05-05-2024
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Archivi mensili: Giugno 2013

Laboratorio familiare “CiRigioco in Delicatessen”

Giochi giocattoliDelicatessen in drogheria presenta “CiRigioco”, laboratorio di costruzione di giochi, giovedi 20 e martedi 25 dalle 18 alle 20 in via Archimede 34 a Ragusa. Gaia Nicastro crea l’atmosfera che accompagna i bambini in un viaggio che li rende protagonisti veri, nella costruzione dei giochi. Costo bambino euro 5, adulto 2 euro. Info e prenotazioni 0932-1910232.

Mario Chiavola: “Grazie a chi ha avuto fiducia in me”

Mario_Chiavola“A distanza di una settimana, smaltita la prima sbornia elettorale, consentitemi di rivolgere un ringraziamento caloroso e sincero a quanti, e sono stati numerosi, mi hanno sostenuto. Un consenso crescente che mi responsabilizza a fare sempre di più e sempre meglio per la nostra Ragusa”. Lo dice il consigliere comunale di Megafono Mario Chiavola, il più votato in città per quanto riguarda la lista che si rifà al presidente della Regione Rosario Crocetta. “Sono quasi cinquecento – chiarisce ancora Chiavola – le persone che mi hanno dato fiducia. E a ciascuno di loro farò sentire la mia presenza tangibile durante la prossima consiliatura. Un ringraziamento particolare alla “mia” San Giacomo che, mai come questa volta, ha risposto con una messe di voti che mi fa sentire fiero di avere dedicato tanto tempo alla frazione rurale iblea più bella”.

FESTA SPECIALE PER I SACERDOTI PIU’ ANZIANI DELLA DIOCESI DI RAGUSA

I sacerdoti che hanno concelebratoUna forza spirituale immensa quella che promana dai pilastri della Chiesa iblea. Ben diciotto che lunedì pomeriggio sono stati festeggiati dall’associazione “Familiari del clero”, che opera nella Diocesi di Ragusa dall’aprile del 1975 e che, periodicamente, promuove iniziative che mirano a fare comprendere in maniera piena, nella luce della fede, l’identità della propria missione. Una cerimonia semplice, quella che ha avuto come cornice la casa di riposo “Maria Schininà” a Ragusa, ma al tempo stesso carica di significati. Una festa diocesana dei sacerdoti, così l’hanno voluta chiamare i promotori, per celebrare coloro che quest’anno compiono 75 anni di età e anche oltre. Un momento di comunione per la Chiesa diocesana come ha avuto modo di rimarcare il vescovo mons. Paolo Urso durante il saluto iniziale. E’ stato mons. Carmelo Ferraro, vescovo emerito di Agrigento, a presiedere la speciale cerimonia religiosa concelebrata da tutti gli altri sacerdoti che sono stati “festeggiati”. Si tratta di: Giuseppe Barbera, Giovanni Battaglia, Vito Bentivegna, Girolamo Bongiorno, Giuseppe Calì, Andrea Cascone, Giovanni Cavalieri, Giuseppe Cintolo, Carmelo Donzella, Giorgio Guastella, Luigi La Rosa, Carmelo Leggio, Giovambattista Macca, Giovanni Meli, Salvatore Mercorillo, Giovanni Pluchino e Francesco Vicino. Una festa, con la presenza di altri sacerdoti, che hanno raccolto l’invito dell’associazione “Familiari del clero”, e di decine e decine di familiari che hanno voluto condividere con i propri congiunti consacrati questa particolare iniziativa. Subito dopo il momento religioso, tutti si sono spostati nel “salone dell’amicizia” della parrocchia del Preziosissimo Sangue, sempre a Ragusa, dove è stato possibile continuare a scambiare un confronto fraterno nel corso di un rinfresco promosso sempre dall’associazione. L’Associazione si affida alla particolare protezione di Maria Santissima, modello perfetto di collaborazione all’apostolato sacerdotale, venerandola nel mistero dell’Annunciazione.

