Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Ragusa, di concerto con la Giunta Municipale, ha deciso di aderire alla rinegoziazione dei prestiti ordinari proposta dalla Cassa depositi e prestiti. “Nello specifico tale adesione – spiegano i consiglieri di pentastellati – permette di avere maggiori disponibilità di cassa a seguito della riduzione dell’ammontare delle rate per il periodo di ammortamento attualmente previsto e si gode di una riduzione dell’aliquota di interessi applicata al singolo mutuo, con ulteriori vantaggi sulla spesa corrente annuale nei primi anni di ammortamento. Pur consapevoli che la rinegoziazione produrrà un maggior costo per gli interessi, tale aggravio potrà essere annullato dall’estinzione anticipata dei mutui di esiguo importo e con tassi di interesse oggi non più favorevoli. Inoltre le economie derivanti dal minore esborso annuale possono essere destinate alla copertura di spese di investimento in base ai principi dell’articolo 119 della Costituzione. Il Movimento 5 Stelle Ragusa considera la rinegoziazione dei mutui un atto urgente ma porge anche l’attenzione al passato. Dopo un nostro attento esame il 77,86% dei mutui, corrispondente a circa euro 26.000.000 è stato contratto negli anni 2007- 2008 -2009 creando un debito pro-capite di euro 463. Una percentuale smisurata per l’arco temporale di soli tre anni. Tutto ciò ci lascia letteralmente basiti. Sembra chiaro allora come le opposizioni mettano sul piatto solo parole di strumentalizzazione. Non sia mai ammettere, anche solo per una volta, che un atto sia fatto per il bene dei cittadini e per il futuro della città. Per tutti questi motivi il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle Ragusa ribadisce la propria soddisfazione per tale atto condiviso con la Giunta con la certezza che esso possa diminuire i debiti contratti da amministrazioni passate”.
Nuove auto per il Comune? Saranno a basso impatto ambientale
La Giunta Municipale di Ragusa ha approvato uno specifico atto d’indirizzo con cui si prevede un eventuale acquisto di nuovi veicoli a basso impatto ambientale, con motori alimentati a metano, elettrici o ibridi e la graduale trasformazione del sistema di alimentazione, da benzina a metano, di quelli attualmente nella disponibilità del Comune di Ragusa. Con l’atto adottato – dichiara l’Assessore all’ambiente Antonio Zanotto – s’intende da un lato, rispondere alla necessità di attivare un concreto risparmio energetico ed una riduzione delle emissioni di inquinanti nel territorio, attraverso un rinnovamento progressivo dell’attuale parco macchine a disposizione e di quei veicoli che eventualmente saranno acquistati in seguito, dall’altro, rivestire un ruolo trainante al fine di diffondere presso la cittadinanza le buone pratiche adottate. La riduzione decisa dei livelli di inquinamento attualmente raggiunti, con conseguenti danni ambientali e per la salute dei cittadini – afferma ancora Zanotto – si raggiunge principalmente attraverso un vero e proprio cambiamento di mentalità culturale, testimoniato da scelte precise su un tema così delicato”.
