19-05-2024
Ti trovi qui: Home » 2016 (pagina 31)

Archivi annuali: 2016

LEGAMBIENTE RAGUSA: “APPROVARE SUBITO LA VARIANTE URBANISTICA PER LE COSTRUZIONI IN VERDE AGRICOLO”

20150923_105943Con l’approvazione definitiva del piano paesaggistico della provincia di Ragusa tutti i comuni sono obbligati entro il 4 aprile 2018 ad adeguare i propri piani regolatori alle previsioni del piano paesaggistico. Nelle more della redazione o adeguamento degli strumenti urbanistici  le prescrizioni sono esecutive e sono attuate dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali. Scrive Legambiente: “Scaricare per altri diciotto  mesi questo ulteriore compito sulle spalle della Soprintendenza rischia il venir meno di un controllo puntuale sul territorio. A Ragusa l’adeguamento  tocca all’attuale amministrazione e all’attuale consiglio comunale. Per la verità al comune di Ragusa prima dell’estate c’era stato un tentativo di intervenire sull’art. 48, le cosiddette costruzioni in verde agricolo, ma il risultato è stato negativo, con la bocciatura della delibera, perché si sono volute mettere insieme norme prettamente urbanistiche e interventi sugli impianti energetici. Si sono già persi 6 mesi su una norma del piano paesaggistico, quella che limita ai soli fabbricati rurali le nuove costruzioni in zona agricola, voluta e ottenuta dall’attuale amministrazione comunale attraverso alcune osservazioni presentate alla Regione. Per coerenza dopo questo grande successo l’Amministrazione comunale dovrebbe immediatamente riportare in consiglio il nuovo art. 48 così come redatto e depurato solo delle norme sugli impianti energetici. Una rapida approvazione della delibera, non difficile visto l’ampio consenso che gode in consiglio la variante, darebbe sollievo agli uffici comunali spesso sottoposti a pressioni di chi vorrebbe continuare ad usare lo spazio rurale come in passato e che produce situazioni come quello dell’importantissimo sito archeologico del Riparo sotto Roccia a Fontana Nuova, intorno al quale stanno sorgendo alcune costruzioni che rovineranno  un patrimonio unico nel suo genere in Sicilia.  Quest’atto segnerebbe un primo passo verso il percorso di consumo di suolo quasi zero tanto caro all’amministrazione e oggetto di uno specifico progetto di legge del M5S, ma purtroppo finora disatteso. Per gli insediamenti energetici, utilizzando diverse sentenze di TAR e di Consiglio di Stato, le norme del  piano paesaggistico e alcune norme urbanistiche approvate in altri comuni, si  potrebbe redigere un’ apposita variante  che renda difficile ricerche ed estrazioni petrolifere sul territorio comunale di Ragusa. Basta volerlo. Noi ci saremo” – conclude Legambiente.

Elezioni amministrative 27.11.2016 – Messaggi autogestiti gratuiti

TELENOVATele Nova intende trasmettere messaggi elettorali gratuiti. I soggetti politici possono visionare presso la sede di Tele Nova, in Viale Ten. Lena n. 79 a Ragusa, tel. 0932 244718, contattando Roberto Voi, il documento concernente la trasmissione dei messaggi, il numero massimo dei contenitori predisposti, la collocazione nel palinsesto, gli standard tecnici richiesti ed il termine di consegna per la trasmissione del materiale autoprodotto.

Elezioni amministrative del 27 novembre 2016

TELE NOVATele Nova intende trasmettere messaggi elettorali a pagamento. Presso la sede di Tele Nova, in Viale Ten. Lena 79 a Ragusa, tel. 0932 244718, fax 0932 653640, è depositato un documento, consultabile da chiunque ne abbia interesse, concernente le condizioni temporali di prenotazione degli spazi per i suddetti messaggi, le tariffe ed ogni eventuale circostanza od elemento tecnico rilevante per la fruizione degli spazi.

