06-11-2025

UNIVERSITA’ DI NUOVO AL CENTRO DELL’AGENDA POLITICA

La Quarta commissione consiliare della Provincia di Ragusa continua a lavorare sulla Università a Ragusa. Giovanni Iacono, capogruppo dell’Italia dei Valori al consiglio provinciale, prende atto dell’attivazione del dibattito in merito alla presenza nel capoluogo ibleo dell’università. “Sul laboratorio multimediale – fa sapere Iacono -, il presidente del Consorzio giorno 28 febbraio ha scritto all’Università di Catania dando la disponibilità al trasporto dei computer e l’Università, a stretto giro di 24 ore, ha aderito alla proposta. Questo finalmente dopo 6 anni, dovrebbe consentire l’attivazione del laboratorio – continua Iacono -. Per la Casa dello Studente di Palazzo Castillett, il Consorzio l’1 marzo ha scritto a Comune e Provincia per avere il nominativo di un collaudatore tecnico e la Provincia ha provveduto il 6 marzo a fornire una terna di nominativi – ha specificato il capogruppo dell’IdV al consiglio provinciale -. Effettuato il collaudo si spera che non vi siano più altri ostacoli. Il presidente del Consorzio ha poi fornito assicurazioni relativamente allo affidamento dell’implementazione del sistema wi-fi per il servizio internet agli studenti. Rimangono purtroppo interamente i problemi di carattere economico (per il 2011 il Comune di Ragusa deve ancora oltre 500.000 euro, la Regione non ha erogato il contributo spettante e la Provincia deve ancora 100.000 euro e mancano ovviamente le somme per rispettare gli imminenti impegni del 2012) e strategico per l’Università aggravati – ha detto ancora Iacono – dalla scellerata convenzione sottoscritta a giugno del 2010 da Comune, Provincia e Consorzio da una parte e Università di Catania dall’altra”.

PRECARI ASP, VERTENZA AL PALO

Il modo in cui l’Azienda sanitaria provinciale si è procurata negli ultimi tempi il personale, tramite la procedura dell’esternalizzazione dei servizi, è oggetto di una denuncia inoltrata dal sindacato Cgil all’Ispettorato provinciale per il Lavoro. Sul caso è stata aperta un’inchiesta che è ancora in corso. Questa denuncia è strettamente collegata alla vertenza del precariato Asp della provincia di Ragusa, dato che quasi 300 lavoratori hanno perso il lavoro da quando sono stati sostituiti da personale esterno. La vertenza dei precari da tempo è completamente bloccata. “Il passaggio dei lavoratori precari Asp alla Multiservizi sembra di colpo arenato – sottolinea il responsabile del dipartimento Sanità Cgil, Angelo Tabbì – senza alcuna spiegazione, se non le evidenti iniziative dell’Asp a non voler mantenere gli impegni presi prima nel tavolo della Presidenza regionale e poi con la task force regionale”. L’accordo che prevedeva la confluenza di tutti i precari dell’Asp provinciale alla Multiservizi regionale (che poi avrebbe dovuto sottoscrivere la convenzione con l’Azienda sanitaria), era stato stabilito e condiviso da tutte le parti il 20 maggio del 2011. A quell’incontro era presente il presidente della Regione, l’assessore alla Salute, il direttore generale dell’Asp di Ragusa, la Fp Cgil iblea e i rappresentanti dei lavoratori precari. Da quasi due mesi i sindacati hanno richiesto un incontro alla Regione, mai ottenuto, al quale avrebbero dovuto partecipare, oltre al Governo isolano, la Multiservizi e la direzione dell’Azienda sanitaria. “Oggi i circa trecento lavoratori precari, che da anni lavorano con l’Asp, si vedono sottrarre il lavoro da appalti ed esternalizzazioni – afferma Tabbì – e se non si interviene velocemente, rimarranno senza alcuno spiraglio occupazionale e tanto meno, senza una copertura sociale, quale è l’indennizzo della disoccupazione: sono trecento uomini e donne con le loro famiglie che sono ridotti in miseria”. In una nota Tabbì sottolinea come l’assenza dei precari fra il personale dell’Asp non comporta un risparmio, bensì un aumento della spesa pubblica, dato che appalti e esternalizzazioni costano di più.

