17-06-2025

Evade dai domiciliari, arrestato Stancu Constantin

stancu constantinE’ stato arrestato dagli uomini delle Volanti della Questura di Ragusa un pluripregiudicato cittadino rumeno che, sottoposto agli arresti domiciliari, contro le disposizioni del Giudice per le indagini preliminari, girava in città a bordo di un’autovettura. Nella mattina di venerdì una Volante fermava un’Alfa Romeo 156 che procedeva in direzione di Ragusa con s bordo tre persone tra cui Stancu Constantin. Dagli accertamenti effettuati dagli agenti, a carico del rumeno emergevano numerosi precedenti per furto, ricettazione ed evasione. Al fine di verificare più a fondo la posizione dell’uomo si procedeva al suo accompagnamento in ufficio e dall’analisi approfondita emergeva a suo carico un provvedimento agli arresti domiciliari da scontare presso la sua abitazione a Comiso, con il permesso di lavorare in un’azienda sempre dello stesso comune.

Il dottor Carmelo Iozzia ritorna alla Chirurgia di Ragusa – Riceviamo e pubblichiamo

 

immagine ospedale civile“Lungi dal voler cadere nel patetico, ma bisognoso di riprendermi la dignità e la fiducia dei pazienti, avverto il diritto di richiamare l’attenzione dei lettori su un avvenimento che nella memoria pubblica rimane come un semplice fatto di malasanità, lasciando nel limbo quanto meno del dubbio coloro che ne sono stati coinvolti con troppa sollecitudine, quasi con solerzia, come in simili fatti avviene. Sono trascorsi quattro anni, quattro lunghi anni durante i quali mi è pesato, più di ogni altra cosa, il perdere la fiducia dei pazienti, che sono stati sempre il mio primo pensiero, la mia prima preoccupazione; da quando titoli cubitali davano in pasto alla pubblica opinione il caso del primario di Chirurgia dell’Ospedale Civile di Ragusa Massimo Civello accusato di truffa, concussione, omissione di atti d’ufficio e lesioni personali. Il fatto trascinava a grappolo altri medici e paramedici, tra cui il sottoscritto dottor Carmelo Iozzia, che a seguito del procedimento veniva trasferito d’ufficio all’U.O.C. Chirurgia P.O. di Modica. In questi anni alterne vicende hanno portato all’esito finale che lo scrivente non ha commesso il fatto ascrittogli e pertanto, “stante il venir meno delle motivazioni poste a base dell’avvenuto trasferimento d’ufficio disposto in data 09/07/2013”, “…si dispone l’assegnazione presso la U.O.C. di Chirurgia Generale del P.O. di Ragusa a far data dal 16/09/2015”. Quattro lunghi anni trascorsi nella piena consapevolezza di un’accusa infondata, che mi ha arrecato un danno di immagine che non potrò recuperare mai pienamente, perché l’opinione pubblica ricorda più facilmente “il caso” che non l’esito, qualunque esso sia. Grazie per l’opportunità che mi viene data di far sentire per la prima volta la mia voce, ora che il frastuono è cessato”.

Dott. Carmelo Iozzia

VISITA A POZZALLO DI UNA DELEGAZIONE DI SENATORI FRANCESI SUL FENOMENO MIGRATORIO

 

migranti.barconi.bambiniIl prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, ha incontrato una delegazione di tre Senatori della Repubblica francese in visita in Sicilia per approfondire i temi relativi all’organizzazione dell’accoglienza dei migranti ed al contrasto ai flussi migratori irregolari. La delegazione francese, accompagnata dal Console francese a Napoli Signor Jean Paul Seytre, era composta dai Senatori francesi Francois Buffet, Christophe Frassa e Colette Giudiccelli. Il Prefetto Vardè ha illustrato alla delegazione parlamentare francese il dispositivo di soccorso e di accoglienza dei migranti che viene attuato al porto di Pozzallo e all’adiacente Centro di primo soccorso. La delegazione francese ha apprezzato l’apporto dei volontari e la sensibilità della comunità di Pozzallo. Nel corso della visita sono state inoltre illustrate le puntuali attività di polizia. I francesi hanno espresso vivo apprezzamento per quanto constatato con riguardo all’organizzazione dei servizi attuati per il soccorso e l’assistenza degli stranieri che giungono al porto di Pozzallo e per l’operatività del sistema di accoglienza, che contribuisce a fronteggiare l’eccezionale flusso migratorio che interessa da tempo la provincia di Ragusa, manifestando infine apprezzamento per il particolare impegno e per l’attenzione riservati da tutte le istituzioni locali alla questione migratoria.

