16-05-2024

Processione del Corpus Domini

A Ragusa, domenica, dopo la messa delle 19 presieduta dal vescovo Paolo Urso, in Cattedrale, sarà dato il via alla processione eucaristica al termine della quale sarà impartita la benedizione.

Interrogazione all’Ars sul Muos

L’ha presentata l’on. Riccardo Minardo per sapere “quali iniziative s’intendono adottare per evitare l’attivazione del Muos al fine di salvaguardare la salute pubblica”.

Denunciato un camionista ragusano, trasportava grano in violazione della normativa vigente

Trasportava 40 tonnellate di grano in violazione della normativa vigente. Un camionista di Ragusa di 57 anni dovrà rispondere dei reati di trasporto di merce destinata ad uso alimentare nociva e detenzione per il commercio di sostanze pericolose per la salute pubblica. L’operazione è stata effettuata dagli uomini della Polstrada di Ragusa durante un servizio di controllo sulla strada statale 115, in territorio di Vittoria. Gli agenti hanno accertato che il mezzo era privo di copertura assicurativa e che il proprietario non era iscritto all’albo degli autotrasportatori e che il grano veniva trasportato in barba alle disposizioni sanitarie. Il carico è stato sequestrato e il conducente denunciato.

CONTROLLI DI POLIZIA MARITTIMA

Operazione di polizia marittima tesa alla tutela e salvaguardia del rispetto della normativa inerente la pesca. L’attività, mirata soprattutto alla verifica di tutti i punti di sbarco presenti nel territorio ibleo, ha interessato il porto di Pozzallo e Sampieri, Donnalucata, Marina di Ragusa, Scoglitti. Sono stati rilevati numerosi comportamenti contrari alla normativa nazionale ed internazionale che regola il comparto della pesca sia professionale che diportistica. In particolare sono stati riscontrati 8 illeciti amministrativi relativi alla pesca effettuata tramite unità da diporto con l’utilizzo di attrezzi da pesca professionali (reti da posta), nonché pesca di specie ittiche vietate per tempi e modalità di cattura (echinodermi detti ricci di mare) catturati tramite l’impiego di bombole ed autorespiratori. I verbali ammontano ad una cifra di 19 mila euro. Sequestrati attrezzature vietate (rete da posta di 250 metri, 4 bombole ed autorespiratori e 3 attrezzature da sub) ed il pescato che è stato rigettato in mare. Ulteriore accertamenti sono stati effettuati sulle unità da pesca professionali ove si è rilevata la mancanza, da parte di un peschereccio dedito alla pesca speciale del tonno rosso, del giornale da pesca elettronico e cartaceo obbligatorio per legge. Sono stati assegnati dei punti di demerito per il comandante dell’unità nonché sulla licenza di pesca del motopesca; punti che, a similitudine di quanto avviene per le patenti di guida, comportano, una volta raggiunto un tetto massimo, la sospensione del titolo e della licenza stessa.

ASILI NIDO COMUNALI, I GENITORI CHIEDONO IL RICALCOLO DELLE RETTE

Avevano chiesto il ricalcolo delle rette di frequenza degli asili nido comunali, oggetto di aumenti da parte dell’amministrazione Dipasquale, ma ad oggi non hanno ricevuto risposta. A lamentarsi, a tre mesi di distanza dalla richiesta di ricalcolo delle rette, sono i genitori dei bambini ragusani che usufruiscono degli asili nido comunali del capoluogo ibleo. “Abbiamo sottolineato di ritenere – si legge in un documento che è stato spedito al sindaco e all’assessore alla Pubblica Istruzione di Ragusa – il provvedimento amministrativo (ovvero la delibera n. 15 del 12 gennaio 2012 sull’adeguamento delle rette di frequenza degli asili nido comunali): penalizzante perché le nostre famiglie sono già colpite dalla crisi economica in atto; iniquo perché gli aumenti non sono proporzionali per fasce Isee. Il confronto tra gli incrementi mensili di retta delle prime due classi con le ultime due è eloquente: si passa – scrivono ancora i genitori degli alunni degli asili nido – da aumenti di soli 9 centesimi o di circa 3 euro per arrivare ad incrementi di ben 35 o 46 euro”. I genitori dei bambini chiedono un intervento dell’amministrazione comunale “per rivedere il livello delle rette, mantenendo, per quanto possibile, le quote del 2011 e per cercare soluzioni alternative alla copertura finanziaria dell’apprezzato servizio degli asili nido”, concludono i genitori dei bambini che frequentano gli asili nido di Ragusa nella loro lettera indirizzata all’amministrazione comunale

