06-11-2025

“BOMBE ECOLOGICHE” A MARINA DI RAGUSA Amianto e carbon-coke: subito la bonifica

Che cosa sta succedendo a Marina di Ragusa? E’ l’interrogativo che la dirigente del Pd della borgata marinara, Antonella Bellina, rivolge all’Amministrazione comunale di Ragusa. “Ci sono situazioni davvero limite – dice Bellina – soprattutto nelle aree rurali immediatamente a ridosso delle zone abitate. Altro che bandiera blu. Esistono siti in cui fanno bella mostra di loro lastre di eternit, e sappiamo questo che cosa significhi in termini di pericolosità, per non parlare di residui di carbon coke, sempre in circolo come se fosse la cosa più naturale del mondo”. Il Pd si chiede il perché non vengano bonificati questi siti “in cui si registra la presenza di sostanze altamente cancerogene”. Bellina sottolinea, in particolare, che all’ingresso di Marina di Ragusa, nei pressi della rotatoria, c’è ancora il deposito abusivo di amianto che il Pd aveva segnalato tempo fa. “Però nessuno lo ha ancora rimosso – aggiunge – che cosa dobbiamo aspettare? Come se non bastasse, l’incidente dei giorni scorsi con il tir che si è ribaltato, tir che trasportava carbon coke, ha fatto sì che questa sostanza altamente inquinante prodotta dalla trasformazione del petrolio, vero e proprio concentrato di particelle cancerogene, si disperdesse sul territorio circostante. L’area in cui il materiale è fuoriuscito, essendo rimasto sul selciato, non è stata ancora bonificata. Inoltre il vento – conclude la nota – ha diffuso nella aria le particelle altamente inquinanti. Forse che l’Amministrazione comunale non conosce la pericolosità di queste sostanze? Chiediamo con forza che sia predisposto al più presto uno specifico intervento di rimozione del suddetto stato di pericolosità”.

Un tuffo nel passato Le auto della Targa Florio a Ragusa

Venerdì pomeriggio Ragusa ha visto sfilare i veri e propri gioielli a quattro ruote che stanno animando la XXII edizione del Giro di Sicilia – Targa Florio organizzato dal Veteran Car Club Panormus. Edizione che, in provincia di Ragusa, ha usufruito del supporto tecnico del Veteran Car Club Ibleo. In piazza Libertà, per la verifica tecnica, sono transitate la Scat Type C racer del 1911, la Lancia Appia del 1957, l’Alfa Romeo Tr Super del 1933, la Talbot AV 95 del 1934, la Jaguar XK del 1957, il Porsche 356 Speedster del 1956 e tanti altri modelli di richiamo. “Un momento di grande richiamo per i cultori delle quattroruote ma anche per i semplici curiosi – ha commentato Antonio Provenzano, segretario del Veteran Car Club Ibleo – e siamo onorati che Ragusa abbia potuto ammirare questi prodigi della tecnica”.

Giornata del Rifugiato

L’edizione 2012 della Giornata del Rifugiato si è svolta a Ragusa all’insegna della gioia e della condivisione. “Superare l’emergenza per arrivare all’accoglienza” è la frase che fa da linea guida per la celebrazione di questo momento che, anche a Ragusa, è diventato di anno in anno una istituzione. Ospiti, visitatori, amici ed operatori del centro di via Ungaretti hanno dato vita ad una festa multi etnica e a momenti di riflessione sul tema. Tra i momenti più significativi del pomeriggio l’inaugurazione dei Murales realizzati dagli studenti della scuola “Vann’Antò” di Ragusa in collaborazione con il progetto APQ “Voglio dire..”. Grande entusiasmo ha suscitato la cena interetnica. La serata si è chiusa in bellezza con le note del gruppo “Faciti rota” che ha accompagnato la serata tra musiche popolari e tanta allegria.