M5S: Fronte antimafia ormai in frantumi

m5s_siciliaAltro che puntare ai mercati esteri con Unioncamere Sicilia, come dichiara ai quattro venti in questi giorni, Montante deve dimettersi da questo ente. Deve lasciare pure i vertici di Confindustria Sicilia e la Camera di Commercio di Caltanissetta. Anche i vertici dell’Irsap vanno azzerati”. Il M5S all’Ars torna a chiedere le dimissioni di Montante dopo le recenti notizie divulgate dalla stampa che raccontano l’implosione dell’antimafia di facciata. Crocetta – dicono – i deputati non può accampare più scuse. Azzeri i vertici dell’istituto regionale per lo sviluppo delle Attività produttive e dia seguito alla nostra legge, mettendo ai vertici dell’Irsap un imprenditore di fama e comprovata moralità. Per quanto riguarda Montante, indagato per mafia, non può continuare a parlare in nome degli imprenditori siciliani, anzi ci meravigliamo come possano questi continuare a farsi rappresentare da una figura che in questo momento dovrebbe avere solo il buon senso e il dovere morale di farsi da parte”. Continuiamo a rimanere letteralmente basiti – continuano i deputati – che una persona indagata per mafia possa continuare a far parte dell’organico dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati, dalla quale Montante si è solamente sospeso e non dimesso, come invece sarebbe stato sacrosanto” Dal Movimento 5 stelle parte anche un attacco a Crocetta. “Il presidente continua a sventolare il vessillo della legalità e trasparenza, ma poi non è per nulla conseguente. Un esempio su tutti? Continua  a tenere sul gradino più alto della burocrazia regionale Patrizia Monterosso, sui cui pende una condanna, ormai definitiva, della Corte dei conti per oltre un milione e duecentomila euro”.

RAGUSA, A PALAZZO ZACCO IN MOSTRA LE OPERE DI ALESSANDRO FINOCCHIARO

alessandrofinocchiaro_studio2Aprirà i battenti sabato prossimo, alle ore 18, presso Palazzo Zacco di Via S. Vito, sede della Civica Raccolta “Carmelo Cappello”, la mostra di Alessandro Finocchiaro “Il puro soggetto visto”, organizzata dalla Associazione Aurea Phoenix e dalla Galleria Lo Magno. L’esposizione raccoglie una selezione di opere recenti dell’artista inserite nel catalogo Aurea Phoenix Edizioni che è stato curato da Andrea Guastella. La rassegna espositiva resterà aperta fino al 17 ottobre prossimo con orari di apertura, escluso sabato e festivi, dalle ore 9 alle ore 13 e nelle ore pomeridiane, limitatamente alle giornate di martedì e giovedì, dalle 15 alle 17. Alessandro Finocchiaro nasce a Catania nel 1967. Sue opere figurano nelle collezioni della Fondazione Carisbo a Bologna e del C. A. M. di Casoria (Napoli). È tra gli artisti sostenitori della Fondazione degli Archi di Comiso, con cinque opere in collezione. Vive attualmente tra Roma e Collevecchio (Rieti). Nel 2011 è stato invitato a partecipare alla 51.a Biennale d’Arte di Venezia. Del 2014-15 è la mostra itinerante Artisti nella luce di Sicilia, da Pirandello a Iudice, curata da Vittorio Sgarbi.