DANNI PER IL MALTEMPO, RISORSE ECONOMICHE CERCASI

Il decreto sullo stato di calamità naturale per le aree colpite dal nubifragio non è sufficiente. Anche la regione dovrà fare la propria parte reperendo somme dal Ministero per le politiche agricole e forestali. Ne sono convinte le organizzazioni agricole all’indomani del vertice con l’assessore regionale Elio D’Antrassi. Gli agricoltori dovranno costituirsi in comitati per affrontare un’emergenza che rischia di danneggiare in maniera irreparabile il tessuto produttivo. “Non basta produrre carte e documenti – dice Tano Malannino, presidente di Altra agricoltura -, se non si riescono a reperire fondi cospicui da indirizzare alle aziende danneggiate, tutto ciò è vano. C’è, in tal senso, un precedente importante a nostro vantaggio. Il ministero, in occasione dell’alluvione in Puglia e Basilicata, ha trovato 17 milioni di euro per dare un immediato ristoro al comparto. Anche in Veneto, con la Lega al governo, le somme necessarie per le aziende in crisi sono state reperite”. In assenza di un piano assicurativo, molte strutture serricole non verranno risarcite. “Si tratta nella maggior parte dei casi di danni ad aziende ed impianti non coperti da alcuna polizza assicurativa – aggiunge il presidente di Altragricoltura -. Per questa ragione il movimento Altragricoltura ha voluto organizzare un confronto con i produttori per parlare di debitoria con le aziende agricole e di calamità naturali. L’incontro si svolgerà venerdì pomeriggio, alle 17, alla sala Avis di Vittoria”. Il portavoce dei gruppi d’acquisto, Guglielmo Occhipinti, invita i produttori a segnalare i danni nelle sedi della condotta agraria o all’ispettorato. “Le segnalazioni si possono inoltrare anche nelle sezioni delle organizzazioni agricole – aggiunge”.

UN CORSO DI ITALIANO PER DONNE STRANIERE

Nell’ambito del progetto “Perchè No?” a cura dell’associazione Econform e del Consorzio la “Città solidale” è stato avviato il primo modulo di formazione di cittadinanza e di competenze di base rivolto a cittadini extracomunitari. L’iniziativa formativa mira a fornire alle persone immigrate competenze in materia di esercizio dei diritti di cittadinanza, di ricerca del lavoro, di consapevolezza e capacità di relazione in ambiente di lavoro. Una quota della formazione è riservata alla alfabetizzazione in lingua italiana, dal momento che una buona padronanza della lingua è il primo presupposto per una efficace integrazione nel tessuto sociale della società ospitante. Al percorso prendono parte 20 persone immigrate di diversa provenienza (comunitari ed extracomunitari), tutte residenti a Modica. Il Progetto “Perché No?” nasce con l’obiettivo di favorire l’inclusione lavorativa di persone immigrate e di giovani a rischio di marginalità sociale, rafforzandone le competenze, la consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità. “Perché no?” è finanziato dal Fondo Sociale Europeo ed è realizzato da un nutrito gruppo di partner con a capofila il Comune di Pozzallo. I comuni che hanno aderito, oltre Pozzallo, sono Modica, Scicli, Ispica.

LA VIA CRUCIS NELLE CASE DI RIPOSO

Anche quest’anno, in occasione della quaresima, la diocesi, attraverso l’ufficio della pastorale per la salute, guidato da don Giorgio Occhipinti, ha organizzato le stazioni quaresimali nelle case di riposo. Ogni lunedì una tappa diversa: prima all’opera pia “Rizza” e alla Casa di riposo “Santa Teresa” di Chiaramonte, poi alla “Padre Pio” e alla “Padre Pio Garden di Vittoria”. Il prossimo appuntamento è per lunedì 19 marzo, alle 15, quando il vescovo, Paolo Urso, farà visita ai malati in dialisi del Centro dialisi iblea. Alle 16 sarà al Centro dialisi del Mediterraneo, sempre a Ragusa. Ultima tappa il 26 marzo, alle 15,30, alla Residenza sanitari assistita di Ragusa. Il 30 marzo, invece, i seminaristi della diocesi guideranno e animeranno la via Crucis all’ospedale “Civile”, a partire dalle 16.

