A Comiso, presso lo Spazio Naselli è stato presentato il libro di Tuccio Battaglia, “Gino, mio padre – Storia di un uomo e dei suoi tempi” (edito da Elle Due di Ragusa). In una sala strapiena di persone che ha fatto da cornice all’iniziativa culturale organizzata dalla Pro Loco Comiso e dall’Associazione Culturale Comiso Viva, sono intervenuti oltre alla Prof.ssa Maria Rita Schembari e al Prof. Giuseppe Maria Stracquadaneo, anche l’autore del libro, Tuccio BattagliA, e il professore Daniele Tranchida, docente di Storia moderna dell’Università di Messina. Il libro incentrato sulla vita di Gino Battaglia ripercorre, attraverso racconti e immagini, la vita della piccola provincia ragusana e dei suoi attori nel Ventennio. Nel volume ricco di aneddoti, a cominciare dai racconti della vita militare, dalla guerra alla prigionia, ma anche di storia come “il non si parte” e le stragi degli Americani durante la seconda guerra mondiale, c’è spazio pure per i passatempi tipici dei giovani di quegli anni così come anche la descrizione del territorio Ibleo e delle pietanze di una volta.
DICHIARAZIONE CONSIGLIERI M5S RAGUSA: “LA LEGALITA’ INNANZITUTTO”
“Strumentali e aprioristicamente privi di fondatezza alcuni interventi di consiglieri delle minoranze che, seppur ben conoscono le prassi giudirico-amministrative, tendono a strafare, contribuendo ad esasperare gli animi”. E’ il commento dei consiglieri del Movimento Cinque Stelle Massimo Agosta, Maurizio Stevanato e Antonio Tringali in merito a quanto accaduto l’altro ieri durante i lavori consiliari, dove si doveva giungere alla votazione sul nuovo Piano di Intervento di Igiene Ambientale. Lavori poi interrotti dall’intervento dei lavoratori in aula e dalla necessaria azione delle forze dell’ordine presenti. “Noi siamo vicini ai lavoratori. Questo è un principio sacrosanto che mai nessun consigliere della maggioranza consiliare o componente della giunta, sindaco in testa, ha mai messo in discussione, nonostante i biechi tentativi di alcuni, volti ad approfittare delle circostanze per creare scompiglio e cattiva informazione. Più volte è stato ribadito che in vista del nuovo Piano di Intervento di Igiene Ambientale, è nostro intendimento garantire i lavoratori, ma con i termini di legge, così come previsto dai dettami normativi ai quali dobbiamo rifarci laddove si procede a mettere a bando pubblico un servizio di sette anni. Si tratta di un atto fondamentale per la città e per il servizio stesso, contemplando l’assorbimento delle maestranze attualmente impiegate. Lo abbiamo detto nelle varie commissioni che si sono tenute sull’argomento, lo abbiamo comunicato ufficialmente alle sigle sindacali ed eravamo pronti a ribadirlo in aula. Oltre al fatto che sono diversi i vantaggi contenuti nel nuovo piano, da una tariffazione puntuale con bollette che saranno meno care per i cittadini, a una differenziata ancora più efficace e comunque maggiormente diffusa. Nei fatti, però, non c’è stato dato il tempo di spiegare l’iter. Comprendiamo pienamente lo stato d’animo dei lavoratori – hanno proseguito i tre consiglieri pentastellati – e ci siamo impegnati in tutte le sedi affinché tale sacrosanto principio venga pienamente rispettato dalla nuova ditta che vincerà l’appalto. Pur tuttavia ci rendiamo conto che estremizzare una situazione ed esacerbare gli animi sono azioni che creano terreno fertile per chi non ha proposte alternative e tenta di strumentalizzare una situazione già abbastanza incandescente. Nei fatti – hanno proseguito Agosta, Stevanato e Tringali – non possiamo procedere ad altre proroghe come sinora fatto, perché metteremmo le casse del Comune in seria difficoltà economica, oltre a creare un precedente che non ha un valido supporto normativo”.
