“Dopo quanto accaduto venerdì scorso, in occasione dell’assemblea provinciale del partito, a Comiso, la cui convocazione è comunque da ritenersi illegittima, in cui si sarebbe dovuto procedere alla elezione di cariche ed organismi – afferma D’Asta – ritenendo irresponsabile l’atteggiamento assunto dal segretario provinciale Giovanni Denaro, e di chi lo sostiene, che con il loro modo di agire hanno acuito le tensioni interne alle varie anime del partito piuttosto che attenuarle, come avrebbe dovuto fare chi ha a cuore un percorso unitario del Pd, ho assunto questa decisione, non esistendo più le condizioni per proseguire oltre nell’espletare le funzioni proprie del ruolo di vicesegretario provinciale”. “Denaro preferisce – attacca D’Asta – costruire il partito della confusione, della divisione e dell’immobilismo, io il partito del rispetto delle regole, del rinnovamento e dell’unità. Spero che il segretario Denaro, che a questo punto non è più rappresentativo delle sensibilità di una consistente parte del partito, saltato il patto, possa riflettere in modo serio, per il bene del Pd, sulle ragioni che mi hanno spinto a questo passo”.
PRONTO SOCCORSO AZIENDALE
L’Ecipa Ragusa, Ente di Formazione della Cna, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, in collaborazione con l’Asp di Ragusa, organizza un corso di formazione per “Addetto al Pronto Soccorso Aziendale ” relativamente al gruppo di appartenenza dell’attività gruppo A (durata 16 ore) e gruppo B e C (durata 12 ore). Il corso si terrà a Ragusa presso la sede della Cna, Centro Direzionale Psaumida, Via Psaumida n. 38, con inizio 15 Luglio 2014.
Albergatore rinviene a Scoglitti portafogli
Il gesto compiuto dall’Architetto Arcangelo Mazza ha permesso ad un disoccupato di Gela di riavere indietro i propri averi. L’albergatore, dopo aver rinvenuto un portafogli contenente la somma di 100 euro, documenti personali, carte bancomat e di credito, si è recato presso la Stazione Carabinieri di Scoglitti per consegnare quanto ritrovato nei pressi del propria struttura alberghiera. I militari della Stazione di Scoglitti hanno rintracciato il legittimo proprietario che aveva perso il portasfogli alle 2 di notte.
Bollette d’acqua errate a Modica
Il Consigliere Comunale di Sinistra Ecologia e Libertà, Vito D’Antona, dichiara che sta crescendo quotidianamente e in modo esponenziale il numero delle segnalazioni di bollette dell’acqua errate. D’Antona denuncia che “La posizione del Sindaco che si limita ad invitare all’autolettura del contatore, tentando di coprire una mancanza propria dell’Amministrazione, appare insufficiente, fuorviante e lontana dalla vera problematica che in questi giorni sta assillando migliaia di cittadini modicani, alle prese con numeri e dati incomprensibili”. “E’ arrivato il momento – secondo l’esponente di Sel – di smetterla di fare campagna elettorale e di occuparsi dei problemi della città: questa volta gli altri non c’entrano, bisogna assumersi le proprie responsabilità. Il Sindaco e la sua Amministrazione hanno il dovere di spiegare ai cittadini, oltre che ai consiglieri comunali e alle organizzazioni sindacali, ai quali si rivolgono i cittadini, cosa è successo, dove si è verificata la causa di migliaia di errori e se non sono stati fatti i dovuti controlli”. Vito D’Antona propone un provvedimento di rinvio dal 30 giugno al 31 ottobre della prima scadenza di pagamento, evitando, pertanto, l’applicazione delle sanzioni ai ritardatari, dando tempo agli uffici di correggere gli errori e annullare le bollette errate. Sul piano politico il consigliere comunale conferma il giudizio negativo su “una Amministrazione che dimostra ancora una volta la sua approssimazione e la sua superficialità di fronte alle questioni finanziarie del Comune, come la riscossione dei tributi, e lontana dai problemi dei cittadini alle prese con errori e costretti a sobbarcarsi lunghe ed estenuanti file allo sportello”.
