Martedì 23 aprile sarà festeggiata la solennità liturgica di San Giorgio Martire. Messa alle 11, e poi, alle 19, si terrà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Carmelo Ferraro, arcivescovo emerito di Agrigento. Domenica il duomo di Ibla era gremito di fedeli per assistere al rito della “Scinnuta”, la traslazione del simulacro di San Giorgio dalla nicchia all’abside.
Violenza sessuale su nipotina di 5 anni IN CARCERE IL 45ENNE DI VITTORIA
Il 19 novembre scorso, un vittoriese di 45 anni, ritenuto responsabile di violenza sessuale nei confronti della nipotina di 5 anni, era stato trasferito nell’ospedale psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto. A seguito delle indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Ragusa che ha richiesto diversi incidenti probatori, si è accertato che, al momento dei fatti, l’uomo era capace di intendere e volere. Da qui la decisione del giudice per le indagini preliminari Maggioni che ha disposto l’applicazione della custodia cautelare in carcere per il 45enne. Il turpe episodio di violenza sessuale è venuto fuori a seguito della segnalazione pervenuta alla Polizia dal Pronto soccorso dell’Ospedale di Vittoria (dove la piccola si era recata con i familiari). Violenze e abusi sarebbero stati perpetrati ripetutamente.
Il Basket Mazara sbanca il PalaPadua Nova Virtus Ragusa 71 Basket Mazara 76
Il tabellino Nova Virtus: Sorrentino Andrea 17, Iabichella 7, Licitra 10, Pellegrino, Girgenti ne, Sorrentino Alessandro 26, Distefano Enrico 5, Mammana 2, Ferlito 2, Pace ne, Mormino, Distefano Matteo 2. Tracollo Nova Virtus in gara 1 e Basket Mazara ad un passo dalla qualificazione alle semifinali play-off. I “canarini” si giocheranno il match-ball sul parquet amico mercoledì prossimo. Alla Nova Virtus servirà l’impresa, per evitare l’eliminazione e giocarsi tutto domenica prossima nella “bella” che si giocherebbe nuovamente al PalaPadua.
I Comunisti di Vittoria chiedono l’istituzione del Registro biologico
“Ogni cittadino può esprimere la propria volontà di rifiutare o meno l’accanimento terapeutico manifestando il proprio consenso o il proprio rifiuto di cure o terapie che lo mantengano artificialmente in vita. E’ il testamento biologico. Non c’entra nulla l’eutanasia o il mancato rispetto per la vita”. Lo sottolineano in una nota le segreterie di Rifondazione Comunista e dei Giovani Comunisti di Vittoria che chiedono all’amministrazione comunale e al Consiglio comunale di provvedere all’istituzione del registro per il testamento biologico. “L’ha fatto in questi giorni anche il Consiglio Comunale di Ragusa – scrivono – senza furori ideologici e quasi all’unanimità. Solo tre voti contrari e un astenuto. Quando a Vittoria?”.
STAGIONE CONCERTISTICA INTERNAZIONALE MELODICA
Prosegue con successo la 18° Stagione Concertistica internazionale “Melodica”, organizzata dal Comune di Ragusa con la direzione artistica della pianista Laura Nocchiero. Il prossimo concerto si terrà sabato 27 aprile alle 20:30 presso l’Auditorium della Camera di Commercio e vedrà protagonista il pianista Martin Münch. Intero 6 euro, ridotto 3 euro. Per informazioni 329.4175096.
AL TEATRO DON BOSCO MUSICAL SU DON PUGLISI
La Diocesi di Ragusa si prepara all’evento della beatificazione di don Pino Puglisi che si terrà il 25 maggio, allo stadio “Renzo Barbera” di Palermo. Sabato 27 aprile, alle 21, al cine teatro “Don Bosco” di Ragusa, dei padri salesiani, il “Cgs Life” di Biancavilla porterà in scena il musical “3P”, la storia di padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993. Questo evento segna la conclusione di una partecipata rassegna di musical organizzata dall’Oratorio Salesiano in collaborazione con la Diocesi. Prevendite all’Oratorio salesiano di corso Italia. Info: 0932. 651252, 348. 5489904.
