La Coldiretti ragusana ha partecipato alla giornata del Ringraziamento che si è svolta, domenica, nella cattedrale di Noto. Una presenza numerosa con mezzi agricoli e stand dei prodotti tipici. Un messaggio di speranza e fede dopo una stagione caratterizzata da alterne vicende legata all’aumento delle materie prime, alla crisi devastante del settore serricolo, al crollo del prezzo del latte. Ecco perché la festa del Ringraziamento assume un significato ancora più importante e prezioso: gli agricoltori si fermano per rendere omaggio alla Provvidenza, per pregare e ringraziare “il Signore del cielo e della terra”, dei frutti che ha donato alla comunità; un momento per rafforzare l’impegno, il sacrificio e lo sforzo collettivo di un settore che nel ragusano sta tornando centrale per l’economia, l’occupazione e l’equilibrio sociale. “La giornata – spiega il presidente provinciale Gianfranco Cunsolo – rappresenta anche un’importante occasione di riflessione sul mondo rurale, sui valori associativi, sulla qualità e tipicità delle produzioni fatte nel rispetto della salute dei consumatori, sul corretto equilibrio per la salvaguardia dell’ambiente e delle tradizioni”. La Giornata del Ringraziamento è l’opportunità per mettere al centro lo aspetto più spirituale dell’agricoltura. Sotto l’altare, portati dagli agricoltori e dai vertici di Coldiretti, i frutti della terra, ortaggi, vino, olio, confetture, miele e gli spontanei miracoli della natura e del Made in Italy. “Un momento di condivisione – aggiunge il direttore della Coldiretti Ragusana, Gerardo Forina – di alcun valori importanti legati alla famiglia e alla Provvidenza. E’ un appuntamento che, per noi e per l’intera società, ha acquisito in questi ultimi anni un rinnovato interesse: iniziare una nuova annata agraria affidandola a Dio ci aiuta a mantenere viva la passione per il nostro lavoro ed il rispetto per l’uomo e per la terra”, ha concluso Gerardo Forina.
Niscemi, corteo contro il Muos
Sabato pomeriggio gente comune, studenti, attivisti e simpatizzanti dei Comitati No Muos di diversi Comuni siciliani, tra cui Niscemi, Catania, Modica, Vittoria, Militello, Piazza Armerina, Caltagirone, Ragusa, hanno dato vita a Niscemi ad un corteo. Nonostante il cattivo tempo più di mille persone sono partite dall’area antistante il campo sportivo e hanno raggiunto piazza Vittorio Emanuele nei pressi del Municipio, dove si è tenuta un’assemblea pubblica. Diversi attivisti del Coordinamento regionale dei Comitati No Muos hanno sottolineato la decisione di continuare il presidio permanente ubicato vicino alla base americana di Niscemi e di continuare la protesta anche nel periodo delle feste natalizie. Alla fine del corteo alcuni attivisti e gente comune si sono recati al presidio permanente unendosi ai volontari che da 20 giorni lo tengono vivo.
Lunedì parrucchieri ed estetisti scendono in piazza a Ragusa
Ci sarà anche una dimostrazione all’aperto, con taglio di capelli e rasatura della barba durante la manifestazione provinciale dei settori acconciatura ed estetica, promossa dall’Unione Cna Benessere e Sanità, in programma lunedì 10 dicembre con raduno in piazza Libertà a Ragusa a partire dalle 9. Il presidente dell’Unione, Maria Carmela Modica Belviglio, e la responsabile provinciale, Antonella Caldarera, illustreranno le ragioni della protesta, facendo riferimento a tre punti in particolare: legalità e lotta all’abusivismo, equità fiscale e applicazione in Sicilia della legge nazionale per la qualifica professionale. Una delegazione sarà ricevuta dal presidente della Camera di Commercio a cui saranno consegnate le fotocopie delle licenze. A seguire prenderà il via il corteo che si snoderà lungo via Pennavaria, all’altezza di piazza Cappuccini imboccherà il Ponte Vecchio, quindi transiterà per via Mariannina Coffa, piazza San Giovanni, corso Italia a scendere sino a raggiungere piazza Poste. Qui è previsto un altro concentramento mentre la stessa delegazione si recherà dal prefetto di Ragusa a cui sarà consegnato un documento contenente le rivendicazioni della categoria.
