La Capitaneria di porto di Pozzallo, in collaborazione con la ditta Augustea (proprietaria del rimorchiatore “Città di Augusta”) e con l’ausilio del nucleo dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Palermo, della Protezione civile del Comune di Ragusa ha eseguito le operazioni di recupero, trasporto, rimorchio ed alaggio del barcone che è rimasto insabbiato a 5 metri dalla riva del Pisciotto. In occasione dello sbarco, dopo l’arenamento del natante, ben 13 migranti hanno perso la vita annegando. Restano ancora gravissime le condizioni dell’immigrato che, nel tentativo di fuggire dalla spiaggia, appena sbarcato, ha attraversato la strada provinciale 43 ed è stato investito da un’auto pirata. Le operazioni di rimorchio sono iniziate alle 11 di mercoledì e si sono concluse alle 23 della stessa giornata.
MEGA RISSA A RAGUSA Il questore Gammino dispone la chiusura per 8 giorni di 2 locali
Il questore Giuseppe Gammino ha disposto la chiusura temporanea (per otto giorni) di due esercizi commerciali di Ragusa ai sensi dell’articolo 100 del testo unico sulla sicurezza. La scorsa settimana, nei locali in questione, cinque cittadini albanesi hanno dato vita ad una rissa talmente violenta, che molti di loro sono finiti in ospedale.
RAGUSA, SIT IN DI PROTESTA DEGLI INFERMIERI DI CHIRURGIA
Gli infermieri dell’Unità operativa di Chirurgia dell’ospedale Civile di Ragusa, in stato di agitazione da sabato scorso, venerdì faranno un sit-in di protesta davanti la sede amministrativa dell’Azienda sanitaria provinciale, in piazza Igea. Il personale infermieristico, infatti, è ancora in attesa di avere un confronto con il Commissario straordinario dell’Asp, Angelo Aliquò. Un’attesa che non è stata soddisfatta, motivo per cui, come annunciato dai rappresentanti sindacali nei giorni scorsi, dalle 10 alle 14 di venerdì gli infermieri manifesteranno il loro dissenso per contestare il provvedimento sulla mobilità adottato dal funzionario regionale. Da due settimane circa i 12 infermieri che erano operativi nel reparto di Chirurgia sono stati trasferiti in altre unità del nosocomio e altri 12 infermieri, provenienti da altri reparti li hanno sostituiti.
FURTO DI COMPUTER ARRESTATO 19ENNE VITTORIESE
Il furto è avvenuto alle 4 della notte scorsa presso un negozio di telefonia del centro di Vittoria. La volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza locale era impegnata nei consueti pattugliamenti del centro cittadino quando gli agenti si sono accorti che la vetrata del negozio era in frantumi. Ammassati vicino la vetrata una buona quantità di materiali, quali pc, notebook, telefoni ed altro, pronti per essere portati via. La perlustrazione dei luoghi circostanti ha permesso di ritrovare altra merce che i ladri avevano lasciato lungo le vie di fuga (il crimine si è interrotto con l’arrivo degli agenti). Dalle indagini successive, coadiuvate dalla presenza di videocamere che hanno registrato tutta la dinamica del furto, sono state accertate le modalità del crimine ed il numero dei responsabili. Delle cinque persone ad agire, due sono state riconosciute e rintracciate mentre erano ancora in compagnia. Si tratta di Giovanni Randazzo, 19enne vittoriese con precedenti di polizia che è stato tratto in arresto perchè ritenuto responsabile del reato di furto aggravato in concorso, mentre l’altro soggetto è un ragazzo di 16 anni, incensurato, che è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Catania. Sono in corso le indagini per rintracciare gli altri tre complici.
AUMENTO DELL’IVA Il presidente della Federpreziosi iblea: “Temiamo un drastico calo e la chiusura di numerose attività”
Lo scatto dell’aumento dell’Iva dal 21 al 22% suscita la dura reazione anche di Federpreziosi. E’ quanto rileva il presidente provinciale dell’associazione gioiellieri aderente a Confcommercio, Enzo Buscemi, il quale sottolinea come siano “forti la preoccupazione e lo sconcerto per un provvedimento che sembrava essere stato scongiurato con un decreto approntato dal Governo nei giorni scorsi e poi sfumato a causa della crisi apertasi con le dimissioni dei ministri del Pdl”. Per Buscemi, in sintonia con le posizioni del presidente nazionale di Federpreziosi-Confcommercio, Giuseppe Aquilino, “l’aumento dell’Iva non è accettabile. Il provvedimento inciderà in maniera ancora più pesante sui consumi già in arretramento”.
