20-05-2024
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Archivi annuali: 2012

Assenteismo Comune di Modica, parla il sindaco Buscema

“La lente di ingrandimento che tutta l’Italia ha puntato su Modica dopo la richiesta di rinvio a giudizio per i 106 dipendenti comunali coinvolti nell’indagine sull’assenteismo, rischia di restituire un’immagine distorta del nostro Comune e della nostra Città”. Così inizia la nota del sindaco Antonello Buscema che così segue: “Il mio ruolo di Sindaco mi porta a comprendere pienamente e anche a condividere il disappunto dei nostri concittadini e dell’opinione pubblica in generale per una condotta che – nei termini in cui emerge dall’indagine ed è stata formulata nell’accusa – si presenta come un danno all’intera collettività e quasi un oltraggio alle tante persone che oggi si trovano senza un lavoro. Voglio innanzitutto garantire a tutti – dice il sindaco di Modica – che l’intransigenza per il rigore nella vita dell’ente pubblico e la pretesa per il rispetto delle regole sono per noi priorità non solo professate ma anche quotidianamente applicate. Ma il mio ruolo di capo dell’amministrazione da cui dipendono i soggetti indagati mi porta anche a dover fare un richiamo al buon senso dell’opinione pubblica e un appello ad evitare le condanne popolari e i giustizialismi, che – scrive il sindaco Buscema – diventano tanto più facili quanto più il contesto generale incoraggia – seppur legittimamente – la rabbia e l’indignazione. Mi sento in dovere di chiarire ulteriormente alcune cose: Il Comune di oggi non è più quello di allora; questa richiesta di rinvio a giudizio arriva oggi ma si riferisce a fatti accaduti tra il 2009 e il 2010. Nel frattempo il fenomeno dell’assenteismo è stato pressoché debellato, se non per episodi marginali – dice il sindaco Buscema – che è ancora nostro dovere prevenire, controllare e reprimere con la massima attenzione. L’Amministrazione ha imposto l’introduzione di regolamenti certi e meccanismi disciplinari. E negli stessi dipendenti è maturata una consapevolezza maggiore rispetto alla responsabilità del proprio ruolo. Il Comune, oltre a costituirsi parte civile, – scrive il sindaco Buscema – ha già avviato tutti i provvedimenti disciplinari nei confronti del personale sottoposto ad indagine. Se questi provvedimenti sono stati sospesi in attesa del giudizio definitivo non è certo per volontà di proteggere chi ha commesso errori ma per evitare che a seguito di un’eventuale assoluzione si determinino ulteriori danni per la pubblica amministrazione. Occorre spiegare che l’indagine della Procura riguarda 106 dipendenti, su un totale di 542 (126 sono solo quelli in servizio nella sede centrale). Si tratta quindi del 19% e non dell’85% dei dipendenti del Comune. Si tratta di casi tutti diversi tra loro, rispetto ai quali si configura – dice il sindaco Buscema – una responsabilità personale che impedisce a chiunque di fare semplicemente di tutta l’erba un fascio. Innanzitutto i 106 dipendenti in questione non erano tutti effettivamente assenti (sarebbe impensabile che questo potesse passare inosservato), ma sono stati coinvolti nell’indagine a vario titolo. Inoltre, se è vero che ci sono condotte che si presentano estremamente gravi altrettanto vero che alcuni sono indagati per episodi molto meno eclatanti – dice Buscema – e sono invece dipendenti competenti ed operosi. Mi auguro che i tempi della giustizia ci aiutino a fare al più presto piena chiarezza sulle singole responsabilità, mi auguro già sin d’ora che i nostri concittadini comprendano – conclude il sindaco di Modica che le leggi e le regole vanno rispettate sempre, sia nel momento di garantire i diritti sia nel momento di applicare le pene”.

Arrestato minorenne gelese per il furto di una collanina

Un 17enne di Gela è stato posto ai domiciliari dai carabinieri della stazione di Comiso. E’ stato il Gip del Tribunale per i minorenni di Catania ad emettere il provvedimento seguito dai militari dell’Arma. Il giovane, insieme ad un complice, il 25 settembre avrebbe messo a segno un furto con strappo ai danni di un’anziana donna di Pedalino. La donna, avvicinata da due ragazzi a bordo di uno scooter, venne derubata della collanina. Per la violenza dell’atto, con il quale i due le hanno strappato dal collo la catenina d’oro, la donna era finita per terra riportando per fortuna lesioni non gravi.

PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA A RAGUSA

Domenica 25 novembre si terranno anche a Ragusa le elezioni per il voto delle primarie del centrosinistra, cui partecipano Vendola, Bersani, Puppato, Tabacci e Renzi. L’appuntamento è al teatro Tenda di contrada Tabuna dalle 8 alle 20. Per votare è necessario registrarsi. Ci si può registrare presso la libreria Saltatempo Via G.B Odierna 182 dalle 17,30 alle 20,30 ed anche presso il PD, in via Natalelli 58, da oggi sino a sabato, stesso orario. Sabato sarà possibile registrarsi, oltre che il pomeriggio, anche la mattina dalle 9,30 alle 13. Chiunque fosse interessato alla registrazione può recarsi presso queste due sedi, munito di documento di riconoscimento e di tessera elettorale, per il versamento del contributo minimo di 2 euro (funzionale alle spese di organizzazione delle primarie) e per ritirare il certificato che permetterà di votare direttamente, nella giornata di domenica, senza alcuna fila ai seggi. Inoltre occorre aggiungere che chi non potrà effettuare la registrazione nell’arco della settimana, potrà provvedere domenica stessa sempre al teatro Tenda nel contesto di spazi appositamente creati adiacenti ai cinque seggi elettorali che saranno installati. Le primarie del centrosinistra rappresentano una occasione democratica per i cittadini di scegliere il candidato premier dello schieramento progressista di centrosinistra per la prossima elezione del governo nazionale. Per questo motivo, tutti gli elettori, i simpatizzanti e gli iscritti ai partiti di centrosinistra sono invitati ad esercitare il loro diritto di scelta in occasione della grande festa democratica delle primarie in programma domenica 25 novembre.

Crocetta incontra delegazione Forconi

Il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta ha incontrato a Palazzo D’Orleans Mariano Ferro e una delegazione di rappresentanti del movimento dei Forconi, con i quali ha affrontato le problematiche legate all’agricoltura in Sicilia. Il Presidente, dopo aver ascoltato le richieste del movimento, ha comunicato l’intenzione di mettere in campo nuove politiche per tutelare i prodotti siciliani e gli agricoltori, sfruttati in questi anni da logiche che non hanno guardato agli interessi economici della Sicilia nè alla valorizzazione dei prodotti locali.

SANTA CROCE, EMERGENZA FURTI NELLE CAMPAGNE

Quindici colpi messi a segno in un mese. E’emergenza furti nel territorio rurale di Santa Croce. Una decina le aziende serricole prese di mira dove sono stati rubati materiale fitosanitario, mezzi agricoli e piantine. L’ultimo colpo, lunedì notte, in contrada Sughero, dove ignoti, dopo aver divelto la rete di recinzione, hanno portato via le arnie utilizzate per le api, carrelli trasportatori e una decina di cassette con materiale agricolo. “L’aspetto più grave e inquietante – spiega Franco Filice, titolare di una azienda agricola – sono gli atti di ritorsione nei confronti delle aziende con alcune piantine in produzione danneggiate”. Sugli episodi indagano i carabinieri. Gli agricoltori hanno avviato una raccolta firme da inoltrare al Prefetto. “Abbiamo denunciato questa situazione allarmante – spiega Guglielmo Occhipinti, portavoce del movimento degli agricoltori – in considerazione che già siamo ad inizio campagna agraria con gli agricoltori che trasferiscono nelle campagne attrezzature importanti e anche costose per la coltivazione. E’ impossibile dover lavorare con questo problema che costringe gli agricoltori a dormire nel proprio fondo per vigilare trattori, macchinari e produzione”.

