04-11-2025

IL 3 SETTEMBRE 1890 MORIVA A RAGUSA L’AERONAUTA BELGA HENRY BLONDEAU

Un buskers un po’ speciale. E’ Henry Blondeau, coraggioso aeronauta belga, che morì a Ragusa il 3 settembre del 1890. La sua è una storia che i ragusani non hanno dimenticato (c’è anche una lapide commemorativa al cimitero) e che l’associazione Edrisi, organizzatrice del festival di artisti di strada “Ibla Buskers”, vuole ricordare a pochi giorni dall’annuncio del programma ufficiale della prossima edizione della manifestazione in programma dal 3 al 6 ottobre 2013. Era un caldo pomeriggio di fine agosto del 1890. Il forestiero si presentò agli accaldati notabili del comitato per i festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista. Veniva dal Regno del Belgio. Era alto, biondo, con due pizzi di barba sul mento, gli occhi di uno splendido azzurro. Era accompagnato da una deliziosa fanciulla, sua figlia, che si diceva passeggiasse leggiadramente su un filo a 50 metri da terra. Henry Blondeau con il suo pallone aerostatico aveva volato sui cieli di tutte le grandi capitali d’Europa. Il suo spettacolo doveva essere la principale attrazione dei festeggiamenti in onore del santo patrono. Ma a causa del vento fu rinviata l’ascensione al 3 settembre. “In modo originale univa la sua performance ad evoluzioni acrobatiche dal “trappeso” (trapezio), utilizzato al posto del classico cestello collegato alla mongolfiera – spiega Francesco Pinna, presidente dell’associazione culturale Edrisi – Henry Blondeau, l’intraprendente acrobata e aeronauta belga, era venuto a Ragusa per essere l’attrazione centrale dei festeggiamenti a San Giovanni Battista. Il forte vento di maestrale non aveva consentito di effettuare l’ascensione il giorno previsto e l’evento attesissimo venne rinviato. Il 3 settembre del 1890, al mezzodì, una folla trabocchevole convocata dai vanniatura si era riunita ai Carruedda (davanti al Convento dei Cappuccini). Al momento della partenza della mongolfiera, però, il maestrale si rifaceva vivo con rinnovata forza a spazzare il cielo. L’ascensione si faceva proibitiva. L’artista tentennava, la figlia lo scongiurava, troppo pericoloso partire. La folla convenuta, ormai bramosa dello spettacolo rumoreggiava, voleva lo spettacolo. La pressione sull’orgoglioso belga si faceva quasi spietata e così Blondeau, ferito nell’amor proprio, decideva di partire”. Scaricata la zavorra, il pallone si innalzò salutato dall’urlo della gente. Fu un attimo. Nonostante i tentativi di Blondeau, l’aerostato rimase in balia del vento. Una raffica più forte scaraventò il pallone e il coraggioso aeronauta contro uno sperone di roccia dei vicini monti. A tarda sera si riuscivano a recuperare i poveri resti del coraggioso e sfortunato aeronauta che, riportati a Ragusa, sfilarono tra i cittadini affranti e storditi. “Vogliamo ricordare oggi, questo coraggioso ed innovativo artista che nelle piazze e sui cieli d’Europa – conclude Pinna – con la sua audacia e capacità, fece vivere emozioni forti ed inconsuete, e per orgoglio e temerarietà incontrò il suo fatale destino nella nostra terra. Da Ibla Buskers un affettuoso ricordo con questo piccolo omaggio”.
Cap H BLONDEAU Aéronaute

