08-06-2025

Basket, la Vigor S. Croce vince contro Riposto

basketL’Under 19 della Vigor Santa Croce ha vinto la gara contro i pari età del Basket Riposto. Punteggio finale 74-48 per i santacrocesi allenati da coach Di Stefano. Questo il tabellino: Mandarà L. 5, Lena 15, Rizzo 18, Mandarà M. 15, Cavallo 2, Pace 15, Giummarra 4, Calvo, Vittoria, Cordova. All. Di Stefano.

CINEMA A RAGUSA

rocco papaleoDa venerdì 25 ottobre a mercoledì 30 al cinema Lumière di via Archimede a Ragusa è in programmazione il film “Piccola impresa meridionale” di Rocco Papaleo con lo stesso Rocco Papaleo, Riccardo Scamarcio e Barbora Bobulova. Orari proiezioni: feriali 20.00 e 22.00; sabato e domenica 18.00; 20.00; 22.00. Lunedì 28 ottobre chiuso.

Vertice delle unioni Cna della filiera delle costruzioni

Cna Cascone, Alecci, Scalone, SchininàUn articolato e dettagliato manifesto della filiera del settore delle costruzioni che tenga conto di tutte le mutate esigenze del comparto e, soprattutto, orienti verso le nuove tendenze progettuali, legate ad una rigenerazione urbana sempre più connessa alle tematiche ambientali. E’ questo il senso del vertice sul tema tenutosi alla Cna di Ragusa e promosso dalle Unioni di settore, Cna Costruzioni, Installazione e impianti, Produzione, alla presenza dei rispettivi presidenti, Bartolo Alecci, Maurizio Scalone e Antonio Cascone, con il responsabile provinciale Vittorio Schininà. Un appuntamento che intende lanciare un nuovo modo di programmare su un ambito di grande rilevanza strategica, come evidenziato dalla presenza del presidente regionale Cna Sicilia, Giuseppe Cascone, del presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, con il segretario provinciale Giovanni Brancati. “La crisi è così devastante – afferma Cascone – che tutti siamo ormai convinti che non si potrà tornare indietro”. “Servono, piuttosto – aggiunge Massari – nuovi modelli sistemici. E’ necessario comprendere come affrontare queste difficoltà puntando sull’attivazione di nuovi percorsi”. E’ per tale motivo che Alecci sottolinea come “in questo settore la questione del frazionamento delle imprese, a causa dello scompenso tra domanda e offerta, risulti molto sentito. Sono proprio le suddette imprese, che non possono più sostenere determinati costi, ad essere costrette ad affrontare, ogni giorno, un problema strettamente correlato alla loro sopravvivenza”. Come venirne fuori? Una delle prime misure, secondo la Cna, è quella di monitorare con attenzione, all’interno dei vari Piani triennali in fase di attuazione da parte degli enti locali territoriali, tutte quelle opere pubbliche, nella maggior parte dei casi anche piccole, che, già cantierabili, possono contribuire ad immettere denaro in circolo. “Stiamo parlando, d’altro canto, di opere che si pongono un traguardo specifico – continua il presidente Alecci – quello della riqualificazione del territorio. Ecco perché, da parte nostra, è fondamentale mettere in campo interventi di pungolo che ci aiutino a fare sbloccare quelle stesse realtà strutturali che potrebbero essere realizzate e che, magari, restano invischiate nelle pastoie burocratiche”. In questa direzione, anche il fatto che, sempre secondo la Cna, numerosi fondi legati a finanziamenti europei restino, tuttora, lettera morta, è una questione da sottoporre agli enti competenti affinché si possa registrare uno sblocco complessivo delle procedure. “Siamo convinti che tutto ciò può essere semplificato – asserisce dal canto suo Scalone – ecco perché marcheremo stretti uffici e settori dove riteniamo che si possano produrre risposte efficaci”. L’altro punto cruciale ha a che vedere con il nuovo modo di abitare. “Con la riqualificazione urbana – sostiene Schininà – e, quindi, con una inversione di tendenza rispetto al passato, che poi deve anche tramutarsi in un atto di coraggio da parte degli enti locali nella fase di rivisitazione dei Piani regolatori generali (pensiamo, ad esempio, a strumenti come i Peep o i Piani particolareggiati) affinché all’interno di ciascuno tra questi possano essere calati piani integrati destinati alla creazione di eco-quartieri. E’ la nuova scommessa – ha detto ancora Schininà -. E ciò presuppone una conoscenza approfondita delle linee urbanistiche complessive da adottare da parte dei vari amministratori chiamati ad esercitare un ruolo specifico in tale direzione”. Per Scalone, poi, puntare ad “implementare il progetto di rigenerazione urbana e ambientale, è l’unico modo che ci resta – asserisce lo stesso Scalone – per continuare a sperare in un approccio del settore completamente differente dal solito. La visione complessiva che bisogna darsi ha a che vedere non con un singolo edificio, ma con intere zone delle nostre città che devono essere completamente riqualificate seguendo un progetto complessivo”. C’è poi l’argomento dell’analisi delle procedure che riguardano le piccole e medie imprese, procedure che rischiano di diventare, sempre secondo Cna, eccessivamente farraginose per tutti coloro che lottano con la crisi. “La gestione semplificata di alcuni modelli, come nel caso del Durc – spiega Antonio Cascone – è essenziale per favorire il ritorno ad un circuito virtuoso che altrimenti diventa vizioso e penalizza oltremodo ogni velleità di risalire la china da parte delle Pmi. Ci sono dei doveri a cui ogni azienda deve adempiere. Ma al contempo non si può dire che siano rispettati i tempi dovuti con riferimento ai diritti da fare valere. Pensiamo ad esempio ai pagamenti da parte della Pubblica amministrazione. Qualcosa dovrà cambiare. Altrimenti andremo sempre più indietro”, conclude Cascone.

