17-06-2025

INCONTRO TRA IL SINDACO DI RAGUSA E L’AMBASCIATORE MALTESE IN ITALIA

DSCF0032Poste le basi per avviare una serie di attività turistico-culturali e formative che vedranno coinvolte il territorio ibleo e la vicina Isola di Malta. Ciò sarà possibile attraverso la creazione di un tavolo tecnico di lavoro utile a sviluppare una serie di proposte progettuali per promuovere le due vicine realtà territoriali. E’ questo in sintesi il risultato dell’incontro svoltosi lunedì  al Comune tra il Sindaco Federico Piccitto e l’Ambasciatore maltese in Italia, Vanessa Frazier, accompagnata dal direttore dell’Ente turistico maltese Claude Zammit Trevisan. A farsi promotore della visita al Comune della rappresentante del Governo maltese a Roma, è stata la Senatrice del M5S, Ornella Bertorotta che in occasione di un recente incontro nella Capitale con l’Ambasciatrice, aveva auspicato la possibilità di avviare azioni comuni tra gli enti del territorio ibleo e l’isola di Malta. La stessa Senatrice Bertorotta è stata oggi presente al Comune alla riunione a cui hanno anche partecipato la deputata nazionale del M5S Marialucia Lorefice, la deputata regionale Vanessa Ferreri, il Vice Sindaco Massimo Iannucci, gli assessori Stefano Martorana, Salvatore Martorana, il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono ed alcuni consiglieri comunali. Si è parlato di organizzare corsi di inglese per i nostri studenti e di utilizzare al meglio le diverse infrastrutture presenti nel territorio come l’aeroporto di Comiso ed il porto di Pozzallo per favorire i flussi turistici nei due territori, coinvolgendo tour operator, albergatori ed operatori del settore. Una serie di azioni che saranno sottoposte all’attenzione dei diversi rappresentanti delle istituzioni maltesi.

A TUTTO VOLUME CHIUDE IN BELLEZZA CON ANDREA SCANZI

imagesImmersi nella magnificenza dei Giardini Iblei, gremiti fino a tarda notte, domenica sera è calato il sipario sulla sesta edizione di “A tutto volume – libri in festa a Ragusa”, il festival letterario ideato da Alessandro Di Salvo e promosso dalla Fondazione degli Archi.  Segnato da una partecipazione straordinaria di pubblico sin dall’apertura di venerdì 12 giugno, si è registrata una vendita record di libri, più volte andati esauriti sui banchetti organizzati dalle librerie.  “A Tutto volume” ha centrato di nuovo i suoi obiettivi, ossia stimolare attraverso i libri e gli autori il dibattito pubblico. Molti i turisti arrivati da tutta la Sicilia e dal territorio nazionale, ammirati dalla bellezza e dall’accoglienza della città iblea. La manifestazione si è conclusa con un avvincente duello di pugilato letterario su “I promessi sposi” tra Marco Ardemagni e Tiziano Scarpa sfidandosi, con il divertente arbitraggio di Eugenio Canton, fino all’ultimo round, preceduto dall’attesissimo incontro con Andrea Scanzi.
Centinaia di persone hanno occupato i viali e i prati attorno allo speciale palco composto da libri giganti. Per tutta la giornata di ieri, Ibla, l’antica città barocca, che come da tradizione accoglie tra i suoi monumenti, piazze e angoli suggestivi, la terza e ultima giornata della rassegna, ha visto un fiume di persone pronte a partecipare con grande interesse e attenzione agli incontri. Dallo speciale per Expo con Gelasio Gaetani D’Aragona, Pino Cuttaia, Niko Romito nell’Antico Convento dei Cappuccini a Guido Conti alla Chiesa di San Giacomo immersa nei Giardini Iblei. Tutto pieno anche per Chiara Saraceno all’Auditorium di San Vincenzo Ferreri, per Francesco Viviano in Piazza Pola e per Pietro Leveratto nella Chiesa di Santa Teresa.