Aumento costi controversie appalti Ance presenta ricorso alla Corte europea dei Diritti dell’Uomo
Ance Ragusa ha conferito all’avvocato Carmelo Giurdanella l’incarico di redigere l’atto giudiziario e presentarlo alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo al fine di dichiarare illegittimo l’aumento dei costi della giustizia (contributo unificato) relativi alle controversie riguardanti gli appalti pubblici. “Si tratta di un atto dovuto,”, dichiara il presidente dei Costruttori ragusani, geom. Sebastiano Caggia, “visto che la legge di stabilità 2013 ha aumentato il contributo unificato (una specie di tassa di accesso per iniziare una procedura) per il contenzioso negli appalti pubblici correlandolo al valore della controversia. In particolare, abbiamo impugnato la parte della legge che stabilisce che il contributo dovuto è di euro 2.000, quando il valore della controversia è pari o inferiore ad euro 200.000”.
ALL’AREA IBLEA 2,4 MILIONI PER CURA ANZIANI E INFANZIA
Primo riparto di risorse per il piano di azione coesione, lo strumento che contempla programmi per i servizi di cura per gli anziani e per l’infanzia. Confcooperative Ragusa, che in questa fase si sta occupando di interloquire con gli enti locali per la migliore destinazione dei fondi, chiarisce che le somme potranno anche favorire il mantenimento dei livelli di servizio già garantiti, in particolare per quei Comuni che, pur avendo molto investito per fornire alla cittadinanza un buon servizio per l’infanzia, potrebbero vedere tali risultati messi a rischio per la forte contrazione delle risorse finanziarie ordinarie, nazionali e locali, destinate alle politiche sociali. Queste le cifre per la provincia iblea. Al distretto socio-sanitario di Vittoria 862.884 euro, al distretto socio-sanitario di Ragusa 681.457 euro e al distretto socio-sanitario di Modica 926.771 euro.
Era rimasto vittima di un incidente giovedì: E’ MORTO SIMONE DI FRANCO, DONATI GLI ORGANI
Non ce l’ha fatta il quindicenne Simone Di Franco rimasto vittima di un incidente stradale giovedì mattina a Ragusa, all’incrocio tra via Psaumida e via Paestum, dove abitava. Il ragazzo è morto all’ospedale civile, ma i genitori hanno voluto offrire un grande gesto di umanità. Hanno, infatti, dato l’autorizzazione all’espianto degli organi. I reni, il cuore ed il fegato di Simone aiuteranno a vivere altre persone. Giovedì mattina Simone era in sella al suo motorino quando, per motivi ancora da accertare, ha perso il controllo andando a sbattere violentemente contro un palo dell’illuminazione pubblica. E’ stato trasportato in ospedale, dove i medici hanno riscontrato un gravissimo trauma cranico. I funerali saranno celebrati lunedì, alle 16, nella chiesa di San Giuseppe Artigiano.
Vittoria, arrestato tunisino
I Carabinieri della Compagnia di Vittoria hanno arrestato il tunisino Iteb Mansour, 28 anni, poiché colto nella flagranza di cedere una dose di hascisc di 1,3 grammi ad un 37enne vittoriese ricevendo in cambio 35 euro. Lo scambio è avvenuto in via Fanti angolo via Magenta. In casa del giovane, è stata trovata un’altra dose.
SANTA CROCE, UN ALBERO PER OGNI BAMBINO NATO
Quattro alberi di carrubo nella centralissima piazza Degli Studi a Santa Croce. L’iniziativa “un albero per ogni bambino nato” è stata voluta dall’associazione Fare Ambiente, secondo le disposizioni della legge Cossiga-Andreotti, la numero 113 del 29 gennaio 92, sostenuta dall’amministrazione comunale e dalla scuola Psaumide di piazza degli Studi. “I ragazzi della scuola saranno i custodi dell’area a verde – spiega il coordinatore provinciale di Fare Ambiente, Salvatore Mandarà -avranno ill compito di curare le piante che sabato mattina abbiamo piantumato. La normativa, che punta a incentivare gli spazi verdi urbani, esiste in realtà da oltre vent’anni. L’obbligo di piantare un albero per ogni neonato era stato introdotto in Italia con la legge Cossiga-Andreotti”. L’obbligo non si applicherà più a tutti i comuni, ma solo quelli con una popolazione superiore ai 15mila abitanti, e non interesserà solo le nascite, ma anche i bambini adottati. La piantumazione dovrà avvenire entro sei mesi.