Le benemerenze del Coni nazionale

La Giunta nazionale del Coni ha assegnato una serie di prestigiosi riconoscimenti a diversi dirigenti sportivi della Provincia di Ragusa. In particolare è stata attribuita la Stella d’oro al merito sportivo a Rosario Avveduto, attuale vice presidente della Federazione italiana di Tiro a Volo, ad Adolfo Padua, vice presidente vicario del Coni di Ragusa e presidente provinciale della Federazione Atletica leggera. Le altre benemerenze assegnate sono la Stella di bronzo a Sebastiano Battaglia, presidente provinciale della Federazione italiana pallacanestro, e a Pietro Mantegna, delegato provinciale della Federazione italiana Tiro a Volo. I riconoscimenti, attribuiti su proposta del Comitato provinciale Coni di Ragusa, saranno assegnati a Palermo nel corso di una cerimonia in programma nei prossimi giorni.

VIRGO FIDELIS PATRONA DEI CARABINIERI

Mercoledì 21 verrà celebrata la “Virgo Fidelis” con una Santa Messa presso la Basilica di San Giovanni Battista di Vittoria, officiata dal Vescovo di Ragusa Paolo Urso. Verrà contestualmente commemorato il 71° Anniversario della battaglia di Culqualber e la “Giornata dell’Orfano”. Infine, al termine della Santa Messa, le autorità presenzieranno all’inaugurazione, presso la Piazza del Popolo, del bassorilievo dedicato al “Brigadiere dei Carabinieri Medaglia d’Oro al Valor Militare Salvo D’Acquisto”. Infatti il 21 novembre di ogni anno tutti i Carabinieri in servizio ed in congedo festeggiano solennemente Maria Santissima, Patrona e Protettrice dell’Arma dei Carabinieri con il titolo di “Virgo Fidelis”. La data del 21 novembre ricorda la difesa del caposaldo di Culqualber da parte del 1° Battaglione Carabinieri che nel 1941 si sacrificò in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa. La giornata come detto servirà a ricordare ed onorare Salvo D’Aquisto, il Vice-Comandante della Stazione Carabinieri di Torrimpietra che si offrì vittima innocente per salvare la vita a 22 ostaggi che stavano per essere fucilati da un reparto SS tedesco.

Il sindaco di Vittoria: “Siamo costretti a rinunciare alla rassegna teatrale”

“Quest’anno non si farà la rassegna teatrale, visti i tagli ai Comuni”: questo quanto comunicato dal sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, in relazione alla decisione di non organizzare alcuna rassegna teatrale ufficiale. “Preferiamo – ha continuato il sindaco – tagliare lì, anche in considerazione dello scarso numero di abbonamenti. Manteniamo, però, Teatri aperti, che ha costi inferiori e registra sempre il tutto esaurito; anzi, abbiamo aumentato il contributo. Abbiamo anche mantenuto la rassegna amatoriale e quella degli Amici della Musica. Se le risorse lo consentiranno, – dichiara il sindaco di Vittoria, Nicosia, – valuteremo di volta in volta le singole proposte che ci verranno presentate dalle grandi compagnie. Avremo, in tal modo, un risparmio di ben centomila euro”.

SEMINARIO DI STUDI SULL’ECONOMIA SOCIALE

Secondo seminario di studi sull’Economia Sociale sul tema “Cooperazione e occupazione, modelli e buone prassi per lo sviluppo sostenibile”. L’evento si terrà a Ragusa il 23 e 24 novembre presso l’ex Aula Magna della Facoltà di Agraria a Ragusa Ibla, in via dott. Solarino. I lavori inizieranno entrambi i giorni alle ore 9. Informazioni e accrediti allo 0932.604152 o a citsolid

Notizie e scommesse sulla serie A.

