Un progetto organico per il rispetto della legalità. Si inizia con il pieno coinvolgimento di tutte le forze dell’ordine che dovranno avviare controlli capillari in tutte le abitazioni date in affitto agli immigrati. L’ordinanza sulla somministrazione delle bevande alcoliche, già sperimentata durante il periodo estivo, potrebbe essere estesa anche in altri periodi dell’anno. “I residenti del centro storico e di via Caucana in modo particolare – ha detto in conferenza stampa il sindaco di Santa Croce Camerina Franca Iurato – ci hanno segnalato una situazione poco edificante specie durante le ore notturne, con schiamazzi che troppo spesso sfociano anche in risse. Per questa ragione ho chiesto l’intervento del Prefetto Annunziato Vardè per coordinare un piano d’intervento organico con tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio”. L’ordinanza sulle bevande alcoliche vieta la somministrazione dalle 22 alle 6 del mattino. “Siamo in presenza di gente ubriaca che può creare problemi seri di ordine pubblico – aggiunge il primo cittadino di Santa Croce Camerina -. Ho chiesto anche la collaborazione del comando della polizia municipale che dovrà avviare controlli capillari in tutte le abitazioni, specie nel centro storico, date in affitto agli immigrati. Per constatare se ci sono le condizioni di vivibilità e igienico sanitarie previste per legge. Un rispetto delle regole nell’interesse di tutti. Iniziando dai nostri concittadini che affittano le unità abitative”, conclude il sindaco Iurato. Anche il servizio di raccolta dei rifiuti e spazzamento delle strade dovrà essere attenzionato. “L’invito è rivolto anche agli operatori commerciali – afferma il sindaco di Santa Croce – al rispetto delle regole e delle ordinanze. Per il decoro della nostra città. Troppo spesso ci segnalano la presenza di rifiuti fuori dagli orari consentiti e in ogni angolo del paese”, ha detto il sindaco. L’impianto di videosorveglianza, finanziato dal Pon Sicurezza, servirà a monitorare h 24 l’intera città e alcune arterie extraurbane di particolare interesse. Le registrazioni saranno tenute sotto controllo da una sala operativa del comando della polizia municipale. Fra le linee strategiche del Pon sicurezza vi è la diffusione di un approccio integrato alla sicurezza e alla cultura della legalità, anche attraverso interventi di prevenzione e controllo che migliorino sul territorio le condizioni di sicurezza e legalità per favorire crescita sociale ed economica.
SANTA CROCE, LA CENA DI SAN GIUSEPPE
Per fede e per tradizione. Con una raccolta di generi di prima necessità per le famiglie bisognose. La festa del lavoro assume un significato particolare con l’allestimento di tre cene, in onore del patriarca Sam Giuseppe. I banchetti, con le pietanze tipiche, secondo una tradizione antichissima, sono state accuratamente preparate dall’associazione politico culturale Città Futura, presso la sede di piazza Vittorio Emanuele, dall’Azione Cattolica nella sacrestia della Chiesa Madre, e alla scuola paritaria per l’infanzia Sacro Cuore. “Abbiamo voluto allestire un banchetto in onore del nostro santo protettore – spiega Stefania Nigita, componente dell’associazione città Futura -. Gli alimenti che hanno abbellito la cena e tanti altri generi di prima necessità non deperibili sono stati donati alle famiglie bisognose di Santa Croce. Un piccolo ma significativo gesto in un momento di grave difficoltà economica che investe le nostre famiglie e il tessuto produttivo di Santa Croce. Città Futura è un’associazione che promuove il confronto tra i cittadini su tematiche di interesse sociale e culturale – ha detto ancora la Nigita -. E la cena di San Giuseppe rappresenta un momento di condivisione per i componenti della nostra associazione”.
RAGUSA, PREMIAZIONE TORNEO “AVISCUOLA”
La cerimonia di premiazione della XVIII edizione del Torneo Aviscuola si svolgerà sabato 11 maggio alle 11, presso la sala Avis Ragusa. “Sarà l’occasione – spiega il presidente Avis Ragusa, Giovanni Dimartino per ringraziare pubblicamente tutte le scuole superiori del capoluogo che hanno favorito la partecipazione di moltissimi alunni, dandoci l’opportunità di sensibilizzare i ragazzi verso la cultura della donazione”. Sarà inoltre conferito il II Premio “Educatore Avisportivo”.
