03-05-2024
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Archivio della categoria: Società

Eletto nuovo direttivo nel Terziario innovativo Confindustria

La sezione Terziario innovativo di Confindustria Ragusa ha rinnovato le cariche, affidando il mandato di presidente a Maurizio Lo Presti, della Telecom di Ragusa, ed eleggendo vice, Giovanni Campo, della Progetto Software di Ragusa. In programma un incontro con le imprese associate, il 29 novembre, per la presentazione delle Convenzioni nazionali con i “Grandi Fornitori”.

Sospesa la marcia lenta a difesa degli ospedali di Comiso e Scicli

E’ momentaneamente sospesa la marcia lenta indetta per lunedì 21 novembre a Ragusa con destinazione piazza Igea, sede dell’Asp iblea. La decisione è maturata a seguito degli esiti positivi scaturiti dall’audizione, nei giorni scorsi, presso la Sesta Commissione all’Ars nella quale è stato ribadito che i Pronto soccorso degli ospedali di Comiso e Scicli non saranno soppressi.

La crisi in provincia di Ragusa Il presidente Fnaarc: “Decrementato di 1 miliardo di euro il reddito”

“Da troppo tempo Ragusa non cresce. Perché le imprese perdono competitività. A causa di un deficit di visione delle soluzioni alla crisi. Tutto ciò aggravato dalle ingerenze di decisioni devastanti in direzione dello sviluppo”. E’ il senso dell’allarme lanciato dal presidente della Fnaarc, Roberto Sica, in apertura dei lavori del tavolo dello sviluppo convocato dal presidente della Camera di commercio, Sandro Gambuzza, dopo che in questo senso il vertice camerale era stato sollecitato proprio dai componenti della federazione degli agenti e dei rappresentanti di commercio. Sica ha elencato tutti i numeri della crisi con riferimento alla realtà iblea chiarendo, tra l’altro, che “a Ragusa il reddito disponibile si è decrementato negli ultimi anni di 1 miliardo di euro”.


Raccolta differenziata in Provincia. I dati di Legambiente

Legambiente presenta un rapporto sulla raccolta differenziata. Ispica la più virtuosa, in coda Acate, Vittoria, Monterosso e Chiaramonte. Alcuni comuni non hanno fornito i dati, come Acate, mentre Modica ha dato solo quelli dell’indifferenziato. Un lavoro complesso, dunque, che vede in cima alla lista dei virtuosi Ispica, con il 32,41%, poi c’è Ragusa con il 13,8%. Scicli è al 6,41%, Monterosso al 2,3%. Pozzallo allo 8,53%, Santa Croce al 7,72. Questi sono i dati relativi all’intero territorio comunale. Poi c’è la valutazione di quelle città che fanno la raccolta porta a porta. Ispica, dove il porta a porta è in tutta la città, conferma il 32,41%, Comiso (ma il dato è solo stimato sul periodo agosto-settembre in quanto il Comune non ha fornito i dati necessari) è intorno al 15%. Ragusa (il periodo preso in esame è maggio-settembre) fa segnare un 15,33%. Sono circa centomila i cittadini serviti dalla raccolta porta a porta (30.000 Ragusa, 20.000 Scicli, 15.000 Ispica e la restante parte Comiso e Santa Croce). Il rapporto segnala “dati contraddittori” su Ragusa che “pure attestandosi al 13% circa, mostra evidenti segni di cedimento del porta a porta, con l’abbandono parziale del porta a porta ed il passaggio al cassonetto che è ricomparso in diverse zone della città, come in via Paestum e vicino la Questura”. E’ quanto ha riferito l’esponente di Legambiente. Dito puntato sui risultati della raccolta porta a porta: “Saremo intorno al 15 o al massimo al 17 per cento – ha detto Conti – un dato ben lontano dagli obiettivi che ci si prefissava nel bando, ossia il 28%. E tuttavia quella previsione non rispetterebbe quanto dice la legge, ossia che il minimo sarebbe il 35%”. Conti ha poi posto l’accento sulle “multe” che la ditta che gestisce il servizio dovrebbe corrispondere al Comune per la percentuale di differenziata non raggiunta. “Si parla di circa due milioni di euro – spiega lo esponente ambientalista -. Se il Comune avesse riscosso quei soldi, mese per mese come prevede il capitolato, non avrebbe avuto motivo di aumentare la Tarsu per 1,2 milioni di euro”. La qualità della differenziata raccolta a Ragusa è pessima. Ad affermarlo è il Consorzio Kalat Ambiente dove fino a qualche mese fa Ragusa conferiva l’umido. Dal 20 luglio il Consorzio di Grammichele ha dato lo stop in quanto lo umido conferito non era negli standard. Da allora, Ragusa conferisce l’umido in un altro centro con un costo di circa 190 euro a tonnellata mentre a Grammichele si conferiva con 75 euro circa più Iva (più i costi di trasporto).