Conclusa la petizione sulla sicurezza a Santa Croce Camerina
Sono state raccolte oltre 550 firme a sostegno della petizione promossa dal Circolo Meridiana sulla sicurezza a Santa Croce Camerina. “Adesso crediamo che il sindaco, non possa più continuare ad ignorare le nostre richieste, piuttosto – si legge nella nota del Circolo – ha il dovere di ascoltare le nostre proposte”.
Connessione libera ad internet a Ragusa Ibla
Potenziato a Ragusa Ibla il servizio di wireless, che consente la navigazione gratuita su internet. Ciò si è reso possibile grazie ad un accordo tra il Comune di Ragusa e la società Nova Quadri. Il cuore dell’antico quartiere ragusano quindi già in concomitanza dell’avvio della manifestazione “Ibla Buskers”, sarà coperto dal servizio di connessione libera ad internet.
SCISSIONE PDL ANCHE NINO MINARDO NEL NUOVO GRUPPO
Dei 26 deputati del Pdl alla Camera che si riconoscono nelle posizioni del vicepremier Angelino Alfano e che hanno subito accettato di entrare nel nuovo gruppo proposto da Fabrizio Cicchitto, c’è anche il parlamentare ibleo Nino Minardo. Invece, il senatore Giovanni Mauro rimane fedele alla linea di Silvio Berlusconi.
Su Tele Nova il Duo Heliantes (Fiammetta e Serena Poidomani)
Venerdì 4 ottobre su Tele Nova sarà trasmesso lo speciale “Canti del Sud” con protagonista il Duo Heliantes formato da Fiammetta e Serena Poidomani. Il Duo Heliantes si cimenta in vari generi musicali dall’etnicopopolare al folk italiano e americano degli anni ’60 e ’70. Fiammetta e Serena, ragusane, hanno vinto il primo premio al concorso “Musica controcorrente”, svoltosi a Roma nel 2010, con il brano inedito “La Cartomante”. Inoltre, Fiammetta fa parte del “Duo Pendragon” con l’arpista modicano Fabio Rizza. A breve proporranno un collage di musica celtica, medievale e rinascimentale. Per contattare il Duo Heliantes per eventi o intrattenimenti chiamare il 328.5640114 o scrivere all’email fiammettapoidomanitrasmesso venerdì 4 alle ore 14,40; 18,10; 21,10 e 00,10 e 8,10 di sabato 5 ottobre.
UNITRE, INAUGURAZIONE DELL’ANNO ACCADEMICO
L’Unitre inaugurerà l’anno accademico 2013-2014 venerdì 25 ottobre alle 17,00 presso la sala Avis di Ragusa con una relazione tenuta dal prof. Uccio Barone su “Dal miracolo economico al declino globale – Sviluppo e crisi dell’Italia Repubblicana (19462013)”.
Visita alla chiesa rupestre di Sant’Elia
L’archeologo Giovanni Di Stefano guiderà una visita alla chiesa rupestre di Sant’Elia e alla cava San Leonardo. L’evento, a cura dell’Archeoclub Ragusa e della Parrocchia SS. Nunziata, si terrà domenica 6 con partenza alle 10 dal piazzale della chiesa della Nunziata in via Ungaretti.
LABORATORIO DI CLOWN
L’associazione “Ci Ridiamo Su”, in collaborazione con “Il Resto del Calzino” (linguaggi artistico-espressivi) organizza il corso “Pre-sente! Il nostro clown c’è”, un laboratorio sul clown condotto da Silvia Pasquetti (clown dottore della Federazione internazionale “Ridere per Vivere”, detta Dottoressa Sottosopra). Tre giornate (venerdì 4 ottobre dalle 15,30 alle 19,30 e sabato 5 e domenica 6 dalle 9,30 alle 18,30) per scoprirsi clown. Informazioni alla email ciridiamosu20 partecipanti.
MUOVIAMOCI A TUTTE LE ETA’
L’Anteas (Associazione nazionale tutte le età attive per la solidarietà) organizza un corso di ginnastica per anziani dal titolo “Muoviamoci a tutte le età”. Le lezioni avranno inizio nel mese di ottobre e rientrano in una serie di iniziative che l’Anteas ha in cantiere. Per informazioni rivolgersi all’Anteas presso la Fnp Cisl in piazza Ancione 2 il martedì ed il giovedì dalle 17 alle 19,30.
