
Banca del tempo iblea

“Sacrosante risate” è il titolo della mostra di vignette satiriche a tema religioso che si terrà il 16 maggio presso l’ auditorium della chiesa di San Vincenzo Ferreri, a cura dell’Associazione Unione degli Atei e degli Agnostici, nell’ambito della manifestazione “Ragusa in Fiore”, organizzata dall’assessorato comunale alla Cultura. La mostra potrà essere visitata anche il 17 maggio, al Castello di Donnafugata, in uno degli spazi organizzati all’interno della seconda edizione di Arcadia Comics.
Il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, il Comune di Ragusa e l’Impresa Ecologica Busso Sebastiano questo giovedì 14 maggio alle ore 10.30 in Piazza Libertà, a Ragusa per l’inaugurazione della tappa di Ragusa del PalaComieco, la struttura itinerante di Comieco che da 10 anni porta nel cuore delle città italiane il “ciclo del riciclo” di carta e cartone. Quest’anno, dopo 100 tappe in giro per l’Italia, la struttura è stata completamente rinnovata sia nell’aspetto esterno, con tre padiglioni a forma di grandi “scatole” di cartone, che nelle attività proposte, grazie a nuove tecnologie volte a mostrare in modo divertente e interattivo a cittadini e studenti come funziona il processo industriale del riciclo della carta. Nei padiglioni del PalaComieco, aperti al pubblico per quattro giorni, i visitatori troveranno utili spunti per riflettere sull’importanza del riciclo e sui benefici di una raccolta differenziata di qualità.
L’assessorato ai Beni Culturali del Comune di Ragusa comunica che il 16 e 17 maggio, in concomitanza con lo svolgimento presso il Castello di Donnafugata della 2° edizione della manifestazione “Arcadia Comics”, il Salone Internazionale del Fumetto, Giochi e Videogiochi, l’ ingresso al parco del castello sarà consentito fino alle ore 20 ed il costo del relativo biglietto d’ ingresso varierà da 3 a 5 euro per gli adulti, 3 euro per i bambini da 5 a 12 anni e sarà gratuito per i portatori di handicap.
Si parte con una conveniente tariffa promozionale di soli 50 centesimi l’ora, meno del normale costo dei parcheggi su strada, potendo così contare su facilità di parcheggio, comodità, immediata vicinanza al centro storico e ai principali punti di interesse come l’ospedale Civile, il teatro Duemila (dove nel fine settimana è atteso Fiorello con il suo spettacolo), l’Inps, l’Inail. Da questo giovedì 14 maggio, sarà infatti attivo il nuovo “Parcheggio Stazione” con 200 posti auto previsti nei due livelli sotterranei ricavati all’interno della piazza attraverso un intervento programmato dal Comune di Ragusa con fondi Cipe. L’inaugurazione è prevista per le ore 11,30. Interverranno il sindaco Federico Piccitto, l’assessore alle Infrastrutture, Salvatore Corallo, il presidente di SiSosta, Walter Finocchiaro e l’amministratore delegato di SiSosta, Lorena Virlinzi. L’apertura del parcheggio sarà attiva già dalle 10 del mattino in modo da consentire l’ingresso in auto delle autorità e dei cittadini che vorranno prender parte all’inaugurazione. Alle 11,30 le sbarre, sia in entrata che in uscita, saranno temporaneamente chiuse per essere ufficialmente aperte con il vero e proprio avvio dell’attività. Il parcheggio sarà così immediatamente fruibile dai cittadini e dai residenti della zona anche attraverso abbonamenti mensili e tessere a scalare, tra l’altro fatturabili. Con l’apertura della nuova struttura si completa il “sistema parcheggi” di Ragusa. “SiSosta ha realizzato a proprie spese e con un investimento milionario il parcheggio dell’Aquila, difronte al Comune e gestisce anche il parcheggio Ponte Vecchio che si trova accanto al tribunale – spiega il presidente Walter Finocchiaro – L’apertura del nuovo parcheggio Stazione consente di offrire un numero maggiore di posti auto comodi e veloci da raggiungere, sempre a ridosso del centro storico e in un’area in cui è possibile anche prendere il mini bus Ast che porta a Ragusa Ibla. Dunque sia i turisti che i residenti potranno facilmente parcheggiare la proprio auto, sempre videosorvegliata, e raggiungere il quartiere barocco sia nelle ore diurne che in quelle notturne”.