Ragusa, a rischio la legge 61/81
Gli ulteriori tagli regionali che colpirebbero la legge sul recupero dei centri storici di Ragusa suscita la reazione dell’associazione VivIbla che scrive: ” Ai nostri politici del territorio vorremmo dire quanto segue: la legge 61/81 ha rappresentato e rappresenta per la città di Ragusa e non solo, uno strumento che ha consentito di intraprendere un percorso importante nel recupero di un luogo di valore inestimabile che è riuscito a diventare sito dell’Unesco grazie all’immenso patrimonio artistico che i nostri padri ci hanno lasciato. Di tutto ciò ne ha beneficiato non solo Ragusa, ma anche tutto il territorio del sud-est che ha visto un incredibile sviluppo turistico i cui visitatori si sono riversati a Ibla e anche in tutto il territorio provinciale. I fondi impiegati hanno visto rivivere e risorgere splendidi palazzi barocchi, chiese, facciate, strade e vicoli medioevali, generando un movimento economico colossale che è sotto gli occhi di tutti. Pur tuttavia nonostante il lavoro svolto c’è tanto ancora da fare, dai parcheggi alla rivisitazione dell’intera rete idrica e fognaria, al recupero di interi quartieri: S.Paolo, Velardo, Salita Castello, via Torrenuova, il recupero e l’illuminazione degli antichi percorsi storici medioevali di entrata e uscita dalla città, le numerosissime edicole votive testimonianze artistiche tangibili delle devozioni del popolo ragusano, l’illuminazione artistica del Duomo e dei palazzi che insistono nell’omonima piazza e lungo il Corso XXV Aprile, il recupero delle facciate, ecc… Sarebbe un gravissimo danno economico non solo per la città di Ragusa ma anche per l’intera provincia se questo percorso di valorizzazione intrapreso nell’81 con l’omonima legge, dovesse non più continuare attraverso il mancato finanziamento della legge. Sarebbe considerato dalla collettività tutta un fallimento e una sconfitta della politica locale e dei rappresentanti provinciali mandati a Palermo per tutelare gli interessi della provincia e della città capoluogo dove hanno raccolto molti consensi. Ibla è un bene e un valore assoluto nell’ambito di tutto il sud-est, tutto il mondo la invidia proprio perché ha conservato una caratteristica unica non presente da nessuna parte: l’impianto urbanistico medioevale e contestualmente una architettura barocca. Inoltre è un sito che può, da solo, porre le basi per uno sviluppo turistico-economico imponente che potrà servire per dare lavoro ai nostri giovani, ai nostri figli. Pertanto invitiamo i nostri rappresentanti a Palermo a non abbassare la guardia e a non rinunciare a lottare per la 61/81, la popolazione ragusana saprà discernere e dare il consenso elettorale a chi difenderà il territorio e salvare la Legge 61/81 significa difendere l’economia di Ragusa”.
RAGUSA, LA SCUOLA VANN’ANTO’ PER I BIMBI DELL’UGANDA
Una grande festa di solidarietà. E’ quella in programma domenica 6 dicembre al Teatro Tenda di Ragusa, a partire dalle 17,30. A promuoverla l’istituto comprensivo Vannt’Antò a sostegno del progetto “Aiutiamoli a crescere (Per lo sviluppo dei popoli africani)” attivato dall’ufficio Insegnamento religione cattolica della Diocesi di Ragusa. Protagonista la compagnia teatrale “Tantu ppi’ babbiari” formata dai genitori degli alunni del plesso di San Giacomo che porteranno in scena “Cu si ferma all’apparenza sbagghia spissu la sintenza”, commedia in tre atti scritta e diretta da Maria Grazia Avola. Ci sarà anche un gradito ospite d’onore, vale a dire il Catarella della serie tv “Il commissario Montalbano”. L’attore che lo interpreta, Angelo Russo, ha sposato il progetto di beneficenza. E’ il direttore dell’ufficio diocesano Irc, il preside Giuseppe Cugno Garrano, a chiarire più nel dettaglio a che cosa serviranno le risorse economiche raccolte. “In questa zona sperduta del Paese africano – aggiunge – sono già state costruite sei aule. E’ un istituto secondario realizzato secondo i parametri della formazione inglese. Affinché possa essere riconosciuto definitivamente dal Governo serve realizzare anche tre laboratori (Fisica, Scienze naturali e Chimica). I lavori sono già a buon punto ma abbiamo