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E RECUPERO EDILIZIO La proposta di Cna, Ance e Legambiente
Un regolamento tipo, da sottoporre all’attenzione dei sindaci e da fare quindi adottare ai Consigli comunali, per la realizzazione di moduli abitativi d’edilizia che seguano le indicazioni della sostenibilità ambientale. E’ questa una delle proposte operative che le Unioni Costruzioni e Installazioni e impianti della Cna, Ance Ragusa e Legambiente, in collaborazione con la Consulta degli ordini degli architetti della Sicilia, intendono mettere in campo.
GLI ARTIGIANI DI RAGUSA ALLA FESTA DI S. GIUSEPPE
Anche quest’anno, in occasione dei “festeggiamenti in onore di San Giuseppe artigiano”, nella parrocchia di via Nenni a Ragusa, sarà celebrata la seconda giornata dell’artigianato. L’appuntamento è in programma venerdì 3 maggio. “Sono previsti – chiarisce la coordinatrice della sede territoriale della Cna di Ragusa, Antonella Caldarera – due momenti particolari per la nostra comunità degli artigiani. E, in particolare, dalle 9,30 si terrà la benedizione degli opifici della zona artigianale che hanno aderito all’iniziativa – afferma la coordinatrice della sede territoriale Cna Ragusa – con la manifestazione d’interesse. Alle 19, invece, è fissata la celebrazione della santa messa dedicata a tutti gli artigiani”. Dopo il momento religioso, è in programma una raccolta di prodotti alimentari di prima necessità per le famiglie più bisognose.
Mese del Benessere psicologico con consulti gratuiti
I
l disagio esistenziale ha superato la soglia di guardia. L’Associazione psicologi psicoterapeuti Sicilia, nata in provincia di Ragusa da qualche settimana, ha promosso, a maggio, il mese del benessere psicologico. “Si tratta – dice il presidente Apps Antonino Marù – di una campagna di sensibilizzazione e promozione della cultura del benessere della persona che punta a migliorare la qualità della propria vita. Ci rivolgiamo a individui, coppie, famiglie che intendono raggiungere un obiettivo in questo senso, aiutarsi e, al contempo, prevenire possibili disagi nel rapporto con se stessi e con gli altri. La ricerca del proprio benessere – conclude Marù – promuove la crescita personale e migliora la convivenza civile tra le persone”. Info: www.appsicilia.com. I consulti del mese di maggio sono gratuiti.
ACATE: NEI GUAI STUDIO DI CONSULENZA DEL LAVORO, CONTESTATA EVASIONE PER OLTRE 220.000 EURO
La Guardia di Finanza ha appena concluso una verifica fiscale nei confronti di uno studio associato di Acate esercente l’attività di “servizi forniti da ragionieri e periti contabili”. Le operazioni hanno riguardato la verifica degli obblighi relativi alla corretta tenuta della contabilità, nonché la scansione dei flussi finanziari e delle reali disponibilità del soggetto. La lente d’ingrandimento è stata indirizzata sulla ricostruzione dei compensi percepiti dal rappresentante legale dello studio, consulente del lavoro acatese. Essendovi forte sospetto che venissero eseguite prestazioni lavorative “in nero” per gran parte della clientela, i finanzieri della Tenenza di Vittoria sono intervenuti per recuperare tutti i compensi non dichiarati. La reale capacità contributiva del soggetto verificato è stata rilevata grazie al confronto tra le risultanze degli accertamenti bancari e i valori desumibili dalla lettura delle dichiarazioni annuali e delle altre scritture contabili obbligatorie. Per quanto non siano state riscontrate violazioni “formali”, ovvero inerenti la tenuta dei libri e dei registri contabili, si sono potute riscontrare violazioni “sostanziali”. Queste ultime sono riferite al corretto assolvimento egli obblighi impositivi, ovvero al verificare che il contribuente abbia calcolato in maniera corretta l’importo da sottoporre a tassazione. Dai riscontri effettuati è emerso che lo studio associato sottoposto a verifica ha nascosto all’Erario redditi per oltre 220.000 euro ed evaso iva per circa 45.000 euro. E’ probabile che buona parte del denaro incassato e non dichiarato sia riferibile alla gestione delle posizioni lavorative dei propri assistiti.
Picchia un creditore, denunciato commerciante a Vittoria
Doveva riavere quindicimila euro che gli aveva prestato. Ha deciso, non ricevendo la somma, di farsi “giustizia da solo”. E così ha malmenato il creditore. E’ stato denunciato dai carabinieri un commerciante di 50 anni residente a Vittoria. La vittima, presa cazzotti in faccia, è un albanese di 34 anni.
