17-05-2024
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Archivio della categoria: Società

DISCOBOLO D’ORO PER CICCIO SALONIA

Il presidente provinciale del Centro Sportivo Italiano di Ragusa, Ciccio Salonia, ha ricevuto il  al Merito Sportivo 2010 da parte della presidenza nazionale del Csi. E’ la massima onorificenza concessa dall’associazione a coloro che, tesserati da almeno 30 anni, si siano impegnati per lo sviluppo del Csi. La consegna del Discobolo d’Oro è avvenuta a Caltagirone.

IL PRESEPE ALLA MADDALENA

Nel cuore di Ibla c’è un presepe, realizzato dalle abili mani dei giovani di Ibla, in particolare della parrocchia San Giorgio, che vuole lanciare un messaggio speciale di pace e unione in Cristo. Da qualche giorno è visitabile all’interno della chiesa della Maddalena sul corso XXV Aprile, al civico 43. E’ il frutto di due mesi di lavoro, prestato dai ragazzi del quartiere barocco, che con la disponibilità del parroco del Duomo, Pietro Floridia, hanno potuto dedicarsi all’opera, ispirandosi alla passione presepistica, storicamente coltivata ad Ibla e rispettando, quindi, i canoni della tradizione. La scena della Natività è stata ricavata allo interno di quella che sembra una grotta naturale. Il contesto agreste riproduce squarci di paesaggi rurali tipici del territorio ibleo. In questi primi giorni di apertura il presepe ha già ottenuto la visita di circa tremila persone e sono parecchi i commenti positivi appuntati sul registro delle presenze. Numerosi anche i turisti che apprezzano l’ispirazione alla tradizione. Il presepe resterà aperto tutti i giorni dalle 16.30 sino alle 23.00. Inoltre è prevista l’apertura sino a tarda notte nelle serate più importanti della ricorrenza natalizia, alla vigilia e nella notte di Santo Stefan

LUNEDI’ 26 DICEMBRE IN SCENA IL PRESEPE DI MONTEROSSO

Il cuore di Monterosso Almo è in costante e in continuo fermento. Sono giorni frenetici prima della “prima”. Lunedì 26 dicembre, a partire dalle 17,30, con raduno del corteo dei visitatori in piazza San Giovanni, andrà in scena il primo appuntamento con la ventisettesima edizione del presepe vivente organizzato dall’associazione Amici del presepe. La matrice, lo storico quartiere di Monterosso, non mancherà di suscitare l’attenzione di visitatori che, come per incanto, si troveranno immersi all’improvviso in un’altra epoca, in una rievocazione, a tutti gli effetti, degli anni Cinquanta. Oltre al 26 dicembre, il presepe vivente sarà replicato l’1, il 6 e l’8 gennaio, sempre con partenza da piazza San Giovanni. Per informazioni 339.8739007.

SARA’ RAFFAELE PAGANINI L’AMERICANO A PARIGI

In scena giovedì 22 dicembre con la sua compagnia nazionale e con la compagnia Almatanz, l’etoile Raffaele Paganini sarà “Un americano a Parigi” per il primo atteso appuntamento della stagione teatrale del cineteatro Duemila di Ragusa organizzata dalla Mabo Eventi. L’omonima opera musicale di George Gershwin e la sua felicissima versione cinematografica curata da Vincente Minnelli, diventano elaborazione drammaturgica per balletto curata da Riccardo Reim, con la coreografia di Luigi Martelletta e l’interpretazione di Raffaele Paganini. Scrittura e movimento coreografici seguono il doppio binario dell’opera originale alla quale però si aggiunge un terzo elemento, ovvero il dato biografico riguardante George Gershwin, lui stesso, neppure trentenne, giovane “americano a Parigi”, dove effettivamente soggiornò abbagliato dalla cultura europea, amante della tradizione classica, pazzamente invaghito della musica di Maurice Ravel. Nel musical si ritroveranno le atmosfere irripetibili della Parigi degli ultimi anni venti, una città in pieno fermento e ancora memore della grande stagione impressionista nonché capitale culturale d’Europa, filtrate dallo sguardo innocente ed entusiasta del giovane musicista-protagonista. La “Ville Lumiere” rivivrà anche scenograficamente, attraverso le numerose citazioni pittoriche proposte. Sarà un vero e proprio diario di viaggio che permetterà anche di indagare la personalità e il processo creativo del musicista americano utilizzando le melodie gershwiniane come “Rhapsody in Blue”, “The Man I Love”, “Summertime”. Prevendita anche on line. Primo settore euro 39,60, secondo 33, terzo 24,20, tribuna 19,80. I biglietti saranno disponibili anche al botteghino la sera dello spettacolo a partire dalle 20.

