05-11-2025

AEROPORTO DI COMISO, DIGIACOMO: “NON CI SONO PIU’ SCUSE PER ULTERIORI RITARDI”

“I quattro milioni e mezzo della Regione sono materialmente accreditati. Non ci sono più scuse per ulteriori ritardi nella firma della convenzione e l’apertura dell’aeroporto di Comiso nella prossima primavera”. E’quanto dichiara l’on. Pippo Digiacomo alla vigilia del giorno (lunedì 5 novembre) nel quale è prevista la sottoscrizione dell’accordo con l’Enav per la copertura dei servizi di assistenza al volo, passaggio che dovrebbe finalmente spianare la strada verso il raggiungimento dell’importante traguardo. “Avevamo preso un impegno preciso – aggiunge Digiacomo – e, da persone serie quali siamo, la promessa è stata mantenuta. Qualsiasi altro ritardo nella firma della convenzione, ora più che mai diventa un’azione colpevole e dolosa”.

Incentivi per datori lavoro che stabilizzano rapporti entro marzo 2013

I datori di lavoro che assumono donne di qualsiasi età e maschi che non hanno compiuto 30 anni potranno ottenere incentivi straordinari. Lo stabilisce il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 5 ottobre 2012. Presso il Ministero del Lavoro è stato istituito il “Fondo per il finanziamento di interventi a favore dell’incremento in termini quantitativi e qualitativi dell’occupazione giovanile e delle donne”. Le stabilizzazioni devono essere fatte entro il 31 marzo 2013. L’incentivo è pari a 12mila euro. La domanda di ammissione agli incentivi potrà essere inviata esclusivamente in via telematica accedendo al modulo DON-GIOV, mediante l’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, disponibile presso il sito internet www.inps.it

Fondi Ex Insicem Pmi Ragusa replica alla Cna

L’associazione piccole medie imprese di Ragusa replica alla Cna e al suo presidente provinciale Peppe Massari riguardo il bando della Provincia sull’utilizzo dei fondi ex Insicem. “Non è mio stile entrare in polemica – afferma il presidente scotto – ma vi sono delle inesattezze nel bando che non possono assolutamente restare sotto silenzio altrimenti si cade in una pura e sterile demagogia. Il bando della provincia di Ragusa è poco trasparente, presenta elementi di non fattibilità e non è aggiornato alla legislazione vigente. Nel primo bando erano indicati gli Istituti di Credito convenzionati e i Confidi che avevano aderito; inoltre erano anche specificati con chiarezza i costi della garanzia trattenuti dai Confidi. Eppure funzionò solo in parte perché le banche convenzionate declinarono tutte le istanze presentate dalle imprese che avevano come finalità il ripianamento delle esposizioni debitorie con altre banche. Figuriamoci se funziona un bando – scrive il presidente dell’associazione piccole e medie imprese – che non indica gli istituti di credito disponibili a sostenerlo e che non specifica i costi che le stesse imprese si debbono sobbarcare. Inoltre, chi ha predisposto l’avviso evidentemente non è al corrente della legge di stabilità 2012 del governo Monti che prevede da gennaio 2012 la richiesta d’ufficio del certificato Antimafia e del Durc, nel caso specifico da parte dell’amministrazione provinciale. Cosa dovrebbe allegare l’imprenditore nella domanda? E’ evidente che si tratta di qualcosa di improponibile se non si apportano le giuste correzioni. Se poi si vuole vendere fumo negli occhi questa è un’altra cosa ma noi non siamo disponibili – dice Roberto Biscotto presidente di Piccole e medie imprese – a far passare sotto silenzio un bando errato. Se vogliamo veramente dare speranze concrete alle PMI della provincia iblea, l’unica strada da seguire è la condivisione tra le organizzazioni di categoria e gli istituti di credito del territorio. Altrimenti sarà un altro flop e quella dei fondi ex Insicem continuerà a restare – conclude il presidente di Piccole medie imprese di Ragusa – una favola”.

