03-11-2025

A RAGUSA LA SCRITTRICE SIMONETTA AGNELLO HORNBY

plc09L4a“Abuso sui minori: la violenza assistita”. E’ questo il tema del convegno organizzato dai Lions Club della provincia di Ragusa e in programma questo martedì 6 alle ore 17 alla sala Avis di Ragusa. Ospiti d’eccezione saranno la famosa scrittrice Simonetta Agnello Hornby, che sul tema della violenza domestica ha scritto vari testi e un libro edito da Feltrinelli, e il primo vice governatore Lions del Distretto 108 Sicilia, Salvatore Ingrassia. I vari club service hanno coinvolto le scuole medie superiori dell’area iblea per sensibilizzarle sul tema della violenza sui minori. Agli studenti è stato chiesto, seguiti dai tutor, di realizzare dei cortometraggi che saranno presentati e premiati al termine dell’incontro alla sala Avis. Ai vincitori andranno dei buoni acquisto del valore di 300 euro, 200 euro e 100 euro in base al posto occupato nella classifica finale.

Spareggio per il Padua Rugby Ragusa

Al termine di una partita dominata dal primo all’ultimo minuto, ilRugby Pallone Ovale Padua Rugby Ragusa conquista una più che meritata vittoria lasciando però il punto di bonus difensivo al Rieti, grazie al quale, le due squadre si ritrovano appaiate a 27 punti al terzultimo posto e per stabilire chi seguirà l’Avezzano sarà necessario ricorrere a un incontro di spareggio che si disputerà probabilmente tra due settimane in campo neutro. I ragusani possono recriminare per le tante occasioni sprecate, sarebbe bastato concretizzarne solo la metà per ottenere una vittoria netta, ma devono ritenersi più che soddisfatti visto che la meta del 15 a 11 arriva quando il cronometro è andato ben oltre l’ottantesimo.

La NIVèRA dell’AVIS

Torna l’appuntamento con la natura e la riscoperta delle bellezzeavis goccia paesaggistiche del nostro territorio. Domenica 11 maggio alle ore 8:30 si terrà una visita naturalistica organizzata dall’Avis di Chiaramonte Gulfi, con la preziosa collaborazione tecnica dell’associazione culturale Nivèra. Luogo prescelto quest’anno per l’escursione sarà il Monte Casasia, situato al confine tra i territori di Chiaramonte Gulfi e Monterosso. La visita sarà curata dall’antropologo Alessandro D’amato, da Giovanni Amato, direttore della sezione naturalistica del Museo Civico di Monterosso Almo e da Vanessa Scollo, direttrice della sezione archeologica del medesimo museo. Un percorso che include le ben conservata masseria case Canalazzo, raggiungendo poi la cima di Monte Casasia (730 m. slm), uno dei siti archeologici più importanti del territorio ibleo. Sul monte è presente un villaggio indigeno con necropoli risalenti al VII-VI sec. A.C. e un insediamento greco. Lungo i fianchi del monte è possibile osservare numerose tombe a camera scavate nel tenero calcare dai nostri antenati. L’iscrizione è gratuita e scadrà giovedì 8 maggio. Per iscriversi occorre recarsi presso la sede dell’Avis Chiaramonte sita in Via Vittorio Emanuele n.5 oppure telefonare ai n. 0932/927440 – 333/ 1459140.

125ESIMO ANNIVERSARIO DELL’ISTITUTO SACRO CUORE DI RAGUSA

Il vescovo Urso e la Madonna PellegrinaLa Fondazione del Sacro Cuore nacque nel 1889, e quindi il compleanno è di quelli importanti: 125 anni. Le celebrazioni in tre giornate. Il 9 maggio alle 10,30 nella cappella della Casa Madre la Santa Messa con la Rinnovazione dei voti delle Suore Juniores presieduta dal Vescovo Paolo Urso. Alle 18 al Teatro dei Salesiani concerto offerto dalle giovani suore dell’Istituto Sacro Cuore e presentazione del fumetto sonorizzato in onore della Beata Maria Schininà. L’11 giugno nel salone della Casa Madre in via Maria Schininà 2 a Ragusa alle ore 19,30 il convegno sul tema: “Vitalità di un Carisma” relatori il Reverendo Padre Salvatore Fiumanò e Suor Mara Campagnolo. Il 12 giugno la festa liturgica con la Santa Messa alle 7,30 alla Casa Madre, e alle 19 in Cattedrale con il Vescovo Paolo.