DROGA, ARRESTATO UN GIOVANE VITTORIESE

I Carabinieri di Comiso e dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Vittoria hanno arrestato , vittoriese di 23 anni, che a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso: di 7 grammi circa di hashish, già suddivisi in 4 dosi; di 5 grammi circa di marijuana; di quattro piantine di canapa indiana dell’altezza di 60 cm circa; di un bilancino di precisione; di quattro taglierini intrisi di sostanza stupefacente; di 40 euro che sarebbero, secondo i Carabinieri, il provento di un’attività di spaccio. Tutto è stato sequestrato dai militari dell’Arma, che hanno effettuato la perquisizione con l’ausilio del pastore tedesco Indic, ultimo arrivato nel nucleo cinofili di Nicolosi e specializzato nella ricerca di droga. Il giovane vittoriese è stato arrestato e associato presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di fronte alla quale dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti.

FORMAZIONE CIVICA E INTEGRAZIONE

Avranno inizio giorno 11 giugno i primi corsi di formazione civica, programmati dalla Prefettura di Ragusa, per i cittadini che hanno sottoscritto l’Accordo di Integrazione. I corsi prevedono l’insegnamento dei principi fondamentali della Costituzione, dell’organizzazione e del funzionamento delle istituzioni pubbliche e della vita civile nel nostro Paese, con particolare riferimento ai settori della sanità, della scuola, dei servizi sociali, del lavoro e degli obblighi fiscali. Grazie all’accordo interistituzionale, sottoscritto dal Prefetto Giovanna Cagliostro, dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale e dai Dirigenti dei tre Centri Territoriali Permanenti di istruzione e formazione in età adulta (CTP) di Ragusa, Modica e Vittoria, le sessioni formative si terranno nei Centri più vicini ai luoghi di residenza e di lavoro degli stranieri, fornendo così un servizio di prossimità e facilitando la frequenza in orari non lavorativi. La scelta di tale modalità organizzativa, resa possibile dalla pronta disponibilità manifestata dalle Istituzioni scolastiche alla piena collaborazione interistituzionale, è apparsa strategica in quanto consente non solo di ottemperare ad un obbligo di legge, ma di creare, sin dalla prima fase di ingresso dello straniero, una proficua relazione delle istituzioni scolastiche con gli stranieri, permettendo di monitorare il fabbisogno di formazione linguistica e culturale e di avviare costruttivi percorsi di sostegno all’integrazione. Le sessioni, coordinate dall’Area Diritti civili, cittadinanza, condizione giuridica dello straniero, immigrazione e diritto d’asilo della Prefettura, si avvarranno dell’assistenza logistica del funzionario – responsabile del procedimento e saranno supportate da un mediatore linguistico e culturale, la cui disponibilità è stata resa possibile dalla operatività di un protocollo d’intesa in atto tra Prefettura – Questura ed un Ente del privato sociale. La presenza di un mediatore linguistico/culturale consentirà di implementare la visione dei moduli di apprendimento con l’approfondimento degli argomenti di particolare interesse per gli stranieri appena giunti nel nostro Paese e con la divulgazione delle opportunità offerte sul territorio provinciale con particolare riguardo alla formazione linguistica e professionale ed al volontariato. Con il contributo dell’Ogim – Osservatorio giuridico internazionale sulle migrazioni – sarà fornito anche un primo orientamento burocratico e legale. Al medesimo fine sarà distribuito materiale informativo sui servizi del territorio, redatto nelle lingue d’origine, che la Prefettura di Ragusa ha realizzato nel corso di un pregresso progetto finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione (FEI). La prima sessione si terrà a Modica presso il Ctp “Giovanni XXIII” ed interesserà un gruppo di cittadini di lingua araba ed un gruppo di cittadini di lingua cinese; successivamente, giorno 12 giugno, si terranno sessioni in lingua araba nei Ctp “Vann’Anto” di Ragusa e “Caruano” di Vittoria. Di prossima programmazione una sessione multilingue per i cittadini di varia nazionalità.