“Siamo molto soddisfatti delle parole del ministro che hanno fatto chiarezza. Delrio si è impegnato a concludere l’istruttoria sulla Ragusa-Catania nel termine di un mese. Nell’incontro avuto al ministero ha spiegato lo stato dell’arte e, nella sostanza, il processo per l’infrastruttura, che è una priorità strategica per la nostra isola, necessita di un passaggio ulteriore e fondamentale”. Lo dice la senatrice Venera Padua a conclusione dell’incontro tenutosi mercoledì mattina a Roma alla presenza del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio. La delegazione iblea era formata dai sindaci di Ragusa e Catania, rispettivamente Federico Piccitto ed Enzo Bianco, dai tre segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Giovanni Avola, Paolo Sanzaro e Giorgio Bandiera, dal rappresentante del comitato per la Rg-Ct, Roberto Sica, e dalla vicepresidente della Camcom di Ragusa, Rosa Chiaramonte. C’era anche l’on. Sofia Amoddio. “Serve, infatti, che il promotore, che sarà convocato a breve dal ministero – aggiunge ancora la senatrice Padua – presenti un aggiornamento del piano economico e finanziario relativo al progetto, dato che la stipula della convenzione necessita di una sostenibilità economica che lo stesso promotore deve garantire. Il piano, infatti, su cui finora si è ragionato è del 2007 e risulta indispensabile una revisione in quanto la convenzione stipulata su quegli accordi non è stata registrata mancando l’aggiornamento dei costi. Sta, quindi, alla serietà del promotore confermare, ad oggi, i propri impegni, in quanto il ministro, che ha rassicurato sulla certezza del finanziamento statale, ha bisogno che la controparte rinnovi (e aggiorni) quanto stabilito ormai 8 anni fa. Poi, una volta approvato l’aggiornamento del piano economico, si procederà alla firma della convenzione con l’approvazione del ministero dei Trasporti e del Dicastero dell’Economia. Delrio ha detto che i tempi saranno velocissimi, una volta accertato il fatto che le intenzioni del privato, ovvero i fondi garantiti dal promotore per la realizzazione dell’infrastruttura, risultino buone e fattibili. Il Ministro – continua la Padua – ha assicurato lo stanziamento ‘senza scadenza’ dei fondi nazionali per quest’opera importantissima per il nostro territorio. Insomma, l’unica esigenza è comprendere l’affidabilità del finanziamento privato”.
E’ ormai alla firma la convenzione fra il Comune e la Sovrintendenza di Ragusa per la fruizione e l’apertura dell’ex Convento della Croce. A partire da luglio il complesso monumentale sarà aperto, in via sperimentale, sino in ottobre. Sono alcune delle informazioni emerse in occasione della conferenza stampa tenuta a palazzo Spadaro per presentare La notte dei Musei, in programma sabato 16 maggio, dalle 18,30 alle 24. Saranno aperti e fruibili, l’ex Convento della Croce (raggiungibile con bus navetta al costo simbolico di un euro, da piazza Italia e da contrada Zagarone), la chiesa di Santa Teresa, palazzo Spadaro, la stanza di Montalbano, l’antica farmacia Cartia, il museo del Campanile di Santa Maria La Nova, il museo del costume, il museo della cucina iblea, il museo della cavalcata e il museo storico naturalistico degli Iblei nella chiesetta di San Vito.
Martedì, 19 maggio, alle 19, alla Libreria Flaccavento di Ragusa, in via Mario Rapisardi 99, sarà presentato: Siciliani ultimi. Tre studi su Sciascia, Bufalino, Consolo e oltre di Giuseppe Traina (Mucchi editore); Il moto immobile. Nostoi, sonni e sogni nella letteratura siciliana del ‘900 (ETS) di Marina Paino; Solo sei parole per Sciascia. Zolfara, popolo, morale, corpo, leggerezza (Euno Edizioni) di Luciano Curreri; Per un racconto dello scacco. Simenon e Sciascia venticinque anni dopo.(Nerosubianco) a cura di D. Bajomée e L. Curreri. Partecipano Luciano Curreri, Marina Paino, Giuseppe Traina.