Festa dell’Immacolata Rinnovato rito antichissimo
La città di Ragusa è stata affidata, ancora una volta, alla Vergine Immacolata. E’ stata rinnovata, venerdì pomeriggio, l’antica tradizione. Dopo la celebrazione dei Vespri, presieduti dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Paolo Urso, il commissario straordinario, Margherita Rizza, ha recitato, nella chiesa di San Francesco all’Immacolata l’atto di affidamento della Città alla Vergine Immacolata. Durante i Vespri, il vescovo ha sottolineato la specificità di questo rito antichissimo dell’affidamento. “E’ un momento bello – ha detto tra l’altro il vescovo – perché ci si trova accanto alla madre e quando ci si trova accanto alla madre si è sempre felici. E’ molto significativo il gesto tradizionale compiuto in questa chiesa. Il primo cittadino che affida Ragusa alla materna intercessione della Vergine”.
Ferrovie e trasporto studenti Nota coordinamento Cub Trasporti
“La questione del trasporto degli studenti pendolari da Vittoria e Comiso verso Modica non è chiusa; continuano i disagi, ed occorre trovare una soluzione definitiva che contempli anche la necessità di superare le difficoltà che il trasporto pubblico locale incontra anche in altri comuni. Nel corso dell’incontro convocato dal Prefetto di Ragusa il 23 novembre è stata individuata una soluzione che potrebbe porre fine alle difficoltà che il trasporto degli studenti pendolari continua ad incontrare. Il rappresentante dell’assessorato regionale infrastrutture ha ufficialmente invitato l’Ast a utilizzare due pullman per il trasporto extraurbano – una volta terminato il loro servizio – per l’effettuazione delle corsette dalla stazione all’Istituto Alberghiero. In questo modo gli studenti potranno riutilizzare il treno, con lievi modifiche agli orari, e le loro famiglie tornare ad avere garantito il rimborso degli abbonamenti, dovendosi preoccupare soltanto del trasporto nel tessuto urbano di Modica. Ma rimangono aperte altre questioni: il comune di Comiso vorrebbe che tutti gli studenti pendolari della città, quindi anche quelli che studiano a Ragusa, usufruissero del treno, visti i minori costi degli abbonamenti; questo vuol dire affrontare anche il discorso navette stazione-scuole a Ragusa. Di fatto, come da tempo sosteniamo – senza però essere stati ascoltati in tempi utili ad organizzare un servizio efficiente – in momenti come questi, di crisi finanziaria, specie da parte dei comuni, è assurdo far circolare treni vuoti e contemporaneamente bus privati; occorre una razionalizzazione che eviti gli sprechi e i doppioni e sfrutti al massimo le risorse disponibili. Utilizzando a pieno i treni, anche imponendo a Trenitalia il rafforzamento dei convogli pendolari, si libereranno mezzi dell’Ast per coprire il trasporto studenti nei comuni senza ferrovia, ancora in gravi difficoltà dall’inizio dell’anno scolastico. Se una classe politica, provinciale come regionale, non è in grado di comprendere questo, non vediamo cosa ci sta a fare. Per questi motivi e anche per mettere a fuoco altri problemi concernenti la situazione ferroviaria locale, abbiamo sollecitato una riunione della commissione provinciale sulla mobilità, cui partecipano la Provincia e i comuni di Vittoria, Modica e Ragusa, allargata ai comuni di Comiso, Scicli e Pozzallo e alla deputazione iblea appena eletta all’Ars. Lo incontro avrà luogo lunedì 10, alle ore 10,30, alla Provincia regionale di Ragusa”. Coordinamento Provinciale Cub Trasporti
Materna di Vittoria al gelo
SEMINARIO PER DIRIGENTI ACLI
Il welfare va riformato, non smantellato. Nel contesto di uno Stato più efficiente, meno invadente e più società, è necessario un welfare non assistenziale ma neanche residuale: sono gli spunti che faranno da traccia al sesto seminario di formazione per dirigenti Acli in programma domenica 16 dicembre a Villa Di Pasquale a Ragusa a partire dalle 9,30.