COORDINAMENTO CITTADINO DI ITALIA DEI VALORI

Antonio Cappello è il nuovo coordinatore di Italia dei Valori a Santa Croce. Subentra a Pietro Savà che ha rassegnato le dimissioni per motivi personali. Vice è Giusy Zisa, candidata alle amministrative della scorsa primavera con la lista Città Futura. Alessio Lupo e Davide Modica avranno il compito di curare i rapporti con la stampa e referenti del sito di informazione on line “Santacroce anno zero”; Franco Zago sarà il responsabile del dipartimento agricoltura e commercio. Italia dei Valori è rimasta fuori dal consiglio comunale. “Vogliamo proporre progetti e proposte alla nuova amministrazione comunale – dice Cappello – nella speranza che le nostre proposte siano prese in considerazione. Nei prossimi giorni chiederemo di avere un confronto con il neo sindaco Franca Iurato”.

Gli studenti dell’Agrario di Scicli nei campi lavoro di Libera

In estate, insieme ad alcuni insegnanti, andranno a lavorare nelle terre sottratte alla mafia. Il prefetto di Ragusa, Giovanna Cagliostro, ha consegnato loro una copia della Costituzione. E’ così terminato il corso dedicato all’educazione alla legalità per gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario di Scicli, che venerdì sono stati ricevuti nella sala di rappresentanza del Palazzo di Governo a Ragusa, alla presenza del sindaco di Scicli, Franco Susino, e del preside Sergio Carrubba. Sotto gli affreschi del Cambellotti è avvenuta la cerimonia di consegna della carta costituzionale, il regalo che il Prefetto ha voluto fare a ciascuno di loro. Alcuni dei giovani, di età compresa tra i 14 e i 15 anni, hanno annunciato che insieme ad un loro professore andranno a lavorare in estate nei campi di “Libera”, nelle terre che Don Ciotti e i suoi collaboratori hanno ricevuto in affidamento dallo Stato dopo che gli stessi sono stati confiscati alla mafia. Lì metteranno a frutto le loro competenze di studenti in materie agronomiche, nel segno dell’adesione a una tensione alla legalità.

RIMOSSI E FATTI BRILLARE PROIETTILE E BOSSOLI A MARINA DI MARZA

Venerdì mattina in prossimità dello specchio acqueo di Marina di Marza, nel Comune di Ispica, sono intervenuti gli specialisti del Nucleo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi della Marina Militare di Augusta, che, in collaborazione con gli equipaggi della Guardia Costiera di Pozzallo imbarcati su una motovedetta e su un battello, hanno rimosso e fatto brillare con idonee controcariche al tritolo un proiettile di piccolo calibro e tre bossoli – residuati bellici – giacenti su un fondale di circa 5 metri di profondità. Per tutelare la sicurezza della balneazione e la pubblica incolumità di cose e persone, la Capitaneria di Porto di Pozzallo aveva da tempo interdetto la navigazione, la sosta, la pesca e qualsiasi altra attività marittima in prossimità degli ordigni. Le operazioni sono durate 2 ore.

Ragusa, scuola via Ecce Homo, approvato il progetto di manutenzione

Pronto un progetto esecutivo, redatto da tecnici comunali, per i lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza dello edificio scolastico di Via Ecce Homo per il cui intervento è stata prevista una spesa di 253mila euro. La spesa verrà coperta con il finanziamento Cipe per la prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici. La scuola di via Ecce Homo ospita la scuola materna, elementare e media. In particolare si interverrà sui controsoffitti interni dell’ultimo piano e sugli infissi del primo e secondo piano. Per quanto concerne, invece, i lavori esterni dell’edificio, saranno rifatti gli intonaci, ripristinati alcuni pezzi mancanti del cornicione, eliminate le lesioni su architravi di alcune finestre.