Controlli antidroga nelle scuole
Si è concluso nella mattinata di lunedì il primo ciclo di incontri promosso dalla Polizia di Stato presso tutte le scuole secondarie di secondo grado di Ragusa. Il progetto, “spalmato” nell’arco di tre settimane, con doppia visita in alcune delle scuole individuate, ha visto la partecipazione di operatori di Squadra Volante, della locale Squadra Mobile, del locale Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica e di Squadre Cinofile della Questura di Catania. Sono state visitate tutte le scuole (superiori) della città di Ragusa secondo un preciso dispositivo messo a punto dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. L’arrivo presso la scuola, i contatti con i rispettivi dirigenti scolastici, lo screening propedeutico prima di entrare in aula e l’ingresso dei cani che, con i relativi conduttori ed alla presenza costante dell’insegnante, svolgevano la loro “indagine”. La fase esecutiva del dispositivo è stata anticipata nei giorni immediatamente precedenti da una sorta di attività preparatoria, basata su incontri mirati con ciascun dirigente scolastico, al fine di calibrare ogni intervento alla luce delle eventuali esigenze e problematiche rappresentate da su ciascun istituto. Questi i risultati: 9 – tra pubblici e privati – gli istituti scolastici oggetto di indagine da parte della Polizia, 5 dei quali hanno dato esito negativo quanto al ritrovamento di sostanza stupefacente, in 2 istituti sono state rilevate solo tracce di droga (nella fattispecie, non è stato rinvenuto stupefacente ma le risultanze hanno dimostrato che nell’arco delle 24 ore precedenti gli studenti erano stati a contatto con tali sostanze), nelle restanti 2 scuole sono state rinvenute e sequestrate dosi di sostanze stupefacenti per un peso complessivo di circa 5 grammi di marijuana. In totale 3 gli studenti (di età compresa tra i 17 ed i 18 anni) segnalati alla locale Prefettura per l’avvio del procedimento amministrativo relativo al consumo personale di droghe.
Anziano rapinato mentre pregava al Cimitero
Stava pregando nella cappella di famiglia nel cimitero comunale di Comiso e aveva appena appoggiato portafoglio e chiavi sulla tomba: tanto è bastato perché una minorenne rumena incensurata glieli sottraesse e, dopo averlo spinto a terra, si dileguasse a piedi tra le tombe del cimitero. Il triste episodio è accaduto nella giornata di lunedì a un 82enne del paese che, come ogni mattina, specialmente in questo mese dedicato ai morti, si è recato al cimitero per pregare i suoi cari defunti. I Carabinieri intervenuti, grazie alle prime testimonianze dell’anziano, ancora scosso, e di quelle rilasciate da alcuni passanti, hanno individuato rapidamente la minorenne e hanno recuperato la refurtiva che, nel frattempo, la rumena aveva nascosto abilmente sotto una lastra di marmo di un’altra tomba: è scattato così l’arresto per la giovane, che è stata condotta presso la caserma di via Sciascia dove, al termine delle formalità di rito, è stata accompagnata presso la Casa di Accoglienza per i Minori di Caltanissetta, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Catania, dinanzi alla quale dovrà rispondere di rapina. All’82enne, che se l’è cavata con lesioni guaribili in tre giorni e con un grande spavento, è stata subito restituita tutta la refurtiva che gli era stata sottratta illecitamente.
Controlli della Capitaneria, multe per 15mila euro
Lunedì si è conclusa una complessa operazione di verifica sull’intera “filiera della pesca”, inserita in una programmata attività di controllo svolta sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Catania, che ha visto impegnati i militari della Capitaneria di Porto di Pozzallo e dell’Ufficio Locale Marittimo di Scoglitti, sia bordo delle motovedette in mare che, a terra, con pattuglie in auto. In particolare, sono state riscontrate le seguenti violazioni, per un totale di oltre 15.000 euro. Sequestrati 500 esemplari di ricci di mare catturati illegalmente da pescatori sportivi, 90 kg. di triglie sottomisura poste in vendita presso il mercato ittico di Scoglitti.
Riscuoteva la pensione della madre morta da cinque anni
La figlia continuava a percepire la pensione della madre, nonostante la donna fosse morta ad aprile 2009. Scoperta dai finanzieri del Nucleo P.T. di Ragusa, la donna, S. B. di 34 anni, residente a Comiso, è stata denunciata per truffa ai danni dello Stato alla Procura della Repubblica di Ragusa. La donna, munita di delega, riscuoteva la pensione di oltre 750 euro, che mensilmente veniva accreditata sul conto corrente bancario cointestato con la defunta, per un importo complessivo di circa 43 mila euro. Le indagini hanno consentito di individuare le distinte di prelievo firmate dalla figlia della defunta, che sono state sottoposte a sequestro cautelativo, unitamente ai conto correnti bancari, tre autovetture e le carte di credito in uso alla stessa.
