05-05-2024
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Archivi mensili: Giugno 2013

Ragusa, chiusi i festeggiamenti in onore dei Santi Pietro e Paolo

san pietro e san paolo RagusaAnche per il 2013 le due parrocchie ragusane di san Pietro e di san Paolo hanno condiviso alcuni momenti dei festeggiamenti in onore dei due santi. La festa per san Pietro e san Paolo si è conclusa domenica sera con la processione dei due simulacri per le vie dei quartieri in cui sorgono le due chiese dedicate ai due apostoli.

CONVEGNO DI CHIUSURA DEL PROGETTO PASSEPARTOUT

convegno finale passepartoutSi è svolto il Convegno di chiusura del progetto Passepartout, finanziato dal Fondo Europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi. Durante i lavori di chiusura delle attività è stato presentato ai destinatari del progetto un vademecum plurilingue per l’orientamento ai servizi del territorio. “Nonostante si sia trattato di un lavoro ambizioso – spiega la dottoressa Maria Taranto, supervisore del progetto – abbiamo raggiunto obiettivi ragguardevoli, riuscendo a coinvolgere nelle attività tutto il territorio provinciale, sia per quanto riguarda i destinatari che per l’organizzazione dei percorsi formativi. Hanno partecipato ai nostri corsi, infatti, cittadini di Paesi terzi residenti in tutta la provincia di Ragusa, da Modica a Vittoria, Comiso, Santa Croce e Ispica. Anche la sede dei corsi ha interessato diversi comuni, non solo Ragusa, ma anche Modica e Santa Croce, proprio per andare incontro alle esigenze degli iscritti”. Un percorso trasversale che ha formato e ha fornito servizi ad oltre 150 cittadini stranieri, donne e uomini di diversa età ed estrazione culturale, abbracciando ben 15 nazionalità diverse. Molti i partner che, a vario titolo, hanno partecipato alla riuscita del progetto. Oltre alla Cooperativa “Il Dono”, ente capofila, hanno collaborato in partenariato il Comune di Ragusa, la Provincia Regionale di Ragusa, la Cooperativa Sociale IntegrOrienta e l’Ufficio Scolastico Provinciale. “Tra le attività del progetto – spiega la dottoressa Francesca Failla, presidente della cooperativa “IntegrOrienta” – abbiamo previsto percorsi modulari di knowledge working, educazione civica e italiano L2. Questi ultimi propedeutici al conseguimento della certificazione linguistica, richiesta dal vigente accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato, rilasciata dall’Università Roma Tre, dipartimento di linguistica”. Durante il convegno, dunque, sono stati consegnati ai partecipanti i vari attestati relativi ai corsi sostenuti durante questi mesi. “Abbiamo chiuso il progetto Passepartout – conclude la dr.ssa Carla Messina, presidente della cooperativa “Il dono” – con un bilancio più che positivo in termini di ricadute complessive sul territorio e sulla cittadinanza. Siamo orgogliosi, tra l’altro, di poter lasciare delle attività che potranno proseguire oltre la chiusura del progetto stesso. Si tratta del servizio di autoapprendimento della lingua italiana implementato presso la Biblioteca civica di Ragusa e della presenza, all’interno della stessa, di alcuni testi di narrativa incentrati sull’intercultura”.

