Grazie alla stipula di un protocollo di intesa tra l’Amministrazione Comunale e l’Enpa sarà intensificata nel centro urbano di Ragusa l’attività di prevenzione ed accertamento da parte delle guardie zoofile al fine di contrastare le violazioni stabilite in materia. A renderlo noto è il Comando della Polizia Municipale che informa la cittadinanza ed in particolare i detentori di cani che a decorrere dal 1° novembre prossimo sarà attivato da parte della Guardie zoofile dell’Enpa un particolare controllo teso al rispetto delle seguenti ordinanze: obbligo di registrare gli animali all’anagrafe canina presso l’ambulatorio alla zona industriale, I Fase, tel 0932- 667989. Il costo del microchip sarà a carico del proprietario non appena saranno esaurite le scorte fornite dalla Regione. Ai proprietari o detentori degli animali verrà rilasciato, dal medico veterinario che effettua le operazioni, un tesserino anagrafico del cane che dovrà seguire tutti i trasferimenti di proprietà o di possesso dell’animale ed essere esibito a richiesta delle autorità. Chiunque ometta di iscrivere il proprio cane all’anagrafe è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 77,46 a euro 464,81. Ed ancora. Il proprietario e il detentore di un cane, ai fini della prevenzione dei danni o lesioni a persone, animali o cose, devono adottare le seguenti misure: utilizzare sempre il guinzaglio ad una misura non superiore a mt. 1, 50 durante la conduzione dell’animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico; portare con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali o su richiesta delle Autorità competenti; affidare il cane a persone in grado di gestirlo correttamente; prima di acquisire un cane assumere informazioni sulle sue caratteristiche fisiche ed etologiche nonché sulle norme in vigore; assicurare che il cane abbia un comportamento adeguato alle specifiche esigenze di convivenza con persone e animali rispetto al contesto in cui vive. E’ fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano di raccoglierne le feci e avere con sè strumenti idonei (paletta e sacchetto) alla raccolta delle stesse. E’ fatto divieto a chiunque di addestrare i cani in modo da esaltarne l’aggressività; operare selezioni o incroci di cani con lo scopo di svilupparne l’aggressività; sottoporre i cani a doping; effettuare interventi chirurgici destinati a modificare la morfologia del cane o non finalizzati a scopi curativi quali recisione delle corde vocali, taglio delle orecchie, taglio della coda. Fatta eccezione per i casi consentiti dalla legge. Le violazioni sono punite con la sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.
Nino Minardo: “Lo Stato tuteli e semplifichi i rapporti tra cittadini e banche”
Una proposta di legge che reca norme relative alla semplificazione e al miglioramento dei rapporti tra banche convenzionate e soggetti mutuatari è quella presentata dal deputato alla Camera Nino Minardo al fine di migliorare il rapporto tra banca e cliente. La vigilanza e la corretta applicazione delle disposizioni sarebbero affidate ad un osservatorio sul credito dei mutui garantiti dallo Stato a seguito di specifiche convenzioni con l’Abi relativamente a mutui agevolati rivolti a determinate platee di cittadini in difficoltà (giovani precari, giovani coppie, anziani). “La proposta di legge – sottolinea l’on. Minardo – pertanto prevede che la concessione di un mutuo a condizioni particolarmente vantaggiose, non debba trasformarsi in continue e pressanti richieste da parte delle banche relative all’intervento di uno o più garanti o da altri cavilli, quali ad esempio ulteriori spese di istruttoria pratica, che rendono sempre difficile il percorso per ottenere il mutuo. Pertanto gli istituti di credito non devono richiedere ulteriori garanzie oltre a quella fornita dallo Stato. Sarà il decreto relativo alla convenzione a fissare i paletti a garanzia del mutuatario che dovrà avere determinati requisiti che saranno evidenziati nel regolamento”. Le norme contenute nella proposta di legge intendono in definitiva controllare eventuali comportamenti non conformi alle disposizioni indicate all’interno degli accordi o delle apposite convenzioni tra Abi e soggetti mutuatari, al fine di evitare possibili condotte sconvenienti nei confronti dei sottoscrittori di mutui, garantiti dallo Stato.