Catene per auto sulla Ragusa Modica Cgil, Cisl, Uil: “Un gioco al massacro di cui qualcuno dovrà rendere conto”

Le segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil esprimono rammarico per l’ennesimo tentativo di tartassare le già provate condizioni di lavoratori e famiglie. “Come se non bastasse la manovra del Governo Monti – affermano i segretari provinciali Giovanni Avola, Enzo Romeo e Giorgio Bandiera – ci si è messa anche l’Anas ad individuare un regalo di Natale assolutamente in tema con quello che sta accadendo nel resto del nostro Paese. Spezzare definitivamente le gambe alle fasce più deboli, ai lavoratori, a tutti coloro che stanno cercando il sistema per sopravvivere. L’idea malsana di istituire un balzello ulteriore a fronte della mancanza di catene da neve sulle auto nel tratto Ragusa-Modica della ss 115 e della ex strada statale non fa altro che aggiungere – scrivono i sindacati – sfiducia alla sfiducia. Per due ordini di motivi: chi non è in possesso delle catene rischia multe che partono da 80 euro e arrivano a sfiorare i trecento euro; inoltre, chi intende mettersi in regola e acquistare le catene deve fare i conti, almeno in provincia di Ragusa, con la speculazione di un mercato che si è subito adeguato alle nuove esigenze e che, quindi, ha fatto lievitare i prezzi. Non dimenticando che, – scrivono Cgil, Cisl, e Uil – gli eventi nevosi si contano sulle dita di una mano”.

GIARRATANA, LA SCIVOLA IN CEMENTO CHE DETURPA

Scoppia il caso della scivola in cemento al consiglio comunale di Giarratana. Un’opera realizzata lungo la scalinata di via Roma, angolo via Cavallotti, nel centro storico, che ha sollevato un vespaio di polemiche. Adesso la soprintendenza ai beni cultrurali, con una diffida, ha intimato al sindaco Pino Lia e all’amministrazione, di demolire l’opera. “Si tratta di una vicenda semplicemente assurda – tuona il capogruppo del Partito Democratico, Lino Giaquinta -.Una cittadina disabile, ha inoltrato, lo scorso anno, una richiesta all’amministrazione per accedere alla propra abitazione lungo le scalinata “ro cuozzu”. Si tratta di una nostra concittadina che necessita di cure appropriate. Il caso non è stato attenzionato nelle dovute maniera da parte dell’amministrazione e il sindaco Lia, così come lui stesso ha riferito in consiglio comunale ad una nostra precisa interrogazione, ha pensato di realizzare, a proprie spese, l’opera ignorando le normative che regolano tali interventi nel centro storico e in barba a qualunche progetto o autorizzazione”. Il sindaco Pino Lia spiega che la scivola è stata realizzata per risolvere il problema: “Ringrazio la Soprintendenza che ha concesso 30 giorni di tempo per demolire l’opera – afferma il sindaco -; nel frattempo, insieme agli uffici, stiamo studiando altre soluzioni”.