Decisione della governo Crocetta.: il 29 novembre elezioni sindaci Liberi consorzi

imagesLa giunta regionale ha deliberato in data odierna due importanti atti. Il primo riguarda la data delle elezioni per i presidenti dei Liberi consorzi dei comuni e dei sindaci metropolitani per il 29 novembre prossimo. “La scelta di tale data – dice Crocetta – è legata alla necessità di rendere nota la prima applicazione delle nuove procedure e alla necessità di dare ai sindaci un periodo più ampio possibile, per consentire loro di preparare le candidature e raggiungere gli accordi necessari”. Il secondo atto riguarda la nomina di Alfonso Cicero come commissario straordinario dell’Irsap. “La decisione scaturisce dal fatto – si legge in una nota diramata dal governo regionale – che attualmente ci si trova di fronte a due leggi sulla composizione degli organi rappresentativi degli enti, che prevedono criteri diversi. La giunta pertanto, che ha già posto il quesito all’avvocatura dello Stato, nelle more della interpretazione ha deciso di assicurare una gestione in continuità con l’attività trasparente effettuata da Alfonso Cicero – già presidente e commissario di tale ente – senza vuoti gestionali”.

GREEN GAME”, CONCORSO DIDATTICO CULTURALE ITINERANTE RISERVATO ALLE SCUOLE SUPERIORI

riciclareIl Comune di Ragusa ha concesso il patrocinio gratuito all’iniziativa “Green Game” promossa dalla società Peaktime rivolta agli studenti delle prime e seconde classi degli istituti secondari superiori di 2°grado. Il progetto realizzato con la collaborazione dei consorzi nazionali per il recupero e riciclo degli imballaggi mira a sensibilizzare i giovani verso una corretta raccolta differenziata e la tutela dell’ambiente. Gli studenti che parteciperanno dovranno misurarsi sulla conoscenza delle materie inerenti la raccolta differenziata, rischi ambientali e norme sulla tutela ambientale. L’iniziativa prenderà il via a fine mese e si concluderà il prossimo dicembre. “Abbiamo con piacere concesso il patrocinio a questa lodevole progetto condividendone in pieno gli obiettivi – dichiara l’assessore all’ambiente e risorse energetiche, Antonio Zanotto; riteniamo infatti importante diffondere la cultura dell’educazione alla salvaguardia delle risorse del pianeta nelle scuole in modo che i proprio i giovani, anche attraverso l’ausilio di metodi di apprendimento interattivo, possano essere sensibilizzati ed educati alla tutela dell’ambiente”.

Aperture domenicali dei negozi: fino a 12mila euro di multa per chi non rispetterà i giorni di chiusura

 

negozio-chiusoLa nuova Legge, ormai in fase di approvazione definitiva al Senato  sulla chiusura obbligatoria dei negozi e delle attività commerciali nei giorni festivi sta creando non poche polemiche tra la Grande Distribuzione, che vorrebbe continuare a tenere aperto tutti i giorni dell’anno e gli esercizi cosiddetti di “vicinato” che, in sintonia con la stragrande maggioranza dei lavoratori, vorrebbe la chiusura per almeno tutti i 12 festivi (Capodanno, Epifania, 25 aprile, Pasqua e Pasquetta, Primo maggio, 2 giugno, 15 agosto, 1 novembre 8 dicembre, Natale e Santo Stefano). Il Segretario Nazionale della federazione Commercio della Confael, Giorgio Iabichella, da sempre contro le aperture indiscriminate dei negozi, attacca la GDO e le associazioni dei consumatori: “L’Italia è rimasto l’unico Paese europeo ove esiste una totale “anarchia” in tema di giornate e orari di apertura degli esercizi commerciali. Chiudere i negozi nelle giornate festive più importanti è segno di civiltà. L’apertura dei negozi 365 giorni l’anno ha causato la chiusura di molti piccoli negozi e la perdita di migliaia di posti di lavoro, altro che aumento delle assunzioni,- continua Iabichella- come dichiarato da alcune associazioni datoriali. I dati in nostro possesso (scaturiti da sondaggi interni alle nostre sedi) parlano chiaro: per ogni posto di lavoro guadagnato, negli ultimi 3 anni, sono stati chiusi 3 negozi. Il conto è presto fatto, se si pensa che molti di questi ex titolari sono stati costretti ad andare a lavorare alle dipendenze delle grandi catene”. Secondo le attuali norme, un negozio puo’ decidere di restare aperto anche 24 ore al giorno, tutti i giorni dell’anno, senza limitazioni territoriali o legate ai prodotti venduti. Ora la situazione potrebbe nuovamente cambiare, grazie all’approvazione di un Disegno di Legge sugli orari dei negozi che prevedrà , se rimarrà immutato, la chiusura delle attività commerciali nei 12 giorni festivi più importanti dell’anno. Sanzioni pesanti per chi non rispetterà le regole: multa da 1 fino a 12mila euro per chi non rispetta i giorni imposti di chiusura obbligata e da 1 a 10 giorni di stop per chi invece commette due infrazioni nello stesso anno.

