21-10-2025

RAGUSA, AGGIUDICATI I LAVORI PER LA RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA CAPPUCCINI

downloadSarà l’impresa Battaglia Gaudenzio  ad eseguire i lavori  di riqualificazione di Piazza Cappuccini essendosi aggiudicata la procedura negoziata con un ribasso del  26,2010 % sull’importo a base d’asta  di 147.737,38 euro.  L’opera  si configura essenzialmente come sistemazione della pavimentazione  e del disegno delle aiuole, ispirandosi alla trama originaria  dello spazio urbano del 1900. La pavimentazione sarà realizzata con materiali locali e pietre  autoctone,  caratterizzando la piazza con trame diversificate.  A destra e sinistra dell’asse principale saranno realizzati spazi verdi ed aree di sosta dove saranno inseriti  elementi di arredo urbano come panchine e illuminazione.

 

RAGUSA, LA CONSIGLIERA MARINO: “NON CAPISCO COSA CI SIA DA FESTEGGIARE OGGI, 8 MARZO, QUANDO UNA DONNA VIENE AMMAZZATA DA UN UOMO OGNI TRE GIORNI”

femminicidio“Non voglio fare la guastafeste. Ma vorrei capire cosa c’è oggi da festeggiare quando una donna viene ammazzata da un uomo ogni tre giorni? Quando c’è ancora chi nega la specificità del femminicidio, dell’uccisione di donne da parte dei loro partner o ex partner? Che cosa c’è da festeggiare quando, ancora oggi, nel 2017, ci troviamo a dibattere su temi come la “condizione della donna” o la “questione femminile”? Ecco spiegatemelo perché si fa festa nel corso di una giornata che si ha la sensazione sia diventata una sorta di contentino culturale”. A dirlo la consigliera comunale di Insieme, Elisa Marino. “Sia chiaro – prosegue – non mi permetto di giudicare chi celebra questo giorno anche con importanti iniziative legate alla riflessione. Ma, sinceramente, lo ribadisco, non comprendo cosa ci sia da festeggiare. Mi sembra, piuttosto, la festa dell’ipocrisia in un’Italia sempre più maschilista. Colgo, piuttosto, l’occasione per sollecitare l’Amministrazione comunale a coltivare delle specifiche politiche legate alle Pari opportunità, rubrica che sembra essere scomparsa tra le pieghe delle deleghe assessoriali quando, invece, sarebbe opportuno cimentarsi ancora di più e meglio nella ricerca di tutte quelle dinamiche che si rendono necessarie per affrontare questo argomento con la giusta prospettiva e coinvolgere nella sensibilizzazione sulla tematica una fascia sempre più ampia di cittadini. E, di certo, non solo l’8 marzo”.

 

 

Ancora due arresti per traffico di sostanze stupefacenti a Ragusa. La coppia è stata fermata a Piazza San Giovanni

