17-06-2025

INCIDENTE STRADALE SULLA RAGUSA-MODICA

Incidente stradale autonomo lungo la Ragusa – Modica s.s. 115 al kilometro 330,600 alle 7,15 circa di sabato mattina. Per cause in corso di accertamento da parte

ACCADEMIA PER PARRUCCHIERI

Sono aperte fino al 30 novembre le iscrizioni all’accademia per parrucchieri Trizzi, le cui lezioni si terranno da gennaio a dicembre 2013. L’accademia Trizzi è l’unica ad avvalersi dell’innovativo sistema Be Training. E’ possibile svolgere stage presso le sale Trizzi per un rapido inserimento nel mondo del lavoro. Le iscrizioni sono a numero chiuso. Il pagamento è rateizzabile. Per informazioni: 0932.229082 – www.trizzi.it

Primi contatti della delegazione iblea in visita a Melbourne

Con il patrocinio dell’Assessorato Regionale al Lavoro, l’Ass. dei Ragusani nel mondo propone in questi giorni un vasto programma culturale, imperniato su spettacoli teatrali degli Amici del Teatro di Chiaramonte Gulfi, su corsi di cucina e su scambi culturali con le varie realtà dell’Associazionismo siciliano della metropoli australiana di Melbourne. Gli Amici del Teatro di Chiaramonte Gulfi, alla loro quarta presenza in Australia, sono molto attesi dalla numerosa comunità siciliana ed iblea di Melbourne, che ben ricordano le precedenti performances degli anni novanta. In questa occasione presentano la Commedia “Fumo negli Occhi”, di Faele e Romano. Di grande impatto e interesse sono le altre iniziative volte alla promozione della cultura e del turismo ibleo, ideate dall’Associazione dei Ragusani nel Mondo in questa missione ed anche in prospettiva nel medio periodo, che culmineranno con ogni probabilità nell’animazione della prossima Festa della Repubblica nel 2013 con la partecipazione di primari artisti iblei, sulla scorta di quanto già avvenuto negli ultimi anni a Istanbul e Philadelphia. Intanto, si è svolto un incontro tra una rappresentanza della delegazione iblea e il Console Marco Matacotta Cordella, che ha convenuto sulla bontà delle iniziative promosse dall’Associazione Ragusani nel Mondo e sullo sviluppo di una adeguata politica di interscambio che coinvolga le università dei due Paesi e soprattutto i giovani. La delegazione è stata ricevuta anche dal Direttore dell’istituto italiano di Cultura Stefano Fossati, che ha posto l’accento sulla valenza delle iniziative in corso e formulato auspici per quelle prospettate per il futuro, coinvolgendo le locali Istituzioni e una selezione di imprenditori australiani, grazie ad una nuova e più vivace progettualità, vocata al recupero e consolidamento di quella identità culturale e di valori di cui hanno bisogno le nuove generazioni di italiani d’Australia. Sabato 16 sera la delegazione italiana è stata ospite d’onore del Gran Gala organizzato dalla “Famiglia Siciliana”, federazione cui aderiscono le principali comunità siciliane, nel corso della quale viene assegnato il Premio “Carretto Siciliano”.

RAGUSA, IL MANIFESTO DEI GIOVANI AGRICOLTORI

Dieci punti programmatici per il rilancio delle giovani imprese in agricoltura. Un decalogo da osservare in maniera scrupolosa per sostenere l’imprenditoria giovanile del settore. Il “manifesto dei giovani agricoltori per l’Italia” è stato illustrato dal segretario nazionale di Giovani Impresa della Coldiretti, Carmelo Troccoli, che ha voluto incontrare i giovani imprenditori ragusani. “Queste aziende vanno sostenute con tutti i mezzi necessari – ha detto Troccoli – e rappresentano per la provincia di Ragusa il valore aggiunto in un momento di grande difficoltà. Serve abbattere il carico burocratico riducendo tempi e costi per l’avvio e per l’esercizio dell’attività di impresa, anche attraverso un maggior ricorso a sistemi di autocertificazione. La classe politica, però, deve dare un segnale di rinnovamento. Il progetto di Coldiretti – spiega il segretario nazionale di giovani impresa -per la costruzione di una filiera agricola tutta italiana, deve essere valorizzato come piena espressione del protagonismo dei giovani quale via italiana per lo sviluppo del paese”. Un nuovo sistema di ricerca a passo con i tempi. “Per la crescita del paese – afferma Carmelo Troccoli – diventa strategico anche un nuovo sistema della ricerca che sappia anticipare il bisogno di innovazione e premiare la capacità dei giovani, diffondere una formazione tecnica professionale e universitaria. Bisogna, infine -conclude Troccoli – rafforzare gli strumenti per l’accesso e la mobilità della terra rimuovendo vecchie e nuove forme di rendita, e lo straordinario patrimonio ambientale e fondiario dell’agricoltura italiana a garanzia di uno sviluppo sostenibile e delle generazioni future, nonché accrescere il peso dei giovani in tutti gli ambiti”.