PRESENTATA LA IX EDIZIONE DI “PALCHI DIVERSI”

conferenza stampa godotLa compagnia G.o.D.o.T., in gran forma, ha voluto mostrarsi al pubblico in tutta la sua esperienza e voglia di fare cultura. Un alternarsi sul palco di ospiti, collaboratori, allievi e gag comiche hanno fatto in modo che la serata di presentazione della IX stagione di “Palchi DiVersi” diventasse una vera e propria cornice drammaturgica sul senso del fare teatro, sulle ragioni per andare a teatro e anche sul perché avere un teatro vero e proprio a Ragusa. Venerdì sera al Teatro Don Bosco, in modo ironico ma anche riflessivo, Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso, accompagnati dal musicista Graziano Raniolo, hanno accolto il folto pubblico presente, con la lettura di un pezzo di Franca Valeri sull’equilibrio e con le riflessioni utopistiche del filosofo Norberto Bobbio. La prossima stagione di “Palchi DiVersi” si apre il prossimo 9 novembre con “La sinfonia del destino”, una commedia brillante tratta da Aldo Nicolaj, con gli adattamenti dei testi della Bisegna. Si tratta di una nuova edizione che è giunta al godot715esimo anno di replica e che vedrà interessanti innesti con i giovanissimi attori della compagnia. Tra gli appuntamenti anche una rappresentazione tratta da Giovanni Verga, prodotta dalla Compagnia G.o.D.o.T. con Marcello Perracchio, ed ancora testi di autori contemporanei, come Patrick Süskind con “Il profumo”, e testi di scrittori siciliani di talento come Claudio Forti. Inoltre, la rassegna vedrà ancora un testo inedito sull’Etna, scritto da Antonella Sturiale, uno scherzo comico di Giancarlo Iacono, collaboratore fisso della compagnia Godot, ed uno spettacolo con musica dal vivo “Cunti e canti ri nuvena nella Sicilia Antica”, nel periodo natalizio, in collaborazione con i musicisti Salvatore Dipasquale, Fiammetta Poidomani, Fabrizio Arestia e Andrea Chessari. Le collaborazioni esterne sono affidate a Mimmo Cuticchio e ai suoi cunti, alle talentuose attrici Chiaraluce Fiorito, in “Haus”, e Carmela Buffa Calleo in “Murielle” e ad uno spettacolo dell’Associazione Theatron di Marsala. Inoltre, c’è in programma pure uno stage sulla comicità tenuto da Enrico Guarneri con una lezione-spettacolo finale, oltre ad un interessante seminario di teatrostoria con il prof. Carmelo Leonardi. Una delle novità di quest’anno consiste nei luoghi della rassegna. Il Teatro Don Bosco dei Salesiani di Ragusa fino a febbraio, mentre a seguire gli spettacoli si terranno presso un nuovo centro culturale, ancora non inaugurato, il “Lanificio – Centroproduzioni”. Venerdì sera, intanto, il folto pubblico presente ha potuto assistere allo spettacolo con oltre 50 artisti. Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso hanno voluto con loro sul palco tutti i collaboratori intervenuti, prima tra tutti l’assessore comunale alla Cultura, Stefania Campo. Il Comune sostiene infatti la rassegna con un contributo. Alternando le divertenti gag della coppia scenica Bisegna-Bonaccorso, sono intervenuti sul palco la scrittrice di “Fantasticheria” (e del testo sull’Etna) Antonella Sturiale, l’autore delle musiche Alessandro Cavalieri, la cantante Agata Raineri, tutti in trasferta da Catania. Inoltre, sono stati ospiti Chiaraluce Fiorito ed il musicista Salvatore Dipasquale. Hanno riempito la serata di suoni e colori le due esibizioni degli allievi junior e senior della compagnia Godot. Durante la serata è stata promossa la campagna “Un biglietto, una stagione”: acquistando un coupon di 10 euro per uno spettacolo da poter scegliere anche successivamente, si è diventati sponsor della stagione teatrale.