UNA MELA AL GIORNO TOGLIE IL DIABETE DI TORNO

Una mela al giorno toglie il diabete di torno e se associato ad un po’ di mirtilli ancora meglio! Non è la nuova versione del famoso detto, bensì il risultato di una ricerca effettuata recentemente da un team internazionale coordinato dall’Università di Harvard. Gli studiosi avrebbero scoperto, infatti, che consumare mele e mirtilli, ma anche pere, uva e uva passa, aiuterebbe a contrastare sensibilmente la possibilità di sviluppare il diabete di tipo 2, riducendone il rischio nel complesso del 26%. Il dato statistico è stato estrapolato da tre differenti studi che hanno coinvolto per un lungo periodo di follow-up quasi 200 mila volontari – nella maggioranza uomini – che nel corso degli anni hanno compilato specifici questionari sulle proprie abitudini alimentari. Per avere dati più efficaci nessun soggetto doveva aver sofferto di problemi di diabete, al sistema cardiovascolare o aver contratto il cancro. Gli studiosi che hanno preso in esame diverse tipologie di frutta come banane, arance, albicocche, susine, prugne, fragole e così via, hanno potuto constatare che le mele, i mirtilli e l’uva grazie alla ricchezza di antiossidanti e polifenoli di queste specifiche tipologie le renderebbero alleate particolarmente efficaci nel controllo della glicemia e nello sviluppo del diabete. I succhi di frutta, invece, aumenterebbe del 2% il rischio di avere il diabete 2. “La mela è sempre stata un’icona durante le edizioni della nostra Passeggiata della Salute – ha detto Gianna Miceli, presidente dell’associazione diabetici di Ragusa, – e stiamo pensando, alla luce di questi dati, di realizzare delle campagne di sensibilizzazione sul consumo della frutta durante la settimana di informazione che si svolgerà, come ogni anno, a novembre”.
Aiad Diabete

RAGUSA, NEONATO SALVATO DAGLI AGENTI DELLA VOLANTE, Il piccolo non respirava più per un rigurgito di latte

Un neonato di 10 giorni che non respirava più a causa di un rigurgito di latte è stato salvato dagli uomini della Squadra Volanti della Polizia di Stato di Ragusa. La prontezza e la competenza sul soccorso pediatrico che gli agenti avevano acquisito ad aprile, grazie ad un corso di formazione a cui avevano partecipato, sono state cruciali per la salvezza del piccolo. Tutto è accaduto alle 19.30 di lunedì quando una giovane mamma di Ragusa ha contattato il 113 urlando al telefono che il figlio neonato stava morendo perchè non respirava più. L’operatore 113 ha rassicurato la donna, dicendole cosa fare per soccorrere il neonato. Nel contempo è stata inviata sul posto una ambulanza 118 e una Volante abilitata al soccorso con a bordo il defibrillatore (donato dal Rotary Club di Ragusa) e gli operatori formati per la rianimazione, anche pediatrica. Infatti, ad aprile scorso, il personale delle Volanti di Ragusa ha frequentato il corso “Heartsaver Cpr Aed” per la rianimazione cardio-polmonare, anche di tipo pediatrico, grazie al progetto “Riprendiamoci il cuore”, promosso da Giovanni Di Mauro (formazione cura dal dott. Pino e dal dott. Noto del Pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Ragusa). La Volante, in poco meno di un minuto è arrivata nella casa da cui era partita la richiesta di soccorso. Trattandosi di villette di nuova costruzione il cancello era chiuso. Gli agenti hanno così scavalcato e dato che la madre del piccolo si era accasciata e aveva quasi perso i sensi, i poliziotti non riuscivano nemmeno ad ottenere indicazioni per raggiungere la villetta. Nonostante le difficoltà sono riusciti a raggiungere la casa dove c’era il neonato, steso su un divano, già cianotico, segno che non respirava più, e la madre accasciata a terra. I poliziotti hanno subito applicato il protocollo di intervento pediatrico attuando le tecniche di primo soccorso, riuscendo così a rimuovere i muchi dalla prime vie aeree del neonato ed il rigurgito del latte appena bevuto. All’istante il piccolo ha pianto, segno che stava riprendendo a respirare autonomamente. Gli agenti con il bimbo in braccio hanno raggiunto l’ambulanza che non aveva ancora rintracciato l’abitazione. All’interno del mezzo di soccorso il personale medico coadiuvato dai poliziotti ha prestato le prime cure, somministrando ossigeno e controllando i parametri vitali. Le Volanti hanno anche bloccato alcune strade, lungo il percorso dell’ambulanza per consentire l’arrivo più celere possibile del mezzo all’ospedale Civile. L’emergenza si è risolta nel migliore dei modi. I sanitari del Civile, in serata, hanno dichiarato il neonato fuori pericolo.
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Corfilac, sospesi i 42 lavoratori per assenza di fondi dalla Regione