LA MULTA MORALE

Far rispettare un diritto già sanzionato dal Codice della Strada. E’ questo l’intento dell’associazione Mo.V.I.S. di Vittoria e del suo presidente Carmelo Comisi che ripropongono la “multa morale”, ovvero un fogliettino che viene lasciato sul parabrezza della vettura dell’automobilista che ha trasgredito al Codice della Strada. Non si tratta di una multa vera, ma di un modo con cui i “vigili morali” redarguiscono chi sbaglia facendo appello alla sua coscienza. “Sono tre le infrazioni che gli automobilisti solitamente compiono – ricorda Comisi -: parcheggiare nei posti riservati, occludere gli accessi ai marciapiedi, parcheggiare sui marciapiedi. Tutti e tre questi comportamenti rendono ancora più difficoltosa la mobilità delle persone con difficoltà”.

La scomparsa di Angelo Corallo Il ricordo degli agenti di viaggio

A due mesi dalla scomparsa, gli agenti di viaggio di Ragusa ricordano la figura di Angelo Corallo, titolare della storica agenzia di via Roma fondata negli anni Cinquanta. Una cerimonia in memoria di questo personaggio è stata promossa dal presidente del sindacato provinciale Agenzie di viaggio, Roberto Criscione, e dai colleghi ragusani. Corallo si adoperò per portare a Ragusa oltre che il servizio ferroviario, anche quello di biglietteria aerea, ottenendo per la propria agenzia il riconoscimento Iata. Durante gli anni Novanta fu eletto presidente provinciale Fiavet. “Corallo è sempre stato un esempio per tutti i colleghi – ha detto Criscione, durante la cerimonia che ha avuto luogo giovedì – che lo hanno voluto ricordare con affetto