Happening solidarietà. Presentato “Terra Mia” progetto pilota a sostegno dei disabili

La solidarietà dei fatti concreti. Come quelli attuati da Francesca Bruno Ottaviano e dai figli che hanno messo a disposizione, in territorio di Ragusa, un fondo agricolo dove potrà prendere vita il progetto “Terra mia”. Un progetto che intende valorizzare le potenzialità e le risorse dei soggetti che presentano situazioni di disagio, teso a promuovere forme di terapia di riabilitazione e integrazione lavorativa. Un progetto pilota che vede la luce nell’area iblea, grazie all’input arrivato dalla cooperativa sociale “Isola iblea” e che coinvolge altri soggetti e gli enti locali: Comune di Ragusa, Provincia regionale di Ragusa, Asp 7, Uplmo, Confcooperative, Solcoop ibleo, Solco Catania, Area project engineering & management, Cia, Cipaat, consorzio Laire. E’ stato illustrato giovedì sera, al teatro Garibaldi di Modica, in occasione del secondo happening ibleo della solidarietà. Il presidente di “Isola iblea”, Salvo Borrelli, ha presentato i componenti della cooperativa “Terra iblea” che nasce dall’incontro di professionisti del settore sociale ed agricolo che, accompagneranno i soggetti con sofferenza psichica nella realizzazione di attività produttive. L’iniziativa è stata preceduta dalla lettura di poesie scritte da Sebastiano Nicosia, il cui libro è stato messo a disposizione del pubblico che ha contribuito con una libera offerta a sostegno del progetto. Inoltre è stata messa in evidenza l’attivazione di una rete destinata a rappresentare un esperimento esportabile anche in altri territori. La serata, si è conclusa con il concerto di beneficenza dei gruppi musicali ragusani “Bluezz” e “Improgressive jazz Trio”. Nel pomeriggio, anche l’iniziativa di Enpapi, ente previdenziale infermieristico, che ha incontrato i propri iscritti.

Parco eolico, diffida ad iniziare i lavori

Nella sentenza di ventidue pagine, i giudici del Tar hanno valutato ogni aspetto della vicenda, anche la scelta dei Comuni di Ragusa e Monterosso di “appoggiare” il ricorso della Ses che anni fa presentò una richiesta per installare un parco eolico in contrada Cava dei Modicani. Il Tar, com’è noto, ha accolto la richiesta della società di annullare il diniego della soprintendenza. Il ragionamento è il seguente: la Regione può alla fine prendere una decisione che superi anche i pareri positivi dei Comuni, ma il loro intervento “ad adiuvandum” ha un suo peso. “La ponderazione degli interessi contrastanti – dicono i giudici – non può risolversi in una mera petizione di principio, ma deve concludersi con un’adeguata esternazione della motivazione relativa alle scelte operate”. Insomma, il diniego dev’essere argomentato in maniera più circostanziata. L’accoglimento del ricorso della Ses, leggendo la sentenza, viene fuori da argomentazioni esclusivamente tecniche, ossia di errori commessi nell’iter che ha portato al “no” al progetto. Un “no” che la Regione può dire, ad esempio col piano paesaggistico, purchè, come già rilevato nella sentenza sempre del Tar sul piano, siano rispettate alcune procedure quali la “Vas”. In questo senso i giudici rilevano “l’infondatezza delle censure riguardanti la presunta illogicità delle scelte di piano sotto il profilo dell’eccessiva estensione delle zone soggette a tutela”. In pratica, la Regione, per statuto, ha la competenza urbanistica sul territorio isolano e, in sede giurisdizionale, non possono essere sindacate le scelte di merito. In definitiva, la Regione deve rivedere le procedure per l’adozione del piano, ma i giudici nulla possono dire sui contenuti del piano stesso. Sulla richiesta di risarcimento danni presentata dalla Ses, pari a 40 milioni di euro, il Tar ha deciso che occorre attendere “la possibile riedizione del potere amministrativo”, ossia l’eventuale iter che la Regione vorrà dare alla pratica e in generale al piano paesaggistico. Intanto dalla Regione arriva la decisione di inviare una diffida alla ditta dall’iniziare i lavori.

