07-05-2024

Ragusa, festeggiamenti Santa Maria Ausiliatrice

Come ogni anno viene celebrata la Vergine Santissima sotto il titolo di ”Ausiliatrice” . La devozione è antica: S. Giovanni Bosco durante la sua vita ha sempre affidato se stesso e i suoi ragazzi alla Madonna che egli chiamava Ausiliatrice , così il culto per la Madonna di Don Bosco si diffuse per tutta Torino anche grazie alla più grande opera portata a termine dal Santo, la maestosa Basilica di Maria Ausiliatrice. Grazie ai Padri Salesiani la devozione a Maria Ausiliatrice da parecchi anni è molto diffusa anche a Ragusa. Questo il programma della parrocchia per giorno 24. Ore 18 S. Rosario meditato; ore 19 celebrazione eucaristica presieduta dal Parroco Don Nino Aprile; ore 20 processione con il simulacro di Maria Ausiliatrice.

Orario apertura Museo Camarina

Si comunica che, a causa della persistente carenza di personale di custodia e per esigenze di servizio, il Museo Archeologico di Camarina per le giornate del 26 e 27 maggio resterà aperto al pubblico dalle ore 9.00 alle ore 13.30.

CRISI IN AGRICOLTURA, VERTICE ALL’ISPETTORATO

Nessuna forma di protesta eclatante ma solo tanta delusione per la mancata presenza dell’assessore regionale all’agricoltura, Elio D’Antrassi, impegnato in altra sede. L’atteso vertice nella sede dell’ispettorato all’agricoltura, con i sindaci e le organizzazioni agricole, è mancato. Il dirigente generale dell’assessorato, Rosaria Barresi, ha snocciolato dati e numeri. Sui danni del ciclone Athos le risorse del Psr, alla misura 126, non possono essere utilizzate. “Sul ciclone Athos c’è stata la massima tempestività degli uffici dell’assessorato – ha detto il dirigente generale dell’assessorato all’agricoltura -. Lunedì mattina, il giorno dopo l’evento, i nostri tecnici erano subito al lavoro. La declatoria, accompagnata da una relazione molto dettagliata, è stata prorogata di 40 giorni per le tante richieste ricevute. Abbiamo dato alla giunta tutta la documentazione e siamo in regola con i tempi previsti. La misura 126 non è applicabile. Ci sono 4 eventi naturali ascritti nella misura e il ciclone Athos, che è stato un vento impetuoso e devastante, non rientra tra i danni che potranno essere risarciti. La possibilita è di attingere ad una legge statale oppure, concordandolo con l’unione europea, modificare l’attuale scheda di valutazione inserendo le calamità naturali assimilandole ad eventi naturali”. Sul prezzo regionale del latte poco o nulla si è fatto. “Abbiamo fatto presente che dobbiamo rispettare i parametri comunitari – aggiunge il dirigente generale dell’assessorato – e noi non possiamo intervenire”. Il comitato dei Forconi presente alla seduta commenta in maniera negativa il vertice con il dirigente dell’assessorato. “Questo governo non ha nulla da interloquire con le categorie produttive – spiega Aldo Bertolone, leader ragusano dei Forconi – dal 20 gennaio inseguiamo l’assessore D’Antrassi per un confronto sui temi scottanti che riguardano lo sviluppo del nostro territorio”. Il comitato degli agricoltori che hanno subìto l’esondazione del Fiume Dirillo preannuncia forme di protesta eclatanti. “Non abbiamo ricevuto neppure un centesimo di indennizzo – dice Alfonso Rosa – e gli argini del fiume sono assolutamente insicuri. L’inizio della nuova annata agraria si preannuncia disastrosa con milioni di euro di danni”. Secondo la Coldiretti il governo della Regione ha disatteso le istanze del territorio. “Siamo in presenza di una politica incapace di dare risposte” – afferma il presidente Mattia Occhipinti.

SANTA CROCE, ASSEGNATE LE DELEGHE AGLI ASSESSORI

Da lunedì pomeriggio al lavoro con l’assegnazione delle deleghe e la piena autonomia di ogni singolo assessorato. Il neo sindaco di Santa Croce Camerina, Franca Iurato, ha assegnato le deleghe agli assessori: Rosario Pluchino si occuperà di sanità, manutenzione viabilità, sicurezza del territorio; a Francesco Corallo, vice sindaco, sviluppo economico, agricoltura, commercio, artigianato, e pesca; Serafina Mazza, servizi sociali, immigrazione e personale; infine Rosa Varcadipane, pubblica istruzione, edilizia scolastica, cultura, sport, spettacolo, turismo e pari opportunità. Martedì alle 19 l’insediamento del consiglio comunale con i 15 consiglieri: 10 alla maggioranza che sostiene la lista “Il paese che vogliamo”, 5 alle minoranze, espressione della lista civica “Noi ci crediamo”.