I GIOCHI DI UNA VOLTA TORNA IL GRUPPO CALACIPITU

La realizzazione del “calacipitu”, composto da un’asse trasversale, identica a quella sistemata posteriormente alla tavola, adattata su tre ruote, dava la possibilità ai più piccoli, e non solo a loro, di diventare i protagonisti di memorabili discese. Questi e altri giochi, come la “ria”, il “tuppettu”, il cerchio l’elastico, le biglie, saranno riproposti sabato 16 giugno, a partire dalle 18.30, nei campetti dell’oratorio della chiesa Preziosissimo sangue. L’iniziativa è inserita nel programma dei festeggiamenti della parrocchia. “Per noi, dopo il successo ottenuto a Ibla lo scorso 25 aprile con Ricordando i giochi di una volta – afferma il responsabile del gruppo U Calacipitu, Giorgio Di Pasquale – si tratta di una sorta di edizione straordinaria che rimettiamo in campo con grande entusiasmo proprio alla luce dell’attenzione che siamo riusciti a calamitare attorno alla nostra attività di riproposizione delle tradizioni”. L’iniziativa di sabato, che prenderà il via alle 18,30, oltre al sostegno di numerosi sponsor, gode anche del supporto dell’Ecipa Ragusa, l’ente di formazione della Cna, l’associazione di categoria delle piccole e medie imprese. Per quale motivo? “Ci sembra interessante – spiega il direttore Vittorio Schininà il viaggio a ritroso nel tempo proposto dalla associazione culturale che affonda le radici nel mondo artigianale di una volta, lo stesso che oggi difficilmente abbiamo modo di osservare in seguito all’evoluzione dei tempi”.

Centro Risvegli Ibleo, pronta la relazione geologica

L’Assessorato Territorio ed Ambiente della Provincia regionale di Ragusa ha consegnato al presidente del Centro Risvegli Ibleo, Carmelo Tumino, la relazione geologica completa, corredata da risultanze geognostiche, prospezioni sismiche risultanze delle indagini videoendoscopiche in foro, topografiche e di laboratorio terre e rocce per il progetto di realizzazione della struttura di accoglienza del Centro Risvegli Ibleo Onlus. “Con questa consegna della relazione tecnica del suolo, fatta dagli geologi della Provincia, abbiamo messo un altro importante tassello per la realizzazione del nostro centro di accoglienza per i malati in stato vegetativo” – spiega Tumino. Si tratta di un lavoro, offerto gratuitamente, quantificabile in oltre 40.000 euro. Da Tumino un ringraziamento agli ex amministratori della Provincia, ai dirigenti ed ai tecnici.

Ragusa: “Le(G)ali al Sud”, lunedì manifestazione conclusiva

C’è grande attesa per la manifestazione conclusiva dei progetti legalità “Le(G)ali al Sud” finanziati dall’Ue e dal Miur. Il progetto è stato portato avanti al “Fermi” di Ragusa. Lunedì pomeriggio, 11 giugno alle 17, si chiudono i progetti “Io amo la mia polis” e “Sulle regole” e i progetti del Piano Integrato 2011 svolti nell’anno scolastico 2011/2012. Gli studenti del liceo scientifico, guidati dai docenti e con il coordinamento della professoressa Concetta Petrolito, hanno svolto numerose ed interessanti attività che li hanno visto realmente protagonisti di una nuova consapevolezza, frutto del percorso di educazione alla legalità realizzato nell’ultimo biennio mediante i due progetti. E sono state davvero numerose le iniziative realizzate, dall’incontro con Gherardo Colombo, con lo studio e la presentazione del suo libro, alla partecipazione a Palermo per ricordare le stragi di mafia o, il primo maggio, a Portella della Ginestra, o ancora la manifestazione svolta lo scorso marzo con un corteo che ha attraversato la città per concludersi al teatro tenda con un momento di comune condivisione. Tante attività, compresa la creazione del lenzuolo della legalità, che hanno permesso ai giovani studenti di confrontarsi sui temi più caldi dell’attualità in un’ottica di costruzione comune della polis e nel rispetto delle regole.

