Nell’ambito dell’evento dedicato al nuovo Nissan Qashqai della concessionaria Giannì Motors, farà tappa a Ragusa, sabato 1 marzo alle ore 21, a Poggio del Sole Resort, lo spettacolo “Mettiamo il caso”, cabaret in due tempi di Nanfa & Pandolfo, con Iaia Corcione, Giuseppe Giambrone, Giovanni Nanfa, Antonio Pandolfo e musiche di Nicola Vitale. “Il nostro intento – ha spiegato il referente della concessionaria Biagio Giannì – è dar vita ad una festa, in cui ciascuno è protagonista grazie alle peculiarità dello spettacolo che condividerà, con comune denominatore il Nuovo Nissan Qashqai. La scommessa è veicolare un messaggio chiaro, in modo da coinvolgere i numerosi ospiti che interverranno e brindare insieme al team di Giannì Motors all’arrivo del nuovo Qashqai”.
RAGUSA A LUCI ROSSE, ARRESTATO UN BRASILIANO
Case in affitto per necessità. Date a venti euro al giorno a chi, però, riusciva a percepire guadagni enormi sfruttando la prostituzione. E’ quanto emerso nelle indagini della Polizia che prosegue i controlli contro i fenomeni di sfruttamento della prostituzione. Gli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti hanno arrestato Gualberto da Silva Junior Sidnei, 38 anni, di Belo Horizonte (Brasile) per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Dopo la chiusura di quattro case a luci rosse, la Polizia di Stato aveva continuato ad effettuare delle indagini. In questi giorni numerose le segnalazioni dei cittadini ragusani stanchi di questo via vai di uomini sotto casa che spesso sbagliano a citofonare chiedendo a loro prestazioni sessuali a pagamento. L’arrestato era stato già denunciato dieci giorno fa. Giovedì, durante un servizio di Polizia voluto dal Questore, gli uomini della Squadra Mobile hanno appurato che intorno alle 20, il brasiliano accompagnava una prostituta da una casa all’altra in quanto il giorno prima la Squadra Volanti, su segnalazione di una cittadina, aveva identificato dei clienti rumeni mentre uscivano da quell’abitazione dopo aver consumato un rapporto sessuale di gruppo. Dalle indagini condotte dalla Polizia, il quadro della situazione è diventato ancora più inquietante, in quanto il brasiliano tratto in arresto, affittava le abitazioni di signore disoccupate che all’occorrenza, per una settimana o dieci giorni, lasciavano casa anche tornando dall’ex marito. Nelle loro case lasciate libere per alcuni giorni, trovavano posto uomini e donne sudamericani dediti alla prostituzione. In pratica, come spiega la Polizia, l’arrestato aveva escogitato questo sistema: prendeva in affitto immobili “in nero” nel centro cittadino, successivamente contattava o veniva contattato da quanti interessati a prostituirsi a Ragusa e li assisteva trovandogli alloggio, percependo compensi considerevoli. Il guadagno percepito da ogni soggetto arrivava a 8.000 euro al mese quando l’attività era a pieno regime. Diversamente le donne che cedevano la propria abitazione, hanno detto di averlo fatto per 20 euro al giorno in quanto disoccupate, “costrette” a lasciare casa offrendo il proprio letto a sconosciuti per consumare rapporti sessuali a pagamento. Nelle due case chiuse già nelle scorse settimane, sono stati ora apposti i sigilli. In corso indagini della Squadra Mobile su eventuali coinvolgimenti dei proprietari di casa per lo sfruttamento della prostituzione, ad oggi solo sanzionati amministrativamente per aver ceduto casa senza alcuna registrazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza. La Polizia di Stato invita i cittadini a segnalare, agli uffici investigativi della Squadra Mobile o al 113 della Squadra Volanti, la presenza di soggetti dediti alla prostituzione, così da permettere un celere intervento.