DIECI DIRIGENTI DEL PD PRENDONO LE DISTANZE DAL SEGRETARIO PROVINCIALE GIOVANNI DENARO
Riceviamo e pubblichiamo: “Si è consumato l’ennesimo atto di prevaricazione e preoccupante segnale di spregio verso le regole da parte del segretario provinciale Giovanni Denaro e di chi lo spalleggia in operazioni di pirateria politica. Quanto accaduto ieri, a Comiso, in occasione della assemblea provinciale del Partito Democratico, ha dell’incredibile: nonostante la mancata convocazione di quasi un centinaio di componenti – su un totale di 271 – e le ripetute richieste di rinvio da parte di chi scrive, nonché la mancanza di numero legale all’inizio dei lavori (presenti 102 componenti su 271), Denaro ha ritenuto di dovere dare seguito agli ordini del giorno votando tesoriere e presidente. Risulta evidente la violazione delle regole democratiche e statutarie del partito; in conseguenza di ciò, i sotto elencati dirigenti, componenti dell’assemblea e iscritti, nel confermare la volontà di agire nelle opportune sedi di garanzia e controllo del partito, intendono portare alla luce in sede pubblica tali comportamenti, peraltro ultimi di una modalità di gestione portata avanti da diversi mesi all’interno del Pd provinciale, per prenderne le distanze e stigmatizzare comportamenti e stili politici che non appartengono alla corretta gestione del partito e all’impronta riformista e moralizzatrice che il nuovo corso della segreteria nazionale di Matteo Renzi intende dare. Non riconosciamo le due figure neoelette di tesoriere del Partito Democratico provinciale e presidente dell’assemblea provinciale del partito, scelta legata non alle persone ma obbligata a causa dei metodi seguiti per l’elezione. Di conseguenza non riconosciamo Giovanni Denaro come segretario provinciale del Partito Democratico, in quanto non adatto a garantire il rispetto delle regole e il funzionamento corretto degli organismi. Politicamente va segnalato come per la terza volta, in tre diverse assemblee, Denaro non ha raggiunto la maggioranza. Mentre nelle prime due si è limitato a sciogliere l’organismo assembleare (addirittura abbandonandolo di punto in bianco la seconda volta, senza preavviso, mentre noi avremmo potuto votare gli organismi così come ha fatto lui ieri), nella terza, pur consapevole di non avere numeri sufficienti a proseguire, ha illegittimamente continuato i lavori. Terremo una conferenza stampa, la settimana prossima, per comunicare come intendiamo continuare la nostra attività politica all’interno del Pd provinciale al servizio del territorio e dei nostri elettori”. Firmato: Giuseppe Calabrese, Mario D’Asta, Giovanni Lauretta, Tony Francone, Giovanni Spadaro, Armando Cannata, Gianni Stornello, Sergio Failla, Pino Amato, Carmelo Ferraro.
Iblafolk per l’Estate iblea
Il concerto dei Superstition ha aperto ufficialmente l’estate musicale di “Estate iblea”. “Via Roma – ha detto l’assessore alla cultura del Comune di Ragusa, Stefania Campo – si è animata come ai vecchi tempi”. Comincia domenica la seconda edizione della rassegna di musica folk e world, ideata e organizzata dall’Associazione Culturale Darshan, in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale Antica Ibla e con il patrocinio e contributo del Comune di Ragusa. La direzione artistica è affidata al polistrumentista ragusano Saro Tribastone, da sempre impegnato nella ricerca dei suoni della sua terra. Con Iblafolk si viaggerà idealmente nel Mediterraneo attraverso spettacoli ed eventi. Danza e musica faranno da sfondo nel palcoscenico naturale delle bellezze di Ibla. Aprirà i concerti, il “Mediterraneo vivente” del trio catanese Oi Dipnoi, che si esibirà domenica sera a partire dalle 22,00 in piazza della Repubblica, e che ripropone una versione della nuova tradizione con organetto, zampogna, contrabbasso e percussioni. Si proseguirà con gli appuntamenti del Sicilyfest, in programma mercoledì 23 luglio ai Giardini iblei: una rassegna nella rassegna, in cui sarà protagonista il suono di Sicilia ed in particolare di voce, marranzano e tamburo di Giorgio Maltese, Cesare Melfa, Nicoletta Fiorina & Andrea Chessari. Domenica si apre anche la rassegna di teatro, cinema e spettacolo al castello di Donnafugata dal titolo “E’ di scena al castello”, il primo spettacolo, di e con Ornella Giusto, è quello dal titolo “La bella gitana” ed avrà inizio alle ore 21,30.