Pozzallo, i 100 anni di Nonna Gilda

100 anni nonna GildaLa signora Gilda Venticinque ha compiuto 100 anni lo scorso 23 ottobre ed ha festeggiato l’importante traguardo, insieme ai due figli, Pina e Luigi, circondata anche dall’effetto dei tanti parenti e amici che non sono voluti mancare all’appuntamento. Anche il Sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, è intervenuto donando alla signora Gilda una pergamena-ricordo.

COMISO, INCONTRO SULLA TARES

Comune_di_ComisoL’Amministrazione comunale di Comiso ha esaminato la bozza di regolamento Tares che disciplinerà le tariffe della nuova imposta sui rifiuti per l’anno 2013, prevedendo sostanziali innovazioni nel calcolo dell’imposta ed esenzioni o agevolazioni mirate soprattutto alle categorie produttive. I cittadini casmenei hanno ricevuto i bollettini per il pagamento dell’acconto dell’imposta, che costituisce in pratica il 90% dell’importo dovuto per l’anno precedente. Il conguaglio finale adeguerà la tariffa di ciascuno alle previsioni della nuova imposta, “ma non inciderà eccessivamente – si legge in un comunicato del Comune di Comiso – attestandosi intorno al 15% del ruolo già emesso”. Prima di procedere all’adozione del regolamento in giunta e poi sottoporne l’approvazione al consiglio comunale, l’Amministrazione Spataro, d’intesa con la Presidenza del Consiglio, vuole attivare un processo di concertazione con le associazioni di categoria datoriali e sindacali, con le imprese, con i singoli cittadini interessati per il giorno 29 ottobre 2013 alle ore 16.00 presso la sala consiliare. “La concertazione è la via che seguiremo per ogni provvedimento che interessa i cittadini di importanza rilevante, come quella del regolamento Tares – ha dichiarato l’Assessore al Bilancio Gaetano Gaglio -. La coperta è corta – ha detto ancora Gaglio – ed il servizio che deve, per legge, essere coperto interamente dall’imposta ammonta a 4 milioni e 900.000 euro. Stiamo cercando di ripartirne il carico in maniera più equa possibile e di agevolare il lavoro e le imprese”. “Come avevo già preannunciato ci accingiamo ad incontrare la città per condividere esigenze, aspettative e suggerimenti – ha detto Bellassai -. Pur essendo vincolati dall’obbligo di coprire un fabbisogno finanziario cospicuo e dalle previsioni di legge – ha detto il Presidente del Consiglio comunale, Gigi Bellassai – siamo certi di varare uno strumento che saprà coniugare al meglio esigenze finanziarie con la giustizia sociale e la sostenibilità per cittadini ed attività produttive”.