Avis, 30 anni di storia. Il programma delle iniziative

L’Avis provinciale di Ragusa organizza una serie di eventi celebrativi per il 30esimo anniversario della nascita dell’Associazione volontari del sangue. Per ricordare i tratti storici, identitari e valoriali dell’Avis è prevista la prima iniziativa, che si svolge il 24 novembre alle 17.00, alla Provincia, sul tema: “Dalla memoria..il futuro”. Nella stessa giornata di giovedì, alle 9.00, all’Itc Archimede di Modica, si terrà il convegno su “Il ruolo della scuola nell’educazione alla solidarietà”. Il programma prosegue il 10 dicembre, alle 9.30, all’auditorium Avis di Ragusa, con la presentazione del volume “Cittadinanza e costituzione” e infine il 13 gennazio, alle 9.00, nella sede Avis di Vittoria, si conclude con la presentazione della publicazione “Basta tanto così”, con le illustrazioni di Silver con Lupo Alberto.

Giornata universale dell’infanzia. Domenica marcialonga Unicef a Ragusa

Partirà alle 10.00 da piazza Libertà e attraverserà il Ponte Vecchio, piazza S. Giovanni, corso Italia e via Roma, la marcialonga organizzata dal comitato provinciale Unicef, domenica 20 novembre, a Ragusa. L’iniziativa alla quale partecipano gli studenti della città, genitori e docenti si realizza per la Giornata universale dell’infanzia. Al termine, giochi e Gimkana del sorriso.

Consegna borsa di Studio “Simone Cavarra”

Presso l’istituto Magistrale “G.B. Vico” di Ragusa si è svolta la consegna della borsa di studio “Simone Cavarra”, giunta alla quinta annualità, alla studentessa Simona Occhipinti, segnalata dal collegio dei docenti per l’eccezionale media scolastica. Si tratta di un riconoscimento che Simona ottiene per il secondo anno consecutivo. Alla cerimonia hanno partecipato studenti, docenti, il dirigente scolastico Rosario Sgarlata, la famiglia Cavarra, alla quale si deve l’istituzione di questa borsa di studio. Il padre di Simone ha ricordato l’amore del figlio per i libri, la musica, la cultura, giovane impegnato anche all’interno del movimento studentesco, sul Forum dell’Università di Catania “Astratti Furori”, e a livello nazionale nell’Endas. La studentessa riceverà anche una targa in occasione del premio “Concorso Nazionale di Poesia, Simone Cavarra”.

Fondazione Arch, eletto il direttivo

Si è riunito nei giorni scorsi il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Arch- Studi e Ricerche Architetti nel Mediterraneo, istituita per iniziativa dell’Ordine degli Architetti della provincia di Ragusa, che ha come scopo la valorizzazione della disciplina dell’architettura e della professione di architetto nell’ambito provinciale, regionale, nazionale ed internazionale. Attribuite le nuove cariche statutarie: presidente è stato eletto Gaetano Manganello, vice Carmela Canzonieri, tesoriere Pietro Maltese e segretario Laura Baragiola. Il consiglio della Fondazione si compone anche degli architetti Elena Azzone, Laura Baragiola, Cristiana Cannistrà, Carmela Canzonieri, Gianluca Chiavola, Giovanni Gatto, Pietro Maltese, Gaetano Manganello, Vincenzo Pitruzzello.

