Un concittadino che ha dedicato tutto il suo impegno politico e la sua passione intellettuale e civica per il quartiere barocco, Paolo Ucchino, già consigliere comunale, interviene sulla specifica commissione comunale che dovrà indagare sulle distrazioni di fondi della legge 61, ideata e proposta dall’onorevole Giorgio Chessari. Questa la nota di Ucchino: “Finalmente i cittadini ragusani, anche se con notevole ritardo, potranno conoscere la verità sui fondi della legge su Ibla che sarebbero stati utilizzati per altre finalità rispetto a quelle previste dalla legge n. 61/81. Da più di un anno ho sollecitato l’amministrazione comunale a fare chiarezza su questa triste notizia che aleggiava da tempo nel palazzo comunale, senza che, ad oggi, sia stata comunicata alla cittadinanza la realtà dei fatti. Non riesco a capire come le verifiche attuate ad oggi dall’Amministrazione Comunale, se sono state realmente effettuate, non hanno ottenuto alcun risultato, tant’è che si è resa necessaria la istituzione di una commissione di indagine.Il Consiglio Comunale, infatti, ha previsto la istituzione di una commissione di indagine relativa all’accertamento del corretto vincolo di destinazione dei trasferimenti regionali che il Comune di Ragusa ha ottenuto grazie alla legge su Ibla che, purtroppo, non è stata rifinanziata per l’anno in corso, avvenimento che dovrebbe fare riflettere tutti i cittadini ragusani più di quanto non sia stato fatto. Desidero esternare la mia perplessità sul fatto che, nessuna amministrazione comunale abbia operato, omettendo di conseguenza atti d’ufficio di estrema importanza, per prevedere nei bilanci, che si sono susseguiti negli anni, il ripristino di queste somme che, per legge, devono essere destinate alla copertura finanziaria degli interventi previsti dai piani di spesa della legge su Ibla. Potrebbe essere semplice immaginare a cosa sono serviti questi fondi, anche perché gli uffici che si sono occupati della gestione dei pagamenti delle opere e degli interventi previsti dalla legge su Ibla, sono stati sempre molto precisi, a meno che non ci sia stata qualche sollecitazione ad anticipare il pagamento di spese indifferibili ed urgenti, debiti fuori bilancio, sentenze della magistratura che ha condannato il Comune di Ragusa ad effettuare i relativi pagamenti, per esempio, con i finanziamenti della legge su Ibla. Queste specifiche fattispecie potevano essere facilmente individuabili e non capisco perché ad oggi, ancora, non sia stata fornita alcuna spiegazione e non sia stata rispettata la normativa in materia di contabilità. Mi auguro che il Consiglio Comunale possa accertare subito la grave problematica ed individuare al più presto una soluzione per potere ripristinare la legittimità contabile dell’ente Comune”.
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I malcapitati cittadini tra le inadempienze Anas e le odiose multe dei Comuni
Succede quotidianamente che l’Anas non effettua ciò che dovrebbe giustificare la sua esosa ragione di esistenza: “realizzare e gestire la rete stradale ed autostradale nazionale”. Da questa semplice considerazione parte la riflessione-denuncia della lista Partecipiamo del consigliere comunale di Ragusa Giovanni iacono che scrive:”La strada Ragusa Catania ha un manto stradale schifoso, vergognoso e pieno di buche e quando quest’ultime diventano veri e propri squarci l’Anas invece di ripararli si affretta ad apporre cartelli di velocità a 50 km/h come è avvenuto a partire dal km 23 e per un lungo tratto di competenza del Comune di Licodia e poi di Vizzini. Una sorta di accordo non scritto con i Comuni che a quel punto, colgono la ghiotta occasione, installano l’autovelox e cominciano a fare ‘cassa’ con i poveri cittadini che se dovessero mantenere il limite di 50 km/h metterebbero a serio rischio se stessi, gli altri e la circolazione. Non si può transitare su una superstrada alla stessa velocità dei percorsi urbani! Ci vuole un limite di velocità previsto dal codice della strada per questo tipo di arteria stradale e non certo il limite di velocità previsto per i percorsi urbani come 50 km orari. Stanno fioccando multe a iosa con autovelox in quel tratto e per qualche decina di Km con i cittadini che si sono visti recapitare la multa per una velocità di 61 km orari di 183 euro e 3 punti di patente. Il comportamento dell’Anas è vergognoso e doloso perché le strade e il manto stradale si riparano ed altrettanto vergognoso è il comportamento dei Comuni che invece di contestare le inadempienze all’Anas diventano complici di atti omissivi e dolosi pur di fare cassa. Non è legalità questa ma illegalità istituzionalizzata e ci riserviamo di valutare tutti gli atti politici ispettivi e di protesta che pongano fine a questa ingiustizia dove a pagare sono sempre e solo i soliti noti”.