Ricordo di Anna Maria Ermigiotti

ermigiotti 3Nella puntata n. 826 di Come Eravamo, che andrà in onda questo martedì 6 alle 14.30, 18, 21, 24 e mercoledì 7 maggio alle ore 8, sarà trasmessa una intervista realizzata il 5 ottobre 1989 alla giornalista Anna Maria Ermigiotti, prematuramente scomparsa sabato scorso, all’età di 54 anni, per un male incurabile.

DROGA, SEGNALATI DUE MINORENNI

Due distinti controlli, due coppie di fratelli, in ciascuna coppia unostup 2 minorenne, trovati in possesso di sostanza stupefacente. Le Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria nel fine settimana hanno rinvenuto un consistente quantitativo di sostanza stupefacente, marijuana ed hascisc. Il primo rinvenimento e sequestro è avvenuto nel pomeriggio di sabato. Gli agenti hanno notato un ragazzo in atteggiamento sospetto dinanzi il portoncino di un’abitazione. Il sedicenne aveva in tasca due involucri con cinque grammi di marijuana, uno con hascisc ed uno spinello già pronto. La perquisizione, a quel punto è stata estesa anche all’abitazione sita nelle vicinanze. E mentre gli Agenti la eseguivano, il fratello del minorenne, un 19 enne, si allontanava di corsa e si richiudeva all’interno di una stanza. Il maggiorenne aveva, sotto gli slip, marijuana e hascisc. Tutto lo stupefacente è stato sequestrato ed i due fratelli segnalati alla Prefettura di Ragusa, avendo dichiarato di farne uso personale. L’altro controllo è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì. In via Dei Mille la Volante controllava gli occupanti di un’autovettura Fiat Punto. C’erano tre ragazzi di 17, 19 e 20 anni. Il minorenne, residente a Chiaramonte, aveva 26 grammi di marijuana, il 19enne ne aveva 12. Anche il 20enne aveva 12 grammi della stessa sostanza insieme a 22 semi.

 

Vittoria, trovato fucile con matricola abrasa

IMG-20140505-WA0008I Carabinieri della Compagnia di Vittoria hanno fatto irruzione in un’abitazione rurale in Contrada “Cappellaris” di Vittoria dove hanno tratto in arresto Giambattista Bosco, vittoriese di 62 anni. In casa sono stati trovati un fucile da caccia calibro 12 marca “Franchi” modello “712 light” semiautomatico con matricola abrasa e sei cartucce dello stesso calibro.

 

RAGUSA, ARRESTATO MOLESTATORE SERIALE

I militari della stazione carabinieri di Ragusa hanno arrestato ilmolestatore 28enne Giuseppe L. (il cognome non è stato reso noto per rispetto dei figli che portano lo stesso cognome dell’arrestato), ritenuto responsabile di violenza sessuale continuata e pluriaggravata, lesioni aggravate e atti osceni aggravati. I militari, ritenendolo responsabile per tre casi dal 2011 ad oggi, lo hanno denunciato all’autorità giudiziaria segnalandone la pericolosità e suggerendo l’applicazione di una misura cautelare coercitiva. Il Pubblico ministero, Monica Monego, ha condiviso le ipotesi investigative dei carabinieri e ha proposto al giudice di emettere una custodia cautelare. Il Gip ha ordinato l’arresto, disponendo i domiciliari. E così i carabinieri della Stazione di Ibla hanno rintracciato e arrestato il 28enne. I militari hanno iniziato le loro indagini a seguito di due casi molto ravvicinati e simili avvenuti lo scorso autunno. I due fatti avevano entrambi riguardato due vittime molto simili, due giovani appena maggiorenni entrambe frequentanti lo stesso liceo. In tutti e due i casi il 28enne si era furtivamente avvicinato da dietro dopo aver pedinato le vittime prescelte da casa a scuola. Nel primo caso è riuscito ad avvicinare la giovane da dietro palpeggiandola ripetutamente. Nel secondo caso il portone condominiale sbattuto in faccia ha permesso non solo di creare un’insormontabile barriera tra il molestatore e la vittima, ma anche ha permesso a quest’ultima di guardarlo bene bene in faccia. Dettaglio non secondario visto che la ragazza ha poi collaborato con gli investigatori. Pochi giorni dopo c’era stato un fortunato avvistamento da parte di un militare libero dal servizio che stava transitando in bicicletta da via Risorgimento. Mentre pedalava ha notato uno strano movimento di un uomo che si stava avvicinando a una donna. Sembrava quasi uno scherzo tra vecchi amici se non fosse per un qualcosa d’impercettibile che ha fatto pensar male al sottufficiale che ha mollato la bici e s’è avventato sul giovane bloccandolo. Così ha scoperto che la donna non lo conosceva. Il giovane ha inizialmente negato tutto, dicendo che il carabiniere s’era sbagliato e lui non stava facendo nulla. Ma il militare non era convinto e l’ha portato in caserma e sottoposto a foto-segnalamento. Inserita la nuova foto tra decine di soggetti simili, hanno sottoposto il “book” fotografico così ottenuto alla vittima. La ragazza, arrivata alla foto del sospettato, s’è fermata e ha puntato l’indice sulla faccia del 28enne riconoscendolo con assoluta certezza. Ma i militari di Ibla, riferito il tutto alla Procura della Repubblica, non si sono fermati qui ed hanno tirato fuori altre vecchi segnalazioni. Nell’estate del 2011 una studentessa universitaria siracusana, mentre rincasava da lezione, era stata avvicinata da dietro e presa con la forza. La poveretta, rimediate peraltro escoriazioni a un gomito e a un ginocchio, era riuscita per un attimo a togliere la mano dell’aggressore dalla propria bocca e urlare con forza chiedendo aiuto. L’avvicinarsi di alcuni turisti aveva determinato la repentina fuga del reo che, pur inseguito da un passante, era riuscito a sparire. La dinamica del luglio 2011 era stata molto simile a quelle dell’ottobre 2013, e i militari a questo punto sospettavano fortemente del 28enne, che adesso è stato arrestato.