CERVELLATI A RAGUSA PER UN CONVEGNO AL CENTRO STUDI ROSSITTO

cervellatiMartedì 18 ottobre presso l’auditorium del Centro Studi “Feliciano Rossitto” in Via Ettore Majorana 5 a Ragusa si terrà il convegno dal titolo “Il recupero della città storica all’inizio del terzo millennio”. I lavori convegnistici avranno la seguente articolazione: dalle ore 9,30 alle 13,00 e dalle ore 16,00 alle 20,00. Aprira i lavori Giorgio Chessari Presidente del Centro Studi Feliciano Rossitto e a seguire l’architetto Giuseppe Cuczzella. Saranno presenti l’ing. Federico Piccitto, l’On. Nello ROSSO.Molto atteso l’intervento del professore Pier Luigi CERVELLATI, Interverranno tra gli altri l’Avv. Gaetano Barone, l’Arch. Enza Battaglia,  il Sen. Gianni Battaglia, il Prof. Giorgio Flaccavento, il Prof. Giorgio Massari, l’assessore regionale al turismo  Anthony Barbagallo. Scrivono gli organizzatori.”Esistono centri storici di città, come ad esempio Ragusa, che hanno un valore storico-architettonico persino paragonabile a quello, ben più noto e celebrato, delle città di media dimensione dell’Italia centrale (quali Lecce, Matera). Le problematiche di recupero urbano e territoriale che ci si trova ad affrontare nel corso degli anni ’90 si presentano molto diversificate da caso a caso e molto articolate si rivelano anche le procedure messe in atto per realizzarle. Occorre una strategia di recupero e restauro dell’ambiente insediativo del centro storico della città che tenga conto anche del territorio. Ecco cosa scrive Pier Luigi Cervellati (architetto e urbanista italiano, docente di restauro, recupero e riqualificazione urbana presso le facoltà di lettere dell’Università di Bologna ed Architettura dell’Università di Venezia) nel 1995 per descrivere il territorio ibleo: «…Un territorio a dir poco di sconvolgente ricchezza. Sia per l’insieme dei segni e dei significati antropico-culturali che esprime, sia per l’orografia, la morfologia, che lo contraddistingue da tutti gli altri. Un territorio così vasto che dal monte declina verso il mare cambiando prospettive e colori. Solcato da vallate profonde. Le cave sagomate dall’acqua, fonte di vita, con carrubeti e uliveti. Un territorio che ha incantato (e incanta tuttora) per il suo essere costruito, disegnato dall’uomo e, a un tempo, clamorosamente naturale…» (P. L. Cervellati, dalla relazione al PPE del centro storico,1995)

 

 

 

Individuato dall’Università di Catania l’insetto responsabile del seccume dei carrubi nell’area degli Iblei

carruboIndividuato l’insetto responsabile del seccume dei carrubi nell’area degli Iblei. A darne notizia l’on. Orazio Ragusa che da qualche settimana sta seguendo con apprensione la delicata vicenda. Dall’inizio della scorsa estate, infatti, gli alberi di carrubo in provincia di Ragusa hanno presentato un nuovo sintomo di malattia. Stiamo parlando del seccume dei rametti di uno o due anni. “Alcuni agronomi della zona – dice l’on. Ragusa – si sono interessati spontaneamente della problematica ed hanno contattato il prof. Santi Longo, ordinario di Entomologia agraria dell’Università di Catania al quale hanno recapitato dei rametti disseccati, con dentro la presenza dell’insetto sia allo stadio larvale che adulto. Il prof. Longo, dopo avere osservato l’insetto, ha riferito che si tratta di un piccolo coleottero della famiglia degli scolitidi e precisamente dello Xylosandrus compactus”. La specie è diffusa in Asia, Africa, isole del Pacifico, Nuova Zelanda, Nord e Sud America e può attaccare diverse piante di interesse agrario, forestale e ornamentale. La sua presenza in Italia è stata segnalata a partire dal 2012 in Campania, Toscana, Liguria. “Considerato il valore economico e paesaggistico del carrubo nell’area degli Iblei, mi adopererò per organizzare un convegno invitando il prof. Santi Longo a relazionare sullo Xylosandrus compactus e sui metodi di contenimento su carrubo. Riteniamo che sia questo il modo più opportuno per informare gli agricoltori e i produttori interessati al comparto, che già da tempo stanno soffrendo questa complessa situazione, su come è meglio intervenire”.

LOTTA AL MUOS, IL COMUNE DI RAGUSA RESISTE

image5-610x350La Giunta Municipale ha approvato una delibera a mezzo della quale si è deciso di autorizzare il sindaco a proporre intervento ad adiuvandum avanti al CGA della Sicilia, nel ricorso promosso  dal Comune di Niscemi contro il Ministero della Difesa  per la revocazione della sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativo. Con un successivo atto lo stesso organismo ha anche deciso di  proporre  intervento adesivo volontario nel ricorso avanti la Corte Suprema di Cassazione promosso dal Comune di Niscemi contro il Ministero della Difesa per la riforma e/o cassazione della stessa sentenza. La difesa degli interessi dell’Ente per entrambi gli interventi  è affidata all’avvocato comunale Sergio Boncoraglio ed al libero professionista avv. Carmelo Giurdanella.