Il destino del personale del Consorzio di ricerca per la filiera lattiero casearia di Ragusa e dei suoi consulenti esterni è appeso a un filo. Lunedì sera, infatti, il comitato dei consorziati ha comunicato la sospensione dei 42 lavoratori a tempo indeterminato e dei consulenti esterni, provvedimento entrato in vigore dal primo settembre. Si attende l’esito di un vertice in prefettura. Il sindacato sottolinea che, essendo il Corfilac un ente pubblico, i lavoratori non possono usufruire di ammortizzatori sociali in deroga e ordinari. Ciò significa che la sospensione dell’attività potrebbe fare scattare anche l’interruzione del pubblico servizio. Gli operatori del Corfilac, in particolare sono impegnati nelle attività di certificazione della filiera lattiero casearia. Dall’inizio di agosto i lavoratori, che non percepiscono stipendi da cinque mesi, sono in stato di agitazione. Nei giorni scorsi si era interessato della vicenda il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, che in una nota inviata alla Regione sollecitava l’erogazione della ulteriore tranche di finanziamento dell’importo di 827 mila euro in favore del Corfilac di Ragusa. Nella missiva del primo cittadino si sottolineava l’importanza del provvedimento per consentire la prosecuzione dell’attività del consorzio e “scongiurarne la messa in liquidazione”.
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Marina di Ragusa, salvati 5 giovani nei pressi del Circolo Velico

Un gommone del Servizio di assistenza bagnanti della Protezione Civile comunale di Ragusa intorno alle 17,00 di lunedì ha effettuato un intervento di salvataggio di 5 persone in prossimità del Circolo Velico di Marina di Ragusa. In condizioni di mare forte, i ragazzi, incuranti del pericolo, hanno rischiato di essere trascinati dalla corrente. Il personale addetto al salvataggio con il supporto del gommone Barracuda e del bagnino dello stabilimento Baia sono prontamente intervenuti portando a riva sani e salvi i cinque giovani. A tal proposito il sindaco Federico Piccitto ha ringraziato il personale comunale della Protezione Civile e i volontari del servizio. “Essi hanno garantito – si legge nella nota del Comune – nella stagione estiva un’impeccabile attività di assistenza e soccorso ai bagnanti”. Gli assistenti ai bagnanti protagonisti del salvataggio avvenuto lunedì pomeriggio sono Sergio Occhipinti, Mario Raniolo, gli operatori del gommone della Protezione Civile coordinati da Giuseppe Schembari ed il bagnino dello stabilimento Baia.
BAGNINI

Chiaramonte Gulfi: il presidente del consiglio comunale scrive una lettera di richiamo al consigliere Giuseppe Savasta

Una lettera aperta di richiamo al consigliere comunale di Chiaramonte Gulfi Giuseppe Savasta che con il suo reiterato ostruzionismo, consistente nel rifiuto di firmare i verbali del consiglio comunale, sta provocando, di fatto, la paralisi amministrativa dell’ente. E’ quella che il presidente del civico consesso chiaramontano, Paolo Battaglia, ha inviato per conoscenza anche al sindaco di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornaro, ed al segretario comunale Maria Grazia D’Erba. “Ritenendo ciò un atto non conforme al ruolo istituzionale che le compete, al di là delle legittime difformità di visione politica – scrive Battaglia, rivolgendosi al consigliere comunale – le comunico che, al fine di evitare irregolarità o peggior ancora paralisi amministrativa, di volta in volta, per le vie brevi le sarà sottoposto ciascun verbale per la sottoscrizione, e che ad ogni suo ulteriore rifiuto, il relativo verbale verrà pubblicato con la dicitura “il consigliere Giuseppe Savasta si rifiuta di firmare” e segnalerò tale suo comportamento – conclude nella lettera inviata a Savasta, il presidente del consiglio comunale Paolo Battaglia – all’attenzione degli organi superiori”.
Chiaramonte

Prove di ammissione alla facoltà di Lingue, Mercoledì a Ragusa i test per Mediazione linguistica e interculturale