Pallavolo maschile B2 PROGEO – LEONFORTE 3-1

Una vittoria che è puro ossigeno per la Progeo Ragusa nel campionato di B2 di pallavolo maschile. I ragazzi di coach Benassi hanno vinto per tre set a uno contro il Leonforte costruendo un serio distacco dalla zona retrocessione. Questi i punteggi dei set: 25-18, 25-18, 16-25, 25-20. I ragusani hanno giocato in maniera impeccabile rischiando di perdere la bussola solo nel terzo set.

Coltello e mazza di legno in auto, denunciato giovane sciclitano

I Carabinieri della Compagnia di Modica hanno denunciato un ragazzo ventenne di Scicli, incensurato, ritenuto responsabile di porto di armi ed oggetti atti ad offendere. I militari dell’Arma lo hanno fermato durante un controllo alla circolazione stradale. In auto aveva un coltello a serramanico con lama di quasi 7 cm ed una mazza in legno di quasi un metro di lunghezza. In auto con lui un altro ragazzo: per entrambi è scattata la segnalazione in prefettura per uso di droga. In macchina, infatti, sono stati ritrovati 3,5 grammi di marijuana.

Criminalità a Scicli, preso di mira un altro negozio

Ancora il centro storico di Scicli nel mirino della criminalità. Ancora un furto ai danni di un esercizio commerciale ricadente nel cuore della cittadina barocca. A denunciarlo, a nome del sistema Confcommercio Ragusa, il presidente provinciale, Sergio Magro, il quale, oltre a manifestare piena solidarietà agli esercenti colpiti, torna a ribattere sul tasto drammatico di un fenomeno che sembra non avere alcun tipo di contenimento. “Il settore del commercio e gli operatori – afferma Magro – sono duramente provati da quello che sta accadendo. Non sono passate neppure 48 ore dal colpo che alcuni rapinatori avevano messo a segno in una gioielleria di Modica Alta, che i soliti ignoti sono tornati a colpire nottetempo in un negozio del centro di Scicli. Hanno prelevato merce per migliaia di euro. Ad una prima stima sommaria, sembra che i danni ammontino ad almeno trentamila euro. Quella che ci stiamo trovando a fronteggiare – scrive il presidente della Confcommercio – sembra una situazione senza ritorno. E in questo contesto i commercianti si trovano, purtroppo, in prima linea. Occorrono interventi decisi e tempestivi”. Il presidente della sezione Ascom di Scicli, Daniele Russino, evidenzia che “i controlli delle forze dell’ordine, nell’ultimo periodo, anche in seguito alle nostre recenti sollecitazioni, sono in effetti aumentati. Si registra una presenza ancora più tangibile che in passato. Ma sembra che tutto questo ancora non basti se si registrano altri episodi di questo tipo”.

MODICA, UNA BIMBA DI 3 ANNI GIRAVA DA SOLA PER STRADA: SALVATA DAI CARABINIERI

Sia mamma che papà sono usciti fuori di casa per lavorare, pensando che l’altro coniuge avrebbe provveduto ad accompagnare all’asilo la figlioletta. Vittima di questa incredibile incomprensione sorta fra marito e moglie, una bimbetta di 3 anni che giovedì mattina è stata notata girare da sola sulla via Fosso Tantillo, strada vicina al Polo commerciale di Modica, peraltro molto trafficata, da un operatore ecologico che stava lavorando nella zona. L’uomo, vedendo la piccola da sola, vestita in maniera sommaria e con le scarpe calzate al contrario, ha immediatamente chiamato i carabinieri. La pattuglia dei militari ha trovato la minorenne pochi minuti dopo dalla segnalazione. Appena ha visto i carabinieri la bimba ha fatto un bel sorriso e ha detto loro che si era vestita da sola e che stava andando a scuola con lo zainetto. I militari hanno così ricostruito la vicenda, individuato l’identità della bambina, e risalito all’identità dei due genitori, ai quali, una volta rintracciati, la piccola è stata affidata. I due l’hanno accompagnata a scuola. Ora, naturalmente, l’autorità giudiziaria indagherà sull’episodio e valuterà il comportamento dei genitori, che potrebbero rischiare una denuncia.