TEATRO, TANGHI E MILONGHE PER PALCHI DIVERSI
Storie di tanghi e di milonghe, di sensualità e coltelli, di passioni e malinconie per la rassegna teatrale “Palchi DiVersi”. “Amor de Milonga”, ovvero l’amore per il ballo del tango ma anche per quegli ambienti dove esso prende vita, le balere dove i “milongueros” si incrociano, si raccontano, vivono emozioni accompagnate dalla musica. Ed è stata proprio una milonga ad accogliere la scena dello spettacolo che venerdì sera ha entusiasmato il pubblico al cine teatro Lumiere di Ragusa. C’è stato il sold out per uno spettacolo che rappresentava una delle novità della stagione. Teatro e tango insieme, grazie alla collaborazione tra la Compagnia G.o.D.o.T. e la scuola Rosso Tango Ragusa. Uno stralcio d’Argentina. Tra i fumi di sigarette e sigari e gli aromi dei liquori, prendono vita storie ironiche, sarcastiche, malinconiche, scandite dalla poesia del tango. Con la regia di Vittorio Bonaccorso, “Amor de Milonga” ha visto in scena, oltre lo stesso attore e regista, in questo caso tra l’altro pure cantante, anche Federica Bisegna, protagonista di più interventi ed ancora Giulia Guastella e Anita Pomario della Compagnia G.o.D.o.T.. Sulla “pista da ballo”, intrecciandosi alle storie, i maestri di Rosso Tango Ragusa, Giorgio Cavalieri e Ornella Lissandrello, insieme ai loro ballerini Luana Baglieri, Angelo Fiorile, Giorgio Solarino e Giovanna Licitra. Uno spettacolo divertente e malinconico al tempo stesso, accompagnato dalla bellissima musica dal vivo dell’Astor Trio Tango di Catania, composto da Maurizio Burzillà alla fisarmonica, Carmelo Leonardi al violino, Giuseppe Palmeri a piano. A rendere l’atmosfera ancora più suggestiva ha contribuito la particolare cura per l’illuminazione curata da Giuseppe Iozzia. La rassegna Palchi DiVersi si concluderà il 4 maggio con la presenza di Elisabetta Pozzi, ospite della Compagna G.o.D.o.T.. A Ragusa la Pozzi terrà inoltre uno stage che si svolgerà nei giorni precedenti a quella che sarà una lezione spettacolo. Accanto alla rassegna solo sponsor privati.
GIOVEDI’ 25 APRILE SESTA EDIZIONE DELLA “PASSEGGIATA” PROMOSSA DALL’AIAD
Anche l’ufficio diocesano per la Pastorale della salute si unirà alla sesta edizione della “Passeggiata della salute” (non competitiva di 4 km) che si terrà a Ibla giovedì 25 aprile, promossa dall’Aiad (Associazione italiana per l’assistenza ai diabetici) di Ragusa. L’ufficio diocesano, infatti, da due anni sta portando avanti un progetto di prevenzione per la salvaguardia della salute e la partecipazione a tale iniziativa non farà altro se non incrementare l’attenzione verso corretti stili di vita, aiutando le persone a comprendere l’importanza del “camminare”. Quest’anno parteciperanno anche i diversamente abili dell’Anfass e della Nuova Orizzonti. Ci saranno anche gli operatori della Prometeo e i giovani della Croce Rossa. Cinquemila passi al giorno, all’incirca 3 km, consentirebbero di prevenire l’80 per cento delle malattie croniche, dalle patologie cardiovascolari, al diabete, ai tumori. E’ la ricetta di salute che ciascuno di noi dovrebbe far propria, attraverso un obiettivo alla portata di tutti. Il progetto dell’Aiad mira a restituire i centri urbani ai cittadini, trasformandoli in una sorta di palestra a cielo aperto, grazie alla realizzazione di percorsi di trekking urbano di vario grado di difficoltà.