NISSAN QASHQAI IL 1’ MARZO A POGGIO DEL SOLE
Nel settimo anno di vita “il re dei crossover” sarà festeggiato dalla concessionaria Giannì Motors. L’appuntamento è per il 1 marzo a partire dalle 21 a Poggio del Sole Resort, dove saranno presentati il nuovo design, le tecnologie avanzate di sicurezza e i sistemi di connessione di ultima generazione del nuovo Nissan Qashqai. Una donna, la cui identità rimarrà top secret sino al giorno stesso dell’evento, sarà la madrina della serata che prevede musica, proiezioni di mappature, ospiti d’eccezione, buffet e brindisi, spettacolo di cabaret. “Il nostro team – ha spiegato il referente della concessionaria Biagio Giannì – sarà a disposizione dei tantissimi ospiti per illustrare il nuovo Qashqai, ma anche per vivere insieme, in modo elegante e spensierato, questa presentazione che, proprio per le caratteristiche che ha, è già un evento. Anzi l’evento di Carnevale, non dimentichiamo, infatti, che abbiamo appositamente scelto il sabato prima del martedi grasso per entrare in quel clima di festa e goliardia. E per l’occasione, nel corso della serata, sarà possibile alle tante famiglie che interverranno regalare un momento di festa ai propri bimbi. Per l’occasione, infatti, sarà allestita una sala, sempre all’interno della struttura, dove i bimbi vestiti in maschera si divertiranno insieme agli animatori che l’organizzazione metterà a disposizione”.
MOMENTI DI PAURA AL COMUNE DI MODICA
Un pomeriggio di ordinaria follia. Momenti di panico, giovedì, a Modica. Erano le 18 quando un 25enne tunisino, Islime Jallabi, conosciuto come Michele, con precedenti, mezzo nudo e insanguinato, è sceso in strada, in pieno centro. Armato di taglierino, il 20enne urlava frasi incomprensibili, molto probabilmente sotto l’effetto di alcol e droghe. Di corsa si è diretto verso il palazzo del Comune. Ha aggredito un cittadino che si trovava nell’anticamera del sindaco, poi ha ferito un poliziotto. E’ riuscito ad entrare nella stanza del primo cittadino, ma questi non c’era. Alla fine è stato arrestato. Si trova piantonato in ospedale. Pare che fosse uscito di casa già insanguinato dopo aver litigato con un altro connazionale.
RAPINA IN BANCA A PEDALINO
E’ di ottomila euro il bottino racimolato dai due rapinatori che hanno preso di mira, giovedì a mezzogiorno, la filiale di Pedalino della Banca Agricola. I due, armati di taglierino, si sono fatti consegnare i soldi e sono fuggiti. Non è escluso che fuori, ad attenderli, ci fosse un terzo complice. Sull’accaduto indaga la Polizia.
“L’ASP DI RAGUSA DEVE RIPRISTINARE I 710 POSTI LETTO PER ACUTI”
Il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono porterà all’attenzione del Consiglio Comunale un ordine del giorno tendente a ripristinare per l’Asp di Ragusa i 710 posti letto per acuti previsti dalla Regione e poi tagliati a 657 dalla bozza del piano di riordino. “E’ assolutamente inaccettabile – dichiara Giovanni Iacono – la riduzione dei posti letto. Una scelta inspiegabile perchè l’Asp di Ragusa ha registrato, in chiave comparativa regionale, standard e indicatori in linea con le indicazioni dell’Assessorato regionale. Tra l’altro, le normative prevedono un numero di posti letto pari al 3 per mille e i 710 posti previsti prima del riordino si fermavano al 2,6 per mille. Noi, – scrive Giovanni Iacono – non siamo d’accordo e ci faremo sentire a costo di portarli noi i letti in ospedale!”.
Ispica, lite tra vicini: un uomo denunciato per lesioni personali
I Carabinieri della Stazione di Ispica sono intervenuti in Contrada Delle Betulle per una discussione assai animata tra due persone, nata perché uno dei due uomini lamentava che i cani dell’altro, lasciati liberi, invadevano il terreno di sua proprietà danneggiando le colture e le serre. Dopo una prima aggressione verbale, i due passavano alle vie di fatto. L’uomo che lamentava la presenza dei cani sciolti ha preso una roncola ed ha colpito il vicino di striscio, per fortuna con la parte non a filo dell’oggetto. E’ rimasto ferito alla testa e gli hanno applicato alcuni punti di sutura. L’aggressore è stato denunciato a piede libero con l’accusa di lesioni aggravate, si tratta di G.P., 65enne, bracciante agricolo, ispicese.