“Architettura Oggi!” a Ibla
Il quartiere barocco di Ragusa ospiterà dal 14 dicembre l’iniziativa promossa dalla Fondazione Arch-architetti nel Mediterraneo e dall’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Ragusa, in collaborazione con l’Ance, l’associazione dei costruttori di Ragusa. All’interno della chiesa di Santa Teresa si terranno le conferenze di presentazione della mostra e all’esterno, ai Giardini iblei, nel viale principale, il tavolo dell’architettura produrrà le occasioni per potere parlare di architettura contemporanea. La mostra al Giardino Ibleo resterà aperta dal 14 al 23 dicembre. Il 14 dicembre alle 17 presso la chiesa di Santa Teresa è in programma la conferenza di presentazione dell’iniziativa con ospiti provenienti da tutta Italia.
COMUNE DI RAGUSA; DIPENDENTE RIMPROVERATA DA DIRIGENTE FINISCE IN OSPEDALE
Crisi, ma stavolta di nervi. E’ accaduto al Comune di Ragusa venerdì mattina, protagonisti una dipendente, la signora M, e il dirigente dottore Lumiera. Pare che tutto sia iniziato in un corridoio dove la signora si trovava al momento del passaggio del “capo” che infastido chissà per cosa (forse a suo avviso la dipendente a quell’orario doveva essere altrove) l’ha rimproverata. Non sappiamo se la signora abbia solo incassato o magari risposto, fatto sta che deve essere stato pesante il litigio, o l’attacco subìto, tanto che la dipendente si è sentita malissimo ed è finita in ospedale con autoambulanza e conforto di due colleghi. Al Pronto soccorso la donna è arrivata in lacrime, in preda ad una forte crisi di nervi. Tutti, ieri mattina, a Palazzo dell’Aquila parlavano dell’accaduto, ma sui motivi del diverbio c’è assoluto riserbo. Sarà il segretario generale, Benedetto Buscema, massimo dirigente del Comune, a doversi occupare personalmente dell’accaduto. Ieri non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione, ma è chiaro che dovrà ascoltare la versione del dirigente e della dipendente. Ed anche di eventuali colleghi che hanno assistito all’accaduto. Al di là del singolo episodio e delle determinazioni che Buscema sarà costretto eventualmente a prendere, c’è uno stato di malessere che serpeggia a Palazzo dell’Aquila. Sarà la perdita dell’onorevole ex sindaco sindaco o i timori e le speranze per le future carriere? Si sa solo che Lumiera è agitatissimo. Si contorce perchè non riesce a dare un parere positivo per la riassunzione di due dirigenti mandati a casa, la Pagoto e Licitra, che stanno a cuore all’onorevole ex sindaco che li rivorrebbe al Comune. Povero Lumiera schiacciato tra i doveri della spending review e i piaceri di Nello Dipasquale! Sarà un bel test sullo scala dei valori della pubblica amministrazione in terra di Sicilia: conta di più un deputato, o le casse dello Stato? Stritolato in questo dilemma se l’è presa con la prima che gli è capitata a tiro. Alla dipendente, che poi è potuta rientrare a casa dopo che i medici le hanno prestato le prime cure, attestati di solidarietà da alcuni consiglieri comunali.
