05-05-2024
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Archivio per il tag: ingalleria

Ragusa, Modica e Vittoria: scoperti sette lavoratori in nero e due irregolari

IMG-20150723-WA0004I Carabinieri, insieme agli Ispettori del Lavoro civili, hanno scoperto a Ragusa, in un bazar cinese, l’illecito utilizzo senza autorizzazione dell’impianto di video sorveglianza e impiegabile solo con accordo sindacale, in una cooperativa sociale esercente una casa di riposo privata, due lavoratori in posizione d’irregolarità, a Modica, in un altro bazar cinese, la presenza di un lavoratrice in nero, in un negozio di abbigliamento due lavoratori in nero su tre presenti, sospendendo l’attività,  imprenditoriale; a Vittoria, in un’azienda agricola, un lavoratore in nero privo di permesso di soggiorno.

AD ACATE UNA INTERA CONTRADA ALLACCIATA ABUSIVAMENTE ALLA RETE ELETTRICA

Arcerito Liborio cl. 63Da tempo erano stati riscontrati malfunzionamenti alla rete elettrica pubblica di Contrada Macconi. I Carabinieri, dopo pedinamenti, osservazione, controllo del territorio, hanno effettuato decine di perquisizioni appurando che l’intera Contrada era allacciata abusivamente alla rete elettrica pubblica, mediante appositi cavi. Sono scattate così le manette per ben 9 persone: Arcerito Liborio, 53enne, Filipov Florin Valentin, rumeno di 46 anni, Elabbassi Abdeljalil, 27 enne marocchino, e i tunisini,  Haj Ahmed Salah, 19enne, Maaoui Karim, 26enne, Toumi Alaedine, 23enne, Toumi Abdelaziz, 34enne, Hassen Nabil, 28enne, e Ferchichi Hatem, 36enne. Nelle abitazioni sottoposte a perquisizione, tutte situate in Marina di Acate, vi erano cavi nascosti che andavano a connettere il quadro elettrico delle dimore con quello dell’illuminazione pubblica: dopo aver interrotto la rete abusiva artigianalmente creata e messo in sicurezza l’intera area con l’ausilio dei tecnici Enel, i cavi sono stati posti in sequestro, mentre i responsabili sono stati tratti in arresto per furto aggravato in concorso di energia elettrica. Condotti nella caserma di via Galileo Galilei per espletare le formalità di rito, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa sono stati rimessi in libertà.

VITTORIA, ARRESTI PER ARMI E DROGA

DSC_0023 okLa Polizia ha tratto in arresto Salvatore Sammartino, 56 anni,  per detenzione di armi alterate per qualità e potenzialità offensive e Francesco Monteleone, 21 anni, per detenzione, di hashish e detenzione illegale di armi e munizioni provento di furto; inoltre è stato denunciato per coltivazione di marijuana V.V. di 49 anni. Perquisizioni con l’ausilio dei cani hanno permesso il ritrovamento della droga e di un revolver. I fatti commessi dal Monteleone sono particolarmente gravi poiché, oltre alla detenzione della droga, possedeva un’arma di spiccata potenzialità offensiva risultata rubata e  pronta a fare fuoco. In una officina, Sammartino trasformava armi a salve in armi da fuoco. Due le pistole pronte e perfettamente funzionanti, decine di munizioni di ogni calibro costruite anch’esse artigianalmente. Le armi pronte a fare fuoco erano armi a salve debitamente modificate con particolare cura e professionalità e di calibro molto offensivo. Sammartino ha provato a dare giustificazioni assurde, capendo ben presto che era meglio tacere davanti all’evidenza dei fatti. L’officina è stata totalmente smantellata e tutti gli attrezzi sono stati sottoposti a sequestro e verranno custoditi presso gli uffici della Squadra Mobile per gli accertamenti da parte della Polizia Scientifica.