BEN ABID AHME, TUNISIA 28.11.1993 con logo (1)GUEN NOURA, ITALIA 1.11.1997 con logoLa Polizia ha tratto in arresto Ben Abid  Ahmed, nato in Tunisia nel 1993 e Guen Noura, nata a Ragusa nel 1997 per detenzione di hashish ai fini di spaccio, sottoponendo a sequestro 700 euro probabile provento dell’attività di spaccio. La Squadra Mobile di Ragusa già qualche settimana addietro aveva ricevuto segnalazioni da parte di alcuni cittadini in merito all’atteggiamento sospetto dell’uomo e dell’andirivieni dall’abitazione dei due. Individuato il soggetto segnalato e controllati i precedenti si apprendeva che era già stato arrestato per traffico di stupefacenti e non stava ottemperando all’ordine del Questore di Ragusa di lasciare il territorio italiano. L’attività di monitoraggio dell’uomo è durata poco più di qualche giorno fino a quando è stata individuata con esattezza l’abitazione dopo un pedinamento. Non appena gli uomini della Squadra Mobile lo hanno trovato fuori casa (cosa strana perché stava sempre chiuso dentro), hanno proceduto al controllo in Piazza San Giovanni luogo dove fino a pochi mesi addietro proprio la Polizia ha arrestato numerosi giovani spacciatori. Il controllo in piazza dava esito negativo in quanto non veniva trovato in possesso di droga ma la paura si leggeva negli occhi suoi e della giovanissima compagna che era con lui. Nella casa dei due, in cucina, sono stati trovati oltre 30 grammi di hashish, 700 euro ed un bilancino di precisione custoditi all’interno di un borsello insieme a documenti appartenenti ad entrambi. La coppia prima forniva differenti versioni poi assestava la definitiva, incredibile, versione “non è droga nostra, è di un nostro ospite qui per qualche giorno”. Peccato che alla legittima domanda da parte degli uomini della Squadra Mobile su dove fosse e chi fosse il loro amico, i due non fornivano alcuna indicazione. La giovane donna, nata in Italia da genitori tunisini, ha deciso di seguire il destino del compagno confermando la versione assurda del fidanzato non dissociandosi in alcun modo. Considerato l’ingente quantitativo ed i precedenti specifici dell’uomo, i due sono stati tratti in arresto in quanto detentori allo stesso titolo della droga, senza alcuna assunzione di responsabilità individuale da parte di lui o di lei. Considerati i precedenti dell’uomo e la sua irregolarità sul territorio italiano, il Pubblico Ministero ha disposto la custodia cautelare in carcere, mentre la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari.

                                                                                                            

                                                     

CALCIO SECONDA CATEGORIA

 20161030_101850Ottimo pari esterno per la San Giorgio nel torneo di calcio di Seconda categoria. Al campo sportivo San Foca’ di Priolo Gargallo è andata in scena la partita Olimpique Priolo- San Giorgio Ragusa valida per la 18′ giornata del campionato di seconda categoria girone G. Per la San Giorgio Ragusa, Raciti conferma il 4-3-3 visto sabato scorsocontro il Sortino. Al 29′ del secondo tempo arriva il gol della San Giorgio grazie a Marco Criscione. Partita che si conclude 1-1, pareggio giusto e buon risultato per la San Giorgio Ragusa, che attende sabato prossimo la Sanconitana in casa.

IMPEGNO MANTENUTO, L’OSPEDALE DI MODICA E’ SPOKE

foto ospedale modica copiaLa notizia arriva dal deputato modicano Nino Minardo che scrive: “Il ministero della Salute riceverà in queste ore ufficialmente il piano della nuova rete ospedaliera siciliana in cui è stato mantenuto l’impegno preso con il sottoscritto direttamente dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin e ribaditomi sabato scorso dal sottosegretario di Stato, Davide Faraone, in occasione della sua visita in provincia di Ragusa: l’ospedale di Modica sarà spoke! Prendo atto con piacere del clima di ritrovata collaborazione con cui si è svolta l’interlocuzione di queste settimane tra l’assessore Gucciardi e il Ministro Lorenzin che, riguardo al nostro territorio, ha ‘corretto’ la ‘disattenzione’ che, nella sua precedente stesura, aveva retrocesso l’ospedale di Modica a ‘ospedale di base’, mortificandone la storia e l’attualità. L’ospedale di Modica, così come quelli di Vittoria e Ragusa, è, dunque, classificato come spoke e per il nostro territorio si tratta di poter offrire e fruire di un’offerta sanitaria adeguata che qualifica la professionalità di tutti gli operatori della sanità iblea, ampliandone l’obiettivo di crescita. Da parte mia, non posso fare altro che ringraziare il ministro, Beatrice Lorenzin, per avere mantenuto l’impegno importante che aveva assunto con me quando sollecitai la ‘correzione’ di un piano che sarebbe stato, semmai adottato nella sua prima stesura, penalizzante per l’ospedale di Modica”. Ma cerchiamo di capire cos’è un ospedale spoke e la differenza con un centro ospedaliero hub. Il piano di riorganizzazione della rete ospedaliera siciliana  prevede di dividere gli ospedali dell’isola in tre categorie a livello crescente di complessità: i presìdi ospedalieri di base, gli spoke di primo livello e gli hub, o centri di secondo livello. I termini sono stati presi in prestito dal mondo degli aeroporti. Ci saranno centri in cui si concentreranno le operazioni specialistiche con l’utenza proveniente dai centri più periferici. Il primo gradino della gerarchia istituita dal decreto è quello dei presìdi ospedalieri di base. Sono strutture che dispongono di una sede di pronto soccorso, accanto alla quale sono ospitate le specialità di medicina interna, chirurgia generale, anestesia. E quindi per Modica il declassamento a questo livello base non ci sarà. Al gradino superiore dell’assistenza si trovano gli spoke dotati  di dipartimenti dieEmergenza e rianimazione, e con un numero maggiore di specialità come ortopedia e traumatologia, ostetricia e ginecologia, pediatria. Gli spoke inoltre dispongono di tutti i servizi e i collegamenti necessari per stabilizzare pazienti gravi, come quelli con patologie cardiovascolari complesse o con ictus, e per trasportarli nei centri di livello superiore. Il vertice della catena sanitaria è occupato dagli hub, strutture in grado di servire un bacino di utenza da 300mila a un milione e 200mila abitanti. Negli hub hanno sede anche specializzazioni complesse come cardiochirurgia e neurochirurgia.