Ragusa, finalmente il registro delle unioni civili
La Giunta Municipale ha approvato, come proposta per il Consiglio Comunale, la delibera con cui si decide di istituire un Registro Amministrativo delle unioni civili presso il Comune di Ragusa. Con lo stesso atto è stato approvato anche il Regolamento comunale delle unioni civili che è composto da sei articoli. In particolare l’art. 3 specifica che possono chiedere di essere iscritte al registro delle unioni civili due persone maggiorenni, di sesso diverso e o dello stesso sesso, residenti e coabitanti nel Comune di Ragusa, non legate tra loro da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, ma da vincoli affettivi e/o motivi delle reciproca assistenza morale e/o materiale. Le iscrizioni nel registro possono avvenire esclusivamente sulla base di una domanda presentata al Comune congiuntamente dagli interessati. L’iscrizione non può essere richiesta da coloro che facciano già parte di una diversa unione civile, i cui effetti non siano cessati al momento della domanda di iscrizione, né da persone coniugate fino al momento dell’annotazione della separazione personale sull’atto di matrimonio. L’art. 5 prevede che il cessare della situazione di coabitazione e o residenza nel comune di Ragusa determina la cancellazione dal predetto registro.
Ragusa, governo 5 Stelle La tutela del paesaggio è un bene superiore
Un bene superiore rispetto al singolo interesse edificatorio. Un principio costituzionale più volte ribadito dai giudici della Corte costituzionale. E’ stata chiara la risposta dell’amministrazione comunale sulla questione delle costruzioni in verde agricolo. Rispondendo ad un’interrogazione del consigliere del Pd Maurizio Tumino, l’assessore all’Urbanistica ed edilizia privata, Giuseppe Dimartino, ha chiarito lo orientamento dell’amministrazione sulle richieste di costruzioni in zona agricola. In sintesi: per le aree non di verde agricolo che non rientrano nelle zone vincolate dal piano paesaggistico si farà riferimento all’articolo 48 delle norme tecniche di attuazione del Piano regolatore generale che propende per la possibilità di concedere l’edificazione anche a chi non è agricoltore. Per le aree che ricadono nel Piano paesaggistico, si rispetteranno le norme previste da quello stesso piano all’articolo 42. Perchè, come ha ricordato l’assessore Dimartino, i piani paesaggistici sono sovraordinati rispetto ai piani regolatori. E ciò proprio per il dettato costituzionale dell’articolo nove. All’obiezione legata al fatto che il precedente soprintendente aveva rilasciato dei nulla osta per costruzioni in zona vincolata dal piano, Dimartino ha spiegato che su tali atti c’è in corso un’indagine della magistratura. Tumino ha ulteriormente replicato spiegando che c’è una sentenza di un Tar che affermerebbe un diritto ad edificare per tutti, anche ai non agricoltori, ma difficilmente un tribunale amministrativo di primo grado potrebbe “contraddire” i dettati del supremo organo di garanzia costituzionale. Infine Tumino ha chiesto come si muoverà l’amministrazione con le concessioni già rilasciate. L’amministrazione, a breve, presenterà un atto d’indirizzo sulla problematica complessiva.
Giornata nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro
Domenica 13 ottobre anche a Ragusa sarà celebrata la 63a Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, organizzata dall’Anmil. L’appuntamento è alle 17,15 in piazza Libertà a Ragusa.
Ragusa, governo 5 Stelle Gettoni ai consiglieri solo se si lavora
Le nuove norme, se approvate, produrranno ovviamente notevoli risparmi, dal momento che attualmente per ogni commissione ci sono diciassette consiglieri. A ciascuno, secondo il regolamento in vigore, va un gettone di presenza ad ogni seduta di commissione e di consiglio. Anche se, circostanza che si è ripetuta più volte in questi anni, si partecipa anche solo per qualche minuto. Con la modifica all’articolo 46 del regolamento, i 5 stelle tendono ad introdurre un criterio invocato da tempo: ossia che il gettone di presenza spetta al consigliere solo se partecipa effettivamente alla seduta sia essa di consiglio o di commissione. Al comma due si prevede che il gettone di presenza spetta se il consigliere partecipa almeno al 70% della durata della seduta di consiglio o commissione: nel primo caso il controllo spetta al segretario generale, nel secondo al segretario verbalizzante dell’organismo consiliare. Ad oggi vige il criterio secondo cui viene pagato un doppio gettone per una stessa seduta, se questa si protrae oltre la mezzanotte. I grillini cassano la norma, quindi andrà un solo gettone. In ogni caso i consiglieri possono percepire al massimo due gettoni al giorno anche se partecipano a più sedute di consiglio o commissione. Infine l’uso della posta elettronica: le risposte alle interrogazioni scritte e le convocazioni di consiglio e commissioni possono essere inoltrate tramite Pec.
Cinema a Ragusa
Al cine Lumière di via Archimede è in programmazione dal 4 al 9 ottobre il film di Gianfranco Rosi “Sacro Gra”. Orari proiezioni: 19,00 e 21,30; lunedì 7 chiuso; mercoledì 9 prezzo ridotto.