ALLA CHIESA MARIA REGINA UN PRESEPE COL RICORDO DI SANTA CHIARA

“Tu nasci, e mi hai lasciato qui sola”. Con queste parole Santa Chiara nella notte di Natale del 1252, mentre giaceva inferma nel dormitorio, come accadeva da 27 anni, pregava Gesù e sospirava per il dolore di non potere assistere alla Messa della Mezzanotte. Ed ecco il miracolo di quella notte di Natale, quando, dalla lontana chiesa di San Francesco si sente udire il canto dei frati che salmeggiano e il suono dell’organo che li accompagna: Chiara ode e vede, pur restando inferma nel suo dormitorio. A questo miracolo si ispira il bellissimo presepe monumentale realizzato dai ragazzi e dagli educatori del Centro giovanile di contrada Cisternazzi, nella parrocchia Maria Regina. Un bell’esempio di natività che riproduce i luoghi di Chiara, gli ambienti nei quali la Santa visse profondamente e intensamente i suoi grandi amori, fra i quali quello per il Bambino di Betlemme, la cui nascita la riempie di estasi gioiosa. Realizzare il presepe è stato il risultato di un grande lavoro di tanti ragazzi che si sono impegnati moltissimo per offrire questa rappresentazione monumentale alla collettività. “E’ stato come una catena di montaggio, chi lavorava alle tegole, chi a tagliare le canne, chi si è occupato di specifici elementi della scenografia”, raccontano i ragazzi del centro giovanile. C’è la massima cura dei particolari e dei materiali scelti e l’effetto spettacolare viene garantito anche da un ottimo impianto di illuminazione, che rende la rappresentazione della natività ancora più suggestiva. Il presepe monumentale della parrocchia Maria Regina, aperto dal 10 dicembre, può essere visitato tutte le sere, dalle 20 alle 23.30 sino all’8 gennaio

Pneumatici da neve o catene sulla Ragusa- Modica Il Sindaco Buscema: “Se l’Anas non revoca, impugno il provvedimento”

Se l’Anas non revoca il provvedimento circa l’obbligo agli automobilisti dell’uso degli pneumatici da neve o delle catene a bordo per percorrere il tratto Modica- Ragusa sia con la 194 che con la vecchia ss 115, il sindaco di Modica aderirà alle vie legali per impugnare il provvedimento. Il sindaco contesta alla direzione regionale Anas di avere assunto l’inopportuno provvedimento relativo all’obbligo di dotare le auto che dovranno percorrere il tratto della 194 Modica – Ragusa ma anche la vecchia SS 115, di pneumatici da neve o di catene a bordo senza avere avuto, prima di applicarlo, un raccordo con gli enti interessati. La nota di protesta, inviata alla direzione regionale Anas di Palermo e per conoscenza al Prefetto di Ragusa, rileva la necessità di dover individuare insieme soluzioni tali da garantire maggiore sicurezza stradale e meno pericolo per gli automobilisti, evitando, così, l’inopportuno provvedimento che altro non è che un aggravio per le tasche dei cittadini.

Morti sul lavoro in Italia La Sicilia è sesta, Ragusa prima nell’isola

“Malgrado i licenziamenti aumentino sia nell’edilizia che in agricoltura con il conseguente calo dei lavoratori attivi, le morti sul lavoro in provincia di Ragusa e in Sicilia sono troppe. Rimane intatto, malgrado le campagne di prevenzione e di sensibilizzazione sulla sicurezza, il tragico vezzo delle aziende che operano i primi tagli proprio lì, nella sicurezza”. E’ quanto commenta Giovanni Avola, segretario generale della Cgil di Ragusa alla notizia resa nota dalla agenzia Italpress che, secondo uno studio dell’Osservatorio Indipendente di Bologna, anche per il 2011 la Sicilia rimane nei primi posti in Italia ( è sesta prima di Campania e Puglia) con i suoi 42 morti. Ragusa, nell’isola, detiene, sempre secondo lo studio, tra le province siciliane la maglia nera con nove decessi.

Auguri infrastrutture!!!