Il 4 settembre alle 15,30, si terrà – nei locali della Scuola dello Sport, in via Magna Grecia a Ragusa – la prova di ammissione al primo anno del corso di laurea in Mediazione linguistica e interculturale della Struttura didattica speciale di Lingue e letterature straniere dell’Università di Catania, con sede nel capoluogo ibleo. Gli iscritti alla prova sono 394 per 230 posti disponibili. Il tempo assegnato per lo svolgimento del test è di 100 minuti, 60 le domande di Lingua inglese, Lingua italiana, Cultura generale e Area logico-linguistica.
facoltà di lingue

Scuola Judo Basaki. Da settembre i nuovi corsi

Tutto pronto per la nuova stagione della scuola Basaki. “Anche quest’anno – afferma il maestro Salvo Baglieri – apriremo la nostra stagione con la consapevolezza di potere contare su una tradizione consolidata che, in tutti questi anni, ci ha permesso di tracciare una linea univoca rispetto non solo alla partecipazione a vari tornei regionali e nazionali ma anche con riferimento alla crescita di un gruppo di giovani – aggiunge il maestro Baglieri – che, di generazione in generazione, ha seguito il percorso che abbiamo loro proposto”. La squadra agonistica, naturalmente, prosegue per la propria strada, cercando di reiterare i successi del recente passato. Accanto a loro ci sarà l’opportunità, per chi vuole accostarsi per la prima volta alla disciplina del judo, di poterlo fare già nel corso del mese di settembre grazie all’attivazione di nuovi corsi.
Basaki l'urlo dei piccoli judoka

SVENTATO UN FURTO: TRE ARRESTATI

Nella notte tra domenica e lunedì, la Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria ha sventato un furto presso la pertinenza di un’abitazione traendo in arresto tre persone. Si tratta di tre romeni incensurati, dimoranti a Vittoria. Inoltre, un quarto soggetto, anch’egli romeno, ancora minorenne è stato denunciato e affidato ai genitori. I fatti si sono verificati alle 2 circa della notte, quando la pattuglia ha notato uno strano movimento in via Magenta, nel tratto centrale. Un furgone posteggiato al lato della strada e rapidi movimenti di alcune persone al sopraggiungere della Volante. Addirittura l’autocarro che cercava di avviarsi rapidamente ed è stato bloccato solo grazie al pronto intervento degli agenti che sono riusciti a superarlo. A bordo c’erano Catalin Rosu, 25 anni, Cristinel Guresu, 20 anni, Marcel Sergiu Boricenau ed il minore. Gli agenti sono arrivati giusto in tempo per evitare il furto di parecchi strumenti musicali in quanto quella sala era utilizzata per le prove.
volante polizia

FEDERICO PICCITTO NOMINA UN ESPERTO CONTABILE

Il dott. Giuseppe Puzzo, funzionario dell’Ufficio di Ragioneria del Comune di Palazzolo Acreide, è stato nominato esperto contabile del sindaco di Ragusa. Il primo cittadino ha adottato la determina sindacale con la quale ha deciso di conferire tale incarico a decorrere da lunedì 2 settembre per un mese, salvo proroga, per un compenso onnicomprensivo di euro 2000 da versare al Comune di Palazzolo Acreide ai sensi di quanto previsto dalla legge ed in armonia con le norme statutarie e regolamentari dell’Ente. Nel provvedimento sindacale è, tra l’altro, specificata la necessità di disporre di una figura professionale specializzata nelle discipline inerenti lo sviluppo dei contenuti in materia economica e finanziaria la cui attività possa essere correlata alle funzioni di programmazione, indirizzo e controllo tipicamente ascritte al ruolo del Sindaco.
piccitto 12