 

 

LA PALMA CADUTA IN CORSO VITTORIO VENETO, RAGUSA IN MOVIMENTO: “IL COMUNE SI ATTIVI SUBITO PER ATTIVARE UN MONITORAGGIO DEGLI ALBERI ED EVITARE CHE SI RIPETANO EPISODI SIMILI IN CITTA’”

palma-caduta“La palma caduta ieri pomeriggio in corso Vittorio Veneto, che per fortuna non ha causato danni alle persone, anche se la stessa è rovinata su un’auto, deve spingere il Comune di Ragusa ad avviare una verifica attenta su tutti gli altri alberi della stessa specie esistenti in città e per le quali può potenzialmente registrarsi un cedimento improvviso a causa dei problemi causati dal punteruolo rosso”. E’ quanto dichiara il presidente dell’associazione Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, secondo cui l’episodio  merita un’attenzione straordinaria da parte dell’assessorato alle Manutenzioni e al Verde pubblico. “Sollecitiamo l’assessore Corallo – continua Chiavola – ad attivarsi e a trovare le soluzioni più adatte finalizzate alla verifica di tutti gli insediamenti palmizi presenti in centro urbano e lungo la cinta periferica, in particolare in prossimità di marciapiedi, così come nelle ville cittadine. Sappiamo che già in passato una particolare cura è stata dedicata all’azione in questione. Ricordiamo che nell’ottobre del 2014 una palma era caduta in una piazza a Catania e aveva ucciso una persona tranquillamente seduta su una panchina”.

La Cgil compie 110 anni

output_immagineL’evento sarà celebrato questo venerdì 14 ottobre alle ore 17,30 nella sede della Camera del Lavoro di Pozzallo, in via Dalmazia, 12 . Il programma della manifestazione si svilupperà attraverso testimonianze, video e documenti. Vi prenderanno parte Nicola Colombo, segretario della Cdl di Pozzallo, Adriano Rizza, segretario generale della Flc Cgil di Ragusa, Aldo Mattisi, segretario generale F.P. Cgil di Ragusa e Peppe Scifo, segretario generale della Cgil di Ragusa. “Abbiamo voluto ricordare e fermare questo momento celebrativo, commentano Peppe Scifo e Nicola Colombo, perché riteniamo che la storia della Cgil si porti dietro, in modo indelebile, un patrimonio di valori che donne e uomini hanno saputo dispiegare e valorizzare nel tempo consegnandolo alle generazioni future perché lo conservino e lo elevino a modello non solo di quotidianità sindacale ma anche di vita”.

 

 

I RAGAZZI DI YOUPOLIS AL SEMINARIO GIOVANI IDEE

 

campofeliceEsperienza formativa e piena di confronto per i ragazzi dell’Associazione Youpolis Sicilia. Si tratta del primo seminario regionale sulle politiche giovanili, chiamato “Giovani Idee” e che è riuscito a fare incontrare, per quattro giorni, cento partecipanti provenienti da tutta la Sicilia, tra amministratori e giovani rappresentanti di associazioni e consulte – tra cui una delegazione del laboratorio ragusano dell’associazione, composto da Matteo Bracchitta, Michael Cabibbo, Simone Digrandi, Ismael Scribano, Sarah La Rocca. Obiettivo del progetto quello di coinvolgere i giovani nelle scelte politiche del territorio, sia imparando a capire come si costruisce una politica pubblica giovanile in un comune, che attraverso l’elaborazione di idee e proposte utili a migliorare la condizione dei giovani, condividendole con altri giovani e con i politici affinché le idee non restino solo su carta ma possano diventare progetti concreti. E il confronto e la formazione ci sono stati davvero: “Stiamo per terminare quattro giorni meravigliosi”, spiegano i componenti della delegazione, “attraverso i quali abbiamo conosciuto e ci siamo confrontati con tanti altri giovani della Sicilia raccontandoci le varie esperienze portate avanti nelle nostre città e rendendoci conto che tutti abbiamo lo stesso obiettivo, operare con concretezza per i giovani e le nostre comunità. Una cosa che ci ha sorpreso molto, è stata la presenza di numerosi coetanei che, con coraggio, sono diventati amministratori locali, così anche molto fruttuoso è stato il confronto con funzionari e amministratori di diversi comuni, che ci hanno trasmesso coraggio e voglia di andare avanti”. Youpolis  ha illustrato all’assemblea l’idea di riqualificare un immobile comunale per destinarlo ad una “Struttura cittadina di coworking” ovvero un luogo dove ospitare, per due anni e attraverso apposito bando, giovani che hanno avviato la propria attività di impresa; una idea che prevede, nei due anni, sia la possibilità di ospitare le imprese all’interno dei locali, che un percorso di formazione e consulenza. Il luogo a Ragusa è stato individuato in una struttura ben precisa e per questo si avanzerà formale proposta all’amministrazione comunale.