SOCIETA’ IPPICA RAGUSANA

Premiazione (2)Si è svolta ad Augusta la 1^ tappa del Trofeo Sicilia Dressage .  In questa prima gara tra i binomi presenti per la Società Ippica Ragusana, ha gareggiato nella categoria E Élite Afra Barone con Silver. Seguita da Mario Scribano, nelle due giornate di gare ha collezionato due primi posti. Il prossimo appuntamento per gli allievi della società ippica ragusana sarà proprio a Ragusa sabato 11 e domenica 12 con un concorso nazionale di tipo B* di salto ostacoli, presso gli impianti di via Magna Grecia.

A VITTORIA PER LA LEGALITA’

imagesLa federazione di Ragusa di Sinistra Italiana ha inviato una lettera al Sindaco di Vittoria per comunicare la propria adesione alla manifestazione indetta dall’ Amministrazione Comunale per questo giovedì 9. Si legge nella missiva: “A parere di Sinistra Italiana gli avvenimenti che nelle ultime settimane hanno oltraggiato la città, e le sue forze sane e democratiche, rappresentano un pericoloso salto di qualità delle strategie criminali. Alle infiltrazioni malavitose e mafiose nella filiera agroalimentare, presenti ormai nei principali ortomercati d’Italia e nelle strutture di servizio ad esse collegate, occorre rispondere con un  eccezionale impegno istituzionale e civile. Pur nelle differenze di opinioni, che caratterizzano le varie forze sociali e politiche, riteniamo opportuno l’appello dell’Amministrazione Comunale per una giornata di protesta unitaria. Auspichiamo che la giornata del 9 marzo possa rappresentare  la ripresa di un movimento per la legalità, per la difesa dei diritti inalienabili del mondo del lavoro e per la libertà d’impresa nel rispetto delle leggi  dello Stato. Pertanto Sinistra Italiana sarà presente con una propria delegazione “.

 

FUNERALE CON LA DIGOS

l_c009add635Riceviamo dal Gruppo Anarchico e dal Comitato di base No Muos di Ragusa la seguente nota che pubblichiamo integralmente. “Lunedì 6 marzo è venuto improvvisamente a mancare Claudio Maraia, militante anarchico di vecchia data e attivista NO MUOS. Martedì 7 si sono svolti i funerali laici di Claudio, con un corteo funebre che lo ha accompagnato dalla propria abitazione fino alla Rotonda Maria Occhipinti, dove si è tenuta una breve commemorazione (visto che al cimitero cittadino non esiste una sala adeguata a commiati di questo tipo). Ebbene in mattinata siamo stati contattati telefonicamente dalla Digos in quanto c’era un certo stato d’allerta per questo “corteo” che avevamo annunciato. Ma la Digos non si è limitata alla telefonata, bensì ha presenziato con due agenti il funerale, fotografando i presenti. Quanto è avvenuto è inaudito e vergognoso; abbiamo accompagnato il nostro compagno con le nostre bandiere, assieme ai familiari, ai colleghi di lavoro dell’AST e ai conoscenti, omaggiandolo nella maniera per noi più adeguata, ma questo è diventato addirittura un problema di ordine pubblico che ha allertato la Questura di Ragusa. Un funerale laico ad un militante libertario e antimilitarista, che verrà cremato giovedì pomeriggio nel crematorio di Messina: quanto possa essere pericoloso tutto ciò è evidente a tutti!”.