Controlli a Modica, in campo Polizia e Vigili Urbani

Continua a produrre risultati l’attività di prevenzione e controllo del territorio ad opera degli uomini del Commissariato di Polizia di Modica e degli agenti della Polizia Locale del Comune. Numerosi i posti di controllo in alcuni punti strategici della città e nei pressi degli Istituti Scolastici ubicati nel quartiere Sorda; analoghi posti di controllo sono stati istituiti nel quartiere di Modica Alta con particolare riguardo alla zona di via Don Bosco e via Don Minzoni. Sono state sanzionate 32 infrazioni al codice della strada per mancato uso del casco protettivo, facendo scattare come sanzione accessoria altrettanti provvedimenti di fermo amministrativo dei veicoli. In totale sono state elevate 66 contravvenzioni per altrettanti conducenti indisciplinati.

Processione del Corpus Domini

A Ragusa, domenica, dopo la messa delle 19 presieduta dal vescovo Paolo Urso, in Cattedrale, sarà dato il via alla processione eucaristica al termine della quale sarà impartita la benedizione.

Interrogazione all’Ars sul Muos

L’ha presentata l’on. Riccardo Minardo per sapere “quali iniziative s’intendono adottare per evitare l’attivazione del Muos al fine di salvaguardare la salute pubblica”.

Denunciato un camionista ragusano, trasportava grano in violazione della normativa vigente

Trasportava 40 tonnellate di grano in violazione della normativa vigente. Un camionista di Ragusa di 57 anni dovrà rispondere dei reati di trasporto di merce destinata ad uso alimentare nociva e detenzione per il commercio di sostanze pericolose per la salute pubblica. L’operazione è stata effettuata dagli uomini della Polstrada di Ragusa durante un servizio di controllo sulla strada statale 115, in territorio di Vittoria. Gli agenti hanno accertato che il mezzo era privo di copertura assicurativa e che il proprietario non era iscritto all’albo degli autotrasportatori e che il grano veniva trasportato in barba alle disposizioni sanitarie. Il carico è stato sequestrato e il conducente denunciato.

CONTROLLI DI POLIZIA MARITTIMA

Operazione di polizia marittima tesa alla tutela e salvaguardia del rispetto della normativa inerente la pesca. L’attività, mirata soprattutto alla verifica di tutti i punti di sbarco presenti nel territorio ibleo, ha interessato il porto di Pozzallo e Sampieri, Donnalucata, Marina di Ragusa, Scoglitti. Sono stati rilevati numerosi comportamenti contrari alla normativa nazionale ed internazionale che regola il comparto della pesca sia professionale che diportistica. In particolare sono stati riscontrati 8 illeciti amministrativi relativi alla pesca effettuata tramite unità da diporto con l’utilizzo di attrezzi da pesca professionali (reti da posta), nonché pesca di specie ittiche vietate per tempi e modalità di cattura (echinodermi detti ricci di mare) catturati tramite l’impiego di bombole ed autorespiratori. I verbali ammontano ad una cifra di 19 mila euro. Sequestrati attrezzature vietate (rete da posta di 250 metri, 4 bombole ed autorespiratori e 3 attrezzature da sub) ed il pescato che è stato rigettato in mare. Ulteriore accertamenti sono stati effettuati sulle unità da pesca professionali ove si è rilevata la mancanza, da parte di un peschereccio dedito alla pesca speciale del tonno rosso, del giornale da pesca elettronico e cartaceo obbligatorio per legge. Sono stati assegnati dei punti di demerito per il comandante dell’unità nonché sulla licenza di pesca del motopesca; punti che, a similitudine di quanto avviene per le patenti di guida, comportano, una volta raggiunto un tetto massimo, la sospensione del titolo e della licenza stessa.

