Mercoledì il Modica calcio ha spento le 80 candeline. Il sodalizio della Contea, infatti, vide la luce il 3 ottobre del 1932 con il nome di Vis Modica. Il presidente Piero Cundari e il suo staff dirigenziale, insieme al presidente onorario Pietro Scollo, che del Modica calcio è la figura storica, vogliono festeggiare con delle iniziative che si svolgeranno nel periodo natalizio, in cui il campionato di Eccellenza si fermerà per la sosta prevista. La squadra nel frattempo continua a lavorare per preparare il derby di domenica prossima sul campo del Comiso di Peppe Carbonaro, che in questo scorcio di stagione ha incrociato già due volte i rossoblu di Seby Catania. Giovedì pomeriggio si è tenuta la consueta seduta durante la quale il trainer modicano ha fatto disputare la partitella in famiglia per provare uomini e schemi.
SOSPESA LA MANIFESTAZIONE “VOGLIO VOLARE DA COMISO”
In considerazione delle ultime notizie che riguardano l’iter burocratico che dovrebbe portare alla firma della convenzione con l’Enav per l’aeroporto di Comiso è stata sospesa la manifestazione “Voglio Volare da Comiso” che era stata promossa da Angelo Giacchi e Giovanni Cirnigliaro del Partito dei Siciliani – Mpa.
FESTA DELLA MADONNA DEL ROSARIO
Prenderà il via dal 5 ottobre, fino al 13, il Solenne Novenario in preparazione della Festa della Madonna del Rosario. Ogni giorno, alle ore 18,15 nella parrocchia dell’Ecce Homo di Ragusa, si reciterà il Rosario Cantato con la Coroncina alla Madonna del Rosario. Il rito verrà animato da alcune comunità parrocchiali della Diocesi di Ragusa. Ogni giorno alle ore 19, inoltre, si celebrerà la Santa Messa. In particolare, venerdì 5 ottobre, il suono delle campane a festa aprirà alle ore 18 i festeggiamenti. Allo stesso orario si aprirà la Pesca di beneficenza nei locali adiacenti la parrocchia, mentre alle 19 la Santa Messa verrà celebrata dal sacerdote Giovanni Occhipinti. Alle ore 20, si terrà l’Adorazione Eucaristica. Sabato 6 ottobre la Messa verrà celebrata alle ore 19 dal Vicario Generale, padre Salvatore Puglisi. Alle ore 20 verranno inaugurate le aule catechistiche in piazza Solferino. Locali che sono stati di recente restaurati e che tornano ad essere fruite dalla comunità. Per la Festa della Madonna del Rosario di domenica 7 ottobre, è prevista la celebrazione eucaristica alle ore 9, alle 11 con la Supplica alla Madonna del Rosario di Pompei. Nel pomeriggio alle 17,45 recita del Rosario. La Messa sarà celebrata alle 18,30 dal sacerdote Corrado Garozzo. Al termine della celebrazione si terrà la suggestiva Benedizione del frumento. Nella stessa giornata, alle ore 20, in Cattedrale, infine, una Solenne Concelebrazione ricorderà il cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale di Sua Eccellenza Monsignor Paolo Urso. Nel corso della Messa verrà ordinato sacerdote il Diacono Giovanni Piccione.
LA CNA VITTORIA CHIEDE LUMI SULLA BRETELLA PER L’AUTOPORTO
“Continua ad essere assordante il silenzio sulla bretella stradale che dovrebbe collegare il costruendo autoporto di Vittoria con la ss 115 e la ss 514”. Lo dicono i vertici della Cna di Vittoria, il presidente Giuseppe Santocono e il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio. “Eppure, per una parte di quest’opera – aggiungono i due esponenti della Cna vittoriese – sono già pronti 16.978.638,70 euro (fondi ex Insicem). Il soggetto attuatore dell’infrastruttura doveva essere la Provincia regionale di Ragusa, ma con la soppressione dell’ente (ricordiamo che la Cna è favorevole all’abolizione delle Province) chi dovrà gestire somme e progetto? Il Comune di Vittoria? La Regione? Sarebbe interessante saperlo”. “Il rischio concreto – aggiungono Santocono e Stracquadanio – è che questi soldi tornino a Palermo e si perdano nei numerosi rivoli e nei contorti meandri della spesa regionale. Facciamo presente – dicono ancora i due vertici della Cna Vittoria – che l’autoporto è una cittadella adibita all’interscambio delle merci che nel nostro territorio viaggiano esclusivamente su gomma (i cargo delle Ferrovie dello Stato purtroppo si fermano a Catania). Se quest’opera, strategica per buona parte del Sud Est siciliano, non viene opportunamente collegata alla rete viaria non sarà per nulla funzionale. Ci sono una parte delle somme, ci sono i progetti e non si riesce a fare partire l’opera? In questo modo l’autoporto rischia seriamente di fare compagnia all’aeroporto di Comiso”, concludono i due esponenti della Cna di Vittoria.
