17-06-2025

Scorciatoia per bypassare l’interruzione della A19, via ai lavori M5S: “Dopo l’annuncio, i fatti: Crocetta prenda esempio”

crollo-ponte-a19-palermo-catania-600x300Si mettono in movimento le ruspe sulla scorciatoia di Caltavuturo. All’annuncio dato qualche giorno fa in conferenza stampa dal M5S, seguono i fatti. I lavori per asfaltare e rendere transitabile la vecchia regia trazzera, che di fatto permetterà di “ricucire” la Sicilia, tagliata in due dopo il crollo del ponte Himera, partono questo giovedì. Le operazioni   dureranno meno di un mese: a fine luglio, per gli automobilisti che si spostano dalla Sicilia occidentale a quella orientale (e viceversa) sulla A19, sarà possibile evitare il lungo e tortuoso viaggio che li costringe ad “arrampicarsi” sulle montagne di Polizzi, con un risparmio di circa 40-50 minuti sui tempi attuali e con un percorso sicuramente più agevole. A lavori ultimati chi sarà diretto a Catania da Palermo potrà uscire a Scillato e, attraverso la nuova strada, potrà rientrare a Tremonzelli. Uscita a Tremonzelli e rientro a Scillato, invece, per chi viaggerà in direzione opposta. Il tratto di strada finanziato dal Movimento è lungo lunga circa un chilometro e largo  cinque metri, costerà circa 300 mila euro. Sarà realizzato in calcestruzzo  con canali di gronda e  guardrail. Saranno installati anche due impianti semaforici e una cartellonistica che indicherà agli automobilisti il percorso da fare per bypassare l’interruzione sulla A-19. L’operazione è stata finanziata con i  soldi cui mensilmente rinunciano i deputati del Movimento 5 stelle all’Ars, che, grazie alla decurtazione dei loro emolumenti, hanno finanziato pure Il microcredito alle imprese e un progetto di riqualificazione dei centri storici. Il via libera è scattato dopo la firma apposta ieri al protocollo di intesa tra il Movimento 5 Stelle, il Comitato dei cittadini ed il Comune di Caltavuturo. “L’operazione – dicono i deputati – è la risposta a chi ci accusa di essere solo protesta. Noi  siamo già forza di governo. Rispondiamo con i fatti all’inerzia dei  governi centrale  e regionale che ancora cincischiano vergognosamente mentre l’economia isolana muore giornalmente. Ancora non c’è nemmeno l’ombra delle ruspe che dovrebbero realizzare la bretella. Qui si rischia di vedere passare invano non solo l’estate, ma anche l’autunno  e, probabilmente, pure l’inverno. Facile per chi è comodante seduto in poltrona, magari ai piani alti di un ufficio statale o regionale. Molto meno per chi fa quotidianamente la spola  in questa sfortunata autostrada”. Crocetta – continuano i parlamentari – prenda esempio. Il re dei proclami a vuoto faccia un bagno di umiltà e una volta tanto dia risposte concrete ai siciliani, che sono stanchi di false rivoluzioni e veri fallimenti. L’opera del M5S sul fronte A19 non si ferma qui. I deputati regionali, in collaborazione con quelli siciliani a Montecitorio,  hanno messo sul piatto pure una soluzione per la realizzazione della famosa bretella autostradale che prevede il coinvolgimento dei Genio militare. Anche in questo caso i tempi sarebbero notevolmente più brevi di quelli preventivati dall’intervento statale (meno di un mese) e anche i costi sarebbero più contenuti. Il progetto è stato sottoposto all’attenzione dello staff di Delrio e al commissario Guardabassi, che lo hanno apprezzato e che hanno assicurato che lo avrebbero tenuto in seria considerazione.

JUDO, DUE MEDAGLIE PER GLI ATLETI DELLA BASAKI

Occhipinti, Baglieri e Miciluzzo a TarcentoAncora ottimi piazzamenti per la scuola Basaki di Ragusa. La squadra master è riuscita, sabato scorso, a mettere in luce, anche questa volta, il proprio valore. E lo ha fatto partecipando a Tarcento, in provincia di Udine, alla dodicesima edizione del trofeo master di judo, valida come terza prova del campionato italiano master. La squadra ragusana era rappresentata da Danilo Occhipinti, categoria 73 chilogrammi, classe M3, e da Salvatore Miciluzzo, categoria 73 chilogrammi, classe M2. Entrambi, nelle rispettive categorie, sono riusciti a dare vita a una gara a dir poco spettacolare riuscendo a conquistare due piazzamenti di assoluto prestigio. Infatti, sia Occhipinti sia Miciluzzo si sono classificati al secondo posto, conquistando due medaglie d’argento e chiudendo nel modo migliore, all’interno del palazzetto dello sport della zona friulana, la stagione sportiva.

