“Tra poco meno di un mese saranno quattro anni che il fognolo di viale del Fante è ridotto in queste condizioni. Era, infatti, il 7 novembre del 2010 quando, a causa delle piogge torrenziali, si registrò un cedimento che fece aprire una voragine nel terrapieno a ridosso di viale del Fante”. Lo ricorda Giuseppe Dipasquale segretario de “La Destra” che così commenta: ” Furono attivati degli interventi di somma urgenza che, nel giro di un anno circa, consentirono di riaprire la stradella sottostante, quella che collega via Natalelli alla strada interna di villa Margherita. Da allora, però, nulla è accaduto, nonostante le procedure avviate dal Comune, per la definitiva sistemazione dell’area”. Dipasquale chiede quindi notizie sullo stato dell’iter che interessa l’opera in questione e che avrebbe dovuto essere realizzata con fondi regionali della Protezione civile. “Tra progetti che non sono stati accolti in maniera positiva a Palermo – aggiunge Dipasquale – e la mancanza di alternative valide, per non parlare degli ormai inevitabili intoppi burocratici, non si capisce in che modo questa situazione dovrebbe essere risolta considerato che a palazzo dell’Aquila le casse non hanno la disponibilità di somme adeguate per ottenere il definitivo completamento dell’opera”.
Governo Crocetta, i 5 stelle organizzano “sfiducia day” il 26 ottobre
Ci saranno pure Beppe Grillo e l’attore palermitano Claudio Gioè allo sfiducia day del 26 ottobre prossimo, la manifestazione di piazza, organizzata dal Movimento 5 Stelle per mostrare a Crocetta il malcontento dei siciliani verso la sua azione di governo con una grande raccolta di firme che andrà simbolicamente a corredo della mozione di sfiducia che il Movimento depositerà all’Ars contro il governatore. Assieme a loro Di Maio, Di Battista, Morra e la Taverna, alcuni tra i volti più noti del Movimento, oltre ai deputati nazionali siciliani e dell’Ars e ad una folla di attivisti che arriveranno a Palermo da ogni parte dell’isola. Non sarà in Sicilia il premio Nobel Dario Fo, ma solo per questioni anagrafiche: la trasferta in Sicilia lo avrebbe stancato troppo. In Piazza Verdi a Palermo sono attesi non solo attivisti e simpatizzanti Cinque Stelle, “ma tutti i siciliani che vogliono voltare pagina e chiudere una volta per tutte con Crocetta, sempre più ‘Re Mida’ al contrario, capace solo di distruggere tutto ciò che tocca”. La manifestazione inizierà intorno alle 15,30.
Comiso, Giornata Nazionale del Trekking Urbano
Si svolgerà il prossimo 31 ottobre, ed è una iniziativa finalizzata a ricordare e ripercorrere la nostra storia a cento anni dalla Grande Guerra. “Abbiamo aderito all’iniziativa perchè è una formidabile occasione di promozione del territorio in un contesto nazionale che coniuga turismo, storia e cultura – commenta l’assessore al Turismo Sandra Sanfilippo -. Comiso, per la sua posizione geografica, non è stato teatro di operazioni belliche della Grande Guerra, ma ben 415 comisani morirono sul fronte alpino tra il 1915 e il 1918. Alcuni luoghi della città, sono inoltre legati, magari indirettamente, alla Grande Guerra ed è possibile disegnare un itinerario che ripercorra vicende che maturarono e si consumarono tra le due guerre, fino al luglio 1943, quando le truppe Alleate sbarcarono in Sicilia e attraversarono l’intero abitato di Comiso, diretti all’Aeroporto “Gen. Vincenzo Magliocco”, già pesantemente bombardato, per occuparlo. L’Amministrazione comunale, pertanto, ha ritenuto valida e utile l’iniziativa perchè percorrere le strade di Comiso, oltre a far rivivere la storia, costituisce opportunità di conoscere la città attraverso un turismo lento ed ecosostenibile che porta alla scoperta e al rispetto del territorio”.