CARMELO INCARDONA SI DIMETTE DA COORDINATORE DI GRANDE SUD
Il partito di Miccichè si sta smateralizzando qui a Ragusa. La candidatura in extremis di Cugnata ha confermato una serie di debolezze e disagi che attraversano Grande Sud sfociati nelle dimissioni, avvenute mercoledì, del coordinatore provinciale Carmelo Incardona, il deputato uscente che ha preferito non ripresentarsi. Le ragioni del suo no sono chiare: l’abbraccio con Lombardo e la presenza di Ciccio Aiello nella lista. Ma le ragioni dell’addio di Incardona non sono solo riconducibili a una condotta ideale venuta meno con l’intesa tra Mpa e Grande Sud; c’è anche la gestione del partito che non è andata giù al deputato uscente di Vittoria. Rientrava nella normalità il fatto che la lista dovesse essere studiata dal deputato uscente e confezionata a sua protezione, così non è stato perchè Miccichè non ha mai fatto scelte chiare su Ragusa continuando a trattare il partito come una conventicola di amici. Il risultato al momento della concretizzazione di un percorso è stato disastroso: Giovanni Mauro che campeggiava sui cartelloni come se fosse ormai roba fatta la sua candidatura (mentre era solo una plateale esibizione per rassicurare Miccichè e mostrare una plastica presenza sul territorio, risultata poi solo di cartone), inseguito da Incardona che dopo l’uscita del ragusano non poteva permettersi di rimanere nell’ombra, infine l’accordo con Lombardo a tutto vantaggio della lista di quest’ultimo soprattutto con l’ingresso a gamba tesa di Aiello che ha spiazzato Incardona costringendolo a ritirarsi. Un pasticcio colossale e prevedibile perchè tutti sapevano che Mauro era spaventatissimo di doversi presentare, e tutti immaginavano una naturale incompatibità nelle mura vittoriesi della doppia candidatura Incardona-Aiello. Miccichè ha capito troppo tardi che Mauro aveva bluffato ed ha dovuto registrare il rifiuto netto e motivato del deputato uscente tanto da pregare al telefono Cugnata affinchè questi si candidasse. Le dimissioni di Incardona sono un addio a Grande Sud e in questo potrebbero avvantaggiare il candidato Leontini che forte dell’inserimento nel listino di Musumeci è una calamita per le anime vaghe della destra.
RAGUSA, SGOMINATA BABY GANG
E’ stata la vicina di casa a far saltare il piano dei quattro sedicenni che volevano rubare alcuni computer in un edificio non abitato. E’ accaduto martedì sera, in centro storico. Protagonisti quattro ragazzi, uno dei quali è stato arrestato. Per i suoi giovani complici è scattata la denuncia. I quattro minorenni dopo aver pianificato il tutto presso la loro base operativa in Piazza San Giovanni, si sono recati nell’abitazione presa di mira. Tutti e quattro i giovani una volta arrivati davanti la porta di casa hanno provato ad entrare, con spallate e calci hanno sfondato porta. Avendo fatto parecchio rumore, una vicina di casa si è insopettita. E’ uscita sul balcone e sono fuggiti tutti via. Ci hanno riprovato più tardi. Dopo circa un’ora dal primo tentativo i giovani si sono incontrati nuovamente, ma questa volta hanno deciso di dividersi i compiti in modo ben preciso. Vista la vigilanza dei vicini, tre dei minori hanno fatto da palo, mentre il quarto è entrato dentro. Nel frattempo il cognato del proprietario della casa aveva messo un grosso lucchetto alla porta. Il ragazzo, però, riesce ad entrare, prende un computer, ma viene sorpreso proprio dal cognato del proprietario. Ha bloccato due ragazzi, mentre la polizia, allertata dalla figlia della vicina, si è messa alla ricerca degli altri due. Nell’arco di un’ora erano stati bloccati tutti e quattro. Il “capo” banda (così come dagli altri complici considerato), gestiva tutte le operazioni noncurante del fatto che appena 48 ore prima era stato condotto presso gli uffici della Questura in quanto responsabile del reato di furto aggravato di ciclomotore ed il tutto era stato ripreso da una telecamera. Il minore arrestato è stato condotto presso il centro per minori di Catania a disposizione della Procura dei Minori mentre i tre complici sono stati affidati ai genitori.
