19-06-2025

SALVATORE MANDARA’ ELETTO PRESIDENTE DELL’AVIS REGIONALE

avis gocciaUn incarico di assoluto prestigio all’interno dell’Avis regionale. Avrà il compito di guidare l’associazione volontari del sangue per i prossimi 4 anni. Salvatore Mandarà, 47 anni, ex consigliere provinciale e presidente della sezione avisina di Santa Croce è stato eletto presidente dell’Avis regionale. Profondo conoscitore della realtà avisina provinciale e del mondo del volontariato, Mandarà è riuscito ad ottenere ben 13 voti favorevoli sui 20 aventi diritto. “Un incarico – spiega il neo presidente – che spero riuscirò a portare a termine com grande impegno”. Numeri imponenti quelli della struttura avisina, con 75.089 donatori attivi sparsi nell’isola, 114.044 donazioni effettuate con un incremento del 3,4% rispetto all’anno precedente, che garantisce il 70% del fabbisogno nell’isola. Tra le linee programmatiche del neo presidente il rilancio delle associazioni di volontariato nell’isola che rappresentano senza ombra di dubbio il punto di forza. “Al presidente della Regione e all’assessore alla sanità – dice Mandarà – chiederò di valorizzare l’enorme capitale umano delle associazioni attraverso l’emanazione di un provvedimento che aggiorni le modalità dell’erogazione anche in funzione di obiettivi specifici. Occorre, inoltre, il riordino del sistema complessivo di raccolta, e il sostegno tecnico della raccolta di sangue. Il primo problema è quello – dice Mandarà – dell’autosufficienza dei prodotti ematici nella regione che non ha ancora raggiunto il livello di garanzia per la copertura dei bisogni”.

RAGUSA, ELEZIONI 2013 FRANCO ANTOCI PRESENTA IL PROGRAMMA

LaAntoci presenta candidatura a sindaco ricetta di Franco Antoci per amministrare Ragusa è stata presentata. Questi gli ingredienti: “Attenzione al centro storico, taglio delle indennità degli amministratori, semplificazione e informatizzazione della macchina burocratica del Comune”. “Abbiamo iniziato questa campagna elettorale in zona Cesarini, speriamo valga la logica evangelica per la quale gli ultimi saranno i primi”. Queste le parole di Franco Antoci, candidato sindaco di Ragusa per Pdl, Movimento Civico Ibleo e Ragusa Protagonista. Lunedì, Antoci ha aperto ufficialmente la propria campagna elettorale. “Inizialmente avevo deciso di vivere questa avventura in secondo piano – ha spiegato Antoci ma alla fine ha prevalso il mio amore per questa città e l’affettuosa insistenza da parte di tante persone che mi stimano. Un ringraziamento particolare lo devo a Salvo Mallia e Salvatore Brinch, perché il loro passo indietro ha consentito la mia candidatura”, ha spiegato Antoci. A fianco di Antoci vi erano il deputato regionale Giorgio Assenza ed il senatore Giovanni Mauro. Assente, per impegni parlamentari, il deputato nazionale Nino Minardo. “Siamo grati – ha dichiarato l’on. Assenza – di avere la possibilità di fare una campagna elettorale, sicuramente difficile, con un candidato che è espressione di sicurezza e affidabilità”. “La candidatura di Antoci intende dare visibilità ai moderati ragusani – ha dichiarato il senatore Mauro -, che hanno dimostrato di essere maggioranza in questa città e che desiderano un’amministrazione concreta, attenta al sociale, che risolva i problemi della città. Alla variegata e litigiosa proposta del centrosinistra, noi contrapponiamo la nostra, fatta di buona amministrazione”. Il candidato sindaco, Franco Antoci, ha illustrato i punti principali del suo programma elettorale. In primo piano l’urbanistica ed i centri storici, ma anche un taglio ai costi della politica e un’accelerazione per favorire il processo di sburocratizzazione ed informatizzazione del Comune. “Il centro storico sta morendo – ha dichiarato Antoci – occorre una decisa inversione di tendenza. Bisogna incentivare le attività economiche sia attraverso la leva fiscale che con apposite convenzioni bancarie per facilitare i mutui. Il piano particolareggiato del centro storico – ha detto ancora Antoci – offre in questo senso nuove opportunità da sfruttare e va difeso”. Antoci propone anche l’abbattimento del 50 per cento dell’indennità del sindaco. Le somme verranno appostate in un apposito capitolo di bilancio e serviranno per interventi di solidarietà sociale. Per i consiglieri comunali sarà proposta un’indennità massima onnicomprensiva mensile. Infine, l’informatizzazione dell’Ente, da raggiungere mediante il sistema delle “scrivanie elettroniche”, già sperimentato alla Provincia regionale di Ragusa.

