Con una nota tecnica inviata al Ministero dell’Ambiente, alla Regione Siciliana ed alla Società Transunion Petroleum, il circolo di Legambiente “Il Carrubo” di Ragusa ha presentato le osservazioni nel procedimento di Valutazione Impatto Ambientale relativo alla richiesta di permesso di ricerca con air-gun al largo delle coste tra Scoglitti e Donnalucata in provincia di Ragusa. Varie sono le critiche ed i dubbi da parte di Legambiente: il lato nord orientale del’aera di ricerca si trova ad una distanza inferiore alle cinque miglia nautiche dalla costa; viene fortemente sottovalutato il rischio sismico; l’esposizione al rumore può produrre un’ampia gamma di effetti sugli organismi acquatici in generale e sui mammiferi marini in particolare; possibili danni fisiologici alla fauna ittica; una zona di sicurezza di un raggio di 500 metri considerata insufficiente; l’area di istanza rientra in una zona di pesca costiera.
Furto in abitazione: due minorenni avevano preso di mira un’anziana ragusana
La Polizia di Ragusa ha eseguito l’ordinanza del G.I.P. del Tribunale dei Minori di Catania a carico di S.S. di anni 17 ragusano ed D.B. di anni 17 di origini extracomunitarie, residenti nel territorio ibleo. Uno dei due è stato sottoposto agli arresti domiciliari e l’altro alla misura del collocamento in comunità fuori provincia. I due minori avevano rubato, tra l’altro, oggetti in oro, tra cui le fedi del defunto marito della vittima. Gli autori del reato, già noti agli uffici di Polizia per diversi precedenti penali, sono stati incastrati dalle telefonate intercettate, dalle quali è emerso che hanno commesso il furto in abitazione, dove si sono recati più volte. In una prima occasione il furto era fallito (così come da loro raccontato agli amici per telefono) perché qualcuno aveva preso la scala utilizzata per salire in balcone. Uno dei due minori il giorno dopo il furto si era recato a Catania per vendere l’oro.
LA PEGASO BASKET RAGUSA ALLE FINALI NAZIONALI
Nella foto: Biagio Meli, Giovanni Ianelli, Salvatore Longo, Federico Vacirca, Giuseppe Antoci, Giulio Dinatale, Nicolò Salvato, Giuseppe Firrincieli, Massimiliano Vanacore, Giovanni Mercorillo, Roberto Chessari (cap.), Giorgio Dimartino (coach), Salvatore Scrofani (ass. coach). Sono partiranno sabato 12 luglio i giovani della Pégaso Ragusa alla volta di Bormio, dove si svolgeranno le finali nazionali del campionato italiano riservato alla categoria Under 14 maschile di pallacanestro. L’avventura dei cestisti ragusani inizia domenica 13 luglio con la partita d’esordio contro la Libertas Pesaro, la cui squadra senior milita nel campionato italiano di serie A. Dopo una giornata di riposo la Pègaso Ragusa martedì 15 luglio avrà di fronte l’Enel Basket Brindisi, altra società la cui prima squadra concorre nel campionato di serie A. Nella terza partita i ragusani se la vedranno contro il Cap Genova, squadra forte fisicamente con ben tre giocatori di interesse nazionale, una delle squadre favorite in queste finali di Bormio. L’ultima partita del girone di qualificazione vedrà di fronte giovedì 17 luglio la Pègaso Ragusa contro il Bee Basket Pescara.
Marina di Ragusa, La Porta sollecita interventi di pulizia e manutenzione
“Santa Barbara, Punta di Mola e Villaggio Gesuiti. Sono le tre zone di Marina di Ragusa in cui il degrado si taglia a fette”. La denuncia, con il consueto report fotografico, arriva dal consigliere comunale di Territorio Angelo Laporta. Una richiesta di interventi all’amministrazione per diverse zone della borgata marinara.