La Camera di Commercio in favore dell’aeroporto di Comiso
E’ stata ricca di spunti per il futuro lavoro e di interessanti risultati la partecipazione dei vertici della Camera di Commercio di Ragusa al recente workshop sul tema “Aeroporti: minori chi?” organizzato a Roma dall’Unioncamere e da Uniontrasporti, la società del sistema camerale che approfondisce e valuta le tematiche afferenti il sistema dei trasporti nel nostro Paese. Per il commissario straordinario della Camera di Commercio, on. Sebastiano Gurrieri, accompagnato dal segretario generale dell’ente Carmelo Arezzo, è stata l’occasione per verificare l’impegno con il quale il sistema camerale ha inteso assumere il ruolo di sostenitore dei piccoli aeroporti, cosiddetti minori, di fatto sottovalutati dalla bozza del piano nazionale per lo sviluppo aeroportuale, predisposto dal Ministero dei Trasporti, ancora non approvato in sede governativa. Aeroporti che invece rappresentano una infrastruttura fondamentale per la crescita e lo sviluppo di molte aree del Paese. In sede di workshop è stato con competenza evidenziato, anche attraverso i primi risultati di uno studio di Uniontrasporti, come nel resto d’Europa un gran numero di aeroporti minori, caratterizzati da un flusso di viaggiatori molto al di sotto del milioni per anno, hanno una vita agevole avendo saputo giocare con successo la carta della rete e delle collaborazioni. “E’ un quadro che vede l’aeroporto di Comiso in sinergia con l’aeroporto di Catania – ha sottolineato il commissario Gurrieri – destinato a rappresentare un punto di forza del sistema logistico ed infrastrutturale regionale, ed è il motivo per il quale la Camera di Commercio di Ragusa intende svolgere con impegno il proprio ruolo all’interno della Sac, la società di gestione dell’aeroporto di Catania, ed anche della Soaco, la società di gestione dell’aeroporto di Comiso.” Il commissario Gurrieri riferirà ampiamente su queste tematiche in occasione della assemblea della Sac che è in calendario il prossimo 29 aprile, e che sarà anche la prima occasione per la Camera di Commercio di Ragusa, dopo il commissariamento di incontrare, gli altri soci ed i vertici amministrativi della società.
Denunciate tre persone
Gli uomini della Squadra Volante della Questura di Ragusa hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di un uomo per guida in stato di ebbrezza, fuga e omissione di soccorso. L’uomo, identificato per S.R., di Ragusa, di anni 40, intorno alle ore 17 di venerdì, si era reso responsabile a Ragusa di un incidente stradale con feriti in via Paestum, dileguandosi velocemente dal luogo del sinistro senza prestare soccorso. L’uomo resosi conto che ormai mancava poco alla sua completa identificazione, si è presentato volontariamente in Questura. Sottoposto ad “alcoltest” si è scoperto che aveva in corpo un tasso alcolemico cinque volte superiore a quanto consentito dalla legge. Il veicolo con il quale era stato provocato l’incidente è stato sottoposto a sequestro. Sempre nella giornata di venerdì sono stati effettuati controlli a tappeto in città presso tutte le abitazioni delle persone destinatarie di misure di prevenzione e di sicurezza di Polizia. Da tale attività ne è scaturita una denuncia in stato di libertà per il reato di evasione dagli arresti domiciliari per due fratelli, G.S. di anni 33 e C.S. di anni 26.