LITI PER L’EX FIDANZATO PER RITORSIONE LA RAPINA
Cosmina Mirela Bucataru, rumena di 36 anni, residente a Ragusa è stata arrestata dagli agenti del Commissariato del capoluogo perchè responsabile del reato di rapina. Nel tardo pomeriggio di martedì è arrivata una segnalazione per una lite in via Roma, nei pressi di via Garibaldi. Appena giunti sul posto gli agenti hanno appurato che non si era trattato di una lite, ma di una rapina in quanto la vittima, di origini rumene, era stata aggredita alle spalle, buttata a terra, picchiata e derubata del cellulare e del portafogli contenente i documenti e 20 euro circa. La vittima ha riferito agli agenti alcuni utili dettagli per risalire all’identità della donna che l’aveva rapinata. Difatti dopo pochi minuti, una delle Volanti impegnate nella ricerca ha bloccato la presunta rapinatrice, anch’ella rumena, in quanto le descrizioni corrispondevano alla perfezione, mentre stava per fare accesso al luogo di lavoro. Sottoposta a perquisizione personale, la donna è stata trovata in possesso della refurtiva rapinata: teneva il portafogli nella borsa ed il cellulare all’interno del reggiseno. Da successivi accertamenti è stato possibile appurare che la rapinatrice e la vittima avevano avuto in comune, ma in tempi diversi, lo stesso fidanzato. Da quanto appreso, la rapina è stata commessa per vendetta nei confronti della vittima che stava minando la serenità di un rapporto interpersonale.
BASKET FEMMINILE, LA PASSALACQUA BATTE PRIOLO
La Passalacqua Spedizioni Ragusa è pronta a tuffarsi nell’avventura del nuovo campionato di serie A2. Mercoledì sera ha raccolto i primi applausi del suo pubblico nella prima uscita stagionale al PalaMinardi, coincisa con la terza e ultima amichevole del precampionato. Le biancoverdi si sono imposte (57-51) alla Trogylos Priolo dimostrando in campo grande autorevolezza anche al cospetto di un avversario di serie superiore, sebbene ancora incompleto. Da giovedì si pensa soltanto all’esordio di domenica (ore 18 al PalaMinardi di Ragusa) contro la Saces Dike Napoli. L’amichevole con Priolo si è rivelata per coach Nino Molina un test utile per verificare il grado di maturazione della squadra. “Contro avversarie molto fisiche – ha dichiarato Molina abbiamo giocato una buona partita anche se – ha detto ancora il coach – dobbiamo migliorare nella continuità. Abbiamo lavorato comunque bene, approfittando di questa amichevole per aggiungere minuti e intensità nelle gambe e nella testa”. L’amichevole contro la Trogylos ha messo in evidenza una Passalacqua Spedizioni attenta in difesa e capace di arrivare a canestro sia dal perimetro che da sotto le plance. Il tabellino: Passalacqua Spedizioni: Micovic 18, Caliendo 5, Mazzone, Chimenz 2, Galbiati 11, Mauriello 7, Papamichail 11, Sarni, Soli, Valerio 3. All. Nino Molino. Trogylos Priolo: Eric 14, Bonfiglio 2, Guerri 1, Durosaye 10, Milazzo, Bestagno 6, Seino 4, Georgieva 14, Grima. All. Santino Coppa.