La tredicesima giornata di serie A ha deluso le aspettative di alcune squadre e delle loro rispettive tifoserie. Iniziamo la saga dalla sconfitta del Palermo contro il Bologna. La boccata di ossigeno respirata nella dodicesima giornata di campionato dalla squadra palermitana, è svanita miseramente nella partita fuoricasa contro il Bologna, che ha piazzato alla squadra di Gasperini ben 3 reti relegandola al quindicesimo posto della classifica. Nulla di fatto neanche per l’Inter che aveva sperato di effettuare la rimonta in classifica sulla Juventus, invece pareggiando con il Cagliari ha lasciato invariati i punti di distanza con la Signora, che a sua volta ha pareggiato in casa contro la Lazio. Partita piatta e pareggio anche per il Milan che sperava di risollevare le sue sorti nello scontro contro il Napoli, rimasto tra le prime cinque squadre in classifica. Bene per il Catania che sconfigge il Chievo per 1 a 0 e benissimo per la Fiorentina che con i 4 goal segnati all’Atalanta si piazza al terzo posto della classifica assieme al Napoli, distanziandosi di appena un punto dall’Inter che adesso più che mai si troverà impegnata a difendere il suo secondo posto nella partita del 26 novembre contro il Parma. Se appartenete alla schiera dei tifosi scommettitori, non potrete fare a meno di cliccare sul seguente link  http://sports.williamhill.it/bet_ita/it/events/serie-a che vi porterà in una pagina del sito bookmaker William Hill dedicata proprio alle partite di campionato di serie A. Su William Hill troverete pronostici e previsioni sulle squadre di calcio coinvolte in campionato e in più avrete la possibilità di scommettere sul bookmaker più redditizio del web italiano. Con una semplice registrazione avrete il mondo dello sport e della serie A sul vostro computer e seguendo in diretta le partite avrete modo di effettuare scommesse live attribuendovi le quote più alte e guadagnando tanto denaro. Attenti però, giocate sul sito solo se siete maggiorenni!

ASSENTEISMO AL COMUNE DI MODICA, 106 RICHIESTE DI RINVIO A GIUDIZIO

C’era persino chi andava di sera in Municipio, apriva il cancello, e timbrava il proprio cartellino, tra i 106 dipendenti comunali per i quali la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per assenteismo. L’indagine è iniziata nel 2009. Sulla base di alcune segnalazioni pervenute, la Procura della Repubblica di Modica aveva avviato una preliminare attività d’indagine, inizialmente affidata al Commissariato di Polizia di Modica e successivamente anche alla Tenenza della Guardia di Finanza. E’ stata così sottoposta a controlli la sede principale del Comune: Palazzo San Domenico. Il personale delle forze di polizia ha constatato “l’uso disinvolto della macchinetta marcatempo da parte di impiegati comunali, i quali attestavano falsamente la loro presenza in ufficio”. In tanti timbravano il cartellino, ma poi si allontanavano per fare altro. C’era chi timbrava anche per altri colleghi. La Procura della Repubblica allora, avvalendosi della collaborazione della Polizia scientifica di Catania, ha predisposto l’installazione di alcune telecamere per osservare stabilmente sia le condotte illecite connesse con l’uso della macchinetta segnatempo, sia i due ingressi al palazzo comunale (via Silvio Pellico e piazza Principe di Napoli). L’attività investigativa (che coinvolgeva un elevato numero di dipendenti comunali in servizio presso Palazzo San Domenico) ha comportato un’enorme mole di lavoro per poliziotti e finanzieri. In tutto 52 Dvd, per 35 giorni complessivi di registrazioni oltre al pedinamento dei dipendenti che si allontanavano arbitrariamente dal posto di lavoro, dopo aver timbrato l’ingresso col badge. Non solo segnavano le ore nelle quali non lavoravano, ma alcuni segnavano anche le ore di straordinario, in orari anche inconsueti. A conclusione delle attività d’indagine, anche al fine di procedere al sequestro di atti e documenti a conferma delle ipotesi di reato emerse a carico degli indagati, la Procura della Repubblica, l’11 maggio 2010, aveva disposto l’accesso presso la struttura dell’Ente per le forze di polizia. Un blitz che confermava quanto “registrato” nei mesi d’indagine. Un dipendente. D.A., aveva alterato l’orologio per segnare entrate ed uscite. Nel corso delle indagini, l’indagato ha spiegato spontaneamente come facesse a manometterlo. C’era chi timbrava e andava al bar, chi passava la mattinata dal barbiere. Un dipendente, addirittura, rimaneva nella sua auto, all’interno del proprio garage, ad ascoltare musica. Chi andava col coniuge a fare visita ad amici e chi andava a trovare i parenti. Un dato impressionante: circa l’85% del personale del palazzo municipale monitorato aveva comportamenti ritenuti illeciti. Il 20 maggio del 2011 la Procura aveva chiesto, per 89 degli odierni indagati, la misura cautelare degli arresti domiciliari, oppure quella interdittiva della sospensione dall’esercizio del pubblico servizio ricoperto. Il Gip, però, nel febbraio di quest’anno, aveva respinto la richiesta. Adesso il nuovo provvedimento con le richieste di rinvio a giudizio.