UNA VIA CRUCIS AL SANTUARIO DI GULFI
Uno speciale evento è in programma per domenica 20 luglio al Santuario di Maria di Gulfi, a Chiaramonte. Dopo anni, infatti, sarà inaugurata la Via Crucis. Nel pomeriggio, a partire dalle 18, il terreno dietro il luogo di culto, che ben si presta a essere uno spazio per la meditazione, il silenzio e la preghiera dei fedeli e dei pellegrini, vedrà finalmente la “nascita” di questa particolare opera. E’ il rettore del Santuario, don Giuseppe Burrafato, ad annunciarlo. “In questo spazio – dice – mancava una Via Crucis, la stessa presente in ogni santuario. Nel lontano 1988, l’allora arciprete parroco Pollicita, ebbe l’idea di realizzare una Via Crucis in terracotta. Si fece qualche tentativo ma non si realizzò l’opera. Poi, questa bella iniziativa, fu portata avanti da don Salvatore Scollo che commissionò nell’anno 2000, allo scultore Nunzio Di Pasquale di Ragusa, le 14 artistiche stazioni della Via Crucis in bronzo (ogni pannello misura 50X80 cm). Numerosi benemeriti benefattori collaborarono e donarono la quota per l’acquisto delle stazioni. Dopo la morte di padre Scollo, in questi anni si è proceduto a cercare le soluzioni per la costruzione delle cappelle; don Giovanni Meli, il mio predecessore, chiese un progetto all’ingegnere Rosario Cappello, ma non si procedette alla fase esecutiva. Nel mese di giugno 2013, sotto l’impulso e l’entusiasmo di Paolo Failla, abbiamo chiesto all’ingegnere Cappello di completare il progetto di costruzione delle cappelle della via Crucis che aveva realizzato qualche anno fa. Ad agosto 2013 abbiamo chiesto a tutti i devoti della Madonna di Gulfi di collaborare per finire un’opera importante per il nostro santuario; e la risposta non si è fatta attendere. Prima della fine della quindicina avevamo trovato tutti i benefattori”.
TEATRO LE DUNE, BUONA LA PRIMA
Ha aperto con un pienone di pubblico la nona edizione della rassegna teatrale “Teatro Le Dune” che per il suo primo appuntamento ha ospitato l’attore Enrico Guarneri e la sua compagnia. Grande successo dunque fin dall’esordio, venerdìsera, per l’attesa manifestazione che si svolge negli spazi esterni dell’Interspar Le Dune di Ragusa con l’organizzazione della direzione marketing di Ergon consortile diretta dalla dottoressa Concetta Lo Magno. E’ stata lei, come di consueto, a fare gli onori di casa poco prima della rappresentazione teatrale. Istrionico e mattatore del palcoscenico, Enrico Guarneri ha sapientemente interpretato il personaggio comico della commedia di Molière offrendo un tocco di sicilianità che ha saputo ben miscelare con la divertente storia. Un primo venerdì di successo per la nona rassegna teatrale che naturalmente non ha mancato nemmeno con il classico appuntamento dell’intermezzo: gelati a marchio Despar e acqua per tutti grazie al supporto del numero sempre crescente di sponsor che via via, nel corso degli anni, si sono avvicinati all’evento. “Una rassegna ormai divenuta una tradizione per la città di Ragusa – ha detto in apertura la dottoressa Lo Magno – con l’obiettivo di allietare le serate per il nostro pubblico e per i nostri clienti attraverso appuntamenti di qualità tra teatro, musica, cabaret”. Il secondo appuntamento è in programma venerdì prossimo, 18 luglio, con il cabaret e la comicità della Compagnia del Gatto Blu di Catania con Gino Astorina, Francesca Agate, Luciano Messina, Nuccio Morabito e Pippo Marziale. Presenteranno il divertente spettacolo “Sta per me”. L’ingresso è come ogni anno gratuito all’interno del parcheggio esterno dell’Interspar Le Dune di Ragusa, in via La Pira, trasformato in un grande teatro all’aperto. Posti in settori riservati per i clienti.
SOPPRESSIONE DEL TAR CATANIA, INTERVIENE LA SENATRICE PADUA
La senatrice Venera Padua, con il supporto dell’on. Sofia Amoddio del Pd, sta seguendo da vicino con la massima attenzione, sollecitata da diversi avvocati amministrativisti, quanto sta accadendo in commissione Giustizia alla Camera dei deputati dove la stessa Amoddio ha presentato degli emendamenti per abrogare l’art. 18 del Dp Pubblica amministrazione. “L’articolo in questione – dice la senatrice Padua – dispone la soppressione di tutte le sezioni staccate dei tribunali amministrativi regionali senza alcuna previa verifica del presunto ed indimostrato risparmio di spesa e del raggiungimento dell’obiettivo di un recupero dell’efficienza”. La Padua sottolinea come la soppressione, soprattutto dei Tar in cui hanno sede le Corti di Appello, porterà alla paralisi del comparto giustizia amministrativa. “Una riforma di questa portata – aggiunge – doveva essere preceduta da un apposito studio che valutasse le singole situazioni esistenti ed il rapporto costi-benefici che deriverebbero nei singoli casi. Lo Stato ha il dovere di contenere la spesa, ma ha un dovere più importante, ovvero quello di assicurare una giustizia efficiente”.