INCIDENTE STRADALE SULLA STRADA RAGUSA-SANTA CROCE

auducrrMercoledì mattina la Polizia Provinciale è intervenuto sulla “Ragusa – Malavita – Santa Croce”, al Km. 10+300, per un incidente avvenuto verso le 7 tra una Ford Transit con a bordo il conducente, un uomo di 51 anni di Santa Croce, rimasto ferito, e una Toyota Rav 4 con a bordo un ragusano di 56 anni, anch’egli rimasto ferito. Da una prima ricostruzione dell’evento, sembrerebbe che i veicoli coinvolti si siano scontrati frontalmente.  Sul posto è intervenuto il 118.

Marina di Ragusa scoperta una trincea della seconda guerra mondiale

Una-postazione-difensiva-della-seconda-guerra-mondiale-nel-Ragusano-938x535Il Movimento politico Insieme ancora una volta si sofferma su Marina di Ragusa e prende spunto dalle sollecitazioni ricevute dall’Associazione Lamba Doria che ha in Salvatore Marino il referente. Insieme con il suo gruppo consiliare racconta che nell’area a ridosso di via Ammiraglio Rizzo, di fronte all’ex camping villa Nifosi a Marina di Ragusa è ben evidente una trincea risalente alla seconda guerra mondiale ed i resti di un piccolo casolare che sarebbe stato adibito a polveriera/deposito munizioni del regio esercito italiano nel periodo bellico. L’area in questione è recintata ed oggetto di lavori di urbanizzazione. Il Gruppo Consiliare Insieme, che è formato da Angelo La Porta, Maurizio Tumino, Elisa Marino, Peppe Lo Destro e Giorgio Mirabella, dice che dalle norme tecniche di attuazione del PRG del comune di Ragusa si evince in modo chiaro la tutela di tutti quei manufatti: fortini,trincee, colombaie e postazioni militari in genere risalenti fino al periodo 2° guerra mondiale, sparsi in tutto il territorio comunale e su essi sono consentiti solo interventi manutentivi o di restauro nella logica della assoluta conservazione. Il gruppo Insieme chiede all’Amministrazione Comunale come mai nel contesto dei lavori di urbanizzazione in corso, non è stato salvaguardato questo sito. Secondo Insieme si è ancora in tempo per provvedere visto l’impegno assunto circa un anno fa, prima in 6° commissione e successivamente con un ordine del giorno approvato in consiglio comunale, affinché tutti questi siti oltre al recupero ed al mantenimento siano inseriti nella programmazione turistica del comune di Ragusa per una promozione del territorio.

MADONNA DELLA MEDAGLIA

madonnamedagliamiracolosaDomenica 8 maggio, in occasione della processione esterna di Maria Santissima della Medaglia, l’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute ha predisposto una speciale accoglienza. Dalla cattedrale, infatti, il simulacro arriverà in piazza Caduti di Nassirya, dinanzi all’ospedale Civile, intorno alle 19. “All’arrivo in piazza – dice don Giorgio Occhipinti, direttore dell’Ufficio diocesano – predisporremo uno speciale omaggio floreale in onore alla Madonna. Ad occuparsene saranno, in particolare, i volontari dell’Avo. Subito dopo sarà declamato l’inno alla Virgo fidelis per onorare l’Arma dei carabinieri di Ragusa il cui comando provinciale è sito proprio nella stessa piazza”. A seguire, il simulacro della Madonna sarà collocato nel giardino dell’ospedale per uno speciale momento di preghiera a favore degli ammalati guidato dai componenti della cappellania ospedalieria, dai volontari dell’Avo e dell’Unitalsi. “Medaglia miracolosa – spiega don Giorgio – è il nome che la tradizione devozionale cattolica ha dato alla medaglia realizzata in seguito ai fatti del 1830 in rue du Bac,140, a Parigi, che ebbero per protagonista santa Caterina Labouré, novizia nel convento delle figlie della carità di San Vincenzo de' Paoli, la quale riferì di aver avuto delle apparizioni della Madonna. Secondo quanto riferito da suor Labouré, la medaglia sarebbe stata coniata dietro ordine esplicito della Madonna, dato durante la seconda apparizione (27 novembre 1830), come segno di amore, pegno di protezione e sorgente di grazia. Senza numero sono i miracoli che si sarebbero ottenuti attraverso la medaglia: la maggioranza, ovviamente, quasi senza possibilità di controllo.