Incidente sindaco di Monterosso, stabili le condizioni dei feriti  

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E’ stato trovato positivo al test sull’uso di cannabinoidi il conducente della Fiat 600 che si è scontrata, venerdì scorso, con la Peuget condotta dal sindaco di Monterosso Almo, Paolo Buscema. Insieme al primo cittadino, in auto, anche i due figli di 21 e 25 anni. La notizia viene confermata dalla Polstrada. Tre delle cinque persone coinvolte nel sinistro sono in prognosi riservata. Le loro condizioni, però, non sono ritenute critiche. Uno dei due figli del sindaco è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. La conducente della Fiat 600, anche lei in prognosi riservata, è stata denunciata alla Procura della Repubblica per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. All’interno del veicolo sono stati rinvenuti pochi grammi di sostanza stupefacente, per uso personale. L’incidente era avvenuto lungo la Ragusa – Catania, in territorio di Vizzini.

RAGUSA, NUOVE LICENZE PER I TAXI  

giorgio_mirabella_ottobre_2012“Sono soddisfatto del lavoro compiuto in VI commissione, presieduta dal sottoscritto, in ordine all’approvazione all’unanimità della delibera di giunta che consentirà l’ampliamento del numero di licenze per taxi, consentendo nei fatti la creazione di nuovi posti di lavoro”. E’ il commento del presidente della VI commissione consiliare, Giorgio Mirabella, sull’approvazione della proposta di delibera ‘Modifiche al regolamento comunale per la disciplina delle attività di autoservizio pubblico non di linea e noleggio con conducente”. “Appena si è proceduto alla ridetermina delle commissioni consiliari – ha proseguito Mirabella – ho richiesto la convocazione dell’organismo da me presieduto con questo ordine del giorno, ed è stato dato seguito all’immediata trasmissione in consiglio comunale dell’atto per la seduta del 25 giugno. Il deliberato in questione consente di creare nuovi posti di lavoro, infatti si passa dalle attuali 60 licenze alle future 80. Si procederà alla pubblicazione di un bando e le nuove licenze saranno assegnate in base al punteggio che ciascun partecipante collezionerà, ovviamente avranno un ruolo determinante la giovane età e la conoscenza delle lingue. La VI commissione ha esitato con assoluta velocità la proposta di delibera, in modo da consentirne l’attuazione in tempi rapidi, previo le procedure individuate. Dunque nuove licenze e nuovi taxi che faranno la spola anche per e dall’aeroporto di Comiso e da e per il porto turistico di Marina di Ragusa. Inoltre è stata anche contemplata la presenza di mezzi per il trasporto dei disabili e per persone con difficoltà a deambulare. Insomma – ha concluso Mirabella – un nuovo aspetto che si inserisce a pieno titolo in quel circuito virtuoso per far decollare il turismo e i servizi ad esso annessi, oltre a prediligere la possibilità di nuove occupazioni professionali”.

POZZALLO ABBANDONATA    

Venera   Padua (1)“Nella sola cittadina di Pozzallo si sono registrati nel 2014 quasi 30.000 arrivi (a fronte di un Comune che non conta neppure 20.000 abitanti) mentre, solo all’inizio del 2015, sono arrivati circa 3.500 migranti nel Centro di prima accoglienza collaudato per l’accoglienza di circa 180 persone (essendo poi tale numero sempre abbondantemente superato si è costretti a mettere materassi ai fini dell’accoglienza). Inoltre, al Cpsa di Pozzallo (i Centri di primo soccorso ed assistenza sono strutture localizzate in vicinanza dei luoghi di sbarco destinate all’accoglienza degli immigrati per 24-48 ore) vi sono solamente tre assistenti sociali e si è in grande difficoltà nella gestione dei minori non accompagnati, giunti nel 2014 nel numero di circa 1.100; altre questioni ‘aperte’ poi, in termini prettamente economici, riguardano, ad esempio, il vestiario dei migranti che, smaltito come rifiuto speciale, ha un costo elevato per l’amministrazione, o il processo di smaltimento dei rifiuti solidi urbani del centro di accoglienza, sempre a carico del Comune per circa 4 milioni di euro annui”. E’ una parte del contenuto di una interpellanza urgente che la senatrice del Pd Venera Padua, assieme ad altri undici colleghi, ha presentato in Senato per rimarcare non solo l’emergenza ma anche il fatto che al Comune ibleo non sia garantito l’adeguato sostegno. “L’accoglienza e la solidarietà dimostrata finora – è scritto ancora nell’interpellanza – rischiano seriamente di far passare in secondo piano una questione assolutamente cruciale, come quella del turismo, che è questione essenziale per l’economia cittadina; non è una casualità, infatti, che la registrazione di un calo di presenze non indifferente sia avvenuta a seguito della diffusa opinione circa la presenza dei migranti per le strade di Pozzallo. Ecco perché chiediamo al ministro dell’Interno se non ritenga opportuno intervenire, per le proprie competenze, al fine di destinare adeguate risorse a favore di quei Comuni che si sono distinti nell’ambito dell’accoglienza dei migranti nel corso del 2014 come, ad esempio, Pozzallo. E se non si ritenga altresì opportuno promuovere, di concerto con la Regione Siciliana, specifiche campagne mediatiche volte al rilancio dell’immagine turistica di Pozzallo e di quei Comuni che, a fronte di una localizzazione geografica per cui il turismo è elemento di primaria importanza, scontano gravi ricadute negative, soprattutto in termini economici, derivanti dal fenomeno dell’immigrazione”.

