La magistratura maltese ha concesso l’estradizione di Anthony Muscat, 48 anni di Sliema, tratto in arresto dalla Polizia dell’Isola dei Cavalieri, che ha operato in stretta sinergia con la Squadra Mobile di Ragusa, in esecuzione del mandato di arresto europeo, per il reato di Associazione per delinquere finalizza all’immigrazione clandestina di cittadini cinesi verso l’Italia ed in altri paesi del continente europeo. L’operazione riguardò 14 soggetti di varie etnie (maltesi, cinesi e palestinesi) specializzati nel far giungere dalla Cina a Malta cittadini cinesi intenzionati ad arrivare in Italia con l’escamotage della frequentazione di corsi di lingua inglese. Subito dopo il loro arrivo con visti per motivi di studio, i cittadini cinesi venivano condotti con potenti motoscafi sulle coste iblee, da dove raggiungevano, con l’aiuto di alcuni componenti le consorterie criminali operati in Italia, le mete prestabilite. Muscat, scortato da personale dell’Interpol italiana, è giunto presso l’aeroporto di Roma ed è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Modica.
Il Comune di Modica rischia il dissesto finanziario
Vito D’Antona, consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà, ricorda in una nota che il Consiglio Comunale di Modica, con una delibera contenente il piano di riequilibrio decennale, approvata nella notte del 30 dicembre scorso, aveva allontanato l’incombente pericolo del dissesto finanziario al Comune di Modica. “Ma il rischio dissesto – fa presente Vito D’Antona – non è ancora scongiurato”. Il consigliere di Sel aggiunge che il Comune di Modica ha avuto concessa la cifra di 40 milioni di euro per il pagamento dei debiti al 31 dicembre 2012, attraverso una norma che impone al Comune di rimodulare il piano a suo tempo approvato entro e non oltre il quattordici luglio. “Ad otto giorni di distanza dal termine, – afferma D’Antona – risulterebbe che l’Amministrazione Comunale inspiegabilmente non abbia ancora affrontato la questione né dato le indicazioni all’ufficio sulle modifiche da apportare, atteso che è necessario predisporre una proposta da sottoporre al parere del Collegio dei Revisori dei Conti e mettere il Consiglio Comunale nelle condizioni di deliberare in tempo. In tal senso esprimiamo la nostra preoccupazione sul ritardo che si sta accumulando ogni giorno, stante il fatto che se non dovesse essere rispettato il termine del quattordici luglio si rischia che il piano venga respinto, determinando così il dissesto del Comune”. Il consigliere comunale sollecita l’Amministrazione Comunale di Modica ad attivarsi, attribuendo al provvedimento di modifica del piano la priorità assoluta.
FURTI AREE RURALI – DENUNCIATO PLURIPREGIUDICATO VITTORIESE
I Carabinieri hanno deferito in stato di libertà il coltivatore agricolo M.V., vittoriese di 53 anni, poiché, a seguito di perquisizione effettuata all’interno della propria azienda agricola sita in contrada “Bonincontro”, veniva trovato in possesso di uno trattore oggetto di furto denunciato il 4 luglio presso la Stazione di Vittoria da un imprenditore operante in un’azienda agricola di Contrada “Cappellaris” a Vittoria. Si tratta di un mezzo agricolo marca “Carraro” modello SX8400, immatricolato nel 2012, rinvenuto nella disponibilità del pregiudicato, del quale quest’ultimo non è stato in grado di dimostrare ai militari operanti la lecita provenienza. A seguito del ritrovamento, il veicolo, del valore approssimativo di 20.000 euro, veniva immediatamente restituito al legittimo proprietario. M.V., pluripregiudicato sia per reati associativi che per reati contro il patrimonio, dovrà rispondere davanti all’Autorità Giudiziaria iblea del reato di ricettazione.