bisogno di altri fondi per poterli completare. Ecco perché ringraziamo l’istituto comprensivo Vann’Antò per avere ideato questa iniziativa che servirà ad avvicinarci ulteriormente allo scopo. La scuola è stata dedicata a Giovanni Paolo II e nei mesi scorsi siamo stati in Africa, c’era anche il vescovo emerito Paolo Urso, che crede molto in questa iniziativa, per inaugurare un’altra parte dei lavori”. Chi intende partecipare potrà farlo con una offerta volontaria per contribuire al progetto in questione. Il consigliere comunale Mario Chiavola, seguendo da vicino le attività di San Giacomo, dice: “E’ un appuntamento di valore che mette in luce, qualora ce ne fosse di bisogno, il gran cuore dei residenti di questa frazione di Ragusa. I quali hanno lanciato la proposta che è stata subito raccolta, con estrema attenzione, dal prof. Pitrolo. Tutti hanno fornito il loro contributo per la piena riuscita dell’evento. Quindi non ci resta che lanciare un appello affinché la partecipazione possa essere numerosa. Ricordando che oltre ad assistere a una commedia divertente, ideata e interpretata da cittadini di San Giacomo, ci sarà l’opportunità di fornire il proprio sostegno a una causa solidale di notevole spessore”.
OPERAZIONE GHOST FROST
Mettevano a rischio la salute pubblica trasportando derrate alimentari in furgoni termici non revisionati. Un’operazione di polizia che ha scoperto false documentazioni presentate dai titolari delle società indagate alle Motorizzazioni civili per risparmiare le migliaia di euro necessarie per revisionare le cabine frigo presso i centri autorizzati. E’ stato accertato che 22 società di autotrasporti (delle province di Ragusa, Catania, Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Messina e Trapani), nell’arco di un anno, avevano presentato alle Motorizzazioni Civili di competenza 44 false certificazioni su altrettanti mezzi. Sono 30 i soggetti denunciati alla Procura della Repubblica di Ragusa, 44 i sequestri penali effettuati dei certificati ed altrettanti sequestri. Nell’ambito dell’attività investigativa è emerso che i falsi certificati recavano le firme ed i dati di alcuni periti delle zone di Milano e Bari, i quali, portati a conoscenza dei fatti, hanno prodotto denuncia per utilizzo illecito dei dati personali. Agli stessi titolari delle Società di autotrasporti sono state infine contestate 210 infrazioni per un totale di 35.490,00 euro.
AL CINEMA LUMIERE L’ATTESO FILM SU PAPA FRANCESCO

RAGUSA, IMPIANTO FOTOVOLTAICO NEGLI UFFICI COMUNALI
E’ stato approvato il progetto esecutivo per l’ampliamento dell’impianto fotovoltaico a servizio degli uffici comunali ubicati in Via Mario Spadola per la cui esecuzione dell’intervento è stata prevista una spesa complessiva di 350.000 euro. Il progetto, prevede l’allargamento della superficie di copertura dell’immobile in questione, nonché la realizzazione di un ulteriore campo solare nel corpo edilizio “Un progetto – dichiara l’assessore all’energia d ambiente Antonio Zanotto – che non solo rientra nelle azioni specifiche previste nel Piano di Azione per l’Energia Sostenibile del Comune, recentemente approvato anche in sede europea, ma che consentirà all’Ente, attraverso il netto potenziamento dell’impianto attualmente esistente, di incrementare in maniera decisa il risparmio sui consumi dell’energia elettrica”.
STELLE DI NATALE AIL
Si ripete l’appuntamento promosso dalla Associazione Italiana per le Leucemie Linfomi e Mielomi, che sarà in piazza da sabato 5 a martedì 8 dicembre con le “Stelle di Natale”. Da domenica 6 dicembre, per l’intero periodo delle festività si potrà anche ammirare l’albero di “Stelle di Natale Ail” nel cortile interno del Palazzo del Governo. Domenica 6 dicembre, dalle 16,30 alle 18,30 e martedì 8 dicembre, dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 18,30 sarà inoltre possibile visitare i saloni di rappresentanza della Prefettura, facendone richiesta al banchetto allestito dai volontari Ail. Come di consueto quanto ricavato della raccolta sarà destinato alle necessità dei malati oncoematologici della provincia. A Ragusa le stelle saranno in piazza Libertà, al Conad Sallemi.