Ragusa, Gruppi consiliari: la rivoluzione pentastellata
Stop ai monogruppi, possibilità di revocare il presidente del consiglio comunale e quelli delle commissioni. E’ la “rivoluzione” pentastellata contenuta in una doppia proposta di modifica sia dello Statuto comunale che del Regolamento del consiglio e delle commissioni consiliari. Per quanto riguarda lo Statuto viene sostanzialmente proposta la rivisitazione di tre articoli, il 24, il 26 e il 27, mentre si abroga il 16 che riguarda la figura del difensore civico. Il nuovo regolamento prevede che ogni gruppo abbia almeno due consiglieri. Così recita il secondo comma dell’articolo 24, come proposto dai 5 Stelle: “Per costituire un gruppo consiliare occorre un numero minimo di due consiglieri, in caso contrario i consiglieri possono unirsi ad un gruppo affine, purché insieme raggiungano il numero di due”. Chi non fa parte di alcun gruppo o i consiglieri singoli, quindi non appartenenti ad alcun gruppo, confluiscono nel gruppo misto. E’ prevista, inoltre, che “Nel bilancio di previsione di ciascun esercizio deve essere previsto l’assegnazione di un fondo spesa per l’attività dei gruppi consiliari per l’espletamento del loro mandato. Le modalità per la sua determinazione e gestione sono stabilite dal regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale”. La modifica dell’articolo 27 prevede l’istituzione della Commissione per le Pari Opportunità. Le modifiche al regolamento riguardano diversi articoli. In particolare l’articolo che prevede attualmente la decadenza del presidente e del vice presidente del consiglio solo per morte o dimissione, con la nuova proposta potrebbero essere revocati “su proposta motivata e sottoscritta da almeno la metà dei consiglieri assegnati”. La modifica sostanziale sta nell’articolo 11. Si “cassa” di fatto il gruppo con un unico consigliere: “Ogni gruppo è costituito da almeno due consiglieri, ad eccezione che per l’unico gruppo misto che può essere costituito da un solo Consigliere”. Anche per quanto riguarda l’articolo 13 ci sono alcuni importanti interventi. Al comma 3 si prevede espressamente: “Per ogni commissione, a ciascun gruppo, non possono essere attribuiti più di quattro componenti ed ai gruppi consiliari appartenenti alle liste di minoranza debbono essere assegnati almeno due rappresentanti”. Si tratterà di capire se le modifiche, qualora approvate, potranno scattare sin da subito oppure se avranno efficacia solo dalle prossime elezioni.
Sanità, Digiacomo: “in commissione diremo no a nuovi tagli proposti dal governo regionale”
“Il governo sta preparando nuovi tagli alla sanità? In commissione diremo no e, anzi, proponiamo di aprire i laboratori diagnostici anche la notte, per snellire le liste d’attesa e permettere agli utenti di poter ottimizzare le loro giornate”. Lo ha detto Pippo Digiacomo (PD), presidente della commissione Sanità all’Ars, che martedì mattina ha tenuto una conferenza stampa all’Ars. “Siamo passati da un disavanzo di un miliardo e 200 milioni di euro ai conti in pareggio, e addirittura oggi abbiamo un avanzo di gestione. Ciò nonostante – ha detto Digiacomo – la Sicilia continua ad essere in regime di Piano di rientro per mantenere l’Irap al massimo e accantonare così circa 500 milioni di euro che servono a coprire altri disavanzi. Dunque, la situazione finanziaria in campo sanitario è stata aggiustata, eppure si continua a parlare di tagli: per quel che ci riguarda in commissione ci opporremo a qualunque ipotesi di questo tipo. In commissione è stata fatta una serie di denunce sul mondo della sanità, dalle liste d’attesa al 118: ma le denunce da sole non bastano, questo lo dico soprattutto al governo. Ci sono Policlinici con sale operatorie dove io non mi farei curare neppure un callo: perché su queste situazioni – dice Pippo Digiacomo – non c’è lo stesso accanimento che c’è stato per la chiusura dei punti nascita? Perché ci si è scagliati contro le piccole comunità e non sono mai stati toccati i baronati della sanità? E dal punto di vista dei rapporti Stato-Regione, perché non la smettiamo di obbedire a tutti i diktat che arrivano da Roma?”. Digiacomo è poi tornato sulla selezione dei nuovi manager. “I criteri con cui si stanno valutando i candidati sono la prova di come in troppi casi si stia agendo in maniera ragioneristica, ma senza strategia: si può pensare di scegliere un manager in base a test di logica, con domande come “quanti triangoli rientrano in un cerchio?”. L’assessore Lucia Borsellino – ha concluso Pippo Digiacomo – è brava e capace, ma non è più un dirigente generale, oggi è assessore: le consiglio di essere più decisa. Spesso siamo stati d’accordo sugli obiettivi, ma se passano i mesi e non accade nulla, c’è qualcosa che non va”.
Telenova Ragusa