 

 

ARRESTATO UN IMPIEGATO DI COMISO PER STALKING

Claudio Flaccavento perseguitava la sua ex fidanzata da 7 mesi.Da quando si era conclusa la loro relazione sentimentale, Claudio Flaccavento comisano di 37 anni, perseguitava continuamente la sua ex fidanzata, una studentessa di 32 anni. I carabinieri della stazione di Santa Croce Camerina (l’uomo risulta residente a Punta Braccetto anche se di fatto è domiciliato a Comiso) hanno arrestato questo impiegato, incensurato e celibe con l’accusa di stalking, dunque ritenuto responsabile di atti persecutori in danno della sua ex. Flaccavento è agli arresti domiciliari. Secondo l’accusa dal novembre 2011 al maggio 2012 pedinava la donna, si appostava sotto casa, la molestava al telefono, minacciandola anche di morte e non ultimo avrebbe anche diffuso fotografie personali della ex fidanzata. La vittima dello stalking, così come accade spesso in queste situazioni, era entrata ormai in uno stato ansioso, che l’aveva portata a modificare il suo stile di vita, proprio per non doversi trovare faccia a faccia con il suo ex fidanzato, il quale spesso era solito appostarsi sino a tarda notte nei luoghi abitualmente frequentati dalla studentessa. I militari, a seguito della denuncia presentata dalla vittima, hanno raccolto elementi sufficienti per consentire l’arresto del persecutore.

Moto storiche nel barocco ibleo Pezzi pregiati che hanno fatto la storia delle due ruote

Ci sarà anche una Brough superior Ss 80 del 1936, lo stesso modello di motocicletta con cui perse la vita il leggendario Lawrence d’Arabia, tra i pezzi pregiati che animeranno l’ottava edizione di “Moto storiche nel barocco ibleo”, la manifestazione itinerante aperta a tutti i motocicli con certificato di identità Asi, l’Automotoclub storico italiano, costruiti entro il 1965 in programma sabato 26 e domenica 27 maggio lungo le strade della provincia di Ragusa. L’iniziativa è stata presentata a palazzo di viale del Fante dagli organizzatori, il presidente del Veteran Car Club Ibleo, Vito Veninata, il commissario tecnico moto, Michele Frasca, oltre ad Antonino Provenzale e Angelo Distefano. C’era anche il comandante della Polstrada di Ragusa, Gaetano Di Mauro, che, come sempre, non farà
mancare la collaborazione dei propri uomini. Numeri entusiasmanti per una kermesse motoristica che, così come è stato spiegato, preferisce puntare più sulla qualità che sulla quantità. Settantadue gli equipaggi iscritti, venticinque le case costruttrici appresentate, la maggior parte con data di fabbricazione antecedente alla Seconda guerra mondiale. Ci saranno, infatti, 12 Moto Guzzi, 12 Bsa, 3 Norton, e poi una Miller, una Hrd e un’Ariel. La kermesse motoristica avrà anche un respiro internazionale, come succede ormai da qualche anno, con 24 equipaggi provenienti da Malta e uno dal Canada. “Il nostro principale obiettivo – ha spiegato il presidente Veninata – è quello della promozione turistica del territorio. Faremo conoscere a chi viene a trovarci le bellezze impareggiabili del nostro territorio oltre a fare degustare loro le prelibatezze enogastronomiche dell’area iblea. Ma chi avrà modo di ammirare le moto, potrà visitare quello che, a tutti gli effetti, rappresenta un museo a cielo aperto visibile gratuitamente. Le due ruote che siamo
riusciti a radunare per questa edizione trasudano storia da ogni bullone. Un’occasione
– dice Vito Veninata – da non perdere per gli appassionati e per chi si vuole avvicinare
a questo mondo”. La carovana di moto antiche visiterà, tra l’altro, Ragusa, Chiaramonte, Giarratana, Marina di Ragusa, Punta Secca e Punta Braccetto, e il castello di Donnafugata.