Modica, conclusa la festa di San Pietro

san pietro modicaMille fiaccole, la sera del 29 giugno, hanno dato un tocco di bellezza e di calore alle principali vie del centro storico di Modica, attraversate dalla processione e dal gruppo statuario di San Pietro e il paralitico, che ha raggiunto per la prima volta, dopo tanti anni, anche via Vittorio Veneto, viale Medaglie d’oro e via Marchesa Tedeschi. All’uscita del santo, l’inno di San Pietro cantato con l’accompagnamento della banda musicale e le lanterne volanti che salivano in alto, quasi a congiungere cielo e terra. Una sobrietà, quella voluta dalla parrocchia, che si è trasformata in carità. Quanto si è risparmiato, infatti, con le illuminazioni (sostituite dalle mille fiaccole) sarà devoluto per le famiglie ed i piccoli commercianti colpiti della crisi e per le tre case di pronta accoglienza nel Portico di Betsaida. Prima della processione, nel duomo gremito di fedeli, era stata celebrata la Messa presieduta dal vicario generale don Angelo Giurdanella. Durante la processione, vi sono state quattro soste di preghiera, nel ricordo dei testimoni che hanno accompagnato la festa di quest’anno. A San Francesco la Cava, nella memoria di Nino Baglieri, si sono ricordati tutti gli anziani e gli ammalati e si è pregato perché non siano lasciati soli, perché con la visita la comunità assicuri presenza e consolazione. Davanti all’edicola in Corso Umberto con la statua in pietra di San Pietro, di recente restaurata, si è ricordato papa Giovanni XXIII ed il Concilio ed è stato riletto il suo discorso alla luna, al termine del quale invitava a dare una carezza ai bambini e a dare una parola di conforto agli ammalati. In piazza Matteotti si è pregato per i giovani e per la città con le parole di don Tonino Bello. Davanti alla chiesa di Santa Maria, si è ricordato come le parrocchie si stanno impegnando a collaborare per meglio incarnare il Vangelo nella città ed essere veramente case di Dio tra le case degli uomini. Si è fatta memoria in particolare di don Pino Puglisi.

CONCLUSA LA REGATA GRAN CROCIERA – V TROFEO DEL CILIEGINO

corso-di-vela_39La “Regata Gran Crociera – V Trofeo del Ciliegino” si è conclusa domenica nello specchio d’acqua antistante il Porto Turistico di Marina di Ragusa. Il Trofeo Achille Boroli, un challenger in argento, assegnato per la categoria “Gran Crociera” è stato vinto dall’equipaggio di Veladò della delegazione di Marzamemi del Circolo Velico Scirocco. Gli armatori erano Fava, Cavalli e Armenia. Secondo posto per Allegra 2, sempre dello Scirocco, con armatore Franco Civello, e terzo posto per Inspiration del Royal Malta Yacht Club con armatore Godwine Zammit. I rappresentanti della Federazione Italiana Vela hanno stilato anche la classifica relativa al V Trofeo delle Rotte del Ciliegino assegnato per la categoria “Regata Crociera”. Primo posto per l’imbarcazione maltese Falcon 2, armata da Matthew Scicluna. Secondo posto, ma solo per il gioco degli scarti, per l’equipaggio irlandese Galileo del Club Nyc Irlanda, armato da Sean Lemass. Infine, terzo posto ancora per un’imbarcazione maltese, la Comanche Raider 2, armata da Jonathan Diamantino e appartenente, come per la Falcon 2, al Royal Malta Yacht Club. Internazionale anche il podio della Beneteau Cup, premio assegnato per la categoria “Open”. Primo posto per l’equipaggio locale Asia con timoniere Enrico Civello, tra l’altro reduce dalla traversata atlantica, secondo posto per l’imbarcazione maltese Murketers con timoniere Antony Montanara, terzo posto per Magia Dea timonata da Giovanni Boroli. La manifestazione sportiva è stata organizzata dal comitato dei Circoli Velici Iblei in sinergia con la Fiv e con la collaborazione e l’ospitalità del Porto Turistico di Marina di Ragusa, con il contributo della Fondazione Achille Boroli, oltre ad enti pubblici e sponsor privati. Molto bello il campo di regata, lungo circa 8 miglia con partenza da Marina di Ragusa verso Punta Secca, e dunque lungo la frastagliata costa iblea.