Ragusa, revocata la delibera sulla Casa protetta per anziani
Ancora un atto che mette in luce il ruolo propositivo dell’opposizione teso a migliorare la vivibilità della città di Ragusa. E’ quanto sottolinea il consigliere comunale Gianluca Morando facendo riferimento alla delibera di Giunta che riconferma la destinazione d’uso, quale comunità alloggio e casa protetta di assistenza per disabili ed anziani, relativa all’immobile comunale di via Berlinguer. “Già lo scorso 27 giugno – spiega Morando – come primo atto del mio riconfermato ruolo di consigliere comunale, avevo inviato una nota al sindaco Federico Piccitto evidenziando come il commissario straordinario Margherita Rizza, negli ultimi giorni del suo mandato, avesse adottato una delibera con cui disponeva il cambio di destinazione d’uso dell’immobile della zona Selvaggio prevedendovi l’allocazione degli uffici di polizia municipale”. La struttura costata circa 2,5 milioni di euro, parte dei quali finanziati dall’assessorato regionale alla Famiglia e Politiche sociali, grazie alla giunta Piccitto che ha tenuto conto della finalità per la quale era stato erogato l’ingente finanziamento da parte della Regione siciliana, dovrà essere destinata – secondo Morando – al mondo dell’associazionismo operante in città. “Adesso, però, l’Amministrazione deve provvedere al passo successivo. Bisogna, infatti, – dice il consigliere comunale Gianluca Morando eletto nel Movimento civico ibleo – istituire un bando pubblico per scegliere a chi affidare tale struttura al fine di renderla funzionale il più possibile. In questo modo si eviterà il deterioramento, inevitabile se la struttura rimarrà chiusa”.
PROVE ENDURO
La domenica appena trascorsa all’insegna delle ultime prove di Enduro, ha visto 60 iscritti alla 6a tappa del campionato regionale Uisp Memorial Gianni Distefano, organizzata dal Motoclub Ragusa Offroad, e 31 iscritti alla 4a prova del Campionato interprovinciale FMI di enduro Memorial Gianni Brugaletta, organizzata dal Motoclub di Scicli. I centauri sono stati impegnati lungo un percorso di circa 35 km in territorio di Marina di Ragusa e con 2 prove speciali per giro: un cross test di chilometri 2,500 e un enduro test di Km 1,600. Nella classifica assoluti, ad aggiudicarsi la 6a prova del campionato regionale Uisp è stato il giovane ventunenne etneo Davide Cutuli della scuderia Team Leonardi, a bordo della sua Ktm, che ha bloccato i cronometri a 22’41″13. Al secondo posto si è piazzato il suo collega di scuderia Antonio Arcuri in sella ad una Husquvarna con il tempo di 23’25″19, mentre l’ultimo gradino del podio è andato al ragusano Massimo Antoci su Ktm, della scuderia Motoclub Off Road di Ragusa con 23’26″95. Il tempo realizzato da Massimo Antoci, gli ha consentito di salire sul più alto gradino del podio nell’altra classifica assoluti, quella della 4a ed ultima prova del Campionato Interprovinciale FMI, precedendo di 9″41 il ragusano, Riccardo Raniolo anche lui in sella ad una Ktm, della scuderia Hobby Motor.
Condanna di abuso edilizio per piste di go kart
E’ il secondo caso. Arriva un’altra condanna per la costruzione in verde agricolo di piste non autorizzate per go kart. Lo comunica l’associazione Tutela Terre d’Oriente che scrive: “La prima, qualche anno fa, riguardava la c.da Zimmardo Bellamagna a Modica. La seconda l’ha stabilita la Corte di Appello di Catania che ha confermato la sentenza del Tribunale di Ragusa, giudice monocratico Infarinato, del 28 giugno 2012, che aveva condannato T.S. alla pena di mesi 2 di arresto e 7.000 euro di ammenda. Il Tribunale aveva altresì disposto la demolizione delle opere abusive a cure e spese dell’imputata”. Si tratta della pista di go kart, sita nel complesso Domus Aurea a Ragusa. L’associazione Tutela Terre d’Oriente aggiunge: “Già la realizzazione era stata espressamente vietata dalla concessione edilizia, ma nonostante tale divieto, realizzata, nell’indifferenza dell’amministrazione comunale, che non si è curata di verificare se la prescrizione della concessione edilizia fosse stata rispettata. Da qui lo esposto di associazioni ambientaliste e di molti residenti del villaggio di Puntarazzi, per i rumori molesti e per la violazione delle più elementari norme paesaggistiche”. L’associazione Tutela Terre d’Oriente si adopererà perchè gli organi competenti assicurino l’esatta esecuzione della sentenza.