ADICONSUM RAGUSA SIRACUSA

Romeo Palermo Cerruto Correnti SchinninàGianni Cerruto riconfermato alla guida dell’Adiconsum Ragusa Siracusa. L’elezione al termine del congresso dell’associazione dei consumatori della Cisl tenuto nella sala conferenze di piazza Ancione a Ragusa. A completare la segreteria Adiconsum, eletta alla presenza del presidente regionale dell’associazione, Vincenzo Romeo, e del segretario territoriale Cisl, Antonio Palermo, sono Anita Correnti e Rocco Schininà. L’Adiconsum, associazione di consumatori costituita su iniziativa della Cisl, è presente sull’intero territorio di Ragusa Siracusa ed è ormai diventata un punto di riferimento per i cittadini che chiedono assistenza e tutela individuale o collettiva. «Singole persone o famiglie si rivolgono a noi per essere assistiti nella più disparate pratiche commerciali – ha commentato Cerruto – Purtroppo sono tanti i cittadini che hanno bisogno del nostro aiuto. Ci sono vessazioni e pratiche commerciali discutibili compiute quotidianamente da aziende senza scrupoli. La nostra presenza a Ragusa e Siracusa è ormai una realtà e continuiamo ad operare perché le buone pratiche per la difesa dei consumatori vengano recepite da tutte le parti.»

AL COMUNE DI RAGUSA RIUNIONE DELLA CONSULTA DEI PRESIDENTI DEI CONSIGLI COMUNALI

20170306_175044(1)La consulta dei presidenti dei consigli comunali della provincia di Ragusa  è tornata a riunirsi. Diversi gli argomenti inseriti all’ordine del giorno  tra cui la questione relativa alla Camera di Commercio, le problematiche ambientali ed infrastrutturali e la particolare questione concernente le procedure seguite per la vendita all’asta di immobili pignorati. L’incontro di ieri è stato un primo momento di raccordo per porre le basi sul metodo da seguire nella gestione di detto organismo come ad esempio  l’organizzazione di momenti di approfondimento con la presenza tutti i componenti dei consigli comunali. Nel corso dei lavori si è stabilito inoltre di calendarizzare degli incontri mensili ed itineranti da tenere nei dodici comuni al fine così di coinvolgere di volta in volta tutti i territori e le comunità.  Si è altresì convenuto sulla necessità di essere invitati alla conferenza del sindaci proprio per un ulteriore raccordo istituzionale con il territorio. All’incontro di ieri sono intervenuti i presidenti dei consigli di Ragusa, Modica, Scicli, Vittoria, Comiso e Pozzallo. Gli altri rappresentanti non sono stati presenti per impegni istituzionali assunti in precedenza. In occasione del prossimo incontro, fissato per il 3 aprile, si è convenuto all’unanimità di approfondire ulteriormente le tematiche individuate, riservando anche una particolare attenzione alle materie finanziarie di cui ciascun organismo consiliare è chiamato ad esprimersi. La priorità sarà quella di  lavorare con e per il territorio con l’obiettivo di dotarlo di una autorevole voce  rappresentata da tutti i consiglieri comunali e quindi dei cittadini.