RAGUSA, LA PROTESTA DI PARTECIPANTI CONCORSO VIGILI URBANI: ” SIAMO VIGILI USA E GETTA”

img_20161013_102946Il gruppo consiliare di Partecipiamo chiede all’amministrazione quali intendimenti ha nei confronti dei vincitori del bando di concorso pubblico, con tanto di prova selettiva, per esami per personale della Polizia Municipale. I consiglieri di Partecipiamo -Giovanni Iacono e Mirella Castro – chiedono perchè a fronte di una carenza cronica di personale della Polizia Municipale non vengono, assunti, i vincitori della prova selettiva del 2010 per i quali si sono disattese le diverse sentenze (favorevoli agli aspiranti vigili)  del TAR Catania. “Perchè si è scelto di rendere precari chi, aderendo ad un bando pubblico, si è sottoposto ad esami e si utilizzano, invece, stabilmente personale ‘volontario’ che riscuote  continui rimborsi spese? Per anni si sono alimentate speranze ad aspettative a persone che hanno svolto, nel tempo in cui sono stati chiamati,  il servizio con grande professionalità e preparazione e, adesso, con sempre più i capelli bianchi e famiglie a carico questi malcapitati vivono in una condizione permanente di precarietà nell’attesa di soli due mesi di servizio l’anno”. E proprio giovedì mattina davanti Palazzo dell’aquila tre “vincitori” di quel concorso hanno inscenato una protesta davanti ai cancelli. Tre uomini si sono legati con una corda alle inferriate del Palazzo di Corso Italia e su un cartellone alle loro spalle c’era la scritta  “Vigili urbani usa e getta”. Giuseppe Bagarella, Attilio Barrera e Stefano Lo Presti, parlano di un diritto negato. La selezione pubblica avvenuta con il sindaco Nello Dipasquale si rivelò immediatamente un gran pasticcio: non scaturì alcun graduatoria, la prova a quiz fu fonte di inenarrabile caos. I tre che oggi protestano sono stati chiamati solo per due estati, solo per quattro mesi. “È una assurdo se si pensa che nonostante manchino più di venti unità, si sceglie di ricorrere annualmente a delle associazioni sperperando denaro pubblico”.  Ora si chiede che Piccitto sistemi la questione.

RAGUSA, IN VIA ROMA SI AGGIUNGONO ALTRI DUE CANTIERI

cantiere-in-via-roma-retro-cattedraleQuattro cantieri in appena duecento metri di strada. Così si presenta oggi la via Roma, quello che un tempo era definito il “salotto buono” della città. A quelli già noti di via Sant’Anna e del palazzo in cui si è verificato il crollo di calcinacci, si sono aggiunti, infatti, in queste ultime ore altri due cantieri per la ristrutturazione di altrettanti edifici di interesse storico, alle spalle della Cattedrale e all’angolo con corso Vittorio Veneto. A farlo rilevare sono i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola. “Si tratta, beninteso, in tutti i casi – sottolineano i due esponenti Dem – di iniziative legittime e sacrosante. Ma è possibile che nessuno abbia pensato a programmare questi interventi senza che si svolgessero tutti nello stesso periodo? La via Roma, in questi giorni, sembra un percorso di guerra più che la strada che dovrebbe fungere da vetrina per l’intero centro storico superiore. Ci faremo promotori di un incontro tra l’Amministrazione comunale e una delegazione delle persone che vivono quootidianamente, per lavoro o perché ci abitano, la via Roma. La mancata adozione di politiche tendenti a rivitalizzare permanentemente questa arteria stradale è fin troppo evidente. Chiediamo la massima chiarezza”.

 

 

 

CALCIO A RAGUSA, I RAGAZZI DEL 76

download-3Maurizio Mazza, Enzo Caruso, Antonio Cavone, Saro Librizzi, Nunzio Schembari, Carmelo Messina, Michele Sorace, Vincenzo Latella, Guido De Maria, Angelo La Porta, Enrico Mandarino, Silvano Barbuto, Stefano Musumeci, Luigi Massimilla sono alcuni dei giocatori di quel Ragusa Calcio che nel campionato 1976/77 conquistò la  promozione in serie C, dopo un lungo duello col Vittoria.  Sono passati dunque quaranta anni e sabato prossimo, 15 ottobre alle ore 16, allo  Stadio Selvaggio che li vide protagonisti di  tante partite, quei “non più giovinotti” si ritroveranno sull’amato prato verde per ricordare la storica impresa. L’appuntamento è aperto a tutti i tifosi che vorranno testimoniare, con la loro presenza in tribuna, l’amore per quella che fu una delle squadre più forti che la città di Ragusa abbia mai avuto. Nel corso della semplice cerimonia,  organizzata con il patrocinio del Comune, ci sarà un simbolico scambio di consegne, con tanto di targa d’argento, fra quel Ragusa guidato da Carmelo Vitale e la nuova compagine iblea di Giovanni Vitale. Alla fine dell’incontro il  vice sindaco Iannucci e il presidente del consiglio comunale Tringali consegneranno una pergamena ricordo ai “ragazzi” del ’76.