CONTROLLI DI POLIZIA A RAGUSA

Personale della Squadra Volanti della Questura di Ragusa, diretto dal Commissario Capo Antonino Ciavola, ha espletato un servizio straordinario di controllo del territorio al fine di prevenire e reprimere reati ed illeciti amministrativi. Il servizio iniziato alle ore 10 e terminato alle ore 22 di giovedì, ha interessato le strade insistenti nei pressi di istituti scolastici, i centri commerciali, le zone ad alta intensità turistica, la fascia costiera. Per espletare questo servizio sono stati messi in campo 15 operatori della Squadra Volanti, 8 unità automontate e 10 unità motomontate. Il servizio è nato da un’attenta analisi del territorio che quotidianamente viene fatta dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, analisi che ha fatto emergere, l’uso di sostanze stupefacenti prima di mettersi alla guida, il mancato uso del casco protettivo alla guida di veicoli a due ruote ed altri illeciti amministrativi. Al termine del controllo sono stati conseguiti i seguenti risultati: autovetture controllate 75, motocicli e ciclomotori 48, soggetti controllati 220, verbali al codice della strada contestati 48, fermi amministrativi 15. “Purtroppo al termine di questa tipologia di servizi non vi è da rimanere contenti dei risultati conseguiti, in quanto fanno denotare un mancato rispetto delle regole del codice della strada che sono fondamentali per la tutela della salute di tutti i soggetti che presenti sulle strade, siano essi conducenti o pedoni”. Sono stati molteplici i conducenti, anche minorenni che sono stati trovati alla guida di ciclomotori senza far uso del casco protettivo ed alcuni casi anche senza essere in possesso del titolo abilitativo, cosiddetto “patentino”. Nota positiva da registrare è la reazione di uno dei genitori di questi giovani che ha ringraziato gli operatori per aver sottoposto a fermo il ciclomotore in uso al figlio, poiché, a suo dire, solo questa sanzione lo farà riflettere sull’importanza e la tutela della sua salute. “E’ molto meglio – scrive la Questura – avvisare i genitori di un giovane colto nel trasgredire un illecito amministrativo, che avvisarlo di un tragico incidente”. Infine è stato denunciato in stato di libertà per tentata truffa ai danni di un “compro oro” del centro cittadino, tale P. M. di 55 anni, nato a Napoli. L’uomo pluripregiudicato per reati specifici commessi in tutta Italia ha provato a vendere delle fedi nuziali spacciandole per oro bianco. A seguito di accertamenti il metallo non era oro ma semplice materiale ferroso anche se vi erano impressi i segni distintivi dell’oro.

IL CALCIATORE MASCARA IN VISITA AL COMUNE DI COMISO

Il Sindaco Giuseppe Alfano ha ricevuto in Municipio il calciatore comisano Giuseppe Mascara, che ha disputato l’ultimo campionato di calcio in seria A col Novara, dopo aver giocato con Napoli e Catania, sempre in serie A, in visita di cortesia. “E’ stato un piacere incontrare un campione affermato e ben voluto dai tifosi – ha dichiarato il primo cittadino di Comiso -. Con Giuseppe Mascara abbiamo discusso di una serie di problematiche riguardanti la città e, lo stesso Mascara, ha chiesto se poteva essere utile in qualche modo alla sua Comiso. Gli ho, pertanto, prospettato l’ipotesi di farsi carico della gestione del Comiso Calcio poiché l’attuale dirigenza è dimissionaria. Mascara, ha chiesto di poterci riflettere”.

COMITATO SPONTANEO DEGLI OPERATORI DELLA FORMAZIONE

Tanta incertezza, preoccupazione, e amarezza tra i lavoratori della formazione professionale da tempo immemorabile in balia dell’incapacità decisionale dei vari governi siciliani. Giovedì una nutrita delegazione di circa 50 operatori ha incontrato il direttore dell’Ufficio Provinciale del Lavoro di Ragusa, Francesco Ascia, per discutere della gravissima situazione di disagio economico/occupazionale. I lavoratori hanno fatto presente che mediamente da circa 1 anno non ricevono le dovute retribuzioni mensili a fronte di un servizio formativo che continuano a garantire giornalmente, mentre altri lavoratori sono in cassa integrazione da mesi in quanto la Regione Siciliana non ha ancora avviato i corsi di formazione per l’anno 2012. Inoltre sono state espresse fondate preoccupazioni sulla stabilità lavorativa e sulla salvaguardia del posto di lavoro poiché la Regione Sicilia dal 2011 finanzia tutta la Formazione Professionale solo attraverso i fondi del fondo sociale europeo venendo meno le garanzie occupazionali previste dalle precedenti leggi regionali. Il dottore Ascia, dopo aver ascoltato le dimostranze dei lavoratori, ha dato la massima disponibilità per verificare le motivazioni che impediscono ai lavoratori di ricevere gli stipendi.