La Game Over vince il Memorial Arcidiacono

memorial arcidiaconoConcluso il 5º Memorial “Davide Arcidiacono”, torneo di calcio a 5 no stop, che si è svolto a Comiso lo scorso 15 e 16 giugno presso l’impianto sportivo comunale della zona 167 per ricordare Davide. I suoi più cari amici Paolo Modica, Nunzio Ferrera e Alessandro Indigeno, nonchè gli organizzatori del torneo con l’aiuto di tutti i ragazzi dello staff e del contributo degli sponsor sono riusciti a realizzare anche quest’anno uno dei più suggestivi e spettacolari tornei che ci giocano a Comiso. “Abbiamo voluto ricordare Davide con uno slogan che ci ha accompagnato per tutto il torneo “Davide ieri oggi e per sempre” e penso che sia la frase più adatta che evince il nostro amore per Davide. Anche quest’anno è andato tutto liscio e in modo impeccabile, ogni minimo particolare è stato curato – dice Paolo Modica -. Ad esempio, quest’anno siamo riusciti a realizzare il primo album con le foto di tutti i giocatori, delle squadre, con uno spazio dedicato alle squadre di categoria esordiente che hanno partecipato al 3º quadrangolare regionale ed uno spazio, mi sembra doveroso, a noi organizzatori ed a tutti i ragazzi che ogni anno ci aiutano e dedicano la maggior parte del loro tempo al Memorial. Ringrazio personalmente tutti i ragazzi dello staff che hanno messo il cuore e si sono impegnati solo ed esclusivamente per Davide. Un doveroso ringraziamento va a tutti gli sponsor”. Anche quest’anno, giorno 15 giugno alle ore 16 è stato dato il via al Memorial con la gara di apertura tra i detentori del titolo precedente “Velvet” contro “Cannizzo Team”. Le 10 squadre partecipanti sono state suddivise in 2 gironi da 5. Il primo girone formato dalle squadre Velvet, Comodissimo, Cannizzo team, The Soldier, I Compagni; mentre il secondo girone era formato dalle squadre Game Over, Centro Sportivo A & B, Leone Team, Spartani, I Mercenari. Nella categoria Esordienti la finale si è svolta tra la Kasmene A ed il Vittoria: il derby è stato vinto dal Vittoria. La finale del Memorial è stata giocata dal Centro Sportivo A & B e dalla Game Over. Si è aggiudicata la vittoria la squadra Game Over di Comiso per 2 a 1 con una doppietta di Totò Cassisi.

RAGUSA, ANCHE IL SEGRETARIO DEL PD EPIFANI ED IL SINDACO DI CATANIA ENZO BIANCO A SOSTEGNO DI GIOVANNI COSENTINI

cosentCi sarà anche il segretario nazionale del Partito Democratico, Guglielmo Epifani, giovedì 20 giugno, a partire dalle 18, a Villa Di Pasquale, a Ragusa, all’iniziativa promossa a sostegno del candidato sindaco di Ragusa Giovanni Cosentini, in vista del ballottaggio del 23 e del 24 giugno. L’evento vedrà la partecipazione anche del governatore siciliano, Rosario Crocetta, e del ministro Gianpiero D’Alia. Prevista pure la presenza del neo sindaco di Catania, Enzo Bianco, a sostegno di Giovanni Cosentini che, com’è noto, è il candidato sindaco espressione del Pd, Lista Crocetta-Megafono, Udc, Territorio e Ragusa Domani. Parteciperà all’incontro anche il deputato regionale Nello Dipasquale. “Si tratta – spiega Giovanni Cosentini – di un grande momento di confronto con la presenza di autorevoli esponenti di spicco della vita politica nazionale che ringrazio per il loro sostegno. Ragusa è chiamata a prendere una decisione per il proprio futuro. E si tratta di una decisione di fondamentale importanza. Anche la presenza di Epifani e di Bianco ci infonde ulteriore carica in vista del rush finale della campagna elettorale”.

Il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia di Palermo, Generale di Divisione Riccardo Amato, in visita a Ragusa

