Il fermo è stato effettuato dalla Digos di Ragusa. L’uomo era giunto a Pozzallo il 4 dicembre scorso su un barcone insieme ad altri migranti. La sua appartenenza allo Stato islamico sarebbe comprovata dalle immagini trovate sul suo cellulare. L’interrogatorio di garanzia si è svolto stamane davanti al gip del Tribunale etneo, Daniela Monaco Crea. Il cittadino di nazionalità siriana, di 20 anni, è stato sentito alla presenza del legale e del procuratore aggiunto di Catania, Carmelo Zuccaro. “E’ un’operazione di controllo che ha funzionato, la prova dell’efficacia del sistema di prevenzione”, commenta il ministro dell’interno Angelino Alfano. Su Facebook il vicepresidente del Senato leghista Roberto Calderoli: “Ma come, Renzi e Alfano non avevano escluso categoricamente che i terroristi potessero arrivare sui barconi, affermando che casomai arrivano in aereo e prendendosi gioco di chi sosteneva il contrario? Spaventa il pressapochismo con cui vengono gestite dal governo questioni tanto importanti; nel nome del buonismo e dell’antirazzismo, insieme ai pochi che fuggono veramente dalla guerra stiamo accogliendo molti migranti economici e anche qualche terrorista. Ci stiamo tirando in casa un cavallo di Troia che da un momento all’altro potrebbe rivelare in modo tragico il proprio tremendo contenuto: rispediamolo fuori dalle nostre mura, finchè siamo in tempo!”, conclude.
VITTORIA PEACE FILM FESTIVAL
Sino al 17 dicembre a Vittoria alla Multisala Golden di via Adua il “Vittoria Peace Film Fest” . La declinazione della pace, terza edizione. L’evento, sotto la direzione artistica e organizzativa di Giuseppe e Luca Gambina, è un progetto culturale che si propone di divulgare, soprattutto tra le nuove generazioni una cultura di pace grazie al cinema, veicolo sempre più efficace per la diffusione delle idee. “Le nuove generazioni,- affermano gli organizzatori- sono chiamate ad ascoltare per conoscere la realtà del mondo, e soprattutto ad essere assertive, operative, attive nella costruzione di società con nuovi stili di vita” Per la terza edizione di Vittoria Peace Film Fest importanti novità: collaborazioni prestigiose, presenze artistiche e culturali di rilievo, bandi per la selezione dei lungometraggi, documentari e cortometraggi in concorso, focus sulla contemporaneità. Nel corso del Festival, immagini di fuga dalla guerra, traversate di deserti e mari, migrazioni, accoglienza, rifugiati politici e inclusioni si sovrappongono quasi in montaggi ideali. Prendono vita interessanti storie di immigrati di seconda generazione (in particolare dei cinesi, un tempo definiti “invisibili”). Si tratta di una realtà in cambiamento, che sta modificando sia il volto delle scuole sia quello dell’Italia, ma anche il tessuto delle comunità straniere. La violenza nei confronti delle donne e dei minori, la violazione degli inalienabili diritti umani, i soprusi di chi sfrutta gli altri sono ulteriori fili conduttori del festival. Interverrà anche Andrea Caschetto, che agli studenti racconterà del suo recente viaggio alla scoperta degli orfanatrofi e del suo donarsi con un sorriso ai piccoli orfani di tutte le latitudini. Andrea Segre sarà ospite del Vittoria Peace Film Fest dal 14 al 17 dicembre. Tre i film di Andrea Segre in scaletta: “Io sono li”, “Mare Chiuso” e “I sogni del lago salato”. Fanno parte della Giuria Lungometraggi, Documentari e Cortometraggi Laura Silvia Battaglia, giornalista e documentarista, Nello Correale, regista e direttore artistico del Festival del Cinema di frontiera, Gianni Molè, giornalista e segretario dell’Assostampa di Ragusa, Tullia Giardina, docente e studiosa di storia del cinema. La premiazione dei vincitori della 3^ edizione di Vittoria Peace Film Fest è prevista giovedì 17 alle 20,15.Il programma del festival è consultabile su www.cinemagolden.it o consultando la pagina facebook Vittoria Peace Film Fest.