IVAN BASSO DA’ FORFAIT, IL RAGUSANO CARUSO AL GIRO D’ITALIA
La Cannondale ha emesso un comunicato ufficiale sul forfait di Ivan Basso e sulla convocazione in extremis di Damiano Caruso. “L’antivigilia di Giro d’Italia – si legge nel comunicato della società ciclistica – è iniziata nel peggiore dei modi per la Cannondale Pro Cycling. A 48 ore dall’inizio della prima tappa il capitano Ivan Basso è costretto, con enorme rammarico, a dare forfait. Causa dell’inatteso stop un ascesso perineale. Il suo posto nella formazione verrà preso da Damiano Caruso. Al risveglio, Basso ha notato con spiacevole sorpresa un’evidente e grossolana tumefazione della regione perineale che in alcun modo, neppure in forma lieve, si era manifestata nei giorni precedenti. Dopo un immediato consulto con il medico sociale della Cannondale Pro Cycling, dottor Roberto Corsetti, Basso è stato sottoposto ad una visita specialistica presso la Clinica MultiMedica di Castellanza (Varese). L’esito ha immediatamente escluso patologie serie. Ciò nonostante è stata accertata la presenza di un grosso ascesso perineale in fase di organizzazione che, purtroppo, non è risultato aggredibile mediante agocentesi. Giovedì mattina, al risveglio, dopo un’ulteriore valutazione della lesione è emersa la totale impossibilità di Basso a pedalare durante i prossimi giorni. Il dottor Corsetti, di comune accordo con l’atleta, con il team manager Amadio e con i DS Zanatta, Mariuzzo e Volpi ha dunque deciso di non consentire all’atleta di essere al via e di poter onorare il Giro d’Italia. In via precauzionale la Cannondale Pro Cycling aveva già convocato Damiano Caruso che nella tarda serata di mercoledì aveva raggiunto i compagni”.
Portano con sé una ragazzina, denunciati due rumeni
Due rumeni di 21 e 35 anni, fratello e sorella, sono stati denunciati dai carabinieri per sottrazione di persone incapace. I due, senza fissa dimora, avevano sottratto una tredicenne connazionale alla sua famiglia. In realtà la bambina aveva seguito i due volontariamente, e su questo sta indagando l’Arma. In ogni caso, però, la sorella della ragazzina aveva sporto denuncia alla stazione di Piazza Armerina, dove risiede. La ragazzina è stata rintracciata in un supermercato a Scoglitti insieme ai due connazionali.
La madonna pellegrina a Ragusa
La statua della madonna pellegrina proveniente dal santuario di Fatima è stata accolta mercoledì mattina a Marina. Una cerimonia che ha aperto la “Peregrinatio Mariae” di solidarietà promossa, per il quinto anno consecutivo, dalla diocesi di Ragusa. E’ stata la parrocchia di Maria Santissima di Portosalvo, a Marina di Ragusa, ad ospitare i fedeli che non hanno voluto mancare all’appuntamento.Giovedì una tappa, inedita rispetto agli anni scorsi: la statua sarà accolta in Prefettura, a Ragusa. Contrarietà per la presenza della statua della Madonna in prefettura è stata espressa dall’Unione atei e agnostici.
BILIARDO, IBLEI IN EVIDENZA AD AMSTERDAM
L’Asd di biliardo “La Biglia” Modica conclude positivamente l’esperienza sportiva alla Coppa d’Europa ClubTeam di carambola a 3 sponde svoltasi ad Amsterdam. Il team modicano ha affrontato a testa alta le più quotate compagini europee riuscendo a pareggiare ben 2 incontri con il team tedesco (Velbert) ed il team olandese (VanDeBroek) e perdendo dal team francese Andernos (i vincitori) e dal team austriaco (Weiner). In generale gli atleti del team “La Biglia” vincono 6 incontri su 16 disputati e realizzano una Media Generale (punti/riprese) di 0.855. Si tratta della migliore prestazione di sempre di un team italiano in una competizione europea. Continua dunque la striscia positiva di risultati per il team ibleo che, vincitore di due titoli italiani consecutivi guarda all’Europa non più da ultima arrivata.