LUTTO A TELE NOVA

Sono stati celebrati sabato pomeriggio, nella chiesa di Maria di Portosalvo, a Marina di Ragusa, i funerali di Giovanni Voi, padre del direttore responsabile di Tele Nova, Roberto. La redazione ed i tecnici di Tele Nova Ragusa si uniscono al dolore della famiglia Voi per la perdita del caro congiunto.

papa roberto

CONVEGNO SUL CREDITO ALLE COOPERATIVE

“Il credito alle cooperative come strumento di sviluppo economico e sociale”. Su questo tema l’Ircac ha organizzato per lunedì 1 luglio alle ore 10.30 a Ragusa, presso la Camera di Commercio in via Piazza della Libertà, un incontro operativo allo scopo di migliorare ed aumentare la conoscenza del credito agevolato erogato dall’Istituto, oggi particolarmente significativo in considerazione del tasso di interesse annuo applicato sui crediti diretti (pari allo 0,50%). I lavori saranno aperti dal commissario Straordinario dell’Ircac Antonio Carullo a cui seguiranno l’intervento del responsabile dell’Ufficio affidamenti Giacomo Terranova che parlerà su “Il credito agevolato come strumento di sviluppo economico” e di Stefano Cassarà dell’Ufficio Affidamenti Ircac che si soffermerà su “I crediti diretti ed indiretti dell’Ircac come strumento di crescita delle cooperative siciliane”. All’incontro, durante il quale porterà il saluto della camera di commercio il segretario generale Carmelo Arezzo, sono invitati i presidenti regionali e provinciali delle centrali cooperative Agci, Confcooperative, Legacoop, Unci ed Unicoop; il presidente provinciale dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti contabili ed operatori del settore. Confcooperative ha già annunciato la propria partecipazione.

camera di commercio

 

 

Modica: presunte irregolarità nella concessione di mutui: indagate cento persone

La Procura della Repubblica di Modica ha aperto un’inchiesta sulla concessione dei mutui a tasso agevolato a una cooperativa edilizia che ha realizzato 95 abitazioni. Il fascicolo riguarda la costruzione di villette a schiera che, secondo l’accusa, sarebbero fuori dagli standard previsti dalle norme per la concessione di prestiti regionali. Sono oltre 100 gli indagati, tra proprietari degli immobili e funzionari della pubblica amministrazione, ai quali, a vario titolo, sono contestati i reati di falso, abusivismo edilizio e mutamento della destinazione d’uso. L’autorizzazione del mutuo concesso alla cooperativa, di circa 7,6 milioni di euro, è adesso al vaglio della Corte dei conti.

tribunale di modica

 

L’Ascom chiede un incontro al neo sindaco di Ragusa

La sezione Ascom di Ragusa ha inviato una richiesta d’incontro al neo sindaco Federico Piccitto. “L’inizio della stagione estiva – è scritto in una nota a firma del vice presidente Carmela Garofalo – ripropone ciclicamente una serie di problematiche che si evidenziano in modo particolare a Ibla e a Marina di Ragusa. L’esito delle recenti elezioni, interrompendo la lunga inattività del governo della città, permetterà alla Ascom comunale di Ragusa di riallacciare il dialogo con la nuova Amministrazione, in primo luogo con il sindaco, allo scopo di fare conoscere le varie realtà legate al territorio che sono vissute con difficoltà dalle attività commerciali interessate. Ecco perché, oltre ad augurare buon lavoro al neo primo cittadino, chiediamo – scrive l’Ascom – allo stesso di volere disporre un incontro urgente con una nostra delegazione allo scopo di affrontare e risolvere le problematiche che saranno prospettate e per le quali saranno necessari impegno e disponibilità comuni”.

logo ascom confcommercio

 

L’ambasciatore della Tunisia in visita al Prefetto di Ragusa

Sabato mattina il Prefetto di Ragusa ha ricevuto presso il Palazzo del Governo l’Ambasciatore della Repubblica della Tunisia in Italia, Naceur Mestiri, in visita ufficiale nella città di Modica. Nel corso del cordiale colloquio, “sono stati esaminati congiuntamente temi di interesse comune, nell’ottica del consolidamento dei rapporti tra la Tunisia e la provincia iblea. Il Prefetto ha assicurato la propria disponibilità a sostenere ogni iniziativa che possa contribuire a promuovere l’intensificazione degli scambi e della cooperazione tra la comunità tunisina e quella iblea”. L’Ambasciatore, nel ringraziare per la cortese ospitalità, ha favorevolmente condiviso l’auspicio di proseguire in futuro i già avviati rapporti di collaborazione.

