Si è tenuta negli uffici della Sezione tutela animali della Direzione manutenzioni, ecologia e tutela ambiente, una conferenza di servizio alla quale hanno partecipato rappresentanti dei Comuni del comprensorio di Vittoria, Comiso, Acate e Santa Croce Camerina e dell’Enpa, ente nazionale per la protezione animale. Nell’incontro sono state fissate le linee guida e sono stati suddivisi proporzionalmente i cento servizi assegnati dal Progetto pilota ai quattro Comuni del comprensorio: cinquantacinque a Vittoria; ventisette a Comiso, nove ad Acate ed altrettanti a Santa Croce Camerina. Le attività, finanziate dalla Regione Siciliana, saranno svolte dall’Enpa e saranno correlate al censimento ed alla microchippatura dei cani ed alla sensibilizzazione alla sterilizzazione, per la prevenzione del randagismo nel territorio provinciale. L’Enpa, inoltre, erogherà servizi relativi ad azioni di vigilanza, prevalentemente in ambito rurale, con lo scopo di individuare cani di proprietà non iscritti all’anagrafe canina, eseguire attività di informazione verso i proprietari dei cani, sulle modalità di accesso alle sterilizzazioni, agevolate o gratuite, da effettuare negli ambulatori pubblici e privati.
Aeroporto di Comiso, Nino Minardo “Solo quando la convenzione con Enav sarà firmata potremo gioire”
“La notizia del sì alla convenzione da parte del Ministero dell’Economia – semmai vera e confermata -, sarebbe sicuramente un fatto positivo anche se in colpevole ritardo. I fatti degli ultimi mesi ed il continuo tergiversare attorno a problemi tecnici sempre nuovi ed inattesi, ci devono indurre a tanta prudenza e a gioire di un nostro diritto solo nel momento in cui la convenzione sarà realmente firmata! Il nostro territorio – scrive Nino Minardo – e noi iblei siamo stanchi di quella che è divenuta una telenovela anche noiosa e senza fine. Noi pretendiamo che il nostro aeroporto, pronto da due anni, apra prima di diventare vecchio e obsoleto e vogliamo che diventi il simbolo di una Sicilia che vuole reagire e vuole svilupparsi e non, come adesso, di una Sicilia rassegnata ed in ginocchio! In un momento in cui la gente è sfiduciata – e ne ha tutte le ragioni- e mentre imperversa la campagna elettorale, chiediamo, quindi, – scrive Nino Minardo – al nostro candidato governatore, di sottoscrivere un patto con noi, con la gente iblea, in cui si impegna a finanziare per i prossimi cinque anni i costi dei servizi di assistenza al volo per l’aeroporto. Per l’aeroporto, così come per l’autostrada Siracusa-Gela, i cui lotti che percorrono la nostra provincia sino a Scicli sono già finanziati da decenni ma per inadempienze tecniche ed impegni di spesa che mancano da parte della regione non si riesce ad appaltare; per il porto di Pozzallo affinché venga inserito nel piano delle autostrade del mare, etc… chiederemo – dice Nino Minardo – di sottoscrivere pubblicamente un patto che abbia come unico obiettivo quello di trasformare promesse astratte in concreti impegni, definendo i tempi ed i modi per aggredire ciascuna delle emergenze del territorio ibleo. Non siamo più disposti a dare fiducia a scatola chiusa; chiediamo atti concreti che diano al nostro territorio il giusto riscatto dopo anni di silenzi e di false promesse. Mettiamo la parola fine al passato, ma nel contempo – scrive Nino Minardo – si mettano in campo azioni utili”.