LA CATENA DEGLI INGANNI

Come si sta senza Dipasquale? Ottimamente. Il rapporto tra le masse e lui si è felicemente risolto nella visione del cartellone pubblicitario. Come un Califfo ci guarda e ci sorride. Chi ha avuto il coraggio di visitare Dubai avrà senz’altro colto la somiglianza tra il manifesto del nostro onorevole sindaco e la foto dell’emiro di quel luogo che tappezza i vialoni del ricco deserto urbanizzato ricordando all’umanità la sua immensa presenza. A noi la foto ci soddisfa, è un’amorevole assenza, la prova che c’è stato veramente – chissà in che tempo, chissà come – quel giovane uomo dagli occhi obliqui. L’elezione regionale in Sicilia ci ha già stancato, prima dell’inizio. Era bellissimo negli anni di Cuffaro, tutto netto e definito, come in una esibizione militare, come in un rito liturgico: l’infinita moltitudine degli isolani affettuosamente spinta da esigenze vitali, votava Totò, tutti gli altri – gli sfigati – a sinistra. Non c’era partita nè trucco, era una festa di paese con Cuffaro che sudava e ci baciava e ci rassicurava sino alla fine con quella disperata mangiata di cannoli. A turno, almeno per qualche ora, dovevano mandarci tutti in galera per respirare la sporcizia del mondo ed invece ci permettono un altro inutile giro di giostra; considerato l’imminente stato di fallimento solo un commissario europeo proveniente dai paesi scandinavi potrebbe salvarci tagliando, in primis, il Parlamento che volle Federico II e che a noi mortali pesa come un macigno. La catastrofe è certificata, ma ci sono gli ottimisti: i candidati. Nello Dipasquale che ha il dovere di provarci, Giovanni Mauro che ritorna protagonista, e Cateno De Luca che fa la rivoluzione. I 6 x 3 di questi tipi sono il ritratto consono della nostra classe politica delirante, ridicola, narcisista. Perchè Dipasquale che ha già saccheggiato città ed anime si sente in diritto di comunicare la sua ambizione spacciata come dovere civico e volontà popolare? Perchè Giovanni Mauro che ha esaurito ogni tipo di energia si ossessiona con il protagonismo perduto? Perchè Cateno De Luca che da Salerno in su verrebbe scritturato per gag da avanspettacolo traffica con una parola importante e densa rivoluzione? Questi manifesti non dovrebbero mai essere distrutti, sono già reperti di archeologia; ci vorrebbe la visita guidata, come a Pompei, con i fanciulli che con voce stridula esultano “Sembrano vivi!”. In questo panorama cimiteriale, Nello Dipasquale è stato un genio. Vedendo che tutto stava precipitando ha tirato fuori una granata e l’ha sparata dove capitava capitava e ha colto “u gilisi”. Crocetta è proprio convinto della forza stratosferica dell’onorevole sindaco e non comprende che il Califfo perderà il voto di destra e quello moderato – quello di sinistra non l’avrà mai. La situazione attuale è la seguente: Crocetta, a denti stretti, a quelli del Pd, ha dovuto promettere che non proteggerà Dipasquale e che questi dovrà fare tutto da solo; a quelli di Territorio ha promesso, invece, che Dipasquale se farà bene diventerà non solo deputato, ma assessore. Film già visto. Ve la ricordate la penultima elezione con Cuffaro, quando Salvatore Moltisanti, dell’entourage di Leontini, attirava dal marciapiede di via Roma il pubblico gridando nel megafono: “Venite all’incontro con l’onorevole Leontini assessore designato della giunta Cuffaro”. Rimase un tormentone quell’assessorato che non arrivò mai, una chimera che ha segnato a fuoco il deputato di Ispica. Torniamo a Crocetta. A quelli del Pd, Crocetta, non è piaciuto, è sembrato non all’altezza della sfida, e questo sentimento serpeggerà per l’intera campagna elettorale. Riguardo al siluro che ha colto al petto Nello Dipasquale – il no al suo inserimento in listino ci sono due considerazioni da fare. La prima: Dipasquale era certissimo di ottenerlo e spingerà all’inverosimile affinchè Crocetta tradisca il patto con il Pd di Ragusa. La seconda considerazione: chi ha strappato la promessa è stato Gianni Battaglia che con doppiezza togliattiana prima ha accompagnato l’onorevole sindaco sulla soglia del centrosinistra e poi gli ha dato un bel calcio in culo. Tardivo, vero è; postumo all’inciucio, vero è; riparatore dopo lo sputtanamento planetario per la cordiale intesa, verissimo è; ma sempre calcio in culo rimane, e vedere il Califfo beffato provoca una certa soddisfazione. Cosa accadrà a Ragusa? I cittadini sono veramente disgustati e disorientati. Dopo la deflagrazione operata da Nello Dipasquale bisognerà solo attendere che il fuoco si spenga, che la cenere si posi. Il Pd che dovrà affontare la botta subita nonostante la ferrea reazione contro Dipasquale che non si attenuerà in campagna elettorale, non si deve angosciare spaventandosi che il Califfo raccolga voti a valanga; il Pd deve solo mantenere la barra dritta in mezzo alla tempesta e prepararsi alle comunali. Dipasquale o rimarrà un ricordo doloroso, o al massimo entrerà nel recinto di Palermo fra i 90 dinosauri che saranno spazzati via dall’era contemporanea che avanza. Il timore che qualora divenisse deputato possa incidere sulle sorti della politica ragusana è una ansia immotivata per tre motivi. Le teorie sulla centralità dei territori sono roba vecchia, e nessuna vivacità del singolo politico può esaltare o vivacizzare o soddisfare la vita delle periferie; Dipasquale non avrebbe spazi di manovra nè a destra nè a sinistra perchè il personaggio è già ampiamente conosciuto; storicamente a Palermo gli eletti che non vantano qualità eccelse rimangono relegati al piacere dell’abnorme stipendio e della poltrona – nel nostro caso ci sarebbe una doverosa alternanza tra scranno e barca. Insomma Nello Dipasquale esiste solo per l’immagine che si è costruito addosso. Nient’altro. Quanto inganna un’immagine? Pensate che Gianfranco Miccichè si fa ammirare per un fantastico manifesto elettorale che sprizza serietà da tutti i pori della carta. Immediatezza, riflessività, concentrazione, pragmatismo, velocità, modernità, persino l’ammiccamento dialettale: c’è tutto in quella splendida foto. E’ realmente così quell’uomo?