Formazione professionale, l’Sos dei Salesiani
Dopo 50 anni di servizio per i giovani di tutta la provincia di Ragusa, il Centro di Formazione professionale salesiano di Ragusa, insieme ai centri salesiani di Gela, Catania e Palermo rischia seriamente di chiudere. E’ di circa 18 milioni di euro il credito vantato dai Salesiani nei confronti della Regione Sicilia che di fatto penalizza fortemente l’attività formativa in favore dei circa 180 minori in obbligo scolastico provenienti da tutti i comuni della provincia di Ragusa. Il credito si è accumulato anche a causa di anni scolastici passati già conclusi, ma che non hanno ancora ricevuto il finanziamento regolarmente deliberato dagli organi regionali. Il personale docente e non docente vanta ormai 27 mesi di stipendi pregressi. I fornitori, giustamente, chiedono insistentemente, quasi giornalmente, di essere pagati dai Salesiani per il costosissimo materiale fornito per le esercitazioni di laboratorio dei ragazzi. Le banche martellano costantemente il Centro salesiano unitamente ai dipendenti: rischia di scomparire, tra l’altro, anche un valido e consolidato mezzo di contrasto all’evasione scolastica oltre a una significativa struttura formativa nel campo dell’industria e dell’artigianato nonchè dei servizi. In Sicilia sono 2.300 gli allievi minori in obbligo scolastico che frequentano i corsi, 300 i dipendenti che rischiano il posto di lavoro.
JUDO, MEDAGLIA DI BRONZO PER GIOVANNI GRILLO
Prima gara della stagione e prima medaglia per la scuola Basaki di Ragusa. Una minidelegazione rappresentativa delle categorie Esordienti A e B e Cadetti ha partecipato, domenica scorsa, all’appuntamento d’esordio tenutosi a Palermo al “Palaoreto”. La stagione agonistica 2014-2015 è stata, dunque, avviata sotto una buona stella, facendo tesoro pure dei risultati e delle esperienze maturati nelle scorse stagioni e che sono serviti da base per rilanciare, ancora una volta, l’attività del team ragusano. Lorenzo Licitra, categoria 36 chilogrammi, Esordienti A, ha dimostrato notevole volontà ed è riuscito a mettere in mostra una tecnica degna di nota. Nonostante tutto, però, non è stato in grado di andare oltre il quinto posto anche perché difetta di un pizzico di grinta, tasto su cui lo staff tecnico della scuola Basaki Ragusa intende lavorare in vista del prossimo futuro. Angelo La Rosa, Cadetti, categoria 66 chilogrammi, ha animato una splendida gara ma anche lui è stato costretto a fermarsi al quinto posto sebbene abbia messo in evidenza crescita e potenzialità che gli consentiranno di certo di andare molto avanti a partire dalle prossime settimane. Il top della giornata, per la Basaki, è stato rappresentato dalla medaglia di bronzo conquistata da Giovanni Grillo, categoria cinquanta chilogrammi, esordienti B, che è salito in pratica sul podio in tutte le gare fin qui disputate e che ha conquistato a Palermo il terzo posto dimostrando personalità e tecnica.
Pallamano, serie A2 Scicli batte Palermo
Prova di forza dei biancazzurri che non tradiscono le attese conquistando, col punteggio di 33 – 32, la prima vittoria stagionale. Gli sciclitani nonostante l’inferiorità numerica subita per ben diciotto minuti e i sette rigori concessi agli avversari, con una prova di carattere riescono ad avere la meglio sull’ottima formazione di mister Ignazio Aragona.