SONY DSCSi è svolta martedì 18 giugno a Ragusa la visita da parte del Comandante della Legione Carabinieri Sicilia di Palermo, il Generale di Divisione Riccardo Amato. Il Generale, giunto in mattinata nel capoluogo ibleo, ha fatto visita al Prefetto, dott. Annunziato Vardè. Successivamente, s’è intrattenuto con il Questore, dott. Giuseppe Gammino, con il Presidente del Tribunale, dott. Giuseppe Tamburrini, e con il Procuratore della Repubblica, dott. Carmelo Petralia. Infine, è giunto alla caserma Podgora, sede del Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa, dove ha incontrato tutti i militari dai quali s’è accomiatato in vista del prossimo trasferimento d’incarico. Il Generale Amato ha ringraziato tutti i militari iblei per l’impegno profuso in questi anni manifestando grande nostalgia per la terra siciliana che lo ha visto per dieci anni complessivi a capo di tre comandi differenti, quasi un quarto di tutta la sua vita militare. Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, Colonnello Salvatore Gagliano, presa la parola, ha voluto ringraziare il Generale Amato per i tre anni trascorsi insieme, “periodo nel quale – si legge in un comunicato stampa dell’Arma – l’Alto Ufficiale ha sempre dimostrato, da vero capo militare, grande vicinanza e disponibilità verso i suoi sottoposti, dal primo dei Colonnelli al più giovane dei Carabinieri”. Il Comandante della Legione s’è fermato a pranzo con i suoi militari presso la meamato-riccardonsa del comando provinciale di Ragusa. Nel primo pomeriggio è quindi ripartito per Palermo. Il Generale di Divisione, Riccardo Amato, cinquantottenne, salernitano d’origine, laureato in Giurisprudenza, è insignito di molte tra le più alte onorificenze dello Stato, commendatore dell’ordine al merito della Repubblica Italiana, insignito di medaglia mauriziana per meritorio e prolungato servizio militare, medaglia d’oro al merito di lungo comando, croce d’oro per 40 anni di servizio militare.  E’ ora destinato ad un importante incarico nella Capitale: Direttore della Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, vero e proprio laboratorio della cultura del coordinamento, l’unica realtà istituzionale formativa che rappresenta unitariamente tutte le Forze di polizia nazionali ed unico esempio in Europa di una Scuola interforze. L’Istituto è chiamato ad assicurare la formazione comune dei funzionari e degli ufficiali, quale punto di forza e di riferimento culturale di un sistema di sicurezza condiviso.

SCOGLITTI, DATO ALLE FIAMME IL GOMMONE DEI CARABINIERI

Un segnale inquietante. La notte scorsa è stato dato alle fiamme il gommone dei carabinieri operativo da qualche giorno a Scoglitti. Pochi dubbi sulla natura del rogo. Del natante è rimasto ben poco. “Si tratta di un episodio di inaudita gravità”. Questo è il commento dell’assessore al Decentramento, Salvatore Avola, alla luce dell’incendio. “Se la teoria dell’incendio doloso dovesse trovare fondatezza – continua Avola – si tratterebbe di un attacco alle Istituzioni che, nella nostra realtà, non conosce precedenti. Esprimo solidarietà all’Arma e confido in un ripristino repentino del servizio con un gommone nuovo. Scoglitti del resto necessita della presenza di un servizio navale, non ultimo perché la Capitaneria di Porto non dispone di alcuna imbarcazione. Il mio pensiero in tal senso va precipuamente ai soccorsi in mare, alla tutela delle nostre coste e al mantenimento della legalità. Approfitto dell’occasione per chiedere ai vertici provinciale della Guardia Costiera di provvedere anche a Scoglitti al servizio navale. Non si capisce infatti come a fronte di un litorale, come quello scoglittiese, di circa 10 km, con spiagge ampie ed affollate da migliaia di persone, non si provveda in tal senso.”
CC

Era ricercato da gennaio, arrestato tunisino

E stata eseguita a Fiumicino l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di Najeh Hamza, il ventenne tunisino, senza fissa dimora, già destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Bologna, nei cui confronti erano state svolte indagini a seguito di una rapina con accoltellamento, avvenuta nel centro storico di Modica. I fatti gravissimi per cui il giovane è stato condotto in carcere risalgono al mese di gennaio quando aveva aggredito un connazionale rapinandolo della somma di 150 euro. Il giovane aveva anche sfregiato il connazionale al volto, con una coltellata. Il giovane si era reso irreperibile, ma adesso è stato rintracciato ed arrestato.
volante polizia

Scontro tra due auto a Maganuco, ferita una donna

Scontro tra due veicoli sulla Litoranea Maganuco-Marina di Modica. Coinvolte una Fiat Fiorino, condotta da un albanese, ma di proprietà di una società di Rosolini, e una Ford, alla cui guida c’era la 33enne modicana G.S.. La peggio è toccata a quest’ultima che è stata costretta a ricorrere al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore dove è stata trasportata dal 118. La donna ha riportato una prognosi di 25 giorni per trauma discorsivo rachide-cervicale e frattura della nona costa destra. Illeso il conducente dell’altro mezzo al quale, comunque, il Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale ha inflitto sanzioni pecuniare per oltre mille euro e il sequestro del veicolo. Il mezzo, infatti, nel corso degli accertamenti, è risultato non coperto da polizia assicurativa e non era stato nemmeno revisionato.
polizia-municipale