Ragusa calcio, domenica scontro casalingo con l’Acireale

Partitella in famiglia giovedì per il Ragusa Calcio in vista della gara di domenica contro l’Acireale valida come terza giornata d’andata del torneo di serie D. Il tecnico Peppe Anastasi ha mischiato le carte facendo giocare in difesa al centro la coppia Fontana-Raimondi, facendo entrare dopo Alderuccio (uno degli ex acesi insieme a capitan Bonarrigo), a metà campo come registi bassi hanno giostrato Romeo ed Iozzia, quindi, Milazzo e Nassi. Anche in avanti spazio per tutti con Foderaro e Spampinato che si sono alternati sulla fascia così come Arena con gli altri under. “Siamo fiduciosi – afferma il tecnico Anastasi – domenica puntiamo ai tre punti per muovere la classifica”. La partita del 16 settembre inizia alle 15. Intanto in casa azzurra si sta preparando anche la gara di Coppa Italia contro il Noto del prossimo 26 settembre.

Soppressione Tribunale Modica L’on. Ammatuna scrive alla Regione

Con una nota inviata al presidente della Regione siciliana, l’on. Ammatuna sollecita la presentazione di un ricorso avanti la Suprema Corte avverso il decreto legislativo che abolisce il tribunale di Modica. La soppressione del Tribunale di Modica è ormai ufficiale a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 12 settembre, del decreto legislativo n. 155 del 7 settembre scorso (attuativo dell’art.1 comma 2 della legge delega n. 148 del 14 settembre 2011), riguardante la “Nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico ministero”. “Tutto ciò comporta, a mio modo di vedere, – scrive l’on. Ammatuna – una violazione dell’art. 23 dello Statuto speciale della Regione Siciliana, che vanta una specifica prerogativa in ordine ai massimi presidi giudiziari sul territorio

Gemellaggio Clermont de L’Oise e Chiaramonte Gulfi

Una delegazione di 35 cittadini francesi è in visita alla cittadina iblea nell’ambito del trentennale gemellaggio che lega le due comunità. Ancora una volta la disponibilità di diverse famiglie chiaramontane, che ospitano i cittadini di Clermont de l’Oise, è stata totale, nel segno di un vero e concreto atto di amicizia. La delegazione, in testa il senatore Andrè Vantomme, vero motore in terra francese di questo consolidato patto d’amicizia e fratellanza, è arrivata nella serata di giovedì 13 settembre ed è stata accolta dai componenti del Comitato di Gemellaggio, retto da Giovanni Berretta e dalle famiglie ospitanti. A rappresentare la municipalità francese il vice sindaco, la signora Brigitte Rembauville e per il Comitato di Gemellaggio, Francoise Delaye. Venerdì la delegazione francese visiterà Marina di Ragusa, Scicli e i luoghi di Montalbano.

CORSI PROFESSIONALI ECIPA

Ecipa Ragusa organizza corsi della durata di 100 ore, ripartiti nell’arco di due mesi: per l’esercizio del commercio nel settore alimentare e la somministrazione di alimenti e bevande; per l’iscrizione al ruolo di agenti e rappresentanti di commercio. Le iscrizioni devono pervenire entro il 15 Settembre 2012. Per ulteriori informazioni ed iscrizioni rivolgersi in Via Psaumida 38. Tel. 0932. 683016\ 686144.