Sinfonia biancazzurra
Ancora una netta vittoria per il Padua Rugby Ragusa. A farne le spese questa volta è stato il Clan Messina. Con questo successo i biancazzurri raggiungono il secondo posto in classifica, mettendo una seria ipoteca per il passaggio alla Poule Promozione. All’andata, al termine di una partita giocata male, il Padua Rugby Ragusa, allo Sperone di Messina, fu battuto da un Clan che giocò soprattutto con il cuore. Nelle successive quattro partite, evidentemente la lezione è servita, i ragusani hanno poi inanellato tre vittorie e un pareggio, issandosi al terzo posto solitario in classifica, a soli due punti proprio dai messinesi. Domenica prossima i messinesi riceveranno la visita della Nissa, mentre i ragusani giocheranno in casa con il Syrako. Sarà una giornata che potrebbe già dare il primo verdetto (Nissa alla seconda fase) e rendere quasi certo il secondo.
Catturata una donna coinvolta nell’operazione “Tsunami”
La Polizia di Stato ha catturato, in esecuzione all’ordinanza della Procura della Repubblica Distrettuale Antimafia di Catania, Bianca Giudice, nata a Vittoria nel 1977, per aver fatto parte di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. La donna era già emersa nell’operazione “Tsunami” portata a termine nel 2008 dalla Squadra Mobile di Ragusa. La vasta operazione di Polizia aveva visto il coinvolgimento di oltre 100 persone, molte della quali già condannate per associazione a delinquere di stampo mafioso. Gli indagati sono stati tutti già processati e condannati; tra i soggetti coinvolti nell’operazione Tsunami vi era anche la Giudice, moglie di uno dei soggetti arrestati, che si occupava insieme al marito di trafficare sostanze stupefacenti. La donna dopo la condanna aveva proposto appello e poi successivamente ricorso per Cassazione. Gli uomini della Squadra Mobile di Ragusa dopo aver ricevuto il mandato di cattura si sono recati presso l’abitazione della donna che si è subito consegnata. Successivamente la Squadra Mobile ha condotto Giudice al carcere femminile di piazza Lanza a Catania.
I MERCOLEDI’ DEL GUSTO
Un calice di vino e la tavola cambia. A patto che si tratti di quello giusto. E allora come imparare ad abbinare vini e pietanze? Come distinguere le principali varietà di uva e come sceglierle in base al pasto? Giuseppe Bonaventura, socio Ais, l’associazione italiana sommelier, sarà il docente dell’ultimo appuntamento dell’anno con i “Mercoledì del gusto” promossi da Jobbing Centre Ragusa nella sede formativa di contrada Puntarazzi. L’incontro si terrà il 16 dicembre a partire dalle 9 e sino alle14. Per chi volesse iscriversi basta chiamare lo 0932.1865244. “I nostri corsi di ristorazione, ma anche i Mercoledì del gusto e gli altri momenti di formazione dedicati al food – dice l’amministratore unico di Jobbing Centre, Giansalvo Allù – si svolgono nelle cucine ampie e attrezzate della nostra sede. Ciascun corsista ha la sua postazione e può seguire e riprodurre le ricette affidandosi alla comodità e alla tecnologia”.
MARINA DI RAGUSA, CAMPO SPORTIVO DIMENTICATO
Il nuovo piano di interventi riguardante l’impiantistica sportiva cittadina ha escluso lo stadio di contrada Gaddimeli a Marina di Ragusa. A sottolinearlo è il consigliere comunale Angelo Laporta che rivolge uno specifico invito al vicesindaco Massimo Iannucci, detentore della delega all’Edilizia sportiva. “Siccome Iannucci segue con attenzione gli ambiti di propria pertinenza – afferma Laporta – mi stupisce il fatto che non sia stato preso in considerazione lo stadio di Marina che ha bisogno di adeguamenti urgenti per permettere alla locale squadra di calcio che milita nel campionato di Promozione di giocarvi le partite interne. Infatti, da quando è stato concretizzato lo storico salto di categoria, la formazione della frazione rivierasca non ha ancora avuto l’opportunità di disputare una sola partita dinanzi ai propri sostenitori. E tutto ciò, dovendo affrontare le gare casalinghe all’Aldo Campo di contrada Selvaggio, significa un dispendio di energie, oltre a quelle economiche, in capo alla società. Per non parlare del fatto che non è stato possibile godere al meglio del supporto dei propri tifosi. Ecco perché, essendomi già rivolto a sollecitare il vicesindaco, lo farò anche in maniera formale in aula affinché l’Amministrazione comunale si adoperi per concretizzare il prima possibile gli interventi di sistemazione della struttura sportiva di Marina”.