Truffa, scattano due denunce
I militari della stazione carabinieri di Ragusa Ibla hanno denunciato due persone, un uomo e una donna conviventi, per truffa e sostituzione di persona, il tutto in concorso tra loro. Una giovane ragusana, qualche tempo fa, s’era vista recapitare una lettera di messa in mora da parte della compagnia telefonica che le addebitava mesi e mesi di telefonate non pagate. La presunta debitrice subito però ha capito che c’era qualcosa di anomalo e che probabilmente qualcuno l’aveva ingiustamente messa in mezzo, poiché lei mai aveva omesso di pagare le utenze domestiche. S’è quindi presentata immediatamente presso la stazione carabinieri di Ragusa Ibla e ha denunciato l’accaduto. I militari hanno avviato subito le indagini scoprendo che presso il gestore telefonico i dati anagrafici erano corretti, esattamente corrispondenti a quelli della denunciante. Hanno tentato quindi d’indagare tra le conoscenze della vittima, tra le quali c’erano anche due vecchie conoscenze dell’Arma, due conviventi di Ibla noti per reati contro il patrimonio. E guarda caso, i carabinieri hanno scoperto che la linea telefonica fissa era attestata proprio allo stesso indirizzo dei due conviventi. Era attestata, sì, perché nel frattempo il gestore ha “tagliato” la linea per insolvenza. All’arrivo dei carabinieri, quindi, il telefono era sparito. Grazie però alla collaborazione del gestore, peraltro anch’esso danneggiato dalla condotta fraudolenta dei due indagati, i militari della stazione di Ibla hanno chiaramente identificato i due – D.D.M. sorvegliato speciale 37enne e A.G. siracusana 43enne – quali autori del raggiro e li hanno denunciati alla Procura della Repubblica di Ragusa, in concorso, per truffa e sostituzione di persona.
DA RAGUSA UN FORTE “NO” ALLA VIOLENZA SULLE DONNE
Martedì sera anche la città di Ragusa griderà il proprio convinto e forte “no” alla violenza sulle donne. In occasione della Giornata Internazionale Contro la Violenza Sulle Donne, sarà una rappresentazione teatrale a far riflettere sul femminicidio e sulle brutalità che ancora oggi colpiscono le donne, spesso proprio tra le mura domestiche. Un tema che, attraverso la contrapposizione di storie di donne violate e poi uccise, sarà il fulcro centrale della messa in scena di “Finché morte non ci separi” con i testi di Francesco Oliveri e la regia di Vittorio Bonaccorso. L’appuntamento è dunque per questo martedì 25 alle ore 21 alla Scuola regionale dello Sport di Ragusa. Un progetto culturale che vede l’adesione della Cisl Ragusa- Siracusa, del Coordinamento Donne Cisl e dell’Associazione Nuova Vita – Centro Antiviolenza di Ragusa. Sul palco le attrici Federica Bisegna e Tiziana Bellassai insiemea Monica Firullo, Giulia Guastella, Aurelia Lo Presti, Anita Pomario, Gessica Trama. Il biglietto è di euro 10.
TROVATI OGGETTI RUBATI
La Polizia a seguito delle numerose denunce dei proprietari di casa delle zone di Marina di Ragusa, Casuzze e Punta Braccetto, così come di tutta la fascia costiera, ha condotto serrate indagini per trovare gli autori dei furti e recuperare degli oggetti rubati. Dopo accurati pedinamenti si è risaliti all’abitazione di un giovane albanese T.D. di 26 anni, a Casuzze, dove c’erano molti oggetti. Tra questi alcuni televisori di ultima generazione, tablet, telefoni e fotocamere del valore complessivo di quasi 10.000 euro. L’uomo è stato denunciato e gli oggetti provento di furto sono stati per la maggior parte restituiti ai legittimi proprietari. Rimangono ancora da restituire 2 televisori, un tablet ed una fotocamera. La Polizia di Stato invita tutte le vittime di reato a presentare formale denuncia per i reati subiti, così da permettere l’immediata restituzione. Si può contattare la Squadra Mobile al n. 0932/673696.