TERRAMATTA NELLA CINQUINA FINALISTA PER IL NASTRO D’ARGENTO SEZIONE DOCUMENTARI
Ancora un riconoscimento per Terramatta. Il Novecento italiano di Vincenzo Rabito analfabeta siciliano, di Costanza Quatriglio è fra i cinque film finalisti che concorreranno per il Nastro d’Argento 2013 destinato al miglior documentario italiano dell’anno. Chiara Ottaviano, la produttrice e cosceneggiatrice appena rientrata dalla conferenza internazionale di Ottawa di Public History, dove ha raccontato le motivazioni e le finalità del “Progetto Terramatta” (oltre il film anche l’Archivio degli Iblei) ne è felicissima. “L’impresa del documentario mi è costata molta fatica, ma decisamente ne è valsa la pena. E’ il risultato dell’impegno e della passione di tante persone che hanno creduto nel progetto. Costanza Quatriglio, prima di tutto, che ha saputo curare una regia tanto sapiente dal punto di vista drammaturgico quanto coinvolgente sul piano emotivo. Sapiente e coinvolgente è stata anche la straordinaria lettura di Roberto Nobile. Mi capita – dice Chiara Ottaviano – di accompagnare il film nelle proiezioni che si moltiplicano nelle sale cinematografiche di tutta Italia e sono sempre colpita dall’intensa partecipazione del pubblico”. Viva soddisfazione è stata espressa anche dal coproduttore e distributore Istituto Luce Cinecittà che ha portato in finale anche Anija-La nave di Roland Sejko. Gli altri 3 film selezionati dal direttivo nazionale del Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani, tra i 25 titoli candidabili, sono Il gemello di Vincenzo Marra, Il mundial dimenticato di Filippo Macelloni e Lorenzo Garzella e Noi non siamo come James Bond di Mario Balsamo. L’annuncio dei vincitori e la consegna dei premi mercoledì 8 a Roma.
IL PD CON COSENTINI
Appena un terzo dei componenti del coordinamento cittadino, ha dato il via libera all’accordo “sponsorizzato” da Peppe Calabrese con Territorio. Il Pd appoggerà Giovanni Cosentini, ex vicesindaco della giunta Dipasquale. Se avrà poi più voti dell’Udc otterrà la vice sindacatura, che dovrebbe andare proprio a Peppe Calabrese. La decisione è stata ratificata nella tarda serata di lunedì, al termine di un dibattito durato a lungo. Una ventina gli interventi. Netta la contrapposizione di una area non indifferente, se si considera pure che il gruppo del secondo circolo non ha nemmeno preso parte all’incontro. Ma dai numeri è emerso che, all’interno del Pd, la spaccatura va oltre le normali aree e differenti visioni. Perchè appena una settantina erano i presenti con diritto di voto, mentre il coordinamento è composto da circa 150 persone. Più delle differenti opinioni, l’impressione è che a pesare – anche alle elezioni – sarà il disinteresse. Alla fine, come detto, con una cinquantina di voti, è passata la linea di Peppe Calabrese, che però perde consensi anche tra i suoi. Perchè appena qualche settimana fa i “sì” alla sua candidatura erano stati quasi il doppio. I “no”, lunedì sera sono stati poco più di una decina, ma da esponenti di peso, come Giorgio Massari, consigliere uscente, che nelle ultime elezioni ha goduto di un ampio consenso. Un diniego anche dai renziani, con Mario D’Asta che si è sempre opposto ad alleanze con gli avversari politici degli ultimi sette anni. Anche l’area che fa riferimento a Vito Piruzza ha votato contro, così come Elio Accardi, già nettamente contrario anche quando si parlava di Primarie con Cosentini. Ma lo scoglio vero, per Calabrese, sarà l’8 e il 9 giugno, quando si capirà se l’elettorato di centrosinistra la penserà come quella cinquantina di membri del coordinamento che hanno aperto la strada all’abbraccio con Cosentini. In più occasioni, proprio l’ex vice sindaco ha rimarcato le proprie idee, che parte dalla continuità con il passato. E poi la strada mai veramente chiusa al Pdl, che sia al primo o al secondo turno. Giovedì mattina il Pd dovrebbe tenere una conferenza stampa.
Polizia Provinciale, sequestrate 70 trappole per conigli
Il Nucleo di Vigilanza Venatoria della Polizia Provinciale, nonostante la stagione venatoria sia chiusa da tempo, e perseguendo l’obiettivo di contrastare il fenomeno del bracconaggio, ha proseguito nella sua azione di controllo. In contrada Fossa Rotonda, territorio del Comune di Chiaramonte Gulfi, sono state rinvenute numerose trappole per la cattura di selvaggina. Le trappole, abilmente mimetizzate tra la folta vegetazione, erano posizionate ai margini delle tane o nei percorsi obbligati del coniglio selvatico ed erano costituite da lacci in filo di ferro con sistema di cappio a nodo scorsoio ancorati ai rami dei cespugli o ad altri elementi fissi. Si è deciso di disattivare e sequestrare le trappole metalliche, più di 70, mentre si sta battendo tutta la zona alla ricerca, non facile, di altre trappole tra la fitta vegetazione. La Polizia Provinciale ha svolto altresì azioni di controllo alla pesca presso l’invaso della diga S. Rosalia. Qui sono state accertate 10 violazioni amministrative (pesca senza licenza o con attrezzi in numero superiore a quello consentito o con attrezzi vietati, ecc.) con sanzioni pecuniarie in alcuni casi sino a 500 euro. In un caso è stato operato anche il sequestro di una rete e di alcune canne da pesca.