prefettura ragusa

 

RAGUSA, TEATRO LE DUNE

Tanti applausi ma soprattutto tanto divertimento per il primo dei quattro appuntamenti programmati all’interno del cartellone del “Teatro Le Dune”, la rassegna teatrale giunta all’ottava edizione e organizzata dall’Interspar Le Dune. Venerdì sera l’apertura con protagonista uno dei beniamini del pubblico teatrale e televisivo, il bravissimo Enrico Guarneri che assieme alla sua altrettanto brava compagnia teatrale ha portato in scena “Gatta di cova”. Un classico del teatro dialettale, scritto da Antonino Russo Giusti, ambientato nella Sicilia rurale del primo Novecento. Ad introdurre la rassegna è stata la dottoressa Concetta Lo Magno, responsabile marketing del gruppo Ergon. “Anche quest’anno – ha spiegato la Lo Magno – lo spazio esterno dell’Interspar Le Dune di via La Pira a Ragusa diventa un grande teatro all’aperto, con oltre 1800 posti a sedere e con la capacità di accogliere pure il pubblico in piedi per i quattro appuntamenti che caratterizzano “La febbre del venerdì sera”, visto che si svolgono tutti di venerdì”. La Lo Magno ha ricordato naturalmente anche il cambio di insegna, con l’arrivo di Interspar “e con i suoi ben 2600 prodotti a marchio, di grande bontà e freschezza e con un risparmio che in media si aggira intorno al 25%”. Venerdì 5 luglio, alle ore 21,30, Nino Frassica in veste di cantante, attore e comico. Ingresso gratuito.

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Comune di Ragusa, proclamati i 30 consiglieri di Palazzo dell’Aquila

Alle 10,25 di sabato 29 giugno, presso la Segreteria Generale del Comune, Gaetano Santoro, Vice presidente dell’Ufficio Centrale del primo e secondo turno per l’elezione del sindaco, ha consegnato al Segretario Generale dott. Benedetto Buscema, presente il Vice segretario dott. Francesco Lumiera, il verbale relativo alla proclamazione dei trenta consiglieri comunali eletti. Tra i rappresentanti del massimo consesso figura eletto anche il neo Sindaco Federico Piccitto inserito nella lista dei consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle al cui posto subentrerà Dario Gulino, primo dei non eletti appartenente alla stessa lista.

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LUTTO A TELE NOVA

papa robertoVenerdì 28 giugno è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il signor Giovanni Voi, padre del direttore responsabile di Tele Nova Ragusa. I funerali saranno celebrati sabato 29 giugno alle ore 16,00 presso la chiesa di Santa Maria di Portosalvo a Marina di Ragusa. La redazione ed i tecnici di Tele Nova Ragusa si uniscono al dolore della famiglia Voi per la perdita del loro caro Giovanni.

IL CAPO DELLA SQUADRA MOBILE DI RAGUSA AMMESSO AL CORSO PER I° DIRIGENTE

dr Francesco MarinoIl dr. Francesco Marino, da 7 anni dirigente della Squadra Mobile della Questura di Ragusa, è stato ammesso alla frequenza del corso di formazione per la nomina a 1° dirigente della Polizia di Stato. Lo ha deciso venerdì a Roma il Consiglio di Amministrazione per il personale della Polizia di Stato che ha inserito il Funzionario della Questura di Ragusa tra i primi nell’elenco degli ammessi al percorso di progressione di carriera. “Il dr. Marino in questi anni ha lavorato fianco a fianco con i responsabili delle Procure della Repubblica di Ragusa, di Modica, nonché della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, contribuendo – si legge in un comunicato stampa della Questura di Ragusa – in maniera determinante al buon esito delle attività di indagine ed ottenendo riconosciuti, lusinghieri apprezzamenti per gli importanti risultati conseguiti. I suoi uomini – si legge ancora nel comunicato stampa della Questura di Ragusa – gli sono stati sempre vicini nel costante contrasto alla criminalità organizzata e non di questa provincia, così raccogliendosi crescenti risultati anche con operazioni di P.G. che hanno interessato sodalizi criminali operanti sul territorio nazionale ed internazionale”.

