCO 2Sono arrivati nel porto di Pozzallo i migranti soccorsi martedì a 20 miglia a est da Malta. Alle 21.30 un rimorchiatore e due motovedette della guardia costiera, utilizzati per i soccorsi, hanno attraccato con 191 migranti, tra cui 55 donne e 11 bambini. La squadra mobile di Ragusa ha ascoltato le testimonianze dei migranti ed avrebbe già individuato due presunti scafisti di nazionalità tunisina. Gli extracomunitari, per la maggior parte di origine eritrea, sono stati trovati tutti in buona salute e sono stati trasferiti nel Centro di soccorso e prima accoglienza di Pozzallo.

Scontro sulla Ragusa – Catania / Muore giovane militare ragusana

martina bella2Ragusa piange un’altra giovane vittima della strada. Martina Bella, 25 anni, era tornata in città per le vacanze pasquali. Martedì doveva rientrare a Bari, dove presta servizio da militare nell’Esercito. Intorno a mezzogiorno, però, lungo la Ragusa – Catania, nei pressi di
Francofonte, per cause ancora da accertare ha perso il controllo dell’auto e si è schiantata contro un Tir che proveniva dalla direzione opposta. La giovane è stata trasportata al Cannizzaro di Catania, ma nulla hanno potuto fare i medici. La giovane è morta qualche
ore dopo.

Scontro sulla Ragusa – Catania, muore giovane carabiniere ragusana

Tragico incidente lungo la strada Ragusa – Catania, in territorio di martinabellaFrancofonte.  Una ragazza di Ragusa, Martina Bella, 25 anni, che viaggiava a bordo della sua Citroen C4 è morta intorno a mezzogiorno di martedì. Per cause ancora in corso d’accertamento, è andata a sbattere contro un Tir che procedeva verso Ragusa. Dalle prime ricostruzioni pare che abbia perso il controllo del mezzo a causa della strada bagnata per la pioggia.

SMARRITO CUCCIOLO Incrocio yorkshire e schnauzher

Particolarità zampetta ant. destra bianca; peso: intorno a 10 chili. Smarrito lunedì 21 a Modica Sorda in via Cava Gucciardo Pirato. Telefonare al num. 328 6148000. OFFRESI RICOMPENSA

SAN GIUSEPPE: ARTIGIANO DI DIO

chiesa sangiuseppe artigiano ragusaSi respira aria di festa nel popoloso quartiere di S. Giuseppe Artigiano a Ragusa. Sono già in preparativo i festeggiamenti in onore del protettore degli artigiani, S. Giuseppe, che si svolgeranno dal 27 aprile al 4 maggio 2014. Anche quest’anno si svolgerà una serata denominata “L’Ugola d’Oro” rassegna canora per tutti i giovani talenti della nostra città. Si inizia il 30 aprile con la “Giornata dell’Artigiano”. Il 2 maggio giornata dedicata agli ammalati. Sabato 3 maggio giornata dedicata alla famiglia con la compagnia teatrale “Teatro in famiglia”. Domenica 4 maggio sarà la giornata della festa esterna di S. Giuseppe Artigiano con la processione del simulacro, i fuochi d’artificio, il complesso “New Pentagramm Horchestra”, e la tradizionale Cena di San Giuseppe.

 

BUON COMPLEANNO AMIR

0WFHCGSMIE  -  ( Marco Giugliarelli - z09.jpg )PER PALAZZONIDal drammatico incidente nel quale era stato coinvolto all’età di 17 anni, Amir, un ragazzo tunisino, era rimasto prigioniero del suo corpo, ma dal momento in cui è stato ricoverato al Centro Recupero Handicap dell’ex ospedale Odierna di Ragusa, tutto il personale – medici, infermieri, fisioterapisti, logopedisti, animatori, ausiliari – si sono prodigati per riattivare le funzioni di comunicazione e di relazione di questo giovane. Il salto di qualità poi è avvenuto quando, due anni fa, Amir è stato trasferito presso l’Unità Speciale, una struttura intermedia che segue i soggetti in stato vegetativo e di minima coscienza che era stata appena aperta nell’Asp di Ragusa. Le Suap sono strutture dedicate a questi pazienti e devono ottemperare a precisi requisiti tecnici, strutturali e di personale. Il dott. Giovanni Ragusa, direttore della struttura che ospita 12 pazienti è orgoglioso dei risultati ottenuti e ringrazia per il lavoro che tutta l’equipe svolge. Per Amir è stata organizzata una vera festa con la torta e la tavola imbandita.