 

 

 

LANCIATO IL BANDO PER PARTECIPARE AL PROGETTO D’ARTE URBANA #MET2B A MARINA DI RAGUSA

met2b 2015 7 (1)Entra nel vivo il progetto d’arte urbana #met2b “Urban Art MeETing” promosso a Marina di Ragusa dal Met. E’ stato lanciato stamani, ed è già disponibile sul sito internet www.metsicilia.it, il bando per partecipare alla seconda fase che prevede l’estemporanea d’arte il prossimo 1 agosto 2015. Creativi, artisti, architetti, designer ma anche gruppi di lavoro e turisti, saranno infatti chiamati a rielaborare ciascuno degli elementi che compongono attualmente la nuova installazione artistica progettata dagli architetti Elisa Muccio e Danilo Dimartino. Si tratta di sagome di televisori a tubo catodico che già da qualche settimana sono state installate in verticale lungo la parete esterna del Met che ormai da anni ospita i progetti di arte urbana. Sono in tutto 54 le sagome che raffigurano i vecchi televisori, in omaggio proprio alla tv nazionale, la Rai, che ha iniziato le trasmissioni in Italia nel 1954. Ciascun creativo sarà dunque chiamato a realizzare la sua (tele)visione modificando come ritiene la sagoma ma rispettando i criteri previsti dal bando facilmente scaricabile, insieme alla domanda di partecipazione e alla scheda tecnica, direttamente dal sito internet del Met. L’adesione al bando è gratuita e sarà possibile candidarsi via e-mail all’indirizzo [email protected] entro il prossimo 20 luglio 2015. Il bando è aperto a tutti i creativi contemporanei di ogni nazionalità, senza limiti di età o professione, con la passione verso l’arte e con la voglia di dare libero sfogo alla propria inventiva. Si potrà partecipare anche in gruppo ma occorre indicare il numero e i nomi dei partecipanti all’interno della domanda di adesione. Criteri fondamentali di selezione saranno la qualità, la progettualità, la ricerca, l’originalità e la contemporaneità dell’opera. Non vi saranno limitazioni di soggetto, tecnica o stile ed è possibile utilizzare qualsiasi materiale grezzo o manipolato purché si tratti di composizioni durevoli, resistenti e compatibili con l’esposizione all’esterno. Il 24 luglio saranno resi noti i 54 selezionati al progetto che dunque il primo di agosto reinterpreteranno le sagome dei televisori. Dopo l’estemporanea le sagome avranno nuova forma e nuova vita e saranno risistemate sulla facciata del Met per restare in esposizione fino al 23 agosto, giorno in cui una giuria di esperti decreterà il vincitore prima di dare il via ad un’asta che servirà a raccogliere fondi per finanziare il progetto d’arte urbana della prossima estate. Al vincitore andrà un soggiorno di 3 giorni per 2 persone compresa la visita della struttura presso il Museo Albergo “Atelier sul Mare” a Castel di Tusa, Messina. Come lo scorso anno, verrà inoltre assegnato il “premio social”, un premio a sorpresa per l’opera che otterrà un maggiore riscontro sulla pagina social del “Met” raggiungibile all’indirizzo www.facebook.com/metsicilia.