OPERAZIONE FREELAND
Continuano i controlli nelle zone rurali di Vittoria ed Acate. L’operazione “Freeland” ad Acate, dove sono aumentati i furti in abitazioni ed aziende agricole, ha visto i Carabinieri impegnati con 10 pattuglie e 20 uomini per setacciare il territorio. I militari hanno intercettato e deferito in stato di libertà due rumeni, F.R.C. e D.V.V., trovati in possesso del motociclo Yamaha Majesty con telaio e targa rubati. I due rumeni venivano altresì trovati in possesso di una carta di circolazione di un altro motociclo della stessa marca e modello, e quindi sono stati denunciati anche per ricettazione. Un altro rumeno, T.I., è stato sorpreso alla guida del ciclomotore Kymco People, rubato a Vittoria, e N.A., rumeno, è stato beccato in sella al motociclo Honda 125, privo della patente di guida mai conseguita. Un giovane tunisino residente a Scicli è stato segnalato perchè in possesso di 1 grammo di hashish.
Rubano strumenti e musica ad una band: presi dalla Polizia
A seguito di controlli in via Petrarca a Comiso dove abitano soggetti conosciuti alle forze dell’ordine, i poliziotti hanno notato che qualcuno stava armeggiando dentro una auto. Si trattata di due rumeni, identificati per J.I del 1986- e R.I. del 1992, entrambi pregiudicati, che stavano montando uno stereo Sony. Gli agenti hanno sospettato qualcosa ed infatti in casa di uno dei due è stato trovato un mixer, tastiere, pianole, casse acustiche e cavetteria varia per un totale di 33 pezzi; inoltre vi era anche un pc portatile. J.I. non forniva ovviamente spiegazioni circa il possesso di tutta la strumentazione che certamente poteva essere usata da una band, ma non dallo stesso J.I. Ed infatti, la notte precedente, nelle campagne del ragusano, in un’abitazione rurale, era stato commesso un furto di apparecchiature musicali che appartenevano ad una giovane band locale. Così la polizia ha rintracciato i due giovani musicisti che avevano appena segnalato il furto. I due ragazzi riferivano che, oltre la strumentazione dell’intera band, gli era stato rubato un furgone Ducato ed un PC portatile all’interno del quale vi era una copia unica di un loro lavoro effettuato in uno studio di registrazione. Nel frattempo, sempre a Comiso, era stato trovato il furgone. I due musicisti arrivati in Commissariato a Comiso hanno ritrovato tutta la loro apparecchiatura del valore di migliaia di euro, e soprattutto i loro brani custoditi nel computer. La Polizia dichiara che i ragazzi hanno gioito per il ritrovamento e che gli sembrava impossibile avere recuperato tutto in così poco tempo.
Assemblea diocesana elettiva di Azione Cattolica
Si svolgerà il 23 febbraio presso il Teatro Naselli di Comiso, la XV Assemblea diocesana elettiva di Azione Cattolica. Saranno presenti il Vescovo Paolo Urso e il delegato regionale Ninni Salerno. Dopo la santa messa delle 9, nella Chiesa di San Biagio, inizieranno i lavori presso il teatro.
Troppi laboratori di analisi Giorgio Assenza: “Annullare deliberazione del commissario Asp”
“Non vorremmo che, per via surrettizia, qualcuno volesse favorire qualche amico, titolare di laboratori, in altre province!” Lo dice il deputato regionale di Forza Italia Giorgio Assenza, riferendosi alla deliberazione del commissario straordinario dell’Asp 7, con la quale “in modo del tutto illegittimo, si riconoscerebbe la provincia iblea quale zona carente di strutture accreditate di diagnostica di laboratorio, permettendo dunque l’apertura di nuovi laboratori di analisi convenzionati con la Regione. Insomma – riprende Assenza – la ratio reale di questo atto, da definire in eccesso di potere, è del tutto priva di fondamenta: va, in ogni caso, contro qualunque politica di rigore economico e, comunque, in opposizione al programma assessoriale di rimodulazione e riorganizzazione del settore il quale prevede accorpamenti obbligati, dopo aver evidenziato il surplus di soggetti erogatori”. Quindi, ricordando che anche la stessa Asp ha già evidenziato alla Regione la mancanza di criticità nella zona, Assenza deposita una interrogazione all’Ars con la quale chiede all’assessore alla Sanità se questi non ritenga opportuno “annullare in autotutela la deliberazione del commissario e assumere provvedimenti nel caso emergessero responsabilità nella violazione”.
