16-04-2024
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IL RITO DELLA LAVANDA DEI PIEDI AI DIVERSAMENTE ABILI, GIOVEDI’ ALL’OSPEDALE CIVILE DI RAGUSA UNA CELEBRAZIONE SPECIALE

 

Settimana Santa 2015 la lavanda dei piedi 1“Il sostegno e l’aiuto alle persone che hanno bisogno di noi non avvenga solo a parole. Ma sia fatto con atti di solidarietà concreti”. E’ quanto afferma il direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, nel presentare le iniziative spiritualmente intense e altamente simboliche in programma all’ospedale Civile per il Giovedì santo e per il Venerdì santo. Dopo la partecipazione, il 24 marzo alla messa crismale che, a partire dalle 10, si terrà in Cattedrale, presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, nel pomeriggio, in ospedale, ci sarà la celebrazione della messa “In coena domini” con il rito della lavanda dei piedi. Per l’occasione saranno presenti i diversamente abili dell’associazione Alba Chiara di Ragusa. A loro don Occhipinti farà quest’anno la lavanda dei piedi. Mentre, per il Venerdì santo, alle 10, sempre all’ospedale, ci sarà la Via Crucis nel reparto del centro diurno Alzheimer che sarà animata dagli ospiti e dal personale del Centro. Sempre il 25, ma alle 17, si terrà la celebrazione della Passione del Signore che sarà animata dai medici e dagli operatori sanitari della cappellania ospedaliera e dai volontari dell’Avo. In serata, poi, ci sarà, a partire dalle 20, la partecipazione con i simulacri della Passione per le vie del centro storico superiore di Ragusa che si concluderà in Cattedrale. Dopo le varie celebrazioni previste durante la Settimana santa, i volontari, i medici, gli operatori sanitari e anche i fedeli presenti andranno a visitare i malati presenti in ospedale varcando le porte della Misericordia, gesto altamente significativo nel contesto dell’anno giubilare indetto da Papa Francesco.

BENEDETTI PALME E RAMOSCELLI D’ULIVO AI GIARDINI IBLEI

Settimana Santa 2016 i ministranti e i ramoscelli d'ulivo“E’ una giornata particolare. In cui la benedizione delle palme e dei ramoscelli d’ulivo ha un significato speciale. Ancora di più perché inserite nell’anno giubilare della Misericordia voluto da Papa Francesco. E tutto ci ricorda che la vita cristiana, nel contesto di una società sempre più complessa e ricca di articolazioni, deve essere vissuta come un’offerta continua a Dio, ma anche come testimonianza da trasmettere agli uomini, perché Gesù che muore è un uomo che deve essere seguito, ascoltato e adorato per quello che è”. E’ il senso del messaggio lanciato dal parroco della Chiesa madre di San Giorgio, don Pietro Floridia, dopo avere benedetto, nella splendida cornice del sagrato antistante la chiesa di San Giacomo apostolo, palme e ramoscelli d’ulivo portati dai fedeli e che gli stessi hanno poi condotto a casa quale simbolo di pace. Cerimonia molto partecipata con la presenza dei gruppi scout Fse di Ragusa 3. Una cerimonia che ha dato ufficialmente il via ai riti della Settimana santa a Ibla. “Sono giornate particolari – ha aggiunto don Floridia, con il piviale cerimoniale, accompagnato dal cappellano del Duomo, padre Joseph Muamba Bulobo – in cui si rievoca il mistero della morte di Cristo. Non è un dramma che finisce con la crocifissione ma viene, piuttosto, esaltato dalla Pasqua. L’evento gioioso iniziale è rappresentato dalla domenica delle Palme che ci introduce alla Passione ma che, allo stesso tempo, ci proietta verso la Resurrezione. Sappiamo che Cristo ha vinto il mondo e che alla fine la forza dell’amore del Crocifisso risorto vincerà le stoltezze e le resistenze degli uomini”. Subito dopo la benedizione, i fedeli, in processione, hanno proceduto dai Giardini per le vie principali di Ibla, sino ad arrivare al Duomo di San Giorgio. Qui si è tenuta la celebrazione eucaristica caratterizzata dal ricordo del trionfale ingresso di Gesù a Gerusalemme, osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di palma.