RAGUSA, INTITOLATO AL VETERINARIO NIFOSI’ IL PIAZZALE DELL’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO

SAMSUNGIl piazzale antistante l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia “A. Mirri”, nei pressi del Foro Boario di contrada Nunziata a Ragusa, è stato intitolato al medico veterinario Giovanni Nifosì. Alla presenza delle autorità cittadine, della moglie e dei figli Daniela, Antonio e Paolo del compianto illustre professionista ragusano, si è svolta sabato mattina la cerimonia promossa dall’Amministrazione comunale di Ragusa. Il Comune era rappresentato dall’Assessore ai centri storici Giuseppe Dimartino e dal Presidente del Consiglio comunale Giovanni Iacono. Il dr. Mario Galfo, medico veterinario e già consigliere comunale di Ragusa, promotore nella precedente consiliatura della richiesta di intitolazione, ha tracciato brevemente il profilo professionale del dr. Giovanni Nifosì. “Ricordato negli ambienti scientifici – ha detto il dr. Galfo – per il perfezionamento della metodica di riconoscimento degli animali affetti da tubercolosi, iniziò negli anni ’50 l’attività professionale in un primo periodo come dipendente dell’Ufficio Veterinario Comunale e successivamente come responsabile di Area dell’allora USL n. 7 di Ragusa. Antesignano della fecondazione artificiale in Sicilia, è stato un punto di riferimento – ha detto ancora Galfo – per molti giovani neolaureati che si accostavano alla professione veterinaria ricoprendo inoltre per molti anni la carica di Presidente dell’Ordine dei Veterinari di Ragusa”. La cerimonia si è conclusa con l’intervento della figlia del dr. Nifosì, la signora Daniela.

LA BIODIVERSITA’: UN’ASSICURAZIONE SULLA VITA

Il direttivo Ammi Ragusa con Cicero e la presidente di ModicaLa biodiversità è l’assicurazione sulla vita del nostro territorio. Quindi, la conservazione della biodiversità deve essere perseguita senza limiti poiché essa costituisce un patrimonio universale che può offrire vantaggi immediati per l’uomo. Questo il messaggio emerso dalla giornata inaugurale del nuovo anno sociale dell’Ammi, l’Associazione mogli medici italiani, sezione di Ragusa. Venerdì, nella sede dell’Ordine dei Medici di Ragusa, la presidente Elisa Marino Criscione ha dato ufficialmente il via alla nuova stagione di appuntamenti sulla medicina preventiva e sullo stato di benessere delle persone. L’agronomo Giuseppe Cicero, dirigente regionale e responsabile del laboratorio siciliano per il controllo degli alimenti e per la certificazione dei vini e degli oli, si è occupato di esaminare gli aspetti della “Biodiversità per costruire il futuro: tradizione, integrazione sviluppo culturale ed economico. Salvaguardia degli ecosistemi naturali genetici e biologici”. All’appuntamento era presente anche la presidente della sezione Ammi di Modica, Maria Teresa Gugliotta Ventura. L’occasione è stata utile anche per presentare i contenuti del libro dal titolo “Piccolo vocabolario semiserio della lingua italiana”, del dott. Franco Dimartino, presentato dal prof. Giorgio Flaccavento.