Festa dell’Immacolata a Ibla, sabato e domenica sono in programma le iniziative sportive
Dalla podistica ricreativa al torneo dell’amicizia di ping pong e calcio balilla. Sono le iniziative a sfondo sportivo promosse dal comitato dei festeggiamenti, in collaborazione con la polisportiva “No al doping” e con il Csain Ragusa, in occasione delle celebrazioni in onore dell’Immacolata Concezione, tuttora in fase di svolgimento a Ibla. In particolare, sabato 5 dicembre si terrà la sesta edizione del memorial “Giovanni Donzella” con partenza dalle 16 in piazza Chiaramonte, proprio di fronte alla chiesa di San Francesco all’Immacolata, dove è tuttora in esposizione il simulacro della Madonna. La podistica è aperta a tutti. Poi la seconda edizione del torneo dell’amicizia con le discipline di ping pong e calcio balilla in programma a partire dalle 10 all’interno del centro accoglienza di piazza Chiaramonte. La partecipazione è aperta a tutti per fare in modo che lo spirito dell’iniziativa possa essere il più possibile coinvolgente.
Proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti ex Consorzi Asi
I lavoratori dopo le dimissioni del presidente Cicero versano in una situazione di precarietà economica. A rischio gli stipendi già a partire dal mese di dicembre. Il segretario generale Daniele Passanisi e la responsabile del dipartimento enti regionali Paola Di Gregorio, ritengono “responsabile il governo regionale per non aver messo in campo alcuna strategia politica per il futuro delle aree industriali né per gli insediamenti produttivi; Siracusa e Ragusa due territori che comprendono vaste aree industriali di notevole importanza volte allo sviluppo delle attività produttive abbandonate da una politica becera e inetta”. Dopo un periodo di vacatio, il commissario nominato non si è mai insediato, un commissario ad acta che non ha i poteri per assurgere a salvaguardia dell’ente e dei lavoratori. “Quale futuro – si chiede il segretario della Cisl – per i lavoratori e per gli operatori del settore? Si assiste solamente a tagli ai finanziamenti della regione senza portare a termine una riforma sistemica che dia finalmente dignità al lavoro”.
Versalis, operai dell’indotto protestano per i licenziamenti
E’ iniziata con un presidio dei lavoratori della Csi davanti i cancelli di Versalis Ragusa la difficile vertenza che vede impegnati nove lavoratori che si occupano delle manutenzioni all’interno dello stabilimento. I lavoratori sono stati licenziati in quanto la loro ditta ha perso l’appalto di manutenzione che è stato affidato ad una altra azienda che ad oggi non ha assicurato che rimpiegherà tutti i lavoratori della Csi. Giovedì prevista un’assemblea di tutti i lavoratori dell’indotto di Versalis a sostegno dei colleghi, e continuazione del presidio.
MODICA, MINACCIA DI MORTE UN’AUSILIARIA DEL TRAFFICO
Ha minacciato di morte un’ausiliaria del traffico perché questa aveva invitato la moglie, a spostare l’auto in doppia fila ripetutamente. La polizia locale di Modica ha denunciato G.L., 46 anni, di Comiso, pregiudicato, per minaccia aggravata e porto abusivo di un coltello di genere vietato. L’uomo, infatti, domenica scorsa durante il mercatino dell’antiquariato che si svolge in Viale Medaglie d’Oro, infastidito dal sollecito dell’operatrice di polizia locale per spostare l’auto della moglie (titolare di una bancarella di antichità) che creava intralcio, aveva avvicinato quest’ultima profferendo alcune frasi minacciose : “E se io ora ti sparo?”; “e se ora ti do due coltellate?; “e se ti porto in una stradina e ti do due coltellate?”. A questo punto l’operatrice chiedeva l’ausilio dei colleghi che dopo pochi minuti ed individuavano il 46enne, già conosciuto alle forze dell’ordine, che, nel frattempo, udendo il suono delle sirene si era allontanato. Raggiunto, questi si rifiutava di fornire le generalità e, addirittura, spintonava un ufficiale. A quel punto l’uomo estraeva il portafogli dalla tasca e lo consegnava alla moglie unitamente ad un coltello a serramanico con lama di sette centimetri che cercava di porgere alla consorte vantandosi, contemporaneamente, di essere un noto pregiudicato, di essere stato dieci anni in carcere e che in qualunque modo l’avrebbe fatta pagare agli ufficiali. Trasferito presso il Comando di Polizia Locale l’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria. Il coltello è stato sequestrato quale atto probatorio.