VITTORIA, L’AUTOPORTO DELLA LANDA
Il cantiere dell’autoporto sembra una landa. In quel luogo pare che il tempo si sia fermato. E’ quanto denunciano il presidente della Cna territoriale di Vittoria, Giuseppe Santocono, e il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio, che hanno effettuato l’ennesimo sopralluogo. “Nelle visite cicliche degli ultimi mesi – dicono entrambi – non sono state notate grandi novità. Il primo stralcio della struttura doveva essere pronto entro dicembre scorso ma le cose da fare sono ancora parecchie. Perché tutta questa lentezza? Più volte, nei vari incontri, – dice la Cna – abbiamo sottolineato queste nostre preoccupazioni, ma non abbiamo mai ricevuto una risposta chiara. Abbiamo anche chiesto a che punto è l’iter progettuale del secondo stralcio dell’opera: ci è stato detto che è pronto. A noi, però, risulta che gli uffici competenti della Regione non sanno nulla del secondo stralcio. Lo diciamo forte e chiaro: la nostra organizzazione si è spesa al massimo per ottenere la realizzazione di quest’opera, siamo gli unici ad aver creduto e a credere in questa infrastruttura. Sarebbe una sconfitta, prima ancora che per noi, per l’intero territorio vedere quel luogo come una cattedrale nel deserto delle opere incompiute”- conclude la Cna di Vittoria.
Cimitero di Scicli, lavori fermi
E’ ormai da quasi un anno che i lavori di ampliamento al cimitero comunale di Scicli sono sospesi e non se ne capisce il motivo. Pare che il problema sia da attribuire all’approvazione di una variante. Il Nuovo Centro Destra in una nota scrive: “Quanto tempo ancora per esaminarla e approvarla? Vogliamo la massima semplificazione della burocrazia e per questo motivo chiediamo al Sindaco Susino e alla sua nuova maggioranza guidata dal Pd di farci sapere quanto tempo ancora dovranno aspettare i nostri concittadini per vedere ultimata un’opera così importante e sensibile per la città. La mancata ultimazione dei lavori da parte della ditta appaltatrice – scrive il Nuovo Centro Destra di Scicli – non consente ai cittadini, che hanno acquistato il suolo per la realizzazione di cappelle, mausolei e monumentini, di iniziare i lavori”.
LEGALITA’ E REALTA’ CARCERARIA ITALANA
Un incontro sul tema della “Legalità e realtà carceraria italiana” ed uno spettacolo di teatro-canzone dal titolo “Liberi di….” proposto dalla Compagnia dell’Arte In Grata. E’ questa un’iniziativa che fa parte di un progetto complessivo promosso dalla Casa Circondariale di Ragusa, dall’Associazione Avviso Pubblico e dai Comuni di Ragusa e Vittoria in programma sabato 22 alle ore 10, presso l’istituto di pena di Via G. Di Vittorio. Un momento importante dell’iniziativa sarà costituito anche dalla firma di un protocollo d’intesa tra le parti coinvolte nel progetto che mira a promuovere, con la direzione artistica del regista Gianni Battaglia, l’attività del laboratorio teatrale della “Compagnia dell’Arte In Grata” formata dai reclusi con l’intenzione di creare occasioni di incontro, confronto e riflessione sul tema della legalità con gli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado. All’iniziativa di sabato prossimo sono state invitate ad intervenire le diverse autorità istituzionali, religiose, militari e politiche nonché i sindaci dei comuni della provincia ed i presidenti dei consigli comunali. All’incontro dibattito sul tema “Legalità e realtà carceraria italiana” che darà il via all’iniziativa, interverranno il dott. Santo Mortillaro, direttore della Casa Circondariale di Ragusa, il Sindaco di Ragusa, Ing. Federico Piccitto, Il Sindaco di Vittoria, Avv. Giuseppe Nicosia, il Vice Presidente Nazionale dell’Associazione Avviso Pubblico, Avv. Piero Gurrieri, il Presidente del Tribunale di Ragusa, dott. Giuseppe Tamburini, il Procuratore della Repubblica dott. Carmelo Petralia, i Senatori Mario Giarrusso e Guiseppe Lumia della Commissione Giustizia del Senato, e la dr.ssa Rosetta Noto, Capo Area Trattamentale del carcere di Ragusa.