 

25 Aprile Storia di un partigiano morto in un campo di concentramento

mauthausenconcentrationcamp Finalmente sarà possibile, documenti alla mano, dare una data certa della morte, del luogo e delle cause del decesso del Partigiano pozzallese Francesco Colombo, non sopravvissuto alla deportazione in un campo di sterminio nazista durante la Seconda Guerra mondiale. Tutto ciò è stato possibile grazie alla ricerca storica e documentaria di una giovane studiosa – Cristina Bazzano – che ha inteso intraprendere un lavoro di conoscenza certa sul ventunenne pozzallese di cui poco, fino ad ora, si sapeva. Dai documenti reperiti in originale, tramite gli archivi storici dei deportati e aldilà delle scarne e imprecise informazioni contenute nella lapide apposta sulla facciata del Palazzo di Città, si è potuto certificare che Francesco Colombo fu fatto prigioniero nel febbraio del 1945 a Chiavari, in via Entella 48, e da qui condotto a Verona. Da Verona fu trasferito a Mauthausen e quindi nel subcampo di Gusen dove, destinato a lavori pesantissimi e pericolosi, morì alle ore 5.40 del 5 aprile 1945. La morte, genericamente specificata, così come capitava per migliaia di deportati morti a Gusen, per “complicazioni polmonari ed arresto cardiaco”, era una sorte comune per chi lavorava in quella miniera dove si estraevano delle polveri sottili che servivano all’industria bellica tedesca ma che compromettevano, nel giro di poche settimane, organi vitali dei prigionieri. Inoltre, è stato possibile recuperare il documento che attesta il numero di matricola che generalmente si apponeva nella tetra tuta, se non marchiato con tatuaggio nel braccio dei detenuti. E sempre grazie a un lavoro di ricerca documentaria è stato possibile ricostruire lo Stato di Famiglia del partigiano (un altro fratello, di due anni più grande, era morto nei pressi di Formosa a seguito dell’affondamento della nave da guerra in cui prestava servizio), nonché la abitazione in cui era nato (Via Guerrazzi, 9 al quartiere Scaro) e i congiunti (pro cugini) che abitano a Pozzallo. Invece è stato impossibile ricostruire il motivo dell’arresto a Chiavari. Due potrebbero esserne le cause: la prima è quella relativa al fatto che Francesco Colombo faceva parte di un gruppo partigiano lì operante e, insieme ad altri compagni, sorpreso e arrestato (in tal senso, appunto, lo stato di prigioniero politico per come risulta dai documenti); la seconda è quella riconducibile all’idea che Francesco Colombo condividesse un amore con una ragazza ebrea, domiciliata in via Entella, ed insieme a lei e ai suoi familiari rastrellato e condotto nei campi di concentramento. La memoria di Francesco Colombo, partigiano pozzallese morto a Gusen all’età di 21 anni sarà riproposta in una mostra documentaria che sarà allestita nello Spazio cultura Meno Assenza e inaugurata giovedi 24 Aprile alle ore 18.30 alla presenza dei curatori, delle autorità, dei congiunti e dei cittadini che vorranno rendere omaggio al giovane partigiano. Allegata alla Mostra sarà approntata una Mostra di Poeti italiani per la Libertà, una raccolta di poesie sulla Resistenza. La serata sarà conclusa con un recital di canzoni sulla Resistenza in occasione del 69° Anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo.