STAGIONE CONCERTISTICA MELODICA
La ventesima stagione concertistica Melodica inizierà sabato 6 dicembre alle ore 20,30 presso la Camera di Commercio di Ragusa con “Garcìa Lorca in Flamenco” protagonisti l’attrice-ballerina Elena Presti e il chitarrista Juan Lorenzo. Sono già disponibili gli abbonamenti a tutta la stagione presso la Libreria Paolino di corso Vittorio Veneto 144 a Ragusa.
PUNTI DI VISTA, LA MOSTRA A ROMA
È stata inaugurata venerdì 21 novembre la mostra d’arte internazionale “Punti di Vista” al complesso dei Dioscuri al Quirinale a Roma, fra l’entusiasmo dei curatori Amedeo Fusco e Rosario Sprovieri e degli artisti. Nelle sole giornate di sabato e domenica, “Punti di Vista” è stata visitata da moltissime persone, che hanno apprezzato ed ammirato da vicino le opere di artisti provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo. Espongono le loro opere: Zeller Lea, Viola Fabrizio, Ungaro Donato, Sunn Maya, Stan Carmen, Scucces Donata, Scola Anita, Scaramella Antonio, Scamporrino Alfredo, Santoro Argentina, Romeo Maria, Puglisi Barbara, Poli Patrizia, Pace Emanuele, Ortelio, Oneto Cinzia, Mura Gisella, Morando Lucio, Messina Loredana, Mauro Francesco, Maltese Pietro, Malà Ferraiuolo Markèta, Lucarini Francesca, Lavin Alvarez Maria Josè, Larosa Pino, Lanuti Letizia, Lacagnina Michelangelo, La Torre Rodolfo, Iurato Renato, Iacona della Motta Marida, Gualano Vincenzo, Greco Clara, Giovanetti Angela, Gallo Caterina, Filetti Franco, Federico Antonio, D’Orazio Ivo, Distefano Manuela, De Gennaro Giancarlo, Cutrano Paolo, Cimbali Sergio, Cilio Salvatore, Cavallo Annalisa, Casanova William, Cappello Giorgio, Capogrosso Piero Paolo, Calicchio Daniela, Calì Clara, Braido Silvano, Bonafede Annalisa, AuGhi, Antoci Giò, Americo Marzia, Albrecht Elli. Ricordiamo che la mostra è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 18 e sarà visionabile fino a venerdì 28 in via Piacenza 1 a Roma, al complesso dei Dioscuri al Quirinale.
RITIRO E MEDITAZIONE ZEN
Il Centro Zen Anshin di Ragusa organizza Venerdì 28 Novembre alle ore 18:30 con ingresso libero presso l’Auditorium Scuola dello Sport (sala conferenze piccola) in via Magna Grecia a Ragusa una conferenza dal titolo: “Lo Zen : creatività e arte di vivere”. Interverranno i Rev Annamaria Gyoetsu Epifanìa e Guglielmo Doryu Cappelli ( monaci buddhisti della tradizione giapponese Zen Soto). Seguirà giorno 29 e 30 Novembre un ritiro di meditazione zen.Per info: 347/4994846 – 333/1144238
IL PUNTERUOLO ROSSO E LA GESTIONE DELLA CURA DELLE PALME MALATE DI RAGUSA