Sul sito del Comune di Ragusa è pubblicato il bando di gara relativo ai lavori di ampliamento delle rete fognaria di Contrada Bruscè. L’importo complessivo dell’intervento, compresi gli oneri per la sicurezza ed il costo del personale è di 234.582,55 euro. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 12 giugno prossimo, alle ore 12. La gara sarà celebrata invece giorno 16 giugno. Sei infine i mesi di tempo a disposizione dell’impresa aggiudicataria per la consegna dell’opera pubblica.
Il compostaggio e le opportunità di conversione dei rifiuti aziendali in risorse primarie. Sono le nuove linee di indirizzo su cui puntano i vivaisti della provincia di Ragusa. Soprattutto quelli aderenti a Federvivai Confcommercio che, nei giorni scorsi, si sono riuniti per fare il punto della situazione sulle nuove tecniche. L’occasione è stata data dalla presenza di un tecnico francese, Gautier Gras, educatore con esperienza internazionale nel campo dell’agroecologia e della gestione olistica del suolo, che ha affrontato una serie di aspetti. La riunione, tenutasi nella sede Ascom di via Roma a Ragusa, ha permesso ai vari associati di confrontarsi sulle possibilità di creare piccoli impianti di compostaggio a basso costo per la trasformazione dei rifiuti organici aziendali in compost di qualità. “E’ questo – afferma il presidente provinciale Federvivai Ragusa, Francesco Tolaro – l’obiettivo verso cui, con sempre maggiore attenzione, si sta puntando. Lo scopo? Potenzialmente, la riduzione dei costi aziendali di torba, di concimi e pesticidi per ottenere piante di migliore qualità, più sane e resistenti agli shock di viaggio e trapianto. Piante che, in genere, attraggono ancora di più il consumatore. Tra l’altro, questo discorso viene portato avanti in collaborazione con l’Università di Catania che è in grado di rilasciare una apposita certificazione alle aziende che si dotano di piccoli impianti per trasformare il residuo in una opportunità”. Al momento, gli scarti delle potature, pubbliche e private, sono conferiti in discarica. Oppure ci si attiva, con l’aiuto degli enti locali, per trasferire gli stessi scarti in un impianto di compostaggio esistente a Caltagirone. Tutto ciò, ovviamente, comporta dei costi. “Attraverso questo sistema che è in fase di studio, invece – aggiunge Tolaro – non solo i costi saranno ridotti se non abbattuti, ma si ottiene la possibilità di potere riutilizzare il materiale scartato, miscelandolo con il terriccio e quindi generando dei composti rivitalizzanti. Il tutto con benefici di natura agronomica visto che si va a ricreare l’equilibrio tra forme parassitarie e non parassitarie. Quindi, si farà a meno dell’utilizzo eventuale di residui chimici, con un miglioramento dal punto di vista qualitativo del discorso ambientale”.
“Per il tredicesimo anno consecutivo, la città di Pozzallo ha conquistato la bandiera blu, il prestigioso riconoscimento consegnato dalla Fee”. E’ quanto evidenzia il presidente della sezione cittadina dell’Ascom, Gianluca Manenti, il quale chiarisce come si tratti di “un riconoscimento importante che testimonia l’attenzione dei cittadini e dei commercianti in tema ambientale. Tutto ciò per fare in modo che la nostra città sia resa tra le località italiane ed europee più ambite. In rappresentanza dei commercianti pozzallesi, possiamo senz’altro manifestare la nostra soddisfazione per il traguardo raggiunto. Si tratta, una volta tanto, di pubblicità positiva che rende ancora più attraente il turismo dell’area iblea agli occhi dei visitatori. Il fatto che la bandiera continui a sventolare lungo la nostra costa, sovrastando le nostre belle spiagge, è indicativo di come questi posti possano diventare ancora più allettanti per i visitatori e per chi intende trascorrere una vacanza al mare contando su parametri certificati”.