RAGUSA, LA CARITAS PRESENTA I DATI SULLA POVERTÀ DEL TERRITORIO

 

poveriQuesto giovedì 17 alle ore 17 presso la Camera di Commercio di Ragusa, in piazza Libertà, alla presenza del Vescovo, Mons. Carmelo Cuttitta, la Caritas diocesana presenterà i dati sulle povertà del territorio. L’Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse, come ogni anno, ha elaborato i dati statistici e i dati derivanti dai servizi relativi al 2015, al fine di favorire una conoscenza dinamica delle povertà, che evolvono rapidamente e che è d’obbligo monitorare. Sarà dato anche un quadro di quanto nel territorio la Chiesa locale fa come segno di solidarietà con i più poveri.

SETTIMANA SANTA A RAGUSA IBLA,

Venerdì dell'Addolorata il Cristo avvolto nel sudarioLa Settimana Santa a Ragusa Ibla si rifà a una tradizione religiosa vecchia di secoli. Riti molto intensi a cominciare da quelli che, programmati nella Chiesa Madre di San Giorgio, costituiscono il fondamento della celebrazione delle “Quarantore di adorazione del Santissimo Sacramento” in ricordo delle 40 ore durante le quali Gesù rimase nel Sepolcro. A Ibla, questi momenti di elevata attenzione verso la sfera dell’intima convinzione di ogni fedele sono contrassegnati da preghiere silenziose, canti e riflessioni oltre che da un fitto calendario di appuntamenti religiosi che vedono le confraternite, antiche associazioni di fedeli, partecipare in maniera attiva. Partendo dalle chiese in cui risiedono, accompagnate dal suono mesto della banda musicale e recanti i simulacri che rispettivamente le contraddistinguono, le confraternite vanno avanti in processione lungo le vie del quartiere barocco sino al Duomo. I riti della Settimana Santa a Ragusa Ibla sono, però, preceduti da un altro evento religioso ricco di suggestione e carico di intensità spirituale. Il 18 marzo, infatti, sarà riproposto il “Venerdì dell’Addolorata”. La chiesa di San Giacomo Apostolo, all’interno dei Giardini iblei, ospiterà i fedeli, a partire dalle 15,30, per la recita del Rosario mentre, a seguire, è prevista la “Settina dell’Addolorata”. Sarà l’occasione, prima della santa messa solenne fissata per le 17, e che sarà celebrata dall’amministratore parrocchiale della chiesa di San Tommaso apostolo, padre Joseph Muamba Bulobo, per la consegna emozionante di sentiti ex voto da parte di ciascun fedele. Sempre venerdì 18 marzo, inoltre, alle 20, all’interno dei Giardini iblei, si terrà la via Crucis interparrocchiale. La Settimana Santa vera e propria, a Ragusa Ibla, prenderà il via il 20 marzo con la Domenica delle Palme. Alle 10,30, ai Giardini iblei, ci sarà la benedizione delle palme e la processione verso la Chiesa Madre di San Giorgio dove si terrà la santa messa solenne. Alle 12, è in programma la funzione religiosa nella chiesa di San Tommaso. Poi, nel pomeriggio, sempre al Duomo, questi gli altri appuntamenti programmati: alle 16,30 solenne esposizione del Santissimo Sacramento; alle 17,15 fervorino eucaristico della confraternita dell’Addolorata; alle 18 la santa messa (in contemporanea funzione religiosa alla chiesa della Maddalena); alle 19,15 fervorino eucaristico della confraternita della Maddalena; alle 20 fervorino eucaristico della confraternita del Santissimo Rosario. Gli orari di inizio delle tre processioni, sempre nella giornata di domenica, sono i seguenti: il simulacro dell’Addolorata dalla chiesa dell’Idria a partire dalle 16,45; il simulacro della Maddalena, dalla chiesa omonima, dalle 18,45; il Cristo alla colonna, dalla chiesa dell’Annunziata, dalle 19,15. L’adorazione eucaristica delle “Quarantore” sarà guidata dai gruppi delle parrocchie di Ragusa Ibla.