“Abbiamo ricevuto una serie di sollecitazioni dai residenti di Ibla sul trattamento riservato alle palme malate, a causa del punteruolo rosso, presenti all’interno dei Giardini. Ci piacerebbe sapere se l’Amministrazione comunale stia proseguendo o meno, con l’ausilio di tecnici specializzati, la cura necessaria per scongiurare la presenza del pericoloso insetto, considerato che si è intravisto, proprio lungo i viali del prestigioso sito presente all’interno del quartiere barocco, qualche albero malato”. E’ questo il senso dell’invito fatto dal presidente dell’associazione “Ragusa in Movimento”, Mario Chiavola, all’indirizzo del sindaco Federico Piccitto e, in particolare, dell’assessorato comunale al Verde pubblico. “Abbiamo, tra l’altro notato, come le palme della zona di piazza del Popolo, a due passi dall’ospedale Civile – aggiunge Chiavola – abbiano ripreso in qualche modo vigore, segno che il trattamento portato avanti nei mesi scorsi ha dato, in qualche modo, i risultati sperati. Ci chiediamo se analoghe modalità operative non possano essere utilizzate anche per gli altri siti pubblici dove si registra la presenza di palme anche perché l’allarme punteruolo rosso non è ancora scongiurato del tutto e occorre, dunque, l’intervento di tecnici specializzati, con opportuni antidoti, per fermare la voracità dell’insetto che ha devastato buona parte degli insediamenti palmizi del nostro territorio comunale”.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RAGUSA AVVIA UNA RINEGOZIAZIONE DEI MUTUI ACCESI
Progressiva estinzione dei mutui di importo inferiore ai 300.000 euro e sblocco dei pagamenti per i lavori pubblici già ultimati. E’ questo il duplice obiettivo della rinegoziazione, elaborata dal Comune di Ragusa ed approvata dalla Giunta Municipale relativa ai mutui concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti per il periodo compreso tra il 2001 e il 2008. “Per il Comune di Ragusa – dichiara l’Assessore alle Risorse Economiche e Patrimoniali, Stefano Martorana – si tratta di una diminuzione delle rate da pagare per oltre 275.000 euro complessivi su base annuale. Attraverso tale strumento, di conseguenza, sarà possibile ridurre i tempi di pagamento in favore delle ditte che hanno già realizzato una serie di lavori per il Comune, le quali, a causa dei vincoli fissati dal Patto di Stabilità, attendono ancora il saldo delle spettanze dovute. A questo si aggiungono analoghi e concreti benefici riguardanti le nuove possibilità di investimento per opere pubbliche o per l’estinzione anticipata dei mutui esistenti da parte del Comune. Il provvedimento – spiega l’assessore Stefano Martorana – riguarderà esclusivamente i mutui superiori a 300.000 euro. Il Comune è costretto a fare i conti con un debito residuo per mutui accesi tra il 2001 e il 2009 di oltre 30 milioni di euro complessivi. Questo costringe le casse comunali a far fronte ad uno sforzo economico di quasi 4 milioni di euro l’anno per il pagamento delle rate, tra interessi e quota capitale. Il provvedimento in questione, quindi, si inserisce pienamente nel già avviato percorso di riduzione progressiva dell’esposizione finanziaria dell’Ente, tesa ad assicurare risorse aggiuntive per il bilancio comunale che al momento assorbite interamente dal pagamento di rate e interessi, e potrebbero essere piuttosto destinate, ad esempio, ai servizi ed alle manutenzioni”.