San Francesco, a Ragusa la celebrazione del vescovo
Giovedì 4 ottobre è la festa liturgica di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia. Anche a Ragusa è in programma una giornata speciale per rendere omaggio alla figura del frate poverello. Giornata che, dopo lo sparo di mortaretti delle 9, in piazza Cappuccini, in segno di letizia per la particolarità della celebrazione, sarà caratterizzata, a partire dalle 10, dall’incontro che i ragazzi delle scuole delle elementari faranno con il simulacro del santo. A seguire, alle 11, si terrà la santa messa. Sempre nella stessa giornata di giovedì, dopo la recita del Rosario e la coroncina a San Francesco, si terrà, alle 18,30 la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Paolo Urso. La serata, poi, proseguirà alle 20 con il concerto d’organo del maestro Marco D’Avola. La giornata dedicata a San Francesco d’Assisi non potrà fare a meno di sottolineare lo impegno per i poveri. Non è un caso che la comunità parrocchiale, nei giorni scorsi, in coincidenza con l’avvio dei festeggiamenti, abbia installato un gazebo nei pressi della piazza per effettuare la raccolta di generi alimentari da donare agli indigenti. Ma la figura di San Francesco è accostata agli animali. Il santo d’Assisi li considerava creature capaci di armonizzare l’uomo con tutto ciò che aveva attorno. Ecco perché il parroco don Salvatore Converso ha proceduto, in piazza Cappuccini, alla benedizione degli animali domestici. In molti sono accorsi con cani, gatti e anche tartarughe per onorare San Francesco e ricevere l’acqua benedetta che sottolinea l’aspetto dell’amore esistente tra uomini e animali. Un appuntamento molto partecipato che, non a caso, ha permesso di rilevare come siano sempre più numerose le persone che coltivano questo speciale “sentimento”.
Leontini: “Il lavoro di opposizione svolto nei quattro anni è un coerente matrimonio con la candidatura di Musumeci”
In occasione della conferenza stampa del Pid Cantiere Popolare, svoltasi a Palermo la settimana scorsa, per la presentazione del programma elettorale, Innocenzo Leontini ha dichiarato: “Una sicura, certa, determinata, forte, trasparente attività della classe politica finalizzata a fornire all’elettore le opportune garanzie, ritengo sia un’obbligatoria alternativa nella condotta, nelle posizioni ma anche nei programmi. Tutto ciò che abbiamo messo in campo nei quattro anni, oggi si ritrova ad essere il coerente matrimonio – scrive Innocenzo Leontini – di un’alternativa che si incarna nella candidatura di Nello Musumeci, che intende fornire ai siciliani una possibilità di riscatto, dopo un ribaltone, la frammentazione del sistema politico, la divisione che ha caratterizzato la inagibilità parlamentare e governativa. Sicuramente serve una svolta che può essere richiamata da coloro che l’hanno auspicata ad ogni piè sospinto nell’attività politica e parlamentare, nel confronto, nel dibattito ed anche nella opposizione dura e senza eccezioni” – conclude Innocenzo Leontini.
Furto di uva, arrestato catanese
Insieme ad un altro complice era entrato in un terreno, a Roccazzo, portando via 800 chili di uva. E’ stato scoperto ed arrestato. Si tratta di Antonino Indaco, originario di Catania, di 32 anni. Di notte, durante un controllo sulla Ragusa – Catania, la Polstrada di Ragusa ha individuato una Fiat Tipo che si dirigeva verso il capoluogo etneo. Hanno seguito il mezzo, ma il conducente, alla vista dei poliziotti, ha accelerato tentando la fuga. La corsa è finita in una piazzola di sosta. Indaco è stato subito fermato, il suo complice, invece, è riuscito a fuggire a piedi per le campagne circostanti e a dileguarsi. L’uva era nell’auto: si tratta di prodotto pregiato perchè biologico come ha confermato il proprietario del terreno al quale è stata restituita la merce.
Riforma della sanità Il candidato Giovanni Occhipinti: “Occorre una revisione”
“La riforma della sanità va rivista, specialmente in alcuni punti. Uno di questi è sicuramente la rete dell’emergenza e tutte le realtà ad essa collegate”. E’ il commento del candidato del Pdl all’Ars Giovanni Occhipinti che sottolinea la necessità della revisione del servizio 118, Pronto soccorso, Osservazione breve, Pte e Guardie mediche. “Il compito della buona politica, senza aumentare i costi, è quello di dare sicurezza agli utenti. Per esempio – aggiunge – non è possibile che a Vittoria ci sia una sola ambulanza del 118 che deve coprire tutto il territorio dove si registra un buon numero di cittadini stranieri presenti nelle campagne e non solo. La nostra è una provincia vasta con peculiarità particolari. Poi, parlando di emergenza-urgenza penso ad un potenziamento dei pronto soccorso ed all’istituzione dell’Osservazione breve che serve da filtro prima dei ricoveri nelle Divisioni. Penso pure ad un potenziamento dei servizi territoriali – conclude Occhipinti – per evitare file interminabili al Pronto soccorso. Comprendo che la riforma abbia previsto una divisione provinciale al Maggiore di Modica e le unità dialisi in tutti gli altri ospedali, ma non capisco il motivo per cui un paziente debba recarsi a Modica”.