CRISI AGRICOLA, LA SOLIDARIETÀ DELLA CHIESA RAGUSANA

dggdgdttresQueste le parole del Vescovo della diocesi di Ragusa Carmelo Cuttitta sulla grave crisi che investe l’agricoltura della provincia: “Queste problematiche riguardano tutta la filiera: dalla produzione alla commercializzazione, al trasporto e alla grande distribuzione organizzata. Tutto ciò genera, senz’altro, una diffusa sofferenza che tocca numerose famiglie coinvolte, alle quali la Chiesa ragusana intende rivolgere solidarietà e vicinanza in questa difficile contingenza, che si prolunga da troppo tempo e che sembra non lasci intravvedere una possibile ed accettabile soluzione. E’ opportuno, tuttavia, sottolineare che i problemi di questo settore, così come di altri, non possono essere affrontati solo nell’emergenza e in ordine sparso. Le responsabilità dell’oggi sono diffuse e riguardano tutti gli attori, anche quelli che si professano cristiani, coinvolgono scelte imprenditoriali, politiche e culturali. E’ necessario assumere la consapevolezza di far parte di un sistema ormai globale che detta regole distanti dai territori e dalle sfide locali e, proprio per questo, diventa quasi necessario “stare insieme”, unirsi per capire cosa fare, per reinventare la nostra agricoltura nell’epoca della globalizzazione. Quest’obiettivo è arduo da raggiungersi e richiede coraggio e innovazioni strutturali e culturali non indifferenti. La Chiesa ragusana si rende disponibile all’ascolto e all’accompagnamento per la ricerca di vie nuove, per un’agricoltura che porti sviluppo nel rispetto della dignità delle persone e del loro lavoro, del Creato e della legalità. E’ necessario avere coraggio, la forza delle idee, la capacità di tentare e di osare vie nuove. Non possiamo che auspicare la possibilità che questa disponibilità trovi un concreto riscontro, soprattutto in scelte politiche ed economiche che conducano verso un nuovo modello di sviluppo”.

ORDINAZIONE DIACONALE

IMG_6164Il Vescovo di Ragusa, monsignor Carmelo Cuttitta ha annunciato l’ordinazione diaconale di Filippo Bella e Fabio Stracquadaini. La cerimonia avverrà il prossimo 6 maggio alle ore 20,00 presso la Cattedrale “San Giovanni Battista” di Ragusa . Inoltre  il 2 aprile, presso la Cattedrale di Ragusa, sempre monsignor Carmelo Cuttitta ordinerà sacerdoti Giovanni Filesi, Giuseppe Iacono e Francesco Mallemi.

MONS. CARMELO CUTTITA VISITA CONTRADA MAGNI’, LUOGO DI FORMAZIONE LAVORO DEL PROGETTO “COSTRUIAMO SAPERI”

 

IMG_2475Mercoledì scorso il Vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttita, ha voluto visitare la tenuta di Contrada Magnì, luogo di formazione lavoro del progetto della Diocesi di Ragusa “Costruiamo Saperi”. E’ stata una lunga e gioiosa visita, in cui Domenico Leggio, direttore della Caritas di Ragusa, ha mostrato i lavori in corso e gli ampi spazi della tenuta. Erano presenti anche i rappresentanti degli enti partner del progetto: Elisa Gulino di Architetti senza frontiere, Fethia Bouhajeb di Uniti senza frontiere e Gianni Gulino di Confcooperative Sicilia. Anche i partecipanti al progetto, seguiti nei lavori dagli agronomi, dai tecnici e dall’impresa edile, si sono mostrati entusiasti per la visita del Vescovo, e alcuni di loro hanno avuto modo di farsi conoscere e di raccontare la propria storia. Il Vescovo ha rimarcato l’importanza del progetto “Costruiamo saperi” per la sua fedeltà alla tradizione della nostra storia: la fedeltà alla terra, non come mezzo di sfruttamento, ma come bene prezioso al servizio degli uomini e della sana e buona tavola. Infine, il Vescovo ha sottolineato l’importanza del progetto anche in vista del tema importante della immigrazione di tanti stranieri e della loro fraterna accoglienza e integrazione.