No alla riforma della Formazione Professionale in Sicilia
L’Udc ragusana esprime viva preoccupazione per la situazione in cui versa il sistema della Formazione Professionale in Sicilia e perplessità sulla strada intrapresa dal governo regionale per riformarlo. “Ricordiamo che in provincia di Ragusa, il settore occupa nelle tre filiere (obbligo istruzione e formazione, corsi per giovani e adulti, sportelli multifunzionali) oltre 500 addetti a tempo pieno e indeterminato; ospita annualmente circa 3.200 allievi che oltre a ottenere una qualifica spendibile nel mercato del lavoro, impegnano le loro giornate proficuamente e in molti casi vengono sottratti a manovalanza delle organizzazioni criminali o a crisi depressive per mancanza di lavoro. I centri servizi – scrive l’Udc – svolgono una importante opera di informazione e orientamento professionale che spesso supporta e surroga le funzioni dei centri per l’impiego. Nel rivolgere la solidarietà di tutto il coordinamento cittadino dell’Udc – scrivono i responsabili del partito – a tutti i lavoratori del settore che da troppo tempo lottano con i ritardi della burocrazia e l’inefficienza di un sistema al collasso e la vicinanza agli operatori del Cnos e del Ciofs che hanno protestato in questi giorni per affermare il malcontento e il disagio per la mancanza di certezze e per i ritardi dei pagamenti (otre 17 mensilità) rivolgiamo il nostro pressante appello al deputato Orazio Ragusa e ai deputati regionali di questa provincia, al capogruppo Udc Lino Leanza e al Segretario regionale della Udc, Giampiero D’Alia, affinché si facciano garanti nella, seppur necessaria, opera di riforma del settore, dei diritti di tutti i lavoratori che non hanno alcuna responsabilità dei vizi del sistema che affondano nel tempo e che hanno molti padri. Le distorsioni accumulate – scrive l’Udc di Ragusa – in anni di malgoverno del settore sono tante e sicuramente le casse pubbliche non possono garantire privilegi e mantenere settori inefficienti ma appare inspiegabile alla nostra capacità di intendere, come mai si decida in un momento come l’attuale di carenza di risorse, di non utilizzare i fondi provenienti dall’Unione Europea già appostati – spiega l’Udc – dal precedente governo nel “piano giovani” quindi senza nessun aggravio per l’asfittico bilancio regionale, per rifinanziare l’avviso 20, consentendo così di offrire opportunità di formazione e di eventuale occupazione a migliaia di giovani in Sicilia per l’anno formativo 2013/14 e garantendo i livelli occupazionali degli addetti per un altro anno, il tempo di mettere a punto la riforma e farla decollare – suggerisce l’Udc di Ragusa – a partire dall’autunno del 2014″.
Un’altra centrale di spaccio scoperta a Vittoria dalla Polizia
A seguito di articolate e laboriose indagini gli agenti del Commissariato di P.S. di Vittoria hanno tratto in arresto due cittadini tunisini sorpresi in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina. Negli ultimi mesi si è registrato un notevole incremento nell’uso di eroina, sostanza stupefacente che sembra sia tornata prepotentemente in auge tra gli assuntori e, fatto ancor più grave, diversi sono stati i casi di overdose registrati a Vittoria ed in altri centri della provincia. Per tale motivo la Polizia ha notevolmente incrementato i controlli. E così in via Garibaldi, nei pressi della Fiera Emaia, sono stati bloccati i due tunisini che avevano appena ceduto 1,2 grammi di eroina ad un giovane venuto appositamente da Caltagirone per l’acquisto dello stupefacente. Sul luogo dell’intervento sono state sorprese anche altre persone, tutte note come assuntori di stupefacenti, a corroborare la tesi che quel luogo fosse abitualmente adibito a posto di incontro per lo spaccio. Il giovane calatino aveva appena pagato 70 euro per la sua dose di eroina. I due spacciatori sono stati perquisiti e si è trovata la somma di denaro e due stecchette di hashish del peso complessivo di 4 grammi. Essendo stato individuato il loro domicilio dal quale erano usciti pochi minuti prima, è stata eseguita una perquisizione. Entrambi vivevano all’interno di un ricovero di veicoli, in un fatiscente vano realizzato in fondo alla struttura, privo dei più elementari servizi igienici. La stanza, assicurata da una catena ed un lucchetto, ospitava i giacigli ed un armadio. Trovati un coltello con lama annerita ed intrisa di sostanza stupefacente e diversi sacchetti in cellophane ritagliati per confezionare le dosi di eroina, una pistola clandestina con caricatore e 49 cartucce calibro 380, 11 telefoni cellulari di varie marche. I due, identificati per Amri Abdelaziz, 21enne e Khlifi Hamza, 19enne, entrambi tunisini nullafacenti, sono stati arrestati per spaccio di sostanza stupefacente, ricettazione e detenzione abusiva di armi e munizioni.