RAGUSA LATTE: LA COOPERATIVA TORNA IN MANO AI SOCI ALLEVATORI

latte_16492Venerdì scorso, su richiesta urgente da parte dei soci della soc. coop Ragusa Latte, in prima convocazione, si è tenuta presso la sede della Cooperativa l’assemblea dei soci anche per deliberare sulla revoca dell’incarico conferito al Presidente in carica ed al Consiglio d’Amministrazione. “In ragione della grave situazione economica e finanziaria in cui versa la società e delle scelte operate dal CdA senza il necessario ed opportuno coinvolgimento dei soci, l’assemblea, all’unanimità e per alzata di mano, ha deciso di revocare l’incarico conferito al Presidente della società cooperativa ed al Consiglio d’Amministrazione”. E’ quanto si legge in una nota inviata alla stampa. L’assemblea, sempre all’unanimità e per alzata di mano, ha quindi provveduto ad eleggere il nuovo Consiglio d’Amministrazione nelle persone di La Cognata Carmelo, Cottonaro Filippo, Lucifora Giorgio, Puma Giuseppe, Bocchieri Riccardo, Licitra Giorgio e Rizza Giovanni. In particolare è stato nominato quale Presidente del CdA il consigliere La Cognata Carmelo e quale Vice Presidente, il consigliere Cottonaro Filippo. “Il nuovo Consiglio d’Amministrazione – si legge nella nota – ha preso l’impegno nei confronti dei soci di porre in essere tutto quanto possibile per superare la crisi economica che sta attraversando la società adottando, nella massima trasparenza verso i soci, ogni azione necessaria al fine di evitare il fallimento della cooperativa. Obiettivo primario del nuovo CdA è quello di risanare la società e di rilanciarne l’attività coinvolgendo direttamente i soci. L’assemblea, per la ristrutturazione ed il risanamento della società, ha confermato la fiducia ai professionisti che in questi mesi hanno seguito gli allevatori, l’Avv. Mario Costa del Foro di Enna, il Dott. Carlo Di Marco di Enna e l’Avv. Laura Battaglia del Foro di Ragusa, i quali hanno manifestato la volontà di cooperare anche con gli altri professionisti che sono intervenuti in assemblea in rappresentanza di alcuni allevatori: l’Avv. Alessandro Meli del Foro di Locri, l’Avv. Carmelo Miranda del Foro di Catania ed il consulente Domenico Zacco di Modica”.

Il nuovo Sindaco di Ispica incontra il Prefetto  

prefettura ragusaIl Sindaco di Ispica, Pierenzo Muraglie, a pochi giorni dalla sua elezione, ha reso visita al Prefetto Annunziato Vardè. Un incontro cordiale chiesto dal primo cittadino per manifestare al rappresentante dello Stato l’intento di proseguire sulla strada della collaborazione intensa e proficua che da sempre ha caratterizzato i rapporti tra il Comune di Ispica e l’istituzione prefettizia. Il Prefetto, nel porgere le proprie congratulazioni e formulare al neo Sindaco i migliori auguri di buon lavoro nel nuovo ed impegnativo incarico, non ha mancato di fare riferimento alle attuali difficoltà degli enti locali sul piano finanziario, confermando la più ampia disponibilità a sostegno delle necessarie attività volte a garantire le migliori condizioni di sicurezza e vivibilità del territorio. Il Sindaco ha assicurato il proprio impegno per corrispondere al meglio non solo alle istanze emergenti, ma più in generale agli interessi di tutti i cittadini ispicesi per il bene della città.

Comiso, anziano si suicida in casa

carabinier_640 (1)Nel primo pomeriggio di martedì, i Carabinieri della Stazione di Comiso e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile sono intervenuti in un’abitazione di Comiso, dove hanno rinvenuto il corpo privo di vita di un pensionato di 76 anni. L’anziano si era sparato un colpo di pistola alla testa. Era stata la moglie a chiamare i Carabinieri, insospettita dal rumore proveniente dal secondo piano dell’abitazione. I motivi del tragico gesto, ancora da definirsi, sembrerebbero legate alle patologie di cui l’uomo soffriva da tempo.

DONNALUCATA, BIMBO ANNEGA IN UNA VASCA D’IRRIGAZIONE  

02_Stato prima dell interventoUn bambino di 5 anni ha perso la vita cadendo in una vasca di irrigazione, nella campagna dei nonni, a Scicli. La tragedia è avvenuta martedì pomeriggio. Il bimbo al momento dell’incidente pare stesse giocando. Sul posto i carabinieri della compagnia di Modica per cercare di ricostruire la dinamica dei fatti. Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, il piccolo, mentre giocava, probabilmente per la curiosità, si sarebbe sporto a guardare la vasca e qui sarebbe precipitato. Il nonno si sarebbe accorto in seguito che il nipotino era caduto sotto. Inutili i tentativi dei medici, che hanno cercato di rianimare il piccolo. Il tragico incidente è avvenuto in contrada “Spinazza”, tra Donnalucata e Playa Grande.