ROMA E BARI: OPERAZIONE ANTIMAFIA CON LA SQUADRA MOBILE DI RAGUSA

A Barletta e presso l’Aeroporto di Roma Fiumicino, i Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari congiuntamente a personale della Squadra Mobile della Questura di Ragusa, hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari nei confronti di cinque cittadini egiziani, di età compresa tra i 25 ed i 41 anni, ritenuti responsabili di sequestro di persona a scopo di estorsione e di violazione delle disposizioni di legge in materia di immigrazione. La proficua collaborazione con la Direzione Distrettuale Antimafia di Catania ha consentito agli investigatori di riscontrare che i cinque fermati avrebbero dapprima organizzato, dietro il corrispettivo di 4000 euro a persona, il viaggio – a bordo di natanti di fortuna salpati dal porto di Rachid (Egitto) e con destinazione le coste pugliesi – di 51 cittadini extracomunitari di nazionalità egiziana e somala, favorendone l’ingresso clandestino nel territorio italiano; successivamente, approfittando dello stato di necessità in cui versavano i clandestini, li avrebbero condotti un casolare di campagna per tenerli in stato di segregazione fino a quando, contattati i parenti e richiesto il pagamento di ulteriori somme di denaro per la loro liberazione con la minaccia che altrimenti li avrebbero uccisi, non fosse stato versato il prezzo del riscatto. Tra i sequestrati è stato anche identificato un minore di nazionalità egiziana rilasciato, ad avvenuto pagamento del riscatto, il 27 maggio del 2012 presso la Stazione Ferroviaria di Foggia. Il provvedimento restrittivo si è reso necessario perché i 5 erano in procinto di lasciare il territorio nazionale per fare rientro in Egitto.

Ragusa, piano particolareggiato Il Pd: “Rivedere le norme tecniche sull’attività dei commercianti”

Il Pd di Ragusa sollecita l’Amministrazione comunale ad accelerare i tempi sulla definizione di questioni ancora aperte riguardanti le imprese del settore commerciale. In particolare, il segretario cittadino, Giuseppe Calabrese, fa riferimento ad una serie di punti relativi alla procedura di modifica delle norme tecniche di attuazione del Piano particolareggiato. “Sappiamo – afferma Calabrese – che la questione sarà presto all’ordine del giorno della commissione Risanamento e ci muoveremo, tra l’altro, per fare in modo che possa essere eliminato il fardello della fideiussione, in carico ai commercianti, da attivare per sistemare tavoli e sedie negli spazi esterni delle attività ricadenti nei centri storici, a Ragusa superiore e a Ibla. Sollecitiamo interventi che consentano, tra l’altro, di superare questa fase difficile come quella vissuta dagli operatori di via Roma, alle prese con lavori eseguiti con molta approssimazione e la cui durata sembra essere messa in seria discussione”. Calabrese aggiunge che “il partito chiederà a Salvatore Avola, componente di riferimento della commissione Centri storici, di esaminare nel dettaglio la scaletta delle azioni proposte dallo assessorato allo Sviluppo economico e di stimolare le modifiche necessarie”.

Controlli nelle scuole: sequestrata droga in due licei di Ragusa

Giovedì è stato effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Ragusa unitamente a militari del nucleo cinofili di Nicolosi (Ct), un servizio straordinario di controllo del territorio nei pressi di istituti scolastici, allo scopo di contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e di sanzionare le condotte di guida pericolose per la sicurezza stradale. In particolare sono stati rinvenuti e sequestrati all’interno dell’istituto tecnico commerciale e aeronautico statale “Fabio Besta” di via Aldo Moro, 2 grammi circa di sostanza stupefacente di tipo hashish e uno spinello già confezionato, e all’interno del liceo scientifico Fermi, ubicato in viale Europa, 1 grammo circa di sostanza stupefacente tipo marijuana. La droga, rinvenuta all’interno di alcune classi dei due istituti, è stata trovata grazie al fiuto del cane Ivan, un labrador retriever di due anni donato all’Arma da un militare del Centro Carabinieri Cinofili di Firenze, dov’è stato cresciuto ed addestrato. A soli 14 mesi Ivan ha già conseguito tantissimi risultati positivi, tra cui spicca il ritrovamento a Trecastagni di una piantagione di marijuana e di 35 chilogrammi della stessa sostanza già pronta per il commercio. Da quel momento è stato denominato Ivan il terribile. Sono stati inoltre controllati 42 automezzi ed elevate 11 contravvenzioni al Codice della Strada, decurtati 70 punti patente per infrazioni varie (mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza), sequestrati due ciclomotori e ritirata una carta di circolazione ed una patente di guida.