LA SCUOLA IN FESTA PER IL MUSEO DI CAMARINA

notte-museiSaranno almeno trecento i ragazzi delle Scuole iblee che sabato 7 maggio al Museo Regionale di Camarina parteciperanno alla giornata conclusiva del progetto “Scuola-Museo” su “I Longobardi – Convivenza e integrazione dei popoli”. La giornata di sabato 7 maggio sarà una vere festa della scuola per Camarina alla quale hanno aderito l’Istituto Comprensivo “Marconi” di Vittoria, il “Paolo Vetri” di Ragusa, il “San Biagio” di Vittoria, il Liceo “Mazzini” di Vittoria, il “Carducci” di Comiso, il “Vittorini” di Donnalucata e il Centro per l’Istruzione degli Adulti di Ragusa. Sono previste visite guidate dai ragazzi alla Mostra “I Longobardi del Sud”, mostre, performance, proiezioni di video e rappresentazioni. “ Il progetto Scuola-Museo – ha dichiarato il Direttore del Museo Regionale di Camarina, l’Archeologo Giovanni Di Stefano – è nella tradizione della politica didattica del nostro Museo e guarda alla formazione anche attraverso i valori culturali del Museo. Questo è un progetto i cui frutti potremmo vedere fra dieci anni”. Molto intenso il lavoro svolto dai docenti che hanno accompagnato gli studenti per un anno sul tema della “convivenza dei popoli” attraverso lo studio dell’archeologia. Questa nuova chiave di lettura dell’integrazione vista attraverso lo studio del Mondo Antico è stata portata avanti dall’equipe didattica del Museo di Camarina: un team di insegnanti (Giovanni Bellina, Giovanni Modica, Manuela Distefano, Gino Baglieri) che da anni collabora con la Direzione del Museo e che ha assicurato la valenza didattica delle iniziative.

Donnalucata, trasportava diverse dosi di cocaina: arrestato dai Carabinieri

20160504_091450_resizedLa scorsa notte, i Carabinieri di Donnalucata hanno eseguito un servizio antidroga nel corso del quale hanno arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Angelo Alfieri, classe ’92, già noto alle forze di polizia.  I Carabinieri hanno notato il giovane mentre era a piedi a Donnalucata, in via Perello, e si sono avvicinati per controllarlo. Alla vista dei militari, il ragazzo ha estratto un borsellino dalla tasca e lo ha lanciato per terra nel tentativo di disfarsene ma il gesto non è passato inosservato ai Carabinieri che lo hanno recuperato. All’interno del borsello, i militari dell’Arma hanno trovato quattro involucri in cellophane contenenti cocaina. A questo punto, i militari hanno proceduto ad un controllo approfondito del giovane che, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un ulteriore involucro contenente la medesima sostanza. In tutto 6 grammi circa di cocaina. Il giovane è  stato dichiarato in stato di arresto e sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

RAGUSA, RIFACIMENTO DELLE RETE ACQUEDOTTISTICA IN VIA SANT’ANNA E ZONE LIMITROFE

images (2)Aggiudicato in via provvisoria alla impresa Ing Due S.r.l. l’appalto per l’affidamento dei lavori di rifacimento della rete acquedottistica di via S. Anna e zone limitrofe. Il progetto esecutivo dell’importante opera pubblica prevede una spesa complessiva di € 1.5000.000. “E’ questo uno dei cinque interventi programmati – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Salvatore Corallo – in cui si mette finalmente mano al rifacimento dell’obsoleta rete idrica cittadina. Oltre a Via S. Anna e zone limitrofe infatti abbiamo previsto interventi analoghi in Via Forlanini, via Psaumida, Corso Mazzini, Viale delle Americhe e nelle strade limitrofe a quelli che sono stati individuati come assi principali della città in cui operare. Si tratta di lavori complessi ed importanti – aggiunge l’amministratore comunale – che ci consentiranno di contenere notevolmente le perdite che in atto si registrano nella vecchia rete acquedottistica in cui da decenni non si interviene, se non per riparazioni e rifacimento di piccoli tratti, in maniera così radicale”.