Nino Minardo chiede ad Alfano più soldi per Pozzallo

angelino-alfanoE’ quanto il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha assicurato all’on. Nino Minardo, alla richiesta di una sempre più fattiva attenzione verso il comune marinaro ibleo visto il notevole afflusso di migranti. Alfano ha chiarito che per quel che riguarda i fondi assegnati a Lampedusa e non a Pozzallo si è trattato di un piano per fronteggiare la grave situazione socio-economica determinatasi nelle Isole Pelage a seguito dell’eccezionale arrivo di migranti, in base ad un’apposita deliberazione del CIPE e previa presentazione da parte dell’amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa, di un piano di interventi volti al miglioramento dell’efficienza dei servizi. Pozzallo, tra i comuni sottoposti a pressione migratoria, ha beneficiato – sostiene Alfano – degli obiettivi del patto di stabilità interno ed ha avuto riconosciuto dal Ministero degli Interni un contributo straordinario di 500 mila euro per interventi assistenziali a favore dei migranti. Minardo comunque riferisce che il Ministro Angelino Alfano ha preso l’impegno di studiare un meccanismo di sostegno economico analogo a quello già contemplato per le isole Pelage.

A TUTTO VOLUME ANIMA ANCORA UNA VOLTA IL CENTRO STORICO DI RAGUSA

atutto3Un centro storico vivo, animato, affollato fino a tarda notte. Un centro storico che grazie ai libri e agli scrittori torna a essere luogo di grande attrattiva, con piazze e vie gremite. Ancora una volta il festival letterario “A Tutto Volume – libri in festa a Ragusa” ha centrato il suo obiettivo, cioè quello di rendere i libri occasioni di confronto ma anche strumento per invogliare le persone a ripopolare il cuore della città. Molti i turisti provenienti da tutta la Sicilia e dal territorio nazionale per la rassegna e che hanno avuto modo di visitare la città di Ragusa. E così piazza San Giovanni, sottostante all’omonima e maestosa cattedrale, è divenuta un anfiteatro a cielo aperto, sotto le stelle, con migliaia di spettatori che hanno ascoltato le varie presentazioni, da Silvia Truzzi, in dialogo con Pietrangelo Buttafuoco e Massimo Fini, a Michela Marzano, al seguitissimo straordinario live di “Parole Note” direttamente da Radio Capital con Giancarlo Cattaneo, Mario De Santis e Maurizio Rossato. Posti tutti occupati anche sul ponte vecchio per Cristina Cassar Scalia, così come in piazza Matteotti per Massimo Fini o al cortile della Prefettura dove Antonio Caprarica ha raccontato il suo amore per Londra. Pienone per Raniero La Valle alla chiesa della Badia dove ha presentato il libro sul pensiero di Papa Francesco. Ottima partecipazione anche per tutti gli altri incontri disseminati nelle vie principali della città (Lidia Undiemi, Vincenzo Pirrotta, Alessandro Robecchi e Luca Testa per il libro dedicato ai racconti di Capuana), cartina tornasole di una formula di successo che ancora una volta si è riproposta nella sua più totale efficacia. Più che soddisfatto il direttore organizzativo Alessandro Di Salvo: “C’è la voglia di ascoltare i nostri autori, di sapere, confrontarsi, ma soprattutto incontrarsi in centro storico. Il nostro festival contribuisce a portare avanti questo risultato e lo fa coinvolgendo luoghi che solitamente non sono dediti alla cultura, dalle piazze ai pub, ai bar oltre alle vie tradizionalmente dedicate allo shopping ma che per tre giorni diventano salotti letterari”.

 

Giovanni Amato alla tromba e Francesco Cafiso al sax: il Vittoria Jazz Festival prende il volo  