II° Happening Ibleo della Solidarietà

Modica ospita la due giorni dedicata al Terzo settore in programma per il 17 e 18 novembre. Tanti i temi che saranno trattati nel II° Happening Ibleo della solidarietà che rientra nel XII° Happening della Solidarietà organizzato da Sol.Co. Ad introdurre i lavori della prima giornata è stato Edoardo Barbarossa, presidente del Consorzio Sol.Co. Catania, mentre gli interventi sono stati a cura di Emanuele Villa, capo servizio Programmazione e Coordinamento dell’attuazione degli Interventi riguardanti Risorse Umane, Ricerca, Politiche Trasversali, Presidenza della Regione Sicilia, Alessandra Felice, responsabile dell’osservatorio per l’Inclusione sociale Isfol, Stefano Mollica, presidente Aislo, Antonio Russo, funzionario del Formez, Paolo Nardi, ricercatore al Politecnico di Milano. La sessione pomeridiana è dedicata al workshop “Dal patto agli strumenti condivisi per lo Sviluppo Locale”, con Renato D’Amico, docente dell’Università di Catania, Giuseppe Sigismondo Martorana, avvocato esperto in Sviluppo Locale, Sebino Scaglione, vicepresidente consorzio Mediterraneo solidale. Si tiene anche la presentazione del progetto Terra Mia cui seguirà un rinfresco ed un concerto di beneficenza per la raccolta fondi da destinare al progetto stesso. Sempre nel pomeriggio di giovedì il teatro Garibaldi ospita l’incontro su “L’esercizio della libera professione infermieristica ed Enpapi”, articolato in quattro sessioni, mentre nel foyer del teatro si tiene il work shop dal titolo “Spazio Neutro”, coordinato da Salvatore Borrelli, presidente del consorzio Sol.Coop. Ibleo. La giornata di venerdì prevede un talk show con gli studenti delle scuole medie superiori della provincia nella sala del Consiglio Comunale, mentre alla Società Operaia, presso il Palazzo della Cultura, si svolge un work shop su “Linguaggi e modelli educativi nell’incontro con i giovani e le famiglie”, cui interverranno Santi Laganà, presidente regione Sicilia F.i.ped., Benedetta Arcidiacono, vicepresidente regione Sicilia F.i.dep. e Daniela Petriglieri, pedagogista clinico e presidente di Archè, cooperativa sociale.

Ragusa, strisce blu anche la domenica? il No di Adiconsum

“Come Associazione dei consumatori, e successivamente la Confesercenti, ci eravamo occupati dell’assurda, a nostra avviso, proposta dell’amministrazione comunale di far pagare il parcheggio sulle strisce blu anche nei giorni festivi su una precisa, sembra, richiesta dell’Ascom”. L’Adiconsum Ragusa, col suo rappresentante Giorgio Cerruto, torna a dire no ai parcheggi a pagamento anche di domenica nel capoluogo ibleo. “Nonostante le nostre rimostranze verso l’amministrazione, apprendiamo dal comunicato stampa del comune n. 665 – scrive Cerruto in una nota – che si sta già predisponendo a che dal 20 novembre prossimo, tutte le domeniche e festivi infrasettimanali, la sosta nelle strisce blu sarà a pagamento, cioè un’altra tassa a carico dei cittadini. Un’amministrazione, che a parole dichiara di avere come interesse primario lo sviluppo economico della città ed in particolare la rivitalizzazione del centro storico, a nostro avviso – scrive Adiconsum – sta percorrendo strade opposte a questo proposito. Ci dispiace pensare che per non pagare la “tassa” bisogna spostarsi presso i Centri commerciali dove si ha la disponibilità di ampi parcheggi anche coperti e gratis. Ci chiediamo: i commercianti sono al corrente e sono d’accordo con questa iniziativa del nostro sindaco che tanto ama la città ed i cittadini? – scrive ancora Cerruto dell’Adiconsum – Non è mai troppo tardi per ripensarci anche perché i commercianti sono stanchi di essere merce di scambio per alcuni”.