IL RADON CAUSA TREMILA MORTI ALL’ANNO IN ITALIA A RAGUSA INDAGINE SU 500 ABITAZIONI

Tremila morti in un anno in Italia. Più di una inondazione. Più di un terremoto. Quasi un bollettino di guerra. Sono gli effetti deleteri del radon, un gas radioattivo, incolore e inodore, presente in concentrazioni variabili nel sottosuolo. Su cui, però, i riflettori non sono quasi mai puntati. E questa carenza di informazione determina comportamenti non appropriati. Anche e soprattutto nella costruzione di nuovi edifici. E’ il senso dell’allarme lanciato venerdì mattina nel corso del seminario formativo sul tema “Il radon nei fabbricati” promosso dall’Associazione geologi liberi professionisti della provincia di Ragusa e tenutosi al Centro direzionale del Consorzio Asi, nel capoluogo ibleo. Il biologo Carlo Grandi, esperto in valutazione e gestione rischi da radiazioni, ha precisato che si stima come il radon sia la seconda causa di tumore al polmone dopo il fumo di sigaretta. Nelle situazioni in cui dopo aver effettuato una misurazione si dovesse rivelare una concentrazione di radon superiore ai livelli di riferimento è opportuno effettuare degli interventi di bonifica. Oggi è possibile effettuare uno screening autonomo dei propri locali (consigliabile soprattutto nei seminterrati e nelle cantine) attraverso dei dosimetri economici. In pochi mesi si riescono ad ottenere risposte specifiche circa la presenza o meno del gas. Carmela Vaccaro, docente del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Ferrara, ha chiarito gli aspetti geologici, l’origine e la diffusione di un gas che all’aperto si disperde rapidamente mentre negli ambienti chiusi e non areati può raggiungere valori molto elevati. Riflettori puntati anche sulla realtà della provincia di Ragusa, dopo la presentazione del Piano radon in Sicilia da parte di Antonio Conti dell’Arpa regionale. Rosario Mineo del settore Geologia e Geognostica della Provincia regionale di Ragusa ha spiegato che da circa nove anni vengono effettuate una serie di rilevazioni grazie alla presenza di una rete di stazioni nel sottosuolo. Emerge che la concentrazione più elevata si registra in prossimità di faglie. Mineo ha precisato che sta per essere portato a termine il progetto del rilevamento delle concentrazioni del radon nelle abitazioni dei territori provinciali, con circa cinquecento edifici sotto indagine soltanto nell’area iblea. “Una enormità – aggiunge ancora – se si considera che appena qualche anno fa erano cinquemila in tutta Italia”. Le soluzioni? Ad illustrarle ci ha pensato Giovanni Zannoni, del Dipartimento di architettura dell’Università di Ferrara. “Nelle nuove costruzioni – ha spiegato – il modo più semplice è di realizzare una membrana che separi la casa dal terreno. Ci sono delle membrane radon certificate, anche se abbastanza costose, 6-7 euro al metro quadrato. Ma anche una normale membrana bituminosa, magari un poco spessa, che non si rompa durante la messa in opera, riesce a compiere lo stesso un ottimo lavoro di protezione. Non esiste ancora una informazione capillare e una sensibilità adeguata rispetto alla presenza di un rischio reale e concreto.

Vittoria- Modica: studenti in carrozza

Il sindaco di Vittoria dopo la soppressione del collegamento Vittoria-Modica usufruito dagli studenti ha dichiarato: “Il problema è risolto con Trenitalia. Dopo la decisione dell’Azienda siciliana trasporti che ha penalizzato soprattutto i ragazzi dell’Alberghiero, ho chiesto agli uffici dei Servizi Sociali di attivarsi per cercare soluzioni immediate. Già nei giorni scorsi si era raggiunto, insieme al comune di Comiso, un accordo con Trenitalia per far partire dalla quella stazione un convoglio per gli studenti pendolari. Oggi – scrive il sindaco Nicosia di Vittoria – siamo riusciti ad ottenere la partenza di un convoglio anche da Vittoria. Infatti, Trenitalia ha messo a disposizione intanto una carrozza di sessantotto posti che partirà alle 6.58 da Vittoria per raggiungere Modica alle 8.04. Non solo, ma in attesa dell’assegnazione di una seconda vettura sulla stessa tratta, Trenitalia mette a disposizione anche un pullman. A Modica, infine, grazie al dirigente scolastico che ha interessato Prefettura e Provincia, ci sarà un bus navetta che porterà gli studenti dalla stazione ferroviaria a scuola”.