ARRESTATI DUE SPACCIATORI A PUNTA BRACCETTO

I finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Ragusa hanno sequestrato a Mohamed Alì di 35 anni, e Dridi Wassim di 20 anni, 60 gr. di hashish, 1 gr. di cocaina, 1 coltello e 345 euro provento dello spaccio. I due sono stati arrestati. E’ accaduto a Punta Braccetto in un luogo conosciuto quale punto di riferimento per lo smercio di stupefacenti. Questa volta però i finanzieri si sono organizzati in modo da tirare nella rete, oltre che i potenziali acquirenti anche e soprattutto gli spacciatori. Difatti dopo un appostamento nell’alveo del torrente di Punta Braccetto, il più delle volte utilizzato come nascondiglio dello stupefacente e come via di scampo dagli stessi extracomunitari, i finanzieri hanno visto Mohamed Alì mentre cedeva la droga e poi, accortosi dei militari, scappava verso il torrente. Qui ad aspettarlo vi erano altri due finanzieri che hanno bloccato il fuggitivo. Sottoposto a perquisizione veniva trovato in possesso di 12 grammi di hashish già steccato, 1 grammo di cocaina e 215 euro provento dello spaccio. All’interno del vano oggetti del ciclomotore veniva trovato altro stupefacente e un coltello a serramanico utilizzato per il taglio dell’hashish. Successivamente, mentre i finanzieri facevano rientro in caserma per la stesura degli atti di rito, giunti sulla Scoglitti – Santa Croce si imbattevano in una palese cessione di stupefacente ad opera di quattro giovani risultati essere tutti residenti a Mazzarrone, in trasferta per comprare la droga. I finanzieri non si sono fatti scappare l’occasione. Infatti nonostante stessero conducendo in caserma l’extracomunitario fermato
precedentemente, hanno avuto la prontezza nel sorprendere lo spacciatore e gli acquirenti nell’attimo esatto dello scambio. Da una immediata ricognizione dei luoghi è stato rinvenuto il resto dello stupefacente nascosto dall’extracomunitario Dridi Wassim. Benché uno dei quattro giovani avesse tentato di disfarsi dell’hashish acquistato, dopo essere stati fermati non è rimasto loro che confessare il fattaccio. Difatti le indagini svolte hanno permesso di accertare che gli stessi avevano fatto una colletta tra loro racimolando la somma di 100 euro poi spesa per l’acquisto dell’hashish. I due extracomunitari, di cui uno con precedenti specifici, dopo le operazioni di rito sono stati arrestati, mentre i quattro giovani sono stati segnalati all’autorità competente.

INCIDENTE SULLA RAGUSA MARE

Quindici minuti dopo la mezzanotte di domenica si è verificato un incidente stradale con un ferito sulla Ragusa mare. Al chilometro 11.600 della strada 25, si sono scontrati due veicoli, una Toyota Yaris che procedeva in direzione di Ragusa e una Fiat Cinquecento diretta a Marina di Ragusa. Ad avere la peggio, una ragazza ragusana di 26 anni, L.R., alla quale i medici hanno diagnosticato 10 giorni di prognosi.

RAGUSA, SI ROMPE UN TUBO DEL METANO NEL PIAZZALE DAVANTI IL POLO CHIMICO

INTERCETTATA LA FUGA DI GAS

Una forte perdita di gas metano si è originata lunedì mattina in un cantiere che eseguiva scavi nell’area del piazzale esterno di accesso agli stabilimenti Colacem ed ex Polimeri di Ragusa. Un escavatore durante l’esecuzione di lavori ha bucato un tubo da 4,5 bar e il gas si è immediatamente disperso in aria. E’ stato così attivato il piano di isolamento della zona e sono stati disattivati tutti gli impianti con uso di fiamma della vicina ditta Ancione spa. In via precauzionale il personale della Questura, dei Carabinieri e della Polizia municipale di Ragusa ha chiuso al traffico la strada provinciale per Marina, dove già si avvertiva il forte odore di gas. I vigili del fuoco con esplosimetri hanno eseguito le verifiche nelle aree isolate. E’ stato il personale Enelgas ad intercettare la perdita bloccando il flusso del gas. L’allarme è rientrato alle 10.30. Le operazioni di messa in sicurezza della zona sono state coordinate dal comandante provinciale dei Vigili del fuoco in stretto raccordo con l’Ufficio territoriale del Governo, la Prefettura di Ragusa. Sul posto oltre ai Vigili del fuoco, le squadre di sicurezza degli stabilimenti vicini, personale della Questura, Ufficio Protezione civile comunale e tecnici e dirigenti degli enti coinvolti.