COSENTINI E LO SCHELETRO DI CEMENTO, E PICCITTO E IL CIRCUITO INTEGRATO

scheletroC’era un caldo terribile in quei giorni di agosto dell’anno scorso, era verso il 15 quando Ragusa era deserta. Vedere quegli operai affannarsi sotto il sole in quel misero triangolo di terra in via Monsignor Rizzo, sembrava crudele nonostante sia noto che l’arte muratoriale vada esercitata soprattutto di estate, ma appunto il lembo residuale e striminzito stretto fra l’orrido palazzone e lo stradone induceva il passante alla curiosità. Quanta fatica! e chissà per far cosa in un posto già colpito dalla bruttezza. Ora, da mesi lo scheletro è in piedi e tutti i ragusani ci imbattiamo più volte in esso e ad ogni incontro ci si arrabbia, ci si incupisce, e non si capisce il “perché” del manufatto nato morto. Niente però più della realtà è ciò che ci distingue, e questa architettura che si trova lì con vigore sbilenco e inopportuna presenza in piena campagna elettorale fra la continuità di Cosentini ed il nuovo di Piccitto, ci offre la possibilità di pensare a come evitare gli errori del passato. Il proprietario dell’ossatura cementizia è il costruttore Tumino che da sempre è amico e sodale di Nello Dipasquale – tanto che l’ex sindaco, prima di trasferirsi nella sua casetta di campagna, per molto tempo alloggiò in un appartamentino a Punta di Mola del costruttore dove si svolsero addirittura riunioni di giunta – e questo costruttore è l’autore di quel mostruoso serpentone che si snoda nel cuore di Ragusa. Ebbene, la vecchia e tradizionale politica ragusana, di cui è campione e vanto Cosentini, ritiene che Tumino attraverso concessione e perequazione possa continuare a rovinare l’assetto urbano come se fosse il padrone indiscusso di quella via ormai sacrificata sull’altare del diritto privato. Da circa un anno da Milano a New York si è aperto un dibattito nelle istituzioni su come comportarsi con i palazzi invenduti, inoccupati, e brutti. Non è solo una questione di recupero urbano, c’è qualcosa in più. Infatti si parla di impedire la speculazione edilizia a coloro che hanno costruito male. E qui si appalesa come il sole dopo la tempesta la differenza tra i due candidati. Cosentini e il suo predecessore non sono mai stati sfiorati dalla urgenza morale di manifestare qualche obiezione al “diritto acquisito” di Tumino di ergere lo scheletro di Via Rizzo. Cosentini non può ostacolare i desideri delle corporazioni, e qualsiasi pianificazione collettiva, a meno che sia marginale ed innocua è destinata ad essere accantonata. La sinergia con i potentati della città impedisce di ripensare i criteri per valutare i costi sociali, umani, estetici, ambientali, ed economici che Ragusa ha subìto in nome dello”sviluppo” e quindi scegliere strade nuove. Questa continuità simboleggiata dallo scheletro di cemento è la negazione della contemporaneità di pensiero e di azione necessarie anche a Ragusa. Federico Piccitto è un uomo di 37 anni che si occupa di circuiti integrati, ne ha inventato qualcuno. Si tratta di meccanismi che ci permettono di parlare con il mondo, via cellulare. Ci troviamo di fronte a due proposte generazionali, da una parte lo scheletro in cemento, dall’altra il circuito integrato. Occuparsi della tenuta o della spaccatura di 5 stelle, è fuorviante. Non è un caso che qualche mese addietro tutti i partiti italiani sbottarono contro l’ambasciatore americano in Italia che con capacità sintetica descrivendo il fenomeno disse che si trattava di novità positiva in un paese lacerato dalla corruzione e dall’inerzia. L’affidabilità di Piccitto è appunto l’irruzione in politica di gente che costruisce circuiti integrati e che si pone la questione – una volta risolti a meraviglia la comunicazione ed i collegamenti telefonici ed in rete – di come far tornare le persone nella vita civica, e già questa esplosione sentimentale travolge e supera la “continuità”. La questione non è la tenuta della leadership di Grillo; la bellezza è il coinvolgimento di tanti giovani che non potevano riconoscersi nello scheletro di cemento; il loro cervello è orientato ad una nuova era perché i decenni dell’egoismo sono ormai alle nostre spalle.