L’ANTEAS PER LA SOLIDARIETA’

AnteasNei giorni scorsi l’Anteas provinciale di Ragusa ha provveduto al rinnovo delle cariche. Alla presidenza è stato eletto Rocco Schininà, mentre il vice presidente è Vito Polizzi. L’Anteas, Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà, nasce nell’aprile del 1996 sotto la spinta di esperienze locali sostenute e promosse dalla Fnp Cisl; promossa dagli anziani, è aperta all’incontro con i giovani e con tutti coloro che condividono l’impegno della solidarietà civile e sociale. “L’Anteas – dice Schininà – ha oggi una dimensione nazionale, regionale e territoriale ed è proprio sul nostro territorio che concentreremo la nostra attenzione nel campo del volontariato, della solidarietà e della promozione sociale”. La Anteas intende attivare dei progetti con lo scopo di migliorare la qualità della vita degli anziani coinvolgendo i volontari.

CONSORZIO UNIVERSITARIO, UNA NOTA DEI DIPENDENTI

universita-logoI dipendenti del Consorzio Universitario Ibleo, avendo appreso delle dichiarazioni del Commissario Straordinario della Provincia regionale di Ragusa, Giovanni Scarso, rendono noto che intraprenderanno tutte le azioni utili e necessarie per tutelare i propri posti di lavoro. “I lavoratori si augurano che il Commissario Scarso – si legge in un comunicato stampa -, che ha dichiarato di voler assicurare gli stipendi dei dipendenti, non intendendo portare avanti atti discriminatori, si riferisse certamente sia ai dipendenti della Provincia sia ai dipendenti del Consorzio – si legge ancora nel comunicato stampa – i quali sono in attesa di ricevere gli stipendi arretrati e che nonostante tutto stanno garantendo, responsabilmente e puntualmente, tutti i servizi (lezioni, esami, convegni e sedute di laurea) per non arrecare gravi danni e disagi agli studenti e consentire al Commissario stesso di adempiere in tutte le sue parti alla convenzione sottoscritta con Catania” concludono i lavoratori dipendenti del Consorzio Universitario Ibleo nel comunicato fatto avere alla stampa.

RAGUSA CONTRO LE BARRIERE

Nasce a Ragusa il Comitabarriere architettonicheto cittadino “Ragusa contro le barriere”, formato da disabili, loro familiari e da cittadini. Dieci i soci fondatori: Brafa Giovanni, Distefano Antonino, Lissandrello Raffaele, Giorgio Iemmolo, Iacono Francesco, Veloce Andrea, La Rosa Marcello, Vincenzo Cosentini, Giuseppe Muccio e Veloce Sebastiano. Il Comitato si dichiara “intenzionato a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria volta a tutelare l’ambiente urbano ed extraurbano in favore dei diritti dei portatori di handicap, la salute e la qualità della vita dei cittadini, promuovendo la risoluzione del problema della vivibilità di Ragusa nei confronti di tutti i cittadini, disabili e non, attraverso – spiega ancora il Comitato – azioni di controllo, verifica e segnalazione sulla mancata applicazione della normativa nazionale e regionale sull’accessibilità, la fruibilità e la visitabilità degli edifici pubblici e privati, con particolare attenzione agli esercizi commerciali e/o artigianali aperti al pubblico, sulla accessibilità degli attraversamenti pedonali”, fa sapere il Comitato. Esso, inoltre, “ove necessario, intende promuovere anche azioni legali per l’applicazione della legge, nonché chiedere l’applicazione delle sanzioni previste per la mancata, totale o parziale applicazione della stessa – rende noto il Comitato -, facendosi promotore dell’applicazione della Legge 67/2006 “Misure per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità vittime di discriminazioni”. Il Comitato ha già organizzato un incontro con tutti i candidati a Sindaco e al Consiglio Comunale di Ragusa che si terrà giorno 20 maggio alle 18.30 presso i locali del City Ragusa Parco. Si parlerà, innanzitutto, di abbattimento delle barriere architettoniche.