CALCIO, L’APPELLO DEI MAZZAREDDARI: “FATECI GIOCARE IN CASA”

Il consigliere comunale Angelo Laporta (2)Il consigliere comunale Angelo Laporta torna a sollecitare la Giunta municipale affinché siano accelerati i lavori di ristrutturazione del campo sportivo di contrada Gaddimeli a Marina di Ragusa così da fare in modo che l’impianto sia a norma secondo il regolamento federale. “Da questa stagione, infatti – dice Laporta – il Marina di Ragusa gioca nel torneo di Promozione, per la prima volta nella sua storia, e, finora, si è visto costretto ad emigrare nello stadio “Aldo Campo”, in contrada Selvaggio, con tutte le difficoltà che ciò comporta. Ieri sera, durante le comunicazioni, in Consiglio comunale, ho sollecitato l’assessore al ramo Massimo Iannucci e il sindaco Federico Piccitto a sanare tutte le anomalie esistenti che non permettono l’omologazione dello stadio di Marina. Sappiamo che gli uffici comunali dell’edilizia sportiva si stanno dando da fare per mettere a norma l’impianto elettrico. Purtroppo, la problematica riguardante la tribuna sembra più complicata. Sarà molto complesso ottenere l’agibilità. Nonostante tutto, la federazione consentirebbe, non appena saranno risolte le anomalie più evidenti, lo svolgimento delle gare casalinghe a porte chiuse per l’intera stagione. Il problema è, ammesso che tutto vada a buon fine e che il Marina torni a giocare le gare in casa anche se a porte chiuse: che cosa succederà il prossimo anno sportivo? Saremmo di nuovo punto e da capo? Con il Marina costretto a giocare le proprie partite all’Aldo Campo di Ragusa? Ritengo che non sia giusto privare i tifosi della possibilità di sostenere la propria squadra. E per questo motivo è opportuno che possa essere individuata una soluzione definitiva e duratura. Ecco perché chiedo che si cominci a pensare la progettazione di una nuova struttura, un nuovo stadio, che consenta il ritorno “a casa” del Marina e dei propri sostenitori”.

L’ULTIMO ALBUM DEI TALEH, E’ STATO SELEZIONATO PER IL PREMIO TARGHE TENCO

taleh formazione (1)Un prestigioso e gratificante risultato arriva per i Talèh, nota formazione siciliana di musica popolare. Il loro ultimo lavoro “Mistera” è stato infatti selezionato per l’importante premio “Targhe Tenco” che si svolgerà dal 22 al 24 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo. L’album della band ragusana risulta tra i 30 candidati selezionati su oltre millecinquecento per la sezione riservata ai cantautori “disco in dialetto”. Le “Targhe Tenco” sono un riconoscimento assegnato dal 1984 ai migliori dischi italiani di canzone d’autore usciti nel corso dell’annata (nel periodo che va dal 1° settembre al 31 agosto). A decretarne la vittoria non è il Club Tenco, organizzatore del premio, bensì un’ampia e rappresentativa giuria composta da circa 200 giornalisti musicali. “Siamo molto soddisfatti – dice Vincent Migliorisi, produttore e autore dei Talèh, che la Targa Tenco come migliore opera prima l’ha già vinta nel 2012 con il cantautore Colapesce – Sappiamo quanto sia difficile raggiungere il gradino successivo della nomination nella rosa dei primi tre per categoria ma intanto ci godiamo questo prestigioso e qualificato riconoscimento”. L’album affronta tematiche esoteriche e religiose ici della fitta tradizione popolare siciliana. Riconoscimento che arriva dall’l’Italia musicale e non la nostra città, poco attenta alle questioni culturali, ma a cui questo lavoro è interamente dedicato”. I Talèh sono formati da Salvatore Dipasquale (voce, marranzano), Gianni Guastella (voce), Vincent Migliorisi (chitarre, mandolino, mandola, bouzouky, basso, percussioni, voce), Peppe Sarta (voce, fisarmonica), Andrea Chessari (tamburello, percussioni), Rino Taverna (basso, basso tuba). L’uscita dell’album “Mistera” è stata anticipata dal video del brano “Scunciuru”, presentato in anteprima sul sito web del quotidiano Repubblica.