Sanzionati apneisti dentro il porto di Pozzalo
Venerdì mattina i Carabinieri della motovedetta CC 813 “Di Bonaventura si sono imbattuti in un pozzallese di 55 anni: M.P., a bordo del suo natante da diporto, era in possesso di attrezzi da pesca professionali (reti verricello e divergenti) nonostante fosse privo della prevista licenza di pesca. Gli attrezzi da pesca, il natante e i motori sono stati posti sotto sequestro da parte dei Carabinieri che, nel corso del controllo, hanno poi accertato come i motori marini entro/fuori bordo del natante fossero privi della copertura assicurativa. A carico del diportista sono state elevate sanzione amministrative per un importo complessivo di 5.700 euro. Al rientro in porto i Carabinieri del Servizio navale dell’Arma si sono imbattuti in due forestieri siracusani che, in barba ad ogni normativa inerente la sicurezza della navigazione, stavano praticando nuoto in apnea all’interno del porto turistico pozzallese. Invitati ad uscire dall’acqua sono stati, quindi, generalizzati e sanzionati entrambi con una contravvenzione da 2.064 euro.
AMAZZONI IBLEE
Sabato 20 luglio domenica 21 le Amazzoni dell’ A.E.D. Bagan di Ragusa parteciperanno alla finale del Trofeo Sicilia di Dressage che si svolgerà a Messina presso il Circolo Ippico La Palma. Le iblee in gara saranno Valeria Brancato, Francesca Giannone, Nicoletta Gulino e le esordienti Alessandra La Terra e Marianna Bracchitta, sostenute dall’istruttrice Karen Dalton.
Vittoria, misura cautelare per uno stalker – Minacciava l’ex: “Sono il boss di Gela”
Venerdì pomeriggio agenti del Commissariato di P.S. di Vittoria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ragusa, dr. Claudio Maggioni, su richiesta avanzata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dr.ssa Claudia Maone, che ha recepito le risultanze investigative che hanno coperto quasi l’arco di un biennio. La misura è stata applicata ad un uomo di 48 anni di Gela, che non potrà avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla sua ex compagna, come il domicilio e il luogo di lavoro, con l’obbligo di mantenere una distanza di almeno 500 metri da tali luoghi e, da qualunque altro luogo in cui la donna si trovi, ed ancora il divieto di comunicare con lei attraverso nessun mezzo, telefono, fisso o cellulare, e-mail o altro mezzo telematico. Gli atti persecutori erano iniziati nel marzo 2011, all’esito di una convivenza durata 8 anni che aveva dato tre figli alla coppia. Il reato contestato è quello di atti persecutori previsto dall’art. 612 bis del codice penale, aggravato proprio dalla preesistenza del legame affettivo. E’ stato altresì contestato il reato di lesioni personali aggravate poiché in due occasioni la donna ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso per dei traumi cagionati dal suo compagno. La donna, trentenne, che lavorava a Vittoria presso un esercizio commerciale, aveva dovuto subire anche il licenziamento da parte dei datori di lavoro a causa delle insistenti visite minacciose fatte da compagno. Benché la donna, con i figli, vivesse da tempo presso una comunità protetta, ha continuato ad essere destinataria di comportamenti persecutori da parte dell’uomo che riusciva a rintracciarla telefonicamente e la ammoniva con ingiurie e minacce. L’uomo, con piccoli pregiudizi di polizia, per terrorizzare la compagna l’aveva minacciata di morte dicendole anche di essere “il boss di Gela”.
NO MUOS A MODICA
Domenica 7 luglio a partire dalle ore 20, presso l’atrio comunale di Palazzo San Domenico, presentato dal Comitato di Base No Muos di Modica, sarà proiettato il documentario “No Muos Film – Io sono contro il Muos” di Enzo Rizzo. In programma anche la “Cantata No Muos” di Matilde Politi, una storia scritta nella forma tradizionale siciliana del cantastorie.