Una delegazione Cinquestelle, guidata da Giancarlo Cancelleri, ha ispezionato lo spazio riservato all’isola: «Uno spazio ridicolo, un buco di una ventina di metri quadrati, pressoché deserto, costato un pozzo di soldi pubblici, nel quale sono stipati i meravigliosi acroliti di Morgantina, Demetra e Kore. Vogliamo conto e ragione di ogni centesimo investito. Crocetta e l’assessore Vancheri vengano in commissione all’Ars, con l’elenco dettagliato delle spese e il cronoprogramma degli obiettivi da raggiungere». Il bilancio dell’ispezione fatta da una delegazione M5S allo spazio riservato alla Sicilia all’Expo di Milano è addirittura peggiore di quanto preventivato. Dopo il disastroso avvio del cluster Biomediterraneo, anche lo spazio spint mostra tutte le sue falle e inadeguatezze. «Definirlo ridicolo – commenta il deputato all’Ars, Giancarlo Cancelleri – è forse un eufemismo, specie se si parametra tutto alla cifra che l’operazione verrà a costare, la bellezza di otto milioni di euro. Somma che, a nostro avviso, è stata praticamente buttata nel cesso. Chi si aspettava mirabilie ed effetti speciali si metta il cuore in pace, si troverà di fronte ad un buco, dove sono stipate le meravigliose statue di Demetra e Kore, mortificate dall’ubicazione, uno schermo che riproduce velocementre le immagini della nostra terra e poco altro, in uno spazio tra l’altro all’aperto e ignorato da tutti. Il confronto con le altre regioni vicine è impietoso, l’impressione che se ne ricava è tutt’altro che positiva per la Sicilia. In questo contesto difficilmente le imprese che si avvicenderanno in questo spazio potranno fare grandi cose, non certo quelle che avevamo pensato noi, e che, sicuramente avranno immaginato loro, sulla scorta della roboante e martellante campagna pubblicitaria che ha anticipato la manifestazione». Negativo per il M5S anche il giudizio sul cluster Biomediterraneo, che ha già consentito a Crocetta di mettere in carniere una figuraccia in mondovisione. «Stanno cercando di mettere le toppe e recuperare qualcosa – afferma Cancelleri – abbiamo visto tanta buona volontà, qualche prodotto tipico siciliano e degustazioni di vini. Ma, onestamente, l’impressione che se ne ricava non va al di là una sorta di mercatino».
La Bandiera Blu torna a sventolare sulle spiagge di Pozzallo anche per l’anno 2015. Il prestigioso riconoscimento della Fee è stato assegnato al comune ibleo nella giornata di oggi, 12 maggio, direttamente nelle mani del Primo Cittadino, Luigi Ammatuna, accompagnato a Roma dall’assessore all’ecologia Francesco Gugliotta. “La Bandiera Blu è un riconoscimento importante – afferma il Sindaco Luigi Ammatuna – perché testimonia l’attenzione della nostra città per tutto ciò che riguarda la politica ambientale. Pozzallo ha confermato, ancora una volta, di essere tra le località italiane ed europee di prestigio. Questo riconoscimento, unitamente a quello della Bandiera Verde che per la prima volta sventolerà a Pozzallo, è la dimostrazione che abbiamo fatto di tutto per veicolare il nome della città nei grandi circuiti turistici che vengono aperti dalla pubblicità della Fee, organismo internazionale di rilievo che certifica la qualità delle acque di balneazione, degli arenili, dei servizi in spiaggia e della tutela ambientale in genere. Come Sindaco della città sono davvero felice e dedico questo riconoscimento a tutti i miei concittadini. Pozzallo ha bisogno di pubblicità positiva e la conquista della Bandiera Blu certamente lo è!”
“L’estate è alle porte ma a Marina di Ragusa niente funziona”. La denuncia arriva dalla delegata per la frazione rivierasca del circolo Pippo Tumino del Pd di Ragusa, Antonella Bellina. “Quello che dovrebbe essere un intervento di routine – afferma quest’ultima – è, di fatto, un servizio inesistente. Sto parlando della pulizia degli arenili e delle scogliere. La zona di Santa Barbara/Punta di Mola versa nel degrado, abbandonata ormai da tre anni. Gli scogli sono impraticabili, per non parlare della folta vegetazione che costeggia il litorale e che impedisce la visuale del mare. Il riferimento è a una vegetazione che è anche causa di infestazioni: animaletti, insetti e zanzare risultano essere parecchio fastidiosi per chi vive qui”. Bellina aggiunge: “Si tratta di tutta una serie di motivazioni che mi fanno chiedere all’Amministrazione e al sindaco un poco di rispetto verso queste persone che abitano in zona e che sono pure contribuenti. Infatti, nella maggior parte dei casi si tratta di proprietari di abitazioni che versano i relativi tributi al Comune di Ragusa. E’ necessario, dunque, procedere con forza alla bonifica di questa zona”.