Ragusa si mobilita per la manifestazione nazionale dei lavoratori delle costruzioni
Giovedì 27 novembre concentramento nel monoblocco ospedaliero di c.da Cisternazzi a Ragusa. La manifestazione nazionale dei lavoratori delle costruzioni, avrà qui carattere regionale, ed è promossa da Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil. Si tratta di una manifestazione che inizierà alle 10,30 nel luogo simbolo di una grande incompiuta. il blocco ospedaliero. I tre segretari generali Paolo Aquila della Fillea, Luca Gintili della Filca e Nicolò Spadaccino della Feneal, illustrano le cifre. In Italia si è passati, dall’inizio della crisi in poi da una produzione di 50 milioni di tonnellate di cemento ai 18 milioni attuali che indicano una perdita netta in posti di lavoro pari al 50%. In provincia di Ragusa si è passati dalle 800mila tonnellate del 2007 alle 200mila di oggi che fanno il paio con il dimezzamento degli addetti del settore. Secondo fonti della Cassa Edile si è passati dai 7mila attivi (2007) ai 3500 attivi(2014). Un dato, quest’ultimo non coerente con quanto avviene nel mercato edile dove la pratica del nero nasconde cifre e statistiche. Basti pensare che il terzo polo dei lapidei, con Comiso da sempre capitale della lavorazione del marmo, è praticamente scomparso con due, tre aziende che arrancano sul mercato. Nell’isola si sono persi 80mila posti di lavoro, 2500 imprese edili chiuse, 140 opere finanziate e bloccate. Le ragioni hanno spiegato i rappresentato delle confederazioni sindacali vanno ricercate nell’aumento della illegalità e delle infiltrazioni mafiose negli appalti, nella riduzione degli investimenti pubblici, nel taglio a diritti e tutele dei lavoratori, negli sgravi solo per le imprese, il sistema bancario che non agevola l’accesso al credito.
80 MILA EURO PER I GIOVANI
“ComuneMenteGiovane” è l’avviso pubblico emanato dall’Anci, nell’ambito dell’accordo stipulato tra l’Anci e la presidenza del Consiglio dei Ministri. L’obiettivo è quello di attivare iniziative territoriali di coinvolgimento dei giovani nel co-design di spazi e servizi, per la presentazione di proposte progettuali e il finanziamento di progetti di innovazione sociale a livello comunale. Nello specifico, si vuole facilitare, anche attraverso un utilizzo mirato delle tecnologie digitali, meccanismi di inclusione e partecipazione dei giovani, con particolare riferimento a quelli appartenenti a categorie che, in termini sociali, economici o fisici, soffrono condizioni di minori opportunità formative, culturali e professionali. la scadenza per la presentazione dei progetti è prevista per l’1 dicembre. Mario D’Asta consigliere comunale di Ragusa del Pd lancia una sfida all’amministrazione per vedere se l’amministrazione riuscirà a darsi da fare intercettando questi finanziamenti a favore dei giovani.
LA PASSALACQUA FA NOVE SU NOVE SUL PARQUET DI SAN MARTINO DI LUPARI
Una prestazione meravigliosa delle Aquile biancoverdi, e a San Martino di Lupari non c’è stata praticamente partita. La Passalacqua spedizioni fa nove su nove, restando meritatamente al comando della classifica con 18 punti fin qui conquistati. Più che eloquente il punteggio finale dell’incontro (52-96)Coach Molino può ritenersi soddisfatto anche per le risposte che, ogni domenica, arrivano dalla panchina. Se infatti contro Schio si erano messe in evidenza Valerio e Gonzalez, ieri pomeriggio è stata la volta di Virginia Galbiati, con 15 punti messi a segno. E se nelle prime partite di campionato la squadra si era messa in evidenza per l’ottima intensità difensiva, adesso sono anche le percentuali in attacco che cominciano a farsi sempre più convincenti. Domenica prossima le Aquile biancoverdi cercheranno il lasciapassare per la final four di Coppa Italia contro il Cus Cagliari.