Giovanni Amato QuartetGiovanni Amato, trombettista di fama europea, ha confermato il trend di un “Vittoria Jazz Festival” di grande impatto artistico. Dunque, non si non smentisce il pronostico di un’ottava edizione di successo. Nonostante la mancata erogazione della corrente elettrica, per una decina di minuti, a causa di un black-out improvviso, la serata scorre felice per i numerosi spettatori giunti a Piazza Henriquez, quartier generale della rassegna, ad ascoltare i virtuosismi di Giovanni Amato. Il trombettista salernitano si esibisce sul palco in formazione “quartet”: con Pietro Lussu al piano, Dario Deidda al basso e Giovanni Scasciamacchia alla batteria. Un “quartet” che, dopo un’ora e mezzo di gustoso jazz, è pronto ad accogliere il suo “quinto” elemento, ovvero il direttore artistico del festival, Francesco Cafiso. Il duetto Cafiso-Amato rende ancora più calorosa l’ovazione del pubblico. Un duetto che rafforza il sodalizio artistico tra i due musicisti, che già vantano una robusta collaborazione. Infatti, Giovanni Amato suona nel gruppo di Cafiso nel disco “La Banda”, che fa parte del nuovo cd “3” del giovane sassofonista vittoriese. Amato ritornerà nell’ultima serata del festival per suonare insieme a Buzzurro e a Cafiso per il concerto finale.

NO A NUOVE TRIVELLE  

LOGONOTRIVNEWEntro 24 ore il Comune dovrà decidere se rilasciare o meno la concessione edilizia per nuove trivellazioni nell’Irminio. Il Comitato “No Triv” chiede a Palazzo dell’Aquila di “non rilasciare queste autorizzazioni”. “Il nostro territorio – spiega il Comitato – ha già pagato un tributo altissimo allo sfruttamento petrolifero che nessuna elemosina (vedi royalties) potrà compensare”. Il Comitato spiega poi: “Noi non siamo contro i lavoratori che prestano la loro forza lavoro alle compagnie petrolifere. Noi siamo contrari a questo modello di sviluppo vecchio e dannoso che crea solo danni all’ambiente e non permette di ri-pensare ad una nuova stagione energetica. Per queste ragioni vorremmo dire anche ai lavoratori che in questi giorni hanno presidiato piazza Poste che la battaglia deve essere comune: per la difesa dei posti di lavoro, creando nuove occasioni di sviluppo compatibili con il nostro territorio”.

 

 

CONCORSO DI POESIA “CHIARAMONTE GULFI CITTA’ DEI MUSEI”

la giuria apre le buste per il VII concorso di poesia chiaramonte gulfi città dei musei284 partecipanti per 632 poesie pervenute: questi i numeri impressionanti della VII edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Chiaramonte Gulfi città dei musei”, organizzato dall’associazione Nusquama e dall’associazione culturale “Nivera”, in collaborazione con il Comune di Chiaramonte Gulfi. Direttore artistico della manifestazione, il poeta chiaramontano Sergio D’Angelo che, insieme ai cinque membri della giuria, ha assistito all’apertura delle buste avvenuta presso il Palazzo Municipale di Chiaramonte Gulfi. Sono arrivati componimenti poetici da ogni parte d’Italia e non solo: una delle buste, infatti, è pervenuta dalla lontana Australia, tantissimi dal Veneto, dalla Lombardia, dal Piemonte. Non si contano neppure le adesioni dalla Sicilia (principalmente da Palermo e da Catania, oltre alla Provincia di Ragusa) e, in generale, dal Sud Italia. Si è praticamente raddoppiato il numero dei partecipanti rispetto all’edizione 2014: l’anno scorso, infatti, sono stati in tutto 162 gli iscritti al concorso. Adesso, il lavoro spetta ai cinque membri della giuria. Successivamente, verrà proposta una prima rosa di candidati alla vittoria da cui poi usciranno i vincitori di sezione, ma anche il vincitore assoluto dell’edizione 2015, la prima novità di quest’anno. La serata di premiazione si svolgerà il primo agosto alle 20.30 presso i giardini comunali di Chiaramonte Gulfi.

 

ANFFAS DI MODICA

10313294_900354286677599_8802563921899723645_nEsperienza nuova per i ragazzi dell’Anffas onlus di Modica che, accompagnati dal presidente e dai volontari, hanno trascorso un pomeriggio a contatto con la natura visitando l’azienda agricola Petrolo, situata ai confini del fiume Irminio, nella suggestiva campagna iblea. “Carmelo e Valentina, proprietari attenti e simpatici – si legge in una nota dell’associazione-, ci hanno fatto conoscere uno degli animali più tipici delle nostre zone: l’asino ragusano. Tra passeggiate a dorso dell’asino, mungitura e degustazioni (budino, torte e altro) il pomeriggio è volato piacevolmente. Ringraziamo i proprietari per aver dato al nostro territorio questa realtà, che tutti invitiamo a visitare almeno una volta”.