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
William Shakespeare in scena al Castello di Donnafugata per l’Estate Iblea 2014, in occasione del 450° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo. La Compagnia G.o.D.o.T. proporrà martedì 15 luglio alle ore 21:30 “Sogno di una notte di mezza estate” nel parco del Castello. Un classico del teatro shakespeariano che torna in scena con i giovani attori del laboratorio junior della compagnia ragusana. Con la regia e le scene di Vittorio Bonaccorso, l’adattamento e i costumi di Federica Bisegna, sul palco ci saranno i giovani attori Giuseppe Arezzi, Sofia Armenia, Alessio Barone, Federico Battaglia, Bruna Bellassai, Sergio Cannata, Sara Cascone, Federica Guglielmino, Gaia Guglielmino, Chiara Leggio, Aurelia Lo Presti, Martina Marino, Lorenza Modica, Rolf Minardi, Doriana Nobile, Carola Occhipinti, Mattia Piras, Lorenzo Pluchino, Elena Roccuzzo, Micaela Sgarlata, Alessia Trapani. Giovani bravissimi attori che si sono già esibiti in differenti spettacoli riscontrando un grande successo. La commedia, capolavoro di William Shakespeare, intreccia tre storie collegate tra loro dalla celebrazione del matrimonio tra Teseo, duca di Atene, e Ippolita, regina delle Amazzoni. Un affascinante spettacolo per grandi e piccini, quindi, che come location d’eccezione vedrà i suggestivi scenari offerti dal Castello di Donnafugata. Sarà possibile acquistare il biglietto di ingresso per lo spettacolo di martedì 15 luglio direttamente al botteghino al costo di 7 euro. Gli appuntamenti della Compagnia G.o.D.o.T. per l’Estate Iblea 2014 proseguiranno nelle settimane successive. Il 29 luglio “Malintesi Shakespeariani” in pantomima e “Incontriamoci con il musical” del Centro Studi Estill, un gemellaggio tra le due scuole ai Giardini Iblei; il 6 e 7 settembre Federica Bisegna racconta Macbeth all’interno del Castello di Donnafugata. Per info: 339.3234452 – 338.4920769 – [email protected] – www.compagniagodot.it
DEPURATORE DI RAGUSA, UN CANCRO PER L’AMBIENTE IBLEO
“Ancora una volta un grave fatto di inquinamento nei nostri preziosi corsi d’acqua. Ancora una volta la fauna ittica ‘campanello d’allarme’ della malagestione idrica. Assistiamo nuovamente ad un grave fatto di inquinamento in un corso d’acqua ibleo, che rappresenta una delle emergenze naturalistiche più importanti del nostro territorio”. Secondo Legambiente l’inquinamento del tratto del fiume Irminio a valle del depuratore di Ragusa, portato alla luce dalla Polizia provinciale, è particolarmente allarmante per vari motivi. “Innanzitutto per la sua evidente estrema pesantezza, come testimoniato della moria di fauna ittica riscontrata. Carpe ed Anguille infatti sono organismi estremamente resistenti all’inquinamento, in particolare di tipo organico, capaci di vivere a bassissimi tenori di ossigeno. Che anche questi organismi non siano riusciti a sopravvivere è un indice evidente dell’entità del fenomeno., Ma è anche l’inefficienza della risposta del sistema politico-burocratico di gestione della risorsa idrica e del territorio che colpisce profondamente. L’evento venuto alla luce – scrive Legambiente – non è che la fase acuta di una malattia cronica che l’area subisce da decenni e che da decenni è stato segnalato da pescatori ed ambientalisti. Segnalazioni ed allarmi che hanno avuto riscontri nella Carta Ittica provinciale, che ha evidenziato, già 10 anni fa, con dati biologici, microbiologici e chimici lo stato di forte inquinamento del tratto dell’Irminio a valle del depuratore. Dati che sono stati negli anni putroppo confermati dalle indagini dell’ARPA di Ragusa e che sono stati più volte resi pubblici, in pubblicazioni, incontri istituzionali, seminari e conferenze. La conseguenza sono morie ittiche e chilometri e chilometri di corso d’acqua malati, non utilizzabili per la pesca, il turismo e la balneazione. Ma evidentemente in decine di anni nulla di positivo è stato fatto, il problema non è stato mai seriamente affrontato. E questo è ancora più preoccupante se si pensa – scrive Legambiente – che non è solo un problema ambientale, di per sé un fatto che meriterebbe un impegno assoluto, ma è anche un continuo rischio per la salute umana, in quanto fiume e falda sono intimamente connesse, e perchè l’acqua dell’Irminio è utilizzata a valle per l’irrigazione. E’ necessaria quindi una reale svolta nella gestione della risorsa idrica e del nostro territorio, che non può basarsi solo sulle, pur necessarie, manutenzioni delle reti, ma deve passare in una politica a 360 gradi di stretto controllo del rispetto delle norme ambientali, nella riqualificazione e rinaturalizzazione del territorio, a cominciare dai corsi d’acqua, nell’efficientamento della gestione della risorsa, e nella diffusione della consapevolezza nella parte della popolazione che questo è un problema ed un impegno primario, molto ma molto più importante della sistemazione di piazze o lungomari balneari” – conclude Legambiente.