Cooperativa Rinascita, l’assessore regionale Aiello: “Sconcertato dall’operato dei commissari straordinari”

“Sono sconcertato dall’operato dei commissari straordinari, che invece di accompagnare in un percorso di verifica ed, eventualmente, successivamente, di liquidazione o rilancio un’azienda leader nella commercializzazione ortofrutticola, quale è la cooperativa Rinascita di Vittoria, la stanno semplicemente liquidando senza averne titolo”. Ad affermarlo Francesco Aiello, assessore regionale alle Risorse agricole. “Commissari aggressivi, nei confronti dei soci, dei produttori e dei lavoratori – continua Aiello – che si sono trasformati in liquidatori senza averne titolo e ruolo. Evidentemente non si rendono conto di colpire i soci di un’azienda che da oltre quarant’anni hanno prodotto economia reale sul territorio e creato occupazione. Interverrò – prosegue l’assessore regionale – per evitare ogni forma di vessazione nei confronti dei produttori e che la situazione precipiti in maniera incontrollata. Perché quando una storica impresa, come Rinascita, chiude, è tutta l’economia siciliana che ne soffre, oltre alla società civile e imprenditoriale”.

Territorio e Rifiuti a Ragusa, tanti danni e tante beffe

“Scandalo e vergogna per la mancata raccolta differenziata e per il mancato avvio dello impianto di compostaggio, ma tanto a pagare sono sempre i cittadini”. La denuncia di Italia dei valori è chiara: “A maggio 2011 denunciammo la sfacciata operazione di propaganda elettorale portata avanti dall’amministrazione Dipasquale che prometteva, con una proroga del servizio ambientale di 5 mesi dall’1.5.2011 al 30.09.2011 e con maggiori somme, il raggiungimento del 28% di raccolta differenziata. Sapevamo – scrive Italia dei Valori – che era una boutade elettorale e i fatti, ancora una volta, ci hanno dato ragione. La stessa ditta che gestisce lo smaltimento dei rifiuti in un comunicato di maggio 2012 parla per il 2011 di una differenziata al 17 %. Sulle mancate penalità la Corte dei Conti farà le proprie considerazioni. Tralasciamo che già dal 2007 si prevedeva una differenziata al 50% e consideriamo i soldi in più che ha speso il Comune di Ragusa per il maggiore conferimento in discarica, ma non è tutto – dice Italia dei Valori – perchè a tutto ciò si aggiunge l’ennesimo scandalo sul mancato compostaggio di cui ricordiamo “l’inaugurazione” Infatti l’impianto di compostaggio, costato oltre 4 milioni di euro, non è stato mai messo in funzione, e adesso leggiamo di un bando di Ato Ambiente Ragusa per la manutenzione ordinaria e straordinaria, la sistemazione di parti deteriorate e la gestione dello stesso impianto di compostaggio per circa 5 milioni di euro da aggiungere ad altri 15 milioni di euro per la creazione di un valorizzatore energetico di rifiuti che è l’impianto digestore anaerobico per la produzione di biogas. Altri 20 milioni di euro, – scrive Italia dei Valori – a carico della collettività oltre a tutti i danni subìti in questi anni per il mancato compostaggio. Non è l’unica beffa. Era prevista una barriera vegetativa polifunzionale per evitare l’aerodispersione e il rumore. Un progetto mai realizzato e tanto propagandato che doveva costare 30.000 euro. Anche qui non è stato fatto niente. Continuiamo ad avere la puzza nauseabonda per la mancata gestione del percolato e a pagare le fatture della ditta che gestisce la discarica che solo nel mese di gennaio 2012 per togliere i sacchetti svolazzanti ha avuto dall’Ato più di 23 mila euro. Non sarebbe stato “conveniente” fare la barriera? Ma, ovviamente, – conclude Italia dei Valori – queste considerazioni naturali e giuste non contano perchè tanto a pagare sono sempre i cittadini”.

Intitolazione dell’aeroporto di Comiso, l’assessore Russo propone Pio La Torre

”Ho sottoscritto l’intitolazione dell’aeroporto di Comiso a un eroe nazionale, qual è Pio La Torre”. A dirlo è stato Pier Carmelo Russo, assessore regionale alle Infrastrutture che ha, fra l’altro, formalizzato le sue dimissioni dalla giunta regionale. Russo, intervenendo in aula a Palermo, ha sostenuto che la Regione siciliana, intitolando la struttura ad un eroe italiano, vuole evidenziare il carattere nazionale che attribuisce all’infrastruttura. “L’ho proposta al presidente della Regione per il perfezionamento – ha detto ancora Pier Carmelo Russo, riferendosi all’intitolazione -. Questo è l’ultimo atto che ho voluto compiere da assessore alle Infrastrutture”.

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