Il matrimonio in una villa
Il dirigente del Settore I – Affari Generali, su precise disposizioni dell’Amministrazione comunale – ha approvato con apposita determina un bando pubblico esplorativo per la concessione in comodato d’uso gratuito al Comune di Ragusa di immobili storici, artistici, agriturismi, strutture private ubicate nel territorio comunale per la celebrazione di matrimoni civili. L’Amministrazione intende in tal modo tenere conto delle richieste di privati cittadini che hanno espresso il desiderio di poter contrarre matrimonio civile presso luoghi diversi da quelli già previsti, come l’Aula consiliare la Sala Giunta, il Castello di Donnafugata, l’auditorium San Vincenzo Ferreri. Con il bando approvato si vuole quindi verificare la disponibilità di proprietari o aventi titolo, di concedere in comodato d’uso gratuito pluriennale in uso esclusivo al Comune per la celebrazione di matrimoni civili, immobili storici di pregio, agriturismi, strutture private. La manifestazione d’interesse, indirizzata al Sindaco, dovrà essere presentata, utilizzando un apposito modulo ed allegando copia del documento d’identità, entro e non oltre le ore 12 dell’11 novembre prossimo, personalmente all’ufficio protocollo del Comune o inviate tramite pec all’indirizzo di posta elettronica [email protected]
Week end sicuro, controlli a Marina di Ragusa
Nel corso di mirati servizi di controllo del territorio, svolti nel trascorso weekend, i militari della Compagnia di Ragusa, procedevano al controllo di un autoveicolo sospetto con a bordo tre individui nelle vie della frazione balneare di Marina di Ragusa. Al controllo i tre, V.F. classe ’83, T.A. classe ’92 e D.R. classe ‘80 manifestavano da subito un certo nervosismo, insospettendo i militari operanti che decidevano di procedere ad approfonditi accertamenti, da cui emergeva che gli stessi erano tutti pregiudicati del Siracusano. Il conducente era privo di patente di guida poiché revocata ed il veicolo sprovvisto di assicurazione obbligatoria. Inoltre nel bagagliaio dell’auto veniva rinvenuto un quantitativo di ricci di mare ancora vivi superiore al limite di pesca consentito e le relative attrezzature per la pesca. Si procedeva pertanto a contestare le infrazioni in materia di pesca di frodo ai tre personaggi, sequestrando le attrezzature e liberando in mare i ricci ancora vivi, mentre il conducente dell’auto veniva anche denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria per guida senza patente, sequestrando il veicolo sprovvisto di assicurazione.
FESTA DELLO SPORT A RAGUSA
Quasi 200 mini-cestisti hanno partecipato, domenica scorsa, alla Festa dello Sport, una manifestazione voluta dalla Nova Virtus per festeggiare l’inizio della stagione cestistica e l’avvio dei corsi d’addestramento e formazione. Protagonisti della kermesse, in particolare, i ragazzini e le ragazzine delle categorie “pulcini” e “paperine”, oltre agli esordienti. Ben otto le èquipe di giovanissimi virgulti, tra i 4 ed i 7 anni, che si sono sfidate al PalaPadua. Ciascuna squadra, seguita dal proprio istruttore, ha preso il nome di una formazione Nba, è stata inserita in uno dei due gironi ed ha giocato tre partite. Sul parquet le squadre dei Boston Celtics (Alessandro Vicari), Detroit Pistons (Turi Occhipinti), Toronto Raptors (Andrea Sorrentino), Indiana Pacer (Simone Licitra), Orlando Magic (Massimo Di Gregorio), Chicago Bulls (Sergio Trovato), Los Angeles Lakers (Silvia Carnemolla) e Phoenix Suns (Paolo Licitra). Tre le squadre, invece, che hanno partecipato al Torneo d’Autunno, riservato, come accennato, agli esordienti (under 14): la Nova Virtus, il Basket Comiso ed il Cus Catania. Proprio gli ospiti etnei, dopo un’avvincente gara di finale, si sono aggiudicati il trofeo superando di un sol punto la Nova Virtus (69-70). Un pomeriggio di grande sport e di aggregazione per i giovani cestisti ragusani (e non solo), reso possibile anche grazie alla collaborazione del Vitality che ha allestito all’esterno del PalaPadua una serie di “gonfiabili”, garantendo anche l’animazione.