RAGUSA: ARROTONDAVANO RUBANDO AL CIMITERO, DENUNCIATI
Senza alcuna pietà per i morti. Rubavano qualsiasi cosa, in alcuni casi anche aprendo le bare e prendendo ogni cosa di valore fosse stato lasciato dai parenti dei defunti. Due ragusani di 45 e 58 anni, che lavorano nel settore, perchè impiegati in una ditta di servizi cimiteriali, sono stati denunciati dalla Polizia. Durante un controllo sulla strada per Marina, nell’auto sulla quale i due viaggiavano, una Fiat Multipla, gli agenti hanno trovato oggetti in ottone per un peso di 70 chili e di rame. I due sono stati denunciati per ricettazione. I due si sarebbero occupati anche dell’esumazione di cadaveri per conto della ditta per cui lavorano. Proprio durante queste operazioni gli oggetti contenuti nel loculo finivano in loro possesso, mentre toccherebbero alla famiglia se ne fa richiesta o al Comune se nessuno li vuole. I due rubavano di tutto, dai vasi alle effigi sacre poste nelle tombe.
IN FIAMME CAPANNONE A SANTA CROCE
Per oltre sette ore i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare nell’azienda Ortoimballaggi di Santa Croce, lungo la strada provinciale 20. Le fiamme sono divampate nella serata di lunedì. Per tutta la notte i pompieri hanno lavorato sul posto, fino alle sei di martedì. I danni sono enormi: il capannone è totalmente distrutto, insieme ai macchinari. Si parla di danni per 200 mila euro.
ARS, 30 MILIONI PER L’AEROPORTO DI COMISO
L’on. Pippo Digiacomo esprime soddisfazione per il rifinanziamento della legge su Ibla e per l’impegno sull’aeroporto di Comiso. “Il Governo infatti – spiega Digiacomo – ha assicurato l’impegno finanziario dopo che saranno spesi i 4,5 milioni che sono già stati messi a disposizione per la copertura dei costi di assistenza al volo per i primi due anni dall’apertura dell’aeroscalo. Inoltre, come confermato in aula dall’assessore Bartolotta, saranno investiti i primi 30 milioni di euro per la viabilità a supporto dell’aeroporto di Comiso. Ringrazio il presidente Crocetta – dice Digiacomo – che ha più volte ribadito il suo personale impegno affinché l’aeroporto di Comiso possa avere il massimo sostegno possibile”.
La rotatoria all’ingresso di Ragusa invasa da erbacce
“L’ingresso di Ragusa, per chi arriva dal mare, e che proprio per questo simbolicamente è stato chiamato Porta Mediterraneo, tutto si può definire, allo stato attuale, tranne che un biglietto da visita all’altezza della situazione”. E’ quanto afferma il presidente dell’associazione politico-culturale “Pensare Ibleo”, Enzo Pelligra, dopo avere verificato che nella grande rotatoria che insiste nella prima fase della zona industriale l’erba è quasi ad altezza d’uomo. “Ora si può trattare di una dimenticanza, di un ritardo nell’attivazione delle pratiche di scerbatura, di mancanza di fondi – aggiunge Pelligra – qualsiasi cosa si voglia. Ma non è possibile lasciare questo crocevia, snodo fondamentale per il traffico veicolare in entrata e in uscita dalla città, in tali condizioni. Chiedo all’ex Consorzio Asi, oggi Irsap, di intervenire”.
Comiso, danneggiata una chiesa
Il sindaco Giuseppe Alfano condanna vivamente il danneggiamento inferto da ignoti nottetempo a due delle tre porte della Basilica dell’Annunziata. “Esprimo solidarietà al parroco don Giuseppe Cabibbo e a tutta la comunità dell’Annunziata – dichiara il primo cittadino – per un atto intollerabile che ha danneggiato le porte della chiesa prospicienti sul sagrato, da una delle quali sono stati asportati due pannelli. Mi auguro – conclude il sindaco di Comiso Peppe Alfano – che i responsabili siano presto indentificati e puniti come meritano”.
Telenova Ragusa