COMISO: DROGA IN CASA – NUOVAMENTE ARRESTATO ZAGO GIANLUCA

ZAGONuova raffica di perquisizioni a Comiso da parte dei Carabinieri. All’interno dell’abitazione di Gianluca Zago 18enne di Comiso,,  grazie anche all’ausilio di unità cinofile, sono state rinvenute 7 stecchette di hashish, già suddivise in dosi e quindi pronte per essere smerciate e immesse sul mercato. Lo stupefacente era ben occultato all’interno di un pacchetto di sigarette, a sua volta celato dietro il mobiletto di uno sgabuzzino, ove sarebbe stato quasi impossibile individuarlo senza l’aiuto dell’unità cinofila dell’Arma composta dal cane “Ivan”, il cui fiuto, non appena entrato nello sgabuzzino, veniva immediatamente attirato nel pertugio dove era occultata la droga.  Inoltre a poca distanza, sopra un altro mobiletto, veniva rinvenuto anche un coltello a serramanico, ancora intriso della stessa sostanza stupefacente e, quindi, sicuramente utilizzato per tagliare lo stupefacente da suddividere in dosi da spacciare al minuto. Gianluca Zago nonostante la giovane età è già ben noto ai Carabinieri che nel mese di febbraio 2014, quando era ancora minorenne, lo avevano arrestata in flagranza di reato di spaccio. E ancora, lo scorso mese, era stato trovato in possesso di 14 grammi sempre di hashish. Anche un suo fratello, Francesco, che abita nella stessa casa, annovera precedenti penali per spaccio di sostanza stupefacente. Ora Gianluca Zago è in regime di arresti domiciliari.

IL MAESTRO CAPPELLO DONA UNA SUA OPERA ALLA PREFETTURA

2394_small_4392Questo mercoledì 24 giugno alle ore 11,00, il Maestro Emanuele Cappello, consegnerà al Prefetto di Ragusa – per essere annoverata tra i beni della Prefettura– un suo dipinto ad olio su tela del 1988, dal titolo “Amore materno”. Il Prefetto ha accolto con piacere la volontà manifestata dal Maestro, unitamente alla moglie Marchesa J.R. Castel in Cappello, di donare un’opera alla Prefettura, quale forma di riconoscenza e sensibilità verso l’Istituzione che nella provincia rappresenta lo Stato, sostenendone i valori. Si tratta, infatti, di un gesto di grande valenza, perché se da un lato arricchisce il patrimonio artistico del Palazzo del Governo, dall’altro contribuisce a valorizzare un talento espresso dal territorio ibleo, quale è il Maestro Cappello che, di origine vittoriese, ha al suo attivo una lunga storia artistica iniziata negli anni 50, con la partecipazione a numerosissime rassegne e mostre nazionali ed internazionali.

SI ALLONTANA DA CASA, LA MOGLIE LANCIA L’ALLARME. LA POLIZIA LO RITROVA

controlliMomenti d’ansia per una giovane donna vittoriese che lunedì  mattina si è presentata al Commissariato di Polizia di Vittoria per denunciare la scomparsa del proprio marito e padre di due figlie. La donna ha raccontato che sabato pomeriggio aveva trascorso normalmente la giornata col coniuge. Erano andati a fare la spesa al supermercato ed al rientro a casa lui si era allontanato da solo con l’auto chiedendo di essere avvisato quando lei sarebbe stata pronta per uscire. Dopo un’ora circa la donna chiedeva alla figlia di chiamare il padre, visto che alle sue chiamate non rispondeva, per avvisarlo che erano pronti per andare a prendere un panino fuori casa. Alla figlia l’uomo rispondeva solo per dirle che non avrebbe detto loro dove si trovava e che temeva di essere gravemente ammalato, che erano nel suo cuore e che dovevano dimenticarlo. La donna si allarmava ed avvisava la Polizia. Poi in Ufficio raccontava della preoccupazione del marito di essere gravemente malato benché non esistesse un riscontro diagnostico e spiegava che l’uomo era molto confuso per questo e che talvolta accusava dei mancamenti. Assunte informazioni sulle abitudini e sull’abbigliamento dell’uomo, la Polizia ha iniziato le ricerche. L’uomo, in base alla descrizione fornita, veniva proprio individuato nei pressi del Commissariato ed agli Agenti forniva una versione un po’ diversa circa il suo allontanamento, dovuto ad un risentimento d’orgoglio maschile per la fiducia non corrisposta dalla moglie. A quel punto è stata chiamata la donna e la situazione si è ricomposta.