Marina di Ragusa: intitolata una via a Piero Lo Iacono, vittima del lavoro  

IMG-20150613-WA0002Venerdì pomeriggio a Marina di Ragusa si è svolta la cerimonia di intitolazione di una via al giovane ragusano Pietro Lo Iacono, vittima del lavoro, tragicamente scomparso nel 2004. Alla partecipata cerimonia a cui è intervenuto il Sindaco Federico Picciotto sono stati presenti i genitori di Pietro Lo Iacono, numerosi familiari ed amici, padre Nicosia, Parroco della chiesa di Marina, il Comandante della Stazione Carabinieri di Marina di Ragusa, Maresciallo Ventimiglia, ed il consigliere comunale Angelo La Porta. Dopo la scopertura da parte del primo cittadino della tabella con cui è stata denominata la nuova via, padre Nicosia ha proceduto alla benedizione della strada.

Raccolta rifiuti, alla Cna di Ragusa presentato il nuovo piano d’intervento  

L'intervento di TornavaccaE’ risultato molto partecipato, oltre settanta rappresentanti di piccole e medie imprese, l’incontro promosso dalla Cna territoriale di Ragusa nel corso del quale è stato illustrato il nuovo piano di intervento di raccolta dei rifiuti sul territorio comunale cittadino. L’appuntamento, introdotto dal presidente territoriale Giorgio Biazzo, con il supporto della responsabile organizzativa, Antonella Caldarera, ha contemplato la presenza dell’assessore comunale all’Ambiente, Antonio Zanotto, e del direttore dell’Esper, Attilio Tornavacca, che ha curato la stesura del piano in questione. E’ stato soprattutto quest’ultimo a scendere nello specifico e a spiegare che cosa cambierà. “Il messaggio che è passato – dice Biazzo – è che con il nuovo piano si pagherà in virtù di quello che si dà e non di quello che si produce. La raccolta, che sarà fatta con il sistema del porta a porta, spingerà dunque le imprese a rivedere le procedure di selezione interna dei rifiuti. Tutto ciò anche sulla scorta di un regolamento che dovrà essere predisposto. Abbiamo raggiunto in pieno l’obiettivo, quello cioè di avviare una prima sommaria informazione sulle metodiche di raccolta del rifiuto affinché le aziende sappiano come muoversi e ciò che le attende”. Saranno numerose le novità, così come illustrate da Tornavacca, mentre l’assessore Zanotto ha ribadito che comunque il Comune rimarrà vicino alle piccole e medie imprese soprattutto nella fase di start up con l’obiettivo di eliminare eventuali anomalie. “D’altronde – continua Caldarera – la riunione di giovedì pomeriggio è servita all’Amministrazione comunale per raccogliere alcune indicazioni da parte delle imprese con l’intento di apportare eventuali migliorie al sistema e attivare un piano di concertazione che consenta di eliminare al massimo i disagi che si potrebbero pure presentare quando si ha a che fare con delle procedure completamente nuove. E’ già predisposto, ad ogni modo, un altro incontro con l’Amministrazione comunale per approfondire tutte quelle questioni che rimangono poco chiare. E tutto ciò per consentire di appianare sul nascere eventuali incomprensioni”.