Auto danneggiate nel centro storico di Ragusa in via Ecce Homo
Ignoti hanno cosparso di liquido corrosivo, probabilmente acido, una utilitaria posteggiata negli stalli di sosta riservata ai residenti nella parte inferiore di via Ecce Homo. I cittadini, non essendo il primo episodio, hanno avviato una raccolta firme da inoltrare al comandante della polizia municipale e al questore. “Si tratta di episodi deliquenziali che a cadenza oramai settimanale turbano la tranquillità dei residenti – dice Emanuele Francalanza, residente – la mia auto è stata danneggiata con del liquido altamente corrosivo. La parte anteriore, nel vano motore, e la parte posteriore presenta delle chiazze indelebili con la vernice che è stata letteralmente bruciata. Secondo una prima stima i danni ammontano ad oltre duemila euro e l’auto, contro gli atti vandalici, non è assicurata”. Una vera emergenza sicurezza nel centro storico di Ragusa. “Vorrei ricordare al sindaco, al comandante della polizia municipale e alle forze dell’ordine – aggiunge Francalanza – che nel recente passato questa zona della città è balzata agli onori della cronaca per gli incendi dolosi nei confronti di auto dei residenti”. Un invito al questore a predisporre servizi mirati nella zona. “Apprezziamo il lavoro fatto dalle forze dell’ordine – aggiunge Ciccio Ottaviano – ma chiediamo il potenziamento dei controlli, in alcune fasce orarie, specie durante le ore notturne. Troppi episodi spiacevoli si sono verificati in questa zona della città”. “Il centro storico è invivibile – afferma Mario D’Asta, consigliere comunale del partito democratico – da mesi viene denunciato lo stato di degrado di alcune zone come il quadrilatero attorno a piazza Matteotti o piazza Carmine. Al nuovo sindaco Federico Piccitto chiediamo un intervento risolutivo in materia di riqualificazione con un progetto ampio ed articolato”.
APPELLO UMANITARIO, PIU’ QUALCHE DOMANDA SUL PORTO DI MARINA
Appello al popolo cristiano di facebook: una tregua per Peppe Calabrese. Per questa settimana gli è bastata come penitenza la trasmissione Virus su Rai 2 (godibilissima sulla rete) che lo ritrae algidamente inferocito nell’errore perseverante, chiuso dietro un occhialone enorme tipo maschera di pulcinella. Al Pd, sede centrale di via Natalelli, sventola bandiera bianca, ma dentro, i compagni cosentiniani – in mezzo a tante correnti, perché no? – elaborano strategie per evitare le dimissioni; l’ultima il direttorio: Calabrese, D’Asta, Massari. I due consiglieri comunali pare abbiano risposto all’ambasciatore della proposta – Nanny Frasca, quel giovane robusto che accompagnava il segretario – con un no, e quindi si aspetta Lupo, il segretario regionale, per capire di che morte morire. Si confondono per niente mentre basterebbe chiamare Giorgio Chessari ed Epifani, come hanno fatto gli ultimi giorni di campagna elettorale quando organizzavano la sconfitta, chiudere gli occhi e abbandonarsi dolcemente. Neanche lo scandalo sul porto li ha rianimati, ormai sono incartati, non possono più dire nulla, l’evidenza li uccide. Però Nello Dipasquale una piccola dichiarazione sul porto poteva consegnarcela, lui! il reuccio del porto, che i giorni dell’inaugurazione riceveva a bordo yacht, quello di Bosco il padrone della Tecnis, perché non poteva lasciare neppure per un attimo il timone del comando da dove dominava l’ottava meraviglia del mondo, la grande vasca da 70 milioni di euro! Ma siamo proprio sicuri che è costata 70 milioni? Pare assai! Si chiama progetto di finanza, una trovata della politica liberista quando lo Stato ha pochi piccioli: metà e metà pubblico e privato. Ma quando la cifra è enorme, sorge il dubbio che i privati riescano a fare doppio business alle spalle del pubblico e concludere l’opera facendosi bastare i soldini della parte pubblica. Poniamo il caso che con 35 milioni di euro il porto era bello e fatto. Si dovrebbero prendere tutte le fatture – anche perché l’Unione Europea ha il diritto di sapere come finiscono questi progetti – e confrontare spesa e lavori fatti per quantità e qualità e poi tirarsi i conti finali. Vi immaginate se 35 milioni di euro bastavano ed avanzavano? Allora aveva ragione Nello Dipasquale che se lo sentiva suo ‘sto porto ! Ma suo pro tempore. Ora potrebbe diventare nostro. Fuori il privato, e porto pubblico: così i danari dei ricconi con le barche entrano nelle nostre casse, quelle lasciate vuote dopo che il sindaco si è fatto onorevole. A proposito del passato che crea tanta nostalgia, ne soffrono quelli che non si rassegnano di avere il Comune a cinque stelle. Oggi un quotidiano locale ha riportato la notizia dell’evasione di 8 milioni di euro al porto, nientepopodimeno che in quarta pagina, taglio basso. Ah, com’era bella la cricca!