CREA, CONCLUSO LO STAGE SULLA DOMOTICA

crea stageConcluso lo stage sulla Domotica tenuto presso la C.R.E.A. di Ragusa. Consegnati gli attestati di I Livello di Integratore di Sistemi agli studenti dell’istituto d’istruzione superiore “M. Bartolo” di Pachino che nei mesi di aprile e maggio 2013 hanno svolto due corsi, uno di 25h e l’altro di 36h. Il percorso formativo ha previsto una forte integrazione fra parte teorica e pratica: lo stage permette, infatti, di applicare e sperimentare quanto appreso usando i dispositivi e le strumentazioni dell’azienda. II corso è servito a far conseguire ai giovani conoscenze e competenze teorico-pratiche nell’ambito della domotica, della progettazione e sviluppo di apparecchiature audio e di sistemi di telegestione e telecontrollo.

Iper Le Dune diventa Interspar-Le Dune

iper le dune despar 2Approda anche a Ragusa il marchio Despar. L’ipermercato Iper Le Dune, di via Giorgio La Pira a Ragusa e di contrada Giardinello a Comiso, si trasforma in Interspar – Le Dune offrendo la qualità ed i servizi di sempre, ma aggiungendo nuove offerte ed una maggiore convenienza. Grazie alla scelta di Merkant, consorziata Ergon, da lunedì mattina cambio di insegna, ma qualità di sempre. “Ancora una volta rinnoviamo la voglia di stare accanto ai nostri clienti facendoli sentire a casa propria – spiega la dottoressa Concetta Lo Magno, direttrice marketing del gruppo Ergon -. Pensiamo alla spesa di chi ci ha sempre dato fiducia – continua la Lo Magno – e lo facciamo scegliendo il marchio Interspar. Non solo una firma storica e di successo, ma anche un’azienda internazionale, una squadra affidabile, un’insegna prestigiosa che nel corso degli anni è divenuta sinonimo di qualità, freschezza, servizio e convenienza. I nostri tanti clienti che in questi anni hanno avuto fiducia nell’insegna Iper Le Dune, continueranno a trovare la stessa professionalità e gli stessi servizi, ma con in più tante nuove offerte, l’immancabile qualità di sempre e grande convenienza”, conclude la dr.ssa Lo Magno. Despar firma con il proprio nome migliaia di prodotti esclusivi, assumendo un impegno proprio in termini di qualità e convenienza verso i propri clienti.

LA TANZANIA IN UN LIBRO

libriNell’ambito del Progetto “Dire l’Altro – Oltre i confini del Mediterraneo”, avviato e realizzato grazie alla collaborazione tra il progetto APQ “Voglio dire…” e l’associazione “Terra e Popoli onlus” di Ragusa, in virtù della collaborazione nata tra “Officina Kreativa” ed il Consorzio “La città solidale”, capofila del progetto, venerdì 21 giugno alle ore 20, presso la “Società Operaia di M.S.” di corso Umberto I a Modica, si terrà la presentazione del volume “Dire l’Altro – Oltre i confini del Mediterraneo”, con la proposta di uno stralcio del Reading “Nilijua mtasemaje – Esperienze di volontariato in Tanzania” e una parte della mostra fotografica che ha accompagnato tutta la realizzazione del progetto. Si tratta del frutto dell’esperienza di 14 giovani della provincia di Ragusa che, partecipando all’APQ “Voglio dire…” hanno “sconfinato”, non solo le frontiere nazionali o i limiti continentali, ma sono andati oltre se stessi grazie all’incontro con l’Altro, un Altro conosciuto durante un viaggio sensazionale che ha portato alla permanenza in un villaggio del sud-ovest della Tanzania. Il volume raccoglie, in otto racconti, e con foto a corredo della Parola e delle sensazioni registrate, l’esperienza vissuta dai volontari. La pubblicazione in oggetto è stata finanziata dall’APQ “Giovani protagonisti di sé e del territorio”.