LA PASSALACQUA SI ARRENDE A SCHIO

passalacqua newL’impresa non è riuscita alle ragazze di coach Molino che pure avevano condotto la gara nei primi due quarti. La squadra di casa è stata brava riprendere in mano le sorti dell’incontro, vincendo alla fine per 68-54. Finisce così per quest’anno una delle più entusiasmanti pagine dello sporto ragusano con l’intera città che ha seguito le imprese delle aquile.

VANDALI IN AZIONE A MARINA DI RAGUSA

Vandali al lungomare di nuovo in azione 4“Il problema è più serio di quanto pensassimo. E’ indispensabile intervenire subito. Marina è nel mirino dei vandali. E tutto ciò rischia di comprometterne seriamente l’immagine di località turistica”. Lo dice il consigliere comunale di Territorio, Angelo Laporta, dopo avere preso atto di un ulteriore atto vandalico, a distanza di pochi giorni, che ha devastato il tratto del lungomare “Andrea Doria” compreso tra le vie Sapri e del Tritone. “Occorre correre subito ai ripari – aggiunge Laporta – e per questo motivo chiederò al sindaco Federico Piccitto di creare un tavolo tecnico perché tutti assieme si possano studiare delle soluzioni, a questo punto lungo la via dell’intransigenza, per evitare che i soliti balordi rovinino l’immagine di Marina dal punto di vista turistico. Anche la notte scorsa, le fioriere sono state capovolte, i bidoni della spazzatura sono stati rovesciati per terra, tutto ciò che contribuisce a creare un minimo di decoro sul lungomare è stato utilizzato per rovinare l’immagine dello stesso. Siamo molto preoccupati. E’ il caso di attivarsi subito. Chiediamo altresì alle forze dell’ordine uno sforzo supplementare. Non è possibile che i vandali si facciano beffe di noi in questo modo. Tra l’altro a distanza di poche ore da un altro evento simile”.

 

RADUNO DELLE 500 D’EPOCA

foto 1Il Porto turistico di Marina di Ragusa ha ospitato i il raduno regionale delle Fiat 500 d’epoca. Un raduno che ha visto protagonisti ben 80 equipaggi che hanno raggiunto la frazione balneare come tappa finale del percorso snodato lungo la costa iblea, toccando alcuni dei luoghi più suggestivi legati alla fiction de “Il commissario Montalbano”. L’iniziativa è stata organizzata dalla delegazione di Comiso del Fiat 500 Club Italia.