Sono partite le 1200 cartoline di auguri natalizi con annessa critica per lo stato di empasse che vive il sistema economico ibleo a causa dell’arretratezza infrastrutturale del territorio. L’iniziativa di auguri “speciali”, che vuole scuotere la politica sulla tematica delle infrastrutture tanto attese dalle forze produttive ragusane, è partita lunedì mattina con l’invio delle prime cartoline di auguri da parte delle 36 sigle che rappresentano forze sociali ed economiche del territorio. La cartolina natalizia è il primo passo del “Tavolo provinciale dello Sviluppo e del Lavoro” per l’avvio di un confronto col mondo della politica per il completamento del puzzle infrastrutturale che, fra le altre opere, comprende l’aeroporto di Comiso, le autostrade Siracusa – Gela e Ragusa – Catania, il porto di Pozzallo, la rete informatica a banda larga.

SEGNALETICA CATENE DA NEVE SULLA RAGUSA-MODICA

Sulla vicenda relativa alla segnaletica apposta dall’Anas lungo la vecchia Ragusa-Modica riguardante l’obbligo di avere a bordo delle vetture catene da neve o pneumatici da neve, un telespettatore ci ha inviato il suo parere. “In merito alla segnaletica stradale che impone catene a bordo o pneumatici da neve sulla Modica-Ragusa – scrive il telespettatore di Tele Nova -, la cittadinanza è stata avvisata? Qualcuno ha specificato che l’obbligo vale pure per la s.s. 514 e la vecchia s.s. 194? No! – scrive ancora il telespettatore – Ovviamente Ragusa puù grande non ha tempo per queste cose. Solo che, se a bordo non ci sono le catene, sono 80 euro di multa e tre punti dalla patente. Saluti e Auguroni !!!”

Gran concerto di Natale

Nell’ambito della Festa degli Auguri si apre la 17° Stagione Concertistica “Melodica” con la direzione artistica della pianista Laura Nocchiero. Il Gran Concerto di Natale si terrà Domenica 25 Dicembre alle 19 presso il Teatro Tenda di Ragusa e vedrà protagonista l’Orchestra Filarmonica di Varna diretta dal Maestro Leonardo Quadrini. Ingresso gratuito.

Natale con la Caritas

Una festa in occasione del Natale. Un’occasione per incontrarsi e per stare insieme. Questo il senso dell’incontro che ha visto la partecipazione di numerosi volontari del centri ascolto Caritas di Ragusa, Vittoria e Comiso. C’erano anche tante persone che ricevono un aiuto, specialmente in questo momento di grave crisi. Un momento di celebrazione con la messa presieduta dal vescovo, Paolo Urso. L’iniziativa si è tenuta nei locali della chiesa di San Francesco all’Immacolata. Nel pomeriggio un momento di condivisione e preghiera, con le numerose esperienze dei centri d’ascolto. E’ stato poi Domenico Leggio, direttore della Caritas diocesana, a dare il saluto al vescovo e a spiegare il senso dell’incontro all’inizio della celebrazione della messa. Ha puntato la propria attenzione sul tema del dono e dell’amore, ricollegandosi anche con le scritture. Il vescovo, nell’omelia, ha dato alcune indicazioni su come vivere la propria vita e le proprie relazioni. Prendendo spunto dalla prima lettura, ha invitato tutti a guardare all’importanza del progetto di Dio su ciascuno, rendendosi pronti ai cambiamenti che il Signore opera nella vita di ciascuno. Un Dio che sconvolge i piani degli uomini, i quali però devono avere sempre dinanzi una certezza: “L’amore di Dio è per sempre. E’ il suo amore a guidare la vita di ciascuno”. Dopo la messa, un momento di festa. Ai bambini sono stati donati dei giocattoli, mentre a tutti è stato offerto un buffet, con piatti preparati dai volontari.

Movimento Città Racconti e “Cafonal natalizio” di Ester Nobile

Un divertente racconto natalizio corredato di caustiche riflessioni sugli stereotipi e le ipocrisie della società in cui si è trovata a crescere. Lo propone Ester Nobile, mercoledì 21 dicembre, nella sede del Movimento “La Città” in via Natalelli 115, a Ragusa. La scrittrice affida questo suo primo lavoro ad un e-book pubblicato da Eee edizioni (edizioni Esordienti). In questa occasione il regista Vincenzo Cascone presenterà “Cafonal Natalizio” della stessa autrice. L’iniziativa prende il via alle 19.30.