GIORNATA MONDIALE DEL MALATO, IL VESCOVO CARMELO CUTTITTA HA PRESIEDUTO LA CONCELEBRAZIONE IN CATTEDRALE A RAGUSA

 

Giornata mondiale del malato 2016 il vescovo e l'offertorio“La sofferenza può toccare tutti. Ed ecco perché è importante sperimentare la solidarietà. I malati devono essere pensati ogni giorno. E questa giornata è essenziale proprio perché ci aiuta a sensibilizzarci verso questa direzione”. E’ il messaggio che ha voluto lanciare il vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, che ieri pomeriggio, in Cattedrale, ha presieduto la celebrazione della XXIV Giornata mondiale del malato promossa dall’Ufficio diocesano per la pastorale della salute in collaborazione con l’Asp 7, il Comune di Ragusa, l’Unitalsi, la cappellania ospedaliera, l’Associazione volontari ospedalieri, la rete di associazioni “I petali del cuore”, il centro diurno Alzheimer. Il vescovo ha poi fatto riferimento, celebrandosi la ricorrenza della Beata Vergine Maria di Lourdes, all’intercessione della Madonna a favore dei malati. E non a caso, nella fase iniziale della santa messa, una statua della Madonna è stata collocata ai piedi dell’altare maggiore. Hanno concelebrato, oltre a don Occhipinti, don Salvatore Giaquinta, cappellano ospedaliero del Maria Paternò Arezzo di Ragusa, don Peppino Antoci, rettore del seminario diocesano, don Salvatore Cultrera, cappellano ospedaliero del Regina Margherita di Comiso, don Giuseppe Riggio, cappellano ospedaliero del Guzzardi di Vittoria, don Nicola Iudica, assistente Unitalsi, e padre Giovanni Nobile. L’accoglienza dei malati, a cura dell’Unitalsi, ha caratterizzato la parte iniziale della celebrazione. A ciascuno di loro il vescovo Cuttitta ha impartito la comunione. Alcuni tra questi, inoltre, avevano animato il momento dell’offertorio. Durante la celebrazione, il vescovo ha anche annunciato l’ordinazione sacerdotale di tre diaconi, in programma il 2 aprile alle 20 in Cattedrale: si tratta di Giovanni Filesi, Francesco Mallemi e Giuseppe Iacono. Momenti di animazione sono stati garantiti dai clown dottori dell’associazione “Ci ridiamo su”. In mattinata, il vescovo aveva visitato i malati negli ospedali di Ragusa. In particolare, l’attenzione si era concentrata sui reparti di Oncologia, Hospice e Dialisi al Paternò Arezzo, Centro diurno Alzheimer e Medicina al Civile.

CELEBRATA ANCHE A RAGUSA LA “GIORNATA PER LA VITA”

Giornata per la vita 2016 il vescovo e il piccolo Belfiore (1)L’emblema della 38esima edizione della “Giornata per la vita” celebrata nella diocesi di Ragusa è la tenera foto che ritrae il vescovo Carmelo Cuttitta con un bimbo appena nato, Giampaolo Agatino Belfiore, nel reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Maria Paternò Arezzo. Un vero e proprio “miracolo” considerato che la mamma ha 49 anni e che il piccolo ha già una sorella di 27 anni. Un segnale, come è stato ricordato durante la visita del vescovo, di come la vita possa riservarci sempre gradite sorprese. Il vescovo, nella visita al reparto, è stato accompagnato dal primario, Giuseppe Bonanno, dal cappellano ospedaliero, don Salvatore Giaquinta, e dal direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti. La “Giornata per la vita” ha avuto per tema “La misericordia fa fiorire la vita”, raccogliendo l’invito dell’Episcopato italiano.