RAGUSA, NUOVI ORARI DI APERTURA DEL CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DI VIA PAESTUM
L’Assessorato all’energia ed ambiente rende noto che il Centro Comunale di Raccolta di via Paestum in cui, tra l’altro, è operativa la bilancia pesa rifiuti, osserverà i seguenti nuovi orari di apertura: lunedì-mercoledì e venerdì, dalle ore 8 alle ore 14; martedì e giovedì, dalle ore 8 alle 13 e dalle ore 14,30 alle ore 16.
Omicidio colposo ed omissione di soccorso, arrestato Vincenzo Franza
Nel maggio 2015 aveva investito due ragazze a Santa Maria del Focallo, una di esse morì dopo alcuni giorni di coma. Giovedì mattina, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Ispica hanno tratto in arresto Vincenzo Franza, 38 anni, ispicese, in esecuzione dell’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, a seguito della sentenza di condanna ad anni 3 e mesi 9 per i reati di omicidio colposo, guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche ed omissione di soccorso. Franza era stato arrestato dai Carabinieri di Ispica il 31 maggio 2015, quando, alle 4.00 del mattino, alla guida della sua Peugeot 205, percorrendo la s.p. 46, giunto in prossimità del locale “Soda”, verosimilmente a causa del suo stato di ebbrezza alcolica, perdeva il controllo del veicolo, travolgendo due ragazze pozzallesi, dandosi successivamente alla fuga. Poco dopo veniva rintracciato ed arrestato. Le giovani ragazze, immediatamente soccorse dal 118, venivano trasportate presso l’ospedale di Modica, una con prognosi di 30 giorni, l’altra, Valeria Cannata, da subito apparsa più grave, veniva ricoverata in prognosi riservata e, dopo 6 giorni di agonia, decedeva. Franza è stato tradotto presso il carcere di Ragusa ove dovrà scontare la pena.
Vertice sull’impianto di trattamento rifiuti di contrada Cuturi a Scicli
I deputati regionali Orazio Ragusa, Giorgio Assenza e Vanessa Ferreri parteciperanno all’incontro convocato per martedì 26 aprile dal governatore Rosario Crocetta a Palazzo d’Orleans, a partire dalle 15, sulla vicenda riguardante l’ampliamento dell’impianto di trattamento rifiuti pericolosi e non sito in contrada Cuturi a Scicli. Il governatore incontrerà una delegazione delle associazioni che si sono mobilitate sulla delicata questione. Saranno presenti i parlamentari regionali del territorio ibleo proprio per verificare in che termini intervenire rispetto a un caso che ha creato parecchio allarme tra la collettività.
Arrestati i fratelli Giunta, rubavano tra i resti della cooperativa Rinascita di Vittoria
Si accanivano su ciò che rimane della cooperativa Rinascita di Vittoria, fiore all’occhiello del cooperativismo agricolo degli anni d’oro. Oggi la struttura è in liquidazione amministrativa coatta, abbandonata a se stessa, ai vandali ed ai ladri. Mercoledì mattina, alle 10 circa, i poliziotti hanno visto tre persone intente a smontare i pannelli di copertura di uno degli edifici. I ladri si sono accorti del sopraggiungere degli Agenti e si sono dati alla fuga. I poliziotti hanno bloccato Giovanni Giunta, vittoriese di 34 anni, pluripregiudicato e attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di Vittoria e Ernesto Giunta, 36 anni, incensurato. Nel corso della perquisizione personale e dell’autovettura sono stati rinvenuti oggetti atti allo scasso. Giovanni è stato condotto in carcere a Ragusa, il fratello è stato posto agli arresti domiciliari.