RAGUSA, INIZIA FESTIWALL

il materiale festiwall foto casconeGli artisti Moneyless, Daniel Eime, Pixel Pancho, Natalia Rak e Millo sono in arrivo, e le pareti di due edifici pubblici e tre privati sono pronti ad accogliere le gigantesche opere d’arte, che rimarranno patrimonio della città. Al Comune di Ragusa l’assessore alla cultura Stefania Campo, Antonio Sortino dell’associazione S/Oggetti Negativi e Vincenzo Cascone della casa di produzione Extempora, i tre soggetti promotori dell’evento, hanno presentato alla stampa il festival. “L’evento – ha detto l’assessore Campo – ha alle spalle un grande coordinamento e un lavoro durato più di un anno. Quando i due organizzatori mi fecero la proposta, ormai più di un anno fa, l’amministrazione la sposò con molto entusiasmo, sebbene non sia stato di semplice realizzazione strutturare il coordinamento tra il Comune e i privati che mettono a disposizione le facciate dei propri condomini: la macchina organizzativa è complessa, e quello che ne risulterà sarà un grande museo a cielo aperto, con opere d’arte firmate da artisti di fama internazionale. In questo modo Ragusa otterrà un’intera settimana di festa che coinvolgerà l’intera città, ma anche un veicolo di promozione turistica alternativa: saranno sufficienti infatti i nomi degli artisti coinvolti a inserire la città in un circuito artistico di respiro mondiale. L’amministrazione è lieta inoltre di poter in questo modo contribuire a rivalorizzare le zone più ingrigite della città, con un evento di valore anche simbolico: non a caso a conclusione, domenica, si terrà un ampio dibattito sull’utilizzo degli spazi pubblici, durante il quale interverranno giuristi, docenti e associazioni culturali che hanno già fatto questo tipo di esperienza sociale in altre città, come nel caso del collettivo Borgo Vecchio Factory di Palermo”. Le scelte sono ponderate e strutturate, come sottolinea Antonio Sortino: “Le cinque opere – dice – sono dislocate nella zona sud di Ragusa, attorno alla via Archimede, e l’intento è quello di contrastare l’ipercementificazione cui ormai siamo assuefatti. Quello che vogliamo è portare in città una dose massiccia di street art, che permetta a tutti di riappropriarsi della città, creando momenti di aggregazione per tutti: dai più piccoli agli adulti, ai quali sono dedicati i due appuntamenti musicali”. La street art nasce come fenomeno di rivolta e di protesta, e mantiene la propria impronta originaria, ma si estende ormai anche su altri canali. Ricorda infatti Vincenzo Cascone di Extempora: “Si tratta di un fenomeno che si studia ormai anche nelle università, una forma d’arte che dà la possibilità di vivere la città e autorappresentarsi. Non rinunceremo tuttavia a dare un’impronta di magia all’evento: per due settimane infatti, le pareti saranno illuminate dal basso, dando al quartiere e ai disegni un aspetto onirico. È tempo che la città di Ragusa, dopo anni di cementificazione e di creazione di non luoghi, riacquisti una identità”.

La Polizia arresta pusher della droga sorpreso a spacciare nel centro storico di Modica

hebali hichem tunisia 25 fronteLa Polizia ha tratto in arresto il tunisino Hebali Hichem, 43 anni, proveniente dal nord Italia e da qualche tempo domiciliato a Modica dove aveva avviato la sua attività di spaccio. Era stato notato nel  centro storico al quartiere del SS. Salvatore, dove nell’ultimo periodo c’è un gran via vai di giovani.uno di questi passeggiava nervosamente ed i poliziotti in servizio si sono insospettiti. In un vicoletto c’era il tunisino.che appena si è accorto degli agenti ha tentato di darsi alla fuga tra le viuzze del quartiere, cercando di disfarsi dello stupefacente che possedeva, gettandolo per terra. Dopo un breve inseguimento i poliziotti lo hanno bloccato. Aveva droga e denaro. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.