Inaugurazione del centro studi sulla stereotomia nel Mediterraneo

palazzo-la-rocca-ragusa-33Sarà inaugurato martedì 2 luglio 2013 alle ore 10 presso Palazzo La Rocca (ex sede Aapit) a Ragusa Ibla, il nuovo Centro Studi sulla stereotomia nel Mediterraneo nell’ambito del progetto Lithos, realizzato nel programma operativo dei finanziamenti Italia Malta 2007-2013. Un centro studi altamente qualificato che troverà sede nel suggestivo Palazzo La Rocca e che sarà in primo luogo un museo e una esposizione con l’ausilio di modelli, disegni, incisioni e fotografie che consentiranno al pubblico di intuire le qualità e le caratteristiche di costruzioni storiche siciliane e maltesi. Le cupole semisferiche in pietra o le scale a chiocciola sono certamente le opere più adatte per comprendere le differenze e la varietà geometrica che i maestri del passato hanno posto in opera.

FEDERICO PICCITTO, L’ORDINE VIGENTE E L’ESTREMISMO

foto neo sindaco PiccittoLa città oppressa e spolpata si è ribellata scegliendo Federico Piccitto, e questa rottura ora deve riempirsi di un nuovo modello politico oltre che morale. Il vassallaggio psicologico nei confronti di Dipasquale si è spezzato rabbiosamente sulla scia di un rifiuto dell’esistente – tracotanza, clientelismo, sottocultura – esplodendo in indignazione collettiva che ancora però non individua una nuova organizzazione fuori dai valori della “ricchezza”, l’elemento cementante della città prosperosa e tranquilla. Piccitto e i 5 stelle sono i portatori della banalità socialdemocratica (la forma migliore di organizzazione del potere inventata dall’uomo) e quindi il loro sentimento che autodefiniscono rivoluzionario si realizza ed esaurisce in un rapporto perfetto tra modernità, diritti, tecnologia, legalità. E’ tantissimo, è quasi tutto – si dirà – proveniendo dalla mangiucchia e dalla cricca, ed invece occorre domandarsi se questa nuova classe dirigente al potere, che ha come bagaglio freschezza, onestà, incontaminatezza, riuscirà a comprendere o oserà pensare una città o una società oltre il dominio plutocratico. Qualcuno obietterà che a 24 ore dall’insediamento è del tutto inopportuno e stupido caricare di angoscia e dubbi il nostro sindaco; ed invece è proprio la conquista del governo il primo passo per costruire una politica oppositiva al sistema. Il momento dell’indignazione e della protesta è finito ed ora Federico Piccitto sarà inghiottito da un vortice di cerimonie, visite, saluti, inaugurazioni, inviti che lo accerchieranno e che insieme alle mille emergenze ed insicurezze – in primo luogo i misteri sul bilancio e le casse – potranno formare uno stato impermeabile tra la cronaca del fare e la passione del cambiare. Per fortuna l’appartenenza al Movimento 5 stelle, fra meetup, ottocentesca analisi carbonara, esasperante assemblearismo, rappresenta un argine alla patologia – la perdita di equilibrio – che colpisce i primi cittadini. Non si può negare la valenza della trama – associazionismo, imprese, corporazioni – che avvolge la laboriosa Ragusa, ma i tempi sono maturi – come dimostra la crisi e le rivolte che si accendono in più luoghi del mondo – per dire no all’egemonia opprimente dei ceti ricchi che anche nella nostra Ragusa hanno dato le carte miscelandosi e camuffandosi in borghesia operosa. D’altronde il collasso dell’economia ragusana certifica il fallimento del modello Ragusa e di tutti gli altri sparsi in Italia che si basavano sulle felici e liberiste connessioni interclassiste che sprigionavano benessere ed escludevano lo Stato eccitando i potentati. La prova della “dittatura” della democrazia dipasqualiana si è svelata, infatti, quando l’ex sindaco privo di tensione ideale ed esclusivamente preso dalle ambizioni personali ha sepolto il bene comune consegnandosi insieme agli apparati del Palazzo alla cerchia dei ricchi e dei furbi. Il dramma del Pd di Calabrese che accetta l’inciucio perché doveva come un pecorone andar dietro al quadro regionale (una fesseria stratosferica considerando la mancanza assoluta di linea politica o di certezza di condotta interna che vigono tra Megafono e Pd) è appunto essersi fatto abbagliare dalla proposta del duo Dipasquale – Cosentini ritenuta ancora valida e vincente. L’arcaicità e l’insensibilità del Partito democratico ha orientato la città verso Piccitto. Come cani da tartufo annusando in giro abbiamo individuato che il buon odore veniva dalle 5 stelle e lì ci siamo tuffati. Ora spetta a Federico Piccitto elevare la ribellione in pensiero critico e iniziare la trasformazione nell’organizzazione della vita collettiva. L’ordine vigente non soddisfa più i ragusani, ma la comunità non ha la forza di uscire dalla cornice economica e sociale consolidata da decenni; si ha paura del cambiamento sostanziale: è inimmaginabile. Il sindaco Federico Piccitto si sta muovendo con buon senso facendo della parola ragionata e dei toni pacati i primi strumenti di penetrazione nella cosa pubblica, ma sarà solo il suo estremismo a dare significato al malcontento, a far crollare gli assetti di un tempo, a donare vitalità a Ragusa.