VITTORIA, ARRESTATO ALFREDO SORTINO
Giovedì mattina, in occasione di una attività di controllo del territorio rurale, i Carabinieri, in ottemperanza a un ordine di esecuzione per la carcerazione, hanno arrestato un pregiudicato di 29 anni che deve scontare la pena residua di 2 anni, 11 mesi e 11 giorni di reclusione, dal momento che è stato giudicato colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso nel novembre 2008 in Vittoria. Alfredo Sortino è stato sottoposto alla detenzione domiciliare presso la propria abitazione, a disposizione del sostituto procuratore presso il Tribunale ibleo, dott. Rota, per i provvedimenti di competenza.
Karate, Giuseppe Panagia campione d’Italia 2016
Organizzati dal Comitato Regionale Lazio sì sono disputati al PalaPellicone di Ostia (Roma) i campionati italiani di Kata categoria cadetti. Spalti gremiti e gare spettacolari accompagnate da fragorosi applausi dal pubblico presente in tutte le gare che si sono disputate nei 5 tatami allestiti per l’evento. Il 17 enne vittoriese, campione in carica 2015, atleta del Karate Shotokan di Vittoria allenato dal maestro Santo Torre, ha disputato ben 7 combattimenti vincendoli tutti in una sequenza d’incontri impressionanti confermando l’indiscussa ascesa ai vertici del Karate giovanile e confermando il titolo di Campione Italiano. Prossimo appuntamento, un raduno con la nazionale a Follonica dal 27 al 29 Aprile per uno stage di preparazione per gli open di Toscana che si svolgeranno sempre a Follonica il 1 maggio.
POZZALLO, ALTRO SBARCO: FERMATI SEI SCAFISTI EGIZIANI
La Polizia a Pozzallo ha individuato l’equipaggio con 6 scafisti egiziani (di cui uno minore), responsabili di aver condotto in Italia 208 migranti. Tra di loro uno scafista recidivo; era stato arrestato in Sicilia nel 2014, per poi essere espulso con accompagnamento coatto. La Polizia di Stato sta provvedendo al trasferimento dei migranti identificati, presso altri centri della penisola. Nel 2016 all’Hot Spot di Pozzallo hanno già fatto ingresso 4.459 migranti in occasione di 13 sbarchi ed in questo momento non si registrano criticità dato il non elevato numero degli sbarcati. E’ stata l’unità francese “Deniau” a ricevere una comunicazione da parte dei maltesi per una chiamata di soccorso di un natante con a bordo un numero imprecisato di migranti in difficoltà; molte le donne incinte e i minorenni. È stato possibile registrare la diversa località di partenza, ovvero le coste egiziane e non libiche come nel recente passato, così come accadeva negli anni precedenti. Il modus operandi delle organizzazioni criminali egiziane è diverso rispetto a quelle libiche. Si tratta sempre di equipaggi più consistenti, anche e soprattutto in virtù del fatto che gli egiziani effettuano diversi giorni di navigazione prima di essere intercettati dalle navi che pattugliano il mare. Più volte è stato registrato anche un loro tentativo di approdare clandestinamente sul territorio siciliano. Il personale di Polizia impegnato nello screening dei migranti deve essere molto attento in questi casi, in quanto gli egiziani provano sempre a farsi identificare come siriani così da poter chiedere lo status di protezione. Tra i migranti sbarcati non sono stati registrati in ingresso siriani, ma solo egiziani (molti minori) ed di altri paesi del centro Africa.I migranti hanno pagato 3.500 dollari cadauno, in virtù del fatto che hanno viaggiato a bordo di pescherecci in legno e non di gommoni così come avviene dalla Libia. Alle organizzazioni criminali egiziane e quindi anche agli scafisti che ne costituiscono un anello, sono andati quasi 800.000 dollari.
RAGUSA: CONTROSOFFITTI PERICOLANTI ALL’ASILO EX ONMI, MA LA GARA PER I LAVORI PER TUTTI GLI ASILI NIDO SI CELEBRERA’ FRA 7 GIORNI

tramite cottimo fiduciario. La scadenza per la presentazione delle offerte relative ai lavori di “ristrutturazione ed adeguamento degli asili nido del Comune di Ragusa”, è fissata per le ore 10 del 26 aprile, mentre il giorno successivo,
27 aprile, sarà celebrata la gara per l’affidamento dei lavori. L’importo a base d’asta è di 86.614,12 euro.