“Arrivederci Estate” LE CRITICHE DEL PD
Il 7 settembre è stata pubblicata al Comune di Ragusa la determina 1574, riguardante la manifestazione “Arrivederci Estate” tenutasi l’8 settembre a Marina. Nella delibera l’associazione culturale “Rusina” (che tra l’altro è riconducibile all’associazione “Cantanti & Contanti” di cui ha parlato in uno dei suoi ultimi interventi il consigliere comunale Gianni Lauretta) chiede il consenso al Comune di Ragusa per potere organizzare, come fa da 3 anni a questa parte, la manifestazione “Arrivederci estate”. “L’associazione, quindi – sottolinea Alessandra Sgarlata, componente della segreteria del Pd di Ragusa – propone uno spettacolo in piazza Duca degli Abruzzi avente ad oggetto la moda sotto le stelle, la classica degustazione di prodotti tipici a fronte del pagamento di un contributo a carico dell’utente finale, uno spettacolo al porto di quattro band esordienti, esposizione di prodotti artigianali sulla terrazza del porto, uno stand in piazza Torre dell’unità cinofila e, dulcis in fundo, la gara pirotecnica tra due società a livello regionale. L’associazione, ha ricevuto dall’Amministrazione nel 2010 ben 15mila euro, nel 2011 10mila euro – scrive la Sgarlata – e nel 2012 riceverà una somma pari a 12 mila e 500 euro. Ci viene da chiedere allora perché proprio quest’anno, a parità quasi di contributi, la gara dei fuochi pirotecnici, unico evento principale e importante di tutta la manifestazione, non si è potuto svolgere? Tutte le centinaia di persone intervenute da tutta la provincia, rimaste deluse dalla mancanza di questo evento, difficilmente il prossimo anno interverranno di nuovo nella nostra frazione rivierasca per paura di dovere fare i conti con una qualsiasi sorpresa durante la serata – aggiunge la Sgarlata – o per paura di un evento poco entusiasmante come quello di quest’anno. Sarebbe interessante sapere quali danni ha subito il comparto turistico per la diminuzione delle presenze soprattutto in questo periodo di profonda crisi. Chi risarcirà i loro mancati proventi? L’ex Amministrazione Dipasquale per caso? Ci sono delle risposte – conclude l’esponente del Pd – che, anche per quanto riguarda questo delicato settore, stiamo ricercando e che nessuno, finora, è stato in grado di darci”.
Non invia il referto in Procura, medico rischia il processo
Guai giudiziari per un giovane medico originario del Palermitano. Si tratta di una 36enne per la quale la Procura di Modica, città dove risiede, ha chiesto il rinvio a giudizio per omissione di referto. In qualità di medico del 118 al Maggiore era intervenuta a Frigintini dov’era stata segnalata una persona in sospetta overdose. Il medico scrisse il referto ma non lo comunicò all’autorità giudiziaria, nonostante presentasse, la morte del paziente, i caratteri del delitto, ossia l’overdose. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio pure per una farmacista modicana di 42 anni, accusata di esercizio abusivo della professione. La Farmacista in possesso della relativa laurea e del master di secondo livello in Nutrizione e Dietetica, esercitava abusivamente l’attività medica di dietologa (ovvero la prescrizione ed elaborazione di diete, cioè l’assunzione o astensione regolata di certi cibi a scopo terapeutico o con la finalità del dimagrimento). “Questa professione è prerogativa assoluta – spiegano in Procura – di un medico laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Scienza dell’Alimentazione e Dietologia”.
Dai domiciliari al carcere Arrestato giovane tunisino a Comiso
I carabinieri di Comiso, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, hanno tratto in arresto Alì Makrem, 23 anni, che era ai domiciliari. Il Tribunale ha disposto l’aggravamento della misura cautelare in quanto lo scorso otto settembre il giovane tunisino non è stato trovato in casa durante un controllo. Era stato arrestato per evasione, ma subito dopo riammesso ai domiciliari. Adesso il giudice ha deciso per la carcerazione.