Ragusa, arrestato un vittoriese per tentato furto in un camper

download-2Arrestato dai carabinieri di Santa  Croce Camerina Salvatore Galifi, 47 anni,  pregiudicato e già sottoposta alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. I militari, nel corso di un servizio perlustrativo, arrivati a Punta Secca sono stati attirati dall’atteggiamento furtivo di un uomo che usciva da un camper  con in mano una macchina fotografica ed un notebook e alla vista della pattuglia tentava di nascondersi. E’ stato raggiunto e bloccato. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, mentre l’uomo è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari a Vittoria.

Il Ministero favorevole al piano di riordino sanitario ibleo

download-1Si è tenuto presso il Ministero della Salute a Roma, l’incontro con il Direttore Generale del Ministero, Botti ed il dirigente del Comitato Scientifico per il Riordino degli ospedali in Italia Henriquez. In rappresentanza del territorio ibleo, il Sindaco di Modica Ignazio Abbate e l’Onorevole Nino Minardo. “Abbiamo notato con piacere – dichiarano i due esponenti politici – che entrambi i nostri interlocutori conoscevano molto bene la situazione della Sanità siciliana ed in particolare quella provinciale e che ci hanno espresso il loro apprezzamento per il piano di riordino aziendale approvato lo scorso mese di giugno in linea con i dettami di riordino imposti dalla legge nazionale. La Regione, ci è stato detto, è stata diffidata ad adeguarsi alle normative vigenti una prima volta ad agosto e successivamente entro il 15 settembre, senza però ricevere nessun riscontro da Palermo. Ci troviamo quindi in una fase di stallo sia per quanto riguarda l’applicazione della riforma che per l’indizione dei concorsi tanti attesi per l’assunzione di nuovo personale. Il Direttore Generale ci ha assicurato che già domani tornerà a diffidare la Regione a portare in tempi brevi l’atto nella sua interezza per poter essere approvato e quindi dare il via al riordino definitivo. Fermo restando che quello della provincia di Ragusa gode della massima considerazione da parte del Ministero. Ci è stata, inoltre, rassicurazione sul fatto che l’atto aziendale ibleo verrà fatto rispettare nella forma in cui è stato approvato. L’Ospedale diffuso è l’unico futuro possibile per la nostra sanità visto che non è assolutamente immaginabile concentrare tutto a Ragusa”.

RAGUSA, GARA SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI: L’EX ASSESSORE CONTI RICORDA IL LAVORO FATTO

downloadAl netto della propaganda serve ricordare che la gara per il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti fu redatto dall’allora assessore all’ambiente Claudio Conti poi mandato via dall’esecutivo. Giorni addietro il sindaco Piccitto sul blog di Beppe Grillo ha parlato delle straordinarie novità che arriveranno. Non sarà un caso, ma l’ex assessore Conti con una lettera all’assessore all’ambiente Zanotto ricorda alcuni particolari del bando e comunica di voler effettuare una donazione alla città. Questo il testo della lettera: “Dalla prossima primavera il comune di Ragusa avrà , a meno di intoppi, una nuova gestione nel settore dei rifiuti del tutto identica a quella del comune di Parma, con la speranza di avere gli stessi risultati ( 74% di RD ). Nell’attesa si dovrà dare seguito alla norma che impone ai comuni un aumento della raccoltya differenziata del 6% entro il 30 novembre, che all’art. 5 della disposizione attuativa n.69 del 24/09/2016 del Dipartimento Regionale Rifiuti ed Acque che impone ai sindaci e ai responsabili del servizio di igiene ambientale di porre in essere ogni azione utile al fine di incrementare la raccolta differenziata. Ma alla fine di un appalto come è quello attuale , non è che si possa fare molto, se non controllare che la ditta esegua il servizio correttamente oppure lanciare o ripetere nuove campagne di comunicazione. Come quella che era stata preparata dal sottoscritto nel marzo del 2014 senza alcun costo per l’Amministrazione, concordata con la ditta e trasmessa alla sua tipografia di fiducia, al fine di migliorare le performance del servizio.  Di quel materiale di comunicazione consegnato alla ditta non se ne è saputo più nulla: semplicemente non è stato utilizzato. Da cittadino che ha a cuore la propria città ho deciso di donare tutto il materiale di comunicazione ambientale riguardante i rifiuti all’Amministrazione, che potrà adempiere a quanto richiesto dalla regione senza spendere soldi : la progettazione e la grafica è gratis perché elaborata dal sottoscritto quando era assessore all’ambiente, la stampa e la distribuzione a carico della ditta secondo quando previsto dall’art. 55 del vigente capitolato d’appalto”.