Modica, lezione di storia e arte questo mercoledi 20 aprile presso Santa Maria di Gesù
Mercoledi 20 aprile, all’interno dei locali del Convento di S.Maria di Gesù dalle 15:30 alle 19:00 si terrà la quarta lezione del corso di Storia dell’Arte “Il cinquecento e il seicento ibleo prima del terremoto”, dal titolo “Santa Maria di Gesù: la storia e il restauro” a cura del Prof. Don Antonio Sparacino. Il corso è organizzato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Ragusa con la collaborazione dell’Ufficio Beni culturali delle Curia vescovile di Ragusa, dell’Ufficio Beni Culturali della Curia Vescovile di Noto, dell’Ordine degli architetti di Ragusa, dal Club Service Inner Wheel Città di Ragusa Contea di Modica e del Fondo Ambientale Italiano. Finalità è quella di incentivare la conoscenza dello straordinario patrimonio artistico della provincia, nella convinzione che la conoscenza sia il solo vero mezzo per tutelarne la conservazione.
“Minchia signor tenente” al teatro Garibaldi di Modica
La Sicilia della legalità quotidiana raccontata in una pièce al Garibaldi apre lo scenario sui carabinieri, anonimi eroi antimafia. “Minchia signor tenente”, ( il titolo fa riferimento alla canzone con cui Giorgio Faletti si piazzò al secondo posto al festival di Sanremo del 1994 e che ha ispirato l’autore della pièce), è una commedia di Antonio Grosso per la regia di Nicola Pistoia, in scena venerdì 22 aprile p.v. al Teatro Garibaldi. La commedia si apre su uno scenario diverso quello che mette al centro persone garanti della legalità che giorno dopo giorno affrontano i problemi quotidiani divenendo veri e propri eroi, troppo spesso anonimi: i carabinieri. La vicenda si svolge in una caserma siciliana dove la mafia nasce, vive e prospera nello stesso humus prodotto da questa meravigliosa isola. In questo contesto il gruppo di carabinieri vive un’ordinaria e divertente quotidianità interrotta da un evento che sconvolgerà la loro monotonia: la notizia della possibile presenza in paese di un pericoloso latitante e l’improvvisa morte di alcuni giovani militari della stazione daranno il via ad un profondo spunto di riflessione sulla mafia. Antonio Grosso racconta una storia, che il padre ex maresciallo dei carabinieri gli ha narrato, inedita e che prende spunto da fatti di cronaca realmente accaduti.
LA CASA DELLE FARFALLE DI MODICA OSPITA UN CORSO DI MACROFOTOGRAFIA, APERTE LE ISCRIZIONI
Racchiudere in uno scatto la bellezza di una farfalla. Tutti abbiamo provato a farlo senza sapere che per fotografare gli insetti esistono delle tecniche particolari. “Se sei un appassionato di fotografia o sei affascinato dal mondo delle farfalle e vuoi conoscerle sempre di più impara tutti i segreti della macrofotografia e scopri come fotografare questi bellissimi insetti – spiegano dall’organizzazione – La casa delle farfalle ha pensato di organizzare dei corsi che si terranno il 28 ed il 29 aprile ed il 28 ed il 29 maggio”. Il corso è diviso in due giornate la prima dedicata ai principianti con un corso base la seconda invece in cui si terrà un corso avanzato. Si inizia alle 10 con due ore di teoria, seguite da una pausa pranzo. Poi si riprenderà alle 14 due con due ore di pratica dentro la casa delle farfalle. Alle 16 ci sarà le revisione delle foto scattate e la conclusione del corso. È possibile seguire soltanto il corso base che avrà un costo di 30 euro mentre se si vuole approfittare e proseguire con il corso avanzato il costo è di 50 euro per entrambe le giornate. Ad illustrare le tecniche della macrofotografia il fotografo Diego Reggianti. Per informazioni e prenotazioni contattare il sito www.lacasadellefarfalle.