Progetto Intersalute. Sanità privata a tariffe ridotte

E’ stato presentato nella sala riunioni della Clinica del Mediterraneo di Ragusa, il progetto “Intersalute” che prevede l’accesso ai servizi sanitari privati mediante tariffe ridotte e con condizioni economiche vantaggiose per i pazienti. Tramite delle tessere (silver o gold), nei fatti delle vere e proprie “carte della salute”, ogni famiglia potrà ricevere prestazioni sanitarie gratuite, già inserite in un pacchetto programmato dal progetto, e accedere alle altre prestazioni con prezzi tagliati fino al 50% rispetto alle normali tariffe in uso. In alcuni casi è addirittura possibile accedere a prestazioni particolari pagando un corrispettivo che è addirittura minore del ticket sanitario. A presentare l’iniziativa è stato il dott. Salvatore Pacini, consulente di Intersalute e direttore della Clinica del Mediterraneo, struttura privata che è partner assieme a Rigenera e al Centro Analisi del Mediterraneo. “Dimostriamo che è possibile non solo fare impresa nel mondo della sanità ma anche mettere in risalto il giusto valore sociale, un nuovo modello di welfare sanitario territoriale che coniuga solidarietà e scopi sociali con la logica di mercato e la capacità competitiva – ha detto il dott. Pacini durante il suo intervento – Stiamo cercando di costruire un modello alternativo di sanità, che non debba scontare i tempi delle liste d’attesa”.

Ci siamo anche noi

E’ stato un autentico momento di comunione quello vissuto sabato sera nella sala riunioni della Provincia regionale di Ragusa. Solidarietà e beneficenza si sono intrecciate all’interno della manifestazione “Ci siamo anche noi”, promossa ed organizzata dall’Ufficio Diocesano di Pastorale per la Salute diretto da don Giorgio Occhipinti. Gli oggetti messi in vendita, infatti, erano tutti dei manufatti artigianali realizzati da alcuni ospiti delle case di riposo della provincia iblea. E le foto realizzate, con sensibilità da Vincenzo Cupperi, ritraggono proprio questi anziani spesso intenti al lavoro o in compagnia dei giovani musicisti che da tempo regalano loro conforto ed allegria. “Siamo di fronte a ragazzi – ha detto il vescovo di Ragusa Paolo Urso – che confortano gli anziani nel senso del dare loro forza. E che siano riusciti a donare questa forza lo dimostra il fatto che gli ospiti delle case di riposo abbiano realizzato questi lavori che oggi serviranno a raccogliere fondi per il Centro risvegli ibleo”. “Questo evento – conferma padre Occhipinti – è servito innanzitutto per far sentire utili gli anziani. Utili per fare crescere una associazione bambina come il Centro risvegli e che ha grande bisogno del sostegno di tutti noi”. Carmelo Tumino, presidente del Centro risvegli ibleo ha concluso la serata con una nota di speranza. “Grazie di cuore per questo bel percorso e per il sostegno – ha detto Tumino -. Ho incontrato nei giorni scorsi il direttore dell’Asp, Ettore Gilotta, che mi ha promesso un regalo di Natale a proposito dei posti letto all’ospedale Odierna di Ragusa. Natale è vicino, mi auguro e sono certo che sarà di parola”.

Avis in divisa. La donazione delle Forze dell’ordine

Il comando provinciale della Guardia di Finanza di Ragusa e la sezione Avis di Ragusa promuovono, in occasione delle prossime festività natalizie, la quarta giornata dedicata alla donazione del sangue da parte dei militari e degli agenti delle Forze dell’Ordine. L’iniziativa, riservata a tutti i componenti del reparto Sicurezza (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Polizia Provinciale, Corpo Forestale, Polizia Penitenziaria, Protezione Civile, Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane) si terrà mercoledì 21 dicembre con inizio alle 8.30, al centro prelievi Avis di Ragusa. L’evento ha ottenuto l’alto patrocinio di Sua Eccellenza il Prefetto di Ragusa, dott.ssa Giovanna Cagliostro.