STEREOTIPI E PREGIUDIZI

Il quarto apvenerdì Insieme 2013puntamento con i Venerdì Insieme 2013 si terrà il 17 maggio alle 17,45 presso la sala Avis di Ragusa. Interverrò la prof. Damigella, docente di Psicologia sociale all’Università degli Studi di Messina. Si parlerà di “Stereotipi e pregiudizi, limiti all’autenticità relazionale e comunicativa”. 

RIUNIONE SUGLI AEROPORTI DI CATANIA E COMISO

Scarso, Gurrieri e ArezzoSi è tenuto lunedì, presso la Sac di Catania, l’incontro, convenuto nella riunione del Consiglio di Amministrazione della Sac dello scorso 29 aprile su iniziativa di Gurrieri, Bono e Taverniti, tra i parlamentari nazionali ed i rappresentanti delle Camere di Commercio di Siracusa, di Ragusa e di Catania, ed il Segretario generale, l’amministratore delegato della Sac, il Presidente della Sac. Si è parlato di reinserire l’aeroporto di Catania tra gli aeroporti di primo livello e di trasformare l’aeroporto di Comiso in aeroporto di interesse nazionale, nell’ambito di una configurazione in cui i due aeroporti potrebbero fare sistema. Ai parlamentari nazionali, in particolare, è stato affidato il compito di stabilire nei prossimi giorni un incontro urgente tra il Ministro alle Infrastrutture Lupi e le rappresentanze della Sac, delle tre Camere di Commercio interessate ed il rappresentante della Regione Siciliana per rilanciare il progetto.

Raccolta differenziata a Ragusa. Il racconto di una cittadina

via empedocle differenziataIn una lettera a Tele Nova una cittadina di Ragusa racconta la sua esperienza di raccolta differenziata. “Quando alcuni anni fa il sistema di raccolta differenziata del Comune di Ragusa raggiunse anche via Empedocle, ne fui contenta. Non mi pesava affatto differenziare i rifiuti, avere cinque o sei diversi bidoni in cui raccoglierli, stare attenta a quale tipo di rifiuto gettare via il lunedì, quale il martedì, o il mercoledì… insomma mi andava benissimo, finché una mattina di punto in bianco, dopo appena pochi mesi, cambiò tutto. Invece dei bidoncini colorati di misura media che vengono utilizzati nei condomini, furono piazzati i tradizionali, enormi cassonetti, ben cinque, tutti in fila. Quando chiesi spiegazioni – racconta la cittadina – all’addetto che stava sistemando i “nuovi” cassonetti mi rispose: “Signora, questi piccoli non bastano, ci sono sempre sacchetti dei rifiuti per terra. Mettiamo quelli grandi così potere buttare la spazzatura quando volete”. E così fu… nel senso che da quel momento chiunque getta via la spazzatura, di qualsiasi tipo, a qualunque ora, e da tutto il quartiere. Insomma il sistema della raccolta differenziata è saltato del tutto, i cassonetti traboccano di rifiuti di ogni genere, dalle zone circostanti – scrive la cittadina – la gente arriva in macchina, si ferma, deposita cinque o sei buste di spazzatura, e se ne va. Non importa più quali rifiuti saranno prelevati il mercoledì o il giovedì, e capita perfino di aprire il cassonetto dell’umido e trovarci dentro una rete da letto, che non credo possa essere definita rifiuto organico. Le foto che ho inviato, sono solo alcune della collezione, perché l’angolo all’incrocio con la centralissima via Archimede, proprio davanti a un prestigioso negozio di arredamento, si presenta spessissimo così. Un esempio di “civiltà” – aggiunge – da parte di chi ha trasformato quest’angolo in una discarica in pieno centro cittadino, e cioè da una parte coloro che gettano i rifiuti senza alcun criterio, dall’altra i responsabili di un servizio che chiamano ancora, con spudorata presunzione, “raccolta differenziata””.