 

MODICA, CRISCI RANNI

crisciMalgrado il freddo, malgrado fino a poco prima di iniziare piovesse, Crisci ranni 2014 si è celebrato per la quarta volta, con una presenza ricca di calore e di gioia, sabato 3 maggio nell’area padre Basile di Modica. Gli 800 disegni sul tema di quest’anno (“Com’è grande la città, com’è bella la città, siamo noi la città) esposti nell’auditorium del cantiere educativo si sono aggiunti ai 150 scatti fotografici ospitati già dal 17 aprile alla Fondazione Grimaldi, a testimoniare che alla festa si è arrivati con un cammino educativo che ha permesso di viverla, non come un’evasione dal quotidiano ma come un nutrimento dello stesso. Si è iniziato con l’animazione (con il contributo dell’Arca, delle ex allieve Salesiane e di altri animatori); quindi si è formato un grande cerchio per assistere alla messa in scena del racconto “Crisci ranni 2014”, racconto ricco di pathos capace di anno in anno di far rivivere il senso dell’antico rito, che subito dopo si è celebrato con semplicità ma anche intensità e commozione. Al suono delle campane e al grido “Crisci ranni” i genitori hanno lanciato in alto i piccolissimi, mentre gli altri – i ragazzi, i giovani – hanno fatto un salto in avanti, a indicare che si vuole crescere con decisione. Poi si è continuato con l’esibizione di gruppi musicali giovanile, accompagnati da un messaggio (sempre dei giovani) alla città consegnato all’assessore alle politiche sociali e da un momento di convivialità.

 

PETIZIONE POPOLARE PER LA CASA DEI DIRITTI

1 maggio racc firmeE’ partita il primo maggio, con un banchetto a Marina di Ragusa,la petizione popolare per chiedere al sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, e all’Amministrazione comunale di destinare al progetto della casa dei diritti alcuni locali di proprietà dell’Ente. Grande l’interesse dei ragusani nei confronti di questa iniziativa, tantissime le firme raccolte in un solo giorno. L’obiettivo minimo delle 300 firme per presentare la petizione all’ufficio protocollo è sempre più vicino. E’ possibile firmare la petizione presso: Cinema Lumiere (via Archimede 214), Bottega dei Popoli (via Carducci 5), A Sinistra Ragusa (via Amendola 29).

 

IMMIGRAZIONE, MINARDO SENTE ALFANO E LORENZIN

nino minardo 5“Le vicende di questi giorni riguardo l’aumento in modo esponenziale dei flussi di immigrati, oggetto dell’interlocuzione che ho avuto con il Ministro dell’Interno Angelino Alfano il quale, già sensibile alla questione, ha voluto sottolineare che è sempre alta l’attenzione al problema e che il Governo italiano si adopera, con ogni mezzo ed azione, per limitare i rischi e i disagi scaturenti dall’emergenza, ma è indubbio che a questo si aggiunge un altro problema, l’Europa, che deve agire con maggiore impegno in questa lotta umanitaria e contro la criminalità”. E’ quanto dichiara il deputato nazionale Nino Minardo il quale spiega che “Alfano ha voluto ribadire, riguardo l’emergenza a Pozzallo del sovraffollamento e nell’intento di arginare il fenomeno, che si opera per l’immediato trasferimento in altri presidi dei migranti proprio per non collassare i centri di accoglienza nei quali si creano poi condizioni difficili da gestire. Ma se da una parte si lavora alacremente per contrastare il traffico di esseri umani, si arrestano gli scafisti e mercanti di morte dall’altra siamo pressanti con l’Europa perché deve impegnarsi ed aiutarci”. Minardo aggiunge: “Proprio per quanto riguarda il problema sanitario ho allertato il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che è intervenuta tempestivamente presso la Regione Siciliana affinché relazioni sulla situazione ed ha già predisposto interventi di vigilanza e controllo negli ospedali e nelle strutture ospitanti gli immigrati. Massima attenzione all’emergenza con forti azioni per contenere e contrastare l’immigrazione illegale nella sua interezza e complessità e sono sempre in contatto con i Ministeri dell’Interno e della Salute per monitorare in modo più incisivo e continuo l’evolversi della vicenda”.

 

Controlli della Polstrada

A seguito della denuncia da parte di cittadini comisani circaPolstrada l’inosservanza del divieto di transito di mezzi pesanti, eccedenti il limite previsto, sul ponte Onorio, a Comiso, la Polizia Stradale di Vittoria, al Comando del sostituto Francesco Vona, su direttive del Dirigente, Gaetano Di Mauro, ha predisposto nei giorni scorsi mirati servizi di appostamento. Con personale in borghese, giorno 30 aprile, nella mattina sono stati effettuati dei controlli, accertando che in effetti dei mezzi pesanti, con massa complessiva superiore al limite del ponte, che è di 100 quintali, transitavano sul ponte nonostante il divieto imposto con segnaletica verticale sullo stesso. In particolare è stato fermato un mezzo di una ditta catanese dopo che aveva attraversato il ponte in via Roma; gli agenti accertavano che il mezzo aveva una massa complessiva di 115 quintali (11,5 tonnellate) per cui procedevano alla contestazione della sanzione prevista dal codice della strada. Poco dopo transitava un altro mezzo pesante, questa volta di una ditta comisana, che aveva una massa complessiva di 440 quintali (44 tonnellate). Anche in questo caso è scattata la multa.