LA SENSUALITA’ DELLA MUSICA ARGENTINA CONQUISTA IL PUBBLICO DI MELODICA
Un bellissimo concerto dedicato all’Argentina, quello che si è svolto domenica sera all’auditorium della Scuola dello Sport di Ragusa per la 21esima Stagione Concertistica Internazionale “Melodica” con la direzione artistica della pianista Laura Diana Nocchiero. La sensualità della musica argentina magistralmente eseguita da Fabio Furia al bandoneon e Marcello Melis al pianoforte ha letteralmente incantato il pubblico. Un concerto carico di emozioni che questo fantastico duo artistico è riuscito a trasmettere al pubblico con grande talento e classe interpretativa. Fabio Furia ha suonato con rara padronanza tecnica e agilità, aprendo e chiudendo il suo bandoneon come un ventaglio musicale e passando con naturalezza dai travolgenti fortissimi ai pianissimi di consistenza così sottile tale da trasformarli in “bellezza assoluta”. Anche Marcello Melis ha suonato con notevole dinamica che andava dal fortissimo a piani quasi impercettibili e corposi, con padronanza tecnica e intelligenza, al servizio di un repertorio esplorato con gusto. Il pubblico ha abbandonato l’auditorium portando nel cuore il canto straziante del bandoneon e la passione della musica argentina che evoca luoghi e tradizioni lontane. La 21esima stagione Melodica riprende il 9 gennaio 2016 sempre all’auditorium Scuola dello Sport con “La Musica in movimento” che vedrà il magico accostamento di due arti: la danza della ballerina Sara Catellani e la musica del flautista Claudio Ferrarini.
UNO SLARGO DELLA VALLATA SANTA DOMENICA INTITOLATO A DANIELA DINATALE
L’Amministrazione comunale di Ragusa ha voluto onorare la memoria della giovane Daniela Dinatale, prematuramente scomparsa nel 2014, intitolandole uno slargo della Vallata Santa Domenica. Sabato si è svolta infatti all’interno del parco della stessa Vallata la cerimonia nel corso della quale il Sindaco Federico Piccitto, alla presenza dei genitori, familiari ed amici di Daniela, ha scoperto la tabella di intitolazione di uno spazio del “fiume” verde della nostra città che corre sotto i tre ponti. Per l’occasione sono intervenuti anche numerosi componenti del Comitato cittadino Vallata Santa Domenica e dell’Associazione Amunì delle cui organizzazioni Daniela Dinatale era stata fondatrice e socia particolarmente attiva.
LA CAMPAGNA IBLEA E LE SUE AREE NATURALI IN PRIMO PIANO NELLA TRASMISSIONE “GEO & GEO” DI RAI 3
La società “Talpa Produzioni” di Roma, ha ultimato in questi giorni le riprese di tre documentari per la trasmissione Geo & Geo di RAI 3 dedicate alla Sicilia sud orientale con particolare riferimento alla valorizzazione del territorio e degli antichi mestieri. I servizi hanno interessato oltre che Siracusa, l’Etna e i paesi limitrofi anche Scicli, Modica e Ragusa con riprese nelle campagne del ragusano e il mare fino alla Fornace Penna. I tre documentari saranno trasmessi nella primavera del 2016.
Pallamano Ragusa, primo posto in classifica
Il sette allenato da Danilo Scalone ha battuto in casa, con il punteggio di 24-22, il Girgenti, mentre l’Aetna Mascalucia, che occupava il primo posto, non è andata oltre il pari con l’Orlandina e lo Scicli è stato battuto in casa dall’Handball Palermo. In classifica, quindi, Ragusa e Mascalucia occupano la prima posizione a quota 19 punti, Handball Messina è seconda a 18, segue lo Scicli a 16. “Ma al di là della riconquista della posizione di leadership – dice l’allenatore dei ragusani che ha dovuto rinunciare a schierare sia Salvatore Russo sia Antonino Aprile – abbiamo rischiato seriamente di perdere questa gara dopo un primo tempo impeccabile”. Buona la prova di Giorgio Raniolo che ha messo a segno sette reti. Sui soliti livelli Salvatore Girasa che ha concretizzato cinque segnature assieme alle quattro di Malfitano.