Speranze per il Corfilac
Il centro di eccellenza riconosciuto tale a livello internazionale, il Corfilac, viene promosso dalla Terza commissione all’Ars con il ripristino dei fondi in Bilancio che erano stati più che dimezzati. Ne danno notizia Giorgio Assenza, Salvino Caputo e Vincenzo Vinciullo. “Ora – specifica Giorgio Assenza – dobbiamo difendere questa giusta linea in commissione Bilancio. Il taglio metterebbe a repentaglio il consorzio di ricerca sulla filiera lattierocasearia con sede a Ragusa, con grave nocumento all’economia della stessa nostra Isola ma anche all’immagine positiva che il Corfilac contribuisce a diffondere nel mondo. Il nostro emendamento per il salvataggio del Corfilac – conclude Assenza – è stato fatto proprio dalla Commissione Terza, che ne ha riconosciuto in pieno la valenza, e la cosa ci incoraggia per un positivo finale della vicenda”.
Ragusa, tornano le bollette pazze
“Settore idrico in crisi non solo per la mancanza d’acqua ma anche per carenza di personale. E gli uffici continuano ad essere affollati”. E’ il senso della denuncia fatta da Alessandra Sgarlata, delegata del quartiere Centro del Pd di Ragusa. “Da qualche giorno, infatti – spiega Sgarlata – sono arrivate, a tutti gli utenti del servizio idrico di Ragusa, le bollette relative al consumo d’acqua per il periodo compreso tra dicembre 2011 e dicembre 2012. Al solito, gli errori presenti in bolletta risultano essere puntuali come un orologio svizzero. Gli utenti, alle prese con le “bollette pazze”, iniziano, a questo punto, il loro calvario perché, giustamente, si recano all’ufficio idrico per chiedere chiarimenti. Inutile dire che ci si trova di fronte a file interminabili, apertura dello sportello solo per alcune ore alla settimana, con esattezza il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 15,30 alle 17. Tutto chiuso, invece, – denuncia il Pd di Ragusa – il martedì. E’ chiaro che la pazienza tende ad esaurirsi. Ecco perché, come Pd, intendiamo lanciare una richiesta. Facciamo appello al commissario straordinario del Comune di Ragusa affinché intervenga per incrementare il personale relativamente a questo periodo di maggiore afflusso dell’utenza oppure per aumentare le ore d’ufficio dedicate al pubblico. Inoltre, ci risulta che fornendo una foto del contatore di casa propria, rendendo possibile l’accertamento immediato dell’errore, è possibile la rettifica dell’importo della bolletta da parte dello stesso ufficio di competenza, evitando ricorsi lunghi e costosi dei cittadini. Sarebbe opportuno pubblicizzare al meglio tale procedura” – conclude Alessandra Sgarlata del Pd di Ragusa.
Claudio La Mattina si autosospende dall’incarico di coordinatore del Megafono
“Il silenzio assordante del leader Rosario Crocetta sulla questione Ragusa, nonostante sia stato dal sottoscritto e da altri autorevoli esponenti invitato ad esprimersi, mi porta a trarre – forzatamente – delle conclusioni. La mia autosospensione dal ruolo di coordinatore provinciale e dal movimento Megafono che ho contribuito a far crescere l’estate scorsa quando c’era da lanciare la candidatura a governatore del nostro leader, è nell’ordine dei fatti. Non sono abituato – scrive Claudio La Mattina – a stare in mezzo al guado e ritengo fondamentale in politica l’interlocuzione e il confronto, ma soprattutto la coerenza. La politica dei due forni non mi appartiene e non dovrebbe appartenere nemmeno al Movimento Megafono. Il silenzio, le tergiversazioni, gli opportunismi, le prevaricazioni arroganti, non fanno parte del mio Dna politico, pertanto, – scrive Claudio La Mattina – mi tiro fuori da questa situazione imbarazzante che la dirigenza regionale del movimento Il Megafono non sono stati capaci di governare”.