Il Pd di Ragusa e l’incontro con Crocetta: “Accolte le nostre richieste sul caso Dipasquale”

Si è svolto giovedì sera l’incontro tra il candidato alla presidenza della regione del Pd, Rosario Crocetta ed il coordinamento del Pd di Ragusa. Incontro richiesto dai Giovani democratici per ottenere chiarimenti e rassicurazioni in merito agli accordi che hanno visto l’adesione opportunistica di Nello Dipasquale nella compagine di centrosinistra. Nel corso della riunione, i dirigenti tutti del Pd ragusano, in modo energico e convinto, hanno indicato le motivazioni politiche per le quali sarebbe inaccettabile una presenza di Dipasquale nel listino del presidente ed inoltre è stato chiesto che nessun dirigente del Pd sia candidato nella lista “Crocetta Presidente”. E’ stato, infatti, osservato che il listino del presidente è un elemento caratterizzante della candidatura e quindi lo stesso non può essere composto da personaggi opportunistici e che rappresentano valori opposti a quelli del centrosinistra. Inoltre è stato sottolineato che la lista “Crocetta Presidente” nasce per inglobare tutti quei movimenti ed associazioni lontani dai partiti e quindi per rappresentare un valore aggiunto alla candidatura di Crocetta deve necessariamente essere composta da soggetti non iscritti nel principale partito a sostegno del candidato presidente in quanto, altrimenti, si raggiungerebbe il solo risultato di indebolire il Pd siciliano. Rispetto ad entrambe le questioni poste, il candidato presidente Crocetta ha fornito le proprie rassicurazioni mettendo così il Pd di Ragusa nelle condizioni di “portare avanti convintamente la campagna elettorale”. Il risultato raggiunto dal circolo di Ragusa è frutto delle proteste poste in essere da gran parte dei suoi dirigenti e, soprattutto, dall’opera di mediazione svolta dal suo segretario Peppe Calabrese, tra i vertici regionali e nazionali da un lato e il Pd ragusano dall’altro

GIACCHI E CIRNIGLIARO SOSPENDONO LO SCIOPERO DELLA FAME

Smobilitato il presidio davanti alla Prefettura di Ragusa grazie all’impegno del Prefetto. Dopo tre giorni di sciopero della fame e un presidio diurno davanti alla Prefettura di Ragusa e la notte in Piazza Libertà davanti alla Camera di Commercio, i due consiglieri Mpa di Comiso dichiarano che il rappresentante del Governo li ha rassicurati perchè sta attenzionando la questione dell’aeroscalo. Il Prefetto è in attesa di ricevere dalle sedi competenti alcune risposte sullo iter tecnico dell’aeroporto. Il prossimo 20 settembre convocazione in Prefettura delle parti coinvolte. Nel frattempo Vito Riggio, presidente dell’Enac, ha dichiarato all’Ansa che spera in una immediata risoluzione della Convenzione tra i Ministeri competenti con in modo da consentire l’immediata apertura del Magliocco.

CINETECA MODICANA

Riapre, dopo la breve chiusura estiva, la “Cineteca Modicana della Società Operaia di Mutuo Soccorso”. Il servizio d’apertura della Cineteca sarà disponibile per il pubblico nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 17,30. La Cineteca offre attualmente i seguenti servizi gratuiti: prestito e consultazione di materiale video e cartaceo, consulenze per ricerche e studi in ambito cinematografico. La Cineteca possiede, inoltre, opere in Vhs e in Dvd ed è possibile anche consultare una piccola collezione di riviste e pubblicazioni del settore gentilmente donati dalla “Federazione Italiana Circoli del Cinema”. Tra le opere più importanti, alla Cineteca, si trovano film delle origini della Storia del Cinema, del Neorealismo, della Nouvelle Vague, l’archivio “Versi di Luce” e una vasta collezione di film americani. Qualsiasi privato, filmaker, ente, associazione, può donare o depositare opere. Nei prossimi mesi si prenderanno altri contatti per accrescere il patrimonio filmico, con particolare riguardo alla memoria locale. Grazie ad un lavoro di Rete è stato possibile fornire questo nuovo servizio fondamentale per la crescita culturale della collettività. Per informazioni: www.officinakreativa.org officinacrativa