Comune di Ragusa, La Rizza risponde all’Arthai: “Pagheremo due mensilità”
“Il Comune di Ragusa riconosce la grande valenza sociale delle associazioni di volontariato che si occupano di assistenza ai portatori di handicap ed a tutti i soggetti che si trovano in particolari condizioni di disagio”. Ad affermarlo è il Commissario Straordinario dr.ssa Margherita Rizza che prendendo spunto dal comunicato dell’Arthai, associazione di volontariato che opera in regime di convenzione con il Comune, dichiara quanto segue: “Comprendo perfettamente la situazione di disagio dell’Arthai a cui il Comune di Ragusa ha liquidato al momento le fatture fino al mese di maggio e che vedrà impegnato l’Ente nelle prossime settimane a corrispondere anche quelle che si riferiscono al periodo estivo e precisamente ai mesi di giugno e luglio, escludendo il mese di agosto perché l’associazione in tale periodo dell’anno sospende l’attività. Come risaputo il Comune per mancanza di liquidità ha rallentato il pagamento di tutte le fatture, comprese quelle delle associazioni di volontariato, e sta provvedendo via via a liquidarle seguendo l’ordine cronologico di presentazione. Voglio quindi rassicurare quanti lavorano per l’Arthai – dice la Rizza – e tutte le associazioni di volontariato: faremo in modo di accorciare quanto più possibile i tempi di pagamento”.
Manifestazione contro l’illegalità Idv aderisce all’iniziativa di Cna
Italia dei Valori è a sostegno della manifestazione provinciale dei settori acconciatura ed estetica di lunedì 10 dicembre, in piazza Libertà a Ragusa. “Siamo in una crisi economica, senza precedenti ed è indispensabile ripristinare le condizioni per una sana concorrenza nella legalità eliminando il lavoro nero – scrive Idv – ed incentivando le persone a fare impresa”.
Convegno sull’educazione alla verità all’Istituto Capuana di Giarratana
Si è tenuto nella palestra della Scuola primaria di Giarratana l’atteso incontro con il Vescovo di Ragusa mons. Paolo Urso, in occasione del convegno dal tema “Educazione alla verità – costruiamo insieme un mondo di pace”. L’evento è stato organizzato dalle docenti dell’Istituto “Capuana” Santini e Canzonieri, con il contributo di don Gino, della parrocchia Maria SS Annunziata e San Giuseppe, nell’ambito del progetto del Circolo di qualità, che vede l’intero istituto impegnato in attività mirate al benessere sia degli alunni che dei genitori. “Con le famiglie – sottolineano le docenti – in questi anni si è riusciti a condividere appieno il progetto formativo”. “E’ necessario capire che sebbene il mondo sia in continua evoluzione – ha detto il dirigente scolastico Claudio Linguanti ad apertura dei lavori – i valori devono rimanere inalterati”.
Sbloccati fondi europei Il plauso dell’on. Digiacomo
A seguito della missione del presidente della Regione Rosario Crocetta, riguardo i fondi europei da dedicare allo sviluppo economico, l’on. Pippo Digiacomo esprime plauso per gli esiti dell’incontro del Governatore col ministro Barca e dichiara:”Ringrazio il presidente Crocetta per avere dato immediato seguito ad un impegno che insieme avevamo preso in campagna elettorale. Sappiamo adesso ufficialmente che una parte dei fondi sbloccati sarà dedicata alle opere di supporto o comunque allo sviluppo dell’aeroporto di Comiso e questo non può che essere di buon auspicio in un momento cruciale per l’infrastruttura che, stante alla convenzione firmata con l’Enav, dovrebbe vedere la sua operatività – conclude l’on. Digiacomo – entro la Pasqua del 2013″.