La casa mandamentale di Modica e il tribunale visitati da un gruppo di senatori
Potrebbe rimanere aperta e funzionale alla sua destinazione la Casa Circondariale di Modica. Il Vice Sindaco, Giorgio Linguanti, ha partecipato, venerdì mattina, alla visita che il gruppo, membri di più commissioni del Senato, guidato dalla senatrice Venerina Padua ha reso sia al Piano del Gesù che nella sede del Tribunale di Modica. I senatori Giuseppe Lumia e Monica Cirinnà (commissione giustizia), Rosa Maria Di Giorgi (commissione beni culturali), Luca Romano (commissione speciale dei diritti umani) hanno effettuato un sopralluogo nella struttura valutandone lo stato di fatto e anche le potenzialità. Al sopralluogo era presente la soprintendente di Ragusa, Rosalba Panvini, in quanto nel sito insiste il complesso monumentale di Santa Maria del Gesù con annesso Chiostro. “Ho avuto il piacere di partecipare alla visita del gruppo di senatori – dichiara il Vice Sindaco Linguanti – che si sono resi conto della realtà modicana e non solo della casa mandamentale ma soprattutto della struttura del Tribunale. E’ evidente che come amministrazione porremo in essere tutte le azioni utili perchè il presidio possa essere salvaguardato, e pare che ci siano le condizioni, per continuare a svolgere la sua missione rieducativa.”
DUE CHILI DI DROGA SOTTO IL LETTO: ARRESTATO VITTORIESE
I Carabinieri della Compagnia di Vittoria, nel corso di un mirato servizio per il contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto Ivan Di Puma, 33 anni, residente a Scoglitti. Nel corso di un controllo alla rotonda dei “Cinque Zucchi”, sulla provinciale 14, è stato trovato in possesso di 11 grammi di cocaina e di 8 di marijuana. Ma la vera sorpresa è stata in casa del giovane: sotto il letto c’erano due chili di marijuana. La sostanza sequestrata complessivamente avrebbe potuto fruttare sul mercato circa 25.000 euro. Per Di Puma è scattato l’arresto.
Droga nel reggiseno, due arresti ad Ispica
Si stavano dirigendo in tutta tranquillità verso Rosolini a bordo del loro furgoncino quando sono incappati in un posto di controllo eseguito dai Carabinieri di Ispica in contrada Garzalla. Il nervosismo da subito palesato dai due occupanti del veicolo ha insospettito i Carabinieri che, dopo averli generalizzati sottoponendo a controllo i rispettivi documenti di identità e di guida, hanno deciso di approfondire i controlli e di condurli in caserma per sottoporli a perquisizione veicolare e personale. Protagonisti due giovani, Orazio Cicero, 33 anni, di Rosolini, e Rosy Gieri, 22 anni, di Ispica, entrambi con precedenti. La giovane aveva sette grammi di eroina, divisi in otto dosi, nel reggiseno. Per i due è scattato l’arresto.
Susino e Nino Minardo: L’autostrada arrivi sino a Scicli
L’Anas appalti l’autostrada da Rosolini fino a Scicli. E’ l’appello che il sindaco di Scicli e l’on. Nino Minardo fanno alla luce della pubblicazione, avvenuta venerdì, del bando di gara d’appalto, che prevede il finanziamento dell’opera da Rosolini fino a Modica. Il tratto Modica-Scicli costerà 232 milioni di euro e sarà l’opera pubblica più importante mai realizzata nelle due città limitrofe. L’autostrada, in tale tratto, si estenderà per 11 chilometri. Attualmente esiste un finanziamento di soli 80 milioni rispetto ai 232 richiesti. Secondo il deputato nazionale Nino Minardo si potrebbe attingere al ribasso d’asta della gara relativa alla Modica-Rosolini per rimpinguare tali somme.