Studiosi tedeschi a Kamarina

La settimana dal 21 al 26 novembre sarà caratterizzata dalla presenza nel parco archeologico e nel museo di Kamarina di alcuni studiosi tedeschi dell’Università di Gottingen. Guidati dal prof. Johansen Bergemen, docente di Archeologia classica nell’ateneo tedesco, alcuni docenti e alcuni allievi parteciperanno ad un ciclo di seminari, visite e studi sulle antiche fattorie greche di Kamarina. “Gli edifici rurali, della chora di Kamarina – ha dichiarato il prof. Bergemen – risalenti al V e al IV secolo a.C. sono gli unici che si conoscono nella Sicilia greca. L’antica Kamarina anche per questo è importantissima nel panorama archeologico del Mediterraneo”. L’equipe tedesca lavorerà per alcuni giorni in due siti dove effettueranno delle visite. “Con i colleghi ha dichiarato il prof. Giovanni Di Stefano, direttore del Parco archeologico di Kamarina – stiamo lavorando su un progetto di dimensione mediterranea per creare un centro studi sui territori agricoli delle colonie greche. Gottingen e Kamarina – ha detto ancora Di Stefano – saranno i due poli europei di questa iniziativa fortemente voluta dal professor Bergemen”.

La palestra Kamema costretta a chiudere per una grave irregolarità

L’unico centro fitness esistente a Marina di Ragusa è stato costretto a chiudere. Lo comunica il gestore del centro Salvatore Campo che scrive: “Siamo stati costretti ad interrompere, almeno per ora, una esperienza che si stava rivelando ricca di soddisfazioni. Le motivazioni sono da ricondursi ad una grave irregolarità commessa dai proprietari della struttura in cui sorgeva la palestra. Ci scusiamo con gli sportivi di Marina – afferma Salvo Campo del Kamena Fitness Village – per il disagio che speriamo sia soltanto temporaneo. Essendo, ad ogni modo, un problema che non dipende da noi, ci siamo convinti ad intraprendere formale azione legale nei confronti di chi ha determinato questo grave danno locandoci un immobile non idoneo all’uso di palestra in quanto difforme dalla corretta destinazione d’uso. Voglio rendere pubblica questa vicenda per il fatto che – scrive Salvatore Campo – il nostro è l’unico centro fitness di Marina di Ragusa. Confidiamo che anche l’Amministrazione comunale di Ragusa possa adoperarsi per risolvere un grave problema che interessa tutta la comunità di Marina. Non dimentichiamo che la palestra ricade su un terreno di proprietà del Comune e che la proprietà del residence ha degli obblighi da rispettare in virtù di una convenzione con l’ente territoriale. Tale convenzione prevede il completamento del parco sottostante la piscina dove sarebbero dovuti sorgere da tempo i nuovi locali del centro fitness ed un parco pubblico”. Campo aggiunge: “Rimaniamo disponibili con la nostra clientela che ha abbonamenti in corso per discutere sul recupero delle somme già pagate e non ancora godute”.

Comune di Ragusa, ma perchè i buoni pasto anche ai dirigenti?