Scicli, Truncafila sito non idoneo per lo smaltimento dei rifiuti
L’on. Orazio Ragusa ha sollecitato e ottenuto un incontro con il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Dario Cartabellotta, oltre che con i funzionari tecnici dell’ente. In seguito alla riunione il commissario ha inviato una direttiva alla Regione, all’Ato Ambiente di Ragusa e alla Srr di Ragusa nella quale sottolinea l’inidoneità del sito di contrada Truncafila, in territorio di Scicli, quale sito per un impianto di smaltimento dei rifiuti. “Era opportuno che, dopo averne sollecitato da circa un anno l’attuazione – spiega il parlamentare regionale – questo iter potesse arrivare a una conclusione formale, esternando, come è stato fatto, la volontà politica di allontanare lo spettro della creazione di una discarica da una città che, invece, vuole fare valere, il più possibile, le proprie peculiarità culturali e artistiche, le stesse che, quest’anno, hanno permesso a Scicli di diventare il sito turistico più visitato in Sicilia dopo Taormina. Ecco perché, tra l’altro, Truncafila, nonostante anni fa fosse stato individuato in tal senso, non poteva essere più ritenuto un sito idoneo per ospitare una discarica di smaltimento di Rsu. Abbiamo chiuso una volta per tutte questa vertenza”. Resta ancora in piedi la convenzione che la commissione straordinaria del Comune ha stipulato con il Cas per quanto attiene la possibilità di conferire, sempre nel sito in questione, i detriti inerti derivanti dalla lavorazione del lotto 9 dell’autostrada.
RAGUSA, APPROVATO IL PROGETTO DI MANUTENZIONE DELLA RETE IDRICA E FOGNARIA
E’ stato approvato il progetto di manutenzione ordinaria della rete idrica e fognaria cittadina e del centro storico per l’importo complessivo di 100.000 euro. L’estensione e la vetustà di buona parte delle condotte richiedono una costante azione manutentiva per riparare perdite stradali, sostituire tratti di tubazioni particolarmente ammalorati, fronteggiare eventuali inquinamenti massivi delle acque in distribuzione.
RAGUSA VIALE COLAJANNI: SI RIFANNO MARCIAPIEDI E RINGHIERA
Ampliamento del marciapiede e sistemazione delle ringhiere di Viale Napoleone Colajanni: a prevederlo un progetto, dell’importo di 365.000 euro, redatto da un gruppo di lavoro di tecnici del Comune. Con lo stesso provvedimento si è dato mandato all’ufficio gare di avviare il procedimento amministrativo utilizzando il sistema del cottimo fiduciario. Il progetto riguarda il miglioramento della transitabilità pedonale nel marciapiede che costeggia la linea ferroviaria, finora reso più complesso dai pali della pubblica illuminazione e dall’alberatura presente, nonché dal fatto che le radici superficiali degli alberi esistenti hanno provocato, nel tempo, il distacco delle mattonelle del marciapiede creando danni alla ringhiera che delimita la linea ferroviaria. L’allargamento del tratto del marciapiedi di circa 60 centimetri non comporterà assolutamente l’eliminazione degli stalli di sosta su questo lato della carreggiata la cui larghezza verrà ridotta entro i limiti previsti dal codice della strada”. “Mediante tale atto – dichiara l’Assessore ai lavori pubblici, Salvatore Corallo – si concretizza l’avvio dell’iter necessario alla realizzazione di un intervento atteso da tempo in una zona molto frequentata della città e per la quale l’Amministrazione Comunale, appena possibile, ha inteso intervenire in maniera decisa mediante un programma di lavori più ampio e puntuale”.