Pena definitiva per Paolo Marotta
I Carabinieri di Scoglitti danno esecuzione all’ordine di esecuzione della pena definitiva per Paolo Marotta 54 anni, operaio residente a Scoglitti, tratto in arresto nell’estate 2011 per tentato omicidio. Tutto era scaturito da un dissidio famigliare che lo stesso Marotta aveva avuto con la moglie di origine colombiane. Al culmine di una lite, infatti, l’uomo aveva colpito con un coltello in più parti del corpo, braccia volto e torace, la moglie all’epoca 36enne. Il primo referto rilasciato dal personale sanitario, di 20 giorni di prognosi, aveva consentito ai militari solamente di denunciare l’uomo a piede libero. Le condizioni di salute della donna si erano però all´improvviso aggravate, tanto da dover essere ricoverata in prognosi riservata all’ospedale «Cannizzaro» di Catania, per una perforazione al polmone causata da una delle ferite più profonde infertele dal marito. Pertanto il Gip di Ragusa aveva emesso un ordine di custodia cautelare in carcere per Marotta. A distanza di 3 anni, lo stesso è stato condannato definitivamente alla pena di anni 5 e mesi 8 di reclusione, con la concessione di 300 giorni di liberazione anticipata, di cui parte già scontata agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di Scoglitti.
Personale di Salvatore Massari
I paesaggi di Salvatore Massari non sono pura imitazione del reale, sono molto di più. La personale dell’artista è stata inaugurata sabato 28 giugno nel suo atelier di Palazzo Battaglia, a Ragusa Ibla. Le opere in esposizione saranno visionabili per tutto il periodo estivo. “Un giorno Salvatore Massari mi ha avvicinato – ha raccontato Amedeo Fusco, curatore della mostra – dicendomi che avrebbe voluto mostrarmi il suo studio. Quando ciò è avvenuto, è venuta fuori l’idea di organizzare questa sua prima personale all’interno di questo posto straordinario e spettacolare, un posto che lui ha iniziato a creare e rifinire ad arte circa vent’anni fa. In questo luogo da lui realizzato fisicamente e materialmente, si trovano interamente la personalità e l’anima di Salvatore Massari, artista completo, totale. Qualsiasi cosa lui tocchi, riceve tutta la sua energia e la sua creatività. Persino i pavimenti sono stati realizzati da lui, con intarsi particolari nella pietra pece. E proprio l’intenzione di valorizzare questo splendido atelier e questo artista ci spinge ad invitare la gente a venire a visitare la mostra, perché ne vale sicuramente la pena”. Lo studio di Salvatore Massari si trova in Via Chiaramonte 36 (Palazzo Battaglia) a Ragusa Ibla e meriterebbe di essere inserito nelle mappe e nei percorsi turistici della città.
Arte per Kamarina
Quattordici artisti d’eccezione, chiamati a dare il loro omaggio ad un tempio sacro di bellezza e storia del territorio ibleo, Kamarina. Ideato e curato dal critico d’arte Elisa Mandarà, prende vita “Arte per Kamarina, uno straordinario progetto, una mostra d’arte che unisce alcune delle voci più significative iblee contemporanee, artisti di fama nazionale ed internazionale, in un sito già carico di suggestioni storiche: Sonia Alvarez, Rosario Antoci, Sandro Bracchitta, Carmelo Candiano, Giuseppe Colombo, Piero Guccione, Kapel (nome d’arte del maestro Emanuele Cappello), Giovanni La Cognata, Giuseppe Leone, Giovanni Lissandrello, Franco Polizzi, Giovanni Robustelli, Franco Sarnari, Velasco Vitali. La kermesse espositiva è stata abbracciata con entusiasmo dal direttore del Museo Regionale di Kamarina, l’archeologo Giovanni Distefano, che ha voluto inserire la mostra collettiva nell’ampio programma di eventi culturali pianificati per l’estate 2014 presso il Museo, la rassegna “Camarina sotto le stelle”. L’inaugurazione è fissata per il 24 luglio alle ore 19.