 

Servizio civile: protocollo di intesa tra Fondazione San Giovanni Battista e Fondo Ambiente italiano

protocollo fai (1)Accordo tra la Fondazione San Giovanni Battista e la sezione di Ragusa del Fondo ambiente italiano. Una relazione che porterà buoni frutti, a cominciare dal recupero delle tre meridiane solari che si trovano nel chiostro del Convento dei Cappuccini presso i Giardini Iblei. Strumenti che il FAI, nella persona del suo capo delegazione, Saro Distefano, si è già impegnato a restaurare. “La Fondazione – spiega il presidente Tonino Solarino – gestisce beni ecclesiali di pregio come Torre Canicarao a Comiso e la Chiesa di Santa Agata con l’Antico Convento dei Cappuccini a Ragusa Ibla. Abbiamo un progetto di Servizio Civile nel settore della promozione del patrimonio artistico-culturale intitolato “Tra culto e cultura”. I nostri 18 volontari sono impegnati nelle chiese che operano all’interno del territorio di Ragusa occupandosi della fruizione turistica, religiosa e culturale. Ci è sembrato naturale mettere in connessione queste risorse con una realtà importante quale il FAI. Vogliamo offrire la disponibilità dei beni da noi gestiti per favorire la fruizione e la conoscenza nel territorio, con particolare attenzione alla promozione delle visite nelle sedi di attuazione del progetto di servizio civile e ad un potenziamento dell’apertura delle chiese”. “Il Fondo per l’Ambiente Italiano, nella sua delegazione di Ragusa – spiega Saro Distefano – si impegna a promuovere attività ed iniziative nel campo dell’educazione al Patrimonio culturale e a favorire e collaborare ad un potenziamento dell’apertura delle chiese  del territorio di Ragusa. Intendiamo avviare percorsi di formazione, aggiornamento per i volontari di servizio civile impegnati nel progetto “Tra culto e cultura” e offrire a tutti loro delle esperienze di “lavoro sul campo” cosicché possano utilizzare in situazioni reali le conoscenze e capacità acquisite in occasione delle manifestazioni organizzate dal FAI”. Tra gli altri obiettivi del protocollo c’è anche l’idea di sviluppare un’iniziativa congiunta al fine di bandire un concorso sulla Natività e Sacra Famiglia finalizzato alla diffusione della cultura della conservazione e della tutela dei Beni culturali, storici, artistici e naturali e progettare percorsi turistici per i richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale ospiti dei centri di accoglienza gestiti dalla Fondazione nel territorio di Ragusa.

PARCO DEGLI IBLEI, SI RICOMINCIA

download (1)Dopo che nei giorni scorsi la senatrice del Pd, Venera Padua, ha trasmesso una interrogazione al ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio riguardante la procedura dell’iter costitutivo del Parco degli Iblei, cominciano ad arrivare le prime risposte. La direzione generale del ministero, infatti, ha comunicato alla senatrice che è opportuno mettere un punto fermo sulla vicenda ma che per far questo è indispensabile ripartire dal basso, vale a dire dalle procedure messe in atto dagli enti territoriali locali. Per questa ragione, raccogliendo anche la disponibilità del commissario straordinario del Libero consorzio comunale, Dario Cartabellotta, è stato possibile convocare per lunedì 13 marzo un incontro a cui parteciperanno tutti gli enti interessati per fare in modo che siano cristallizzate le esigenze rispetto all’iter in corso e che lo stesso possa essere avviato con un certo slancio sino alla sua conclusione naturale. “D’altronde – commenta la senatrice Padua – non si comprende come, mentre per altri parchi nazionali istituiti in Sicilia sia stato possibile arrivare alla fine della procedura, per quello degli Iblei la fase di stand by ha determinato scompensi tali da rendere necessario un intervento di sollecito. Dopo anni e anni di battaglie, grazie anche all’attività di pungolo propositivo portata avanti dalle associazioni ambientaliste, la procedura per la creazione del Parco è comunque andata avanti, nonostante le numerose difficoltà di carattere burocratico. Il Parco è anche destinato a rappresentare un’importante sfida verso un’economia sostenibile, forse l’unica praticabile per un’agricoltura colpita dalla globalizzazione che solo nella qualità può trovare una via d’uscita alla crisi economica. Ecco perché questo appuntamento in programma è di certo da leggere come un passo indispensabile verso la direzione da tutti auspicata”.