Palazzo Iacono dichiarato di “interesse culturale”
Con una nota indirizzata al sindaco, Giuseppe Nicosia, la Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Ragusa ha comunicato l’avvio del procedimento di dichiarazione di interesse culturale di Palazzo Iacono, sede del Municipio di Vittoria. Nella nota firmata dalla soprintendente Rosalba Panvini, l’immobile è definito, “interessante esempio di palazzo nobiliare della provincia iblea”.
TUTTI PAZZI PER PEPPA PIG DOPPIO PARTY ORGANIZZATO DA INTERSPAR LE DUNE
Ha riscosso un enorme successo il doppio party dedicato soprattutto ai più piccoli organizzato dall’Interspar Le Dune. Sabato pomeriggio a Ragusa e domenica mattina a Comiso, la mascotte di Peppa Pig ha incontrato centinaia di bambini che assieme alle loro famiglie sono stati coinvolti in vari momenti di vera e propria festa. Tra gag, immancabili battute comiche e teneri abbracci, Peppa Pig ha regalato tanta gioia ai più piccoli ma divertito pure gli adulti. Irresistibile mattacchiona, la simpatica maialina dei cartoni animati si è
“concessa” per tante foto ricordo e per una serie di giochi di gruppo oltre a fare qualche divertente “incursione” durante la spesa con i carrelli da parte dei genitori. Come già accaduto nel primo tour di Peppa Pig in provincia, anche questa volta si è registrato quasi un assedio con bambini e mamme che hanno atteso con largo anticipo il momento d’arrivo della mascotte. Anche in questo caso l’evento, coordinato dall’agenzia Best Memories, è stato pensato dall’Interspar Le Dune per essere dedicato ai più piccoli e per donare loro gioia e divertimento. Una galleria fotografica è stata caricata su www.facebook.com/intersparledune e ha già ottenuto numerosissime condivisioni.
LE RELIQUIE DI DON BOSCO DAL 4 AL 6 NOVEMBRE IN PROVINCIA DI RAGUSA
E’ tutto pronto per accogliere le reliquie di don Bosco anche in provincia di Ragusa. L’urna reliquiaria arriverà il primo novembre ad Alì Terme. Nel territorio ibleo l’urna sarà presente per tre giorni. Il 4 novembre l’arrivo a Pozzallo, nel pomeriggio a Modica. Il pomeriggio del 5 a Ragusa dove rimarrà fino al pomeriggio di giorno 6.
Luca Madonia protagonista di due splendide esibizioni al Teatro Donnafugata
La stagione 2013/14 del Teatro Donnafugata di Ibla ha avuto inizio nel migliore dei modi, con le due date di Luca Madonia in acustico, nelle sere del 26 e 27 ottobre. La risposta del pubblico non è mancata e il cantautore catanese, nell’atmosfera unica del piccolo teatro ibleo, ha proposto al pubblico la sua biografia musicale, accompagnato dalla sapiente chitarra elettrica di Giampaolo Romania. Un itinerario artistico che muove dagli esordi dei Denovo e termina con le ultime preziose collaborazioni con artisti del calibro di Carmen Consoli e Franco Battiato. Lo spettacolo di Madonia trova il suo ambiente ideale nell’atmosfera raccolta e confidenziale del Donnafugata, e nella resa acustica sempre perfetta. La stagione del Donnafugata riparte fra due settimane con il monologo “In Scena” di Mita Medici.
Poesie in dialetto di Giuseppe Licitra
Martedì 29 ottobre alle ore 14.30, 18, 21, 24 e mercoledì 30 alle 8, andrà in onda su Tele Nova la puntata n. 719 di Come Eravamo contenente un recital di poesie di Giuseppe Licitra di Acate registrato negli studi della nostra emittente il 24 maggio 1993.
Auto si ribalta sulla Scoglitti – Gela, perde la vita un tunisino
Un tunisino di 35 anni residente ad Acate, Ben Saadallah Mohsep, è morto a seguito di un incidente stradale avvenuto nella notte tra sabato e domenica lungo la Scoglitti – Gela. Era l’una e mezza di notte quando l’auto, per cause ancora da accertare, è finita fuori strada e si è ribaltata. Il 35enne è morto, mentre un altro connazionale che si trovava con lui in auto ha riportato ferite guaribili in venti giorni.