LA CAMERA CIVILE IBLEA DAL 15 AL 23 MARZO INCROCIA LE BRACCIA

La Camera Civile Iblea fa sapere che anche gli avvocati civilisti del circondario di Ragusa incroceranno le braccia dal 15 al 23 marzo contro le liberalizzazioni e per chiedere la riforma della giustizia. “Numerosi sono i punti valutati con troppa superficialità nell’azione di governo – si legge in una nota della Camera Civile Iblea -, che vanno a discapito dell’attività forense e degli stessi diritti dei cittadini: l’eliminazione delle tariffe – si legge ancora nella nota della Camera Civile Iblea -; l’entrata in vigore della legge relativa alla conciliazione obbligatoria anche per quelle materie finora escluse dalla stessa, condomini e incidenti stradali, nonostante l’attesa dei pronunciamenti della Corte Costituzionale e della Corte di Giustizia Europea. Proprio la conciliazione obbligatoria, peraltro, si è rivelata fallimentare per le declamate finalità deflattive, come risulta dai dati forniti dallo stesso Ministero, nonché – continua la nota della Camera Civile Iblea – dalla scarsa adesione dei cittadini, visti i costi eccessivi”. Gli avvocati della Camera Civile Iblea chiedono anche l’eliminazione della norma che consente la presenza di soci di capitale negli studi professionali e si dicono contrari alla prevista chiusura dei piccoli Tribunali e uffici di giudici di pace.

LA MARIAPOLI

Si svolgerà, nel prossimo fine settimana, la Mariapoli, manifestazione del Movimento dei Focolari, uno degli appuntamenti tipici organizzati, in tutto il mondo, dal movimento fondato da Chiara Lubich. “In Mariapoli, persone provenienti da varie città, – spiegano i promotori dell’iniziativa – s’incontrano per vivere un laboratorio di fraternità, alla luce del Vangelo”. Da venerdì a domenica due “Mariapoli” si svolgeranno in provincia di Ragusa: a Modica, al Borgo Don Chisciotte (per la zona di Modica, Ispica, Rosolini, Noto, Avola, Pachino) ed a Scoglitti all’Hotel Stella Marina (per la zona di Gela, Niscemi, Ragusa, Comiso, Vittoria, Caltagirone, Grammichele). Il tema proposto è “… a noi la Parola, trasformiamola in vita”. Il programma si snoderà attraverso vari momenti di approfondimento spirituale, al mattino, di esperienze di impegno nel sociale e di proposta di impegno concreto per la propria terra. Previsti anche incontri di gruppo. Nel pomeriggio di domenica, i “giovani per un mondo unito”, aderenti al Movimento dei Focolari, presenteranno il “GenFest 2012-Let’s Bridge”, in programma dal 31 agosto al 2 settembre, a Budapest.

L’ANTICA ARTE DELLA TESSITURA

Rimandato a giorno 24, a causa del maltempo che ha imperversato sulla città di Ragusa sabato scorso, l’appuntamento con il progetto di didattica museale che coinvolge alcune classi del Liceo Classico di Ragusa. I giovani potranno partecipare ad un viaggio nel passato, partecipando ad una conferenza alle 9 al Liceo Classico e visitando poi il Museo archeologico ibleo di via Natalelli a Ragusa. Qui potranno assistere alla dimostrazione pratica del funzionamento del telaio verticale in legno, una fedele riproduzione dei primi modelli usati per la tessitura. Le classi coinvolte nel progetto sono le ginnasiali IV C, V A, V D e V E.

La Regione approva la moratoria Crias La Cna: “Boccata d’ossigeno per le imprese”

La Giunta regionale ha approvato l’estensione della moratoria sui pagamenti dei mutui firmata, a livello nazionale il 28 febbraio scorso, dal Governo, dall’Abi e dalle associazioni datoriali di categoria. La Cna di Ragusa esprime grande soddisfazione per il fatto che, per un anno, sarà effettuata la sospensione del pagamento della quota capitale. “La Giunta siciliana di governo – afferma il presidente provinciale Cna, Giuseppe Massari – ha deliberato l’estensione della moratoria anche per gli istituti finanziari regionali, in particolare per la Crias. Restiamo in attesa delle norme operative che dovrebbero essere rese note nel giro di un mese. Per le imprese è una boccata d’ossigeno: uno dei primi risultati tangibili ottenuti dopo la grande manifestazione regionale dello scorso 1 marzo a Palermo”.