UNDER 18 PASSALACQUA

titolo_regionaleLe giovani Aquile della Passalacqua Ragusa si laureano campionesse regionali Under 18. Al Palaminardi di Ragusa, Procopio e compagne hanno battuto la Rainbow Catania nella finale di ritorno per 84-53, bissando il successo già ottenuto nella gara d’andata. Partita praticamente senza storia, che ha visto la formazione di coach Gianni Recupido (ultima apparizione in panchina con le giovanili per il neo tecnico della formazione senior) prendere un buon margine sin dai primi minuti di gioco. La Passalacqua si è così qualificata all’Interzona che si svolgerà l’1, 2 e 3 maggio con sede ancora da definire. In palio ci sarà il passaggio alle finali nazionali di categoria.

8 MARZO: AL CENTRO POLIFUNZIONALE DI RAGUSA UN CONVEGNO SU “LE RAGAZZE DEL ’46 – UN RACCONTO AL FEMMINILE”  

 

downloadPromossa dall’Associazione mogli medici italiani, dal Centro italiano femminile, dal convegno di cultura Maria Cristina di Savoia, dalla Fidapa, dall’Inner wheel Ragusa centro e dal Soroptimist international, si terrà domani, mercoledì 8 marzo, un convegno su “Le ragazze del ’46 – Un racconto al femminile”. L’appuntamento, a partire dalle 16,30, è in programma presso il centro polifunzionale di viale Napoleone Colajanni 69/a a Ragusa. Da settant’anni le donne lottano per una democrazia compiuta e paritaria. Questo il tema che sarà trattato durante i lavori che saranno introdotti e coordinati da Giovanna Di Paola, presidente del convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia. Interverrà il prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi. A relazionare sulle ragazze del ’46 sarà la storica Marcella Burderi. Alle 17,30, sullo stesso tema, è prevista una proiezione. Saranno fatte vedere le immagini di alcune “ragazze del ‘46” di Ragusa che, appena maggiorenni, furono chiamate ad esprimersi al referendum istituzionale di quell’anno per scegliere tra monarchia e repubblica. A seguire, intorno alle 18,15, ci saranno gli interventi programmati di Dora Muccio Cascone, presidente del Centro italiano femminile, e di Gabriella Savà, presidente della Fidapa. Interveranno anche la presidente di Ammi Ragusa, Agata Giaquinta Iacono, dell’Inner wheel, Lucia Di Paola Guzzardi, e del Soroptmist, Rita Scrofani.

 

Provoca incidente stradale. Rifiuta l’alcoltest: denunciato dalla polizia locale di Modica

ubriaco_guida_etilometro_alcolUn automobilista residente a Palermo, G.F., 66 anni, è stato deferito dalla polizia locale di Modica alla Procura della Repubblica di Ragusa per rifiuto a sottoporsi al controllo del tasso alcolemico. Giorni fa, infatti,  l’interessato, alla guida di un’autovettura Chrysler,  percorrendo Via Resistenza Partigiana, al Polo Commerciale di Modica, perdeva il controllo del veicolo finendo contro una Mini Innocenti condotta da una sciclitana di 33 anni. L’incidente per fortuna non provocava feriti ma veniva, in ogni caso, chiesto l’intervento del Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale.  Gli agenti, giunti sul posto,  constatavano che l’uomo era in evidente stato di ebbrezza alcolica, desunto dall’alito, dallo stato euforico e dall’alterazione psicofisica in cui si trovava. Il 66enne veniva, a questo punto, invitato a sottoporsi ad accertamenti urgenti presso l’Ospedale Maggiore per “certificare” la sua condizione ma questi si rifiutava. A questo punto, dopo essere stato generalizzato, è stato denunciato. L’autovettura  gli è stata sequestrata e la patente di guida ritirata.