GIORNATA MONDIALE DEL MALATO

giornata-mondiale-malatoL’ufficio diocesano per la Pastorale della salute ha definito il programma della XXIV giornata mondiale del malato che ricorre, ogni anno, l’11 febbraio. Per questo mercoledì, alle 10, nella cappella dell’ospedale Civile, animata dal centro diurno Alzheimer, si terrà la celebrazione eucaristica e l’imposizione delle ceneri. Giovedì 11 febbraio, in occasione della memoria della Beata vergine Maria di Lourdes, sarà celebrata la giornata mondiale del malato. La mattina, dalle 9,30, il vescovo, mons. Carmelo Cuttitta, si recherà in visita ai malati presso alcuni reparti dei presidi ospedalieri “Maria Paternò Arezzo” e “Civile” di Ragusa. Sempre di mattina, i sacerdoti, accompagnati dai ministri straordinari della santa comunione, si recheranno in visita da alcuni malati e anziani delle proprie parrocchie. Nel pomeriggio, in Cattedrale, dalle 15,15 ci sarà l’accoglienza dei malati a cura dell’Unitalsi sottosezione di Ragusa. Alle 15,30 la recita della coroncina alla Divina Misericordia mentre alle 16 si terrà la concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Carmelo Cuttitta alla presenza dei malati accompagnati dai volontari delle varie associazioni e delle parrocchie della diocesi. Le iniziative si concluderanno il 12 febbraio alle 16 con la Via Crucis del malato animata dalla cappellania ospedaliera e dai volontari dell’Avo nelle corsie dell’ospedale Maria Paternò Arezzo.

L’omosessualità non è una malattia – Il Vescovo di Ragusa smentisce sacerdote

vescovo-cuttitta1-e1444215700329Mons. Carmelo Cuttitta scrive: “Con riferimento alla polemica montata a partire da un post nel quale era scritto, con riferimento agli omosessuali “Altro che macina al collo, sono solo MALATI”, sento il dovere di precisare quanto segue: la Chiesa di Ragusa si è sempre distinta per l’accoglienza, la solidarietà, la carità concreta e l’apertura verso tutti, senza distinzione di ceto, di appartenenza religiosa, di culture diverse, di differenze sessuali. La frase usata “della macina al collo” e il particolare riferimento alla omosessualità come malattia in un post da parte di un sacerdote sono state quanto mai inopportune. Sono io, come vescovo di questa Chiesa, a chiedere scusa a quanti si sono sentiti offesi e feriti per tali parole. Ogni “persona umana” va accolta per quello che è, ne deve essere tutelata la dignità e il rispetto profondo al di là di differenza di carattere, di colore della pelle e della propria identità sessuale”. Firmato Mons. Carmelo Cuttitta Vescovo di Ragusa

QUARESIMA E LECTIO DIVINA ALLA BADIA

 allegato cs n. 388- Quaresima alla BadiaAnche quest’anno, come è ormai consuetudine,  per venire incontro alle esigenze degli studenti universitari e al desiderio di tutti coloro che, per motivi di lavoro o altro, non avessero la possibilità di partecipare agli orari più consueti alle celebrazioni della quaresima, la Cappella Universitaria ha predisposto nella Chiesa della Badia un programma di appuntamenti settimanali. Il 10 febbraio,  mercoledì delle ceneri, sarà celebrata alle ore 21 la S. Messa con l’imposizione delle ceneri. Nei venerdì di quaresima 12-19-26 febbraio e 4-11-18 marzo, alle ore 21, avrà luogo la celebrazione della Via Crucis. Venerdì santo 25 marzo, dopo la tradizionale processione, avrà invece luogo la preghiera attorno alla Croce nello stile della Comunità di Taizè. Con la quaresima inizia anche il ciclo degli incontri di Lectio divina, per l’anno pastorale in corso. Gli incontri si svolgeranno alla Chiesa della Badia di lunedì dalle 20,30 alle 21,30, a partire dal 15 febbraio, e saranno guidati da don Paolo La Terra, cappellano universitario. Il libro della Sacra Scrittura che accompagnerà il cammino di quest’anno è il libro di Tobia, suggerito alla diocesi di Ragusa nell’ambito del piano pastorale “Eucaristia, matrimonio e famiglia”.