AVIS, DONAZIONI RECORD IN ESTATE

I donatori iblei si confermano “campioni” di solidarietà. Nella stagione estiva, soprattutto a causa dell’esodo dei donatori dalle proprie sedi, il problema della donazione del sangue rappresenta, in tutta Italia, un’emergenza. Nel territorio ibleo, però, l’obiettivo primario per i mesi di luglio ed agosto, indicato nel mantenimento delle precedenti performance, è stato raggiunto. Infatti le 5.063 donazioni effettuate dai soci Avis corrispondono ad un incremento di 330 unità di sangue rispetto all’anno precedente (+ 7 %). Risultato notevole che supera per la prima volta il limite delle 5.000 donazioni nei due mesi di luglio e agosto e che avvicina notevolmente l’associazione all’obiettivo qualificato della media mensile annua pari a 2.650 donazioni. “L’Avis provinciale di Ragusa ringrazia per questo significativo risultato i donatori e le donatrici che hanno prontamente risposto all’invito di donare anche in estate, le realtà associative per il grande sforzo organizzativo, il personale sanitario e tecnico Avis e del Simt, i media per l’attenzione data alla problematica, i vari esercizi commerciali ed il Centro Commerciale Le Masserie che, con la loro disponibilità, hanno partecipano attivamente alla campagna promozionale Donare sangue è sempre un valore ….. d’estate di più”. Soddisfazione quindi ma, come avverte il Direttore sanitario dell’Avis provinciale, Giovanni Garozzo, “il periodo di criticità non è ancora concluso, perché da noi l’estate si prolunga almeno per buona parte del mese di settembre, bisogna mantenere alte l’attenzione e la tensione ed evitare così situazioni di pericolo”.
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SIAMO FATTI DI STELLE

Sabato 14 Settembre alle ore 19, presso il Teatro Cava Pietra Franco – Hostaria della Musica di Modica avverrà la presentazione del libro “Siamo fatti di stelle” (Giulio Einaudi editore, 2013), scritto dalla scienziata Margherita Hack scomparsa di recente e da Marco Morelli, geologo e divulgatore scientifico di fama internazionale. Marco Morelli curerà la prima parte della serata con la presentazione del libro. A seguire la conferenza di Salvo Pluchino su un tema molto caro alla Hack, dal titolo “Gli oroscopi e l’influenza degli astri: una pura superstizione?”.
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TOUR OPERATOR INGLESI IN VISITA A RAGUSA

Dallo scorso 31 agosto al 4 settembre prossimo nove agenti di viaggio inglesi, appartenenti al tour operator Sunvil International, sono in visita nel territorio ragusano. Nel Regno Unito infatti si registra un grande interesse per la bellezza dei nostri luoghi, soprattutto per quelli messi in evidenza negli episodi del Commissario Montalbano trasmesso anche dalla BBC. Questa iniziativa è nata grazie alla collaborazione messa in atto dall’Amministrazione Pubblica e da soggetti imprenditoriali privati che, pur svolgendo attività lavorative assolutamente indipendenti tra di loro, hanno condiviso servizi, spazi e soprattutto conoscenza e professionalità secondo una logica condivisa di valorizzazione del territorio nel suo complesso. Lunedì mattina i nove agenti di viaggio inglesi accompagnati dalla responsabile dell’Ufficio turistico comunale Maria Antoci, sono stati ricevuti dal Sindaco Federico Piccitto. Al primo cittadino sono andati i ringraziamenti per l’accoglienza e la collaborazione mostrata dal Comune. Martedì, intanto, a Poggio del Sole Resort, gli operatori del settore potranno incontrare gli ospiti inglesi al fine di proporre le loro strutture ed i diversi servizi resi.
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POZZALLO: ESERCITAZIONE ANTINQUINAMENTO, ANTINCENDIO E SOCCORSO

Venerdì scorso, all’interno del campo minerario “Vega A”, situato a circa 12 miglia a sud ovest del porto di Pozzallo, è stata effettuata una complessa esercitazione, su larga scala, antinquinamento, antincendio e soccorso, pianificata e programmata dalla Capitaneria di Porto di Pozzallo per testare le procedure inserite nel nuovo Piano antinquinamento locale di prossima approvazione. Per l’occasione, è stato simulato un incendio divampato a bordo del galleggiante “Leonis”. Sono state subito attivate le procedure previste nel nuovo Piano antinquinamento del Compartimento marittimo di Pozzallo e nel Piano antincendio locale.
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Rinvenute ossa umane, ma hanno oltre cento anni