ASILI NIDO COMUNALI, I GENITORI CHIEDONO IL RICALCOLO DELLE RETTE

Avevano chiesto il ricalcolo delle rette di frequenza degli asili nido comunali, oggetto di aumenti da parte dell’amministrazione Dipasquale, ma ad oggi non hanno ricevuto risposta. A lamentarsi, a tre mesi di distanza dalla richiesta di ricalcolo delle rette, sono i genitori dei bambini ragusani che usufruiscono degli asili nido comunali del capoluogo ibleo. “Abbiamo sottolineato di ritenere – si legge in un documento che è stato spedito al sindaco e all’assessore alla Pubblica Istruzione di Ragusa – il provvedimento amministrativo (ovvero la delibera n. 15 del 12 gennaio 2012 sull’adeguamento delle rette di frequenza degli asili nido comunali): penalizzante perché le nostre famiglie sono già colpite dalla crisi economica in atto; iniquo perché gli aumenti non sono proporzionali per fasce Isee. Il confronto tra gli incrementi mensili di retta delle prime due classi con le ultime due è eloquente: si passa – scrivono ancora i genitori degli alunni degli asili nido – da aumenti di soli 9 centesimi o di circa 3 euro per arrivare ad incrementi di ben 35 o 46 euro”. I genitori dei bambini chiedono un intervento dell’amministrazione comunale “per rivedere il livello delle rette, mantenendo, per quanto possibile, le quote del 2011 e per cercare soluzioni alternative alla copertura finanziaria dell’apprezzato servizio degli asili nido”, concludono i genitori dei bambini che frequentano gli asili nido di Ragusa nella loro lettera indirizzata all’amministrazione comunale

DROGA, ARRESTATO UN GIOVANE VITTORIESE

I Carabinieri di Comiso e dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Vittoria hanno arrestato , vittoriese di 23 anni, che a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso: di 7 grammi circa di hashish, già suddivisi in 4 dosi; di 5 grammi circa di marijuana; di quattro piantine di canapa indiana dell’altezza di 60 cm circa; di un bilancino di precisione; di quattro taglierini intrisi di sostanza stupefacente; di 40 euro che sarebbero, secondo i Carabinieri, il provento di un’attività di spaccio. Tutto è stato sequestrato dai militari dell’Arma, che hanno effettuato la perquisizione con l’ausilio del pastore tedesco Indic, ultimo arrivato nel nucleo cinofili di Nicolosi e specializzato nella ricerca di droga. Il giovane vittoriese è stato arrestato e associato presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di fronte alla quale dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti.

FORMAZIONE CIVICA E INTEGRAZIONE

Avranno inizio giorno 11 giugno i primi corsi di formazione civica, programmati dalla Prefettura di Ragusa, per i cittadini che hanno sottoscritto l’Accordo di Integrazione. I corsi prevedono l’insegnamento dei principi fondamentali della Costituzione, dell’organizzazione e del funzionamento delle istituzioni pubbliche e della vita civile nel nostro Paese, con particolare riferimento ai settori della sanità, della scuola, dei servizi sociali, del lavoro e degli obblighi fiscali. Grazie all’accordo interistituzionale, sottoscritto dal Prefetto Giovanna Cagliostro, dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale e dai Dirigenti dei tre Centri Territoriali Permanenti di istruzione e formazione in età adulta (CTP) di Ragusa, Modica e Vittoria, le sessioni formative si terranno nei Centri più vicini ai luoghi di residenza e di lavoro degli stranieri, fornendo così un servizio di prossimità e facilitando la frequenza in orari non lavorativi. La scelta di tale modalità organizzativa, resa possibile dalla pronta disponibilità manifestata dalle Istituzioni scolastiche alla piena collaborazione interistituzionale, è apparsa strategica in quanto consente non solo di ottemperare ad un obbligo di legge, ma di creare, sin dalla prima fase di ingresso dello straniero, una proficua relazione delle istituzioni scolastiche con gli stranieri, permettendo di monitorare il fabbisogno di formazione linguistica e culturale e di avviare costruttivi percorsi di sostegno all’integrazione. Le sessioni, coordinate dall’Area Diritti civili, cittadinanza, condizione giuridica dello straniero, immigrazione e diritto d’asilo della Prefettura, si avvarranno dell’assistenza logistica del funzionario – responsabile del procedimento e saranno supportate da un mediatore linguistico e culturale, la cui disponibilità è stata resa possibile dalla operatività di un protocollo d’intesa in atto tra Prefettura – Questura ed un Ente del privato sociale. La presenza di un mediatore linguistico/culturale consentirà di implementare la visione dei moduli di apprendimento con l’approfondimento degli argomenti di particolare interesse per gli stranieri appena giunti nel nostro Paese e con la divulgazione delle opportunità offerte sul territorio provinciale con particolare riguardo alla formazione linguistica e professionale ed al volontariato. Con il contributo dell’Ogim – Osservatorio giuridico internazionale sulle migrazioni – sarà fornito anche un primo orientamento burocratico e legale. Al medesimo fine sarà distribuito materiale informativo sui servizi del territorio, redatto nelle lingue d’origine, che la Prefettura di Ragusa ha realizzato nel corso di un pregresso progetto finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione (FEI). La prima sessione si terrà a Modica presso il Ctp “Giovanni XXIII” ed interesserà un gruppo di cittadini di lingua araba ed un gruppo di cittadini di lingua cinese; successivamente, giorno 12 giugno, si terranno sessioni in lingua araba nei Ctp “Vann’Anto” di Ragusa e “Caruano” di Vittoria. Di prossima programmazione una sessione multilingue per i cittadini di varia nazionalità.