RECUPERATO A PUNTA SECCA COLLO D’ANFORA
Il Centro Subacqueo Ibleo Blu Diving di Ragusa che svolge degli stage per i corsi di formazione regionali ad indirizzo archeologico e naturalistico subacqueo, durante il sopralluogo con gli allievi,sul sito del rinvenimento del torso di marmo,a Punta Secca, ha individuato un collo di anfora ancora completo di anse. Il reperto è stato segnalato alla Soprintendenza del Mare, per via telefonica, che ha autorizzato il recupero, come previsto dalla legge, per la consegna alla Soprintendenza per il restauro, la conservazione e lo studio.
Gino Troiani al Padua
L’indimenticato estremo de L’Aquila dei tempi d’oro e della Nazionale Italiana, attualmente impegnato come Team Manager della squadra Azzurra, ha fatto visita al Padua Rugby Ragusa. “Gino Troiani al Padua, purtroppo non nel senso che è venuto a giocare da estremo, ruolo che ha ricoperto per tanti anni a L’Aquila e in Nazionale, e nemmeno come dirigente (attualmente è il Team Manager dell’Italrugby). No, Troiani – si legge in una nota diramata dalla società – è venuto al Padua “solo”, si fa per dire, in visita di cortesia e, cosa che ormai non sorprende, per partecipare a uno dei Terzi Tempi Padua che, nel corso del tempo, sono diventati così rinomati da essere ormai un momento a cui nessuno vuole più rinunciare”. In questi giorni in vacanza a Marina di Ragusa, Gino Troiani ha voluto conoscere il Padua, i suoi giocatori, la sua dirigenza. È arrivato al campo del rugby di via della Costituzione quando era già in corso l’allenamento della squadra Senior, al quale ha assistito per una buona mezzora, poi ha incontrato i dirigenti, con i quali ha gentilmente chiacchierato di rugby, delle sue esperienze di giocatore di manager, del territorio che lo sta ospitando. A questo proposito, ha dimostrato di conoscere bene il ragusano e la città di Ragusa, oltre che, naturalmente, il Padua. Troiani ha trascorso un gustosissimo “terzo tempo” con la squadra deliziandosi con le prelibatezze ragusane.
