05-11-2025

“Do fuoco alla casa”: dalle parole passa ai fatti, tragedia sfiorata a Vittoria

Gli agenti del Commissariato di Polizia di Vittoria nella tarda serata di mercoledì hanno tratto in arresto una donna di 59 anni, commerciante, ritenuta responsabile di avere appiccato il fuoco all’ultimo piano di un immobile sito in via Venusti a Vittoria. La segnalazione di incendio era arrivata al 113 alle 18 circa. Sul luogo, in zona Forcone, erano giunte due squadre dei Vigili del Fuoco e le volanti della Polizia. La situazione era apparsa subito critica poiché alte fiamme si levavano dall’ultimo piano dell’edificio. Sul terrazzo un unico vano di circa 150 mq pieno di legna e masserizie varie dal quale si propagavano le fiamme. L’edificio, abitato da due nuclei familiari, è stato fatto evacuare anche perchè c’era il pericolo di esplosioni e di crollo. Le indagini immediatamente avviate dalla Polizia hanno consentito di ricostruire una dinamica dei fatti sconcertante. L’immobile, di proprietà di una famiglia, è causa di dissidi e rancori tra parenti da molto tempo. Da ultimo si era registrato un acuirsi degli scontri ed erano state apertamente minacciate ritorsioni molto gravi, anche l’intenzione di dare fuoco alla casa. La presenza, mercoledì pomeriggio presso l’edificio, poco prima dello svilupparsi dell’incendio, della donna poi arrestata, la percezione di un forte odore di alcool da parte degli altri abitanti dell’immobile poco prima che si accorgessero delle fiamme e le pregresse minacce hanno indirizzato gli agenti sulle tracce della donna che è stata trovata dopo pochi minuti e che senza alcuna esitazione ha riferito ai poliziotti di essere stata lei l’autrice del fatto delittuoso. Adesso è ai domiciliari.

stampa 2

 

 

 

IL PROFESSORE GIUSEPPE LICITRA RINVIATO A GIUDIZIO

licitra corfilacIl gip del tribunale di Ragusa ha disposto il rinvio a giudizio per il professore Giuseppe Licitra, già presidente del Corfilac, per i reati di peculato, truffa aggravata e abuso d’ufficio. Le indagini, dirette dal procuratore capo Carmelo Petralia, svolte dalla guardia di finanza hanno interessato tutta la contabilità del consorzio per la ricerca sulla filiera lattiero casearia per gli anni 2005/2010. Licitra, che ha rivestito la carica di presidente per 10 anni, è accusato di un uso “disinvolto” della carta di credito consortile per spese non giustificate da ragioni di servizio ed estranee alle finalità istituzionali dell’ente. Dalle indagini della Guardia di Finanza è risultata “la distrazione di cospicue somme di denaro per cene in ristoranti, soggiorni in alberghi di lusso in Italia ed all’estero, noleggio autovetture, acquisto di carburante per autovetture, acquisto libri e prodotti informatici, il tutto senza preventiva autorizzazione da parte del comitato dei consorziati, e con una rendicontazione finale delle spese assolutamente approssimativa”. La Guardia di Finanza aveva concluso l’inchiesta nel luglio del 2011. Il processo inizierà il 1° ottobre.

 

 

Ruolo di agenti e rappresentanti di commercio Fnaarc: “Prorogato l’aggiornamento della propria posizione al Registro imprese”