AL TROFEO DELLA CONTEA SHOW DEL TEAM BIKE RAGUSA

Nina Gulino in garaTre maglie di campione regionale cross country per il Team Bike Ragusa, indossate dopo la prova corsa sul tracciato del quinto trofeo “Contea di Modica”, organizzato dall’Asd Ciclo Club Carlo Papa. I bikers del sodalizio, caro al presidente Franco Massari, si sono messi in luce con la solita verve e dinamicità portando a casa risultati da incorniciare: primo posto nella categoria Sport Elite e maglia da indossare per Carmelo Dipasquale, che ha vinto meritatamente il titolo di classe dopo avere chiuso la competizione al primo posto di categoria; primo posto per Gianni Belluardo che ha messo in mostra, ancora una volta, i galloni di campione italiano e che non ha avuto problemi di sorta nell’imporre il proprio ritmo nella categoria Master 5; terza maglia di campione regionale della giornata anche per Ludovica Gurrieri tra le Allieve donne. Sempre a Modica, da segnalare, inoltre, tra gli Esordienti, il sesto posto di Lorenzo Farnisi e il settimo di Nicolò Lissandrello, entrambi espressione, assieme alla Gurrieri, del progetto “Saranno campioni” del Team Bike Rg. Non è andata, invece, secondo le previsioni, almeno per quanto riguarda gli standard delle ultime competizioni, la performance di Nina Gulino che, a Rotondi, in provincia di Avellino, si è dovuta accontentare, si fa per dire, del secondo posto. L’atleta ragusana ha dovuto fare i conti con un errore nell’indicazione del tracciato che ne ha condizionato il risultato finale.

SANTA CROCE CAMERINA, SEL CHIEDE LA CONSULTA DEI MIGRANTI

santa croce piazzaUn approccio diretto alle problematiche relative all’immigrazione nel territorio di Santa Croce. Attraverso la consulta dei migranti, secondo le direttive dell’articolo 12 della legge regionale dell’11 aprile del 2011. La richiesta è del circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà che chiede al sindaco e ai capigruppo consiliari di istituire la consulta, coinvolgendo i rappresentanti della folta comunità di extracomunitari che vivono a Santa Croce. “Registriamo purtroppo inutili e dannose contrapposizioni tra i gruppi politici – spiega il segretario cittadino di Sel, Vitaliano Pollari -. La consulta va istituita nel più breve tempo possibile attraverso i canali istituzionali, vedi la Caritas diocesana o la Camera del lavoro. Le problematiche relative all’immigrazione nel nostro territorio, con aspetti a volte poco edificanti, andrebbero approfondite con esperti e con i rappresentanti, ad esempio, della comunità dei tunisini. Si tratterebbe di un atto di sensibilità e di attenzione verso quegli immigrati – aggiunge il segretario Pollari – che vivono regolarmente in città, contribuendo alla sua ricchezza”. La scorsa primavera, con la riforma elettorale varata dall’Ars, è stato introdotto l’obbligo, per i Comuni siciliani, di istituire le consulte per gli immigrati all’interno dei consigli comunali. Una sorta di parlamento per dare voce alle istanze delle comunità migranti che risiedono nell’Isola. Nonostante siano trascorsi alcuni mesi dall’entrata in vigore della legge regionale, il Comune di Santa Croce Camerina, non si è ancora conformato alla norma. In caso di inosservanza, l’assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica può intervenire in via sostitutiva.