“I TRASLOCHI DELLE PASSIONI”
Arrestati a Vittoria Giuseppe Iacono e Suraj Simin
Giuseppe Iacono, vittoriese di 31 anni, era stato coinvolto e raggiunto da ordinanza di custodia cautelare nel lontano 2004, arrestato al culmine di un’attività d’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, che aveva azzerato un sodalizio criminale composto in maggior parte da magrebini, impegnato nell’attività di spaccio di stupefacenti. Nel corso degli anni la giustizia ha fatto il suo corso e tra sentenze di primo e secondo grado, infine è divenuta definitiva la condanna a quattro anni di reclusione e 18.000 euro di multa oltre all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni e la sospensione della patente di guida per due. Per questi motivi l’Ufficio Esecuzioni penali della Corte di Appello di Catania, riesaminando lo stato di esecuzione della pena, ha rilevato che risultano ancora da espiare poco più di 11 mesi di reclusione, pertanto ha disposto la cattura di Iacono perché espii la pena residua in regime di detenzione domiciliare. L’altra persona arrestata è un romeno di 30 anni, colpito da Mandato d’Arresto Europeo emesso dalle autorità romene che ne hanno diramato le ricerche in ambito internazionale. Dopo la sua compiuta identificazione ad opera della Polizia Scientifica, per essere certi della sua identità, l’uomo è stato tradotto in carcere a Ragusa a disposizione del Presidente della Corte di Appello di Catania, così come previsto dalla legge, in attesa del provvedimento di estradizione nel suo paese. Le ricerche sono scaturite dalla condanna del Tribunale romeno di Bacau che ha ritenuto l’uomo colpevole di guida senza patente e sotto l’influenza dell’alcol infliggendogli la pena ad un anno e sei mesi di reclusione.Nel corso delle attività di Polizia sono state denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria sei persone, quattro uomini e due donne, responsabili di reati vari, tra i quali minacce, ingiurie, appropriazione indebita.
Serie C Silver: Santa Croce 63 -Basket Giarre 52
La Emmolo S.&C. srl Vigor interrompe una striscia di sette sconfitte consecutive e ottiene la seconda vittoria stagionale, la prima di fronte al proprio pubblico. La squadra di coach Di Stefano – penultima con 4 punti – si riavvicina lentamente alla zona salvezza, presidiata da Ragusa e Gravina, che condividono la quint’ultima posizione a quota 8. Questo il tabellino. Vigor: Occhipinti G. 18, Distefano 16, Rizzo G. 14, Cascone 5, Susino 7, Barone, Emmolo, Di Stefano 3, Lena, Palazzolo; allenatore Di Stefano G. Basket Giarre: Marzo 12, Grioli ne, Spina, Quattropani 6, Caminiti ne, Ciaurella 5, Casiraghi 14, Spadaro 3, Leonardi, Maccarrone 6, Cantarella, Arcidiacono 6; allenatore D’Urso.
BASKET FEMMINILE SERIE A – PASSALACQUA RAGUSA VINCE IN CASA
A RAGUSA SPETTACOLO DI “DANZAPERDIRE”
Danzaperdire lunedì 14 dicembre porterà in scena alla Scuola dello Sport di Ragusa, in via Magna Grecia, lo spettacolo di beneficenza “La danza del cuore”. L’appuntamento prenderà il via alle 20:30. L’iniziativa ha lo scopo di far conoscere la realtà di un villaggio al nord della Tanzania dove l’orfanotrofio Hisani ospita un centinaio fra bambini e bambine abbandonati dai genitori o con terribili storie alle spalle. Alcuni di loro sono albini e questo in Africa, ancora oggi, vuol dire essere vittima di superstizioni, amputazioni e brutali uccisioni. “Come comitato provinciale del Centro sportivo educativo nazionale – dice il presidente Sergio Cassisi – non potevamo non rispondere presente rispetto a una manifestazione che si annuncia ricca di risvolti positivi. Non solo mette in luce quanto, come dico da un po’ di tempo a questa parte, la realtà iblea è in grado di proporre sul piano della danza sportiva, ma anche, in questo caso aspetto senz’altro più importante e meritevole di attenzione, la sottolineatura di messaggi improntati alla solidarietà e alla considerazione dell’altro che dovrebbero costituire il punto di riferimento di ciascuna attività, sportiva e non, a maggior ragione in questo periodo. Sono convinto che l’evento che è stato preparato da Renata Guastella ci fornirà delle sensazioni positive che ci daranno lo spunto per guardare con estremo interesse a ciò che potrà accadere nel prossimo futuro”.
Ciavorella Scicli di basket
La Ciavorella, sul campo del geodetico di Jungi, fa bis di vittorie battendo, con la formazione Under 14 di Santo ed Alberto Carestia, la Vigor Santa Croce per 73-15 e con la formazione maggiore, guidata da Roberto Favacchio, l’Olimpia Domenico Savio di Ragusa per 51-40. Il quintetto di Roberto Favacchio guida a punteggio pieno il campionato, sottogirone ibleo, di I Divisione. Il tabellino della Ciavorella: Lucio Lonatica (punti 8), Guglielmo Aprile (punti 6), Andrea Ficili (punti 7), Andrea Raffetti, Michele Giannone, Paolo Ferro, Antonio Giannone (punti 3), Filippo Romeo, Ignazio Piccione (punti 26), Giuseppe Miccichè (punti 1), Guglielmo Pitrolo, Filippo Fresta.