1314813057_foto-camera-150-anni-terzaLa Fnaarc, il sindacato degli agenti di commercio aderente a Confcommercio, rende noto che il Ministero dello Sviluppo economico ha prorogato la scadenza dal 12 maggio al 30 settembre per l’aggiornamento delle posizioni in seno alla Camera di Commercio. Il decreto legislativo 59/ 2010, infatti, ha soppresso il ruolo di agenti e rappresentanti di commercio prescrivendo, con il decreto attuativo del ministero del 26 ottobre 2011, l’obbligo per i soggetti già iscritti e che esercitano l’attività di aggiornare la propria posizione presso il Registro imprese. Il termine che in un primo momento era stato indicato era quello del 12 maggio 2013. Ora, però, è arrivata la proroga sino al 30 settembre 2013. La Fnaarc Ragusa aveva invitato i propri iscritti a recarsi presso la sede Ascom di via Roma 212 a Ragusa, muniti di un documento di riconoscimento e di numero e data di iscrizione al soppresso ruolo agenti e rappresentanti di commercio. “Qui – dice il presidente provinciale Fnaarc Roberto Sica – sarà possibile istruire le relative pratiche con maggiore calma”. La Fnaarc avverte che il mancato adempimento dell’obbligo in oggetto comporta la perdita del diritto all’esercizio dell’attività che se esercitata in abuso, ove accertato, comporta tra l’altro l’irrogazione della sanzione. Va anche annotato che è prevista la possibilità, entro i cinque anni successivi al termine in oggetto, di utilizzare la precedente iscrizione al soppresso ruolo per assolvere il già previsto e tuttora richiesto “requisito professionale” ma, in questo caso, si tratta di una vera e propria iscrizione ex novo al registro imprese.

RAGUSA, LICENZE TAXI

taxiIl Comando della Polizia Municipale di Ragusa ha reso noto che dal mese di aprile 2013 tutte le competenze relative al rilascio, rinnovo delle licenze taxi e delle autorizzazioni per noleggio con conducente (NCC) sono trasferite al SUAP ubicato presso il Centro Direzionale Comunale, sede dell’Assessorato allo Sviluppo Economico.

IL BIG BANG DI MATTEO RENZI

Matteo-RenziBig bang “esplode” anche in provincia di Ragusa. Mercoledì mattina la presentazione alla stampa dell’associazione culturale e politica che fa riferimento a Matteo Renzi. “Siamo gli entusiasti – ha spiegato Paoletta Susino nel corso della conferenza stampa tenutasi al Caffè letterario Le Fate – che abbiamo creduto in Matteo Renzi quando tutti ci prendevano per pazzi”. La Susino ha spiegato che ci saranno circoli territoriali, molti dei quali rappresentati già mercoledì mattina. “Oggi – ha spiegato Mario D’Asta – nasce in provincia di Ragusa un nuovo strumento di partecipazione. No uno tsunami, ma un big bang. Perchè a noi non interessa distruggere, ma ricostruire. Noi chiediamo a tutti di venire a dare un contributo, non chiederemo una tessera, ma l’adesione delle idee. Questo è un progetto che va al di là delle elezioni amministrative, anche se in queste noi daremo già il nostro contributo”, ha detto D’Asta. Un gruppo in qualche modo legato al Pd, è stato chiarito, ma che va oltre. “Vogliamo parlare alla gente con linguaggi nuovi” – ha aggiunto D’Asta. E’ stato poi chiarito: “Noi non vogliamo distruggere i partiti”. Su Ragusa, dove D’Asta è candidato, è stato chiaro: “Nel caso di vittoria della coalizione che vede impegnato il Pd, noi non indicheremo, qualora ci fosse richiesto, alcun assessore. Noi appoggiamo il Partito – ha detto ancora D’Asta -, anche se non abbiamo condiviso la scelta di allearci con Cosentini”. Chi vuole conoscere meglio il nuovo gruppo può andare su facebook: bibangadessoprovinciadiragusa.

STAGE DI DOMOTICA PRESSO C.R.E.A. RAGUSA

domoticaIl 16 maggio gli alunni dell’istituto d’istruzione superiore “M. Bartolo” di Pachino (SR) concluderanno gli stages di 25 ore su Domotica di base e di 30 ore su Domotica avanzata presso la C.R.E.A. snc di Ragusa. L’obiettivo del corso è quello di trasferire le competenze e le conoscenze necessarie a svolgere funzione di System Integrator tra diverse tecnologie di automazione per l’edilizia civile e industriale e per l’installazione di impianti di generazione di energia da fonti rinnovabili con una particolare attenzione al contenimento dei consumi e del risparmio energetico. Il tecnico esperto in Domotica potrà operare nella produzione/erogazione/installazione/manutenzione dei servizi per attività di sviluppo di applicazioni di domotica e ancora nell’area commerciale per supportare nell’analisi di fattibilità e nel supporto alle vendite. Trova occupazione presso aziende d’installazione di impianti, presso Studi Tecnici che si occupano della razionalizzazione energetica o presso enti di monitoraggio dei consumi energetici. Potrà inoltre trovare occupazione nell’area della progettazione dei prodotti-servizi volti alle soluzioni domotiche sia presso studi tecnici, aziende elettriche di automazione, sia in modo autonomo e quindi come supporto ad operatori della filiera dell’installazione elettrica.