Giornata sport Paralimpico L’11 ottobre a Ragusa
La città di Ragusa ospiterà giovedì 11 ottobre la “Giornata nazionale dello sport paralimpico”. Il capoluogo accoglierà l’evento assieme ad altre nove città italiane: Assisi, Milano, Brindisi, Caserta, Mirandola, Pescara, Montevarchi, Roma e Cagliari. I tecnici del Comitato italiano paralimpico, nei giorni scorsi hanno effettuato un sopralluogo e espresso parere positivo sulla sostenibilità del palazzetto dello sport “PalaMinardi”, in contrada Selvaggio, in cui si terranno gli eventi che faranno parte della giornata. Le discipline sportive, aperte a tutte le tipologie di disabilità (fisiche, psichiche e sensoriali) sono atletica leggera, tiro con l’arco, scherma, basket, tennis, bocce, tennis tavolo, tiro a segno. Si potranno fare anche dimostrazioni di scacchi, dama, torball o showdown. La piscina comunale, inoltre, ospiterà dimostrazioni di attività natatorie.
Camcom, trasferiti in sala Borse il Registro imprese e certificazione
Dal 2 ottobre gli uffici della certificazione e del registro imprese della Camera di Commercio di Ragusa, ubicati al piano terra di Piazza Libertà, sono stati temporaneamente trasferiti nei locali della Sala Borsa dello stesso edificio camerale con ingresso da via Natalelli. Il trasferimento è dettato dalla necessità di consentire l’esecuzione di alcuni lavori di manutenzione.
Imbratta saracinesca di un negozio, denunciato chiaramontano
Di notte, nonostante fosse in servizio di avvistamento incendi, è andato ad imbrattare con olio esausto la saracinesca di un esercizio commerciale. L’olio ha sporcato anche parte del prospetto e del marciapiede. Il motivo? Rancori personali. E’ accaduto il 14 settembre scorso a Chiaramonte. Adesso i carabinieri hanno individuato l’autore del gesto. Si tratta di un chiaramontano, bracciante agricolo, con precedenti. L’uomo dovrà rispondere dei reati di danneggiamento aggravato, in quanto ha commesso il fatto per motivi futili e per aver approfittato di circostanze di tempo tali da ostacolare la pubblica o privata difesa. E’ accusato anche del reato di interruzione di pubblico servizio, in quanto allontanandosi dalla sua postazione aveva turbato la regolarità del servizio di pubblica necessità che stava svolgendo.
Acate, in manette cinque persone per droga
Cinque persone originarie della provincia di Caltanissetta sono state arrestate dai carabinieri in due distinte operazioni. Intorno alle 16, in contrada “Bosco Grande”, in territorio di Acate, sono stati tratti in arresto Giovanni Palmieri, 41 anni, Diego e Sebastiano Italiano di 29 e 27 anni. Tutti e tre sono gelesi, disoccupati e incensurati. Si trovavano in un uliveto intenti a portar via circa cento chili di olive, per un valore approssimativo di 200 euro. Qualche ora dopo sono stati arrestati due diciottenni di Mazzarino, Giovanni Barbera e Salvatore De Simone. I due, insieme ad un’altra persona, erano a bordo di una Fiat Uno nella zona di Acate. Alla vista dei militari, i tre hanno accelerato per tentare di scappare. Ma arrivati in contrada Tatappi i carabinieri sono riusciti a fermare l’autovettura, notando nel corso del sorpasso, che uno dei ragazzi cercava di gettare dal finestrino un involucro bianco. Due dei tre giovani, poi arrestati, sono stati trovati in possesso di 25 grammi di hascisc, già suddivisa in 20 stecchette. La sostanza stupefacente era stata acquistata poco prima da un tunisino a Marina di Acate. Per uno dei tre soggetti è scattata soltanto la segnalazione alla Prefettura di Ragusa per uso di droga.
Ragusa, ruba la play: denunciato minore comisano
Era andato da Unieuro con altri amici. Evidentemente la Playstation 2 gli piaceva troppo e l’ha presa, ma senza pagare. E’ stato individuato e denunciato dopo aver tentato la fuga. E’ un minore di Comiso, denunciato per il furto. La Squadra Mobile ha anche arrestato un tunisino di 21 anni, Bilel Ben Alayia. Era ai domiciliari, poteva allontanarsi da casa per tre ore al giorno, ma non andare a spasso con pregiudicati e tossicodipendenti. Ed invece il magrebino è stato notato in compagnia di un pregiudicato. Per lui, quindi, è scattato l’arresto.