 

E’ morto Padre Andrea Cascone

andrea casconeSi è spento venerdì 2 maggio Padre Andrea Cascone, già parroco di Santa Maria delle Scale, a Ragusa. I funerali saranno celebrati domenica 4 maggio, alle ore 10.00, in Cattedrale.

AEROPORTO DI COMISO – Studente universitario fatto scendere dall’aereo per Milano

aeroporto-COMISOE’ stata una disavventura quella capitata a uno studente ragusano che venerdì 2 maggio doveva rientrare a Milano con il volo pomeridiano Alitalia. Dopo aver fatto regolarmente tutte le procedure per l’imbarco ed essere salito sull’aereo, un addetto dell’Aeroporto lo ha invitato a scendere perché il biglietto non
risultava pagato. Dopo un’animata e imbarazzante discussione il giovane, che pur aveva pagato il biglietto, decide di lasciare il velivolo, anche per evitare ritardi agli altri passeggeri. Per un errore di trasmissione il biglietto fatto dal giovane non risultava pagato e, malgrado ciò, lo stesso aveva ottenuto la carta d’imbarco: chiarito
l’equivoco con l’Alitalia lo studente ragusano non è potuto partire, perchè l’aereo oramai stava decollando e ha dovuto rimandare il
rientro a Milano.

SOCI INTERPROFIDI  

interprofidiSi svolgerà lunedì 5 maggio presso l’Antica Badia Relais Hotel in Corso Italia a Ragusa alle ore 17.00 l’assemblea dei soci del Consorzio Fidi Interprofidi Soc. Coop., che avrà come punti all’ordine del giorno l’analisi della situazione dei Confidi nella provincia di Ragusa, anche in relazione al recente bando emanato dalla Regione Sicilia, che prevede la retrocessione degli interessi, pagati dalle aziende e dai professionisti per gli anni 2008–2009-2010–2011 e 2012, l’approvazione del bilancio della società ed il rinnovo delle cariche sociali.

ARRESTATO A VITTORIA CORRIERE DI DROGA – DEVE SCONTARE QUATTRO ANNI DI RECLUSIONE

SALERNO Giovanni - logoGiovanni Salerno, 36 anni di Vittoria, era già stato arrestato il 16 ottobre 2010 nell’ambito dell’operazione di Polizia denominata “Tsunami” che porto in carcere decine di presunti trafficanti di sostanze stupefacenti. Poi tornato libero è stato sottoposto alla sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza, per le persone pericolose e sospette di vivere abitualmente coi proventi di traffici illeciti. Salerno aveva svolto il ruolo di corriere all’interno del sodalizio capeggiato dal suocero, Pasquale Castellino, servendosi della sua attività di autotrasportatore per trasportare la droga ricevuta da corrieri di Milano. Nell’ottobre scorso è divenuta definitiva la sentenza della Corte di Appello di Catania che lo ha riconosciuto colpevole. Rintracciato presso la sua abitazione dagli agenti del Commissariato di Polizia di Vittoria, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.

Applicato a Marina di Ragusa il primo bracciale elettronico a una donne agli arrestati ai domiciliari 

braccialetto_elettronico2I militari carabinieri hanno attivato in provincia il primo dispositivo di monitoraggio a distanza controllato da un personal computer per il controllo degli arrestati e dei detenuti domiciliari. Il sistema è stato applicato alla caviglia del detenuto e una centralina elettronica è stata installata presso l’abitazione dove deve scontare la misura. La centralina, dialogando con il dispositivo di controllo a distanza, comunica alla centrale operativa del comando provinciale dei carabinieri gli eventuali allontanamenti dall’abitazione della detenuta. Il braccialetto è stato applicato alla quarantunenne B. A., indagata per detenzione e spaccio stupefacenti, arrivata dalla Casa circondariale di Catania “Piazza Lanza” su ordine del Tribunale di Catania.

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