CGIL E MIGRANTI, LA CAMUSSO A POZZALLO

Susanna Camusso a Pozzallo (3)Pochi istanti, una cerimonia sobria con il lancio di una corona d’alloro con la fascia tricolore nel mare antistante il cinema. Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, è poi rimasta per qualche minuto in silenzio, ad ammirare quel mare piatto in una giornata di sole. Quel mare che, pochi minuti prima, Samia Charroui, tunisina da vent’anni in Italia, aveva definito un cimitero che custodisce “i caduti nella battaglia della vita”. E’ stata la stessa Camusso a spiegare il senso della sua presenza a Pozzallo. “Sono voluta venire qui – ha detto – non tanto per verificare la situazione, perché sappiamo bene che le Istituzioni, le Forze dell’ordine, la popolazione affrontano da lunghissimo Cgil Samia Chaaraouitempo l’emergenza, dimostrando una straordinaria capacità di accogliere, perché la prima risposta è quella umanitaria. Però la grande volontà, la grande disponibilità – ha detto ancora il segretario generale della Cgil – si scontra con meccanismi che dal punto legislativo e delle norme hanno tempi e scelte che determinano le emergenze nel territorio. Credo fosse giusto essere qui con chi si confronta ogni giorno con tante difficoltà, per ricordare come questo è un mare, per tanti, dove si perde la speranza. Bisognare rimettere in fila scelte che vanno fatte a partire dalla questione delle richiesta di asilo che non diventi una tragedia ma un’occasione. C’è il grande ostacolo del reato di clandestinità e della legge Bossi – Fini e quello della legislazione per la richiesta d’asilo – ha detto ancora la Camusso – che può rimanere un’attesa infinita per una risposta”. A chi le chiedeva un commento sulle dichiarazioni d’impegno da parte dell’Europa sulla questione immigrazione, il segretario della Cgil ha risposto: “I tempi dell’Europa su questa materia sono troppo lunghi. Noi non siamo le coste di un solo Paese, siamo le coste dell’ingresso in Europa – ha detto la Camusso -, e quindi non è sufficiente dire solidarietà se questo non si traduce in comportamenti. In ogni caso nessuno può farsi alibi dell’Europa. Il nostro Paese ha una serie di problemi da risolvere. Bisogna poi continuare ad impegnarsi tenendo pressione all’Europa perché decida”. Prima del lancio dei fiori, Samia aveva tenuto un ricordo in Cgil Intervento Michele Pagliaro (2)memoria di quelle 25000 persone morte nel Mediterraneo, tante sarebbero le vittime dei “viaggi del destino” dal 1991 ad oggi. “Persone che lasciano qualcosa di più terribile di qualsiasi altra morte” ha ammonito prima di chiedersi “fino a quando” si dovrà assistere a simili tragedie. “Rischiano la vita – ha aggiunto – per non dover morire sotto le bombe, per smettere di vivere una vita che non è degna di questo nome. A voi, fratelli e sorelle, caduti nel silenzio, promettiamo solennemente di impegnarci per un futuro diverso”. Al termine della cerimonia si è tenuto, al Cine Giardino, il dibattito sul tema “Soccorrere in mare, non è reato”. Con la Camusso erano presenti i vertici regionali, provinciali e locali della Camera del Lavoro.

CONSIGLIO AL CAVALIERE

senatoE’ proprio vero, Berlusconi uomo del Nord è, non crede nelle strabilianti capacità dei meridionali. Ha sbagliato ovviamente nei comportamenti con i suoi mille intrallazzi e frodi, però ancor di più ha poi sbagliato scegliendosi i difensori. Chi sono questi Ghedini, Longo e Coppi in confronto a tre uomini d’oro che la nostra città vanta e la cui scaltrezza acrobatica supera e stravolge ogni confine giuridico? Chi sono a confronto di Giovanni Mauro, Nitto Rosso e Giancarlo Migliorisi che hanno convinto non solo Camera e Senato ( è passata la proroga ai dirigenti sino al 30 giugno 2014) ma persino il Ragioniere dello Stato sulla bontà delle loro necessità? I due dirigenti anche se non varcheranno la soglia della Provincia per riprendersi il posto – ci saranno resistenze e contabilità che ostacoleranno il ritorno – si avvarranno di questa proroga votata in Parlamento per ottenere in Tribunale fior di risarcimenti. Tre geni non compresi in patria, anche se conosciuti, che meriterebbero eccome di stare a fianco al Cavaliere.

RE FEDERICO E IL VERO STUPORE

orazio ragusaFra i 90 – tutti gran pezzi – che reggono le sorti della Regione Siciliana c’è il deputato Orazio Ragusa da Scicli che, oltre allo scranno a Sala d’Ercole, ha il privilegio di essere uno degli 11 onorevoli del Consiglio di Presidenza dell’Assemblea. Con questa carica, il nostro si avvale di collaboratori e consulenti. Orazio Ragusa ne vanta 4: uno staff che costa solo 5760 euro al mese, niente in confronto all’eletto che viaggia sui 14 mila euro. Delle virtù del fu forestale – ora coccolato dalla quaterna umana che lo sostiene nelle fatiche politiche – tutti sappiamo, ma da tempo ormai siamo talmente abituati alle dissennate e volgari esibizioni del potere da non rimanerne più turbati. Solo un uomo pare abbia dato – pur trovandosi nell’al di là – un segnale di ribellione. Re Federico non ci sta. L’uomo che creò quel Parlamento stupendo il mondo per la sua cultura, è apparso in sogno al deputato e ha provato più volte a interloquire con Orazio: ha tentato in greco, in latino, in francese, in tedesco, in arabo, in ebraico, in siciliano antico, ma niente: il nostro era duro come una pietra, invalicabile, massiccio, impenetrabile, torpido. Alla fine il re si è scucciato e nella lingua universale ha esclamato. “Ho fatto proprio una schifezza con questo parlamento”. L’onorevole Ragusa ha raccontato l’accaduto allo staff, quello che lo deve aiutare nelle fatiche palermitane, e lo staff lo ha confortato: “Fesserie, onorevole! Quello, tedesco è rimasto nell’anima!”. Orazio Ragusa ora è tranquillo, ha capito che la colpa della crisi è proprio della Germania.

