Riceviamo e pubblichiamo
“Più del 50% di locali chiusi in molti centri commerciali e una caduta drastica del numero d’imprese attive nel terziario ubicate nei centri storici e convenzionali. Abbiamo perso negli ultimi tre anni più di 400 posti di lavoro ed è un numero che tende sempre più al rialzo. È questa la drammatica fotografia del commercio ragusano scattata nel corso del congresso provinciale della Uiltucs, alla cui guida è stato confermato Angelo Gulizia. Purtroppo la situazione non accenna a migliorare il terziario non riesce più ad assorbire i lavoratori espulsi dagli altri settori. Così come avveniva in passato. Basta dare un’occhiata alle liste di mobilità, ferme oramai da molti anni per impossibilità di ricollocazione, anche temporanea, in settori che da sempre hanno rappresentato un paracadute sociale di tutto rispetto, quali il commercio e i servizi, per quei lavoratori espulsi da diversi e altri cicli produttivi. Se non arriveranno più soldi in tasca alle famiglie, quindi una ripresa dei consumi, il rilancio del commercio e di tutta la filiera integrata sarà impossibile. La provincia di Ragusa offre delle eccellenze nel campo del turismo che non riesce a collocare dignitosamente sul mercato delle opportunità. Città d’arte e aeroporto di Comiso devono essere dei brands spendibili sia in Italia che all’estero. Nel 2012 in provincia di Ragusa abbiamo registrato più di 800.000 presenze. Un dato da cogliere al balzo per incrementare e migliorare qualitativamente la nostra offerta. Distanza geografica e alti prezzi di trasporto e la mancanza di una politica di offerta turistica integrata sono tra i fattori che influiscono sull’attrattività turistica della provincia di Ragusa. Le aperture domenicali sono un fallimento, non hanno fatto registrare aumenti sensibili di fatturato e, soprattutto, incrementi dell’occupazione. Le aperture selvagge dei negozi, nel settore del commercio che, certamente, non è servizio di pubblica utilità, hanno reso la vita delle lavoratrici e dei lavoratori sempre più difficile, sempre più in balia di orari frammentati e con l’impossibilità, di fatto, di conciliare il lavoro con la vita privata. In segreteria con Gulizia vanno Salvatore Assenza, Giusy Barresi, Antonio Di Chiara, Maria La Terra”.
Giuseppe Scarpata Uiltucs
Telenova Ragusa
Sabadell (Spagna), Copenhagen (Danimarca), Bottrop (Germania) e Vienna (Austria) sono le 4 città che ospiteranno, il 26 e 27 aprile, i 4 gironi di qualificazione alla Coppa d’Europa per team di carambola a 3 sponde. Il sorteggio ha assegnato al team La Biglia il girone a Sabadell vicino Barcellona. Si tratta di un girone di ferro con team solidi ed estremamente competitivi: Andernos (Francia), Sabadell (Spagna), BC Witten (Germania), Zurigo (Svizzera). I giocatori del team La Biglia Salvatore Papa, Fabrizio Cortese, Roberto Turlà e Salvatore Vispo incontreranno avversari di tutto rispetto tra i quali si annoverano nomi illustri. alcuni dei quali sono stati in passato campioni del mondo. La prima classificata di ogni girone e la migliore seconda si uniranno al team turco vincente lo scorso anno per assegnare il titolo europeo 2014 proprio in Turchia.
Nella terza prova del GP giovanile che si è svolta a Modica l’atleta ragusano della “No al Doping” si è aggiudicato la vittoria nella categoria Ragazzi sulla doppia specialità, 60 metri piani e salto in lungo da fermo. Sempre nella stessa categoria ottenuto il terzo e il quinto posto dai suoi compagni di squadra Francesco Azzollini e Rolf Minardi. Anche in questa prova di GP giovanile si registra la presenza sul podio del piccolo atleta della “No al Doping” Rocco Scivoletto categoria “Esordienti A” che si aggiudica il bronzo. Sempre nella stessa categoria si piazzano al quinto e all’ottavo posto i suoi compagni di scuderia Alessio Guastella e Davide Parisi. Per la “No al doping” sesto posto nella categoria cadetti con il velocista Marco Lorefice alla sua prima esperienza in una gara Fidal.