SUL SITO DEL COMUNE ATTIVO IL LINK PER ACCEDERE ALLA DIRETTA STREAMING DELLE COMMISSIONI CONSILIARI
E’ attivo sull’home page del sito istituzionale dell’Ente – www.comune.ragusa.gov.it – il link “Streaming commissioni” che consente di accedere al servizio di trasmissione in diretta streaming delle sedute delle commissioni consiliari. Per seguire i lavori delle diverse commissioni sarà sufficiente quindi cliccare sull’apposito link per visualizzare la pagina “Live Stream commissioni consiliari” e sulla freccia della seduta di Commissione, se in corso, o visualizzare l’archivio dei filmati delle commissioni consiliari. “Il servizio di diretta streaming dei lavori delle commissioni consiliari che questa amministrazione ha voluto attivare – dichiarano il sindaco Federico Piccitto ed il presidente del consiglio comuanle Antonio Tringali – è un nuovo modo per far avvicinare il cittadino al “Palazzo” e renderlo partecipe delle materie oggetto di discussione da parte della commissioni consiliari e sulle scelte politiche operate sugli argomenti in discussione”.
Legambiente: “Non sarà il mancato raggiungimento del quorum a salvare le fonti fossili. Ora spetta al Governo rispettare gli impegni presi a Parigi”
“Il quorum non è stato raggiunto ma di due cose siamo certi. La prima è che la proroga senza limiti delle concessioni per l’estrazione di petrolio e gas rimane una colossale ingiustizia, in contrasto con le regole del diritto UE sulla libera concorrenza. La seconda, è che non sarà certamente il mancato raggiungimento del quorum a fermare un cambiamento del modello energetico che sta già mettendo le fonti fossili ai margini, perché esiste un altro scenario più conveniente, pulito, democratico. La nostra battaglia continua e la straordinaria mobilitazione dal basso organizzata in poche settimane, malgrado disinformazione e inviti all’astensione, dimostra il consenso di cui gode tra i cittadini il tema dello sviluppo sostenibile, per combattere i cambiamenti climatici e far crescere le energie pulite”. Questo il commento del Gruppo di lavoro Intercircoli della provincia di Ragusa di Legambiente ai risultati del referendum sulle trivellazioni. La campagna referendaria, secondo l’associazione ambientalista ha messo in evidenza come l’ambiente sia diventato oggi una questione centrale per i cittadini e trasversale agli schieramenti politici. “Il Governo Renzi, malgrado gli inviti all’astensione e le politiche a favore delle fonti fossili, dovrà prenderne atto e accelerare sulle scelte di tutela degli ecosistemi e di sviluppo incentrato sulle fonti rinnovabili. L’Italia possiede oggi risorse naturali e opportunità per ridurre l’utilizzo di petrolio e gas puntando sulle alternative realmente competitive ma bloccate da politiche miopi e sbagliate: l’autoproduzione da energie rinnovabili, il biometano, l’efficienza energetica”. Legambiente annuncia quindi che nei prossimi giorni presenterà una denuncia alla Commissione europea contro la norma che concede concessioni illimitate per le estrazioni di petrolio e gas. Continuerà la battaglia affinché si intervenga da subito sulle numerose criticità emerse rispetto alle attività estrattive in mare, a partire dalla dismissione delle piattaforme che già oggi non sono più attive e per stabilire royalties giuste per tutte le attività estrattive, cancellando un sistema iniquo per cui larga parte delle concessioni non paga le royalties e chi lo fa le deduce dalle tasse. “In tutto il mondo – spiega Legambiente – si sta andando verso una tassazione legata alle emissioni di gas serra per spingere gli investimenti verso l’efficienza e il nostro Paese avrebbe tutto l’interesse ad andare in questa direzione cancellando privilegi assurdi per i petrolieri”.