Nel tardo pomeriggio di domenica, personale della Polizia Locale di Ragusa informava la centrale operativa del 113 che durante la processione in onore di S.Rosalia, un loro equipaggio aveva rinvenuto dei resti di ossa umane nel terreno adiacente la strada statale 194. Immediato l’intervento degli uomini della Polizia di Stato per appurare la provenienza delle ossa ed avviare, quindi, le delicate indagini di Polizia Giudiziaria.Dal sopralluogo della Polizia Scientifica, gli investigatori richiedevano l’intervento del medico legale che dichiarava trattarsi di ossa umane parzialmente sotterrate da centinaia di anni. Le indagini proseguiranno per quanto eventualmente potrà emergere di rilievo penale, ma è stato richiesto l’intervento della Sovrintendenza ai Beni Culturali per i profili di interesse storico.
volante e scientifica

MODICA, RECUPERATA AUTO RUBATA

Il Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale ha ritrovato un’autovettura risultata rubata oltre un anno fa a Sesto San Giovanni in provincia di Milano. Si tratta di una Lancia Y che gli agenti hanno controllato, in quanto lasciata in sosta da qualche tempo, in Via Peppino Impastato, al Quartiere Sacro Cuore, e che era con il contrassegno assicurativo scaduto. Dagli accertamenti attraverso i terminali è emerso che il veicolo era di provenienza furtiva e che il proprietario aveva regolarmente denunciato sostenendo che il furto era stato compiuto mentre lo stesso era intento a scaricare la spesa. Un particolare della vicenda è che l’utilitaria che, appunto, si trovava a Sesto San Giovanni, era stata acquistata proprio a Modica. Sono in corso altri accertamenti. L’autovettura, allo stato, è sotto sequestro.
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Tunisino inseguito, preso, denunciato e rimpatriato

Piaggio_ZipDopo un rocambolesco inseguimento avvenuto a Santa Croce Camerina sabato 31 agosto un tunisino è stato denunciato per resistenza e ricettazione e rimpatriato tramite c.i.e. di Caltanissetta. I militari dell’Arma camarinense erano impegnati in un posto di controllo lungo una strada a ridosso del centro abitato quando hanno notato sopraggiungere un ciclomotore il cui conducente, alla vista dei due carabinieri, svicolava prima del posto di controllo. I due militari lo hanno quindi inseguito e lo straniero,  dopo essere caduto dal ciclomotore, continuava la fuga a piedi, ma veniva raggiunto, bloccato e ammanettato dopo pochi metri dai due inseguitori. Portato in caserma veniva identificato tramite foto e impronte. I militari potevano avere riscontro ulteriore sulla sua identità poiché trovavano un passaporto presso l’abitazione di una ragazza italiana in Santa Croce, fidanzata del tunisino. Sospettando l’origine furtiva del ciclomotore, un Piaggio Zip, i carabinieri hanno scoperto che il telaio era stato tagliato all’altezza del numero seriale e che la targhetta identificativa del vano sottosella era stata divelta. Lo scooter è stato sottoposto a sequestro e il fermato, N.G., 23enne tunisino disoccupato e senza permesso di soggiorno, è stato indagato per resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e ingresso clandestino nel territorio dello Stato. Se qualche cittadino dovesse riconoscere nella foto il proprio ciclomotore è pregato di contattare i carabinieri della stazione di Santa Croce Camerina.