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA

madre_teresa_bL’origine e il significato della giornata internazionale della donna. Senza trascurare il triste fenomeno che vede le donne vittime di violenza e di abusi. L’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute ha individuato un modo differente dal solito per celebrare la ricorrenza dell’8 marzo. “Un momento di riflessione oltre che di preghiera – dice il direttore dell’Ufficio diocesano, don Giorgio Occhipinti – è quello che abbiamo in programma per mercoledì 8 marzo perché vogliamo fare in modo che non sia sprecata l’occasione di confrontarci su problematiche che meritano la massima attenzione da parte di tutti, nessuno escluso”. L’appuntamento è, dunque, mercoledì a partire dalle 10 nella cappella dell’ospedale Civile di Ragusa. Per l’occasione, dopo una riflessione comune, si terrà la benedizione delle donne presenti in particolare di quelle che fanno volontariato a fianco dei malati, e dei loro familiari, che combattono per la vita. A seguire anche la visita nei reparti e l’offerta di un ramoscello di mimosa, in segno di solidarietà, alle donne che, attraverso il loro servizio medico e infermieristico, sono al servizio di donne malate, anche anziane, che ci insegnano, nonostante la loro età e le loro sofferenze, i veri valori della vita. Mimose, naturalmente, anche per le ammalate”. Infine, don Occhipinti ha scelto una preghiera di Madre Teresa di Calcutta per caratterizzare ancora meglio questa giornata. La preghiera, intitolata “Dedicato alle donne”, dice:  Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe, i capelli diventano bianchi, i giorni si trasformano in anni.

LEGAMBIENTE VIGILA SU PUNTA BRACCETTO

camping-luminosoNei giorni scorsi Legambiente ha ricevuto una segnalazione dello svolgimento di lavori di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione di un fabbricato a Punta Braccetto in via Delia. Il fabbricato è stato demolito e sono già stati realizzati lavori di sbancamento e fosse imhoff. Tali opere si stanno svolgendo all’interno del paesaggio locale 6m “Paesaggio costiero del SIC Randello, Punta Braccetto, Branco Piccolo-Passo Marinaro, Canalotti.” con livello di Tutela 3 del Piano Paesaggistico ad una distanza di circa 50 mt dalla costa. L’assocxiazione ambientalistica spiega: “In questa  area è esclusa ogni tipo di edificazione, e sono consentite ristrutturazioni edilizie esclusivamente su edifici che non necessitino dell’apertura di nuove piste, strade e piazzali, che prevedano opere volte alla riqualificazione e riconfigurazione di eventuali detrattori paesaggistici e i cui progetti rientrino, comunque, nella sagoma, perimetri ed altezze rispetto alla precedente conformazione edilizia, escludendo aspetti esteriori, forme e tipologie costruttive incompatibili con la tutela dei valori paesaggistico-precettivi. Considerato che Legambiente nel recente passato si è imbattuta in progetti di demolizione e ricostruzione in area di tutela paesaggistica corretti nelle carte presentate , ma sostanzialmente illegali, abbiamo chiesto agli organi competenti di controllare e verificare se i lavori in questione si stanno svolgendo nel pieno rispetto delle normative urbanistiche e dei vincoli paesaggistici vigenti”.

STAGIONE MELODICA

carmen_salamone_antonio_cardoneUn programma molto accattivante, dedicato alle più celebri arie tratte dalle antiche Operette e canzoni napoletane d’autore. E’ il nuovo appuntamento con la 22esima Stagione Concertistica Internazionale “Melodica” che sabato prossimo, 11 marzo, alle ore 20.30, ospiterà il soprano Carmen Salamone e il pianista Antonio Cardone. La rassegna, diretta dalla pianista Diana Laura Nocchiero e patrocinata dall’Assessorato agli Spettacoli del Comune di Ragusa, accoglierà il pubblico del Teatro Don Bosco di Ragusa nella calda atmosfera dell’operetta e della canzone napoletana per regalare ai suoi fedeli spettatori ancora un nuovo appuntamento con la musica di eccellenza. L’ingresso in sala, come sempre, è previsto per le ore 20.00, mentre il concerto inizierà alle 20.30. Prezzo del biglietto di ingresso è di 10 euro, ridotto per studenti 5 euro. Prevendita biglietti presso Libreria Ubik di Ragusa dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e presso il botteghino del teatro dalle 19 del giorno del concerto. Per info è possibile visitare il sito internet www.melodicaweb.it / 333 4326158 / [email protected].