Scontro sulla Ispica – Rosolini, ferito anche un bimbo di otto mesi

Incidente stradale, venerdì mattina, lungo la Ispica – Rosolini. Una Clio, condotta da un rosolinese, si è scontrata con una Punto alla cui guida c’era un uomo di Noto. La peggio è toccata a quest’ultimo, ricoverato a Catania in prognosi riservata. Lievi le ferite per gli occupanti dell’altro mezzo, tra cui un bimbo di otto mesi: ha riportato una frattura, prognosi di 40 giorni.

Presidenza Sac Anche Confindustria iblea dice no a Gambuzza

Con riferimento all’elezione del nuovo presidente della Sac, il presidente di Confindustria Ragusa, ing. Enzo Taverniti chiarisce la posizione della sua organizzazione di categoria. “La scelta del presidente della Camera di Commercio di Ragusa di decidere senza consultare gli organi competenti, esponento l’ente camerale a rischi di natura economica e politica, fa decadere le condizioni essenziali di fiducia da parte della nostra Associazione, e ci preclude la possibilità di confermargli l’appoggio – precisa Taverniti – per l’ulteriore sviluppo delle attività dell’ente camerale”. Queste le motivazioni addotte dal presidente di Confindustria: “La nomina di Giuseppe Giannone vedeva Confindustria Ragusa concorde. Il motivo del nostro dissenso è da legarsi, anzitutto, al rischio cui il presidente espone l’ente, avendo firmato un Patto para-sociale probabilmente illegittimo per il fatto che il firmatario della Camera di commercio di Catania è un commissario già decaduto al momento della firma dell’accordo. Inoltre l’accordo sottoscritto dal presidente Gambuzza – sottolinea Taverniti – consegna, di fatto, la Sac nelle mani della Camcom di Catania. Infine, Gambuzza ha preso la sua decisione senza la preventiva valutazione del Consiglio camerale”.

IBLA, FESTEGGIAMENTI PER MARIA SS. ADDOLORATA

Le viuzze attorno alla chiesa di S. Maria dell’Itria a Ibla si animano per i festeggiamenti in onore di Maria SS. Addolorata. La festa liturgica si terrà sabato 15: alle 18, nella chiesa dell’Itria sarà celebrata una Santa Messa animata dalla comunità parrocchiale del Purgatorio. Domenica 16: alle 10,30 Santa Messa; alle 17,30 S. Messa presieduta dal sacerdote Salvatore Sallemi; alle 18,30 processione con il simulacro di Maria SS. Addolorata accompagnata dal Corpo Bandistico di San Giorgio; al rientro della processione, spettacolo pirotecnico

SANTA CROCE, NASCE L’ASSOCIAZIONE I LOVE PUNTA SECCA

Promuovere iniziative a sostegno delle bellezze naturalistiche del territorio di Santa Croce. Iniziando da un sito on line. Nasce l’associazione no profit “I love Punta Secca”. Presidente Guglielmo Baeli, vice Saverio Mandarà, segretario Vitaliano Pollari, Roberto Linguanti, tesoriere, Gianni Giacchi, componente del direttivo. “Il sogno è diventato realtà – dice Pollari – dopo aver creato il logo e aver stampato le magliette che hanno fatto impazzire Punta Secca e l’eccezionale evento Flah mob ci siamo uniti per far nascere l’associazione I love Punta Secca, un’associazione no-profit, nata con lo scopo di promuovere iniziative e proteggere le bellezze del nostro territorio. Sabato e Domenica per la ricorrenza della festa di Santa Rosalia, l’associazione sarà presente in piazza Vittorio Emanuele”.

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