POLITICHE DEL LAVORO. La ricetta della Cna

Vittorio Schininà responsabile relazioni sindacali Cna Ragusa“Occorre una reale integrazione tra politiche attive e politiche passive del lavoro. Altrimenti, si corre il rischio di estendere in maniera spropositata l’utilizzo della cassa integrazione e degli ammortizzatori sociali in deroga che, ovviamente, non possono avere una durata illimitata”. E’ quanto sostiene Vittorio Schininà, responsabile relazioni sindacali della Cna, dopo il dibattito sviluppatosi in questi giorni, sui nuovi orientamenti da garantire al mercato del lavoro per superare questo complicato momento di crisi. “L’impresa ha bisogno di certezze, su questo non ci sono dubbi – aggiunge Schininà – perché se c’è certezza si possono governare meglio anche riforme come quella voluta dall’ex ministro Fornero che avrà pure qualche pregio ma che, se non inserita in un quadro complessivo, non potrà mai fare sentire i propri effetti”.

Pulizia immobili comunali di Ragusa Parla la coop. “L’Avvenire 90”

pulizieA proposito della gara d’appalto sui servizi di pulizia degli immobili comunali esperita a Ragusa, la Coop “L’Avvenire 90” sottolinea in una nota che “ad oggi tutti i 45 operai hanno regolarmente prestato servizio”. Riguardo l’individuazione di 15 operai che dovevano essere assunti dalla ditta aggiudicataria dell’appalto mediante passaggio diretto ed immediato, la cooperativa spiega che l’accordo prevedeva, in ogni caso, “l’accettazione da parte della ditta dell’elenco stilato dalle organizzazioni sindacali, mai ricevuto. La società, di propria iniziativa, ha quindi individuato il personale – spiega la cooperativa L’Avvenire 90 – ed ha provveduto ad inviare agli uffici competenti tutti i dati per l’avvio delle procedure per il passaggio. Tale scelta – dichiara la cooperativa – non ha minimamente leso i diritti dei lavoratori ad essere garantiti nella continuità lavorativa”. La cooperativa L’Avvenire 90, che ricordiamo gestisce il servizio di pulizia degli immobili comunali di Ragusa, ritiene pretestuose le critiche sindacali sul passaggio diretto ad altra ditta “poichè è garantito il mantenimento di tutti i diritti acquisiti dai lavoratori”. “Non c’è stato alcuno spregio – scrive L’Avvenire 90 – dell’accordo sottoscritto. Diverse perplessità sono state sollevate dalle ditte partecipanti alla gara sulle condizioni di appalto relative al personale e soltanto adesso, a procedimento concluso, le organizzazioni sindacali – dichiara la cooperativa L’Avvenire 90 – assumono atteggiamenti di principio su aspetti meramente marginali dell’intero provedimento”.