Ragusa, la metropolitana che non c’è

stazione ferroviaria ragusaNon c’è stato programma elettorale dell’ultimo decennio che non abbia fatto riferimento allo studio di fattibilità della metropolitana di superficie, e candidato che non abbia sventolato il progetto ai quattro venti, lasciando intendere ai suoi potenziali elettori, che avrebbe fatto di tutto per realizzarlo. Ma ad onor di coerenza, gli unici titolati ad esporre alla pubblica visione lo studio di fattibilità della metroferrovia a Ragusa, finanziata tre volte e mai realizzata, in realtà sono i componenti del Cub Trasporti e del Comitato per il rilancio delle ferrovie, gli unici, che da anni, si sono davvero battuti alla Regione, al Comune e alla Provincia, nello strenuo, e sinora inutile, tentativo di coinvolgere le varie amministrazioni, affinchè prendessero a cuore il progetto. E infatti, venerdì mattina, in piazza Matteotti, esattamente come era avvenuto un anno fa in via Napoleone Colajanni, lo studio di fattibilità è stato esposto, divenendo il protagonista di questa seconda provocatoria inaugurazione della fermata della metroferrovia, stavolta in piazza Poste. “Siamo qui a sensibilizzare le coscienze dei cittadini e dei politici – dice il coordinatore del Cub Trasporti, Pippo Gurrieri – e abbiamo scelto di inaugurare la fermata di piazza Matteotti, proprio nel punto che si trova sopra la galleria elicoidale ferroviaria, laddove si sarebbe dovuto realizzare un ascensore”. Come il primo di luglio del 2012 i promotori hanno esposto anche la segnaletica con la “M” maiuscola in rosso, per indicare la fermata della metro, la scritta Metrofer Ragusa, l’elenco delle 12 fermate che si snodano lungo il percorso di 17 chilometri di tratta ferrata, che collega, di fatto, i due centri storici di Ragusa e le zone urbane a quelle più periferiche, come Cisternazzi e Puntarazzi. Una provocazione lanciata, l’anno scorso, alla vecchia amministrazione locale, che in un convegno sulla mobilità aveva promesso che avrebbe avviato una collaborazione con le università per giungere a un progetto definitivo. La nuova amministrazione comunale ci va con i piedi di piombo. “Non posso negare che nel nostro programma politico il progetto di metropolitana di superficie non sia stato caldeggiato – afferma il neo assessore ai Lavori pubblici, l’architetto Stefania Campo – e devo dire non solo questo progetto ma anche altri di mobilità alternativa per trasformare Ragusa in una città contemporanea. Gli obiettivi di una viabilità alternativa sono prioritari. Dobbiamo comunque fare i conti con un finanziamento la cui disponibilità va verificata. Posso solo dire che questo tema è prioritario per questa amministrazione, come prioritaria è la visione della ferrovia come patrimonio collettivo”.