DIOCESI DI RAGUSA, IL VESCOVO CUTTITTA NOMINA IL VICARIO
Monsignor Carmelo Cuttitta, vescovo di Ragusa, ha nominato il sacerdote Salvatore Puglisi all’ufficio di vicario generale della diocesi “donec aliter provideatur”. L’uso di questa formula è relativa alla durata dell’incarico, affidato dal Vescovo “finché non si provveda in modo diverso”: da una parte non è prevista una scadenza e, d’altra parte, il Vescovo si riserva di provvedere altrimenti quando lo ritenga opportuno.
Taglio linea autobus Gela – Modica
Commentando la decisione dell’Ast di sospendere la tratta Gela – Vittoria – Comiso – Ragusa – Modica, il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia ha dichiarato ” ritengo dissennata ed anti amministrativa la condotta dell’Ast, nei cui confronti più volte abbiamo lamentato l’inadeguatezza dei mezzi. Oggi, addirittura – ha aggiunto il sindaco – ci tocca assistere al taglio di una corsa di grande importanza, che collega tutto un territorio, da Gela a Modica, passando per Vittoria e che viene utilizzata da tantissimi studenti. Non è possibile, né pensabile, che l’Ast si muova così. Scriverò immediatamente alla Regione, sosterrò quelle iniziative che i comitati o la società civile vorranno avviare, di protesta contro l’Ast. Non è pensabile che società pagate dai cittadini siciliani, finanziate per la gran parte, se non per l’intero, dalla Regione siciliana e, quindi, dai nostri soldi, decidano, senza alcuna avvertenza e senza alcun criterio, di tagliare corse e lasciare un territorio sempre meno servito”.
SANITA’ SICILIANA IN TILT PER BLACKOUT INFORMATICO

RELAMPING AL COMUNE DI RAGUSA
“Come nei grandi, anche nei piccoli interventi di risparmio energetico passa una concreta riduzione dei costi ma soprattutto degli sprechi di energia. Su forte impulso mio e dell’intero gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, l’Amministrazione Comunale sta provvedendo a rendere tale principio una realtà per il nostro Comune”. E’ il commento del consigliere comunale del M5S, l’Ing. Davide Brugaletta, in merito all’avvio dell’iter per la realizzazione di un intervento di relamping che prevede la sostituzione delle vecchie lampade presenti negli edifici pubblici comunali, con nuove luci a Led di ultima generazione. “Un progetto importante – spiega Brugaletta – per un importo considerevole, circa 75.000 euro, che il sottoscritto aveva più volte caldeggiato e voluto perché un intervento di questo tipo, secondo le stime, può consentire un risparmio che va dal 40 al 93% rispetto ai consumi di energia degli apparecchi ormai obsoleti. Oltre alla sostituzione delle lampade della pubblica illuminazione che avverrà a breve in città, questo intervento consentirà di ridurre ulteriormente, ed in maniera concreta, anche le emissioni di CO2, in piena linea con le indicazioni contenute nel Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, il quale, dopo l’approvazione in Consiglio Comunale a gennaio, ha ricevuto il via libera in sede europea proprio in questi giorni. Un progetto che quindi rappresenta l’ennesimo segnale della piena corrispondenza tra quanto il Movimento 5 Stelle annuncia e programma, e quanto viene realizzato a tutela dell’ambiente e, soprattutto, a servizio dei cittadini di oggi e di domani”
RAGUSA, BOTOLE, CHIUSINI E CADITOIE: AL VIA LE RIPARAZIONI
Saranno livellati e messi in sicurezza botole, chiusini e caditoie delle strade cittadine. E’ stato approvato il relativo progetto ed appostati 70.000 euro per la realizzazione dell’intervento. E’ prevista la messa in sicurezza di tutte le apparecchiature connesse a manufatti stradali come camerette di ispezione fognaria, di sezionamento, delle grate e delle caditoie per la raccolta delle acque bianche. I chiusini e le caditoie che presentano quote non raccordabili con quelle della pavimentazione saranno rimossi e ricollocati ad una quota idonea. “ La realizzazione di questi interventi – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Corallo – consentirà il miglioramento della percorribilità veicolare e pedonale, garantendo la salvaguardia della pubblica incolumità ed un maggiore decoro urbano”.