RUGBY, E’ TEMPO DI UNDER 20
Il torneo Under 20 di rugby si preannuncia emozionante. Al via nove squadre, con presenze importanti, a partire dal Padua Rugby Ragusa, secondi nella passata stagione, e per finire ai Briganti di Librino, ultimi lo scorso anno ma certamente cresciuti in questi 12 mesi, passando per le blasonate Amatori, Catania e Messina, e senza dimenticare l’altra messinese, l’Union e poi le Aquile del Tirreno di Barcellona, l’Audax Ragusa, il Palermo e il Misterbianco. I “paduini” di coach Novello, in virtù del secondo posto dello scorso anno e dell’assenza del Cus Catania, giocheranno il ruolo di favoriti per la vittoria finale. Enzo Novello non si nasconde dietro un dito: “Quello di quest’anno sarà un campionato ancora più difficile del precedente. Tutte e nove le squadre si presentano ai nastri di partenza più che mai agguerrite e desiderose di farsi valere. Noi – ha detto ancora Novello -, dalla nostra, abbiamo un anno di esperienza in più e l’apporto di chi arriva adesso in Under 20 ma che è già maturo per giocare in questa categoria. I ragazzi vogliono fare meglio di quanto fatto dei loro compagni nello scorso campionato, e per questo fin dalla ripresa degli allenamenti si sono impegnati senza risparmiarsi”. E domenica, alle 12,30 al Petrulli, per il debutto in casa del Padua Ragusa arriva l’Amatori Messina.
Ragusa, Palazzo dell’Aquila ingessato Lauretta (Pd): “Tutta colpa di un politico megalomane che ha lasciato la città allo sbando”
“Comune ingessato. Dirigenti pagati e congelati. Una città immobile. Costretta a subire i colpi della crisi. E nessuno può reagire”. Lo afferma il consigliere comunale del Pd di Ragusa, Gianni Lauretta, in merito alla grave situazione che si sta verificando all’ente di palazzo dell’Aquila. “E tutto ciò – continua Lauretta – per la diretta responsabilità di un politico megalomane che, infischiandosene di tutto e di tutti, ha lasciato una città allo sbando dopo appena un anno. Se avessero fatto quello che noi del Pd avevamo proposto dodici mesi addietro, cioè la riduzione dei dirigenti, oggi non ci troveremmo in una condizione simile”.
Carcere sovraffollato a Ragusa La Cgil dice no alla proposta di chiusura a Modica
Il moltiplicarsi delle aggressioni presso la casa circondariale di Ragusa a causa del sovraffollamento della popolazione detenuta, nasce dalle condizioni della struttura e soprattutto dall’inadeguatezza dell’organico della polizia penitenziaria, sottodimensionata di almeno 35 unità. Lo sostengono il segretario generale dell Cgil, Giovanni Avola e la responsabile Politiche penitenziarie Cgil Maria Garufi. “Occorre immediatamente impinguare l’organico di almeno 20 unità per evitare il ripetersi di atti di violenza contro la polizia penitenziaria – scrivono i rappresentanti dell’organizzazione sindacale – e tra gli stessi detenuti, molti dei quali extracomunitari. La soluzione proposta nelle ultime ore, chiudere il carcere di Modica e spostare la relativa polizia penitenziaria a Ragusa è inaccettabile perchè con essa verrebbe trasferita tutta la popolazione detenuta a Modica. Una scelta che aggraverebbe le condizioni del carcere di Ragusa le cui dimensioni, com’è noto, sono quelle che sono. Si impone pertanto, da parte delle autorità competenti, la necessità – scrivono Avola e Garufi della Cgil – di riassegnare forze aggiuntive di polizia penitenziaria a Ragusa senza sfilacciare ulteriormente la coperta tra il carcere di Modica e di Ragusa”.
Blitz dei carabinieri al Comune di Comiso Sequestrata la documentazione sulla gara per la gestione dell’aeroporto
Blitz nell’ambito dell’inchiesta, avviata dalla Procura di Ragusa, sull’affidamento della gestione dell’aeroporto alla società Soaco e le procedure di gara per l’individuazione del socio privato della società di gestione, con la cessione delle quote di maggioranza. I militari si sono recati anche alla sede di Soaco (in contrada Cannamellito, all’aeroporto di Comiso) e in uno studio notarile. L’indagine ipotizza il reato di turbata libertà degli incanti in concorso a carico di due soggetti identificati, più altri in corso di identificazione. I carabinieri hano sequestrato documenti oltre che nella sede della Soaco (Società Aeroporto di Comiso), presso la Sac di Catania (Società Aeroporto Catania), la Terra Nova Advisers srl di Milano e negli uffici di un professionista di Ispica. L’inchiesta ruota attorno alla sottoscrizione della maggioranza azionaria del capitale sociale della Soaco, aggiudicata dal raggruppamento temporaneo d’Impresa costituito dalla Sac e Interbanca Spa. Secondo gli inquirenti se i risultati dell’indagine dovessero confermare l’ipotesi accusatoria sarebbe a rischio l’aggiudicazione dell’appalto.