XVII VideoLab Film Festival: aperto il Bando di selezione 2015

downloadLa direzione artistica del XVII VideoLab Film Festival, Concorso Internazionale dei Cortometraggi del Cinema d’Arte Mediterraneo di Kamarina, annuncia l’apertura del Bando di selezione 2015. La scadenza per la partecipazione è fissata al 31 luglio. Il festival, fondato e diretto dal giornalista e scrittore Andrea Di Falco e organizzato dalla Filmoteca Laboratorio 451, si svolge giovedì 20, venerdì 21, sabato 22, domenica 23 agosto 2015, all’interno del Parco archeologico terracqueo del museo regionale di Kamarina.  L’ingresso per gli spettatori è gratuito. Il VideoLab Film Festival, il cui presidente onorario è il regista e scenografo Manuel Giliberti, si rivolge a tutti gli autori del cinema breve dell’area mediterranea che si occupano di finzione e di documentazione (la video arte è esclusa dalla selezione), con particolare riferimento ai cortometraggi di forte impatto narrativo. La riflessione sulla scrittura, come da tradizione, è uno degli aspetti decisivi su cui punta il festival. I cortometraggi devono essere sottotitolati in italiano e in inglese. Possono essere presentati al VideoLab Film Festival i cortometraggi che rispettino le seguenti condizioni: devono essere prodotti dopo il 2013; devono essere girati da autori italiani, comunitari, stranieri dell’area mediterranea; devono essere presentati in supporto dvd o inviati via web (all’indirizzo:[email protected]); devono rispettare la durata massima di 30 minuti; possono essere realizzati in qualsiasi lingua, dialetti compresi, purché siano sottotitolati in italiano e in inglese. Le iscrizioni sono già aperte. Può essere compilata la Scheda di partecipazione disponibile, con il Bando di selezione, sul sitowww.laboratorio451.it, o via mail su richiesta, all’indirizzo[email protected].

Conad Sicilia presenta il bilancio 2014 e le prospettive di sviluppo del prossimo biennio

Tavolo relatori 41° assemblea Bilancio Conad SiciliaConad Sicilia ha presentato a Catania, nel corso dell’annuale assemblea dei soci, i dati del bilancio 2014: un giro di affari di oltre 302 milioni di euro, un patrimonio netto di 24.3 milioni di euro e una quota di mercato del 9% sottolineando la validità del modello imprenditoriale del gruppo – focalizzato sul socio presente nel territorio, e dunque vicino al mercato e alle persone – nell’affrontare la perdurante fase congiunturale. Anche nel 2014 l’azienda si conferma leader in Sicilia nella vendita di prodotti a marca propria, con una quota del prodotto a marchio Conad sulle vendite dei prodotti di largo consumo confezionati, attestata al 23.5 per cento (ben al di sopra del dato medio di mercato siciliano che si ferma al 12%-Dati Iri), a conferma del ruolo strategico che la marca del distributore ha nello sviluppo e nella fidelizzazione all’insegna. “Lo scenario evolutivo dei consumi in Italia e in Sicilia: trasformazioni e prospettive future”, è stato il tema trattato dagli illustri relatori: Dott. Romolo De Camillis, Direttore Retail Nielsen Italia e dal Prof. Francesco Raniolo, noto Sociologo e Preside della facoltà di Scienze politiche dell’Università degli studi della Calabria. La cooperativa siciliana opera su tutta la parte orientale dell’isola e su Malta con 130 soci che offrono lavoro a circa 1.500 addetti e oltre 150 punti di vendita, per una superficie complessiva di circa 70 mila mq. “La nostra azienda è diventata un punto di riferimento per il territorio e la crescita delle economie locali – afferma Giorgio Ragusa, Direttore Generale di Conad Sicilia– con 165 fornitori locali Conad Sicilia ha sviluppato un fatturato di quasi 28 milioni di euro e inoltre ammonta a 153 mila euro l’investimento in iniziative sociali e solidali, effettuato tra cooperativa e rete in favore del territorio siciliano”. Il piano di sviluppo della cooperativa prevede per il prossimo biennio investimenti per 5 milioni di euro destinati alla rete di vendita confermando come Conad Sicilia sia una realtà imprenditoriale in costante evoluzione, capace di resistere alla crisi, sviluppare nuovi progetti e promuovere innovazione nel rapporto quotidiano con i clienti.