RAGUSA, PRIMA EDIZIONE “EXPO-ISOLE IBLEE”

Salvare la tradizione. Per gettare le basi degli anni a venire. Dal passato germoglia il futuro. E’ il claim di “Expo – Isole Iblee”, la prima edizione della manifestazione espositiva, in programma dal 31 maggio al 2 giugno, promossa dal parco commerciale “Isole Iblee” che raggruppa 25 aziende della zona industriale di Ragusa e che, nel corso di tre anni di attività, ha puntato al rilancio di quest’area della città, trasformando la stessa in un parco commerciale. Il progetto si èIl vicepresidente Franco Cilia e il presidente Gianni Corallo dovuto scontrare con la dura realtà, quella di una crisi, a livello globale, che non ha lasciato scampo a nessuno. Ma, nonostante tutto, “Isole Iblee” ha saputo reagire. Ecco perché le aziende del parco commerciale si sono adoperate per la messa a punto di un’iniziativa di richiamo. “Abbiamo messo in piedi – dice il presidente Giovanni Corallo – una manifestazione con una ispirazione di fondo espositiva, ma che avrà pure altri elementi caratterizzanti, che saranno realizzati all’interno di padiglioni adeguatamente rimodulati nei locali dell’ex Consorzio Asi, per garantire anche una vicinanza territoriale alle aziende socie”. La prima edizione di “Expo – Isole Iblee” avrà il supporto della Camera di Commercio, Irsap, Legambiente e della Provincia regionale, Coldiretti, Cna, Confcommercio e della Cattedrale di Ragusa. 

PREMIO DI LAUREA “NUNZIO LEGGIO”

laureaConfindustria Ragusa esprime il suo apprezzamento nei confronti dell’Alui – Associazione per la Libera Università degli Iblei “Nunzio Leggio” – per aver assunto la pregevole iniziativa di istituire, con apposito bando, un premio di laurea intestato a Nunzio Leggio, indimenticato imprenditore industriale e presidente di Confindustria Ragusa dal 1979 al 1985, oltrechè intelligente artefice della vicenda universitaria nella nostra provincia. All’assegnazione del premio, istituito dai familiari dello scomparso e fatto proprio dall’Alui, di cui Leggio fu fondatore e primo presidente, potranno concorrere i giovani che abbiano conseguito la laurea quinquennale nel periodo compreso tra il 1° Gennaio 2011 e il 31 Dicembre 2012 in Economia, Economia e Commercio, Ingegneria, Giurisprudenza, Scienze Bancarie o equipollenti, e che abbiano svolto una tesi a indirizzo economico, organizzativo, gestionale o ambientale. “La memoria del presidente Leggio – dichiara il direttore di Confindustria Ragusa, Giuseppina Migliorisi – servirà anche a ricordare il ruolo che l’associazione degli Industriali svolse per favorire il decollo del progetto universitario in provincia di Ragusa, a conferma dell’impegno sociale, e non soltanto economico, che ha sempre contraddistinto l’Organizzazione degli imprenditori iblei”.

Corso giocoleria “Beautiful day”

Si ègiocoleria concluso con uno spettacolo, alla villa comunale di Vittoria, il corso di giocoleria della coop. “Beatiful days” a cura dei giocolieri professionisti Giulia Treccosta e Giuseppe Buggea. Il laboratorio riguardava anche l’equilibrismo, l’acrobatica e clown. 

I successi di Team Bike Ragusa

Ludovica GurrieriUn’altra domenica costellata di successi per il Team Bike Ragusa che continua ad inanellare primi posti in serie nelle varie competizioni a cui partecipa. E’ accaduto così, domenica, ad Agrigento per la settima prova di Coppa Sicilia cross country dove, finalmente, sotto il traguardo, nella categoria Allieve, si è rivista al primo posto l’incontenibile Ludovica Gurrieri. Soddisfacenti i risultati anche per gli altri talenti di “Saranno Campioni”: Nicolò Lissandrello quinto, ottavo Lorenzo Farnisi, decimo Tommaso Capodicasa (esordienti), secondo Roberto Distefano tra i Master 5.