A TUTTO VOLUME 2013

a tutto volume 2Anche quest’anno la Camera di Commercio di Ragusa intende essere tra i partner ed i protagonisti della manifestazione culturale “A tutto volume” che avrà luogo a Ragusa nel centro storico dal 14 al 16 giugno. L’iniziativa culturale, promossa dalla Fondazione degli Archi, ha coinvolto in una rilevante serie di incontri, autori celebri, giornalisti e scrittori per presentazioni di libri e di novità editoriali, in tanti spazi della città di Ragusa. La manifestazione potrà essere replicata, nonostante le difficoltà economiche del momento. Il Commissario straordinario della Camera di Commercio, l’on. Sebastiano Gurrieri, ha incontrato il dott. Alessandro Di Salvo, patron ed animatore della manifestazione culturale, ed una rappresentanza dei commercianti del centro storico di Ragusa, aderenti all’Ascom, per verificare il ruolo della Camera di Commercio nel progetto. “Con questa nostra presenza che mette a disposizione degli organizzatori risorse per 5000 euro – ha evidenziato il commissario on. Gurrieri – intendiamo sostenere l’iniziativa imprenditoriale dell’area del centro storico di Ragusa superiore e di Ibla nella convinzione che la vitalizzazione di un quartiere passa attraverso iniziative di respiro culturale di particolare qualità come quella che già nelle edizioni precedenti ha movimentato all’insegna della lettura e del libro un gran numero di appassionati e di lettori, determinando una incentivazione oggettiva del lavoro delle strutture alberghiere, turistiche e commerciali di una parte significativa della città”.

PREVENZIONE TUMORI DEL SANGUE

ailQuinta tappa del progetto di prevenzione dei tumori del sangue, promosso dalla sezione provinciale Ail di Ragusa attraverso uno screening per le malattie onco-ematologiche. Dopo Ragusa, Marina di Ragusa, Vittoria e Comiso, l’autoemoteca, messa a disposizione dell’Ail da parte dell’Avis di Ragusa, sarà in piazza Matteotti a Modica, dalle 9 alle 12 di sabato 11 maggio. Adottando lo slogan “Scegli la prevenzione”, la sezione provinciale Ail di Ragusa, presente in piazza con i suoi volontari, invita i cittadini a sottoporsi ad un semplice esame ematico, anonimo ed a titolo completamente gratuito, finalizzato ad una diagnosi precoce. L’esame sarà effettuato all’interno dell’autoemoteca.

Malta-Scicli unite nel segno di Mattia Preti

Mattia PretiUn filo rosso corre tra Scicli e Malta, unendole. E’ rappresentato dal nome di un pittore, di scuola caravaggesca, Mattia Preti, da Taverna, in Calabria. E’ l’autore di una preziosissima pala d’altare custodita in San Bartolomeo, a Scicli: la Deposizione di San Bartolomeo. In questi giorni Malta festeggia con una mostra, al Palazzo Magistrale di La Valletta, i 400 anni dalla nascita di Mattia Preti. Non c’è chiesa a Malta in cui non ci sia traccia di Mattia Preti, che è un artista di levatura mondiale nella storia dell’arte. Per questa ragione, ben 190 maltesi hanno deciso di andare in visita a Scicli, il 18 maggio, per conoscere la pala d’altare di San Bartolomeo di Scicli. “E’ un’occasione per favorire l’internazionalizzazione di Scicli e il rafforzamento dei legami culturali con l’Isola dei cavalieri”, commenta il sindaco di Scicli Franco Susino.