Le condizioni di degrado a Passo Marinaro, Branco Piccolo e Randello

images (1)Il presidente dell’associazione Comitato Passo Marinaro, Gaetano Battaglia, dichiara  rammarico e amarezza per lo stato di degrado di  Passo Marinaro, Branco Piccolo e Randello. “Da un anno a questa parte il degrado di tale siti continua a persistere, malgrado l’entrata in vigore del piano spiaggia approvato dal Comune di Ragusa. Mancano i servizi essenziali, acqua potabili, fognatura, tratti di strada da asfaltare, pali della luce spezzati dalle intemperie e non sostituiti. Il Signor Sindaco di Ragusa fa pubblicità nelle piazze e sui media dicendo di aver stanziato milioni di euro per la costa e il mare di pertinenza, ma in queste zone non vi è nemmeno un cantiere in opera. Noi cittadini stanchi di pagare servizi senza usufruirne, nelle prossime settimane manifesteremo presso il municipio di Ragusa per denunciare lo stato di abbandono dei luoghi”.

RAGUSA RIPORTA LA SEMIFINALE SULL’1-1, LAMBRUSCHI: “SIAMO VIVI, MOLTO VIVI…”

 

festa_finaleIl cuore, la determinazione, ma soprattutto una pallacanestro perfetta. Ragusa rimette la serie con Schio in parità aggiudicandosi più che meritatamente gara 2 di semifinale playoff per 64-48 e adesso attende l’esito della “bella”, che si giocherà venerdì al Palaromare di Schio per sapere quale tra le due formazioni andrà ad affrontare Lucca in finale. La squadra di Lambruschi è stata praticamente perfetta sia in attacco, dove ha sempre trovato soluzioni vincenti, che in difesa, dove è riuscita ad imbrigliare alla perfezione i giochi della formazione ospite. Ma Brunson e compagne hanno dimostrato soprattutto di potersi giocare questa serie fino in fondo, rendendo onore al proprio pubblico, che anche ieri ha spinto le proprie beniamine verso la vittoria. “Le ragazze hanno disputato una buona partita – dice coach Gianni Lambruschi – soprattutto in relazione alla gara di sabato scorso a Schio dove non eravamo riusciti a mettere pressione a loro sia nel gioco che nel punteggio. Invece qui in casa siamo venuti fuori con un piglio diverso, aggressive non solo in difesa ma anche in attacco, e questo ci ha permesso di sbloccarci perché è chiaro che una partita come quella di Schio ti lascia un po’ di scorie, specialmente scorie individuali, e quindi oggi abbiamo dovuto toglierci proprio queste scorie che sono state un bel peso da scaricare. Siamo stati bravi a sopperire ai falli iniziali di Consolini e Little, e poi siamo stati bravi perché siamo andati in crescendo, entrando nel terzo quarto con la mentalità giusta e mettendo a segno il break decisivo. Siamo vivi e molto vivi. Adesso c’è il terzo set, ripartiamo dall’inizio, e siamo pronti a giocarlo”.