Calcio, il turno della Seconda Categoria

calcio3Nel girone I i derby fra le ragusane non mancano: Arcobaleno Ispica – Giarratanese, Atletico Ragusa – Sporting Ragusa 04, Per Scicli – Chiaramonte. Poi, la Modicanese è impegnata in casa col Portopalo, mentre il Pro Ragusa gioca fra le mura amiche contro la Rinascita Netina. Si gioca la seconda giornata di campionato.

Calcio, gli incontri in Prima Categoria

calcioLa capolista Marina di Ragusa è chiamata, dopo il primo stop stagionale, a riprendere la sua corsa, ma l’avversario è dei più ostici: il New Pozzallo, che nello scorso turno ha fermato l’altra capolista, il Belvedere. La New Team Ragusa è impegnata in trasferta contro l’Augusta, mentre l’Atletico Scicli dovrà vedersela col Militello. Infine, il Frigintini giocherà in casa col Canicattini.

CONVEGNO SU GIUSEPPE CULTRERA

ChiaramonteUn convegno di studi su “Giuseppe Cultrera, Archeologo e Soprintendente (1877 1968)” si terrà a Chiaramonte Gulfi il 30 ottobre alle ore 10 presso la Sala Sciascia e alle ore 16,30 presso l’Aula consiliare a Palazzo di Città.

“CITTADINANZATTIVA” INCONTRA GLI STUDENTI

scuolaPresso l’Istituto comprensivo “Portella della Ginestra”, organizzato da “Cittadinanzattiva Vittoria-Scoglitti, settore scuola”, si è tenuto un incontro tra rappresentanti della Polizia di Stato ed i ragazzi delle classi quinte della scuola elementare. Anche quest’anno, quindi, si è rinnovata una collaborazione che vede impegnate associazioni e Polizia nel cammino verso la legalità. “Cittadinanzattiva”, per voce della sua responsabile delle sezioni di Vittoria, Scoglitti, Acate e Santa Croce, la prof.ssa Anna Chiaramonte, ha lanciato il grido di allarme “consapevole della crisi dei valori e della violenza che permea la nostra società” ed ha chiesto la collaborazione della Polizia di Stato e dei suoi rappresentanti in un percorso culturale-educativo sui temi della legalità. Venerdì, si è svolto il primo incontro, al quale è stato presente l’Ass. C. Antonino Terranova, distintosi per il coraggio e l’altruismo nel suo tentativo di salvare un uomo che, disperato, si è dato fuoco, oltre al dirigente del Commissariato di Polizia, ad alcuni collaboratori ed ai rappresentanti del direttivo di Cittadinanzattiva. All’Ass. C. Terranova l’associazione ha voluto consegnare un attestato di stima dal seguente contenuto: “Cittadinanzattiva-Tribunale per il diritto del malato, Vittoria, Scoglitti, Acate, S.Croce C. – Grata, elogia l’Ass. C. della Polizia di Stato Terranova Antonino per il coraggio dimostrato, mettendo a rischio la propria vita, nel tentativo di salvare un cittadino vittoriese che, disperato, si è dato fuoco. Questo gesto fa onore a tutta la Polizia di Stato. I soci, il direttivo e la coordinatrice prof.ssa Anna Chiaramonte”.

CORRI IN PINETA

corsaDomenica 27 ottobre si svolgerà a Chiaramonte Gulfi la “Corri in Pineta”, gara podistica che si snoderà tra i sentieri della Pineta, organizzata dalle associazioni sportive Atletica Padua e No al Doping e alla Droga di Ragusa. Partenza dalla piazza principale alle 9.30 con gli amatori del Fitwalkig camminata veloce; alle 10,00 la batteria unica degli amatori e master, gara valevole come 18a prova del 5° Grand Prix Provinciale di corsa indetto dalla Fidal provinciale, campionato che vede ai nastri di partenza più di 100 concorrenti. Informazioni ai numeri 331.5785084 e 388.878048.