NUOVO OSPEDALE DI RAGUSA
Dopo il completamento dei locali della Medicina Nucleare nel nuovo ospedale di Ragusa, è stata effettuata l’installazione della PET-TAC e di due Gamma-camere. La Commissione Tecnica di Collaudo ha testato gli apparecchi e dichiarato le attrezzature funzionanti. La PET (Tomografia ad Emissione di Positroni), collegata ad una TAC, è uno degli strumenti diagnostici più innovativi, di uso crescente tra i clinici per le diverse applicazioni diagnostiche. Essendo un esame prevalentemente funzionale, consente di definire in termini di metabolismo cellulare la natura di una lesione. In oncologia con la PET-TAC è quindi possibile differenziare le lesioni tumorali da lesioni di altra natura, nonché, nello studio delle lesioni tumorali accertate, analizzare l’evoluzione della malattia anche dopo l’asportazione del tumore primitivo, e monitorare l’efficacia di una terapia antitumorale. Per completare la funzionalità di questo tipo di attività, il Direttore Sanitario Pino Drago ha guidato i lavori della commissione di selezione, e completato le procedure per il reclutamento di medici nucleari, professionalità finora assenti in azienda.
ACATE, EVADE DAI DOMICILIARI MARIO PROCIDA
Il 28enne pregiudicato vittoriese era stato arrestato lo scorso novembre nell’ambito dell’operazione “Predator”, con la quale era stato sgominato un sodalizio criminale dedito alla commissione di furti ai danni di istituti scolastici e cantieri edili della provincia di Ragusa e con base logistica ad Acate. Mario Procida stava percorrendo una via del centro cittadino, quando una pattuglia di militari lo ha riconosciuto. Il giovane ha accelerato fuggendo via ma, dopo un breve inseguimento, i Carabinieri gli hanno impedito qualsiasi via di fuga, bloccandolo. Considerata l’assenza dal domicilio e il mancato rispetto delle prescrizioni inerenti la misura alternativa alla detenzione carceraria, il pregiudicato è stato sottoposto nuovamente al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Modica, terza evasione in tre giorni
Nella serata di giovedì 10 dicembre, i Carabinieri hanno tratto in arresto Giuseppe Iozzia, evaso nuovamente dagli arresti domiciliari. I Carabinieri lo hanno rintracciato mentre stava passeggiando per strada. Questa volta, dopo le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso il Tribunale di Ragusa, lo Iozzia è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.
Minacce al Sindaco di Comiso, altra ordinanza di custodia cautelare per “Mariu u checcu”, attualmente in carcere per estorsione
La Polizia nel mese di luglio di quest’anno avevano tratto in arresto Mario Campailla, nato a Vittoria nel1962 e residente a Comiso, per violazione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza e minacce al Sindaco, Vice Sindaco e a loro collaboratori. Il Dott. Francesco Puleio, titolare delle indagini, aveva chiesto la convalida dell’arresto e la custodia cautelare in carcere, stante la spiccata pericolosità del soggetto. Il Gip convalidava l’arresto ma applicava la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. La Procura della Repubblica di Ragusa depositava quindi un atto d’appello, accolto dal tribunale del Riesame, perché Mario Campailla, detto “Mariu u checcu”, è un soggetto pluripregiudicato anche per aver fatto parte di un’associazione a delinquere di stampo mafioso e per questo e tutti gli altri reati commessi (rapine, estorsioni, porto d’armi, traffico di stupefacenti). Notificata l’ordinanza, Campailla ricorreva in Cassazione per ottenerne l’annullamento, ma la Suprema Corte ha rigettato il provvedimento. Per ricordare i fatti accaduti nel mese di luglio, Campailla, non curante delle prescrizioni a lui imposte, aveva più volte minacciato gli operai prima ed il Sindaco di Comiso Spataro dopo, per aver montato un palco in Piazza Fonte Diana a pochi passi dal bar della sua compagna (di fatto gestito da lui). A suo dire il palco doveva essere montato in un’altra posizione perché i suoi clienti dovevano beneficiare degli spettacoli e che diversamente lui non avrebbe ricevuto il profitto sperato.