Si parla di spending review e l’opposizione diserta la seduta
Giovedì mattina la conferenza dei capigruppo del Comune di Ragusa doveva parlare di modifiche al regolamento per tagliare i costi della politica. Ma l’opposizione (eccetto Massari e Morando) ha disertato la seduta. I 5 stelle, però, assicurano: “Siamo sereni e determinati rispetto alla strada che abbiamo preso”. Insomma, la razionalizzazione dei costi ci sarà, conferma la maggioranza.
Sel Ragusa chiede una seduta aperta del Consiglio comunale sulla crisi
Ragusa sta vivendo una delle pagine più pesanti della propria storia recente. Decine di piccole e medie imprese sono senza lavoro, centinaia di saracinesche abbassate testimoniano la crisi di negozi e botteghe artigiane e le sofferenze bancarie sono in rapida crescita. L’emigrazione si è intensificata per i giovani e meno giovani, i consumi per i beni primari sono crollati. Lo sottolinea in una nota Sel Ragusa che evidenzia i sintomi del declino economico del capoluogo. “Con sempre maggiore frequenza si notano numerose persone che si aggirano attorno ai cassonetti e agli scarti ortofrutticoli. Quella che è stata fino a pochi anni addietro una delle città più floride della Sicilia oggi è piegata dalla fragilità sociale e dal progressivo impoverimento anche del ceto medio. Occorre reagire con iniziative nuove e straordinarie che consentano di fronteggiare – scrive Sel – il declino economico e sociale di questa città. Non c’è più tempo da perdere ed è necessario concordare un patto straordinario tra le imprese e il mondo del lavoro. Un patto che definisca, anche in deroga ai contratti vigenti, un insieme di accordi e di iniziative che evitino l’ulteriore aggravamento della crisi. Un modello di relazioni sindacali che, superando rigidi schemi, sia caratterizzato dalla massima trasparenza e flessibilità delle parti contraenti. Trasparenza e costante informazione ai lavoratori sulle dinamiche aziendali, sui fattori di crisi e di vantaggio dell’impresa, sui flussi finanziari e sul ciclo delle commesse. Di contro è necessario che i lavoratori manifestino concrete disponibilità alla flessibilità – sostiene Sel Ragusa – L’amministrazione e il consiglio comunale si impegnino in un processo di diretto coinvolgimento nelle politiche attive del lavoro e a tale scopo chiediamo una seduta aperta del consiglio”.
Evasione, arrestato un tunisino
Il pruripregiudicato Ben Mabrouk Jelassi Fethi, 45enne residente a Comiso, è stato arrestato dai carabinieri della stazione casmenea per violazione del regime degli arresti domiciliari. L’uomo era stato arrestato nel 2013: era già conosciuto ai Carabinieri della Compagnia di Vittoria per furti di elettrodomestici e materiali vari.