COORDINAMENTO CITTADINO DI ITALIA DEI VALORI

Antonio Cappello è il nuovo coordinatore di Italia dei Valori a Santa Croce. Subentra a Pietro Savà che ha rassegnato le dimissioni per motivi personali. Vice è Giusy Zisa, candidata alle amministrative della scorsa primavera con la lista Città Futura. Alessio Lupo e Davide Modica avranno il compito di curare i rapporti con la stampa e referenti del sito di informazione on line “Santacroce anno zero”; Franco Zago sarà il responsabile del dipartimento agricoltura e commercio. Italia dei Valori è rimasta fuori dal consiglio comunale. “Vogliamo proporre progetti e proposte alla nuova amministrazione comunale – dice Cappello – nella speranza che le nostre proposte siano prese in considerazione. Nei prossimi giorni chiederemo di avere un confronto con il neo sindaco Franca Iurato”.

Gli studenti dell’Agrario di Scicli nei campi lavoro di Libera

In estate, insieme ad alcuni insegnanti, andranno a lavorare nelle terre sottratte alla mafia. Il prefetto di Ragusa, Giovanna Cagliostro, ha consegnato loro una copia della Costituzione. E’ così terminato il corso dedicato all’educazione alla legalità per gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario di Scicli, che venerdì sono stati ricevuti nella sala di rappresentanza del Palazzo di Governo a Ragusa, alla presenza del sindaco di Scicli, Franco Susino, e del preside Sergio Carrubba. Sotto gli affreschi del Cambellotti è avvenuta la cerimonia di consegna della carta costituzionale, il regalo che il Prefetto ha voluto fare a ciascuno di loro. Alcuni dei giovani, di età compresa tra i 14 e i 15 anni, hanno annunciato che insieme ad un loro professore andranno a lavorare in estate nei campi di “Libera”, nelle terre che Don Ciotti e i suoi collaboratori hanno ricevuto in affidamento dallo Stato dopo che gli stessi sono stati confiscati alla mafia. Lì metteranno a frutto le loro competenze di studenti in materie agronomiche, nel segno dell’adesione a una tensione alla legalità.

RIMOSSI E FATTI BRILLARE PROIETTILE E BOSSOLI A MARINA DI MARZA

Venerdì mattina in prossimità dello specchio acqueo di Marina di Marza, nel Comune di Ispica, sono intervenuti gli specialisti del Nucleo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi della Marina Militare di Augusta, che, in collaborazione con gli equipaggi della Guardia Costiera di Pozzallo imbarcati su una motovedetta e su un battello, hanno rimosso e fatto brillare con idonee controcariche al tritolo un proiettile di piccolo calibro e tre bossoli – residuati bellici – giacenti su un fondale di circa 5 metri di profondità. Per tutelare la sicurezza della balneazione e la pubblica incolumità di cose e persone, la Capitaneria di Porto di Pozzallo aveva da tempo interdetto la navigazione, la sosta, la pesca e qualsiasi altra attività marittima in prossimità degli ordigni. Le operazioni sono durate 2 ore.