Il Collegio Nazionale dei Professori di Educazione Fisica e Sportiva organizza a Ragusa, in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport Sicilia e con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Ragusa, un Convegno Nazionale nel quale verrà dibattuto il tema dell’obesità infantile, purtroppo presente in maniera diffusa presso i bambini della scuola dell’Infanzia e Primaria del nostro Paese. Il Convegno dal tema “Bambini in sovrappeso: uno stile di vita sedentario e un’alimentazione non corretta” si terrà martedì 6 maggio alle ore 16.00 presso la Scuola Regionale dello Sport Sicilia , in Via Magna Grecia. Si terranno relazioni su “La scuola tra educazione e attività motoria dai 3 agli 11 anni” a cura di Carmelo Bazzano, Professore Emerito, Università del Massachusetts ; “Fornire a ciascun bambino la giusta dose di nutrimento” a cura della Professoressa Silvia Migliaccio dell’Università “Foro Italico” di Roma ; “Conseguenze psicologiche dell’obesità infantile” a cura di Giovanni Savastano, Psicologo e Psicoterapeuta; “Le nuove linee programmatiche della Scuola” a cura del Professore Mario Bellucci, Esperto di Attività Motoria Preventiva ed Adattata; “Attività Fisica ed obesità infantile” a cura del Professore Fabrizio Perroni dell’Università degli Studi di Torino.
Venerdì sera sono usciti dal Duomo di San Giorgio i simulacri del Cristo morto e dell’Addolorata, preceduti dai fedeli che hanno formato due ali ai lati della strada e dal clero delle chiese di Ibla. I due simulacri hanno transitato per le vie principali del quartiere barocco seguiti dai componenti dell’associazione musicale “San Giorgio”. Domenica di Pasqua, alle ore 11, è prevista la santa messa al Duomo, alle ore 12 le funzioni religiose a San Tommaso e al Duomo, alle ore 18 la messa a San Tommaso e alle ore 19 la santa messa solenne a San Giorgio.
10 pattuglie ed oltre 20 uomini dei Carabinieri della Compagnia di Vittoria hanno effettuato numerosi posti di controllo nelle varie zone delle città con contestuali perquisizioni veicolari e domiciliari tese alla ricerca di droga, armi e refurtiva. I militari hanno deferito in stato di libertà
La Polizia ha arrestato Filippo Grasso di 41 anni per le rapine commesse, tutte utilizzando un taglierino per minacciare dipendenti e clienti, delle filiali della Banca Popolare di Modica Alta (il 12 settembre scorso), di Palazzolo Acreide (l’11 febbraio) e di Pedalino (il 20 febbraio). Grasso agiva sempre in pochi minuti: fatto ingresso in banca, si avvicinava alle casse, estraeva il taglierino, incitava i dipendenti a mettere tutto il denaro in cassa e li minacciava qualora avessero avvisato la Polizia. Gli investigatori della Squadra Mobile ragusana dalle analisi dei fotogrammi inseriti nel sistema della banca dati dei detenuti riuscivano a scorgere una somiglianza con un soggetto arrestato in passato a Catania. Venerdì
I Carabinieri di Ragusa Ibla hanno arrestato il pizzaiolo Giuseppe Spadola, 45 anni, poiché destinatario di un ordine di carcerazione per ricettazione. L’arrestato, che da tempo era emigrato in Gran Bretagna, ove aveva trovato lavoro a Londra, era stato condannato, in seguito a una denuncia del settembre 2001, alla pena di otto mesi di reclusione e duecento euro di multa. Circa un mese or sono, i carabinieri di Ibla lo avevano cercato inutilmente per arrestarlo. Giuseppe Spadola venerdì se
I Carabinieri di Ragusa hanno svolto nel corso della scorsa notte un servizio per il controllo del territorio nelle campagne di Ragusa e Marina di Ragusa, zona maggiormente colpita nel recente passato. Ad est e a ovest dell’area d’operazioni i militari delle Compagnie Carabinieri di Vittoria e Modica hanno concorso nel servizio controllando le via d’accesso e di fuga. Verso la mezzanotte la centrale operativa del Comando Provinciale Carabinieri è stata avvisata di un taglio su una linea elettrica secondaria in Contrada Renna. I militari raggiunto il luogo hanno trovato solamente dei cavi attorcigliati che i ladri non avevano fatto in tempo a finire di tagliare e caricare.