SANTA CROCE, LE CENE DI SAN GIUSEPPE

La tradizionale cena di San Giuseppe dentro l’aula consiliare del Comune di Santa Croce. Per la prima volta i personaggi della Sacra Famiglia, con le pietanze tipiche, approdano a palazzo di città. L’iniziativa è stata organizzata dai dipendenti del Comune, che si sono autotassati per sostenere le spese, in collaborazione con gli amministratori. La cena si potrà visitare da venerdì a lunedì. Alle 12 di lunedì 19 marzo la tradizionale benedizione dei santi e l’uscita fino in chiesa. Sono diciassette le cene allestite dai devoti a Santa Croce. Si inizia venerdì 16 con la cena dei ragazzi del circolo didattico Falcone e Borsellino. Sabato altre 4 uscite dei santi: all’istituto comprensivo Psaumide, al centro diurno Terza Primavera, all’istituto Sacro Cuore, e un’abitazione privata della famiglia Ingallinesi e Zisa. Domenica 18 la visita dei figuranti nelle altre tredici cene.

IL “BAGNO DI MARE” DI MEZZAGNONE E LA FONDAZIONE DI KAMARINA

Venerdì 16 ancora un appuntamento col ciclo di conferenze dal titolo “Ergasterion – Fucina di Archeologia”, promosso dalla sede ragusana di SiciliAntica. Alle 17,30, nell’auditorium di San Rocco a Ibla, si parlerà di Topografia con il dottor Saverio Scerra, funzionario archeologo della Soprintendenza di Ragusa, che tratterà di “Approdi, incontri, conflitti e scontri sulle coste iblee”. Ilenia Licitra, dottoressa di ricerca in Civiltà islamica, storia e filologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma, invece, parlerà del “Bagno di mare”, di Mezzagnone, che sorge poco distante da Santa Croce Camerina. “Questo documento archeologico e il limitrofo edificio gemello di “Vigna di Mare”, oggi perduto – si legge in una nota della presidente di SiciliAntica Ragusa, Clorinda Arezzo -, sono stati oggetto di un articolato dibattito storiografico non ancora sopito”. Ornella Bruno, specializzata in Archeologia classica all’Università di Catania, interverrà su “Rilettura delle vie di penetrazione greca nel territorio degli iblei sud-occidentali alla luce dei recenti studi condotti nel territorio”. Chiuderà Gabriele Fatuzzo, docente di Tecnologie informatiche presso la facoltà di Ingegneria meccanica di Catania, con l’applicazione del laser scanner nell’archeologia.

Domenica ecologica a Serra San Bartolo

Il Centro di Educazione Ambientale Qirat organizza il 18 marzo la 3a domenica ecologica al Parco Serra San Bartolo di Vittoria (sp. 2 Vittoria-Acate). Un’occasione per degustare prodotti tipici ed a km 0, fare sport immersi nella natura (mountain bike, tiro con l’arco, giochi campestri, giocoleria per grandi e piccoli), visitare il museo del carrubo e della civiltà contadina e acquistare prodotti biologici direttamente dai produttori.

PROCESSO IN DIRETTISSIMA PER IL DETENUTO CHE HA TENTATO DI EVADERE

Sarà processato il prossimo 3 aprile, Domenico Quaranta, il 39enne imbianchino di Favara che domenica mattina ha tentato di evadere dal carcere di Ragusa. Il gip ha convalidato il suo arresto su richiesta del pm Marco Rota. L’uomo, che si trova in carcere dal 2001 per i reati di strage, danneggiamento e porto abusivo di armi da guerra, è accusato di avere fatto esplodere una bombola di gas all’interno della metropolitana di Milano e di avere compiuto un attentato nel Tempio della Concordia, ad Agrigento. Il soggetto che di lavoro faceva l’imbianchino ha confermato il tentativo di evasione, motivandolo con il fatto di volere attirare l’attenzione sul suo caso, perchè si professa innocente per i reati per i quali la Cassazione nel 2006 ha confermato la condanna a 16 anni di reclusione.