CONTROLLI LUNGO LE STRADE IBLEE, QUATTRO DENUNCE

Quattro persone denunciate e 19 contravvenzioni al Codice della strada elevate per un totale di quasi 3000 euro. A ciò si aggiungano sei documenti di guida ritirati e due veicoli sottoposti a sequestro, uno dei quali finalizzato alla confisca. È questo il risultato del controllo straordinario del territorio eseguito nell’ultimo week end dai Carabinieri della Compagnia di Modica. Nella notte a cavallo tra sabato e domenica, 18 militari dell’Arma modicana hanno attuato posti di blocco sulle principali arterie stradali del litorale compreso tra le frazioni rivierasche di Ispica e Scicli sottoponendo a controllo 93 automezzi. In particolare i militari, nel corso del posto di controllo attuato sul lungomare Pietre Nere di Pozzallo alle prime ore dell’alba di domenica hanno sottoposto a controllo due autovetture su cui stavano viaggiando altrettante comitive di giovani che avevano trascorso il sabato sera in uno dei principali locali notturni pozzallesi. Durante il controllo con etilometro cui sono stati sottoposti entrambi gli autisti, uno pozzallese e l’altro originario di Avola, è emerso come entrambi stessero guidando nonostante avessero un tasso alcolemico ben superiore a quello consentito dalla legge. I due sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza. Il giovane avolese è stato, inoltre, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale: temendo di essere controllato ha, infatti, forzato il posto di controllo eseguito dai militari e, rischiando di investire due militari che gli avevano intimato l’alt vedendolo sopraggiungere a velocità sostenuta dal centro cittadino di Pozzallo, aveva provato a fuggire in direzione di Ispica – marina Marza. Ripensando allo sbaglio e alle conseguenze del suo insano gesto, su sollecitazione di alcuni amici che lo seguivano con altra macchina sottoposta a controllo dai militari, è poi tornato indietro dai Carabinieri. In un altro posto di blocco un rumeno è stato denunciato per guida senza patente. La quarta denuncia nello Sciclitano: un giovane guidava in stato di ebbrezza.
carabinieri modica

CATTURAVA CARDELLINI, ALGERINO NEI GUAI

Un trentacinquenne straniero è stato fermato, domenica pomeriggio, dai militari della Stazione di Marina di Ragusa poiché trovato in possesso di un Cardellino, specie di cui è vietata la detenzione e la caccia. Una pattuglia dei carabinieri di Marina di Ragusa stava controllando le zone più isolate e periferiche del centro, in area di aperta campagna, dove sovente gli spacciatori di stupefacenti si appartano per nascondere la droga e tagliarla o suddividerla in dosi o incontrarsi con gli acquirenti lontano da occhi curiosi. La zona, vicina al fiume Irminio, è anche stata in passato utilizzata per la coltivazione clandestina di cannabis indica, grazie alla notevole presenza d’acqua. I due carabinieri hanno notato uno straniero fermo in attesa tra un campo coltivato e un area boschiva. Avvicinatisi di soppiatto l’hanno bloccato ma, stupiti, anziché trovarlo in possesso di droga, l’hanno trovato con una gabbia contenente un uccellino. Il volatile è stato presto riconosciuto appartenere alla specie “Carduelis carduelis” ovvero un cardellino, volatile di cui è vietata la cattura e la detenzione. Purtroppo, per le sue straordinarie qualità canore, è apprezzatissimo dagli appassionati del genere. Negli alberi vicini alla gabbietta i militari hanno trovato rami d’ulivo intrisi di colla che serviva ad attaccare le zampette degli uccellini appena si fossero appoggiati. L’uomo, l’uccellino e le “trappole” sono stati portati in caserma. Poco dopo, informato il pubblico ministero, l’uccellino è stato rimesso in libertà. Il bracconiere, N.M. un 35enne algerino che lavora come bracciante agricolo presso un’azienda limitrofa, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per aver commesso una sfilza di reati che vanno dalla ricettazione al tentato furto aggravato passando da diverse violazioni del testo unico sulla protezione della fauna e sulla caccia.
cardellino