Scuole e disabili, mancano i soldi per il trasporto e l’assistenza
Tanti di questi ragazzi non sanno nemmeno cosa sia, ma la spending review rischia di lasciarli a casa, senza possibilità d’istruzione. Protestano i genitori dei ragazzi disabili un po’ in tutta la provincia. Il motivo? L’ente di viale del Fante non ha ancora attivato il servizio di trasporto e l’assistenza specialistica, che sono di propria competenza. E così i ragazzi non vanno a scuola, perchè garantire le pari opportunità spesso “costa”, e i soldi degli enti pubblici sono sempre di meno. Anche se assicurano, alla Provincia, che al massimo lunedì i servizi essenziali partiranno. Tra questi ci sono il trasporto e l’assistenza specialistica, pur se in un rapporto più elevato, ossia di un operatore ogni quattro alunni disabili. Ad oggi, però, tanti ragazzi non sono andati a scuola. Il rappresentante dei genitori “H” dell’Ipsia “Ferraris” del capoluogo, Mario Occhipinti, spiega: “Manca il servizio di trasporto, manca l’assistenza specialistica, interventi che sono a carico della Provincia. E poi c’è qualche problema per quanto riguarda l’assistenza di base, che ormai dev’essere garantita dai bidelli che hanno seguito un corso e che, per quest’attività, percepiscono già un emolumento in più”. Il preside, dal canto suo, fa sapere che ci si sta organizzando per individuare un altro bidello che possa occuparsi dei servizi di base.
Ordine pubblico a Chiaramonte La minoranza chiede la convocazione di un Consiglio
Fare il punto della situazione sull’ordine pubblico a Chiaramonte Gulfi. E’ quanto chiedono i consiglieri comunali del gruppo di minoranza, Giuseppe Nicastro, Antonella Occhipinti, Dario Cutello, Vito Alescio e Salvatore Occhipinti, che hanno presentato una richiesta di convocazione del civico consesso al presidente del Consiglio comunale. I consiglieri fanno riferimento, premettendo che il caso nelle ultime ore sembra essere stato definito dalle forze dell’ordine, all’episodio criminoso del 14 settembre scorso di cui è rimasto vittima un cittadino chiaramontano. “La nostra città – scrivono i 5 consiglieri nella richiesta di convocazione del Consiglio comunale – non è mai stata scenario di atti di così grave entità”.
ARRESTATO VITTORIESE
Diventa definitiva la condanna a tre anni di reclusione ed alla multa di 800 euro oltre l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni per Ignazio Rimmaudo di 31 anni, arrestato in flagranza di reato nel settembre 2010 per la rapina al Monte dei Paschi di Siena, in concorso con altri due. Era agli arresti domiciliari; ora è stato portato in carcere.
La Polizia passa al setaccio Comiso e Santa Croce
Nella giornata di mercoledì agenti del Commissariato di Polizia di Comiso e del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale hanno effettuato un’attività di controllo nelle zone di Santa Croce Camerina e Comiso. Sono stati impiegati 10 equipaggi di Polizia che hanno perlustrato le zone centrali dei due paesi. Durante l’attività sono stati controllati 59 persone, 31 autoveicoli, elevate 3 contravvenzioni al codice della strada ed un’auto è stata sequestrata per mancanza della prescritta copertura assicurativa. I controlli hanno poi interessato 15 persone ai domiciliari, 11 sorvegliati speciali di ps e 2 perquisizioni domiciliari.