Per le giornate di domenica di Pasqua e lunedì di Pasquetta sono state implementate le pattuglie della Squadra Volanti con un numero sensibilmente maggiore di uomini e mezzi sul territorio. In particolare, saranno 70 le unità operative che vigileranno sulle principali vie d’accesso alla città, nonché su tutti gli obiettivi sensibili insistenti sul territorio, enti istituzionali e non, chiese e monumenti e sul centro storico di Ragusa Ibla. Il dispositivo messo a punto dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico prevede la presenza di operatori della Polizia di Stato su tutte le zone e contrade situate lungo la costa che, com’è prevedibile, saranno prese d’assalto da residenti e turisti. I servizi in questione saranno coordinati dalla Sala Operativa che, oltre a ricevere le chiamate di pronto intervento che perverranno al numero d’emergenza 113, saranno in costante contatto non solo con le Volanti dislocate sul territorio ma anche con le pattuglie della Sezione Polizia Stradale, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e con il 118. Specifica attenzione verrà altresì prestata alle private abitazioni in occasione dell’esodo che si prevede: si coglie anzi l’occasione per sensibilizzare tutti circa una eventuale quanto immediata segnalazione alla Polizia di fatti-reato, o comunque di episodi che – al di la di una qualificazione come reato – possano destare anche il minimo sospetto di anomalia.
La Nova Virtus è matematicamente promossa nella Divisione nazionale dilettanti (C nazionale). Per accedere al campionato superiore, infatti, con si sarà più bisogno dei play-off. E’ stato il presidente federale della Fip, Gianni Petrucci, ad assumere la delibera (che sarà ratificata dal consiglio federale e che è stata già fatta propria dall’ufficio tecnico regionale della Federcanestro) che annulla i previsti play-off e, contestualmente, sancisce la promozione diretta in DNC delle quattro formazioni siciliane (oltre che delle prime due calabresi) meglio classificate al termine della poule promozione che si concluderà fra tre turni. Una decisione, quella del presidente Petrucci, fondata sul fatto che al campionato di Dnc, in questa annata, hanno partecipato appena dieci formazioni. Il prossimo anno saranno quattordici, tutte compagini siciliane e calabresi, con gestione del torneo da parte del comitato regionale siciliano. Con costi, dunque, decisamente contenuti. L’Aretusa Siracusa, la Nova Virtus Ragusa ed il Minibasket Milazzo sono già matematicamente promosse in Dnc. Decisiva, invece, per conseguire il quarto posto utile per l’accesso in Dnc, la “volata” finale tra Studentesca Licata e Cocuzza San Filippo del Mela, con gli agrigentini che in questo momento vantano due punti in più rispetto ai tirrenici. La Nova Virtus, che nell’ultimo turno ha battuto proprio il Cocuzza, alla ripresa dl campionato, dopo Pasqua, si recherà nella tana del Licata. “La notizia della promozione diretta – ha dichiarato il coach ragusano Massimo Di Gregorio – ci ha ovviamente riempito di gioia. Un regalo di Pasqua inatteso, ma bellissimo. Voglio sottolineare, in particolare, che è una promozione traguardata con un roster formato esclusivamente da ragusani”.
Sabato 19 tour dei portavoce 5 Stelle a Marina di Ragusa. Alle 16 in piazza Duca degli Abruzzi gazebo informativo, alle 20 interventi dei candidati circoscrizione insulare.