Don Alessi nuovo parroco della Cattedrale di Ragusa
E’ don Gino Alessi il nuovo parroco della Cattedrale di Ragusa. Lo ha annunciato lunedì sera il vescovo, Paolo Urso, al termine della messa. Prende il posto di padre Carmelo Tidona, scomparso il 14 agosto scorso. Don Alessi ha fino a ora ricoperto l’incarico di parroco nella chiesa di Sant’Antonio di Padova a Comiso. Al suo posto andrà don Salvatore Burrafato. Il nuovo parroco della Cattedrale di Ragusa s’insedierà il prossimo 31 ottobre, mentre il 15 novembre don Burrafato inizierà il suo ministero a Comiso.
ROSA CHIARAMONTE ELETTA VICEPRESIDENTE DELLA CAMCOM
L’associazione costruttori di Ragusa si dichiara orgogliosa per la vicepresidenza della Camera di Commercio assegnata a Rosa Chiaramonte “imprenditrice di successo, innovativa e vocata al lavoro ed alla produzione” che ricopre anche il ruolo di vicepresidente di Ance Ragusa. I costruttori sono grati alle organizzazioni imprenditoriali presenti nella Giunta Camerale per avere riposto il proprio attestato di stima alla rappresentante Ance.
Furti nella Zona Industriale di Ragusa solidarietà dell’ Associazione Antiracket ai titolari delle aziende
Il comitato direttivo dell’Associazione Ragusana Antiracket e Antiusura esprime la propria solidarietà alle aziende del Parco Commerciale Isole Iblee e le altre imprese, operanti nella zona industriale di Ragusa, che nei giorni scorsi, sono stati presi di mira da una banda di malviventi. “I fatti incresciosi verificatisi all’interno della zona industriale – afferma il direttivo dell’Associazione – riaccendono i riflettori sulla necessità di attivare quanto prima il servizio di videosorveglianza, finanziato con i fondi del patto territoriale provinciale e già presente in questa area, ma che ad oggi non risulta funzionante”. Il direttivo evidenzia, infatti, come nel 2007 la Provincia Regionale di Ragusa stipulò, con la società di servizi di telefonia Fastweb, un contratto per la telegestione, a cui seguì nel 2011 il collaudo del sistema e la consegna del servizio all’ASI che avrebbe dovuto procedere all’attivazione . Attivazione che però non fu effettuata e che spinse le aziende più volte a sollecitare gli enti competenti senza mai riuscire ad ottenere risultati concreti. Nel novembre 2013 uno spiraglio di luce arriva grazie alla firma, in Prefettura, di un nuovo verbale di consegna del servizio all’Irsap, ex Asi, con l’impegno che da lì a breve il tutto si sarebbe risolto. Intanto la Provincia Regionale di Ragusa, nel dicembre 2013, per ottemperare al contratto con la Fastweb versa alla società una somma pari a 37.000,00 euro . “Oggi apprendiamo dalla stampa – continua il direttivo – che l’Irsap farà in modo che il servizio di videosorveglianza, entro la fine del 2014, sia finalmente funzionante. Auspichiamo che finalmente si giunga ad una concreta soluzione considerato che ad oggi ci troviamo di fronte ad un servizio mai erogato però retribuito, a delle aziende”.
PASSALACQUA: BUONA ANCHE LA SECONDA CON IL LAVEZZINI PARMA
Davanti a più di 1500 persone festanti, che hanno colorato di biancoverde il Palaminardi di Ragusa e che non vedevano l’ora di riabbracciare le proprie beniamine, la Passalacqua spedizioni non ha fallito l’esordio casalingo, battendo il Lavezzini Parma con il punteggio di 77-43. Quattro punti in due partite per capitan Mauriello e compagne, che hanno cominciato la seconda stagione nella massima serie senza intoppi e che, come lo scorso anno, si candidano come una delle sicure protagoniste del campionato. Entusiasta il presidente Gianstefano Passalacqua, che rivolge un primo Pensiero a chi, in queste settimane, ha lavorato dietro le quinte per l’organizzazione della stagione. Gli allenamenti riprendono martedì in vista della prossima trasferta di Battipaglia, che domenica ha espugnato il parquet di Vigarano.