Elezioni Ragusa, il secondo circolo del Pd libero dall’accordo con Cosentini

pd“L’orientamento assunto dalla segreteria Calabrese di allearsi con le liste che sostengono la candidatura di Cosentini, costituisce un grave errore politico e si configura come una resa senza condizioni”. Così inizia il comunicato del secondo circolo del Pd in cui ancora si legge: “L’immagine, la storia del Pd e dei suoi iscritti, elettori e militanti, è stata svenduta e umiliata. Una parte del Pd è inciampato nell’inciucio, ha accettato il trasformismo e ha manifestato una preoccupante subalternità politica e culturale, laddove invece, ci voleva innovazione ed audacia. Si è scelto ciò che è conveniente personalmente – scrive il secondo circolo del Pd – rispetto a ciò che è giusto per una comunità. Appare tra l’altro ridicolo e meschino il tentativo di fare apparire questa decisione come l’uniformarsi ad una non meglio precisata “volontà regionale” che avrebbe suggerito o perfino imposto l’omologazione delle coalizioni nelle amministrazioni locali a quella che sostiene il governo Crocetta. E’ opportuno, ancora una volta, ribadire – scrive il secondo circolo del Pd – che nessuna competenza è riconosciuta dallo statuto del Pd al livello regionale che, tra l’altro, non ha mai riunito nessuno organismo per affrontare questioni che sono invece demandate alla competenza locale esclusiva. A conferma ulteriore della strumentalità di tale tesi – continua la nota del secondo circolo del Pd di Ragusa – basta ricordare quanto sta avvenendo in altre importanti città siciliane, da Siracusa a Modica, centri in cui si registra la contrapposizione di candidati sostenuti dai partiti che si richiamano al governo regionale. Se il regionale vuole svolgere un utile ruolo sarebbe opportuno che si impegnasse a chiarire il rapporto tra il Pd e le cosiddette liste Megafono diventato insopportabilmente equivoco. Non vale a giustificare l’operazione politica ragusana neanche quello che è avvenuto a Roma. E’ infatti chiarissima, al di là dei giudizi personali di ciascuno, – scrive il secondo circolo del Pd – la natura di quella maggioranza di Governo nata per oggettiva mancanza di alternativa”. Il secondo circolo del Pd conclude la nota dichiarando di non sentirsi in alcun modo impegnato al rispetto dell’accordo con Cosentini: “Il Pd non può rinnegare quanto sostenuto in questi anni e ancora meno può sostenere un candidato sindaco che attacca i partiti negandone ruolo e funzione, e che definisce quella che la sostiene “una coalizione moderata” che si propone in continuità amministrativa con l’esperienza Dipasquale e che auspica un allargamento della coalizione al PdL e al centro destra per fare di Ragusa un laboratorio politico”.

Emergenza acqua a Ragusa. La rivolta di via Terranova lotto 77

acqua 3Non sono solo arrabbiati. Sono soprattutto disperati. Per dirla tutta, incavolati e disperati. Soffrono, insieme ad altre quindicimila persone di Ragusa, l’emergenza idrica che, da quasi 5 mesi, ha trasformato il capoluogo ibleo in una città assetata stile Africa. Gli inquilini della palazzina di case popolari ubicata al lotto 77 di via Cesare Terranova, sono disperati perché non hanno nemmeno più i soldi per comprare l’acqua da fornitori privati. Le autobotti comunali sono sempre più rare e il privato resta l’unica risorsa obbligata, a suon di euro. Il che significa, in una palazzina come questa, piena di disoccupati, rischiare di restare completamente a secco. “Questa è una palazzina di persone disperate – racconta Sonia Scala, uno dei tanti inquilini esasperati di via Terranova – perché nell’ultimo anno, in tanti, siamo rimasti senza un lavoro. Raggranellare ogni settimana 5 euro per comprare l’acqua è diventato ormai un problema insormontabile: e ne so qualcosa, dato che proprio io mi occupo della raccolta dei soldi e sono portavoce degli inquilini. Per dieci giorni di seguito ho chiamato, 2 volte al giorno, l’ufficio che risponde alle richieste dei cittadini per avere la fornitura con l’autobotte comunale – racconta la signora Sonia – e ogni giorno mi hanno risposto al telefono: “Stiamo servendo il 10 aprile”. Poi, martedì, mi hanno detto che servivano l’11 aprile. Ci sono voluti 10 giorni – chiede la Scala – per servire gli utenti di un solo giorno, cittadini che avevano inoltrato le richieste quasi un mese fa?”. Sonia racconta che da metà gennaio, nel suo palazzo, 14 famiglie comprano una autobotte privata alla settimana. Sono sessanta euro alla settimana, diviso quattordici. Una somma non da poco, per chi, non riesce ad arrivare alla fine del mese.