LA GIOIA DELL’ACCOGLIENZA RACCONTATA DA DON GUERINO DI TORA

 

migrante_tn-1024x1024Gli uffici Caritas e Migrantes della diocesi di Ragusa, raccogliendo l’invito della Conferenza episcopale contenuto nel vademecum sull’accoglienza, questo mercoledì 3 a Vittoria alle ore 19.00 presso la Multisala Golden, Via Adua 204/C, hanno invitato S.E. mons. Guerino Di Tora, vescovo ausiliario di Roma, Presidente della Commissione Episcopale per le migrazioni e della Fondazione Migrantes, che tratterà il tema della “gioia dell’accoglienza” durante l’incontro . A questo percorso formativo e informativo che accompagna la comunità civile ed ecclesiale all’essere prossimi di fronte alla tragedia di decine di migliaia di profughi che fuggono dalla morte e a dare loro una speranza concreta interverrà il vescovo di Ragusa mons. Carmelo Cuttitta e don Beniamino Sacco.

DIALOGO ATTORNO ALL’ENCICLICA DI PAPA FRANCESCO

 

download (2)Il Movimento ecclesiale di impegno culturale di Vittoria inaugura il nuovo anno presentando alla cittadinanza l’Enciclica di Papa Francesco “Laudato sì”, profonda e rivoluzionaria riflessione sulla critica situazione ambientale del nostro pianeta. Il convegno dal titolo “Dialogo attorno all’Enciclica di Papa Francesco Laudato sì: sulla cura della casa comune” si terrà a Vittoria venerdì 29 gennaio alle ore 18:30 presso il teatro comunale “Vittoria Colonna”. Ospiti e relatori del convegno saranno il dottor Gian Piero Saladino, direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali della Diocesi di Ragusa e don Paolo La Terra. Interverrà anche Sua Eccellenza Mons. Cuttitta Carmelo, vescovo della Diocesi di Ragusa.

SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI

omnes_unumCome ogni anno dal 18 al 25 Gennaio si celebra la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani. “La proposta di preghiera e di riflessione ci arriva dalla Lettonia – afferma padre Salvatore Converso, direttore dell’Ufficio diocesano Ecumenismo e Dialogo – e ci porta a cogliere il rapporto fra Battesimo – annuncio e chiamata comune a tutti i battezzati di annunziare le opere meravigliose del Signore. Uniamo tutti le voci nella lode a Dio per invocare l’unità dei cristiani nel mondo e in particolare nel territorio in cui viviamo”. Gli incontri ecumenici di preghiera, nella diocesi di Ragusa, si svolgeranno presso la Chiesa Pentecostale Parola della Grazia all’Aeroporto di Comiso il 18 gennaio alle ore 19.30, e presso la Chiesa SS. Rosario di Vittoria (via F.lli Briganti) il 20 gennaio alle ore 19.30. Inoltre il 17 gennaio è la XX giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo fra Cattolici ed Ebrei che quest’anno ha come tema il testo di Esodo 20, 1.17 “Dio allora pronunciò tutte queste parole: Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo”