Nino Minardo: Il Ministro della Salute agisca in fretta su rischio ebola
“In questi giorni ci troviamo di fronte ad una realtà della quale dobbiamo necessariamente prendere atto ed agire. L’allarme Ebola è un fatto concreto che non dev’essere affrontato con sufficienza ma con azioni immediate”. Lo sostiene in una nota il deputato del Nuovo Centro Destra Nino Minardo che aggiunge: “La Sicilia ed in particolare la provincia di Ragusa, primo approdo di migliaia di migranti, chiedono concrete iniziative di prevenzione. Non bastano le rassicurazioni a mezzo stampa ma occorre subito attivarsi per l’incolumità pubblica in generale ed in particolare per gli operatori, i primi ad avere contatti per l’assistenza e l’accoglienza. E’ di questi giorni, ad esempio, il grido di preoccupazione delle segreterie nazionali e regionali del sindacato di polizia Consap che temono per la loro sicurezza e la loro salute; gli agenti hanno accompagnato dei migranti dall’aeroporto di Comiso a quello romano di Fiumicino senza alcuna attrezzatura di prevenzione e sicurezza, tute protettive ed altro. Ben vengano i vertici europei per affrontare l’emergenza con sistemi di sicurezza negli aeroporti ma chiedo al Ministro Lorenzin di agire immediatamente per scongiurare un’emergenza sanitaria legata al fenomeno dell’immigrazione clandestina”.
FURTO NELL’AMBULANZA DEL 118: TROVATO IL COLPEVOLE
Indagine lampo dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria, che hanno fatto luce sull’episodio di furto della centralina comando di un’ambulanza, avvenuto due giorni fa in via Generale Cascino, mentre gli operatori del 118 stavano soccorrendo un anziano signore. Grazie alle testimonianze di alcune persone che avevano assistito ad uno “strano” movimento vicino al mezzo di soccorso, confrontate accuratamente con i fotogrammi delle riprese di diversi sistemi di videosorveglianza della zona, sia pubblici che privati, i militari hanno delineato l’identikit del ladro: un ragazzo dai capelli scuri e corti, di età non superiore ai 30 anni, alto dai 170 ai 180 cm, vestito con un pantaloncino ed una maglietta smanicata di colore nero, con occhiali da sole al volto. Apparentemente pochi elementi, ma comunque fondamentali per risalire all’identità del malvivente. Si tratta di un 24enne incensurato, S. S., originario di Vittoria. Fermato nel centro cittadino da una pattuglia dell’aliquota operativa, per la somiglianza all’identikit che era emerso, il ragazzo è stato accompagnato nella caserma di via Garibaldi dove, messo alle strette, ha confessato ai Carabinieri di aver rubato, nella mattinata dell’11 ottobre, la centralina dei comandi dal vano guida dell’ambulanza, e, non servendogli a nulla, l’ha gettata subito dopo in un cassonetto della periferia cittadina. Una bravata che ha fatto scattare una denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria di Ragusa, dinanzi alla quale il 24enne dovrà rispondere di furto aggravato: il giovane, senza precedenti penali, si è comunque pentito dell’insano gesto compiuto, che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi se l’ambulanza fosse stata impegnata in un intervento d’emergenza.
VIOLENZA E SFRUTTAMENTO SESSUALE NELLE CAMPAGNE
Si è svolto lunedì mattina l’incontro tra una delegazione di Sinistra Ecologia e Libertà, guidata dall’On. Erasmo Palazzotto, ed il prefetto di Ragusa Annunziato Vardè sulla vicenda dello sfruttamento lavorativo e sessuale delle migranti nelle campagne del Ragusano.