CONVEGNO SULL’AEROPORTO IL 17 MAGGIO A COMISO

pista aeroportoI Lions Clubs “Ragusa Host”, “Vittoria”, “Modica”, “Scicli Plaga Iblea”, “Comiso Terra Iblea”, “Ragusa Monti Iblei”, “Ragusa Valli Barocche New Century” – riuniti nella 7ma circoscrizione del Distretto dei Lions di Sicilia – in collaborazione con altri clubs of service, organizzano un convegno sul tema: “Idee, proposte e possibili soluzioni per la sostenibilità nel tempo della struttura aeroportuale di Comiso”. Il convegno si svolgerà venerdì 17 maggio, alle ore 17, nell’auditorium “Carlo Pace”, in piazza San Biagio, a Comiso.

Il 5 per mille all’Anffas di Modica

AnffasPuò essere destinato all’Anffas Onlus di Modica il 5 per mille della prossima dichiarazione dei redditi al C.F. 90013380887, per far crescere i laboratori (artistico, cognitivo, animazione, cucina, escursione) del Centro socio educativo pomeridiano e per portare avanti nuovi progetti come un centro estivo per disabili e il progetto “Piccoli”. Inoltre l’Anffas apre le porte dell’associazione a chi vuole dedicarsi al volontariato.

La visita del Vescovo Staglianò al cantiere educativo “Crisciranni”

stagliano vescovoUn incontro gioioso e intenso è stato – martedì 7 maggio – quello del Vescovo di Noto, Mons. Antonio Staglianò, al Cantiere educativo “Crisciranni” a Modica. L’aria che si respirava era quella di una grande famiglia in festa. L’incontro è iniziato ricordando la lunga gestazione del progetto. Già nel 1987 s’era posto, negli incontri della Caritas cittadina, il problema di una presenza nel quartiere. Che è diventata concreta nel 2010, quando c’è stata la possibilità di un progetto della Caritas Italiana realizzato con la compartecipazione del Laboratorio dolciario don Puglisi, scegliendo quest’area anche per la denuncia del suo degrado fatta dalla parrocchia della Catena. Benedizione impartita dal Vescovo in un clima semplice e festivo che è continuato con una merenda comune, mentre Mons. Staglianò e i ragazzi si sfidavano a ping pong.

Emergenza idrica, arriva a Ragusa il generatore di biossido

acqua_web_24022011-400x300E’ partito martedì da Bolzano il generatore di biossido di cloro acquistato presso la ditta “Prominent” che ha offerto un ribasso del 12,118% su un importo a base d’asta di gara di 24.000 euro. L’impianto consentirà di trattare, prima di essere immessa nella rete idrica, l’acqua dell’impianto di sollevamento di San Leonardo. Nel giro di una decina di giorni al massimo, quindi, potrebbe concludersi la grave emergenza idrica che interessa quindicimila persone a Ragusa. Un’emergenza iniziata a metà gennaio per l’inquinamento dei pozzi B e B1 che si trovano nell’alveo dell’Irminio. Da allora si è proceduto con l’utilizzo di autobotti, ma i disagi per la popolazione sono stati enormi. Anche l’allacciamento alla rete idrica del Consorzio Asi non ha portato un grande sollievo. L’inquinamento riguarda le sorgenti Misericordia e Oro Scribano. Livelli altalenanti con picchi di particolare gravità e periodi in cui l’acqua era, invece, buona. Circostanza, questa, che ha portato l’Asp a non dare il via libera all’immissione in rete. L’impianto di biossido di cloro, una volta arrivato in città, dovrebbe essere installato in una giornata o poco più. Verranno filtrate le acque provenienti dalla sorgente Misericordia e quindi quelle dei pozzi B e B1. La sorgente Oro Scribano, che fornisce più o meno quindici litri di acqua al secondo, continuerà a non essere utilizzata. Le acque sono state convogliate nella condotta fognaria in modo da non inquinare il torrente Ciaramite che poi sfocia nell’Irminio. Intanto gli uffici tecnici sono al lavoro anche per rendere esecutivi i progetti volti alla creazione di nuovi pozzi, grazie ad un finanziamento regionale di un milione di euro. I pozzi verranno realizzati a monte dell’Irminio. Il finanziamento servirà per ridurre perdite e coprire i costi di trivellazioni e collegamenti.