PD, PRESENTATA LA CANDIDATURA ALL’ARS DI PEPPE CALABRESE
E’ stata presentata mercoledì mattina a Ragusa la candidatura di Giuseppe Calabrese, segretario cittadino del Pd di Ragusa, per le elezioni all’Assemblea regionale siciliana del prossimo 28 ottobre. Una presentazione unitaria del Pd a cui hanno partecipato, tra gli altri, il sen. Gianni Battaglia, l’on. Giorgio Chessari, Giorgio Massari, Nino Barrera e Vito Piruzza. “Per me è un sostegno importante – ha dichiarato Calabrese – convinto come sono che da oggi e sino al 28 ottobre non si potrà prescindere dal fare comprendere quali dovranno essere i motivi ispiratori della nostra discesa in campo. Le risposte che, come sempre, abbiamo cercato di dare alla collettività, con azioni concrete, saranno il punto di riferimento della nostra campagna elettorale”. “Stiamo parlando, d’altronde – ha aggiunto il sen. Battaglia – di un ex sindacalista che saprà affrontare i problemi reali sul lavoro e sui temi della famiglia”. A sostegno della candidatura di Calabrese hanno parlato anche Massari, Barrera e Piruzza.
La delegazione di giovani paraguaiani in visita alla Provincia
Una folta delegazione di giovani paraguaiani è stata ricevuta dal Commissario Giovanni Scarso presso la sala Convegni della Provincia. “E’ stato molto emozionante – dichiara Giovanni Scarso – incontrare tutti questi giovani di origine iblea che in questi giorni sono ospiti in tante famiglie di Giarratana, alla ricerca delle loro radici. Alcuni di loro sono i discendenti dei primi coloni che fondarono l’antica colonia agricola “Trinacria di Santa Clara”, nel lontano 1899 e tutti sono rimasti affascinati dai luoghi di origine dei loro progenitori”. La delegazione era guidata da Sebastiano D’Angelo, direttore dell’Associazione Ragusani nel Mondo che ha coordinato l’iniziativa.
L’aeroporto di Beauvais interessato a collegamenti con Comiso
L’aeroporto di Beauvais, favorevole all’apertura di un collegamento aereo diretto con Comiso per consolidare i rapporti turistici ed economici tra la Provincia di Ragusa e il Dipartimento francese dell’Oise. Il Commissario straordinario Giovanni Scarso ha presieduto un incontro tra il direttore generale dell’aeroporto di Beauvais, Marc Amoudry e i rappresentanti degli enti pubblici e privati, coinvolti nella gestione dell’aeroporto di Comiso, per studiare delle ipotesi concrete di collaborazione e partnership tra le due strutture aeroportuali. “Beauvais è il terzo aeroporto della capitale francese – spiega Giovanni Scarso – perché è situato a circa 85 chilometri da Parigi, nel Dipartimento dell’Oise, territorio che da molti anni è gemellato con la Provincia di Ragusa. Il direttore Amoudry, ci ha spiegato che con un traffico di quattro milioni di passeggeri, Beauvais si piazza per importanza al nono posto della graduatoria degli aeroporti francesi, anche perché ospita soprattutto compagnie a basso costo, come Ryanair, Wizzair e Blue Air con ben 50 destinazioni nazionali ed europee tra le quali ben 25 in Italia, Trapani compreso. Il direttore Amoudry che era accompagnato dal Senatore Andrè Vantomme – continua il Commissario Scarso – ha sostenuto che Comiso potrebbe essere il punto di riferimento per l’intera Sicilia Orientale per le destinazioni francesi, soprattutto se la Soaco riuscirà a chiudere l’accordo con la Ryanair o un’altra compagnia aerea low cost. Ovviamente, è essenziale ed auspicabile che la natura del traffico aereo tra i due aeroporti raccolga sia quello turistico sia quello commerciale.”
Commissario Scarso: nessun taglio ai servizi sociali nel rispetto della spending review
Il commissario Giovanni Scarso, rilascia la seguente dichiarazione a proposito del caso della studentessa Cabibbo riportato mercoledì su alcuni organi di stampa: “In relazione alle dichiarazioni rese da Grazia Cabibbo per quanto concerne l’assistenza della figlia, si conferma che il caso della studentessa è all’esame dell’ufficio servizi sociali che farà di tutto per venire incontro alle esigenze della madre, così come di tutti gli studenti diversamente abili, nel quadro di una virtuosa gestione finanziaria alla luce dei tagli imposti ai servizi. Si conferma che la Provincia, pur avendo enormi difficoltà di bilancio, ha previsto la copertura dei servizi sociali essenziali in un quadro di ridimensionamento che non significa tagli ai servizi” – conclude Scarso.
Telenova Ragusa