 

Vittoria, una città senza bambinopoli

Una città di 60.000 anime senza bambinopoli. Vittoria si scontra con Andrea La Rosa capogruppo Ncd - Sviluppo Ibleouna triste realtà. E’ quella appurata dal capogruppo di Ncd- Sviluppo Ibleo al Consiglio comunale, Andrea La Rosa, che, dopo avere verificato lo stato di degrado in cui versano le strutture per bambini a Scoglitti, in piazza Sorelle Arduino, ha verificato che la stessa situazione si ripete all’interno della villa comunale di Vittoria. “Con la conseguenza – afferma La Rosa – che, considerato che i giochini per i bambini sono malridotti e assolutamente degradati, quando non anche pericolosi, i genitori sono costretti a portare i loro figli in ludoteche a pagamento. O, in alcuni casi, ad emigrare sino a Comiso dove, all’ingresso della cittadina casmenea, esistono degli spazi attrezzati che a Vittoria possiamo soltanto immaginare. Mi chiedo: ma è mai possibile che accada ciò? E’ possibile- chiede il consigliere Andrea La Rosa – che una città importante come Vittoria non riesca a ragionare a misura di bambino? Ma che senso ha tutta questa disattenzione nei confronti delle fasce più deboli? Spiace, ancora una volta, sottolineare che la pianificazione non fa parte del dna della Giunta Nicosia e che a pagarne le conseguenze maggiori sono i cittadini”.

 

Tentativi di truffa ai danni degli operatori del settore moda

Confcommercio provinciale Ragusa informa che sono stati segnalati confcommerciotentativi di truffa ai danni degli operatori commerciali. “A seguito di alcune segnalazioni pervenute – dice il direttore provinciale dell’associazione di categoria, Emanuele Brugaletta – informiamo che sono in atto tentativi di truffa ai danni degli operatori commerciali del settore moda. Il tentativo si sostanzia in una telefonata da parte di falsi corrieri che propongono, per conto di un noto fornitore, il ritiro di eventuali resi”. Confcommercio consiglia di seguire alcune semplici regole: accertarsi dell’identità del corriere; contattare preventivamente il fornitore prima di consegnare la merce; una volta accertato il tentativo di truffa, darne comunicazione alle forze dell’ordine ed all’associazione di categoria. Per ulteriori informazioni: via Roma 212 a Ragusa, tel. 0932.622522.

Vittoriese denunciato come scomparso, trovato e riaffidato ai familiari

Nella notte tra sabato e domenica, una segnalazione in Banca Dati in polizia vittoria 9dotazione alle Forze di Polizia ha consentito alla Polizia di scoprire che L.F., 63enne vittoriese, si trovava a Ragusa, presso un noto hotel. Una sua sorella ne aveva denunciato la scomparsa. I familiari erano seriamente preoccupati perchè l’uomo, sofferente di crisi depressive, non era nuovo a tali comportamenti e pertanto temevano il peggio. Una pattuglia della Sezione Volanti ha raggiunto l’uomo il quale ha dichiarato di voler essere lasciato solo per le feste di Pasqua. I poliziotti sono riusciti tuttavia a convincerlo a prendere contatti con le sorelle che nel frattempo avevano raggiunto Ragusa. Tranquillizzato, il vittoriese è stato riaffidato alle cure dei familiari.

 

Segnalazioni per uso di stupefacenti

Cinque giovani, quattro ventenni ed un minorenne, sono stati cane antidrogasegnalati alla Prefettura di Ragusa per detenzione, presumibilmente al fine di farne uso personale, di sostanze stupefacenti. I giovani ragusani sono stati controllati a Marina di Ragusa nella notte tra sabato e domenica e fermati a bordo di una berlina scura. Alla vista dei poliziotti, i ragazzi hanno tentato di disfarsi – gettandolo dal finestrino lato guida – di un involucro di plastica (un sacchetto di fazzolettini) risultato poi contenere circa 1 grammo di sostanza stupefacente del tipo marijuana. La droga era destinata al consumo personale: i giovani, che in un primo tempo negavano di avere buttato via il sacchetto, di fronte all’atteggiamento deciso dei poliziotti che avevano assistito a tutta la dinamica, hanno confessato di voler consumare la sostanza di li a poco. La madre del minore è stata convocata in Questura.

 

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