AUMENTO IMU A RAGUSA Bocciata la proposta del Commissario

Ragusa-Ponti2L’aumento dell’Imu base dal 7,6 al 9 per mille non passa. Il consiglio comunale di Ragusa, al termine di una seduta contrassegnata dai tatticismi di una parte determinata a non votare l’atto, ha bocciato, all’unanimitá, la delibera del commissario che innalzava l’Imu su tutti i fabbricati ed i terreni edificabili, eccezion fatta per la prima casa. L’aumento non lo voleva nessuno, ma una parte – risultata poi minoritaria – voleva evitare di andare al voto, con un rinvio che nei fatti chiudeva ogni strada alla maggiorazione dell’imposta. Alla fine, però, si è proceduto alla votazione. La seduta si era aperta con la presentazione di una pregiudiziale da parte del consigliere Titì La Rosa con la quale si chiedeva di rinviare l’atto al prossimo consiglio comunale, anche per via del fatto che il governo sta discutendo sull’abolizione dell’imposta. Lunga pausa durante la quale non si è trovato un accordo per votare l’atto presentato da La Rosa, atto che nei fatti avrebbe stoppato l’aumento. Un escamotage per non fare esprimere il consiglio e soprattutto per non darla vinta alla residua opposizione rimasta, che già ad ottobre aveva bocciato un atto analogo. Alla ripresa dei lavori, però, La Rosa ha deciso di ritirare la pregiudiziale che rischiava di essere respinta. È toccato quindi alla dirigente del settore, Cettina Pagoto, illustrare l’atto presentato il tre maggio dal commissario Margherita Rizza. Lo ha presentato come un atto necessario per sopperire ai mancati trasferimenti di Stato e Regione. Complessivamente l’entrata sarebbe stata pari a 23,6 milioni di euro. A prendere la parola il capigruppo di Italia dei Valori Salvatore Martorana il quale ha parlato di “situazione disastrosa di questa città dovuta non solo ai mancati trasferimenti, ma anche ad una gestione disastrosa da parte di un’amministrazione che ha vinto nuovamente le elezioni pensando solamente alle dimissioni per poi presentarsi alle Regionali. Se invece il sindaco si fosse occupato della città senza pensare alle elezioni regionali – ha detto Martorana – non ci troveremmo in questa situazione. I cittadini ragusani non possono pagare altre tasse”. Il consigliere Enrico Platania ha puntato l’attenzione sul recupero crediti, pari a oltre 70 milioni di euro, prima di aumentare le tasse.

Utilizzare una parte dei fondi ex Insicem per l’aeroporto? La Cna provinciale contraria