Porto di Pozzallo, serve più sicurezza
Con un’interrogazione parlamentare, indirizzata al Presidente della Regione e all’Assessore alle Infrastrutture, il Deputato di FI all’Ars, On. Giorgio Assenza, ha chiesto l’attivazione di misure urgenti per la fruibilità e la messa in sicurezza del Porto di Pozzallo. “Come ormai noto a Pozzallo – si spiega nell’interrogazione – il “marrobbio”, ovvero un’improvvisa variazione del livello del mare che porta alla formazione di imponenti onde anomale e all’arretramento delle acque con conseguente, il più delle volte, inabissamento di barche, si verifica sempre più frequentemente. Questa situazione si trascina da diversi anni e, nonostante le vane e innumerevoli sollecitazioni a tutte le Autorità di competenza non si è ancora pervenuti alla risoluzione definitiva del problema.Il porto di Pozzallo, oltre alla zona sud dove possono ormeggiare navi sino a 10 metri di pescaggio, è costituito da un’altra zona, a nord di quest’ultima, racchiusa da due dighe di sopraflutto e sottoflutto, comunemente chiamata Porto Piccolo ed utilizzata sia dai pescatori che dal diporto nautico. Proprio questa parte del porto – spiega Assenza – è quella dove insistono le attività produttive, fulcro di una possibile rinascita economica, ma dove ogni anno si registrano i ben noti fenomeni di insabbiamento che impediscono il transito in sicurezza delle imbarcazioni”.. L’’ultimo intervento di dragaggio di una certa importanza è stato effettuato nel 2010 grazie all’intervento della Lega Navale di Pozzallo che impegnò una somma cospicua per creare un canale di ingresso di idoneo pescaggio e consentire il passaggio delle imbarcazioni. Assenza quindi chiede un immediato dragaggio in attesa di opere più complete e definitive.
Monica Floridia, campionessa di pugilato, nelle ” Fiamme Oro”
Il sindaco di Modica e l’assessore allo sport si dicono orgogliosi dei risultati di Monica Floridia. “Siamo orgogliosi dei risultati che la modicana Monica Floridia, 18 anni, campionessa di pugilato, sta portando avanti a livello nazionale e internazionale. Monica, prima in assoluto in provincia e in Italia, è entrata a far parte, dopo aver sostenuto un concorso, del gruppo sportivo “Fiamme Oro” della Polizia di Stato. Esprimiamo le nostre congratulazioni anche in virtù del fatto che Monica Floridia si è qualificata alle Olimpiadi giovanili femminili di pugilato che si terranno ad agosto in Cina”. Monica, giovane talento nell’ambito dello sport, ha conseguito importanti risultati. E’ titolare della Nazionale Italiana di Pugilato ed è vincitrice della medaglia di Bronzo ai Mondiali in Bulgaria (2014).
“VEDUTE DI TERRE” DI GIO’ ANTOCI
Saranno visionabili fino al prossimo 3 agosto al Poggio del Sole Resort (S.P. Ragusa-Marina di Ragusa) le “Vedute di terre e di caffè” dell’artista ibleo Giò Antoci. La mostra è a cura di Amedeo Fusco. Giò Antoci ha esposto alla Triennale di Arti Visive presso l’Università “La Sapienza” di Roma, alla presenza di Achille Bonito Oliva, Mark Kostabi, Tony Esposito, Ennio Calabria ed altri. “Vedute di terre e di caffè” propone al pubblico una serie di opere realizzate con polvere di caffè ed acquerello.
Elezioni europee, in pagamento i compensi
TASSA SUI RIFIUTI
Il prossimo 31 luglio è in scadenza il secondo acconto della Tari, la nuova tassa sui rifiuti. A renderlo noto l’ufficio Tributi del Comune di Ragusa. Il pagamento dovrà essere effettuato mediante il modello F24 precompilato allegato all’avviso di pagamento che è già stato spedito presso il domicilio dei contribuenti. In caso di smarrimento dei modelli F24, è possibile rivolgersi, per la loro ristampa, al Settore Tributi – Servizio Tari, in via Mario Spadola 56, negli orari di ricevimento (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12).
Ragusa, disservizi idrici in via del Melograno
Restano quasi sempre senza acqua i residenti di via del Melograno, una traversa parallela a viale dei Platani. E’ la segnalazione raccolta dal consigliere comunale indipendente, Elisa Marino, e girata alla Giunta municipale affinché possa essere avviata una verifica per una rapida risoluzione della problematica. “Trattandosi di una questione – afferma Marino – che mi è stata posta più volte dai residenti, i quali si sono premurati di denunciare il tutto anche all’ufficio guasti del Comune, ma con risultati pressoché vicini allo zero, abbiamo deciso di sollevare pubblicamente i contorni di tale disagio nella speranza che, almeno stavolta, l’Amministrazione solleciti gli uffici competenti ad intervenire”.