Cinema Lumière

58580_hpIn programmazione al Lumière il film italiano rivelazione dell’anno, osannato dalla critica e vincitore morale dello scorso festival di Venezia.Indivisibili” film di Edoardo De Angelis con Angela e Marianna Fontana. Racconta la storia di Viola e Dasy,  gemelle siamesi che cantano ai matrimoni e alle feste e, grazie alle loro esibizioni, danno da vivere a tutta la famiglia. Le cose vanno bene fino a quando non scoprono di potersi dividere. Il loro sogno (in particolare quello di una delle due) è la normalità: un gelato, viaggiare, ballare, bere vino senza temere che l’altra si ubriachi… fare l’amore. Il 20/10 ripartono gli “appuntamenti al buio” con il cinema d’essai. Il primo film in programmazione sarà “Il condominio dei cuori infranti” deliziosa commedia francese di S. Benchetrit.  Orari: 18:30 – 20:20 e 22:00.

RAGUSA, METROPOLITANA DI SUPERFICIE. LA SOCIETA’ PER LA MOBILITA’ ALTERNATIVA HA INCONTRATO I DEPUTATI REGIONALI DELL’AREA IBLEA

la-stazione-ferroviaria-di-ragusa-1E’ stato ospitato dal centro studi “Feliciano Rossitto” il programmato incontro tra gli amministratori della Società per la mobilità alternativa e i deputati regionali dell’area iblea. Ha partecipato all’incontro l’assessore Antonio Zanotto, accompagnato dal dirigente Michele Scarpulla, per il Comune di Ragusa. Il presidente della società, Franco Cilia, ha illustrato gli ultimi dettagli relativi allo stato dell’arte del progetto per la mobilità sostenibile, progetto che, rimodulato dai tecnici coordinati da Scarpulla e dall’ingegnere Fabio Maria Ciuffini, è stato presentato lo scorso 31 agosto per consentire la partecipazione al bando pubblicato dalla presidenza del Consiglio dei ministri. E’ stato rilevato come sia necessario premere sulla Regione per inserire il progetto nel “piano decennale dei trasporti” e per questo sia il Comune che la società hanno presentato le proprie “osservazioni”. E’ stato dunque chiesto ai deputati regionali di sostenere nelle sedi competenti il progetto della metropolitana di superficie mentre l’on. Giorgio Chessari ha posto l’accento sulla necessità di inserire, come altra ipotesi progettuale, il collegamento con l’aeroporto di Comiso. L’assessore Zanotto ha posto in rilievo che si tratta di un’opera voluta da tutta la città, senza divisioni di carattere ideologico. L’ing. Scarpulla si è detto molto fiducioso circa la concretizzazione dell’ambizioso progetto anche perché sarebbe possibile accedere pure ad altri finanziamenti. Tutti i deputati regionali presenti, l’on. Giorgio Assenza, l’on. Nello Dipasquale e l’on. Orazio Ragusa, hanno confermato il loro impegno sia a livello regionale sia in ambito nazionale dove sarà necessario profondere massima attenzione per reperire il finanziamento relativo al bando emanato dalla presidenza del Consiglio.

Incidente stradale al polo commerciale di Modica. Una donna ferita

incidente-3Incidente stradale mercoledì mattina in Via della Costituzione al Polo Commerciale, all’altezza della rotatoria di Treppiedi, con due auto coinvolte. Si sono scontrate una Skoda condotta dal 67enne N.N., inglese residente a Londra, e una Fiat 600, condotta dalla 21enne modicana G.G.. Il sinistro è stato causato, secondo quanto accertato dal Nucleo Operativo di Pronto Intervento della Polizia Locale. E’ rimasta ferita quest’ultima che, trasportata dal 118 al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, è stata giudicata guaribile in dieci giorni.