SCUOLA DI ENOGASTRONOMIA MEDITERRANEA
Con l’inaugurazione della Scuola di Enogastronomia Mediterranea Nosco, a Ragusa Ibla, sono state aperte le iscrizioni ai corsi professionali di alta specializzazione per coloro – giovani e meno giovani – che ambiscono a fare della cucina d’eccellenza e delle attività di sala il loro lavoro. Nosco, che ha sede nei locali ristrutturati del cinquecentesco Antico Convento dei Cappuccini, all’interno del Giardino di Ragusa Ibla, nasce con l’intenzione di aprire ai propri allievi una visione mediterranea della conoscenza, dello studio sulle materie prime, sul cibo e sul vino, attingendo innanzitutto al ricchissimo patrimonio di cultura enogastronomica della terra iblea. La scuola, diretta dallo chef Peppe Barone, offre una formazione professionale, tecnica e deontologica, di altissimo livello, grazie al qualificato corpo docente e anche alle numerose collaborazioni esterne. Sono aperte le iscrizioni per Corso di Cucina Mediterranea, Corso di Sala Bar e Sommelier. I corsi sono rivolti a tutti: l’unico requisito richiesto è il compimento dei 16 anni di età. Per informazioni, l’Antico Convento è aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30. E’ possibile prenotare l’incontro chiamando al 347/1472915.
Accordo Artigiani – Abi
Un nuovo accordo in favore delle Pmi italiane è stato firmato lo scorso 1 luglio a Roma dall’Abi e da tutte le associazioni di categoria fra cui Rete Imprese Italia (che riunisce Confcommercio, Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confesercenti). A darne notizia la cooperativa di garanzia fidi Commerfidi Sicilia con sede principale a Ragusa. L’Abi e le associazioni delle imprese hanno aggiornato le misure di sospensione e allungamento dei finanziamenti previste dai precedenti accordi. Per informazioni visitare il sito www.commerfidisicilia.it o chiamare il numero verde 800-688083.
Rugby, il Padua si rinnova
Si è tenuta, nei locali della Club House, l’assemblea dei soci del Padua Rugby Ragusa che aveva all’ordine del giorno il rinnovo delle cariche previste dallo statuto dell’associazione. Presenti una cinquantina di soci, si è subito provveduto alla nomina del presidente e del segretario dell’assemblea, oltre che della commissione “Verifica Poteri”. Ha quindi preso la parola il presidente uscente, Ciccio Tumino, per tracciare un breve bilancio sull’ultimo quadriennio. Poi, il presidente uscente ha annunciato che non si sarebbe candidato per un altro mandato: “Dopo vent’anni credo sia giunto il momento di fare un passo indietro. E’ arrivata l’ora del cambiamento; il Padua deve proiettarsi verso il futuro”. L’assemblea ha, quindi, proposto un unico candidato nella persona del dottor Vittorio Vindigni che è stato eletto per acclamazione. Con la stessa modalità sono stati nominati i sei componenti che faranno parte del Consiglio Direttivo: Ciccio Tumino, che ricoprirà la carica di vicepresidente, Luigi Firrito, che sarà anche segretario e tesoriere, Nino Modica, Carmelo Nicita, Andrea Buscemi e la signora Toni Linardi. L’assemblea ha anche nominato il dottor Adolfo Padua presidente onorario della società che porta il nome del fratello Salvatore.
Circolo Velico Kaucana, prima prova del campionato Coppa Sicilia
Sabato 6 e domenica 7 luglio si svolgerà la prima prova del campionato Settima Zona Fiv “Coppa Sicilia”, “Classe Optimist”, Classi Cadetti e Juniores riservati ai giovani velisti da 8 anni a 14 anni. Sono attesi al Circolo Velico Kaucana oltre 100 partecipanti. Hanno dato la loro adesione tre circoli maltesi, che sbarcheranno a Pozzallo con oltre 20 atleti ed accompagnatori, e tutti i circoli velici siciliani che si dedicano all’attività agonistica giovanile. La manifestazione si svolgerà nelle acque antistanti il Circolo Velico Kaucana. I colori del Circolo saranno rappresentati dagli atleti Simone Ferrara, Teo Pappalardo e Carlo Dipasquale. “Un gran lavoro organizzativo per il nuovo consiglio direttivo appena eletto”, ha affermato il presidente Salvatore Schembari.