RAGUSA, PRESENTATA LA LISTA DELL’UDC

udcPer la presentazione ufficiale dell’Udc alle prossime amministrative presente anche il neo ministro Gianpiero D’Alia al Poggio delSole resort. E’ stata Sonia Migliore a dare il benvenuto al ministro: “Questo è il tuo Udc, questo è il nuovo Udc – ha affermato il commissario cittadino del partito, designato assessore della giunta Cosentini -. Un Udc rinnovato, con tanti giovani e donne, che vogliono dare un contributo per la crescita complessiva, politica, sociale, civile, amministrativa, della collettività, con impegno e lealtà”. E rivolgendosi ancora a D’Alia il commissario cittadino del partito ha affermato: “Questo è un Udc che non pone condizioni, caro Gianpiero, che crede nel gioco di squadra e vuole crescere”. Nessun riferimento esplicito, ma chiaramente un passaggio di critica al gruppo di recente fuoriuscito. “Non abbiamo fatto di valzer – ha detto la Migliore – non inseguiamo poltrone facili e comode, non abbiamo lasciato il partito per inseguire mete personali. Non siamo noi oggi ad essere candidati a sindaco del Pdl. Siamo l’Udc e noi porteremo l’Udc dal 7% delle ultime amministrative al 10% delle prossime”. La Migliore ha illustrato i temi del programma,con particolare attenzione allo sviluppo economico,al turismo e alla cura del territorio, con l’idea di far nascere un parco urbano.D’Alia ha parlato di Sonia Migliore come di un “punto di riferimento per la città”. Infine, la presentazione dei candidati al consiglio comunale.

 

RAGUSA, CICCIO BARONE METTE IN SQUADRA VITTORIO SGARBI

sgarbi barone leontini 2Vittorio Sgarbi sceglie Ragusa, vincendo il suo proposito di non far più nulla per la Sicilia. Idea maturata a seguito dello scioglimento della civica amministrazione di Salemi da lui presieduta. Ha accettato l’invito a far parte della squadra assessoriale di Ciccio Barone, nonostante avesse ricevuto analogo invito a Pantelleria. Il popolare  critico d’arte, ha parlato dell’ex sindaco Nello Dipasquale, “un ragazzo che si è scoperto comunista in tarda età. Incredibilmente uno che è sempre stato democristiano si è messo con Crocetta”. E la stoccata finale: “Ma se vuole ritornare sui suoi passi, lo accogliamo, siamo cristiani. Lo nominiamo assessore al nulla”. E rispondendo a chi criticava la scelta di un non ragusano, ha detto: “Io sono più siciliano di un siciliano, più ragusano di un ragusano”. Ed ha concluso: “Io sono l’assessore più economico, non costo una lira”. La presentazione ufficiale, sabato pomeriggio, in una sala stracolma all’Antica Badia. Presente anche Innocenzo Leontini. Dopo l’intervento di Sgarbi, Ciccio Barone ha spiegato il senso della propria candidatura ed ha illustrato il programma. “Ritengo – ha detto Barone – di aver acquisito un bagaglio di conoscenza da poter mettere al servizio di una comunità per la quale mi sono speso senza condizionamenti o limitazioni. Ho l’esperienza di amministratore che mi ha consentito di vedere le cose sotto tanti puntidi vista. La macchina amministrativa – ha detto ancora Barone – è complessa e alcune volte ingarbugliata, e soltanto con il rigore e l’impegno, si può realmente essere un buon sindaco. Chiedere un voto è un passaggio riduttivo, ma invitare a credere in un progetto è una possibilità che mi piacerebbe non ci negassimo”. In dieci punti il programma. Meno sprechi e più trasparenza in cima alla lista. “Sindaco, assessori e consiglieri comunali si ridurranno l’indennità del 30%. Inoltre chi non raggiungerà almeno il 70% dei propri obiettivi annuali dovrà dimettersi. Ridurremo al minimo il numero dei Dirigenti e la loro indennità – ha detto ancora Barone -. I risparmi li destineremo in parte ai servizi socialie in parte a un fondo di rotazione per le attività che aprono nel centro storico”. Modernizzazione di servizi: “Tutti i servizi comunali dovranno essere resi accessibili anche online attraverso la Rete Civica”.In campo urbanistico “profonda rivisitazione del Prg orientata a frenare il consumo irrazionale di nuovo suolo e al ripopolamento del centro storico”. Attenzione alle opere pubbliche e alle frazioni cittadine. Nei servizi sociali un cambio di rotta: “Cambieremo il sistema dei sussidi convertendolo interamente in un sistema di sussidio-lavoro,di cui potranno beneficiare solo coloro che svolgeranno attività socialmente utili.Ci adopereremo per l’abbattimento delle barriere architettoniche”. Un sì alle unioni civili, con l’istituzione del registro. Gli altri punti riguardano lo sviluppo del turismo e della cultura.