SEGNALATO ALLA PROCURA UN CONTRABBANDIERE

motovedetta CarabinieriI Carabinieri della Motovedetta CC 813 di Pozzallo hanno sorpreso un 61enne pozzallese mentre in Piazza Rimembranze era intento a vendere pacchetti di sigarette prive del sigillo dei Monopoli di Stato. Immediatamente bloccato e sottoposto a perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di 27 pacchetti di sigarette di contrabbando di varie marche. La perquisizione estesa anche al suo domicilio ha permesso ai Militari di rinvenire ulteriori 98 pacchetti nascosti all’interno di un pensile della cucina. I tabacchi sono stati sequestrati per essere poi distrutti. L’uomo è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati.

Rubano 38 basole di pietra viva per pavimentazione Carabinieri arrestano 3 modicani

25 ottobre 2013 arresti modicaI Carabinieri di Modica hanno arrestato, per il reato di furto aggravato in concorso, tre uomini modicani che avevano rubato alcune basole di pietra viva dalla veranda di un’abitazione. In particolare, i militari dell’Arma, nel percorrere la circonvallazione Ortisiana, notavano un’autovettura che, alla vista dei Carabinieri, accelerava nel tentativo di sfuggire al controllo. Dopo un breve inseguimento, l’auto veniva fermata e la pattuglia procedeva al controllo dei tre occupanti ed alla perquisizione del veicolo durante la quale venivano rinvenute, nascoste nel bagagliaio, 38 basole di pietra viva, asportate poco prima dalla pavimentazione di una veranda di un’abitazione in località Nacalino, e alcuni attrezzi da scasso tipo chiave inglese, tronchesi, cacciaviti ed un piede di porco. Pertanto, con l’accusa di furto aggravato in concorso, sono scattate le manette per Livia Marcello, classe ’71, Ciacera Giuseppe, ’81, e Vindigni Simone, ’83, tutti modicani e pregiudicati per reati vari. Nel corso della mattinata di venerdì è stato convalidato l’arresto e i tre uomini sono stati posti agli arresti domiciliari.

Sequestro patrimoniale a uomo arrestato per usura

volante poliziaGli uomini della Divisione Polizia Anticrimine hanno eseguito il decreto di sequestro di beni a vario titolo riconducibili a Domenico Caggeggi, palermitano di 66 anni, su provvedimento emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Ragusa. Sequestrati anche bene di suoi familiari considerati intestatari fittizi. Domenico Caggeggi, ex dipendente delle Ferrovie, già condannato per usura ed estorsione, si trova oggi ristretto in regime di arresti domiciliari. Nel sequestro sono ricaduti terreni agricoli, immobili adibiti a garage ed appartamenti, alcuni dei quali risultati concessi irregolarmente in locazione, tutti ubicati tra Ragusa, Chiaramonte Gulfi e Comiso. In particolare, 10 immobili siti a Ragusa, di cui 1 villetta in c.da Pozzillo, 2 garage e 7 abitazioni, alcune delle quali risultate affittate a donne dedite alla prostituzione; 2 immobili ubicati a Chiaramonte Gulfi, di cui un’abitazione ed un terreno rurale annesso; un terreno agricolo a Comiso.

L’Anffas chiede un confronto con la Regione Siciliana per il diritto allo studio

AnffasL’Associazione Anffas Onlus Sicilia congiuntamente con Anffas Nazionale raccogliendo con attenzione il grido di allarme che arriva dalle persone con disabilità e loro genitori e familiari relativo al forte disagio per la mancata e inefficace erogazione del servizio trasporto e assistenza specialistica spettante alla Provincia Regionale di Ragusa chiedono con assoluta urgenza l’apertura di un confronto con la Regione Siciliana. L’Anffas inoltre chiede al presidente Crocetta di far partecipare all’incontro i rappresentanti istituzionali di tutte le province siciliane al fine di valutare la situazione su tutto il territorio dell’Isola per definire le possibili strade percorribili. Anffas denuncia la mancata ricerca di una soluzione rispettosa dei diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie e delle persone che per lavoro si occupano di loro. “Occorre un grande segno di civiltà: risolvere immediatamente il problema per evitare di mettere ulteriormente in sofferenza chi già vive una condizione di oggettiva difficoltà. Siamo pronti ad attivare tutte le necessarie iniziative di mobilitazione generale per una manifestazione nella città di Palermo”.

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