IL SINDACO PICCITTO IN VISITA A SAN GIACOMO ALLA SCUOLA “PASCOLI”

SAMSUNG

Proseguono in questi giorni le visite nelle scuole del territorio comunale del Sindaco Federico Piccitto. Venerdì mattina l’augurio di buon lavoro agli alunni di San Giacomo Belloccozzo presso la scuola “Pascoli” che fa parte dell’Istituto comprensivo Vann’Antò. A fare gli onori di casa il Dirigente scolastico Rosario Pitrolo che ha guidato, prima dell’incontro con gli insegnanti e gli alunni della scuola, il Sindaco in visita presso i locali dell’istituto al fine di verificare i recenti lavori che il Comune ha eseguito presso la struttura comunale. L’immobile è stato infatti interessato a lavori di ripavimentazione dell’ingresso e dei corridoi le cui pareti sono state ricoperte con cartongesso e pitturate. Altri interventi hanno riguardato il rifacimento dei frontalini esterni e dei servizi igienici della palestra. Nell’ampio spazio della scuola destinato ad auditorium si è avuto quindi l’incontro con gli alunni. “Sono venuto oggi a trovarvi – ha detto il Sindaco Piccitto rivolgendosi ai piccoli scolaretti – perché ho a cuore i problemi del mio territorio compreso quindi San Giacomo Bellocozzo presso la cui frazione l’Amministrazione Comunale intende creare nuove strutture sociali prima tra tutte un auditorium che vedremo di realizzare con la collaborazione della locale Parrocchia. Vi auguro – ha aggiunto il primo cittadino prima di lasciare la scuola – buon lavoro a tutti ed un proficuo studio per il nuovo anno scolastico da poco iniziato”.

RAGUSA, DUE DENUNCIATI PER LAVORI ABUSIVI IN ZONA SOTTOPOSTA A VINCOLO ARCHEOLOGICO

SONY DSC

I Carabinieri della Compagnia di Ragusa hanno denunciato 2 persone, L.A. di Ragusa e B.S. di Comiso, perché stavano compiendo dei lavori di sbancamento non autorizzati in un’area sottoposta a vincolo archeologico e paesaggistico. I militari sono stati allertati da un cittadino che, nel transitare nella contrada Passo Marinaro, aveva notato un escavatore intento a effettuare dei lavori di sbancamento in un terreno. I militari quindi identificavano sia il conducente dell’escavatore e sia il proprietario del terreno, che risultava di proprietà privata, ma inserito in zona sottoposta a vincolo archeologico e paesaggistico, in quanto interessata alla presenza della necropoli classica di Camarina, meglio nota come necropoli di Passo Marinaro, che tuttora conserva resti monumentali con tombe a fossa e ad inumazione e tombe a sarcofago che rappresentano una delle più importanti testimonianze storico- archeologiche dei riti e delle architetture funerarie della civiltà siciliota del V secolo A.C. Infatti, nell’effettuare il controllo, i militari notavano vari resti delle tombe facenti parte della necropoli, sparsi sul terreno e danneggiati. L’area, privata, era tutelata da un vincolo archeologico e paesaggistico fin dagli anni ’70. I  lavori, tra l’altro effettuati con un mezzo cingolato di enormi dimensioni, avevano irrimediabilmente danneggiato alcune tombe, poiché le grandi tegole di età greca che le ricoprivano erano state divelte e rotte in più pezzi, ma vi era anche la presenza di paletti collegati tra loro da strisce di plastica, in maniera tale da delimitare l’area, verosimilmente per realizzare addirittura una strada. I due sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di danneggiamento al patrimonio archeologico, storico e artistico nazionale, ed esecuzione di opere in assenza di autorizzazione.

Vittoria, degrado in Piazza Dante Alighieri

DIGITAL CAMERA

Lo spazio di verde pubblico in Piazza Dante Alighieri (ex Cianu Liotta) è costantemente ricolmo di cumuli di rifiuti, in particolar modo bottiglie di birra abbandonate a centinaia, di cui moltissime rotte a minaccia della salute di  quei pochi bambini che frequentano questo spazio verde. L’associazione Fare Verde Vittoria che denuncia questo stato di degrado, organizza domenica 20 settembre dalle ore 10:00 alle ore 12:00 con i i volontari e i cittadini una iniziativa ecologica/ambientale di bonifica della Piazza Dante Alighieri, “al fine di dare dignità ad uno spazio verde, come tanti altri spazi pubblici nella nostra città con nostro grande rammarico, totalmente abbandonati”.