NASCE LA BENEFIT CARD DEL PARCO COMMERCIALE “ISOLE IBLEE”
E’ l’ultima trovata del parco commerciale “Isole Iblee”. E’ nata la “Benefit card” che basa la propria creazione, dopo oltre due mesi di elaborazione e perfezionamento, su una idea molto semplice. A spiegarla il presidente del parco commerciale, Gianni Corallo. “Ogni azienda aderente al parco commerciale – dice Corallo – ha sempre praticato ai propri dipendenti una scontistica di assoluto privilegio rispetto ai prezzi applicati sul mercato. Siamo partiti anche dalla consapevolezza che da un lato questo periodo di pesante crisi continua a suscitare in chi deve acquistare la massima oculatezza orientandosi verso prodotti convenienti ma di qualità, mentre dall’altro c’è il convincimento che l’eccellenza raggiunta dalle imprese della zona industriale è anche scaturita dalla professionalità dei propri dipendenti”.La originalità della “Benefit card” consiste proprio nell’applicare gli sconti che l’azienda rivolge ai propri dipendenti anche ai lavoratori e ai collaboratori di tutte le altre aziende del parco commerciale. “Questo meccanismo – aggiunge Corallo – consentirà al singolo dipendente di presentarsi presso le altre aziende appartenenti al consorzio ed esibendo la “Benefit card” a lui intestata avrà riconosciuto il trattamento e gli sconti riservati normalmente solo ai dipendenti dell’azienda, venendosi in questo modo a creare una grande famiglia lavorativa. Vale la pena di aggiungere che godranno di questi vantaggi ben 1480 persone, tante sono le unità lavorative beneficiarie di questa iniziativa”.
Angela Occhipinti riconfermata alla presidenza provinciale dello Sna, il sindacato nazionale agenti di assicurazione
L’assemblea provinciale dello Sna, aderente ad Ascom-Confcommercio, ha riconfermato Angela Occhipinti come proprio presidente provinciale. Quest’ultima, è anche componente dell’ esecutivo nazionale Sna (di cui ricopre la responsabilità dell’area Mezzogiorno d’Italia). L’assemblea ha inoltre votato ed eletto i restanti componenti dell’esecutivo provinciale. Si tratta di: Valentina Biazzo di Ragusa, Carmen Cellura di Vittoria, Giuseppe Latino di Ispica e Salvatore Guastella di Vittoria.
19 luglio 2014, Ragusa non dimentica
Fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Eddie Cosina e Claudio Traina. ll 19 luglio, alle ore 20.30, Ragusa ricorderà il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta, assassinati ventidue anni fa nella strage di via D’Amelio, a Palermo. Una fiaccolata partirà da Piazza Duomo, a Ibla, e seguirà il suo percorso fino ai Giardini Iblei, dove interverrà il giornalista e scrittore catanese Luciano Mirone, che ha pubblicato quest’anno il suo ultimo libro “Un ‘suicidio’ di mafia. La strana morte di Attilio Manca” (Castelvecchi). L’organizzazione dell’evento è curata da un gruppo di associazioni, le quali,anche quest’anno, col patrocinio del Comune di Ragusa, hanno reso possibile la realizzazione di questa serata. Le associazioni Generazione Zero eYoupolis insieme a Libera Ragusa, Fuci e alla Pastorale Giovanile della diocesi di Ragusa hanno unito gli sforzi, supportati dalla professoressa Tina Petrolito e dal professore Giancarlo Griggio, affinché la città di Ragusa ricordasse ancora una volta il 19 luglio. Luciano Mirone è autore di inchieste e libri sulla mafia. Nel 1997 ha pubblicato “Le città della luna. Otto donne sindaco in Sicilia”; nel 1999 “Gli insabbiati”, che ha avuto un buon successo di critica e di pubblico: il libro racconta la storia degli otto giornalisti siciliani uccisi da Cosa Nostra (Cosimo Cristina, Giovanni Spampinato, Giuseppe Impastato, Mauro De Mauro, Beppe Alfano, Mauro Rostagno, Mario Francese, Giuseppe Fava). Nel 2011 ha scritto il monologo (interpretato da lui) “Uno scandalo italiano. La storia di Cosimo Cristina, il primo giornalista ‘suicidato’ da Cosa Nostra”, con le musiche di Giuseppe De Luca e le immagini di Francesco Mirone, rappresentato in prima nazionale il 2 maggio dello stesso anno presso l’auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, in occasione della Giornata Mondiale in Ricordo dei Giornalisti Uccisi, promosso dall’Ordine nazionale dei giornalisti. La sua ultima fatica, pubblicata quest’anno, è il libro “Un ‘suicidio’ di mafia. La strana morte di Attilio Manca” (Castelvecchi).
Telenova Ragusa