Bilancio comunale: la critica di Tutti x Santa Croce: “Pressione fiscale ai massimi storici”

“La Iurato danneggia cittadini e attività produttive. La promessa di non aumentare la pressione fiscale sui cittadini, sulle famiglie, sui commercianti e sulle imprese è stata disattesa dal sindaco Iurato”. Comincia così la nota del movimento politico Tutti x Santa Croce a pochi giorni dall’approvazione del bilancio. “Pur di garantire al Gruppo Agricoltori la somma di 100mila euro, è stato redatto il bilancio nel segno dell’aumento delle tasse. L’abbattimento dell’Imu sulla prima casa al 2 per mille è stato compensato dall’aumento dell’aliquota sulla seconda casa, passata dal 7,6 al 9,6 per mille. Si tratta – spiega il segretario di Tutti x Santa Croce, Piero Mandarà – di un aumento secco del 37% rispetto al precedente 7 per mille dell’Ici. Il rischio è quello di frenare ulteriormente gli investimenti sia nel settore residenziale che nelle attività produttive, favorendo la corsa alla vendita delle proprietà e quindi alla loro svalutazione. E’ un provvedimento dannoso per i piccoli proprietari e a favore di pochi ricchi”. Nel nuovo bilancio è stata aumentata l’addizionale comunale Irpef (0,8%) ed è stata riesumata la proposta di un’addizionale una tantum di 60 euro per il riequilibrio dei costi di gestione dell’acqua ed introdotta una tassa di 120 euro per i nuovi allacci.

Nuove nomine per la Diocesi di Ragusa

Continuano le nuove nomine effettuate dal Vescovo di Ragusa, monsignor Paolo Urso: il sacerdote Giuseppe Burrafato è parroco di “S. Nicola” a Chiaramonte Gulfi e Rettore del Santuario “Maria SS. di Gulfi”; il sacerdote Santo Vitale è parroco a “B.V.M. di Lourdes” a San Giacomo; il sacerdote Giovanni Meli è collaboratore nella parrocchia “S. Maria delle Stelle” a Comiso.

Ragusa, tagli ai servizi dopo il no all’aumento Imu

La Lega delle cooperative scrive: “Apprendiamo dagli organi di stampa che per effetto della mancata approvazione da parte del consiglio comunale dell’aumento della tassa Imu, si paventa l’interruzione dei servi sociali erogati dal Comune di Ragusa. Siamo qui a ribadire che tutti i servizi alla persona oggi erogati dal Comune di Ragusa sono obbligatori ed alcuni finanziati con fondi della legge 328/2000. Ricordiamo inoltre – scrive Pino Occhipinti dirigente della Lega – che la copertura economica dei servizi sociali per l’anno 2012 è stata prevista nel bilancio già approvato nel mese di giugno scorso dalla passata amministrazione comunale. Tutta la cooperazione sociale esprime grande preoccupazione e rammarico, perché come sempre nei momenti di forte difficoltà si colpiscono i servizi alla persona mettendo in discussione i livelli minimi assistenziali con un impatto forte anche sui livelli di occupazione del comparto già fortemente compromessi. Pertanto le centrali cooperative richiedono un incontro con il Commissario Straordinario – scrive Pino Occhipinti – allo scopo di comprendere le dinamiche che minacciano esiti così disastrosi, nella convinzione che interventi drastici non trovano alcuna giustificazione adducibile a presunte politiche di razionalizzazione della spesa”.

BANDI DI CONCORSO

L’Urp – Informagiovani della Provincia regionale di Ragusa mette a disposizione degli interessati i seguenti bandi di concorso con relative istanze di partecipazione: Ammissione di 16 tenenti nei ruoli permanenti della Guardia di Finanza; titolo richiesto: diverse lauree ed età non superiore a 32 anni; scadenza 19-11-2012. Concorso a 12 posti presso l’Università di Torino; titolo richiesto: diploma di maturità; scadenza 12-11-2012. Concorso a 5 posti alla Banca d’Italia; titolo richiesto: laurea in ingegneria voto minimo 105/110; scadenza 19-11-2012. Concorso a 3 posti presso la Università di Parma; titolo richiesto: laurea; scadenza 12-11-2012. Concorso a 2 posti presso l’Università per stranieri di Perugia; titolo richiesto: diploma di maturità; scadenza 12-11-2012. Concorso a 2 posti presso l’Università di Bologna; titolo richiestop: laurea in ingegneria – architettura; scadenza 19-11-2012. Concorso ad 1 posto presso il Comune di Visano (Bs); titolo richiesto: diploma di maturità; scadenza 1511-2012. E’ possibile, inoltre, ritirare i bandi di tutti gli altri concorsi già annunciati e non ancora scaduti. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Urp-Informagiovani presso il Palazzo della Provincia a Ragusa, numero verde 800.012899 – 0932.675280.