INCIDENTE SULLA VITTORIA GELA

DSCN1704Scontro giovedì sera sulla statale 115 nel tratto Vittoria-Gela, tra una Renault Megane e una moto Honda. Ferito il motociclista, un vittoriese di 28 anni, che è stato ricoverato presso il reparto di Ortopedia dell’Ospedale Guzzardi di Vittoria con una prognosi di 40  giorni.

Ridefinizione della legge sugli appalti

Ars-tra-gli-applausi-degli-imprenditori-895f733ebe06a426ef8a9636970ccd91Anche la Cna Costruzioni della provincia di Ragusa fornisce il proprio contributo alla ridefinizione del testo riguardante la legge sugli appalti in Sicilia dopo che la stessa è stata impugnata dal Consiglio dei ministri. “E’ l’occasione – scrive la Cna Costruzioni Ragusa in una nota diffusa in queste ultime ore, proprio quando si sta ridefinendo il testo della legge – per cercare di eliminare, oltre ai dubbi di costituzionalità, una serie di anomalie che avrebbero rischiato di penalizzare ulteriormente le piccole e grandi imprese, che sono il nerbo del tessuto produttivo locale, a vantaggio della grande impresa, rischiando di creare ulteriori occasioni di chiusura e di sottosviluppo in un settore già messo a dura prova dalla crisi”. Per la Cna Costruzioni “le nuove disposizioni comunitarie possono rappresentare un’opportunità per dare un assetto organico, snello e innovativo, al sistema sugli appalti, per creare migliori condizioni di mercato per tutte le imprese e per qualificare la spesa pubblica. Infatti, l’attuale contesto normativo favorisce le grandi imprese, privilegia la capacità finanziaria a danno di quella professionale e organizzativa, e confina le piccole imprese nel recinto dei subappalti. Occorre adoperarsi sulla questione dei massimi ribassi, non più consentibili, che producono numerose incompiute che imperversano sul territorio isolano, e generano varianti su varianti che danno vita solo a caos e incertezza e che fanno lievitare i costi dell’opera. Tra l’altro sono aspetti ribaditi più volte da Raffaele Cantone, vertice dell’Autorità nazionale anticorruzione. Per noi è necessario predisporre, finalmente, uno strumento chiaro e accessibile che tuteli la concorrenza e favorisca una maggiore apertura del mercato. Poche e semplici regole che possano tradursi in un più facile approccio alle procedure e, di conseguenza, in minori oneri amministrativi per le imprese devastate dagli effetti di un mercato inquinato dalla concorrenza sleale di imprese opache che risparmiano su tutto grazie alla mancanza di trasparenza e di controlli, alla corruzione, alla pressione della criminalità organizzata sulle procedure di affidamento dei lavori”.