Il 23, 24 aprile e 8 maggio, presso la Chiesa san Giuseppe Artigiano di Ragusa, si terrà l’Assemblea diocesana “Educhiamoli alla speranza”. Il Vescovo scrive: “Amici carissimi, le sfide esistono per essere superate. Per affrontare insieme, giovani e anziani, la sfida della speranza, invito le parrocchie, gli istituti religiosi, i gruppi, le associazioni e i movimenti ecclesiali a partecipare”. L’assemblea si articolerà con il seguente calendario: il 23 aprile, alle ore 20.00, nella chiesa di San Giuseppe Artigiano a Ragusa, dopo un momento di preghiera, la relazione del prof. Marco Tibaldi, docente di Teologia Sistematica presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna. Il 24 aprile ogni comunità parrocchiale si riunirà in assemblea. L’8 maggio, alle ore 20.00, la sintesi nella chiesa di San Giuseppe Artigiano.
Anche la scuola Basaki di Ragusa ha partecipato, al Palarizza di Modica, alla seconda tappa del Criterium giovanissimi riservato alle categorie bambini, ragazzi e fanciulli. In particolare, la scuola del maestro Salvo Baglieri era rappresentata da otto mini atleti: per la categoria ragazzi anni 2003-2004 Diego Carnemolla 38 kg, Alessio Scribano 34 kg, Emanuele Di Salvo 34 kg. Per la categoria fanciulli anno 2005-2006, Danilo Articolo categoria 42 kg, Savita Russo 30 kg, Giorgio Cappello 38 kg, Luca Licitra 30 kg e Vittorio Pelliccia 48 kg. Ottimi i risultati ottenuti da tutta la squadra. Si sono messi in evidenza, dando spettacolo, Savita Russo, Danilo Articolo e Giorgio Cappello che hanno vinto tutti i combattimenti, classificandosi al primo posto nelle rispettive categorie. Buona anche la performance di Vittorio Pelliccia, al secondo posto.
Ragusa hanno denunciato a piede libero due persone ritenute responsabili d’aver ricettato alcuni monili di oro provenienti da un furto avvenuto a Ragusa a metà febbraio. La giovane ragusana che aveva denunciato il furto, peraltro non in suo danno ma in danno della propria madre, aveva riferito che il furto era avvenuto in data imprecisata tra gennaio e febbraio ma che non vera stato alcuno scasso, né porte né finestre forzate. I carabinieri avevano chiesto chi avesse la chiave e chi avesse frequentato la casa nel periodo. Stilata una lista di persone, i militari hanno fatto un giro tra i Compro oro del centro e hanno scoperto che una delle persone nella lista, conoscente della donna derubata, aveva venduto per ben due volte nello stesso mese dei monili d’oro allo stesso esercizio commerciale. Acquisite le fotografe di tali monili, i carabinieri le hanno mescolate tra altre di monili molto simili e le hanno sottoposte all’attenzione della vittima che, sfogliando il fascicolo fotografico, ha riconosciuto senza ombra di dubbio una collana e due bracciali in oro giallo di sua proprietà, venduti al compro oro per un importo totale di euro milleduecentoquarantacinque. La donna, R.F., napoletana d’origine ma ragusana d’adozione, 39enne casalinga, è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Ragusa per ricettazione. Ma non è finita qui la triste storia. È infatti stato denunciato per il medesimo reato anche il gestore del compro oro. I Carabinieri infatti, ritornati per recuperare e sequestrare i monili dopo che la vittima li aveva riconosciuti, hanno amaramente scoperto che il negoziante in fretta e furia, dopo la visita dei militari, aveva venduto tutto l’oro in suo possesso, portandolo in una fonderia di Catania. L’uomo E.P., 50enne vittoriese, probabilmente già scottato per una fregatura presa da un noto pregiudicato ragusano la scorsa estate a cui aveva pagato un migliaio di euro un collier in oro giallo provento di una rapina a un’anziana di Ibla (collier poi sequestrato e restituito dai militari), ha ben pensato di disfarsi dell’oro. Data la delicata attività svolta dai compro oro essa è soggetta a licenza dell’Autorità provinciale di pubblica sicurezza. I carabinieri segnaleranno il comportamento scorretto dell’operatore al fine di fargli ritirare la licenza.