All’incontro hanno partecipato anche rappresentanti di Proxima, cooperativa che si occupa del contrasto al fenomeno della tratta e della tutela delle vittime. Positivo il giudizio sull’incontro del deputato di SEL, che sottolinea come “le istituzioni non sempre siano state all’altezza del fenomeno che oggi assume dimensioni molto preoccupanti, sotto il profilo sociale e culturale”. “Con il Prefetto abbiamo condiviso la necessità di coordinare l’attività istituzionale di contrasto con le organizzazioni di categoria e le associazioni del terzo settore coinvolte – aggiunge Palazzotto – e di arrivare al più presto alla costituzione di un tavolo permanente di confronto, che porti alla stipula di un protocollo d’intesa sulla scorta di quanto già avvenuto in altre realtà italiane. Davanti ad un fenomeno di tali dimensioni la risposta non può essere meramente di natura repressiva – conclude il deputato, che sull’argomento ha depositato nei giorni scorsi un’interrogazione parlamentare – ma serve un’azione più ampia che coinvolga tutti i soggetti interessati, comprese le organizzazioni dei produttori, che devono essere chiamate a fare la loro parte per porre fine a questa situazione”.
La battaglia contro gli sfratti
Commentando la protesta che lunedì mattina, a Vittoria, ha avuto per protagonisti un cartello di associazioni che hanno impedito lo sfratto di una coppia di coniugi, con il figlio disabile, dalla propria casa, dopo che essa era stata venduta all’asta, l’assessore comunale alla Trasparenza, Piero Gurrieri, anche nelle vesti di vicepresidente nazionale di Avviso Pubblico, ha espresso solidarietà alle associazioni le quali, ha detto, “si stanno battendo pacificamente per una causa che noi condividiamo, e rispetto alla quale non è più rinviabile l’adozione, da parte del Parlamento, delle misure necessarie, perché, qui, ci troviamo di fronte alla punta dell’iceberg; ma a condividere questa sofferenza sono milioni di famiglie che in tutto il paese rischiano di essere travolte anche dal malaffare, indubbiamente presente in questi circuiti”. “In proposito – ha concluso Gurrieri – torniamo a chiedere all’Ars di approvare nella sua prossima seduta il disegno di legge da noi proposto e condiviso dai sindaci e di inviarlo alla presidente della Camera per una immediata calendarizzazione; al Governo Renzi chiediamo di disporre, con decreto, il rinvio per un anno, in attesa dell’esame parlamentare, delle aste in corso nei tribunali della Repubblica, quando esse siano riferite all’unica casa o all’immobile strumentale all’attività d’impresa e abbiano avuto origine dalla impossibilità dei debitori, a causa della crisi, di onorare i propri obblighi nei confronti degli istituti di credito”.
Ragusa, l’alleato Partecipiamo: l’opposizione piega la verità
“L’elezione dei revisori dei conti al Comune di Ragusa ha fatto emergere in maniera scientifica come al Comune di Ragusa vi siano Consiglieri di opposizione capaci di piegare la verità ai loro interessi di bottega. Un vero e proprio stupro della verità ! Dinanzi alla evidenza dei fatti è terribile assistere alla mistificazione sfacciata”. Lo scrive Partecipiamo, alleata del Movimento 5 stelle con cui governa il capoluogo, dopo la seduta del consiglio convocata per scegliere i revisori dei conti. Questi i fatti ed il commento di Partecipiamo che in giunta vanta la presenza dell’assesore Salvatore Martorana: Ad esclusione dei consiglieri del Pd che non si sono associati, i consiglieri hanno uno strano concetto di democrazia dove una parte può prepotentemente decidere di tenere tutti – consiglieri, funzionari, cittadin – in ostaggio. Questi signori abituati da anni di potere e di disastri a Roma, Palermo e Ragusa ogni volta che debbono fare una nomina, litigano di brutto. Anni di clientele dure a morire!” E’ accaduto infatti che l’opposizione non ha trovato alcun accordo e i consiglieri 5 stelle stanchi di aspettare hanno fatto prevalere la forza dei numeri., ed elegge due revisori. Il direttivo di partecipiamo cos’ commenta: ” In passato erano eletti tutti e tre i componenti della maggioranza includendo parenti e affini. I signori della minoranza potevano entrare in qualsiasi momento della votazione ed esprimere le loro preferenze e i numeri. I fatti sono chiarissimi ed evidenti, dimostrano la totale correttezza della maggioranza e l’assoluta e gravissima scorrettezza delle argomentazioni dei consiglieri di opposizione”.