Nello Dipasquale perde la causa civile contro Tele Nova
Il giudizio promosso dall’ex sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, che aveva chiesto alla nostra emittente il risarcimento di euro 100 mila per danni morali e da lesione dell’onore e della reputazione, per una serie di articoli, pubblicati fra il 2008 e il 2009, a suo avviso diffamatori, si è concluso con una sentenza che ha rigettato la domanda. Nella sentenza del giudice Dottoressa Rosanna Scollo si legge: “Da una lettura complessiva degli articoli si evince l’utilizzo di un linguaggio a tratti colorito e pungente, ironico e volte sarcastico , ma pur sempre espressione dell’esercizio del diritto di critica giornalistica, che non va mai al di là dei limiti della pertinenza e della continenza, prendendo spunto la critica da fatti di cronaca quotidiana, non contestati, e di sicuro interesse pubblico, quali le vicende interne dell’amministrazione comunale e i giochi di potere tra le correnti politiche contrapposte, la gestione del territorio ragusano e lo sviluppo dell’urbanistica, il progetto del porto di Marina e l’allargamento del lungomare, con la frequente allusione agli stretti rapporti tra il sindaco e i costruttori più importanti della città, ai quali l’amministrazione sarebbe asservita. Persino i frequenti viaggi all’estero, per piacere, del ricorrente, non possono dirsi privi di interesse pubblico, in considerazione della carica pubblica rivestita. Anche laddove la critica – si legge sempre nella sentenza – appare indirizzata personalmente al ricorrente, accusato di essere poco avvezzo alle opinioni discordi, all’etica, al buon gusto e alle regole della grammatica italiana, essa non travalica mai i limiti della continenza, e non trasmoda in un’aggressione gratuita ai danni della persona, avendo pur sempre ad oggetto dei comportamenti tenuti dal primo cittadino nella sua veste istituzionale”. Nella sentenza, quindi, le espressioni utilizzate sono considerate il diritto alla libera manifestazione del pensiero. L’ onorevole Nello Dipasquale è stato condannato al pagamento delle spese processuali. Tele Nova era difesa dall’Avvocato Cesare Borrometi supportato dalla Dottoressa Marcella Borrometi.
IL CONVEGNO INTERNAZIONALE “PERCORSI INNOVATIVI DI ASSISTENZA DOMICILIARE” IN DIRETTA STREAMING
Il convegno internazionale “Percorsi innovativi di assistenza domiciliare. Il progetto nazionale Home Care Premium” sarà visibile in diretta streaming sul canale www.radiofranco.it , dalle ore 14 di martedì 25 novembre, alle 13 del 28 novembre. L’importante appuntamento di alta formazione, promosso dal Comune di Ragusa –assessorato ai Servizi Sociali, congiuntamente agli altri comuni del Distretto socio- sanitario n. 44, dall’Inps regionale di Palermo (gestione ex Inpdap) e dall’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, si svolgerà nella chiesa di San Vincenzo Ferreri.
LICODIA EUBEA CON IL REFERENDUM CONFERMA L’ADESIONE AL LIBERO CONSORZIO DI RAGUSA
I cittadini elettori di Licodia Eubea si sono espressi favorevolmente sull’adesione al Libero Consorzio di Ragusa. Domenica si è svolto il referendum confermativo che ha fatto seguito alla decisione del Consiglio Comunale di Licodia Eubea che nella seduta del 27 settembre scorso ha deliberato la piena condivisione del Progetto Ragusa. Massima soddisfazione sull’esito del referendum viene espressa dal Sindaco di Ragusa Federico Piccitto che dichiara: “L’esito del referendum mi riempie di orgoglio e conferma l’intenzione, condivisa ampiamente anche dal primo cittadino di Licodia Eubea, Giovanni Verga e dagli abitanti di Licodia Eubea, di cominciare a lavorare su un’idea strategica di sviluppo dei due territori” “Sono molto felice per il Libero consorzio di Ragusa – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale di Ragusa Giovanni Iacono – e ringrazio particolarmente i cittadini di Licodia Eubea che con il loro voto hanno risposto, quasi all’unanimità, nel 98% delle risposte con un Si convinto all’adesione a Ragusa. E’ un fatto storico, dopo 90 anni la provincia di Ragusa ha un nuovo Comune e sottolineo che rispetto ai cambiamenti che vi sono stati noi siamo l’unico territorio provinciale a livello regionale che unisce e si rafforza non avendo nessuna scissione di Comuni. Adesso dobbiamo insieme con tutti gli altri Comuni avere il pensiero lungo e costruire le migliori strategie per dare opportunità di futuro alle nostre popolazioni. Unico rammarico è per gli altri Comuni limitrofi che pur manifestando la volontà di aderire al Libero consorzio di Ragusa non hanno fatto in tempo a deliberare in Consiglio Comunale. “