aeroporto-COMISOLa proposta proveniente dal deputato regionale Giuseppe Digiacomo di utilizzare una parte dei fondi ex Insicem per promuovere l’aeroporto di Comiso sotto la lente d’ingrandimento della Cna provinciale di Ragusa. “Apprezziamo lo spirito positivo – chiarisce il presidente provinciale Giuseppe Massari – con cui l’on. Digiacomo ha avanzato la proposta in particolare per incentivare le compagnie aeree interessate. Di certo, la necessità di una adeguata promozione è diventata ormai il problema principale. Come sosteniamo anche noi è indispensabile fare partire l’aeroporto con il piede giusto. Tuttavia, questa ipotesi non ci sembra praticabile”. E Massari chiarisce perché: “A parte gli eventuali ostacoli di natura amministrativa, si tratterebbe di un’operazione che comporterebbe una procedura abbastanza lunga e irta di insidie, considerata anche la perenne carenza di risorse in cui versa la Regione siciliana. Ma, circostanza ancora più importante, dei 58 milioni di euro iniziali di fondi ex Isc, circa 40 sono già stati impegnati – scrive Massari – e di questi buona parte anche materialmente erogati. In particolare, sono stati impegnati ed in molti casi già spesi i fondi destinati ai tre poli industriali, alle aree artigianali in diversi comuni e ai finanziamenti alle imprese. Tali somme non possono e non devono essere toccate”. Le uniche risorse economiche al momento non impegnate, a parte un intervento di circa 1 milione e mezzo per la zona artigianale di Modica, sono i 14 milioni circa previsti per la realizzazione della bretella di collegamento fra la statale 514, l’aeroporto di Comiso, l’autoporto di Vittoria e la statale 115, nonché i 4 milioni circa – aggiunge Massari – destinati alla strada di collegamento fra il porto di Pozzallo e la costruenda autostrada nel tratto Ispica-Modica. “Si tratta – prosegue il segretario provinciale Cna Ragusa Giovanni Brancati – di due opere stradali fondamentali, la cui realizzazione aiuterà ancora di più il nostro territorio a superare il suo storico deficit infrastrutturale. Fra l’altro la Regione ha stanziato un cofinanziamento di 30 milioni per la realizzazione della bretella di collegamento dell’aeroporto con la 514. Sarebbe paradossale che ora chiedessimo di spostare i fondi altrove”.

IL COMITATO “NO AL MURO” INVITA AL CONFRONTO I CANDIDATI SINDACO DI RAGUSA

passaggi livello via paestumIl Comitato “No al muro” chiede un incontro con tutti i candidati a sindaco di Ragusa. Infatti, tra i primi atti che dovrà espletare il nuovo sindaco di Ragusa, ci sarà proprio la questione “Muro” in via Paestum. “A tale proposito, nella qualità di candidato a sindaco, chiediamo se nel suo programma è contemplata la questione. Se non c’è , se intende inserirla, o comunque, quali iniziative intende intraprendere – scrive il Comitato nella nota con la quale invita tutti i candidati a questo prossimo confronto – al fine di non fare chiudere al traffico veicolare, una importante arteria di Ragusa quale è via Paestum”. Lo scorso aprile a seguito di una manifestazione, tramite l’intervento di esponenti politici, il Comitato ha ottenuto una proroga prima della chiusura della strada con la realizzazione del muro.

SUCCESSO BASAKI MEDAGLIA DI BRONZO PER FEDERICA CUTRONE

Basaki Federica Cutrone con il compagno di squadra Stefano La RosaFederica Cutrone ha conquistato la medaglia di bronzo ai campionati italiani judo Uisp di Seveso, disputatisi domenica scorsa. Una grande soddisfazione per l’allieva della scuola Basaki di Ragusa che, nonostante gli impegni universitari, continua imperterrita a gareggiare in tutta Italia, dimostrando di avere acquisito al meglio la giusta padronanza agonistica e tecnica per potersela giocare ad armi pari con qualsiasi avversaria. “Il judo – chiarisce Federica Cutrone, categoria 57 chilogrammi – mi ha dato tantissimo in termini di fiducia e di autostima. Tutte caratteristiche che sono servite parecchio non solo per la mia carriera judoistica ma anche e soprattutto per la mia crescita personale. Ecco perché invito tutte le ragazze della mia età, ho appena 23 anni, a intraprendere la pratica di questo sport”.

TRAGEDIA A GIARRATANA, GIOVANE MAMMA MUORE PER UN INCIDENTE

Un banale incidente si trasforma in una tragedia. Una giovane donna di Giarratana, Samantha Agli, 26 anni, è morta, mercoledì mattina, dopo aver perso una grande quantità di sangue. Pare che la donna si trovasse nei pressi della chiesa evangelica quando ha visto la figlioletta, fuori dalla porta, che piangeva, E’ corsa verso l’esterno, ma non si è accorta di una porta battente con un’anta in vetro, contro la quale ha urtato: la porta si è quindi frantumata. Un grosso pezzo di vetro le avrebbe provocato profonde ferite alla gola. E’ stata portata in ospedale a Ragusa, ma nonostante le numerose trasfusioni, per la giovane non c’è stato nullla da fare.
ospedale civile 2

Scroll To Top
Descargar musica