Ora di pranzo in un ristorante vicinissimo al Comune. Pullulano i dipendenti e un gruppetto di dirigenti – quelli nominati dal sindaco all’indomani della rielezione, quelli che a legger bene la norma, la Brunetta, non potevano essere riconfermati – tutti attrezzati con buoni pasto utilizzabili nei giorni di rientro: martedì e giovedì. Sono solo 6 euro, è vero, ma considerati i tempi e il gran parlare di contenimento della spesa sarebbe un gesto naturale non usufruire del buono pasto. Già dà parecchio fastidio vedere sfoderare questi buoni pasto alle casse dei supermercati, e la cosa risulta ancor più irritante se a tirar fuori il buono è uno dei 15 superburocrati a servizio al Palazzo, persone che “viaggiano” sui 100 mila l’anno di stipendio. Sarebbe un piccolo gesto di rispetto per la stragrande maggioranza del Paese in affanno rinunciare a questo diritto. Anche se il buono pasto fa parte del contratto nazionale, esiste il buon gusto, il garbo, la sensibilità, doti necessarie per chi dirige la cosa pubblica.

Giornata mobilitazione sanità. Presidio precari in piazza Igea

Venerdì è la giornata di mobilitazione nazionale per un servizio sanitario nazionale pubblico, universale e di qualità. Nell’ambito di questa iniziativa, la Fp Cgil, Spi Cgil e Sportello della Salute, organizzano in piazza Igea, a Ragusa, un presidio di operatori della sanità, precari e cittadini. L’iniziativa locale assume una sua precisa caratterizzazione che punta a richiamare l’attenzione sulla vertenza dei precari della sanità. In particolare nel corso della mattinata, dalle 10.00 alle 12.00, la Cgil organizza dibattiti sui temi principali della piattaforma rivendicativa del precariato e della piattaforma generale della sanità. Il filo conduttore degli interventi è l’esigenza di una sanità pubblica, efficiente e di qualità, ma si parlerà soprattutto della stabilizzazione del precariato, sblocco delle assunzioni, dell’abolizione dei tickets, integrazione socio-sanitaria.

Pomeriggio letterario con Ciccio Schembari

Il narrAttore ibleo è il protagonista del pomeriggio letterario che si tiene giovedì 17 novembre alle 19.00, alla libreria Saltatempo, in via Giambattista Odierna, 182, a Ragusa. Ciccio Schembari riassume, recita e legge il libro “A Ciascuno il suo” di Leonardo Sciascia in una performance della durata di 40 minuti, che ha il carattere dell’evento teatrale.

Comune di Chiaramonte e Ispettorato forestale insieme a salvaguardia del territorio

Proteggere il patrimonio boschivo e far sì che un’intera area di prestigio naturalistico, possa essere preservata e rivalutata. E’ la finalità della convenzione sottoscritta dal Comune di Chiaramonte Gulfi e dall’Ispettorato alla Forestale di Ragusa. Un intero costone a ridosso del Cimitero, invaso da rovi e sterpaglie, sarà del tutto ripulito per poi ospitare diverse specie arboree autoctone. In questo lavoro sono impegnati ben 30 uomini dell’antincendio. Considerato che a metà ottobre di ogni anno questo servizio non è più operativo, l’Ispettorato, in sintonia con le disposizioni provenienti dall’Assessorato regionale al Territorio ed Ambiente, ha deciso di utilizzare quei lavoratori per altri interventi a tutela del territorio montano. L’ente locale in particolare si occuperà dello smaltimento degli arbusti.

Giornata mondiale dell’infanzia. Iniziativa Kiwanis a Scicli

Domenica 20 novembre, in occasione della “Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia”, si svolgerà nella sala Falcone-Borsellino di Palazzo Spadaro a Scicli, con inizio alle 18.00, una conferenza sul tema: “Un percorso nell’affido. Progetto di promozione dell’affidamento familiare”. Interverranno Giuliana Drago, Giovanna Triberio e Lilli Carbone.

Giornata universale dell’infanzia. Domenica marcialonga Unicef a Ragusa

Partirà alle 10.00 da piazza Libertà e attraverserà il Ponte Vecchio, piazza S. Giovanni, corso Italia e via Roma, la marcialonga organizzata dal comitato provinciale Unicef, domenica 20 novembre, a Ragusa. L’iniziativa alla quale partecipano gli studenti della città, genitori e docenti si realizza per la Giornata universale dell’infanzia. Al termine, giochi e Gimkana del sorriso.

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