PUNTA BRACCETTO, INCENDI NEI CANNETI E NELLA MACCHIA MEDITERRANEA

Dalle 20 di domenica i Vigili del fuoco hanno lavorato nel territorio di Punta Braccettoper estinguere i focolai di fiamme che hanno bruciato canneti, sterpaglia e macchia mediterranea. Per un totale di sette interventi le operazioni di spegnimento sono proseguite per tutta la notte. 4 le squadre operative che sono state impegnate per diverse ore nei territori in prossimità della frazione balneare di Santa Croce Camerina. Particolarmente difficoltoso è stato l’incendio che ha colpito un canneto che si trovava vicino ad alcune abitazioni ed insediamenti agricoli. Le squadre dei Vigili del fuoco sono comunque riuscite ad impedire che le fiamme si estendessero nelle serre vicine e nelle case adiacenti. Le operazioni sono durate sino alle 7.24 di lunedì. Nei luoghi sono intervenuti anche i Carabinieri di Santa Croce.

SVALIGIAVANO CASA A SCOGLITTI, DUE ARRESTI

olevano portarsi via tutti i mobili di una
villetta a Scoglitti. Ma sono stati arrestati
dagli agenti del Commissariato di Vittoria,
in flagranza di reato, mentre tentavano la
fuga, dopo essere stati scoperti da un testi-
mone che ha allertato la Polizia. L’episodio
è avvenuto sabato notte, in via Regina Ele-
na. I poliziotti sono intervenuti subito dopo
la telefonata del vicino che aveva visto
dei movimenti sospetti nella villetta. Al
loro arrivo i poliziotti hanno trovato una fi-
nestra che era stata scardinata e il cui vetro
era andato in frantumi. Gli agenti sono en-
trati dentro la casa e i due malviventi i tuni-
sini, Manyar Marzouk, 28 anni con permes-
so di soggiorno rilasciato per motivi umani-
tari (aveva fatto ingresso nel territorio na-
zionale nella primavera del 2011 prima del
4 aprile) e Maher Selem Hadj Ibn, 27 anni,
con regolare permesso di soggiorno,
hanno tentato di dileguarsi. Uno dei due
ha cercato di arrampicarsi alla grondaia di
una tettoia che non è riuscita reggere il pe-
so dell’uomo e ne ha provocato la caduta e
il ferimento di un dito. L’altro magrebino
è riuscito a fuggire in un’altra casa adiacen-
te, ma alla fine è stato bloccato dagli agenti,
in quanto la sua corsa si è conclusa in un ca-
vedio di una casa, privo di vie di uscita. I
due, entrambi incensurati, sono stati tradot-
ti nel carcere di Ragusa.

I PIZZINI DELLA LEGALITA’

Martedì 29 maggio, alle 10, nell’Auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Enrico Fermi” di Vittoria, si terrà l’incontro conclusivo del progetto “Io voglio direà i giovani protagonisti di sé e del territorio”, finanziato nell’ambito dell’Apq Giovani. “I pizzini della legalità” sono “quadri” di testimonianze ad opera di chi sul grande schermo e per esperienza professionale ha rappresentato le storie di protagonisti dell’antimafia come Felicia Impastato, mamma di Peppino, e di Giovanni Falcone. Lucia Sardo ha interpretato nel film “I cento passi” Felicia Impastato, mentre, Pasquale Scimeca e Francesco La Licata (giornalista della Stampa) sono il regista e lo sceneggiatore di “Convitto Falcone”, il film girato proprio in questi giorni a Palermo nel Convitto che frequentò il magistrato ucciso dalla mafia 20 anni fa. www.ragusa.com

LIBERI TUTTI LIBERI

Pomeriggio di festa, ma anche di riflessione, in piazza San Giovanni, organizzato dalla Unità di Ragusa dell’Ufficio diocesano di pastorale giovanile. Tema dell’incontro, che ha richiamato la presenza di tanti ragazzi e giovani, “Liberi Tutti Liberi”. Il tema dello evento è stato ispirato dalla lettera pastorale del vescovo di Ragusa “Educhiamoci alla Libertà”. In piazza, i gruppi giovanili delle parrocchie ed i movimenti laici.