Assemblea Confcooperative Dopo tre anni di commissariamento si ricostituiscono gli assetti ordinari
Martedì 11 dicembre sarà una data molto significativa per l’Unione provinciale Confcooperative Ragusa che chiuderà una fase commissariale che dura ormai dal 2009. A partire dalle 9,30, a Poggio del Sole resort, l’organizzazione datoriale celebrerà l’assemblea provinciale sul tema “La cooperazione protagonista del cambiamento”. Attenzione puntata alla programmazione delle attività associative per il futuro e sul mandato ai nuovi dirigenti che saranno chiamati a guidare Confcooperative per i prossimi anni. Sarà eletto il nuovo presidente provinciale. “Assieme al presidente regionale Gaetano Mancini e all’altro vicecommissario Luciano Ventura – dice Gianni Gulino, vicecommissario provinciale di Confcooperative – cerchiamo di portare avanti lo spirito della cooperazione in un momento molto complesso. Il commissariamento è sorto per tutta una serie di vicissitudini sul fronte della gestione che ora abbiamo superato. Ci siamo volutamente dati un termine dilatato nel tempo – conclude Gulino – perché volevamo costruire su basi solide. Sono stati tre anni difficili, duri, di battaglie che ci siamo intestati con la Pubblica amministrazione che ha fatto registrare, e continua a fare registrare, ritardi nei pagamenti del dovuto, soprattutto alle cooperative sociali”.
POZZALLO, SEQUESTRATA DISCARICA ABUSIVA CON RIFIUTI PERICOLOSI
Il sequestro di 100 mq. di terreno e la segnalazione alla Procura della Repubblica di Modica di una coppia di coniugi residenti ad Ispica, è il bilancio di un’operazione dei finanzieri di Pozzallo. I due soggetti hanno abbandonato, incautamente e illecitamente, su un terreno privato altrui, dei rifiuti pericolosi, dopo aver pagato per il loro trasporto anche cento euro ad un autista compiacente. Gli investigatori sono risaliti ai due coniugi attraverso l’analisi dei rifiuti speciali ritrovati che hanno dimostrato senza dubbio la loro provenienza. Probabilmente sarebbe stato più facile, oltre che corretto, sia legalmente sia eticamente, sfruttare gli ordinari canali previsti per lo smaltimento di rifiuti speciali. Se lo chiederanno senz’altro i due coniugi che ora, segnalati dai finanzieri della Tenenza di Pozzallo alle autorità competenti, dovranno pagare una salata sanzione pecuniaria, oltre che provvedere immediatamente al corretto smaltimento dei rifiuti, il tutto naturalmente a spese proprie.
Comiso, denunciato per droga giovane operaio
Operazione antidroga dei carabinieri con l’ausilio di unità cinofile. In campo “Indic”, pastore tedesco di sei anni, specializzato nello scovare sostanze stupefacenti. Nel corso dei controlli è stato denunciato un operaio comisano di 22 anni, D.L le iniziali. E’ stato trovato in possesso di trenta grammi di marijuana già divisa in dosi.
Presentato il calendario storico dell’Arma dei Carabinieri
Nella sala conferenze della caserma Podgora, in piazza caduti di Nassirya, a Ragusa, il Comandante Provinciale, Tenente Colonnello Salvatore Gagliano, ha presentato il calendario storico dell’Arma dei Carabinieri per l’anno 2013. Nato nel 1928, dopo l’interruzione post-bellica (1945-1949), la pubblicazione del Calendario venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della storia d’Italia. La storia dell’Arma s’identifica nella storia della stessa Nazione. Scrivono i Carabinieri di Ragusa: “Questi quasi 199 anni, contraddistinti da avvenimenti di estrema importanza per la nascita della Repubblica e la sua evoluzione, vedono il carabiniere protagonista accanto al popolo, condividendo le conquiste e il progresso della società, interpretandone i sentimenti e i valori, specie nei momenti – come questo – di difficili congiunture economiche, in prima linea a tutela dei più deboli e bisognosi. Il tema dell’opera oggi presentata è “Il terzo cinquantennio di storia dell’Arma dei Carabinieri (1914-1964)” che ne ha ispirato le tavole, realizzate da famosi illustratori e pittori italiani, ripercorrendo la storia dell’Arma e dell’Italia, dalla prima Guerra Mondiale agli inizi degli anni sessanta, in un percorso che vedrà festeggiare il bicentenario dell’Istituzione nel prossimo 2014. Il notevole interesse da parte del cittadino verso il Calendario Storico dell’Arma, oggi giunto a una tiratura ben oltre superiore al milione di copie, di cui quasi diecimila in lingue straniere (inglese, francese, spagnolo e tedesco), è indice sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita, sia della profondità di significato dei suoi contenuti”.