30 ANNI DI GEMELLAGGIO TRA CHIARAMONTE GULFI E CLERMONT DE L’OISE

IMG_9508Nell’aula consiliare del Comune di Chiaramonte Gulfi è stata apposta la firma sul rinnovato patto di gemellaggio. E’ stata una semplice cerimonia, introdotta dal presidente del Comitato di Gemellaggio, Giovanni Berretta, cui è toccato il compito di parlare di questo importante anniversario. La sua collega francese Françoise Delaye ha ricordato quella primavera del 1985, quando a Chiaramonte Gulfi, i Sindaci, Cirino Paradiso e André Vantomme firmarono il patto di gemellaggio e le tante iniziative che in tutti questi anni si sono susseguite, rendendo oggi questo patto d’amicizia solido e condiviso da tantissima gente delle due cittadine. Il Vice Sindaco, madame Martine De Chaumont, ha rilevato che seppur si stia vivendo in Europa un momento alquanto difficile, il gemellaggio che si celebra deve essere considerato una missione, un importante progetto per il futuro, per una Comunità europea sempre più coesa e forte. Il Sindaco Vito Fornaro ha definito questo gemellaggio un atto straordinario di condivisione di un percorso comune. Ha poi sottolineato che i gemellaggi riescono sempre ad abbattere i pregiudizi, per poi lanciarsi verso il futuro prossimo, con altre iniziative in grado di rendere sempre più sentito questo incontro amichevole tra le due comunità che hanno creduto e credono su questo Gemellaggio. Subito dopo è stato sottoscritto da tutti e quattro i protagonisti di questo evento, in primis dai due rappresentati delle città di Clermont de l’Oise e Chiaramonte Gulfi il rinnovato patto di amicizia. “Nella certezza, si legge testualmente nella pergamena, che i sentimenti che si sono radicati in un costante rapporto fra le popolazioni dei nostri comuni continueranno a svilupparsi nel tempo, contribuendo all’affermazione di quei principi di solidarietà e fratellanza nei quali costantemente abbiamo creduto e crediamo”. Messa da parte l’ufficialità della serata, alla quale ha partecipato da vero protagonista il senatore, André Vantomme, che da sempre è stato in prima linea nel sostenere questo Gemellaggio, la delegazione francese e le famiglie ospitanti hanno consumato un cocktail. Nei prossimi giorni gli ospiti d’oltralpe avranno modo di conoscere diversi angoli della Sicilia, da Marina di Ragusa, a Siracusa. Poi sarà la volta di Noto e Ragusa Ibla. Tanti anche i momenti per ritrovarsi con la gente di Chiaramonte Gulfi. Una serata sarà anche dedicata alla festa popolare per eccellenza: La Sagra dell’Uva di Roccazzo. La partenza è prevista per mercoledì 23 settembre. La prossima primavera saranno i cittadini chiaramontani a essere ospiti delle famiglie francesi.

Modica: sottoposto alla libertà vigilata andava in giro con un’auto rubata

Immagine (2)Aveva appena rubato un’auto e stava girando per le vie del centro, ma dopo un breve inseguimento da parte di alcuni militari dell’Arma liberi dal servizio è stato fermato ed arrestato. Si tratta di Fausto Di Guardo, classe ’88, nullafacente, già noto alle forze di polizia, e fra le altre cose privo di patente di guida. Erano le 23 quando un cittadino ha chiamato i carabinieri segnalando che aveva da poco subito il furto della propria autovettura. Verso la mezzanotte, quattro Carabinieri liberi dal servizio, che poco prima erano venuti a conoscenza del furto e dei dati dell’autovettura, nel percorrere una delle vie di Modica Bassa, hanno notato il veicolo segnalato provenire dal senso opposto. Immediatamente i 4 militari a bordo di un’autovettura privata hanno invertito la marcia nel tentativo di bloccare il mezzo rubato che, nel frattempo, stava proseguendo la sua corsa. Dopo un breve inseguimento, i Carabinieri hanno raggiunto l’auto rubata bloccandone la marcia e sorprendendo alla guida il Di Guardo che, successivamente è stato condotto presso la Caserma dei Carabinieri. Il giovane che dovrà rispondere di furto di autovettura, guida senza patente perché mai conseguita e trasgressione degli obblighi imposti dalla misura di sicurezza della libertà vigilata cui era sottoposto. Il ragazzo è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. L’autovettura rubata è stata invece recuperata dai Carabinieri e restituita al legittimo proprietario.

Basket: ufficiale il calendario della Vigor, il 26 settembre esordio a Catania

Rizzo e Cavallo (1)Continua la marcia d’avvicinamento della Vigor Santa Croce Camerina al campionato di Serie C Silver. Il comitato regionale della Fip ha diramato in questi giorni il calendario ufficiale della stagione 2015/16: la Vigor, come previsto, debutterà sul campo del Cus Catania sabato 26 settembre alle 19. Per l’esordio in casa bisognerà attendere, invece, il 4 ottobre, quando al Pala Santa Rosalia arriverà l’attrezzatissima Polisportiva Aretusa (ore 18.30). Il derby d’andata contro la Nova Virtus è in programma a Ragusa l’8 novembre. Nel corso della stagione si giocheranno tre turni infrasettimanali, compreso il match nel giorno dell’Epifania che la Vigor disputerà davanti ai propri tifosi. Anche quest’anno coach Giancarlo Di Stefano farà affidamento su un gruppo la cui età media sfiora appena i 20 anni.

Scroll To Top
Descargar musica