ESAMI DI STATO CANDIDATI PRIVATISTI

Il 30 novembre 2012 per i candidati privatisti scade il termine perentorio per la presentazione della domanda di partecipazione agli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore del corrente anno scolastico: la domanda deve essere indirizzata all’Ufficio Scolastico dell’ambito territoriale della provincia di residenza anagrafica. Solamente per gravi e documentati motivi, come previsto anche nella C.M. 88 del 18.10.2012, potrà essere ammessa istanza prodotta entro il 31 gennaio 2013.

Controlli dei Carabinieri durante la notte di Halloween

22 militari della Compagnia Carabinieri di Modica hanno vigilato sulle strade della Contea in occasione della notte di Halloween contribuendo a rendere più sicura la serata. I Carabinieri hanno organizzato ed eseguito posti di controllo nei pressi dei principali locali notturni, dove erano state organizzate delle serate a tema. Tramite l’uso di due apparati etilometri i militari dell’Arma hanno verificato il tasso alcolemico degli automobilisti sottoposti a controllo. Due aliquote hanno operato a Modica e altrettante a Pozzallo. 87 le autovetture e 126 i passeggeri delle stesse sottoposti a controllo. Al termine del servizio, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà tre utenti della strada, una donna e due uomini, sorpresi alla guida dei rispettivi veicoli in stato di ebbrezza alcolica. Si tratta di un 24enne studente sciclitano e di un 27enne studente modicano, ai quali è stata subito ritirata la patente di guida. Ad un ventenne modicano, sorpreso in stato di ebbrezza alcolica mentre conduceva il suo ciclomotore è stato ritirato il certificato di idoneità alla guida. In un controllo in piazza Rimembranze a Pozzallo, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà una 25enne pozzallese sorpresa a bordo della sua autovettura in possesso di un certificato di assicurazione contraffatto. La donna dovrà rispondere di ricettazione ed uso di atto falso. Tre giovani, infine, sono stati sorpresi dai militari dell’Arma a far uso personale di sostanza stupefacente.

LA PIAZZA DETURPATA A MARINA DI RAGUSA PROTESTA DEL COLLETTIVO UOLTER PROJECT

I pupi siciliani, simbolo dell’allegoria e della rinascita, sulle transenne che delimitano il cantiere di piazza Duca degli Abruzzi a Marina di Ragusa. Una protesta silenziosa che viaggia sui social network e che ha fatto tappa, giovedì mattina, nell’area a ridosso del cantiere. Un progetto di restyling del salotto della borgata che ha sollevato un vespaio di polemiche. Il collettivo Uolter Project ha voluto, con i pupi siciliani, manifestare il proprio dissenso verso un’iniziativa che stravolge la storicità del sito. “Abbiamo voluto celebrare la memoria di Marina di Ragusa, – spiega Arianna Mandolfo, docente alla scuola media a Marina – di quello che è stato, per decenni, la piazza con gli alberi e le panchine. I miei alunni chiedono perché sono stati tagliati gli alberi e perchè è stato stravolto un pezzo di storia della frazione rivierasca di Ragusa”. Alcuni pupi sono stati lanciati all’interno del cantiere. “Vivo a Parigi – racconta Giovanni Occhipinti, promotore del collettivo – e ogni qualvolta che vengo nella mia città per una breve vacanza scopro progetti e iniziative che tendono a stravolgere la storia dei luoghi. Non riesco a comprendere perché si debbano spendere ingenti risorse pubbliche per progetti e iniziative inutili che non vanno nella direzione dell’interesse generale”. Accanto al collettivo Uolter Projet c’è anche un comitato di cittadini di Marina di Ragusa che contesta l’idea progettuale di spostare il monumento ai caduti in un’area decentrata accanto al nuovo lungomare.

FUMO DAL CIRCOLO INSOSPETTISCE I FINANZIERI

La Guardia di Finanza ha sequestrato circa 7 chili di tabacco per narghilè e denunciato il gestore di un circolo culturale ubicato nelle immediate adiacenze di Piazza Senia a Vittoria, di solito frequentato da cittadini di origine straniera che fanno largo utilizzo della pratica della “pipa ad acqua”, tipico strumento nella cultura dei paesi arabi, che sta conoscendo una larga diffusione anche sul nostro territorio. Il narghilè è legale, sempre che venga alimentato con prodotto acquistato nelle tabaccherie. I finanzieri di Vittoria insospettiti dalla grande quantità di fumo all’interno del locale, sono entrati e hanno trovato nel “retrobottega” un grande sacco di plastica contenente il tabacco: era confezionato in scatole da 100 grammi l’una e di evidente provenienza estera. Nulla da dichiarare per il gestore del locale, che non ha saputo giustificarne la detenzione. La merce è stata sequestrata. E’ stata inoltre inflitta una multa di circa 5 euro per ogni grammo di prodotto introdotto fraudolentemente nel territorio dello Stato.