Ragusa, scuola via Ecce Homo, approvato il progetto di manutenzione

Pronto un progetto esecutivo, redatto da tecnici comunali, per i lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza dello edificio scolastico di Via Ecce Homo per il cui intervento è stata prevista una spesa di 253mila euro. La spesa verrà coperta con il finanziamento Cipe per la prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici. La scuola di via Ecce Homo ospita la scuola materna, elementare e media. In particolare si interverrà sui controsoffitti interni dell’ultimo piano e sugli infissi del primo e secondo piano. Per quanto concerne, invece, i lavori esterni dell’edificio, saranno rifatti gli intonaci, ripristinati alcuni pezzi mancanti del cornicione, eliminate le lesioni su architravi di alcune finestre.

CONTROLLI DI POLIZIA A RAGUSA

Personale della Squadra Volanti della Questura di Ragusa, diretto dal Commissario Capo Antonino Ciavola, ha espletato un servizio straordinario di controllo del territorio al fine di prevenire e reprimere reati ed illeciti amministrativi. Il servizio iniziato alle ore 10 e terminato alle ore 22 di giovedì, ha interessato le strade insistenti nei pressi di istituti scolastici, i centri commerciali, le zone ad alta intensità turistica, la fascia costiera. Per espletare questo servizio sono stati messi in campo 15 operatori della Squadra Volanti, 8 unità automontate e 10 unità motomontate. Il servizio è nato da un’attenta analisi del territorio che quotidianamente viene fatta dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, analisi che ha fatto emergere, l’uso di sostanze stupefacenti prima di mettersi alla guida, il mancato uso del casco protettivo alla guida di veicoli a due ruote ed altri illeciti amministrativi. Al termine del controllo sono stati conseguiti i seguenti risultati: autovetture controllate 75, motocicli e ciclomotori 48, soggetti controllati 220, verbali al codice della strada contestati 48, fermi amministrativi 15. “Purtroppo al termine di questa tipologia di servizi non vi è da rimanere contenti dei risultati conseguiti, in quanto fanno denotare un mancato rispetto delle regole del codice della strada che sono fondamentali per la tutela della salute di tutti i soggetti che presenti sulle strade, siano essi conducenti o pedoni”. Sono stati molteplici i conducenti, anche minorenni che sono stati trovati alla guida di ciclomotori senza far uso del casco protettivo ed alcuni casi anche senza essere in possesso del titolo abilitativo, cosiddetto “patentino”. Nota positiva da registrare è la reazione di uno dei genitori di questi giovani che ha ringraziato gli operatori per aver sottoposto a fermo il ciclomotore in uso al figlio, poiché, a suo dire, solo questa sanzione lo farà riflettere sull’importanza e la tutela della sua salute. “E’ molto meglio – scrive la Questura – avvisare i genitori di un giovane colto nel trasgredire un illecito amministrativo, che avvisarlo di un tragico incidente”. Infine è stato denunciato in stato di libertà per tentata truffa ai danni di un “compro oro” del centro cittadino, tale P. M. di 55 anni, nato a Napoli. L’uomo pluripregiudicato per reati specifici commessi in tutta Italia ha provato a vendere delle fedi nuziali spacciandole per oro bianco. A seguito di accertamenti il metallo non era oro ma semplice materiale ferroso anche se vi erano impressi i segni distintivi dell’oro.

IL CALCIATORE MASCARA IN VISITA AL COMUNE DI COMISO

Il Sindaco Giuseppe Alfano ha ricevuto in Municipio il calciatore comisano Giuseppe Mascara, che ha disputato l’ultimo campionato di calcio in seria A col Novara, dopo aver giocato con Napoli e Catania, sempre in serie A, in visita di cortesia. “E’ stato un piacere incontrare un campione affermato e ben voluto dai tifosi – ha dichiarato il primo cittadino di Comiso -. Con Giuseppe Mascara abbiamo discusso di una serie di problematiche riguardanti la città e, lo stesso Mascara, ha chiesto se poteva essere utile in qualche modo alla sua Comiso. Gli ho, pertanto, prospettato l’ipotesi di farsi carico della gestione del Comiso Calcio poiché l’attuale dirigenza è dimissionaria. Mascara, ha chiesto di poterci riflettere”.

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