RAGUSA, APPALTO PER IL SERVIZIO DI FUNZIONAMENTO DEL CANILE SANITARIO COMUNALE
Sul sito del Comune, nell’apposta finestra dedicata ai bandi gara, è pubblicato il bando, con il sistema della procedura aperta, relativo ai servizi complementari per il funzionamento del canile sanitario comunale. L’importo a base di gara del servizio che verrà affidato per dodici mesi, è fissato in Euro 50.731,38 oltre IVA. L’appalto ha per oggetto l’espletamento, con conto del Comune, della somministrazione di alimenti, pulizia e custodia dei cani e gatti ricoverati presso la struttura comunale, il servizio di cattura, l’assistenza alle attività del presidio veterinario a cura dell’ASP di Ragusa, le attività di accompagnamento dei visitatori nella struttura, la promozione dell’affido dei cani ospitati presso il canile, l’aggiornamento , tramite invio di foto dei cani da adottare al sito internet dedicato alle adozioni. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per le ore 12 del 9 maggio 2016.
Ricariche carta postepay. Truffatore seriale smascherato dalla Polizia
Ha tentato di colpire di nuovo a Ragusa un uomo, esperto nel raggiro della ricarica della carta postepay, che colpisce soprattutto esercenti di ricevitorie Sisal e Lottomatica, con danni economici importanti. In questo caso però il titolare della ricevitoria è riuscito a sventare il colpo riconoscendo nel modus operandi del soggetto che gli si è presentato dinanzi quello di un probabile truffatore. D’aiuto per l’esercente è stata la lettura degli articoli apparsi sulla stampa locale sui risultati delle operazioni condotte nei mesi scorsi dagli uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa, che hanno portato all’ individuazione di più soggetti dediti alla particolare truffa della ricarica di una carta postepay con la successiva richiesta di pagamento a mezzo bancomat che, puntualmente non andava a buon fine. L’uomo di circa cinquant’anni, distinto e con modi gentili, in serata è entrato in una ricevitoria del centro cittadino richiedendo di ricaricare di 150 euro la propria carta postepay, di cui forniva solo il numero e il proprio codice fiscale. Il titolare ha iniziato l’operazione e prima di effettuare la ricarica ha richiesto il previo pagamento della somma. L’uomo a questo punto ha iniziato ad innervosirsi riferendo che ad operazione conclusa avrebbe pagato senza problemi con una carta bancomat. A questo punto il titolare ha iniziato a maturare sospetti sull’uomo che, all’ennesima richiesta di immediato pagamento da parte dell’esercente, con una scusa si è allontanato. Presso la Questura il titolare della ricevitoria ha presentato denuncia per il tentativo di truffa di cui era stato vittima. Dalle descrizioni somatiche riferite, gli uomini diretti dal Commissario Capo Filiberto Fracchiolla hanno intuito che poteva trattarsi di un soggetto già denunciato per analoghi episodi. Ed in effetti l’esercente, dalla visone di un album fotografico ha riconosciuto senza ombra di dubbio in D. G. , quarantasettenne ragusano, con precedenti specifici, il responsabile del tentativo di truffa. Pertanto all’esito degli ulteriori accertamenti l’uomo, già recidivo a simili delitti, è stato denunciato all’autorità giudiziaria con l’accusa di tentata truffa aggravata.
SCOGLITTI. OPERAZIONE “CAMPAGNE SICURE” CONTRO I REATI PREDATORI: ALTRE 2 PERSONE DENUNCIATE. RECUPERATA REFURTIVA PER OLTRE 40.000 EURO
In tutto il territorio di Vittoria i Carabinieri stanno effettuando numerose perquisizioni in aziende agricole, casolari e appezzamenti, finalizzate a recuperare beni agricoli provento di furto e dare così un giro di vite contro reati predatori che si consumano nelle campagne del nostro territorio: finora 2 sono le persone denunciate in stato di libertà, con il recupero di un trattore e di attrezzi vari per un valore complessivo di oltre 40.000 euro, già restituiti ai legittimi proprietari. L’attività di controllo dei militari, impegnati con un importante dispositivo di uomini e mezzi, ha riguardato tutto il territorio della giurisdizione, comprendente oltre il comune di Vittoria e della frazione di Scoglitti, anche di Chiaramonte Gulfi, Acate e Comiso. E’ scattata la denuncia a piede libero per ricettazione in concorso per due pregiudicati di origine vittoriese che sono stati trovati in possesso di tali beni, F.F., 74enne, e T. G., 35enne.