Incendi in campagna, carabinieri denunciano un forestale
I carabinieri di Ragusa Ibla hanno denunciato a piede libero un operaio forestale di San Giacomo per aver appiccato il fuoco al campo di un conoscente a seguito di un alterco con il medesimo. Lo scorso 23 giugno, in tarda serata, un imprenditore agricolo di Ragusa s’era presentato al comando provinciale per riferire i suoi timori in merito a un possibile incendio dei suoi campi di grano (prossimi alla mietitura) in contrada carbonaro nel comune di Rosolini, ma al confine con il comune di Ragusa. L’agricoltore aveva denunciato che la stessa mattina, con l’aiuto di suoi dipendenti, era riuscito a bloccare un principio d’incendio doloso. Successivamente, in serata, aveva scoperto degli inneschi artigianali formati da una candela e un cilindro di cartone. Quella notte i militari della Stazione di Ibla, in abiti civili e con auto “civetta” erano accorsi sul posto nella speranza di “beccare” il piromane in flagranza. L’’innesco incendiario era stato già acceso e s’era poi autonomamente spento. I carabinieri hanno avviato le indagini cercando di capire chi, intorno all’imprenditore, poteva aver interesse a fargli del male e sono risaliti al forestale di San Giacomo, che aveva lavorato quei campi negli anni precedenti e che se l’era presa con la vittima quando gli aveva tolto l’appalto. A questo punto i militari si sono recati a casa dell’indagato per controllare i mezzi in suo possesso ed hanno trovato, peraltro nemmeno occultato ma in bella vista dentro l’autorimessa, una candela e un foglio di cartone identici a quelli sequestrati una decina di giorni prima in contrada Carbonaro. L’uomo, M.S.G., 57enne forestale, peraltro già noto alle forze dell’ordine per pregressi episodi delittuosi, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per incendio ai fini di danneggiamento.
Giovanile Passalacqua
Si è conclusa domenica scorsa, arricchita dalla presenza di alcuni tra i migliori prospetti siciliani, la stagione sportiva del settore giovanile della Passalacqua spedizioni Ragusa. In occasione delle gare di qualificazione all’Europeo della Nazionale Femminile, la società ragusana ha organizzato un raduno, invitando alcune tra le migliori atlete dell’isola, nate negli anni ’99, 2000 e 2001. Ospitate dalle famiglie delle giocatrici under 14, mercoledì 25 giugno, in occasione di Italia-Lettonia, le ragazze hanno assistito alla gara della Nazionale di coach Roberto Ricchini e, successivamente, sono state impegnate in doppie sedute di allenamento fino a domenica scorsa. Nonostante il caldo e il gravoso impegno comportato dagli esami di Licenza Media, gli allenamenti si sono svolti con grande entusiasmo, gratificando quanti si sono prodigati in favore del successo dell’intera iniziativa. “Ringraziamo – ha detto il responsabile del settore giovanile Gianni Recupido – le società di appartenenza delle atlete, che hanno concesso loro il nulla osta; il Kamena residence, sul cui campo all’aperto si sono svolti diversi allenamenti oltre ad una partita amichevole con i pari età della squadra maschile Pegaso, ed ovviamente le famiglie ospitanti”. L’appuntamento è per l’inizio di settembre, quando si aprirà la stagione sportiva 2014-15.