GIORGIO ASSENZA E IL RIMPIANTO DI AN

Come in un tam tam, impercettibile ai non adepti, gli ex di Alleanza Nazionale sparsi in provincia tra le varie formazioni si sono ritrovati attorno a Giorgio Assenza contribuendo alla sua elezione e determinando nella destra iblea uno stato di speranzosa cospirazione in vista di eventuale sommossa. Il successo dell’avvocato Giorgio Assenza è dovuto di certo al prestigio umano e professionale che ha portato una nota di positiva consistenza nel Pdl in disfacimento, ma ora, ad avvenuta elezione, questa parte della destra che aspira ad una riappropriazione della identità umiliata dal berlusconismo potrebbe emergere tanto da cagionare modifiche negli assetti dominanti del partito concentrati nella persona di Nino Minardo. Questa almeno è la fantasia prospettica in cui si cullano in queste ore i postfascisti e che viene alimentata di giorno in giorno nell’osservare il grande caos che alberga nel Pdl. Che Assenza platealmente prenda le distanze dai Minardo – usiamo il plurale perché è stupido nascondere passione e ruolo del padre del deputato, l’imprenditore Saro Minardo, – non ha senso alcuno: il neoeletto non è un guerrafondaio e non ci sono attriti che possano determinare la rottura, e poi la distanza c’è già di fatto e non occorre né ufficializzazione né casus belli per determinarla. La sconfitta, infatti, degli altri contendenti alle regionali, Carpentieri ed Occhipinti, ha già prodotto una perdita di sovranità del deputato nazionale, Nino, identificato nelle congetture dei perdenti come corresponsabile – per inerzia o abbandono – del mesto risultato ottenuto. In verità, visto il tracollo del Pdl, la parcellizzazione del voto, la predisposizione dei cittadini a mandare a quel paese il vecchio ed il consolidato, i due sconfitti non possono incolpare di defezione il loro leader locale; e comunque si avverte in Minardo una evidente e repentina perdita di potenza che giunge da due fronti, uno che canalizza la delusione dei candidati che non ce l’hanno fatta, l’altro in cui scorre la destra “strong” resuscitata con Assenza. Questo accerchiamento non è mortale, anzi libera Nino Minardo dal gravoso compito di essere a tutti i costi un capo. Un peso inutile per il giovane deputato costretto a interpretare la parte del grande politico sfornando estenuanti strategie di difesa, di attacco, di patto, per imparare a stare in campo con Mauro, con Leontini, con lo zio Riccardo – non ci addentriamo in analisi psicologiche ma chissà, anche alla luce della esperienza ragusana del superprofessionista del tradimento, Nello Dipasquale, quanto poi sia giovato alla immagine e persino all’anima di Nino Minardo vivere sempre con il pugnale fra i denti. La situazione del deputato nazionale snobbato e piantato in asso forse ora è più tersa; torna ad essere quel che realmente è: un giovane ricco, incapricciato di politica, e fortunato per aver progettato l’ascesa parlamentare nell’era di Silvio Berlusconi. Liquidare, a questo punto, la gestione baronale, asfittica e soggetta alle incursioni esterne o ai riconoscimenti imperiali, è un bene per Nino Minardo, è un traguardo – sebbene rischioso – di crescita. Guardiamo il prossimo futuro: Nino Minardo potrà essere riconfermato con il porcellum ed allora non avrà avuto senso il tenere a bada corte e famigli, oppure dovrà andare alla sfida reale, al duello del proporzionale o del collegio uninominale e qui, come ci insegnano le ultime elezioni, non sono gli apparati che fanno vincere. L’elezione di Assenza, con quel carico di pesante idealità conservatrice, è vero, sì, scardina il potentato di paese, ma può sprigionare e rigenerare in tutta la destra, compreso nella mente di Minardo, forme più contemporanee e limpide di vivere la politica. Non saranno certo i nostalgici di An, ex fascisti che si sono fatti imbambolare, incastrare e molte volte comprare da Berlusconi, ad impersonare il rinnovamento da ogni parte auspicato, ma la voglia di cambiare è talmente grintosa, incomprimibile e orizzontale da attraversare infino la destra. Dopo il medioevo in cui siamo vissuti bisogna augurarsi che la destra si sollevi dalla melma in cui si è crogiolata e in cui è rimasta sepolta; anche la destra deve ritrovare dignità per evitare che fenomeni da baraccone – poca importanza ha se per opportunismo cambiano casa e casacca – rubino cervelli e cuori.