Biagio Gessaro, 18 anni, incensurato, aveva nascosto nel vano porta oggetti del suo ciclomotore, vicino al serbatoio della benzina, 2 panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish, già pronti per essere smerciati e immessi sul mercato. Il giovane pensava che l’odore della benzina riuscisse a sviare il fiuto del cane antidroga “Dik” del Centro cinofili carabinieri di Catania in servizio durante controlli e perquisizioni, ma lo stratagemma però non è bastato a trarre in inganno l’animale che ha immediatamente fiutato la sostanza allertando i carabinieri. Dallo stupefacente ritrovato, del peso complessivo di gr.150, sarebbe stato possibile ricavare oltre 400 dosi che, se rivenute, avrebbero potuto fruttare circa € 5.000,00. Gessaro è stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, dopo le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Ragusa, dott.ssa Alessia La Placa, è stato associato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. L’arresto è il frutto del continuo monitoraggio di soggetti noti per vivere del provento della florida attività di spaccio di stupefacenti e che, periodicamente, anche se incensurati, vengono sottoposti a controlli e perquisizioni.
Il centro Zen Anshin di ragusa organizza vene rdì 123 alle ore 18,30 presso il centro servizi culturali dui ragusa l’incontro dibattito sul tema Il coraggio di essere se stessi”. L’incontro sarà condotto dalla Reverenda Annamaria Gyoetsu Epifanìa e dal Reverendo Guglielmo Doryu Cappelli, monaci buddhisti della tradizione giapponese Zen Soto, del Centro Zen Anshin di Roma. Durante l’incontro i partecipanti saranno guidati dalla reverenda a provare una breve esperienza di meditazione zen. Ingresso libero. Sabato 16 e Domenica 17 Maggio inoltre ci sarà un Ritiro di meditazione Zen presso il centro pandora di via Plebisciti 19 a Ragusa, con prenotazione. Info: Dario (3331144238).
Giovedi 14 maggio, alle ore 16.00, presso la sala del centro studi Feliciano Rossito, a Ragusa, in via Ducezio 13 a Ragusa, incontro organizzato dal sindacato Usb sui temi scottanti della crisi e delle politiche messe in atto dal Governo a partire dal jobs act che – scrive il sindacato – delegittima i diritti che negli anni faticosamente i lavoratori hanno conquistato. Sono invitati tutti i lavoratori , di qualunque settore, a partecipare. Relazionerà il Segretario Regionale USB, lavoro privato, Corrado Tabbita Siena.
Il Museo Regionale di Kamarina con la collaborazione dell’Archeoclub di Ragusa in occasione della “Notte Europea dei Musei” promuove per sabato 16 maggio, con inizio alle ore 18, la manifestazione “Camarina. Notte… al Museo”. All’interno del ricco programma culturale della serata, è previsto, per le ore 20,30, uno spettacolo storico sull’Antica Città Greca dal titolo “Guerra e Pace….a Kamarina” proposto dal Laboratorio Camarinense di Teatro Classico curato dall’attore e regista Gianni Battaglia. Quest’ultima iniziativa, che vedrà la partecipazione di studenti di alcune scuole superiori iblee, gode del patrocinio dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa ed è sostenuta dal Comune di Ragusa ed in particolare dagli assessorati alla Pubblica Istruzione e Cultura.
La festa della Madonna delle Milizie sabato 27 giugno. Salta la data di sabato 30 maggio. Il Commissario Straordinario, Ferdinando Trombadore, ha ricevuto in Comune l’Amministratore parrocchiale della Chiesa Madre, don Armando Fidone. Al termine dell’incontro – in attesa del passaggio delle consegne tra il Commissario e la Commissione Straordinaria a seguito del disposto scioglimento del Consiglio Comunale – si è convenuto di rinviare lo svolgimento della festa della Madonna delle Milizie all’ultimo sabato del mese di giugno, in conformità a quanto previsto nel protocollo d’intesa relativo alla celebrazione delle feste religiose. Il rinvio si è reso necessario al fine di salvaguardare lo svolgimento dell’evento – fortemente sentito dalla comunità sciclitana e compreso nel registro delle eredità immateriali della Regione Siciliana – e nel contempo consentire un’adeguata organizzazione della festa, precedentemente non programmabile per la coincidenza della data ordinariamente prevista con il giorno antecedente lo svolgimento delle elezioni amministrative, poi, com’è noto, revocate in conseguenza dello scioglimento.