Vittoria, continua l’occupazione del Cannizzaro
Anche oggi la protesta del liceo Cannizzaro di Vittoria continua. Gli studenti, impegnati ancora una volta nell’organizzazione dei vari corsi autogestiti, si trovano però a dover affrontare dei duri contrasti con l’autorità scolastica del liceo. “Abbiamo fatto tutto a regola per dimostrare di essere dei buoni cittadini, il cui unico scopo è quello di far valere i propri diritti e di garantirsi un futuro migliore. Proprio per questo ci dichiariamo feriti – scrivono gli studenti del Cannizzaro – dalla volontà di bloccare la manifestazione pacifica e sottolineiamo che il nostro impegno è rivolto al miglioramento della scuola in tutti i suoi ambiti e che, di conseguenza, va a favore di tutti i rappresentanti e fruitori della stessa. Chiediamo ai professori e al dirigente scolastico comprensione e partecipazione, nei limiti della volontà di ognuno, e speriamo che la nostra richiesta venga accolta. Rivolgiamo un particolare ringraziamento – scrivono gli studenti che occupano il Liceo Cannizzaro – ai rappresentanti di “Altra Agricoltura” che in queste ore stanno attuando uno sciopero della fame e che hanno espresso il loro appoggio alla protesta studentesca, insistendo sull’importanza della collaborazione tra ragazzi e adulti, tra scuola e mondo del lavoro. Un altro sentito ringraziamento va ai membri del “No Muos” che sono intervenuti durante l’assemblea pomeridiana e ai quali tutti noi studenti diamo appoggio. Crediamo in questo tipo di protesta, crediamo nella forza dell’unità e per questo continueremo a lottare nella speranza di riuscire a mantenere intatto il nostro diritto allo studio”- concludono gli studenti del Cannizzaro occupato.
Il Padua affronta il Misterbianco
Si gioca domenica il settimo turno del campionato di serie C di rugby, un turno che vede il campo di Ragusa ospitare l’incontro tra Padua Rugby Ragusa e Misterbianco, big match della giornata che mette di fronte la prima del campionato e la quarta. Il fischio d’inizio, per l’incontro della squadra senior, è fissato, al campo Petrulli, per le ore 14:30 ma a dare il via al Padua-Day ci penseranno le squadre giovanili. Alle ore 11,30 la formazione Under 20 se la vedrà con i pari età delle Aquile del Tirreno di Barcellona, mentre alle ore 13 saranno i giovani dell’Under 16 ad incontrarsi con i coetanei del Misterbianco. L’ingresso per tutti e tre gli incontri è libero e gratuito.
Riscaldamenti spenti nelle scuole di Vittoria
I giovani vittoriesi costretti a restare con cappotti e giubbotti in classe. Lo denuncia il consigiere comunale Andrea Nicosia che scrive: “S’intervenga subito piuttosto che pensare ad altro. Nonostante la legge prescriva chiaramente che i riscaldamenti a Vittoria dovrebbero essere già in funzione dal 15 novembre di ogni anno, ancora oggi, sono spenti ed inattivi. Tutte le scuole di competenza comunale sono al freddo e non è stato ancora distribuito il gasolio. E’ da irresponsabili – scrive Andrea Nicosia – questa omissione. Parliamo di giovanissimi concittadini che hanno dai 6 anni in su. La cosa più grave – prosegue Nicosia – è che non si è neppure ancora provveduto al controllo di manutenzione previsto ad inizio di ogni inverno, prima della messa in funzione. Alcune scuole sono ancora dotate di gasolio restante dell’anno scorso, ma ciò nonostante non hanno potuto provvedere all’accensione a causa proprio del mancato controllo di manutenzione. Non c’è giustificazione se non quella di non aver avviato – conclude il consigliere comunale del Pdl di Vittoria, Andrea Nicosia – una programmazione seria e attenta delle priorità della città”.