JUDO, FESTA ALLA BASAKI  

Festa della cintura 2015 i piccoli in azioneL’entusiasmo è sempre lo stesso. Anzi, in alcune occasioni diventa crescente. E la voglia di stupire non si smentisce mai. Tra chi vuole superare traguardi sempre più prestigiosi e chi intende emulare le gesta dei master e di tutti coloro che, sul tatami, riescono ad ottenere riscontri degni di nota. Ancora una volta, dunque, i judoka della scuola Basaki di Ragusa sono riusciti ad esprimere tutte queste sensazioni nel corso dell’appuntamento più atteso dell’anno, vale a dire la festa del cambio cintura, quella nel corso della quale gli allievi danno un saggio delle loro capacità tecniche acquisite durante la stagione e lo fanno dinanzi ai propri familiari. Insomma, un modo speciale di stare assieme, un grande momento di aggregazione all’insegna della passione per il judo, con gran cerimoniere il maestro Salvo Baglieri, assistito dagli istruttori che seguono i vari gruppi tutto l’anno, e con la straordinaria partecipazione della campionessa olimpionica Ylenia Scapin che ha eletto Ragusa come una seconda casa e che, non a caso, quando arriva qui si sente subito facente parte del gruppo, suscitando ancora più coinvolgimento nella pratica di questa disciplina sportiva. Il maestro Baglieri ha tracciato il bilancio di una stagione esaltante. “Oltre ad essere arrivate numerose medaglie – continua – abbiamo cristallizzato un gruppo, formato da giovanissime promesse, che, per quanto riguarda le competizioni agonistiche, può arrivare molto lontano. Ma quello che a noi interessa, in questa fase, è comprendere in che modo tutta la mole di lavoro fin qui svolta può essere capitalizzata. Abbiamo fatto degli investimenti su questi ragazzi e anche sulle persone adulte che vengono a lezione qui da noi. E sono investimenti dai quali ci aspettiamo di raccogliere parecchio. Fatemi ringraziare tutti coloro che mi aiutano, mi collaborano, lo staff della Basaki ma soprattutto i nostri allievi senza i quali non avremmo mai potuto proseguire questo speciale percorso nella creazione di un movimento judoistico che, oggi più che mai, sembra essere avviato nella dovuta direzione”. Non bisogna neppure dimenticare il supporto essenziale che arriva dalla campionessa olimpionica Ylenia Scapin la quale, in più di una occasione, fornisce delle indicazioni di massima sul tipo di tecniche da applicare.

SICUREZZA A MODICA, CONTROLLI DELLA POLIZIA  

polizia-volante-470x352Servizi straordinari di controllo del territorio sono stati effettuati nella giornata di ieri a Modica dalla Polizia di Stato, sulla base delle direttive del Questore di Ragusa Giuseppe Gammino. Otto pattuglie della Polizia di Stato, tre delle quali appartenenti al Reparto Prevenzione Crimine di Catania, hanno battuto a tappeto diverse zone del centro storico della città, ma anche dell’immediata periferia di Modica, con diversi posti di blocco. Il bilancio è di diverse perquisizioni personali e domiciliari eseguite per contrastare il fenomeno delle rapine, dei furti in abitazione e dello spaccio di stupefacenti, di 50 persone identificate e di 30 veicoli controllati. Sono stati controllati diversi esercizi pubblici e luoghi di ritrovo dei giovani, come bar e pub, dove sono stati identificati gli avventori.

Tentata violenza privata, condanna definitiva per un ragusano  

foto-polizia-113La Polizia di Stato ha notificato a I.T. di 43 anni l’ordine di esecuzione per la carcerazione e decreto di sospensione del medesimo per fatti commessi a Ragusa nel 2006. L’uomo è stato condannato per i reati di furto aggravato e tentata violenza privata ai danni di una donna ragusana alla pena di un anno di reclusione. Grazie all’indulto la pena da espiare risulta essere di tre mesi ed in considerazione delle norme vigenti, l’esecuzione della pena è sospesa ed il condannato ha facoltà di chiedere una misura alternativa alla detenzione, se non lo farà verrà condotto in carcere. La legge prevede che per pene lievi il carcere può essere sostituito con l’affidamento in prova ai servizi sociali o per altre fattispecie diverse misure alternative. L’uomo deve scontare la pena in quanto dopo la condanna e il ricorso in appello, anche la Suprema Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile l’ulteriore ricorso proposto. Le vicende di cui trattasi hanno avuto un epilogo solo adesso dopo diversi anni di inter processuali che hanno visto coinvolta la Polizia di Stato nelle prime fasi delle diverse denunce presentate dalla vittima ossessionata dal condannato.