PICCITTO E LO SGUARDO LUNGO DEI CINQUE STELLE

federico-piccitto-grilloE’ a Bari il nostro sindaco, all’assemblea dei comuni italiani per tuonare che l’Anci o la si riforma oppure non è all’altezza dei valori personificati dai primi cittadini cinquestelle eletti dal popolo. Federico Piccitto che per tre anni non ha mai manifestato una grande affezione ed empatia con il suo partito (ricordiamoci che non fu nemmeno invitato quando Luigi Di Maio, l’anno scorso, in missione privata, visitò alcune realtà imprenditoriali di Ragusa e Siracusa) in poche settimane è entrato a pieno titolo nella macchina propagandistica del movimento. Comizietto al raduno di  Palermo, articolone nel blog di Grillo per raccontare le meraviglie del futuro sistema di raccolta dei rifiuti che ci renderà più moderni degli svedesi, e infine oggi una intervista su una radio nazionale per dire che l’associazione dei comuni italiani è uno strumento vecchio nelle mani del Pd; cos’é questo improvviso impegno politico che lo fa girare come una trottola rendendolo simbolo della rivoluzione? Cos’è cambiato dai tempi – era solo l’inverno passato-  quando senza timore di essere ascoltato definiva imbecilli i consiglieri, se ne sbatteva di curare i rapporti con i leader del movimento, raccontava di ammirare Pizzarotti? E questo cambio di pelle è forse il segno di un ritrovato gusto nel tentare di mutare i destini del mondo tanto da scendere in campo e scatenarsi  come un don Chisciotte? Magari fosse così! Come sarebbe incoraggiante trovare un riferimento nei cinquestelle ragusani per discutere del mondo  e per lagnarsi delle soverchierie e del malaffare! Sogno che ci sei … cantava un romanticissimo Mingardi  (Sanremo 1993). Negativo. Non c’è manco una sede cinquestelle a Ragusa. Federico Piccitto, ragazzo scaltro, scuola salesiana, si è solo messo in linea con l’unica regola del movimento: proclamarsi  diversi, unici, migliori, enciclopedici. Una performance facile per un giovane intelligente come il nostro sindaco che ha ben compreso quel che il  movimento chiede: null’altro che questa ostentazione cheguevarista. Quindi Piccitto dopo aver ottenuto la resa incondizionata dei gruppo consiliare, umiliato, può dedicarsi a tempo perso ai carosello della ditta Grillo –Casaleggio ed entrare nelle grazie di chi conta. Delle idee del movimento non c’è stata traccia in questi anni di governo. Sappiamo tutti che se c’era una sola speranza di sperimentare uno dei punti fondanti del programma cinquestelle, ossia il reddito di cittadinanza, l’unica città d’Italia dove poteva ipotizzarsi questa manovra era ed è Ragusa, comune sano dal punto di vista finanziario, ed invece non solo non c’è possibilità di realizzare il punto, ma ci ritroviamo massacrati di tasse dall’inossidabile coppia Piccitto Martorana – basti pensare al canone idrico e all’Imu seconda casa. E allora? E’ finita così: se vogliamo goderci un po’ di movimentismo dobbiamo azzerare ogni facoltà critica e credere oltre ogni ragionevole dubbio, e quando appare il volto sereno del sindaco esclamare: Vedi un po’ il nostro ragazzo! oppure imprecare e dare una testata nel muro. Perché sono cresciuti così in fretta e male i nostri grillini? Tutto era tollerabile, ma vederli in così poco tempo divenire dei professionisti della furbizia e del disincanto è veramente amaro. Leggiamo nel sacro blog della raccolta dei rifiuti migliore d’Italia – peccato che in tre anni abbiano fatto proroghe su proroghe a Busso, peccato che la gara oggetto di orgoglio che contagia lo Stivale sia stata stilata da Claudio Conti poi cacciato, peccato che a Busso non abbiano mai chiesto indietro i milioni di euro che doveva restituire, peccato che la gara sia ferma, peccato che alla gara si siano presentate solo due ditte…peccato. Hanno fiuto, però, i giovanotti di Palazzo, sono rivoluzionari fuori e yuppie dentro, ritengono di poter ambire tutti a divenire deputati. E così coltivano il vero sogno… Antonio Tringali, presidente del consiglio comunale, quello piccoletto simpatico, quello ca futtiu Giovanni Iacono, uno che sa come girano le cose umane e riceve cittadini e tenta di destreggiarsi tra il vecchio e il nuovo accontentando finchè si può… deputato a Palermo; Stefano Martorana che non essendo riuscito -ahinoi!-  il colpo di sbolognarlo alla Raggi quando non si trovava un cane per la carica di assessore al bilancio, deputato pure lui; Salvatore Corallo grand commis per ogni tipo di governo; il blocco dei consiglieri comunali da Spadola, alla Disca, alla Zaara Federico.. TUTTI SOGNANO. E Piccitto? Come minimo ministro. E i titoli? Fedeltà e simpatia. Scusate, ma non erano le doti che servivano nel partito del Cavaliere? Ah no!, qui è diverso, lì bisognava possedere morale duttile, qui basta il cervello debole. E’ volgare citare i grandi della letteratura, comunque ripensando a quando Piccitto parlava di imbecilli torna in mente quella frase di Flaubert che descriveva due suoi personaggi brav’uomini: “Non sono propriamente degli imbecilli, hanno molti sentimenti ed embrioni d’idee che fanno fatica ad esprimere. La stupidità dei miei brav’uomini mi pervade”. Ecco siamo pervasi anche noi. Guardate quest’ultima consigliera appena subentrata: Maria Rosa Marabita. Mettetele una incerata verde come grembiule, due guanti sino ai polsi, un coltellaccio in mano a mondare verdure  e lei che se la ride soddisfatta quando sente rotolare dal palchetto la testa mozzata dalla ghigliottina. ZAC!  E’ la rivoluzione ragazzi!  Dio della politica aiutaci tu! Facci amare la nostra epoca, offrici un catalogo poco poco più vasto alla voce classe dirigente, libera le anime di questi giovani dall’ingordigia del potere. Amen. Per gli appassionati del volo. Ultime aeroporto. Si profila Occhipinti presidente, amministratore delegato Dibennardo -meglio inteso come Il Cognato-  e se proprio si vuole ottenere la tripletta che pacifica tutti, un direttore manager amico di Digiacomo che dia un po’ di tono. Per finire. VIVA LE DONNE TRICOTEUSES! Siam qui liberi e civili grazie anche a loro. Speriamo che le Marie Rose cinquestelle guardino il potere con quel ghigno cattivo lasciando ai peggiori il sogno di carriera.