DIRITTO AL LAVORO DEI DISABILI

foto lavoro disabiliLa legge 68 del 1999 che reca “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” ha dichiarato il fine di promuovere l’inserimento lavorativo di persone disabili attraverso lo strumento del collocamento mirato. Tale istituto individua una serie di mezzi tecnici e di supporto che permettono di valutare adeguatamente le capacità lavorative delle categorie protette, al fine di creare un reale incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro. Un’ottima opportunità per riconoscere alle persone con disabilità di godere anche del diritto al lavoro; nel contempo, la sopracitata legge riconosce incentivi ai datori di lavoro che li assumono. L’onorevole Nino Minardo denuncia che da qualche tempo la Regione Sicilia non ha assunto lavoratori con una percentuale di invalidità inferiore al 100 per cento. “Alle Regioni, infatti, grazie al fondo per il diritto al lavoro dei disabili istituito dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, vengono attribuite risorse sulla base di alcune linee guida ministeriali e tramite l’istituzione di un ulteriore fondo ne determinano il funzionamento e la composizione con propria normativa. Il Fondo nazionale è ripartito annualmente per Regione ed è finalizzato al finanziamento delle agevolazioni per le assunzioni e delle somme dovute per l’assicurazione dei disabili occupati per tirocini, al finanziamento dell’ adattamento del posto di lavoro, all’abbattimento delle barriere architettoniche sul luogo di lavoro, in concorso con il fondo regionale. Una situazione inaccettabile per la quale ho chiesto al Ministro del lavoro e delle politiche sociali – spiega Minardo – se sia a conoscenza della situazione dei lavoratori della Regione Sicilia e se gli stanziamenti del Fondo nazionale per l’occupazione dei disabili siano sufficienti per permettere alla Regione Sicilia di assumere anche lavoratori con meno del 100% di disabilità”.

RAGUSA, IN FUNZIONE L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO DELL’EDIFICIO SCOLASTICO DI VIA ORLANDO

 

imagesE’ in esercizio il nuovo impianto solare della potenza di 20 kw della sede principale dell’ istituto comprensivo “F. Crispi” di via Orlando. L’impianto è stato realizzato con contributo a fondo perduto al 100% del Ministero dello Sviluppo Economico a seguito della partecipazione del Comune a uno specifico bando e potrà generare in loco gran parte dell’energia a copertura dei consumi elettrici del plesso scolastico. L’iniziativa era prevista all’interno delle azioni programmate dal Piano di Attuazione per le Energie Sostenibili (PAES) del Comune, approvato nel 2015 dall’amministrazione e dai competenti organismi dell’Unione Europea. “Con l’esecuzione dell’allaccio alla rete elettrica – sottolinea l’assessore competente Antonio Zanotto – si è concluso l’iter di realizzazione di un ulteriore impianto di produzione fotovoltaica destinato all’autoconsumo degli edifici scolastici comunali, avviato dopo l’ammissione al finanziamento pubblico lo scorso luglio. Quest’intervento rientra nell’ottica del risparmio energetico con produzione di energia rinnovabile contenuto nel PAES che descrive la politica energetica dell’amministrazione comunale: distribuita e sostenibile”.

DISLESSIA, SPETTACOLO AL TEATRO DON BOSCO DI RAGUSA

unnamedClub Lions Ragusa Host e Monti Iblei organizzano  il monologo teatrale sui DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) scritto e interpretato dall’attore Francesco Riva. “DiSlessia…Dove sei Albert?” narra l’affascinante vicenda di Giacomo, un bambino incompreso dalla scuola e dai genitori solo perché non “apprende” come i suoi compagni. Con brillante ironia, Francesco riesce a far riflettere sulla dislessia che è ancora poco conosciuta sia nella scuola che nella società. Per Info cell. 338 7410889. Giovedì 12 maggio ore 19.

Impianto rifiuti pericolosi a Scicli. No dei commissari di Comune e Provincia in commissione all’Ars

25865400I rappresentanti del Comune di Sccli e della Provincia ragionale di Ragusa, sentiti durante la riunione congiunta delle commissioni Sanità ed Ambiente dell’Ars, hanno dichiarato il loro no al mega impianto di smaltimento rifiuti tossici e non tossici per 800 mila tonnellate in quattro anni, appena autorizzato a pochi chilometri da Scicli, al centro dell’area Unesco del Ragusano. I commissari straordinari del Comune di Scicli ed il commissario della provincia regionale, Dario Cartabellotta, hanno dichiarato d non aver mai espresso un parere favorevole al progetto, parere che invece la legge ritiene indispensabile. Il decreto finale, hanno spiegato gli amministratori sentiti in commissione, è stato corredato esclusivamente da parere tecnici, nonostante la programmazione strategica ed ambientale sia di competenza degli organi politici. Il commissario del libero consorzio ha preannunciato che l’ufficio legale dell’ex provincia di Ragusa impugnerà il provvedimento. “E’ una vicenda che deve essere chiarita nel più breve tempo possibile – ha sottolineato il presidente della commissione Sanità, Pippo Digiacomo – rispettando tutte le procedure autorizzative necessarie”.