Marina di Ragusa, tornano i cannoni
Finalmente i cannoni dell’800, sono stati posizionati alla calata delle varcuzze (di fronte l’ex palazzo della guardia di finanza). Soddisfatta Sel che aveva sollecitato l’amministrazione a non dimenticare questi cimeli che all’epoca di Nello Dipasquale erano stati abbandonati in un cortile. “Di questa battaglia vinta prendiamo merito anche noi di Sel, poiché su nostra segnalazione l’amministrazione si è ricordata di possedere tre cannoni dell’800. Adesso andrebbe apposta una etichetta esplicativa, in modo da informare turisti e passanti, rispetto alla loro importanza storica. Vogliamo segnalare che, quando fu rifatto il lungomare, oltre i cannoni fu tolto e accantonato, questa volta non si sa dove, il primo faro di Mazzarelli risalente ai primi anni del ‘900. Ricordiamo inoltre che del recupero del fanale se ne stava già occupando l’ex Presidente del Consiglio di Quartiere Prof. Pippo Gurrieri, insieme all’ex assessore, ormai defunto, Mimì Arezzo. I due avevano già fatto un sopralluogo per la salvaguardia del fanale ed un piano per il suo riposizionamento a lavori ultimati”.Sel chiede che il fanale sia recuperato e riconsegnato alla comunità.
L’orco di Chiaramonte finisce in carcere
Finisce in carcere il bracciante agricolo, 56enne, chiaramontano, incensurato, ritenuto responsabile dei reati di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di minorenni, a seguito della condanna definitiva alla pena di anni 5 di reclusione, inflittagli con sentenza di primo grado dal Tribunale di Ragusa e confermata in secondo grado dalla Corte di Appello. Il bracciante, all’epoca 53enne, era stato tratto in arresto dai Carabinieri di Chiaramonte Gulfi il 31ottobre 2011. Le indagini erano scattate a seguito della denuncia sporta ai Carabinieri dalla mamma di una bambina italiana di 5 anni, che aveva raccontato di aver ricevuto delle attenzioni sessuali da parte dell’uomo, amico di infanzia del padre della vittima, nonché abituale frequentatore dell’abitazione della famiglia. I successivi accertamenti avevano permesso di appurare che, nei primi giorni dell’ottobre 2011, l’arrestato aveva costretto la bambina, afferrandola per il collo in modo che non si potesse allontanare, a compiere e subire atti sessuali all’interno del garage di pertinenza dell’abitazione della famiglia. Inoltre, il reo è stato altresì ritenuto responsabile di aver compiuto, nel luglio 2009, atti sessuali con il nipote, all’epoca anche egli di 5 anni, sulla terrazza dell’abitazione della famiglia. Oltre alla pena principale della reclusione, il condannato dovrà scontare le pene accessorie dell’interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente alla tutela, alla curatela ed all’amministrazione di sostegno, la perdita al diritto agli alimenti ed esclusione dalla successione della parte offesa, interdizione dai pubblici uffici per anni 5, interdizione perpetua a qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o in altre strutture pubbliche o private frequentate prevalentemente da minori. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.
Arte e jazz per l’estate ragusana
Saranno collocate da oggi e fino al 5 settembre alcune installazioni dell’artista Vincent Pirruccio nel centro storico di Ragusa superiore, al Castello di Donnafugata,a Marina di Ragusa e lungo il percorso che va da Piazza Pola a Piazza Duomo, a Ragusa Ibla. L’iniziativa fa parte del progetto “Aisthetikòs”, curato da Ornella Fazzina e patrocinato dal Comune di Ragusa, che riguarda tre eventi artistici e performativi in cui l’arte visiva, pittura materica e scultura dialoga con la musica.
Oltre a Vincent Pirruccio, gli altri due artisti protagonisti del progetto sono Paolo Greco, che fino al 5 settembre esporrà le sue opere presso il Teatro di Donnafugata e il musicista e compositore Francesco Branciamore, che presenterà un tributo a Bill Evans il 9 agosto prossimo,alle 20.30, dopo la presentazione del progetto, prevista per le ore 19.30, presso il Teatro di Donnafugata,a Ragusa Ibla.
Veglia di preghiera a Pozzallo
Il Comitato provinciale di Ragusa de “L’Altra Europa con Tsipras” aderisce alla veglia di preghiera, che si terrà sabato 5 luglio a Pozzallo alle 21 sul Lungomare Raganzino, in onore dei fratelli immigrati che hanno perso la vita nei nostri mari, in cerca di una fortuna migliore. “Non si può restare indifferenti davanti all’emergenza umanitaria che sta colpendo la nostra terra. Di fronte a tanta sofferenza bisogna lavorare per costruire un Mediterraneo di pace e chiedere all’Unione Europea di non lasciare la comunità pozzallese e i migranti abbandonati al proprio destino”.