Calcio, serie D RAGUSA – POMIGLIANO 1-1
Pareggio interno per il Ragusa calcio di mister Righetti. 1-1 il risultato finale nella gara col Pomigliano. A segno per primi sono andati gli ospiti, al 15′ del secondo tempo, con Romano. Il pareggio del Ragusa al 26’della ripresa con Alma. Nel finale espulso Festa del Pomigliano. Prossimo impegno per l’undici ragusano in trasferta contro il Torrecuso.
Calcio, la giornata in Seconda Categoria
Girone I pieno zeppo di squadre ragusane che giocano in Seconda Categoria. Questi i risultati che interessano le iblee su cui spiccano tre derby. Arcobaleno Ispica – Giarratanese 3-2; Atletico Ragusa – Sporting Ragusa 04 1-0; Modicanese – Portopalo 3-2; Per Scicli – Chiaramonte 4-1; Pro Ragusa – Rinascita Netina 1-0.
Calcio, i risultati della Prima Categoria
6a giornata di campionato per la Prima Categoria che ha visto le iblee impegnate nel girone G. Il Marina di Ragusa si conferma capolista battendo in casa per 3 – 0 i cugini della New Pozzallo. Pareggio esterno per la New Team Ragusa (1-1 sul campo del Città di Augusta). Sconfitta interna per il Frigintini contro il Città di Canicattini (1-2 il risultato finale).
DALLA TEORIA ALL’ESPERIENZA DIRETTA
Interessante e coinvolgente esperienza didattica, quella che gli studenti delle classi II E e III E dell’indirizzo scientifico dello Istituto “Galilei – Campailla” di Modica hanno fatto a Siracusa, guidati dai proff. Nino Cerruto ed Epifania Di Gabriele, nell’ambito del Piano dell’Offerta formativa della scuola, finalizzata a far interagire gli studenti con i beni culturali del territorio. Una guida all’interno del Museo li ha accompagnati alla scoperta delle teorie fisiche e matematiche del grande scienziato e gli studenti hanno avuto la possibilità di poter accedere ai monitor con audiovisivi che illustrano in maniera semplice i concetti trattati e, soprattutto, alle tante macchine che loro stessi hanno potuto “manovrare” per sperimentare in prima persona quanto appreso in se de di insegnamento. “Il Museo di Archimede di Siracusa – hanno affermato gli studenti dell’indirizzo scientifico – ci ha permesso di interagire attivamente con le ricostruzioni di esperimenti e macchine realizzate da Archimede, facendoci cogliere dal vivo, per esempio, come con l’aiuto di un raggio laser, che noi stessi abbiamo potuto inclinare su un cono, vengono spiegate l’origine della circonferenza, dell’ellissi e della parabola. Interessante, inoltre, è stato scoprire i segreti della sfera e del cilindro e del principio di Archimede”. “Quest’iniziativa didattica – spiega il prof. Sergio Carrubba, dirigente scolastico del Galilei – Campailla -, rappresenta certamente un’estensione esperienziale dell’apprendimento di materie caratterizzanti l’indirizzo scientifico, come la matematica e la fisica, e il fatto che gli studenti abbiano giudicato molto positiva la esperienza fatta dice come sia importante nella scuola rendere vitale il sapere che si acquisisce a scuola”. Il percorso museale seguito dagli studenti ha visto anche l’esplorazione dei famosi specchi ustori cui è legata la più famosa leggenda su Archimede: si racconta che con essi i siracusani sotto assedio riuscirono a bruciare le navi romane nel porto. Anche in questo caso, con il supporto di un raggio laser, gli allievi hanno avuto la possibilità di disegnare poligoni inscritti in una circonferenza.