CITTADINANZA ATTIVA TRIBUNALE DEI DIRITTI DEL MALATO 

download (2)La giornata europea per i diritti del malato è una  ricorrenza che oltre ad avere un valore simbolico in se’ (mobilitarsi per i diritti) offre anche l’opportunità di valorizzare le attività che ogni anno le realtà locali del Movimento organizzano. Cittadinanzattiva e Tribunale dei diritti Del Malato hanno in programma alcuni  momenti in Ospedale a Ragusa per promuovere i diritti per i quali ci impegniamo ogni giorno. Sarà l’occasione per procedere alla raccolta delle firme per la “Petizione per l’abolizione del Superticket”. La scelta di questo argomento risiede nella constatazione che la tassa di € 10 sulla ricetta ha reso iniquo il sistema. A Ragusa presso l’Ospedale Civile dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 17 alle ore 19  e presso l’Ospedale M. P. Arezzo dalle ore 17 alle ore 19.

RAGUSA FIGLIA DI UN DIO MINORE

downloadIl consigliere comunale Ciccio Aiello in una nota scrive: “Abbiamo appreso la decisione di Unicredit (la banca più diffusa in Sicilia) di chiudere la Direzione provinciale di Ragusa, trasferendo il centro decisionale a Siracusa. L’ennesimo colpo dunque, sferrato ad una realtà imprenditorialmente molto viva, nota come un’isola nell’isola, trattata già da qualche tempo con inspiegabile sufficienza e superficialità. L’intenzione di “scaricare” Ragusa, nonostante l’innegabile qualità e quantità dell’attività economica prodotta in provincia, in termini percentuali di gran lunga superiore a quella delle altre realtà  siciliane, era già stata palesata con l’indifferenza con cui sono state gestite altre penose vicende, i cui protagonisti tristemente noti, sono stati coinvolti in episodi su cui la banca avrebbe avuto l’obbligo morale di intervenire. Non stupisce – scrive Aiello – che una banca tanto distratta da non intervenire in casi tanto gravi fino al punto da mettere in dubbio la fiducia che la clientela ripone  nella correttezza del servizio offerto, stia completando il suo processo di  disinteressamento della provincia di Ragusa con la sottrazione dei centri decisionali e con la conseguente necessità per tutti gli operatori commerciali di recarsi a Siracusa per definire le proprie pratiche. Nel frattempo i tempi di intervento si allungano e agricoltori e imprenditori “muoiono”. Da lungo tempo evidenziamo l’importanza che riveste Unicredit nell’economia della provincia avendo accorpato e sostituito i vecchi istituti di credito siciliani: Banco di Sicilia e Sicilcassa. Una banca fortemente radicata nel tessuto sociale ed economico che per decenni ha raccolto risparmi nella nostra terra decide di defilarsi proprio in un momento nel quale avrebbe potuto espandere le proprie quote di mercato garantendo il sostegno creditizio a tutta la zona. Rispetto a questa scelta – scrive Aiello-  non faremo mancare la nostra ferma reazione, attivando tutti gli strumenti a nostra disposizione affinchè agli abitanti di questa terra sia assicurato un futuro economico. Auspico che tutti i sindaci iblei e le istituzioni preposte, facciano sentire la loro voce, fino ad arrivare ai vertici della banca e impedire questo ennesimo colpo maldestro”.