 

 

RAGUSA: LA FESTA DI SAN GIUSEPPE QUEST’ANNO SI TERRA’ DAL 10 AL 20 MARZO

 

giuseppe“Il patriarca San Giuseppe è simbolo ed esempio nella vita di ciascuno di noi. Come lui, anche noi siamo inseriti in progetti di amore che sul momento non conosciamo né comprendiamo. Come lui dobbiamo saper distinguere tra i sogni che sono suggerimenti di Dio e quelli che sono i nostri calcoli”. E’ su queste frasi impregnate di semplicità e umiltà che il parroco del Santissimo Salvatore di Ragusa, padre Giovanni Mandarà, intende incentrare i festeggiamenti in onore di San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, che quest’anno si terranno da venerdì 10 sino a lunedì 20 marzo con la festa esterna in programma domenica 19. “Come San Giuseppe, uomo giusto – chiarisce padre Mandarà – dobbiamo saper dare il nostro contributo, frutto del nostro impegno. Allora saremo felici di vivere nell’anonimato della santa famiglia di Nazareth, con le cose più Sante, Gesù e la Vergine Maria”. Il novenario è in programma dal 10 al 18 marzo. Ogni giorno (le sante messe sono in programma alle 10 e alle 18, quest’ultima con omelia e canti, mentre la recita del Rosario e la coroncina è fissata alle 17,15) si alterneranno varie comunità parrocchiali. I canti, durante la novena, saranno eseguiti dai vari cori parrocchiali. Le offerte in denaro da parte dei fedeli, per la festa in onore di San Giuseppe, saranno esclusivamente ricevute in Chiesa. Non passerà alcuna commissione. Dalle offerte sarà devoluta una somma destinata in beneficenza. I fedeli potranno illuminare e addobbare i loro balconi lungo le vie dove si snoderà la processione che sarà accompagnata dal corpo bandistico “San Giorgio – Città di Ragusa” e durante la quale sarà recitato il Santo Rosario, intercalato da canti.

 

IL PICCOLO TEATRO POPOLARE DI RAGUSA TORNA IN SCENA CON UN CLASSICO DELLA RISATA: “L’EREDITA’ DELLO ZIO CANONICO”

Una fase delle proveDopo i successi ottenuti nella scorsa stagione, la compagnia tra le più storiche della provincia, attiva sin dal 1974, sale di nuovo sul palco per riproporre un classico di Antonino Russo Giusto. Con la regia di Giovanni Dimartino, il Piccolo Teatro Popolare porterà in scena la commedia in tre atti dal titolo “L’eredità dello zio canonico”. Gli appuntamenti sono in programma al teatro Leader di via Asia (angolo via Ettore Fieramosca, di fronte supermercato Eurospar, zona Bruscé) sabato 18 e sabato 25 marzo alle 21 mentre domenica 19 e domenica 26 marzo la rappresentazione prenderà il via alle 18,30. “L’eredità dello zio canonico – spiega Antonino Marù che interpreta Antonio Favazza – è una tipica commedia delle gag, delle situazioni grottesche e paradossali ora patetiche ora comiche in cui si rappresenta un’epoca attraverso le vicende di una famiglia, quella del personaggio che interpreto, della loro vita quotidiana, in cui sono evidenziati le viltà, le miserie dell’animo umano in cui prevalgono l’avarizia, il possesso della roba, il servilismo, l’avidità, la rivalità soprattutto tra parenti”. La vicenda della commedia è nota: il nipote del canonico, morto lo zio, si aspetta l’eredità, anche perché ha dedicato la sua vita a quella del congiunto, ma per un banale ritardo nella consegna di un plico si scatena tutta una serie di equivoci ed incomprensioni che rappresentano il contenuto pregnante della rappresentazione. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il 392.6738733.

 

 

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