Denunciato a Ragusa albanese per contraffazione di assicurazione Veicolo sequestrato e patente ritirata

E’ stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa un uomo di 38 anni, residente a Scicli, per aver falsificato e utilizzato il contrassegno attestante la regolarità della assicurazione obbligatoria R.C.A.. La Polizia Municipale di Ragusa, a seguito di un rilievo di sinistro stradale con feriti verificatosi qualche giorno fa a Marina di Ragusa, sulla via Scicli, tra un’autovettura Ford Focus e un’Audi, si è accorta che il certificato di assicurazione relativo alla Ford Focus, condotta da B.B., presentava delle anomalie. I successivi controlli confermavano che il veicolo era sprovvisto di assicurazione obbligatoria e che le date di inizio e fine contratto risultavano alterate e tali da far apparire regolare e valido il certificato di assicurazione. L’autovettura è stata sequestrata ai fini della successiva confisca. Il certificato di assicurazione è stato sottoposto a sequestro penale. La patente di guida è stata ritirata e trasmessa alla Prefettura di Ragusa ai fini della determinazione del periodo di sospensione.

Bando relativo ai fondi ex Insicem Per la Cna iblea è trasparente

Il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, anche nella qualità di componente dell’organismo di garanzia che ha predisposto e pubblicato il bando riguardante la possibilità per le piccole e medie imprese di accedere ai fondi ex Insicem, chiarisce che “l’iter procedurale di assegnazione dei fondi ex Insicem si basa esclusivamente sull’ordine cronologico di presentazione delle istanze. Tra l’altro, il bando – ha dichiarato ancora Massari – è stato pubblicato il 22 ottobre scorso e allo stesso, tra le piccole e medie imprese, si sta dando la massima pubblicità. Inoltre, è stato previsto un termine abbastanza ampio per quanto riguarda la predisposizione della documentazione. Infatti, sarà possibile presentare le istanze a partire dal 22 novembre mentre la documentazione da produrre è estremamente semplificata”. Il presidente Massari, poi, evidenzia che “non esiste alcun pericolo di politicizzazione. Si tratta, piuttosto, di una occasione importante che viene offerta al sistema produttivo in questa fase di crisi sia nella direzione della capitalizzazione o della ricapitalizzazione delle imprese, sia per quanto riguarda gli investimenti e il consolidamento delle passività aziendali”.

Arrestato un Rumeno a Vittoria Sconterà la pena nel proprio paese

Plescan Nicusor, 42 anni, domiciliato a Vittoria, celibe, bracciante agricolo, è stato arrestato dai carabinieri in ottemperanza a un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania, dovendo scontare la pena residua di 3 anni di reclusione, in riconoscimento della sentenza del Tribunale rumeno per il reato di furto aggravato, commesso nel 2007. Una volta rintracciato e condotto presso la caserma di Via Garibaldi, il cittadino rumeno è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante, per essere estradato nel proprio paese di origine, che ne aveva fatto richiesta di consegna allo Stato italiano.

I Giovani Democratici, al fianco di Crocetta, protagonisti della vittoria

Il segretario provinciale dei Giovani Democratici di Ragusa, Andrea Lo Vento, esprime soddisfazione per l’esito delle elezioni del 28 ottobre e ritiene che “lo straordinario risultato che il territorio ibleo ha regalato a Rosario Crocetta, e alle liste del PD e di Crocetta Presidente, sia anche da attribuire al grande lavoro dei Giovani Democratici di tutta la provincia ragusana”. Andrea Lo Vento augura buon lavoro all’onorevole Pippo Digiacomo, unico rappresentante del PD ibleo all’Assemblea regionale siciliana, e afferma che “l’analisi del voto ci consegna un panorama politico totalmente mutato. Al di là della obiettiva affermazione dei grillini e del preoccupante numero di astenuti, si registra il tonfo fragoroso del centrodestra siciliano” e auspica “che il governo Crocetta possa trovare nel Movimento 5 Stelle un valido interlocutore politico”.

Vertenza Enti Locali, convocata un’assemblea

La vertenza sulla situazione finanziaria dei Comuni della provincia, dopo la tornata elettorale delle regionali, riparte. E’ stata convocata per martedì 6 novembre alle ore 16, nella sala consiliare del comune di Modica, l’assemblea dei Sindaci, dei Presidenti dei Consigli Comunali e dei rappresentanti confederali e categoriali di Cgil – Cisl – Uil.