RAGUSA, ALLEVATORI PRONTI ALLA MOBILITAZIONE

vitelli1Sono pronti alla mobilitazione gli allevatori ragusani. Seppur in forma autonoma senza l’ausilio delle organizzazioni di categoria. Una protesta forte, contro il governo della Regione, per l’assordante silenzio verso le problematiche del comparto. Un’impresa su tre dell’intero sistema produttivo ha chiuso i battenti. Appartiene al settore agricolo dove il saldo tra nuove iscrizioni e chiusure è negativo per ben mille unità nel primo trimestre del 2013. Gli allevatori ragusani da mesi chiedono il rinnovo del prezzo regionale del latte ed una politica agraria che possa finalmente sostenere uno dei settori trainanti dell’economia. Tra le priorità, l’abbattimento del costo dell’energia elettrica a favore delle imprese agricole, la dilazione dei pagamenti esattoriali, senza interessi sino al 2018 ed il ripianamento delle passività agricole in dieci anni. “Siamo in balia di un sistema assurdo e di una gestione politica e sindacale fallimentare – tuona Gino Licitra, allevatore e presidente del consorzio “Eccellenze Siciliane” -. Le aziende continuano a morire tra l’indifferenza generale. Si produce sottocosto ed il prezzo delle materie prime, vedi il costo del mangime, ha superato il prezzo del latte. Gli allevatori sono sfiduciati perché la classe politica e le organizzazioni non sono più rappresentative nei territori”. Rabbia e rassegnazione, ma anche la volontà di portare avanti una battaglia condivisa da migliaia di produttori. “Siamo convinti che ci vuole una grande mobilitazione dal basso – aggiunge Licitra – per adeguare il prezzo del latte ai parametri raggiunti in altre realtà italiane”. L’andamento del mercato lattiero-caseario internazionale, in particolare le quotazioni del burro e delle polveri di latte, si mantengono su livelli elevati; tali da consentire una miglior retribuzione della materia prima. “Le battaglie solitarie non hanno mai sortito gli effetti sperati – aggiunge il presidente dell’associazione allevatori, Gianni Campo -. Occorre, semmai, il pieno coinvolgimento di tutti gli attori in campo, iniziando dalle cooperative ai singoli produttori. Il tempo delle attese e dei proclami è finito”. Sono 800 le firme finora raccolte da parte degli addetti di tutti i settori produttivi. Nella petizione è stato chiesto con urgenza un incontro con il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, per discutere della “vertenza agricoltura”. Questa petizione è sostenuta, tra gli altri, da Enzo Licitra che ha già svolto la funzione di portavoce delle problematiche degli allevatori della zona. “Siamo fiduciosi che il presidente possa ascoltare le istanze di una delegazione di imprenditori che sono oramai sul lastrico – spiega Licitra -. Servono misure immediate per dare sollievo all’economia agricola e non solo”.

CROCETTA E D’ALIA GIOVEDI’ A RAGUSA PER COSENTINI

Giovanni-CosentiniIl presidente della Regione, Rosario Crocetta, e il ministro per la Pubblica amministrazione e la semplificazione, Gianpiero D’Alia, saranno giovedì 20 giugno a Ragusa per sostenere la candidatura a sindaco di Giovanni Cosentini. In particolare, a Villa Di Pasquale, a partire dalle 18, si terrà un appuntamento a cui parteciperanno le liste che appoggiano il progetto di Cosentini per la città di Ragusa, assieme ad elettori e simpatizzanti. “Una presenza importante – afferma Cosentini – che è destinata ad ampliarsi ulteriormente con altri rappresentanti politici di spessore. In queste ore, intanto, ci stiamo spendendo per fare conoscere i contenuti del nostro programma che punta a dare risposte importanti alle diversificate esigenze delle varie fasce della popolazione di Ragusa”.

Ragusa verso il ballottaggio Intervento della deputata del M5S Ferreri

onorevole ferreri“Ragusa è un’altra cosa! Il risultato elettorale ne è innegabile conferma. Non è la Babele di Calabrese, Cosentini, Dipasquale, Mallia e Barone. Non è un coacervo inesplicabile d’interessi, un agglomerato di ambizioni personali. Ragusa è un’altra cosa”. Si esprime così la deputata del Movimento 5 Stelle all’Ars, Ferreri, che continua: “Ragusa è città aperta e democratica, ricca di storia e di cultura, di lavoro e di eccellenza. E’ città solidale e ospitale. Oggi è, tuttavia, costretta ad assistere all’inciucio più clamoroso, all’ambiguità più pervasiva che si ricordi. Un “tutti insieme appassionatamente” che non ha nulla che ricordi la passione civile di ogni democrazia matura – continua l’on. Ferreri del M5S -. Attraverso l’arte torbida dell’inganno e della trappola, intendono strangolare la politica disorientando sempre più noi cittadini. Questa è la politica che noi osteggiamo, avversiamo, che batteremo. In tutto questo c’è una parte consistente di elettori che si è schierata apertamente contro la scelta scellerata delle proprie dirigenze e che è d’accordo con la linea politico-programmatica del movimento di cui sono espressione. Noi abbiamo un obbligo morale – continua l’on. Ferreri -: rispettare lo statuto e il patto sancito con i cittadini che ci hanno votato. Noi non facciamo alleanze “elettorali”, ma ricerchiamo ed auspichiamo – ha dichiarato l’on. Ferreri del M5S – quelle civili. Le alleanze fondate sulla condivisione del bene comune, aperte, animate da dibattito tra i cittadini. Per questo sono certa che con le liste civiche Movimento Citta e Partecipiamo di Giovanni Iacono, si possa iniziare un percorso comune senza accordi elettorali e vincere queste elezioni. Per questo, e su questo, si potrà amministrare Ragusa come mai avvenuto in passato. Cosa è più importante? Sancire un patto, un’alleanza programmatica con un sigillo, o la consapevolezza di essere dalla stessa parte? Domani, se Ragusa vorrà – ha dichiarato ancora l’on. Ferreri -, ci confronteremo senza condizionamenti reciproci, preconfezionati e partigiani, ridando, finalmente, centralità al dibattito nell’unico luogo in cui questo può e deve avvenire: il Consiglio comunale. Insieme definiremo le priorità e l’indirizzo politico dell’amministrazione, finalmente scevra da ogni interesse privato e personale. Finalmente respireremo aria nuova. Decisamente, tutta un’altra storia”, conclude la deputata del Movimento 5 Stelle, Ferreri.