CORSO ECIPA RAGUSA
L’Ente di Formazione della Cna, in collaborazione con L’Asp di Ragusa, organizza il corso di aggiornamento per Addetti al Pronto Soccorso Aziendale della durata di 6 ore, scaduto dopo 3 anni dal conseguimento. Il corso si svolgerà in via Psaumida n. 38 a Ragusa, lunedì 14 luglio dalle ore 14.30 alle ore 20.30. Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi presso Ecipa/Cna, tel. 0932.686144 / 683016 – fax 0932. 686151) dal lunedi al venerdi ore 09 – 13 e 15 – 19.
MODICA, SCOPERTA MAXI DISCARICA
Una maxi discarica è stata scoperta a Modica dai finanzieri della sezione aerea di Palermo. Grazie agli elicotteri degli uomini delle fiamme gialle insieme al nucleo operativo navale di Pozzallo sono riusciti a scovare una area dove c’erano 100 mila chili di rifiuti. Una bomba ecologica in via delle Industrie dove venivano eseguite attività di autodemolizione non autorizzata. I due titolari sono stati denunciati alla procura della repubblica di Ragusa.
Incendio al Pappafico, la solidarietà della Padua
La senatrice del Pd, Venera Padua, nell’esprimere piena solidarietà al titolare dello chalet “Pappafico” di Sampieri, fatto oggetto di un’azione intimidatoria, esprime “la più profonda preoccupazione per il reiterarsi di episodi che hanno preso di mira tutta una serie di chalet lungo la costa iblea”. “Purtroppo questa stagione estiva – dice la senatrice Padua – ha preso il via, da questo punto di vista, sotto una cattiva stella. Sono certa che le forze dell’ordine faranno chiarezza sulla sequela di atti incendiari che hanno infuocato le notti delle nostre coste. Restiamo basiti per il fatto che, un tempo, episodi del genere accadevano molto raramente. Ora, invece, sembrano essere diventati la norma. Ma è una norma che non vogliamo e non possiamo accettare. Anzi, tutti, con forza, dobbiamo esprimere in maniera convinta la nostra indignazione e respingere al mittente tutto ciò che è sotteso in tali azioni criminali”.
INCONTRO FORMATIVO ALLA CNA
Prosegue l’azione dell’Unione Cna Installazione e Impianti della provincia di Ragusa volta a definire sempre più i contorni del codice etico legato al progetto qualità “Sicurezza e trasparenza” rivolto agli impianti di sollevamento di persone e di cose. Mercoledì 9 luglio, alle 9,30, nella sala conferenze “Pippo Tumino” di via Psaumida a Ragusa, saranno illustrati gli ulteriori particolari di un percorso che l’associazione di categoria ha portato avanti con la massima attenzione per interagire nella maniera più appropriata con i consumatori. L’obiettivo è quello dell’attivazione di indirizzi virtuosi tesi a garantire la massima trasparenza nell’effettuazione degli interventi così come nella definizione dei prezzi per l’attività svolta. Un percorso che ha finito con il coinvolgere, com’era ovvio che accadesse, anche le associazioni dei consumatori (Confconsumatori, Adiconsum, Adoc e Federconsumatori) i cui rappresentanti, già a suo tempo, hanno espresso la propria soddisfazione per l’obiettivo raggiunto. E ora saranno presenti a questo ulteriore momento di confronto che servirà a chiarire ulteriori aspetti di un passaggio che ha già fatto scuola in altre province siciliane.
Randello, si rimuove la pedana in legno
Sono iniziati, giovedì mattina, a Randello i lavori di eliminazione della platea in legno e delle relative travi e pannelli. L’intervento avviato, ad opera della stessa ditta che aveva eseguiti i primi lavori, è stato seguito dai tecnici del Settore urbanistica del Comune. Nei prossimi giorni verranno rimossi anche i pannelli in legno così come previsto dalla ordinanza sindacale con cui si è disposto di rimuovere il manufatto dall’arenile.