Indagati per concessioni edilizie rilasciate dal Comune di Ragusa

La Procura della Repubblica ha comunicato agli indagati, poco meno di una ventina, l’avviso di conclusione delle indagini preliminari relative ad un’inchiesta aperta nel 2010 su presunte irregolarità in merito ad una concessione edilizia per una ristrutturazione in contrada Cammarana, nei pressi del Club Med di Camarina. La vicenda risale al 2009, quando una ditta presentò richiesta di concessione per la ristrutturazione di due corpi di fabbrica in un’area con doppio vincolo, sia paesaggistico che archeologico. In un primo momento sia il servizio archeologico che quello paesaggistico della Soprintendenza diedero un parere positivo che fu trasmesso alla commissione edilizia comunale dalla quale venne il “nulla osta”. Si trattava di un vecchio edificio rurale che doveva essere recuperato e di un’altra struttura. La legge prevede la possibilità di ristrutturazione, e poi il relativo utilizzo ad uso abitativo, solo per i corpi di fabbrica esistenti. L’altra struttura, però, non sarebbe un vecchio edificio, come sarebbe stato descritto nella documentazione sottoposta alla commissione edilizia e agli uffici competenti, ma una cisterna. In questo caso non sarebbe stato possibile rilasciare la concessione per la ristrutturazione. Come detto, la Soprintendenza in un primo momento diede un parere positivo. Parere che poi fu ritirato, con richiesta di adeguarsi anche al Comune di Ragusa, in quanto la ditta proprietaria non avrebbe concesso il diritto di prelazione all’ente di tutela del patrimonio nella vendita dell’area. A pochi metri, infatti, sempre all’interno del terreno in questione, c’è un ritrovamento archeologico. La Soprintendenza, quindi, aveva per legge un diritto di prelazione sull’acquisto. Il Comune si adeguò e ritirò la concessione. E’ poi emerso il “particolare”, quello poi determinante per l’avvio delle indagini, della relazione su una struttura che sarebbe solo una cisterna. Per questo motivo la Procura ha aperto un’inchiesta iscrivendo, come detto, poco meno di una ventina di persone nel registro degli indagati. Alcuni giorni fa, agli interessati, sia i tecnici che quanti a vario titolo hanno dato parere positivo per il rilascio della concessione, è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Come prevede la norma, gli indagati hanno la facoltà di presentare documenti e di fare dichiarazioni. Pare che qualcuno lo abbia già chiesto. Le ipotesi di reato sono differenti sulla base del ruolo ricoperto dagli indagati nella vicenda: si va dalla falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico all’abuso d’ufficio. Nella fase successiva, la Procura della Repubblica del Tribunale di Ragusa dovrà decidere se procedere con la richiesta di rinvio a giudizio o meno.

Corsi di formazione Ecipa Ragusa

L’Ecipa Ragusa, Ente di formazione della Cna, in collaborazione con Asp Ragusa, organizza il corso di formazione “Richiamo A + B Personale Alimentarista” 6 ore (rischio elevato e medio) per gli alimentaristi che hanno l’attestato di Formazione per Personale Alimentarista in scadenza. Il corso si terrà presso Cna Ragusa in via Psaumida 38 il 9/11. Iscrizioni: 0932.683016; fax 0932. 686151; segreteriaeciparag

Il Padua va a Caltanissetta per vincere e allungare in classifica

Domenica prossima il campionato di serie C di rugby osserverà il primo dei tanti turni di riposo previsti dal calendario. Non sarà così per Nissa e Padua Ragusa che saranno, invece, chiamati a recuperare la partita originariamente inserita nella seconda giornata e rinviata per l’indisponibilità del Tomaselli di Caltanissetta. Nonostante si siano finora giocati solo tre turni di campionato, quello di domenica, anche in considerazione del fatto che a inizio stagione le due compagini erano tra quelle accreditate per la vittoria finale, può diventare un crocevia per le ambizioni di entrambe le società: vincere la partita, infatti, significherebbe distanziare la diretta avversaria e continuare il cammino da imbattuti. L’Under 20 del Padua sarà di scena a Messina, dove affronterà i pari età dell’Union, mentre l’Under 16, così come accadrà per tutta la stagione, viaggerà insieme alla squadra Senior e, di conseguenza, se la vedrà con i coetanei della Nissa.

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