AGRICOLTURA IN GINOCCHIO L’ASSESSORE D’ANTRASSI A RAGUSA

Stato di calamità naturale per il versante sud della Sicilia. L’ondata di maltempo dei giorni scorsi ha devastato il comparto agricolo ragusano. La giunta di governo presieduta da Raffaele Lombardo ha firmato il decreto. Si attende il fascicolo con le segnalazioni dei danni, raccolte dai funzionari dell’ispettorato e della condotta agraria, per delimitare le aree colpite. Sono 520 le segnalazioni pervenute fino ad oggi negli uffici dell’ispettorato all’Agricoltura di Ragusa di cui 670 ettari di colture in produzione e 650 di aziende o strutture serricole danneggiate. I danni sono ingenti, pari all’80 per cento della superfice, non solo alle colture ma anche alle strutture: serre e caseggiati rurali letteralmente divelti dalla furia del vento. L’assessore regionale all’agricoltura Elio D’antrassi ha voluto incontrare i sindaci del territorio e le organizzazioni agricole per fare il punto della situazione. Nel corso del confronto svoltosi all’Ispettorato all’Agricoltura, alla presenza del dirigente Giorgio Carpenzano, il rappresentante della giunta Lombardo ha illustrato le misure che il Governo isolano intende adottare. “Siamo ben consapevoli dei danni subiti da centinaia di aziende, la maggior parte delle quali non coperte dalla polizza assicurativa – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura e foreste -. Si tratta di stabilire se si tratta di eventi naturali o straordinari. Noi siamo convinti che i danni patiti dalle aziende ragusane rientrino nella casistica degli eventi straordinari”. Le organizzazioni agricole chiedono un intervento straordinario per salvare dal collasso il comparto, sollecitano il blocco immediato di tutti i pagamenti Inps, esposizioni bancarie e tasse e l’annullamento di ogni tipo di scadenza finanziaria.

PROCESSO IN DIRETTISSIMA PER IL DETENUTO CHE HA TENTATO DI EVADERE

Sarà processato il prossimo 3 aprile, Domenico Quaranta, il 39enne imbianchino di Favara che domenica mattina ha tentato di evadere dal carcere di Ragusa. Il gip ha convalidato il suo arresto su richiesta del pm Marco Rota. L’uomo, che si trova in carcere dal 2001 per i reati di strage, danneggiamento e porto abusivo di armi da guerra, è accusato di avere fatto esplodere una bombola di gas all’interno della metropolitana di Milano e di avere compiuto un attentato nel Tempio della Concordia, ad Agrigento. Il soggetto che di lavoro faceva l’imbianchino ha confermato il tentativo di evasione, motivandolo con il fatto di volere attirare l’attenzione sul suo caso, perchè si professa innocente per i reati per i quali la Cassazione nel 2006 ha confermato la condanna a 16 anni di reclusione.

RAGUSA, MENSA SCOLASTICA ECCO LE NUOVE TARIFFE

Per la mensa scolastica, servizio a domanda individuale erogato dal Comune a favore degli alunni che attuano il tempo pieno per le scuole dell’infanzia e primarie, la Giunta Municipale ha deciso di rivedere le fasce reddituali di compartecipazione del servizio da parte dell’utenza. Con reddito Isee fino a 5000 euro il costo del blocchetto con 20 buoni pasto è di 5 euro, di 18 euro con Isee da 5.001 a 10.000 euro, di 25 euro con Isee da 10.001 a 16.000, di 35 euro con Isee da 16mila a 26.000 euro, di 43 euro con Isee da 26 mila a 31.000 e di 50 euro con Isee oltre i 31.000 euro. La fascia esente interessa solo gli alunni portatori di handicap certificato dall’Asp e quelli appartenenti a nucleo familiare seguiti dai servizi sociali. La retroattività della compartecipazione al servizio decorre da gennaio 2012.

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