Precipita con l’auto in un dirupo, salvato dagli agenti delle Volanti
Precipita con l’automobile in un dirupo lungo la Santa Croce Camerina – Scoglitti, la strada provinciale 85, chiama la figlia al telefono cellulare e le dice di essere ferito e di sentirsi male, le parla dell’incidente e le riferisce di vedere solo canne di bambù. Poi, cade la linea e s’interrompe la chiamata. Brutta avventura per un ottantenne residente a Genova che si trovava nel ragusano in occasione del matrimonio di una nipote. La figlia ha immediatamente chiesto aiuto alla Polizia. Immediato l’intervento degli agenti della Sala Operativa dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e delle Volanti che sono intervenuti nella zona di Santa Croce Camerina, lungo la provinciale 85, così come indicato dalla figlia dell’ottantenne. Il telefono cellulare dell’uomo era irraggiungibile, pertanto gli agenti delle Volanti hanno diviso il territorio in settori e hanno avviato la ricerca. Nel frattempo, i poliziotti della Sala Operativa avevano già iniziato le procedure per la localizzazione del telefono cellulare. Gli agenti delle Volanti, intanto, con una ricerca palmo a palmo nella zona indicata, in meno di 40 minuti individuavano il luogo dell’incidente ed il canneto dove era entrata l’autovettura, quasi invisibile dalla strada. Sul posto erano presenti anche il 118 ed i Vigili del Fuoco. I sanitari del 118 hanno prestato le prime cure e con l’aiuto dei poliziotti, con difficoltà non indifferenti considerato che l’autovettura era precipitata per quasi 15 metri in un dirupo con vegetazione fittissima, l’hanno trasportato in barella fino all’ambulanza e, quindi, al Pronto Soccorso. I Vigili del Fuoco con l’ausilio di una gru hanno, poi, recuperato l’autovettura. Dopo quasi due ore, la strada, che era stata chiusa per favorire le operazioni di recupero e soccorso, è stata riaperta al traffico veicolare.
Susanna Camusso in visita al Centro studi Feliciano Rossitto
Il segretario nazionale della Cgil, Susanna Camusso, accompagnato dal segretario provinciale Giovanni Avola, ha fatto visita sabato pomeriggio al Centro studi “Feliciano Rossitto” di Ragusa. Il segretario nazionale della Cgil, che si trovava in provincia per un’iniziativa della Cgil sui migranti, ha approfittato della breve permanenza nel ragusano per far visita alla struttura intitolata a Rossitto, che della Cgil fu un esponente di rilievo nazionale. La Camusso, nel suo discorso, preceduto da un saluto del presidente del Centro studi, on. Giorgio Chessari, ha espresso apprezzamento ed interesse per le attività culturali svolte dal Centro studi, per le sue innumerevoli e qualificate iniziative editoriali. Il segretario nazionale della Cgil ha visitato poi la struttura di via Ducezio, la sala conferenze, la biblioteca e l’archivio, considerati dalla Soprintendenza di rilevante interesse storico. A seguire, il presidente Giorgio Chessari ed una delegazione del “Rossitto” hanno accompagnato la Camusso in un sopralluogo nell’area compresa tra via Maiorana e via La Pira, dove sorgerà il nuovo centro polifunzionale del Centro Studi “Feliciano Rossitto”. Secondo il progetto elaborato dai tecnici del “Rossitto”, il centro polifunzionale dovrebbe ospitare anche un centro euro-mediterraneo di formazione per quadri sindacali. “E’ di fondamentale importanza – ha dichiarato Chessari – il raccordo con Cgil, Cisl e Uil per la realizzazione di questa struttura che si occuperà di formazione sindacale a livello euro-mediterraneo”. “Il Mediterraneo è un tema fondamentale per la Cgil – ha ribadito la Camusso – poiché attraverso il lavoro passano tutte le forme di relazione e di integrazione. Da parte nostra vi è la possibilità di interagire con questo progetto che si muove appunto nell’ottica della costruzione di una cultura del Mediterraneo”, ha detto la Camusso.
CORRI IN PINETA
La Città dei Musei, Chiaramonte Gulfi, è stata pacificamente invasa dagli amanti della corsa e delle camminate, in occasione della 18a Prova del campionato di corsa su strada FIDAL. Il benvenuto e il via alle gare è stato dato in piazza Duomo; il percorso, poi, si è snodato nella Pineta, da dove tra sentieri e mulattiere, dopo 7,3 kmdi corsa, si è fatto ritorno in piazza. Vince su tutti il forte atleta della UISP Santa Croce,
Nino Nicosia, che ha chiuso il percorso con un grande margine di distanza sul resto del gruppo. Con la vittoria di domenica, Nicosia si candida a vincere il campionato provinciale Fidal 2013. La batteria femminile è stata vinta da Chiara Pianeta della Running Modica, atleta modicana in forza al team
di Salvo Pisana. Grande partecipazione degli amanti della camminata veloce, Fitwalking, una pratica sportiva che sta avendo sempre più successo.