Slc Postali Ragusa Eletti Samantha Lauretta e Mario Serrentini

Ottima affermazione della Slc-Postali di Ragusa nelle elezioni dei rappresentanti sindacali aziendali. Il risultato è il raddoppio del seggio grazie ai 79 voti di lista. Si sono ottenuti due seggi e sono risultati eletti Mario Serrentini e Samantha Lauretta, che è anche segretaria confederale della Cgil di Ragusa.

Giornata nazionale delle piccole e medie imprese

Anche quest’anno la Piccola Industria di Confindustria Ragusa, guidata da Giorgio Cappello, ha aderito alla Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese, organizzata dalla Piccola Industria di Confindustria nell’ambito dell’XI settimana della cultura d’impresa. All’iniziativa parteciperanno gli studenti dell’Itis “E. Majorana” di Ragusa.

Incontro “Dialogo tra le culture” al Preziosissimo Sangue

Giovedì 22 novembre, alle ore 15.30, presso il Salone della chiesa del Preziosissimo Sangue incontro su “La gestione dei rapporti con gli utenti di diversa cultura”, organizzato dalla Cattedra di “Dialogo tra le culture” di Ragusa in collaborazione con l’Ordine forense provinciale. Relatore Anna Bissi, psicoterapeuta, ilgiudice Andrea Reale e l’avvocato penalista Daniele Scrofani.

Pozzallo, auto pirata travolge due ragazzine e scappa

Due ragazzine in bici travolte da un’auto pirata. E’ avvenuto lunedì pomeriggio a Pozzallo, nei pressi di via Torino. Dopo l’incidente, l’automobilista è scappato non prestando alcun soccorso alle due ragazzine. Per fortuna le loro condizioni non sono gravi. Sono già scattate le indagini dei carabinieri per individuare il “pirata” della strada.

Ragusa, arrestato Alessio Solarino

Agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto Alessio Solarino, 25 anni, residente a Ragusa, in ottemperanza all’Ordine di sospensione della misura alternativa emessa dal Magistrato di Sorveglianza di Siracusa. Il provvedimento nei confronti del giovane, già in affidamento ai servizi sociali, è stato disposto perché il giovane avrebbe commesso il reato di ricettazione. Nel corso di un controllo effettuato venerdì all’alba, in via Ugolino, a Ibla, in casa del giovane è stato ritrovato del materiale rubato da alcuni alloggi comunali di recente ristrutturati. Nel corso del blitz effettuato dalla polizia sono stati controllati tutti gli immobili di prorietà del Comune ubicati nella strada del quartiere San Rocco. I poliziotti hanno anche individuato allacci abusivi alla rete elettrica.

Acate, minaccia moglie e figlie con un coltello: arrestato rumeno

Al culmine dell’ennesimo litigio con la moglie e le figlie aveva minacciato le tre donne con un coltello, cacciandole via di casa. Per Ion Ghergheluca, 44 anni, bracciante agricolo rumeno domiciliato ad Acate sono scattate le manette. Quando i carabinieri sono giunti sul posto, la donna ha raccontato di essere arrivata da sola in Italia insieme alle figlie, per poi essere raggiunta tre mesi fa dal marito. Dal momento del ricongiungimento dei coniugi, la loro convivenza è diventata impossibile. La donna ha raccontato agli inquirenti che il coniuge ha avuto sempre un comportamento violento, minacciandole sempre di morte con un coltello. L’uomo è adesso agli arresti domiciliari: dovrà rispondere del reato di violenza privata.