Ragusa, lunedì i funerali di Emanuele Speranza

Saranno celebrati lunedì, alle 15,30 nella parrocchia Sacra Famiglia, i funerali di Emanuele Speranza, il 22enne morto a seguito di un incidente stradale avvenuto nella tarda serata di giovedì in via Archimede. La salma, dopo l’autopsia stabilita dal giudice, era stata riconsegnata alla famiglia nel primo pomeriggio di sabato

Muos, la Regione non dà risposte all’atto di indirizzo del Consiglio comunale di Ragusa

“Ma perché i consiglieri comunali di Pd e Mpa, e assieme a loro anche gli altri militanti, non strappano le loro tessere di partito visto che non riescono ad incidere sui loro vertici regionali neppure per ottenere la più semplice delle informazioni riguardo ai contenuti scientifici relativi alla pericolosità o meno del Muos?”. E’ l’interrogativo che si pone il consigliere comunale di Ragusa Grande Di Nuovo, Mario Chiavola, non arrivando risposte dalla Regione. “In quell’atto, che era stato esitato da tutte le forze politiche presenti in aula – afferma Chiavola – si era rivolta una richiesta al presidente della Regione, chiedendo innanzitutto di bloccare la concessione, per conoscere nel dettaglio, con il supporto di elementi scientifici, quali eventuali pericoli per la pubblica incolumità sarebbero potuti insorgere dalla creazione e attivazione del Muos di Niscemi. La nostra è stata una richiesta proveniente da un organo istituzionale, il Consiglio comunale appunto, rappresentativo di tutta la città e rivolto alla Regione. Il cui Governo, però, si è guardato bene, finora, dal rispondere. E al cui Governo, per sollecitare indicazioni in tal senso, – dice Chiavola – si sono guardati bene dal rivolgersi sia i consiglieri del Pd sia quelli dell’Mpa della nostra città”.

Scicli, solidarietà del commissario alla collega Pinella Drago

Il commissario straordinario del Comune di Scicli, Margherita Rizza, ha espresso la propria vicinanza e il proprio affetto a Pinella Drago, giornalista, corrispondente del Giornale di Sicilia da Scicli e dipendente comunale. Nei giorni scorsi ignoti hanno sigillato con l’attack la cappella di famiglia dove riposa il marito, Santo Vanasia, anche lui giornalista.

Modica, rinvenuti testi antichi

“Ho visionato, insieme con i responsabili della B, i testi antichi rinvenuti dai professori del Liceo e di cui è stata data notizia nei giorni scorsi per verificarne la provenienza”. E’ quanto fa sapere l’assessore l’assessore alla Cultura, Annamaria Sammito, la quale aggiunge spiega che saranno collocati nella nuova sede della Biblioteca comunale, a Palazzo Moncada.

RICONOSCIUTO IL DISTRETTO PRODUTTIVO LATTIERO-CASEARIO

Con apposito decreto dell’Assessore regionale alle Attività Produttive, Marco Venturi, è stato riconosciuto il Distretto produttivo siciliano Lattiero-Caseario avente sede a Ragusa, presso la Provincia Regionale. La richiesta di riconoscimento era stata presentata nel 2008, ed il Distretto, d’intesa con lo stesso Assessorato e con le altre province interessate, ha assunto dimensione regionale fermo restando la guida della Provincia iblea che, com’è noto, detiene un ruolo di assoluta ed indiscussa avanguardia sia per la quantità che per la qualità degli allevamenti e delle produzioni. A darne comunicazione è Enzo Cavallo, promotore del progetto, nella qualità di assessore allo sviluppo economico della Provincia regionale di Ragusa. www.ragusa.com

Comiso, festa dell’Addolorata

Una pioggia di petali di rosa. Prima bianchi e poi rossi. Una cascata lenta, nella navata centrale della Chiesa Madre che ha reso suggestivo e affascinante il rito della Svelata, sabato pomeriggio a Comiso, dinanzi ad una folla di fedeli che ha assistito con grande devozione ad uno dei momenti più sentiti dei solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima Addolorata. Il simulacro settecentesco della Vergine, gelosamente custodito nella nicchia dell’altare laterale, è così riapparso adornato di una splendida veste. Il manto, un’opera di pregevole artigianato locale, di velluto blu scuro tempestato da stelle dorate, è stato realizzato nel 1880 su commissione della signora Giuseppina Ciarcià. Prima della Svelata, il manto (spazio in questo caso a quello nuovo realizzato nel 2000 per salvaguardare l’antico) è stato portato in processione, insieme con la raggiera, la spada, le spille a forma di cuore e al fazzoletto, adagiati su cuscini di seta portati dai paggi dalla chiesa di San Biagio alla Chiesa Madre. La processione assume la caratteristica denominazione de “A pigghiata ro Mantu” ed è un’altra fase significativa dei festeggiamenti della Vigilia. La Svelata, negli ultimi anni, è stata resa ancora più caratteristica dalla genialità, dalla fantasia e dalla dedizione dei giovani della Chiesa Madre che hanno animato la cascata di petali di rose.

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