Ragusa, analisi del voto del Movimento civico ibleo

gianluca morandoIl Movimento Civico Ibleo, che ha eletto in consiglio comunale Gianluca Morando, si è riunito per una riflessione politica sulle recenti elezioni amministrative. Il Movimento che sosteneva il candidato sindaco Franco Antoci scrive: “Quella appena conclusasi è stata una campagna elettorale iniziata con molto ritardo, senza personaggi altisonanti al fianco, senza illusorie promesse agli elettori e soprattutto condotta con assoluta sobrietà; nonostante ciò, solo per pochi voti, è stato mancato l’obbiettivo del ballottaggio e della possibile vittoria. Il Movimento civico ibleo- si legge in una nota – sarà adesso ancora impegnato a costruire, nel nostro territorio, una presenza politica di riferimento per quanti, cattolici e laici, sono disponibili ad impegnarsi per la crescita della comunità e per un dialogo costruttivo tra società civile ed Istituzioni. L’atteggiamento del rappresentante del Movimento civico ibleo in Consiglio Comunale verso il nuovo Sindaco, al quale viene rivolto un sincero augurio di buon lavoro, discende dalla posizione assunta in campagna elettorale. Il Movimento – continua la nota – non si è schierato a favore di uno dei due candidati, ma ha lasciato libertà di voto ai propri elettori che, in parte hanno sicuramente votato per il Sindaco Piccitto: nei suoi confronti vi sarà quindi una attenzione vigile e responsabile, raccogliendo il suo proposito di voler essere il Sindaco di tutti e non solo della lista che lo ha espresso. L’auspicio – conclude la nota del Movimento civico Ibleo – è che si realizzi sulle più importanti problematiche amministrative, una ampia convergenza di idee e proposte che possano consentire alla nostra città di superare questo difficile momento”.

La nuova giunta a Comiso

filippo spataro Pd ComisoSi è insediata venerdì mattina la nuova giunta municipale composta da Gaetano Gaglio, Vittorio Ragusa, Sandra Sanfilippo e Giulia Digiacomo. I quattro neo assessori hanno espletato la formalità del giuramento e pertanto il loro mandato amministrativo è iniziato. Il sindaco Filippo Spataro si è riservato ancora qualche giorno prima di assegnare le deleghe assessoriali.

Il Ministro della Giustizia sospende la chiusura del carcere di Modica

On. N. MinardoIl Ministro della Giustizia ha sospeso la chiusura degli Istituti penitenziari di Modica e di Nicosia. Per quanto riguarda Modica la sospensione del provvedimento si è ritenuta necessaria in attesa di verificare tutta la situazione del sistema carcerario in provincia di Ragusa. Il deputato alla Camera Nino Minardo scrive: “Pochi giorni fa ho chiesto allo stesso Ministro di valutare le realtà locali. Nel caso di Modica infatti è necessario, prima di qualsiasi atto, ristrutturare ed adeguare il carcere di Ragusa che attualmente non potrebbe ospitare altri detenuti. E’ giusto che venga mantenuto questo presidio di legalità a Modica anche, come detto altre volte – dice Minardo – cambiando veste giuridica, per una seria riutilizzazione della struttura”.

Ragusa, graduatorie contributi restauro facciate

comune di ragusa 2Pubblicate nell’apposita finestra “In evidenza” del sito www.comune.ragusa.gov.it le graduatorie definitive per la concessione dei contribuiti per il recupero dell’edilizia privata abitativa e per il restauro delle facciate esterne del centro storico. Dette graduatorie sono state approvate con apposita determina adottata dal Dirigente del Settore Assetto ed uso del territorio ing. Michele Scarpulla.

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