“SPIAGGE SICURE 2013” AL VIA DALL’8 LUGLIO
Il servizio di assistenza bagnanti istituito dal Comune di Ragusa inizierà lunedì 8 luglio e verrà garantito fino domenica 8 settembre. Si tratta del progetto “Spiagge Sicure 2013”, voluto dall’Amministrazione e coordinato dal servizio di Protezione Civile dell’Ente. Circa trenta assistenti ai bagnanti, inseriti nel gruppo comunale di volontari di protezione civile, saranno impegnati in appositi turni in tre postazioni fisse (nei pressi dello stabilimento balneare “Margarita” e nelle spiagge della Dogana e Punta Braccetto). Ad agosto verranno istituite anche a Passo Marinaro, Branco Piccolo e Randello altre postazioni di controllo. Gli assistenti ai bagnanti saranno supportati da colleghi che si avvarranno di una moto d’acqua e due gommoni attrezzati per il soccorso in mare. Il sindaco Piccitto ha incontrato i volontari.
Piccoli cittadini in visita al sindaco di Ragusa
Insolito e simpatico episodio al Comune di Ragusa. Intorno alle 17,30, presso la segreteria del sindaco si è presentato un gruppetto di cinque bambini, tre femminucce e due maschietti di età compresa tra sette ed undici anni, che ha chiesto di essere ricevuto dal primo cittadino. Giovanni Tumino, a nome dei suoi compagni Bruna Iacono, Alice Tumino, Sara Tumino e Federico Androne che lo accompagnavano, ha detto che era loro desiderio consegnare personalmente al Sindaco un cd, dagli stessi realizzato, che conteneva un breve filmato con alcune richieste indirizzate al capo dell’Amministrazione comunale. Il sindaco Federico Piccitto ha accolto le particolarissime richieste che gli sono state rappresentate dal breve video sottopostogli dall’iPad di Giovanni Tumino. I bambini hanno espresso al sindaco, attraverso alcune immagini e videoscritture, il desiderio che l’Amministrazione comunale si preoccupi di sistemare la vallata Santa Domenica per renderla fruibile ai cittadini, di creare delle strutture sportive in ogni quartiere della città, di mettere mano al progetto di realizzazione della metropolitana di superficie, e di venire incontro alle necessità delle squadre Hockey Club Ragusa che milita nel campionato di serie A2. Il primo cittadino ha ringraziato i piccoli cittadini e gli ha offerto un gelato.
Dal 7 luglio campagna promozionale donazione del sangue Estate 2013
“Donare sangue è sempre un valore… d’estate di più” è il titolo della campagna Avis 2013 che parte domenica prossima. Con l’arrivo dell’estate si registrano una serie di condizioni che determinano storicamente in tutto il Paese un allentamento della tensione sulle donazioni del sangue, il cui bisogno però resta perfettamente inalterato, anzi accresciuto dall’aumento degli incidenti stradali. Pertanto, l’impegno dell’Associazione è finalizzato a coinvolgere i donatori con l’obiettivo di incrementare la raccolta (che nella provincia iblea, nei mesi di luglio e agosto2012, ha registrato una media di donazioni pari a 2.350/mese, contro la media, nel resto dell’anno, di 2.700 unità/mese). Pertanto, anche quest’anno l’Avis provinciale di Ragusa insieme a tutta la rete associativa del territorio e grazie alla disponibilità dei media e di altre organizzazioni quali la Banca Agricola Popolare di Ragusa, il Centro Commerciale Le Masserie, sostenitori storici dell’Associazione, e molti esercizi commerciali si propone di tenere alta l’attenzione sul costante bisogno di sangue e plasma, con una apposita campagna di sensibilizzazione. Anche quest’anno con il contributo dell’Agenzia Kreativamente è stato prodotto un visual formato da un collage di foto rappresentative delle diversità morfologiche e paesaggistiche del territorio.