ECCEZIONALE INTERVENTO DI IMPIANTO DI PROTESI CARDIACA ALLA CARDIOLOGIA DI RAGUSA
La fibrillazione atriale è l’aritmia più comune nei pazienti con età maggiore di 65 anni ed è fra le cause principali di ictus ischemico dopo i 50 anni. L’ictus nei pazienti con fibrillazione atriale è determinato dalla formazione in questi pazienti di trombosi e la migrazione accidentale di questo coagulo può raggiungere i vasi del cervello e occluderli, causando appunto un accidente cerebrale. Per prevenire questo, tutti i pazienti con fibrillazione atriale devono assumere farmaci anticoagulanti orali, che previene i trombi ma li espone a rischio di emorragie, soprattutto in soggetti anziani, “fragili” o con predisposizione alla emorragia. Per questo gruppo di pazienti che non tollerano la terapia anticoagulante, una cura efficace, ampiamente in uso da 1-2 anni, è impiantare un dispositivo di occlusione dell’atrio: a forma di un ombrellino, chiude il flusso di sangue all’atrio e così impedisce la formazione di trombi. Ad oggi, l’impianto viene fatto in tutti i centri con la guida dell’ecografia trans-esofagea e il supporto dell’anestesia generale. Grazie all’introduzione di una nuova sonda per ecocardiografia “intracardiaca”, è stato possibile impiantare, presso la Cardiologia di Ragusa, un “ombrellino” in atrio sinistro ad un paziente che non poteva essere sottoposto ad anestesia generale, completando l’intervento in circa 1 ora in anestesia locale. «Nessun altro centro in Italia, al di fuori del “Monzino” di Milano, ha eseguito un impianto di protesi in atrio per via ecografica intra-cardiaca”- dice il Dr. Nicosia, direttore della Struttura Complessa di Cardiologia di Ragusa. La qualità delle immagini ottenute da queste sonde miniaturizzate che fanno l’ecografia dentro le cavità cardiache direttamente è impressionante! Si tratta di un successo della nostra squadra: il Dr. Campisi e il team di Emodinamica, e l’amministrazione della ASP di Ragusa che ci ha messo nelle condizioni di farlo».
La Polizia ha catturato un pedofilo della provincia di Ragusa
La Polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Procura della Repubblica di Ragusa, a carico di un uomo di 30 anni circa della provincia di Ragusa, per aver violentato la figlia della convivente, una bambina sotto i 12 anni. La tragedia subita dalla piccola vittima è nata tutta tra le mura domestiche, in quanto l’indagato ha abusato della bambina (figlia di un precedente rapporto della madre), proprio quando aveva iniziato la relazione con la donna ignara di tutto. È stata proprio la madre a portare gli investigatori della Polizia di Stato sulla giusta strada, vincendo la vergogna ed i sensi di colpa che aveva per aver messo dentro casa proprio colui che si è rivelato ai suoi occhi il peggiore dei criminali. Dapprima aveva chiesto prestazioni sessuali alla compagna “diverse”, ovvero orge e rapporti omosessuali con uomini e donne, poi, dopo il rifiuto categorico della compagna ha iniziato a picchiare e poi abusare della piccola. La madre non si era accorta di nulla, ma per le richieste sessuali del compagno aveva deciso di allontanarlo da casa e così ha fatto. Solo in quel momento la piccola si è determinata a manifestare qualche disagio e per questo la madre ha chiesto ed ottenuto aiuto alle Istituzioni che le hanno permesso di apprendere i gravi fatti accaduti. Presso la stanza per le audizioni protette della Squadra Mobile di Ragusa, la minore è stata ascoltata da personale femminile specializzato della Polizia di Stato, dal Pubblico Ministero e da una psicologa. Durante l’audizione, la piccola ha confermato quanto aveva riferito alla madre, delle violenze fisiche e sessuali subite, delle tremende costrizioni alle quali era sottoposta dal compagno della madre. Lui le chiedeva massaggi sulla schiena ma poi, le ha chiesto molto di più e quando si rifiutava erano botte, con la solita violenza psicologica: “se lo dici alla mamma non ti crederà e ti manderà via da casa”, quindi la piccola cedeva al ricatto. L’uomo ora è rinchiuso nel carcere di Ragusa dove sarà ospitato nella sezione speciale per questo genere di crimini.