Catania cup, ottimi risultati per i ragazzini ragusani

20150621_095654Finale col botto al “Catania Cup” torneo organizzato dal calcio Catania presso Torre del Grifo village. Tre giorni di full immersion per tutte le società affiliate (un centinaio) al team rosso-azzurro coordinate da Mister M. Pellegrino. Il torneo riservato alle categorie esordienti, pulcini e piccoli amici si è sviluppato sui tre campi del bellissimo centro sportivo sulle pendici dell’Etna ha visto partecipare centinaia di piccoli calciatori provenienti dalla Sicilia, Calabria e Campania. Il giovedì gli esordienti di mister Milazzo si sono fermati alle semifinali mettendo in luce uno strepitoso Alessandro Guastella classe 2004 finito sui taccuini dello staff del Catania. Il sabato, i pulcini 2006 sotto la guida tecnica di mister Schembari hanno raggiunto dopo tre successi la finale disputata con i Parigrado del Catania. La gara conclusiva è stata giocata a viso aperto dai ragusani che hanno perso con onore 4-2 ( con i gol di Bellina e Kodra ) mettendo in difficoltà la squadra di casa che solo allo scadere ha segnato il gol del definitivo successo, si è messo in evidenza il centrale difensivo Tommaso Piccitto. Domenica i pulcini 2005 di mister Piccitto hanno superato tutti gli avversari ( Xiridia SR – Real Catania -Belpasso e Mascalucia). In finale hanno incontrato il Real Avola che nel suo girone aveva eliminato il Catania. Una tre giorni intensa e ricca di emozioni per la squadra del patron Canzonieri.

EXPO, UNA CATTIVA FIGURA TUTTA NOSTRA

Crocetta-expo624Riportiamo dal sito lamacchinadeltempo.eu “L’Expo 2015 ha già consumato un quarto dei suoi giorni ma non sembra aver rispettato le tante aspettative dei siciliani che in quella manifestazione avevano creduto e sperato. Anche Ragusa ed il suo territorio, non osiamo più chiamarlo Provincia, aveva scommesso sull’appuntamento milanese per mettere in mostra le tante “eccellenze” che può vantare nel campo del buon cibo. Ma è bastata la cattiva figura dell’inaugurazione per far capire come stavano le cose. Nonostante  mesi e mesi di propaganda, di proclami, di favolistiche previsioni, alla fine è mancata la preparazione e tanti hanno deciso di defilarsi e anche la famosa settimana iblea che doveva segnare la svolta dell’economia dei prodotti biologici siciliani si è trasformata in  una qualunque e banale degustazione da fiera.  Ci risulta ad esempio che  amici di Chiaramonte Gulfi, tra i primi a credere nell’Expo,  in questi giorni hanno occupato il padiglione ” biomediterraneo” con una nutrita delegazione guidata dai rappresentanti del comune impegnandosi in vari show cooking di gusto. Menù classico con tanto di risotto chiaramontano e costate ripiene alla moda di Majore e granita di veri limoni. Ma non c’è l’affluenza che si voleva. La colpa non è certo delle ricette o dei cuochi la verità  che affiora a poco a poco è  che la vetrina Expo è troppo grande e  dispersiva e anche se ci sono migliaia di persone al giorno tra i vari padiglioni il nostro Cluster, cosi si dice ora, è defilato, troppo lontano dalla via principale, e difficilmente  la gente si dirige da quelle parti. Certo ci sono ancora 3 quarti di manifestazione da vivere ma le facce degli organizzatori siciliani parlano da sole e non basta la visita di qualche personalità per ridare ossigeno alle speranze dei presenti nello stand. Non parliamo poi degli affari che si sarebbero dovuti fare proprio grazie alla manifestazione milanese. Gli operatori iblei, almeno fino ad ora,non hanno segnali positivi in questo senso. Se si volesse tirare le somme tra investimento per la partecipazione  e risultati tangibili la bilancia pende pesantemente  sul negativo. Insomma se gli undici milioni spesi, dei quali 5 o 6 dovrebbero rientrare,  si fossero investiti in azioni di marketing intelligente e mirato senza mischiare le nostre produzioni d’eccellenza con alcuni dei più agguerriti competitors della Sicilia, di sicuro avremmo risultati più gratificanti. Naturalmente si dovrà andare avanti, comunque, spendendo soldi in logistica: un volo da Comiso con Alitalia tocca anche i 400 euro a persona,  un hotel a Milano costa come minimo 250 euro a sera, senza contare il costo del tempo e dell’esperienza degli addetti  inviati dai comuni isolani. Ma l’esperienza dovrebbe servire da lezione. Una chiosa infine sull’architettura dello stand. E’ come una enorme rete che non riesce a fermare i raggi del sole ma neanche la pioggia che è caduta copiosa in questi giorni. Il responsabile della spedizione siciliana il dott. Cartabellotta ripreso al momento dell’inaugurazione con la paletta in mano per liberare gli spazi dalla pioggia caduta la sera prima avrebbe dovuto lamentarsi anche dell’inefficienza  della progettazione. Insomma è una cattiva figura tutta nostra”.