Controlli in via Cavour, arrestati tre giovani vittoriesi
Le volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria, nell’ambito degli intensificati controlli volti a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti tra giovani e giovanissimi, hanno proceduto a perquisizioni nei pressi della nuova isola pedonale di via Cavour a Vittoria, nel tratto tra via Firenze e via Milano. Gli agenti hanno controllato un’autovettura con a bordo tre giovani. I poliziotti, dopo le perquisizioni personali e del veicolo, hanno rinvenuto nello zaino di uno dei giovani una grossa boccia in vetro con dentro cinque involucri in cellophane contenenti sostanza stupefacente presumibilmente del tipo marijuana. Nello zaino di un altro giovane sono stati trovati dagli agenti di Polizia quattro involucri in cellophane, mentre all’interno di una busta, trattenuta dagli slip, altri tredici involucri in cellophane contenenti sostanza stupefacente presumibilmente del tipo marijuana. Un coltello a serramanico con lama annerita ed intrisa di sostanza stupefacente e la somma di 70 euro sono stati trovati dagli agenti al terzo giovane. Le perquisizioni, estese alle abitazioni dei tre, hanno fatto rinvenire ai poliziotti altri nove involucri presso la casa di uno, mentre a casa di un altro gli agenti hanno trovato una boccia in vetro con all’interno tre rami con infiorescenza di marijuana, due bilancini elettronici di precisione ed un contenitore di latta con circa 20 semi di marijuana. Complessivamente i poliziotti hanno sequestrato 31 stecchette di marijuana. Per i tre giovani è scattato l’arresto. I tre, Angelo De Maria, vittoriese di 19 anni, Salvatore Aniello, vittoriese di 19 anni, e Matteo Melilli, vittoriese di 18 anni, sono finiti in stato di arresto, ai domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. La sostanza stupefacente sequestrata, del peso di circa 50 grammi, sarà inviata presso i laboratori di sanità pubblica della A.S.P. 7 di Ragusa per le analisi qualitative e quantitative.
RAGUSA IBLA, ARRESTATO UN SORVEGLIATO SPECIALE
I carabinieri della stazione di Ragusa Ibla hanno arrestato un sorvegliato speciale residente a Ibla poiché fortemente sospettato di furto e tentato furto, nonché per essersi interposto per vendere due collane provento di rapina. Si tratta di Davide Di Martino, trentacinquenne, nato a Siracusa ma residente a Ibla. L’uomo è finito agli arresti domiciliari in esecuzione di una misura di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale, Andrea Reale, su richiesta del pm Monica Monego, dopo che i Carabinieri di Ragusa Ibla lo avevano denunciato tre volte negli ultimi mesi per tre distinti fatti reato, proponendone la custodia cautelare. Gli episodi contestati a Di Martino sono tre, nell’arco temporale compreso tra la fine di giugno e la metà di settembre di quest’anno. A giugno l’uomo ha venduto due collane d’oro al titolare di un compro oro di Ragusa. Collane sequestrate meno di 24 ore dopo che erano state consegnate. I militari dell’Arma, infatti, erano impegnati in un controllo a tappeto di tutti i “compro oro” iblei a seguito di alcune rapine perpetrate in provincia. E proprio le due collane sottoposte a sequestro erano il provento di una rapina perpetrata in una privata abitazione ai danni di un’anziana signora. Qualche giorno più tardi, l’indagato avrebbe tentato di rubare del rame presso un’abitazione di Ibla, salvo poi desistere ma solo perché i proprietari di casa si sono svegliati per il rumore prodotto dal ladro e lo hanno messo in fuga. Il terzo fatto è più recente, di metà settembre, Di Martino, con diversi complici ha organizzato un furto presso una rivendita di tabacchi e valori bollati. Mentre una sua complice ed egli stesso distraevano la titolare dell’esercizio commerciale, una terza persona, minorenne, infilava la mano sotto il vetro del bancone e arraffava un blocchetto di “gratta e vinci” del valore di svariate centinaia di euro. I tre non si rendevano conto che l’episodio era stato immortalato da una telecamera a circuito chiuso che permetteva ai militari della Stazione Carabinieri di Ibla di identificare il terzetto che è stato denunciato per tentato furto aggravato in concorso.