Bottega dei Popoli apre in via Carducci
Riduzione aliquota Imu La Cna di Pozzallo a confronto con il sindaco
Massima attenzione. Ma nessun impegno specifico rispetto alle richieste inoltrate dalla Cna sul contenimento dell’aliquota Imu per gli immobili che costituiscono beni strumentali per le imprese artigiane. Questo l’esito dell’incontro tenutosi a Pozzallo, su richiesta del presidente territoriale Cna, Angelo Modica, alla presenza del responsabile organizzativo, Enzo Spatola. L’Amministrazione era rappresentata dal sindaco Luigi Ammatuna. “Il numero di immobili appartenenti ad imprese artigiane che ricadono nel territorio pozzallese è esiguo – afferma Modica – per cui la riduzione dell’Imu, per gli immobili in questione e per quelli che sono in disponibilità dell’impresa, rappresenterebbe un segnale forte che l’Amministrazione potrebbe dare al mondo produttivo locale”.
Bmp – Consumatori: accordo per la conciliazione
Adiconsum ha sottoscritto un accordo di conciliazione paritetica a tutela di quei consumatori che hanno aderito al prestito obbligazionario Convertendo 2009 / 2013-6,75% codice ISIN IT0004504046 di Banca Popolare di Milano. La conciliazione riguarda le obbligazioni Convertendo BPM acquistate tra il 7 settembre 2009 ed il 30 dicembre 2009 e i diritti di Opzione Convertendo acquistati nel periodo 15 giugno 2009 – 16 luglio 2009. La conciliazione ha ad oggetto gli acquisti avvenuti nelle filiali di Banca popolare di Milano; Banca di Legnano; Cassa di Risparmio di Alessandria; Banca Popolare di Mantova. Per accedere alla procedura per il prestito “Convertendo” di BMP basta scaricare i moduli online (Modulo di domanda e mandato ad Adiconsum) dal sito www.adiconsum.it
Ragusa, i poliziotti salvano una giovane rumena
Modica, arrestati due rosolinesi
Due rosolinesi sono stati arrestati dalla Polizia per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Una pattuglia ha notato un furgone che trainava una Fiat 500 nuovo modello, nella zona di Frigintini. Gli agenti hanno intimato l’alt al mezzo per un controllo, ma i due hanno tentato la fuga mettendo anche in pericolo i poliziotti. Hanno poi arrestato il mezzo e sono fuggiti a piedi. Uno, Carmelo Garofalo, 40 anni, è stato bloccato subito. Il secondo, Domenico Franzò, 43 anni, è stato identificato in seguito. La 500 era stata rubata a Catania nel mese di agosto.
COMISO: FESTA REGIONALE ECODEM
Sarà ancora la città di Comiso ad ospitare la Festa Regionale degli Ecologisti Democratici che anche quest’anno sarà abbinata alla Festa Democratica locale. Dal 4 al 7 ottobre prossimi, dibattiti, convegni, confronti assieme a vari momenti di spettacolo animeranno la zona pedonale di viale della Resistenza, proprio accanto al giardino pubblico. Per l’occasione è stato predisposto un fitto programma di iniziative che coinvolgeranno la cittadinanza su temi di particolare importanza, dalla crisi economica al ruolo delle donne nella società passando naturalmente per l’ambiente. Si inizia giorno 4 ottobre alle ore 17 con l’apertura della festa regionale attraverso un momento di musica. Alle 18, sul palco principale, l’omaggio a Pio La Torre e l’apertura della mostra “La primavera araba”. A seguire, nell’area dibattiti, ci sarà il primo confronto sul tema “Rinnovare la politica per cambiare l’Italia” con la partecipazione di Maria Di Serio, segreteria nazionale Nidil/Cgil e Massimo Pintus, direttore nazionale Ecologisti Democratici. Previsti poi gli interventi degli esponenti comisani e iblei del Partito Democratico (tra cui il deputato regionale Giuseppe Digiacomo).
Telenova Ragusa