COMITATO RANDELLO LIBERA

servizio_spiaggiaDal primo giugno sulla spiaggia di Randello è apparsa una vera e propria struttura balneare con ombrelloni e sdraio e il comitato Randello libera si è rivolto alle autorità competenti. Il grande accusato è ancora una volta il Donnafugata resort. Il comitato denuncia: “Abbiamo chiesto a Demanio marittimo e Capitaneria di porto di voler accertare se sull’arenile di Randello sia in via di svolgimento un’attività economica non autorizzata in quanto mancante delle molteplici specifiche autorizzazioni necessarie. Siamo indotti a dover far notare inoltre che non sembra si siano realizzate le condizioni necessarie al tempestivo avvio formale dell’attività di struttura balneare,  e che proprio in virtù di ciò non appaiono rispettati i termini perentori stabiliti per legge sull’inizio ultimo di attività, per la stagione 2015. Abbiamo inoltre chiesto di verificare se siano assolti gli obblighi discendenti dalle ordinanze attivate sulla sicurezza balneare, in quanto a ben guardare, alcune fondamentali, non sembrano applicate. Abbiamo rappresentato infine che l’insieme delle violazioni segnalate, se accertate, dovrebbe conseguentemente portare all’avvio delle procedure di decadenza della Concessione Demaniale Marittima ricadente su Randello”.

IL PERCORSO DELLE TORRI E DELLE PRIMIZIE

torri2Una domenica da ricordare quella appena trascorsa a Marina di Ragusa in piazza Duca degli Abruzzi con l’evento divulgativo del progetto “Il Percorso delle Torri e delle Primizie”. E’ stata la grande partecipazione da parte dei cittadini del territorio e di turisti, le tante primizie in mostra e la varietà di attrazioni, insieme alla presentazione dei vari itinerari turistici, ad assegnare alla giornata la palma del successo. Quello di domenica è stato il quarto evento divulgativo del progetto promosso dall’associazione Glocal finanziato dalla Regione Sicilia.  Il progetto ha già riscosso grande successo anche in altre realtà territoriali. Marina di Ragusa si è trasformata in polo d’attrazione sia per i prodotti in esposizione che per le informazioni dettagliate fornite negli appositi stand. A partire dalle 18,30, poi, la piazza è stata il centro focale del contest delle ricette culinarie presentate dai visitatori in cambio della distribuzione gratuita delle primizie. Ma il “contenitore” di piazza Duca degli Abruzzi e l’adiacente piazza Torre hanno ospitato anche vari momenti di animazione con i giochi d’altri tempi, con il “calacipitu” e il carrettino, guidati dai bambini che si sono divertiti a partecipare ad una gimkana con prove cronometrate. Il folklore, in questa manifestazione non poteva mancare e per questo è stata coinvolta l’associazione culturale “Gli Ultimi Cantastorie” che con Luciano Busacca, ha animato i percorsi degli stand con i racconti e le musiche popolari tramandate da generazioni dell’area iblea. Tanta la curiosità tra i presenti per le novità da provare e da ammirare come le biciclette a pedalata assistita e le bighe elettriche, mezzi consigliati per un giro turistico alternativo in percorsi ed itinerari che toccano anche le campagne iblee ed i siti archeologici naturali di cui il territorio fa grande mostra tra la bellezza della fascia costiera e l’entroterra rurale dove vengono prodotte le primizie.

TECNICHE DI RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE DI BASE

Foto FinanzaContinua l’attività di formazione dell’Asp di Ragusa, infatti nei giorni 26, in orario pomeridiano, e 27 giugno, in orario antimeridiano, si terranno, presso i locali del Centro di formazione aziendale in Via Roma (ex poliambulatorio), due corsi sulle “Tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base con uso del defibrillatore semiautomatico esterno in età adulta. Sono rivolti a Volontari della protezione civile del comune di Ragusa. Al termine dei corsi  verrà rilasciato un attestato a coloro che supereranno la prova pratica finale. Interverranno, in qualità di istruttori nazionali IRC il dr. Antonino Nicita, il dr. Vito Perremuto e gli infermieri professionali Rosario Cascone, Milena Lorefice, Rosario Guastella e Salvatore Cilia.

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