GHERARDO COLOMBO E LA VOGLIA MATTA DI RUBARE

atutto3Ci sono due modi per affrontare una figuraccia: far finta di nulla per non mettere in subbuglio la coscienza oppure tirarsi fuori e riposizionarsi in una sfera di dignità. Vale sia per la figuraccia che investe il singolo individuo sia per quella collettiva. Noi ragusani la figuraccia l’abbiamo fatta al primo appuntamento di A tutto Volume con Gherardo Colombo  a cui è toccato di essere presentato e proiettato al pubblico dal direttore della redazione locale del quotidiano La Sicilia, Michele Nania. Durante l’incontro, l’ex magistrato, raccontando lo spirito e la storia di Mani Pulite e il giro vorticoso di corruzione trasversale e la mole inimmaginabile di denaro che si nascondeva dentro quel sistema, ricorda che una volta aprendo una cassetta di sicurezza, nel corso di un’indagine, furono trovati 70 miliardi di lire. E’ a quel punto che a Nania- il giornalista – scatta istantanea e non controllabile una fusione di umori profondi che superando la regolarità della circolazione sanguigna gli partono con furore da cuore, cervello e fegato invadendo e impregnando l’intero suo sè. La domanda esce maliziosa, stupida, bavosa: ma come si fa a resistere davanti a tutto quel denaro? E’ un attimo… Nania decolla e si vede interprete di un sentimento popolare, naturale, diffuso, che dall’ultima provincia italiana avanza svelando la pulsione più intima che asfalta ogni valore: l’uomo potenzialmente è ladro, diciamolo. La reazione rigorosa di Gherardo Colombo che ha ricordato con severità a Nania quanto diversi siano, per fortuna, gli esseri umani l’un dall’altro, impone anche a noi ragusani l’esigenza di distinguerci dalla lettura dell’animo umano operata dal redattore de La Sicilia. La voglia matta di trasformarsi in ladri nella fantasia o nella casualità è giustificabile e ammissibile solo se si nutre un disprezzo per l’essere umano e la inviolabile certezza dell’uniforme bassezza delle masse. Insomma, per farla breve, solo chi è fascista gode di certa sordida intimità unificante che si vuol far affiorare per imporla a modello ineluttabile. No, la domanda di Nania non ci appartiene, non ci siamo sentiti neanche per una frazione di secondo sentimentalmente vicini a quella pulsione. Nessun ragusano si sarebbe soffermato sull’immagine dei miliardi che tracimavano dal cassetto di qualche delinquente. Comunque è andata così, abbiamo fatto una figuraccia grazie alla cultura che ci dona Ciancio. Ma noi, carissimo dottor Colombo, non vogliamo più questa rappresentazione. Ci creda, ci siamo vergognati, però sappia che anche noi siamo diversi. 

NASCONDEVA UNA PISTOLA MODIFICATA, ARRESTATO A RAGUSA MARIO ROMANO

ROMANO MARIO 3I Carabinieri della Stazione di Ragusa Ibla, con l’ausilio dei colleghi “in borghese” del Nucleo Operativo e di un’unità cinofila anti-esplosivo fatta inviata dal Nucleo Cinofili Carabinieri di Nicolosi, hanno tratto in arresto un quarantasettenne palermitano, già con alcune vicende giudiziarie alle spalle. Dopo un’attività investigativa di alcune settimane, i Carabinieri hanno bussato alla porta di Romano, per effettuare la perquisizione domiciliare per ricerca di armi. I Carabinieri hanno rinvenuto, occultata all’interno del case di un computer, una pistola del tipo “scacciacani”, marca Kimar, calibro 8 mm, dalla foggia riproducente le pistole in dotazione alle Forze dell’Ordine. Un perito specializzato in armi e balistica, ha confermato che  la pistola era stata modificata ed era perfettamente in grado di esplodere colpi veri, del calibro 7.65 Browning.

MONIQUE NGO NDJOCK A RAGUSA – E’ LA NUOVA ALA DELLA PASSALACQUA

ngo_ndjockA rinforzare il reparto lunghe del roster di coach Nino Molino arriva da Battipaglia l’ala camerunense con passaporto italiano Monique Ngo Ndjock. La 29enne ha concluso la propria stagione con 6,5 punti di media a partita, giocando 24,5 minuti e tirando con il 45% da due ed il 66% dalla lunetta. Per lei anche la media di 6 rimbalzi a partita. Prima di Battipaglia, nella stagione 2013/2014, Ngo Ndjock ha vestito la maglia del Lavezzini Parma, e prima ancora Ancona e San Raffaele. Per chiudere il mercato della società ragusana mancano adesso all’appello le tre straniere.