Premio “Vittoria Insigne” a Salvatore Lucchesi

lucchesiLunedì 24 giugno alle 18, nella sala Specchi di palazzo Iacono a Vittoria, il sindaco Nicosia consegnerà il Premio “Vittoria Insigne” a Salvatore Lucchesi, ufficiale degli alpini, vittima delle persecuzioni naziste.

Ballottaggio a Ragusa Nessun apparentamento tecnico per Piccitto: nasce alleanza politica con Movimento Città e Partecipiamo

piccitto e 5 stelle 10.6.12Non c’è un accordo formale tra Movimento Città, Partecipiamo e il Movimento 5 stelle, ma un’intesa politica fra le due forze civiche e Piccitto. Il candidato del Movimento 5 stelle, Federico Piccitto in una nota plaude alla “nobile sensibilità politica e all’evidente generosità dimostrata dal Movimento Città e dal suo candidato sindaco Enrico Platania”. “Il Movimento Città ha consentito e facilitato la nascita di un’intesa politica a sostegno di un progetto condiviso di liberazione della città dai vecchi legami clientelari e da ogni tipo di interesse particolare, al fine di consentirne – continua Piccitto – un vero rilancio e un profondo e radicale cambiamento”. “Le due forze politiche delineeranno un percorso comune, attraverso la costruzione di un laboratorio politico, nel quale far convergere idee, proposte programmatiche e proprie risorse intellettuali – spiega il candidato a sindaco Piccitto – con un metodo di lavoro che privilegi le eccellenze, professionalità e le competenze”. Anche per l’associazione Partecipiamo è essenziale “che Ragusa imbocchi decisamente la via del rinnovamento, del cambiamento, della discontinuità amministrativa per puntare sulla creazione di occasioni di lavoro e di sviluppo sostenibile, in cultura, parchi e spazi a verde, nel rilancio del centro storico, nelle piccole e medie imprese, nell’agricoltura, nell’ambiente, nei beni comuni a cominciare dall’acqua. Fin dall’inizio – continua Partecipiamo – abbiamo creduto che per il turno di ballottaggio la via maestra era quella dell’apparentamento politico e tecnico tra le forze che rappresentano marcatamente la discontinuità con il passato e tale via passava dall’accostamento dei simboli in modo ufficiale come atto di grande trasparenza e di rispetto della volontà democratica degli elettori, ma per regolamenti tutti interni al Movimento 5 Stelle – sottolinea Partecipiamo – non è stato possibile giungere all’apparentamento tecnico. Pur tuttavia la nostra associazione, per il perseguimento del bene comune, ha avviato un confronto serrato con il candidato a sindaco Piccitto ed avendo costatato una comune convergenza programmatica che getta le basi per una inversione di tendenza amministrativa per Ragusa fa la scelta di campo chiara e netta a sostegno di Federico Piccitto nel quadro di un’alleanza politica innovativa, progressista, di rinnovamento culturale, di democrazia partecipativa, di cambiamento radicale a servizio dei cittadini e in coerenza con tale scelta di campo – conclude Partecipiamo – sta già attivamente operando”. Anche Sel sosterrà il candidato del Movimento 5 Stelle. “Non pensiamo che il candidato sostenuto da Pd, Megafono e Territorio e adesso anche dal Pdl rappresenti quella discontinuità e quell’alternativa – ha detto il deputato di Sel e coordinatore regionale del partito di Vendola, Erasmo Palazzotto, nel corso dell’iniziativa “Idee per il cambiamento” con Corradino Mineo che si è tenuta a Vittoria – che viene fortemente richiesta dal nostro popolo”.

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