Giochiamo a passare la palla

merda in c.da ferranteRiceviamo e pubblichiamo

“Questa domenica mattina in contrada Ferrante a Ragusa, intorno alle ore 10:30, un camion che trasportava escrementi animali (merda), ha distribuito, accidentalmente, lungo la strada che porta a casa mia, un letto di torta profumata. Non avendo individuato, in un primo momento, chi avesse causato questo incidente mi accingo a chiamare le forze dell’Ordine per segnalare il caso visto che dinnanzi a tale strato di “mandorlo in fiore” vivono famiglie con bambini al seguito le quali sono state invase, oltre che dal “profumo” anche da uno sciame di mosche agguerrite che veicolavano dalla spiaggia di letame alle persone che soggiornavano. Insomma, veniamo al dunque della BARZELLETTA. Chiamo innanzitutto la Polizia; mi dicono di rivolgermi alla Polizia Provinciale; chiamo la polizia Provinciale; mi dicono di rivolgermi alla polizia municipale; chiamo la Polizia Municipale; mi dicono di rivolgermi al distaccamento di Marina di Ragusa; chiamo il distaccamento di Marina di Ragusa; mi dicono che è competenza della Polizia Provinciale; Richiamo la Polizia Provinciale per raccontargli quanto dettomi dalla Polizia Municipale e mi confermano che non è di loro competenza; nel frattempo, un altro “bagnante”, del letame però, chiamava i Carabinieri: anche questi passavano la palla alla Polizia Provinciale assicurandoci comunque (almeno) di prendere in considerazione il caso. Morale della BARZELLETTA: SIAMO RIMASTI NELLA CACCA. Troppe competenze e poche responsabilità, e poi ci lamentiamo se ci prendono per quello che siamo.

Lettera firmata

Nota di Giovanni Avola della Cgil sul Tribunale di Modica

giovanni avola cgilRiceviamo e pubblichiamo

“Si sta consumando, in questo afoso fine estate, nella quasi totale indifferenza delle istituzioni e delle forze politiche, la soppressione del Tribunale di Modica. Le lodevoli iniziative dell’Ordine degli Avvocati di Modica e della senatrice Venerina Padua non sono servite a modificare le scelte del Ministro Cancellieri impegnata ad attuare pedissequamente la riforma degli uffici giudiziari disegnata dal governo Berlusconi. Tutto ciò in barba alla decisione della commissione Giustizia del Senato che lo scorso luglio, con voto unanime, ha dato il via libera ad un ddl di rinvio di un anno della riforma. Ma c’è di più: poiché il provvedimento non potrà essere varato prima del 13 settembre, il Senato ha votato un ordine del giorno che impegna il Governo a correggere la riforma prima del 13 settembre. Persino l’art.8 del decreto legislativo che prevede la proroga di 5 anni dei Tribunali minori viene ignorato. Modica deve chiudere e basta! Non importa che il Tribunale di Ragusa ha locali insufficienti e che il Tribunale di Modica ha una sede modernissima di proprietà comunale che eviterebbe sprechi per affitto locali. Le proteste delle ultime ore in Calabria, a Nicotina e a Mistretta lasciano ben sperare, la prossima sarà una settimana decisiva e potrà esserlo anche per Modica. Occorre una mobilitazione straordinaria, coinvolgere il comprensorio in difesa del presidio di legalità per antonomasia: il Tribunale.  Non può e non deve essere una rivendicazione campanilistica ma una scelta consapevole e forte tesa a tutelare il territorio e l’intera comunità. Tutto ciò va fatto in modo forte e con azioni anche eclatanti. Il Governo ci dovrà ascoltare. Le istituzioni con in testa il Sindaco di Modica devono scendere in campo ed esercitare il peso che esse rappresentano. La CGIL si rende disponibile per individuare, assieme agli altri soggetti sociali e istituzionali, una iniziativa che ci permetta di far sentire la voce di chi non vuol subire l’ennesimo scippo. La nostra disponibilità nasce da singoli e accorati appelli che ci sono pervenuti da più parti e che individuano in una grande manifestazione unitaria il solo strumento in grado di poter riaprire la trattativa con il Ministro.

Firmato Giovanni Avola (Cgil)

RITIRATE NOVE PATENTI

PolstradaLa sezione di Polizia Stradale di Ragusa ed il distaccamento di Vittoria hanno effettuato controlli sulla SP 25 per Marina di Ragusa e sulla Ragusa Catania. Venerdì, sulla Ragusa mare, attraverso il Telelaser, sono state elevate 9 sanzioni per eccesso di velocità, con ritiro di tre patenti per aver oltrepassato di 40 km il limite di velocità. Sulla Ragusa Catania nelle giornata di venerdì e di sabato sono state ritirate 6 patenti di automobilisti che avevano effettuato dei sorpassi pericolosi in curva. Nel corso della prossima settimana, sulla Ragusa Catania, verrà impiegato il Telelaser lunedì, martedì mercoledì e sabato.

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