PATTO DI STABILITA’, Ai Comuni 850 milioni di euro
Il 13 febbraio il Ministero dell’Economia ha assegnato 850 milioni di euro ai Comuni i quali potranno destinare queste risorse ad investimenti fuori dal Patto di Stabilità, mentre altri 150 milioni saranno destinati agli Enti Provincia. Per i Comuni Iblei si tratta di circa 5 milioni di euro, di cui 1,3 milioni a Ragusa, 0.9 a Modica, 0.7 a Vittoria, 0.6 a Comiso. “Soldi che possono essere utilizzati – spiega il presidente Ance Ragusa, Sebastiano Caggia, – solo per pagamenti in conto capitale da sostenere entro il primo semestre del 2014. In questa fase delicatissima per il comparto edile, quindi, sollecitiamo i sindaci a dare rapida attuazione a questa misura straordinaria al fine di una sua concreta ricaduta in termini di occupazione e lavoro. Mi auguro che questa boccata di ossigeno possa far risalire i numeri e gli importi delle opere messe in gara dalle Amministrazioni locali. Su un totale di 25 enti appaltanti, infatti, solo 7 hanno bandito almeno una gara – continua Caggia – Dal primo gennaio 2014 al 19 febbraio scorso sono state pubblicate gare per 3.4 milioni di Euro”. La Provincia di Ragusa ha appaltato 1 milione e 400 mila euro, il Comune di Pozzallo 900.000 euro, il Comune di Vittoria 400.000 euro, il Comune di Ragusa 350.000 euro, Comiso 200.000 euro, Giarratana 100.000 e Scicli 50.000 euro. “Il resto degli Enti con investimenti zero. Non ci vengano a dire che non ci sono le risorse. – aggiunge Caggia – Sarebbe anche interessante capire quando il Comune di Ragusa si deciderà a sbloccare le procedure, e concedere i contributi pari a un milione di euro, della Legge su Ibla per la ristrutturazione degli edifici privati, somme impegnate nel lontano 2011 e nel 2012 e dirimere, così, il pasticcio del bando del maggio 2011”.
Legambiente Modica organizza seminario sui Gaes
Venerdì 21 febbraio alle ore 18.00 il circolo Legambiente di Modica organizza un seminario di presentazione dei Gaes, i Gruppi di acquisto eco-sostenibili. Mettersi insieme conviene per risparmiare e avere soprattutto garanzie sulla qualità dei prodotti da acquistare. E’ questa l’idea che spinge migliaia di cittadini ad unirsi ai gruppo di acquisto per la fornitura di diversi prodotti: alimentari biologici, fotovoltaici, termico solare, caldaie a biomasse, pompe di calore, bicicletta elettrica, elettrodomestici, tecnologie per il risparmio idrico, e anche per smaltire correttamente i serbatoi o le tettoie in amianto. I servizi EcoSostenibili sono quelli che oggi garantiscono di consumare meno e risparmiare denaro. L’appuntamento è per venerdì alle 18,00 presso Palazzo De Leva, a Modica. Il Centro Studi sulla Contea di Modica ha messo a disposizione la propria sede.
Rubano una moto, scoperti
I militari della Stazione Carabinieri di Ragusa e del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia del capoluogo, hanno identificato e denunciato alla Procura della Repubblica tre soggetti ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso. Un’autopattuglia impegnata in un servizio perlustrativo notturno, nel transitare da via Paestum ha notato tre uomini sospetti. I tre, due dei quali pregiudicati, sono stati fermati e identificati. Il giorno dopo, nel ricevere una denuncia di furto in abitazione da un ragusano, i carabinieri hanno accertato che il luogo del furto e il luogo del controllo avvenuto alle tre della notte prima coincidevano. I militari si sono recati in via Paestum per verificare l’eventuale presenza di un impianto di videosorveglianza e lo hanno trovano a poche decine di metri di distanza dalla casa derubata. Attraverso i filmati i carabinieri hanno potuto individuare uno dei tre soggetti che erano stati fermati la notte prima. Il video ha svelato che pochi secondi prima dell’arrivo dei militari i tre uomini stavano spingendo un motocross “Husqvarna” che era proprio il motoveicolo che era stato rubato nel garage della vittima che ne aveva, poi, denunciato il furto. I tre accortisi dell’arrivo dei carabinieri avevano abbandonato il motocross per strada. Da un video è emerso anche che i tre, dopo l’identificazione e l’allontamento dei militari, erano ritornati indietro, per recuperare la refurtiva appena rubata, cioè una moto e degli attrezzi vari. I tre denunciati, S.G. 28enne vittoriese, residente a Ragusa, con diverse condanne per furto e altro e innumerevoli denunce e arresti, ex sorvegliato speciale, L.P., 32enne vittoriese residente a Ragusa, pluripregiudicato, ex avvisato, e M.M., 18enne ragusano incensurato, hanno ovviamente negato tutto, dichiarandosi completamente estranei ai fatti.