Controlli dei carabinieri nell’Ipparino

A Scoglitti un falegname è stato denunciato per aver messo in vendita una Fiat Stilo che aveva in custodia. Gli era stata sequestrata perchè circolava senza copertura assicurativa. Sempre nella frazione rivierasca di Vittoria denunciato un tunisino che, pur essendo ai domiciliari, non consentiva l’ingresso dei militari in casa sua per il regolare controllo. A Comiso un giovane disoccupato è stato trovato in possesso di otto grammi di marijuana. Sempre a Comiso è stato denunciato un giovane disoccupato perchè trovato in possesso di testi letterari rubati, poi restituiti al legittimo proprietario. Due denunciati ad Acate: il gestore di una panineria che, senza la licenza, aveva organizzato una serata musicale, e un tunisino perchè si trovava alla guida di un mezzo senza avere la patente ed in possesso di un certificato di assicurazione falsificato.

VIOLENZA SESSUALE SULLA NIPOTINA DI 5 ANNI ARRESTATO A VITTORIA LO ZIO

E’ stata la vittima, una bambina di 5 anni, a raccontare la violenza sessuale subita. Lo ha fatto ripetutamente, prima con i genitori, poi con un magistrato. Il turpe episodio sarebbe avvenuto circa due settimane fa, in una casa del centro storico, a Vittoria. Era una domenica. Lo zio materno, 45 anni, era ospite a pranzo della sorella. Insieme alla nipotina sarebbe salito in terrazzo e lì avrebbe compiuto l’abuso sessuale, senza deflorazione. L’uomo è ristretto in un ospedale psichiatrico giudiziario, così come richiesto dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, Claudia Maone. La misura di sicurezza provvisoria è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari. L’inchiesta ha fatto venire alla luce particolari inquietanti. Infatti il presunto violentatore è un disabile psico-fisico, tant’è che riceve un’indennità Inps, proprio per questa sua disabilità. E disabili psico-fisici sono anche i genitori della vittima, anche loro utenti che ricevono dall’Inps una indennità. La bambina risulta invece perfettamente sana. O almeno lo è stata sino a quando non ha subito questa violenza. Un’insegnante della scuola materna frequentata dalla piccola si è accorta, nelle ultime settimane, che la bimba era diventata taciturna, e che presentava disturbi del comportamento e problemi di alimentazione. Così è scaturita l’indagine. La bambina è stata portata all’ospedale Guzzardi e i sanitari l’hanno controllata. In questa occasione i genitori hanno dichiarato che la figlia raccontava di aver subito un abuso sessuale. Dalla visita di controllo non è emersa comunque la presenza di segni riconducibili ad una deflorazione. La bimba ha poi raccontato l’episodio e l’indagine ha fatto scattare l’arresto.

Due fidanzati morti sulla 514 Orazio Anastasi e Katalin Benedek

Ancora sangue sulla strada “di Chiaramonte” che collega Catania a Ragusa. A perdere la vita una coppia catanese, anche se la donna era nata in Romania a Gheorgheni e viveva a Budapest, ma aveva deciso da poco di trasferirsi dall’Ungheria a Catania per poter stare più vicina al suo fidanzato. L’incidente si è verificato lunedì mattina tra un autocarro condotto da un tunisino ed un’autovettura Opel Corsa condotta da Orazio Anastasi, 27 anni, con a bordo la fidanzata,  di 28 anni Katalin Benedek. A perdere la vita sono stati i due occupanti l’auto che si stavano recando a Ragusa dove l’uomo insegnava musica mentre l’autocarro, dopo avere scaricato il carico a Ragusa, stava rientrando nel capoluogo etneo. Probabilmente Anastasi stava andando nel capoluogo ibleo per tenere una lezione visto che nel cofano dell’auto è stata trovata una batteria che, nell’impatto, è andata distrutta così come l’utilitaria. Sul posto, oltre alle ambulanze del 118, anche le pattuglie della Polstrada di Ragusa. Il riconoscimento della romena è stato facilitato dai documenti trovati all’interno dell’auto mentre quello del catanese è stata resa difficoltosa dalla mancanza di documenti. È stato necessario, quindi, convocare i familiari presso l’obitorio di Caltagirone, dove sono state trasferite le salme, per il riconoscimento ufficiale dell’insegnante. A causa dell’incidente mortale la Statale è state chiusa al traffico per alcune ore, in entrambe le direzioni. L’incidente si è registrato al km 29,900 nei pressi di Licodia Eubea. Il traffico di lunga percorrenza tra Ragusa e Catania è stato deviato sull’itinerario Gela-Catania o l’autostrada Catania-Siracusa.

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