alla caserma di Monterosso nell’ambito del progetto educazione alla legalità avviato dal Ministero dell’istruzione e dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri per tutte le scuole d’Italia, dalle primarie alle superiori. I ragazzi, ricevuti dal comandante di stazione, hanno visitato i locali della caserma, dagli uffici alle celle, e hanno attentamente ascoltato quali sono le quotidiane incombenze e attività di un comando stazione.
ha avviato la “distribuzione per conto” da parte delle farmacie aperte al pubblico dei farmaci inclusi dall’Aifa nel prontuario ospedale-territorio sta provocando qualche disagio agli utenti, da una parte, e alle farmacie dall’altra. Lo segnala il deputato Nino Minardo che vuole dei correttivi all’accordo. Per questi motivi l’on. Minardo ha posto la questione al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, affinchè faccia da tramite con la Regione per superare queste difficoltà. I farmaci in questione riguardano i malati cronici, i malati oncologici ed altri pazienti che necessitano di particolari medicine che vengono prescritte tramite piano terapeutico dallo specialista. I pazienti che ne hanno necessità devono recarsi con una copia del Piano terapeutico o della richiesta dello specialista, a seconda del farmaco, dal proprio medico curante che effettuerà la prescrizione con la quale successivamente potranno ritirare il farmaco prescritto nella farmacia aperta al pubblico. “Ed è proprio in questi passaggi – sottolinea l’on. Minardo – che si verificano le difficoltà: in primo luogo i pazienti dovranno pagare il ticket non previsto precedentemente per questo tipo di forniture effettuate dalle farmacie degli ospedali e poi lo stesso utente si deve recare in farmacia due volte, prima per richiedere il farmaco e poi, dopo qualche giorno, per ritirarlo in quanto naturalmente le farmacie non ne hanno la disponibilità”. Alla luce di ciò ed in previsione del tavolo tecnico che si terrà nelle prossime settimane dove si confronteranno la Regione, Federfarma e Farmacisti ospedalieri per un primo bilancio riguardante la nuova disposizione, l’on. Minardo ha chiesto al Ministro Lorenzin un suo intervento alla Regione per verificare se è possibile attuare iniziative per abolire il ticket sulla distribuzione DPC e nel contempo prevedere la dotazione per le farmacie sovvenzionate di un piccolo quantitativo di farmaci cosicchè l’utente non sia costretto a tornare due volte in farmacia per lo stesso motivo.
Un’iniziativa che segna un cambiamento radicale nel panorama dei rapporti tra ambientalismo, mondo delle professioni, mondo del lavoro e dell’impresa in provincia di Ragusa. I Circoli di Legambiente della Provincia di Ragusa, “Melograno” Modica, “Il Carrubo” Ragusa, “Valle dell’Ippari” Vittoria e “Sikelion” Ispica, l’Ordine degli Architetti di Ragusa, l’Unione Costruzioni e Installazioni e impianti della Cna di Ragusa e Ance Ragusa, hanno trasmesso, ai sindaci della Provincia di Ragusa, una proposta di linee guida per l’allegato energetico ambientale ai regolamenti edilizi, che contempla l’obbligo di introduzione di principi di maggior sostenibilità ambientale ed energetica abbinata sia alle riqualificazioni che alla nuova edificazione. La modifica dei regolamenti edilizi con l’introduzione di queste misure sarà a costo zero per i comuni, avvierà un percorso di allineamento alle politiche europee sull’efficienza energetica e produrrà effetti positivi per la ripresa economica e vantaggi ai cittadini con gli incentivi fiscali per riqualificare il patrimonio edilizio.