Scicli: Sorpresi con 200 grammi di hashish, due giovani arrestati dai Carabinieri

IMG_0740Sequestrati anche alcuni grammi di marijuana e materiale per il confezionamento ed il taglio dello stupefacente. I Carabinieri della Compagnia di Modica, durante un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente due giovani sciclitani, G.D., classe ’94, e A.M., classe ’90, entrambi incensurati. Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno notato i due ragazzi a bordo della loro autovettura che hanno assunto un atteggiamento sospetto, dunque, hanno deciso di fermarli per controllarli. Il sospetto è apparso subito fondato, tanto che uno dei due giovani, accortosi dell’alt impostogli dai militari dell’Arma, nel tentativo di disfarsene, ha gettato dal finestrino un involucro contenente sostanza stupefacente del tipo hashish, tuttavia, il gesto non è passato inosservato ai Carabinieri che lo hanno subito recuperato. A questo punto, i militari hanno proceduto ad un controllo approfondito dei giovani che, a seguito di perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di un ulteriore involucro contenente la medesima sostanza per un peso complessivo di circa 205 grammi. Dunque, i Carabinieri hanno successivamente eseguito una perquisizione nelle rispettive abitazioni dei due ragazzi ed hanno rinvenuto complessivi 3 grammi di marijuana e materiale per il confezionamento e per il taglio della sostanza stupefacente. Conclusa la perquisizione, i due ragazzi sono stati condotti in caserma ove, al termine delle formalità di rito, entrambi sono stati dichiarati in stato di arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, dott.ssa Monica Monego, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.

VENERDI’ INSIEME

IMG-20160501-WA0003 (1)Prosegue il ciclo di incontri di cittadinanza attiva sul tema “La difficile condivisione: migranti, lavoro, ambiente”, che avranno luogo presso la  sala “Saro Di Grandi” dell’Avis di Ragusa. Il prossimo appuntamento si svolgerà giovedì 5 maggio, alle ore 18:00, e verterà sul concetto della Sharing economy. A tal proposito l’economista Davide Cilia intervisterà Carlo Andorlini, docente di Disegno e Gestione degli Interventi Sociali presso l’Università di Firenze. La rassegna “Venerdì Insieme 2016” continuerà venerdì 6 maggio, alle ore 18:00, con la conferenza “Lavorare nell’era della collaborazione: creatività, innovazione sociale, idee e territori in rete”; interverranno in merito Vincenzo Di Maria, esperto di service design ed innovazione sociale, e Salvo Miccichè, Direttore editoriale di Ondalibera.

Referendum confermativo di ottobre, sen. Mauro (FI): “Ci prepariamo ad attivare il Comitato per il No alla Riforma Costituzionale in provincia di Ragusa”

2034-4 Costituzione_bene_comune_cop_12-20“Anche in provincia di Ragusa Forza Italia partecipa all’attivazione del Comitato per il No alla Riforma Costituzionale”. Lo comunica il commissario provinciale del partito, il sen. Giovanni Mauro. “Nel mese di ottobre gli Italiani saranno chiamati a esprimersi con un referendum confermativo sulla riforma costituzionale imposta al Parlamento dal PD e da Renzi che – spiega Mauro – utilizzerà il risultato come termometro di gradimento alla propria azione politica nel Paese. Le riforme proposte da un Governo mai legittimato da un risultato elettorale puntano a limitare l’autonomia delle Regioni, la Democrazia e non intervengono sul sistema istituzionale né su un piano economico in termini di risparmio né su un piano pratico per quel che riguarda la sua efficienza”. “Già un nutrito gruppo di autorevoli costituzionalisti (Gustavo Zagrebelsky, Lorenza Carlassarre, Antonio Baldassarre, per citarne qualcuno) ha espresso gravi perplessità sulla riforma – continua il senatore – e tra le preoccupazioni vi è anche una valutazione politica da sottolineare: la convinzione che questo tentativo di modifica della Carta costituzionale non sia il frutto di una convergenza trasversale, patrimonio comune condiviso a più livelli, ma solo il frutto di un indirizzo di governo approvato dalla fortuita prevalenza di una forza politica su altre”. “Noi di Forza Italia – conclude Mauro – insieme agli altri partiti che hanno concorso alla nascita del Comitato per il No, lavoreremo da subito affinché i cittadini abbiano chiari quali modifiche saranno apportate alla Costituzione e quali saranno i reali effetti di questo tentativo illiberale di complicare irragionevolmente il funzionamento del sistema istituzionale e dei suoi criteri fondamentali”.

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