CATTOLICI E POLITICA AL TEMPO DI PAPA FRANCESCO

padre sorgeUna conferenza sul tema: “Cattolici e Politica al tempo di papa Francesco” si terrà presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Ragusa, venerdì 8 gennaio alle ore 18.00. Relatore sarà padre Bartolomeo Sorge, gesuita, teologo, politologo, direttore emerito di Aggiornamenti Sociali e di Civiltà Cattolica, protagonista della riflessione pubblica su chiesa, società e politica dal Concilio Vaticano II ai nostri giorni. Padre Sorge collaborò con papa Paolo VI nell’elaborazione dell’enciclica “Octogesima adveniens” sull’azione della comunità cristiana in campo politico, sociale ed economico; fu tra gli organizzatori del primo convegno nazionale della chiesa italiana: “ Evangelizzazione e promozione umana” svoltosi nel 1976. Fondatore nel 1986 a Palermo della scuola di formazione politica “Pedro Arrupe” e tra gli ispiratori della cosiddetta “Primavera di Palermo”. Protagonista della vita della chiesa che ha traversato insieme ad altri protagonisti come Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II, Pedro Arrupe, Helder Camara, Enrico Bartoletti, Oscar Arnulfo Romero, Giuseppe Lazzati, Salvatore Pappalardo, Pino Puglisi, Carlo Maria Martini. Martini. Con la presenza del Vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, si rifletterà sull’impegno in politica del cittadino e del cristiano secondo Papa Francesco. Sarà un momento di riflessione importante soprattutto in questo tempo in cui la politica è immersa in una palude di sfiducia e la democrazia ha necessità di affermare le proprie qualità.

Il cuore dell’Europa batte nel Mediterraneo

giorgio_lapiraDal 7 al 9 gennaio 2016, in occasione dell’anniversario della nascita di Giorgio La Pira, si terrà a Pozzallo il convegno dal titolo: Cultura, pace e solidarietà. I popoli mediterranei per l’edificazione di una nuova storia dell’Europa e del mondo. L’evento, curato dall’Associazione per la gioventù Giorgio La Pira di Pozzallo, è stato organizzato dalla Diocesi di Noto, dal Vicariato di Pozzallo, dalla Chiesa Madre Madonna del Rosario in compartecipazione con i Comuni di Pozzallo e Firenze. La Caritas Diocesana di Noto ha curato l’organizzazione della veglia di preghiera di giorno 8 gennaio.

A Ragusa “Costruiamo saperi”

diocesi ragusaProseguono gli eventi del progetto della Diocesi di Ragusa, presso la “Bottega dei saperi”. Sabato 2 Gennaio, dalle 18:30 alle 21, danza e musica africana. Sarà anche un modo per gustare brik (specialità nordafricana composta da una sfoglia leggerissima), pane arabo e salsine!

Ragusa, presepe vivente Ecce Homo

Presepe vivente le ricamatriciHanno fatto registrare un grandissimo successo le due serate di dicembre del presepe vivente proposto dalla comunità del Santissimo Ecce Homo nel centro storico superiore di Ragusa, giunto ormai alla terza edizione. Oltre 3.500 persone provenienti da tutta la provincia iblea hanno visitato le numerose scene allestite dagli organizzatori. “Nel presepe – dice il portavoce del gruppo organizzatore, Paolo Antoci – è possibile ammirare gli antichi mestieri ormai scomparsi come ‘u ceramista’,  il venditore di ‘panara’, le scene della vita domestica agricola come le lavandaie al pozzo, il contadino col ‘crio’, l’antico setaccio per il grano. E poi ancora i luoghi di svago come la locanda, i bambini che giocano per strada alla ‘ria’. A contornare le scene figurative anche gli animali: galline, oche, conigli, il cane, i vitellini e gli asini”. Il presepe vivente proseguirà nelle serate del 2, 3, 5 e 6 gennaio dalle 18 alle 22 con altri eventi e altre degustazioni: ricotta, mitilugghi, pane condito e biscotti.

GIUBILEO DELLA FAMIGLIA A RAGUSA

vescovo-cuttitta1-e1444215700329Domenica 27 dicembre, in occasione della Festa della Santa Famiglia, anche a  Ragusa si celebrerà il Giubileo Diocesano col seguente programma: ore 16.00 raduno in piazza Cappuccini; ore 16.15 pellegrinaggio verso la Cattedrale lungo il percorso giubilare; ore 16.45 arrivo in Cattedrale e Santa Messa presieduta dal Vescovo Carmelo Cuttitta.

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