RAGUSA, PRESENTATI GLI ASSESSORI A 5 STELLE

Assessori-a-5-stelleStefano Martorana (bilancio e sviluppo economico), Claudio Conti (ambiente e territorio), Giuseppe Dimartino (pianificazione urbanistica e centri storici), Stefania Campo (lavori pubblici e infrastrutture), Flavio Brafa (politiche per la famiglia e servizi sociali). Sono questi gli assessori designati dal Movimento di Beppe Grillo per le prossime amministrative nel capoluogo ibleo. Il vice sindaco sarà scelto in seguito. La presentazione si è tenuta sabato pomeriggio al “Barbecue”, alla presenza del candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Federico Piccitto. Gli assessori designati hanno sottoscritto il codice di comportamento del Movimento. “I candidati – spiegano gli attivisti – sono stati scelti nel segno dell’onestà, del merito e della competenza”. In mattinata, il candidato sindaco insieme ad alcuni attivisti aveva consegnato a Palazzo  di Città tutta la documentazione necessaria per la candidatura. I 5 Stelle, quindi, sono stati i primi, a tre giorni dalla scadenza fissata dalla legge. Tra i candidati consiglieri c’è anche Piccitto. Per la scelta degli assessori, il Movimento aveva deciso di dar vita ad un bando pubblico. All’appello avevano risposto in 33, ciascuno proponendosi per un assessorato specifico. Su internet sono stati pubblicati i curricula dei candidati  con tanto di foto, in modo da potere permettere al popolo della rete di conoscerli meglio. C’è stato anche un faccia a faccia tradizionale, alla Camera di Commercio, nel corso del quale è stato possibile,da parte di attivisti e non, porre domande e cercare di capire quali progetti gli aspiranti assessori avevano in mente per la città. Infine, il passaggio nel meetup e la scelta definitiva con la supervisione del candidato sindaco. Nei prossimi giorni un incontro sul programma. Per quanto riguarda una presenza in città di Beppe Grillo, non ci sono ancora notizie certe.

 

LA POESIA DI FEDERICA FARNISI

federica fernisi“Nun t’ammucciari”. E’ il titolo della raccolta di poesie di Federica Farnisi, giovane ragusana che ha deciso di pubblicare i propri pensieri in un volumetto. Il ricavato della vendita andrà in beneficenza per un progetto in Madagascar. Federica ha 25 anni. “Sin dalla sua adolescenza – scrive Elena Giampiccolo in una breve biografia – nutre una smisurata passione per la letteratura, la scrittura ed il teatro. A soli 13 anni partecipa al concorso Scrittori in erba degli Iblei ed esordisce con le poesie Terra Natia ed Emozioni, classificandosi tra i primi posti”. Si diploma al liceo di Scienze sociali, si iscrive in Lettere a Catania, ma è costretta ad interrompere gli studi per problemi economici. “Ma la dedizione alla poesia ed alla scrittura in generale – si legge ancora nella breve biografia – continuano a trasportarla in maniera sconfinata verso una realtà tangibile, scomoda e molto spesso dura da affrontare. Questi, e non solo questi, sono i temi principali che la giovane scrittrice sviluppa tra le righe delle sue poesie, trasmettendo, nella sua totale naturalezza e semplicità, qualcosa di irrimediabilmente forte e sentito”. “Nun t’ammucciari”, il titolo della raccolta, è “lo stato mentale in cui Federica razionalizza e media allo stesso tempo, al punto da immedesimarsi nei vari ruoli di gente comune”.

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