Tumori cavo orale, intervento alla Clinica del Mediterraneo
In occasione del 3° anniversario dalla istituzione della Unità Operativa accreditata di Chirurgia Maxillo-Facciale, presso la Clinica del Mediterraneo di Ragusa verrà organizzata, il 16/10/2014 dalle 14:30 alle 18:00, una sessione di live surgery per un ristretto gruppo di specialisti che potranno assistere, in videoconferenza, ad un intervento chirurgico di microchirurgia ricostruttiva, a cura della Equipe del Prof. Corrado Toro, in un paziente al quale verrà asportato un cancro del cavo orale in stadio avanzato. L’equipe del Prof. Toro (specialista in chirurgia maxillo-facciale e microchirurgia), coadiuvato dall’aiuto Dr. Corrado Nolfo (specialista in chirurgia plastica) e dal team di medici anestesisti e strumentisti che si alterneranno in sala operatoria, eseguirà un complesso intervento chirurgico con asportazione della lingua, contemporaneo svuotamento dei linfonodi del collo, e ricostruzione con un lembo libero rivascolarizzato prelevato dal un arto. Il lembo libero rivascolarizzato (detto anche lembo microvascolare), spiega il Prof. Toro, è un vero e proprio auto-trapianto. Si basa sul prelievo di segmenti corporei “sacrificabili” (composti da cute, muscoli, ossa, nervi e vasi sanguigni) e sul loro successivo trapianto nel sito corporeo sede della mutilazione (oncologica o conseguente a gravi malformazioni o traumi). Il successo di tale procedura risiede nell’immediato collegamento dei vasi sanguigni arteriosi e venosi del lembo al sito ricevente, che il chirurgo esegue al microscopio, con microstrumenti dedicati. Grazie a queste sofisticate tecniche di ricostruzione è possibile programmare asportazioni di tumori molto estesi che, altrimenti, sarebbero inoperabili.
Lotta al bracconaggio, la Polizia Provinciale denuncia altri 23 cacciatori
Continua la lotta senza quartiere al bracconaggio. La Polizia Provinciale ha denunciato altri 23 individui sorpresi a cacciare anche con mezzi vietati per la maggior parte con il furetto privo di idonea ed efficiente museruola. La rete di vigilanza dell’area iblea predisposto dal comandante della Polizia Provinciale Raffaele Falconieri, porta ad un totale di 38 le persone denunciate su un totale di oltre 500 cacciatori controllati dall’inizio della stagione venatoria. Gli ultimi accertamenti hanno prodotto il sequestro di 18 fucili, 395 cartucce, 28 conigli selvatici abbattuti, 2 colombacci, 3 tortore dal collare, 5 storni e 17 furetti con relativi trasportino. Tra i cacciatori controllati e denunciati ve ne sono anche di fuori provincia: 4 di Palagonia, 5 di Gela, 2 di Palermo, 2 di Francofonte, 3 di Favara, 1 di Agrigento e poi 2 di Comiso e 3 di Vittoria. Altri 2 denunciati venivano da Reggio Calabria a significare che la nostra provincia è pericolosamente attenzionata anche da bracconieri provenienti da altre regioni.
Telenova Ragusa