IL NUOVO SINGOLO DI CARLO MURATORI

carlo muratoriA sette anni da “La Padrona del Giardino” (premio Loano e secondo al Tenco 2008) uscirà a settembre il nuovo progetto discografico del cantautore siciliano Carlo Muratori dal titolo “Sale”. Ad anticipare l’uscita del nuovo disco è il singolo “D’amor e di pazienza” da oggi diffuso sulle radio italiane dopo l’anteprima su Spotify. E’ una raffinatissima canzone d’amore, che ci riporta al sound tipico del musicista siciliano. Amore e tanta pazienza, come i sentimenti richiesti per asciugare le terre liquide, fare esalare le acque per trattenere l’elemento che è già sinonimo di mare, appunto il “Sale”.

DAL 15 GIUGNO AL 15 SETTEMBRE TORNA A MARINA DI RAGUSA IL MERCATO DEGLI AGRICOLTORI

images (2)La Giunta Municipale ha deliberato l’attivazione del Mercato nella frazione rivierasca, con cadenza bisettimanale, nelle giornate di giovedì, nella “Terrazza del Porto Turistico”, e venerdì, nel piazzale “Padre Pio”. “Con questo provvedimento – afferma l’Assessore allo sviluppo economico, Salvatore Martorana – offriamo un servizio aggiuntivo ai residenti ed ai visitatori della frazione rivierasca, rispondendo, altresì, ad una specifica esigenza manifestata dagli stessi operatori”.

A MARINA DI RAGUSA SETTE NUOVE DOCCE  CON I FONDI DELLA RIDUZIONE VOLONTARIA DELLA GIUNTA

images (1)A Marina di Ragusa sono in corso di installazione sette nuove docce acquistate dalla Giunta con fondi derivanti dalla riduzione volontaria del 30% delle indennità di carica. Le nuove docce donate al Comune, dotate di dispositivo antivandalo, pedana teak antiscivolo e doppia rubinetteria, sono state consegnate all’Ufficio Idrico Comunale che sta provvedendo al relativo montaggio. Le docce saranno infatti installate nel Lungomare, da Piazza Torre al Porto Turistico di Marina di Ragusa ed una nell’area camper di Marina.

ARRIVEDERCI COMMISSARIO!

Il sindaco Iurato a colloquio con ZingarettiUltimo giorno di riprese a Punta Secca, e più generalmente sul territorio comunale di Santa Croce Camerina, per la troupe della fiction tv  “Il commissario Montalbano” che, sotto la direzione del regista Alberto Sironi, ha proceduto a ultimare la lavorazione dei nuovi due episodi che vedremo nei prossimi mesi. Il sindaco Franca Iurato, che aveva già manifestato, nelle scorse settimane, la propria vicinanza alla troupe, regalando ai componenti della stessa il tradizionale pane di San Giuseppe, ha fatto un’ultima visita sul set ringraziando il regista, la produzione e gli attori, oltre al curatore locale delle location, Pasquale Spadola, per l’attenzione che continuano a riservare al nostro territorio. Il sindaco si è soffermata, in particolare, a scambiare qualche battuta con Luca Zingaretti. “Anche i residenti e i visitatori – afferma il primo cittadino – nonostante le comprensibili limitazioni che si registrano quando occorre girare una scena, hanno accolto di buon grado la presenza della troupe consapevoli che le ricadute d’immagine che ne riceveremo saranno di notevole entità, così come già accaduto in passato, e questo contribuirà a migliorare la crescita della nostra economia territoriale. Diamo a tutta la troupe appuntamento al prossimo anno senza dimenticare di ringraziare, più di tutti, l’ispiratore della serie, vale a dire il maestro Camilleri che, con i suoi racconti, ha centrato in pieno il sentire di noi siciliani”.

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