Ibla, l’albero delle lamentele

Non potevano resistere alla tentazione di decorare quell’albero di pino, nudo e scarno, spuntato a piazza Pola da una settimana. Un albero di Natale, singolare, perché privo dei classici addobbi e delle luminarie. Qualcuno da giorni lo chiamava, in dialetto, “a maccia”. Quatti quatti, sabato sera, alcuni residenti e commercianti di Ibla, si sono dati appuntamento davanti a quella che doveva essere una delle decorazioni offerte dal Comune di Ragusa per “abbellire” il quartiere barocco. Al posto delle palle dell’albero di Natale, i dissidenti hanno attaccato biglietti di carta, con scritte in nero dal tono accusatorio. Ce n’è per tutti: sindaco, assessore allo sviluppo economico, amministrazione comunale. L’oggetto dell’accusa è l’aver dimenticato Ibla, cenerentola esclusa dalle “magie del Natale”. Il bello è che il gruppo di cittadini ed esercenti, dopo aver lasciato i biglietti, è andato in pizzeria e all’uscita, intorno alle 23.30 di sabato, è tornato sul luogo del misfatto: grande sorpresa, perché i biglietti non c’erano più. Domenica mattina una nuova spedizione in piazza Pola ha permesso di rimettere sui rami del pino, sempre disadorno e privo di lucine, i biglietti, che, stavolta, sono stati stampati in formato ancora più grande e con caratteri ancora più grossi. “Amministrazione comunale indegna di Ibla”, “assessorato allo Sviluppo economico, vergogna”, “assessorato al Turismo e spettacolo, vergogna”, “assessorato alle luminarie natalizie de profundis”, “Non meritate Ibla, lasciateci a un altro Comune”, “Ibla patrimonio Unesco potrà conoscere un vero sviluppo solo se separata da Ragusa superiore”, “A Ragusa superiore una pioggia di migliaia di euro, a Ibla nulla”. I turisti, leggendo i biglietti, se la ridevano. Qualcuno prendeva appunti…

Quel treno per la Polonia

Domenica 18 è stato presentato il libro “Quel treno per la Polonia”, edito da Operaincerta e scritto da Marinella Tumino, docente di lettere all’Itis Majorana. Il libro ripercorre le tappe più importanti del viaggio in Polonia realizzato circa un anno fa da alcune classi del Majorana grazie al Treno della Memoria, un progetto nato nel 2005 e messo in atto con passione dall’associazione torinese Terra del Fuoco e dalla consorella Terra del Fuoco di Bari. Il viaggio fatto dagli alunni dell’Itis di Ragusa è durato in tutto sei giorni. Dopo aver raggiunto Cracovia con un treno charter, i ragazzi hanno ripercorso i binari che portavano i prigionieri nei campi di lavoro o di sterminio. Durante il viaggio i ragazzi hanno lavorato in piccoli gruppi sui temi della deportazione, della propaganda e delle leggi razziali, con il supporto di copie di documenti e immagini dell’epoca. Il lavoro della prof. Tumino rappresenta una introspettiva e una sintesi storica che raccoglie le impressioni e i punti di vista di quella comunità viaggiante che al suo ritorno da Cracovia non faceva altro che ripetersi: “non basta il ricordo per non dimenticare, se è accaduto una volta può accadere ancora”.

Juve club solidale con le popolazioni del messinese

La solidarietà passa anche dallo Juventus Club Doc “Alessandro Del Piero” di Ragusa. I tifosi bianconeri di Ragusa, infatti, in occasione del Natale hanno aderito alla sottoscrizione lanciata dal Club Doc di San Filippo del Mela a favore delle popolazioni del messinese colpite dall’alluvione delle settimane scorse. Lo Juve Club messinese ha chiesto agli altri Juve Club dell’isola e italiani un gesto di solidarietà. “Il contributo del club doc Alessandro Del Piero di Ragusa – ha dichiarato il presidente Massimo Scalambieri – non può che costituire una goccia d’aiuto nell’oceano delle necessità, ma anche da Ragusa è voluto partire un piccolo segnale”.

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