M5S, Di Maio: “L’Anci cambi o noi usciamo”

downloadAnche il nostro sindaco Federico Piccitto ha partecipato all’incontro dei sindaci cinquestelle riunitisi a Roma. Pubblichiamo l’analisi di Federico Capurso apparsa su La Stampa. “Potremmo uscire dall’Anci. La minaccia avvolta nell’ipotetico, lanciata dai sindaci Cinque stelle, di abbandonare in blocco l’associazione che riunisce più di settemila comuni italiani è diventata un’arma buona per tutte le stagioni politiche. Una leva già utilizzata nel tentativo, fallito, di evitare l’elezione di un presidente spiccatamente renziano. Ora che nella linea di successione alla guida dell’Anci è stato scelto il sindaco di Bari Antonio Decaro, targato Partito democratico e vicino a Maria Elena Boschi, la lancia sullo scudo viene battuta dai grillini per provare a dettare condizioni sulla linea programmatica della prossima presidenza. “Doveva essere un sindacato dei Comuni per difendersi dai tagli governativi ai servizi essenziali. Si è trasformato in un club del Pd. Se non cambiano le cose, i 37 Sindaci 5 Stelle se ne vanno”, scrive su Facebook Luigi Di Maio, che ha partecipato alla riunione di oggi a Montecitorio con i sindaci pentastellati. La scadenza per effettuare il «tagliando» sarà a breve termine, entro il prossimo gennaio. «Allora valuteremo», dichiara più prudentemente la sindaca di Roma Virginia Raggi. Segno che non tutti i sindaci sono così convinti di tagliare i ponti con l’associazione dei comuni italiani. Tanto che la delegazione dei sindaci del Movimento ha annunciato che sarà presente a Bari, dove si terrà dal 12 al 14 ottobre il congresso per l’elezione del nuovo presidente. Si asterranno dal voto, ma una eventuale loro assenza avrebbe dato il senso di uno strappo ben più concreto della fiducia negata a Decaro. Le condizioni poste dai cinque stelle si incentrano sulla richiesta di una maggiore trasparenza, l’eliminazione degli sprechi e un approccio di «non sudditanza» nei confronti del governo. È atteso nei prossimi giorni il documento nel quale saranno elencati i problemi individuati all’interno dell’associazione. «Nell’Anci ci sono delle società partecipate, delle consulenze e altri settori nei quali si annidano forti sprechi e dove è difficile effettuare un controllo delle spese», anticipa il sindaco di Livorno Filippo Nogarin. E rispetto alle quote associative, che per alcuni comuni raggiungono centinaia di migliaia di euro (come per Roma, che paga 446mila euro l’anno) si vorrebbe scorporarle dal costo previsto per l’erogazione di alcuni servizi, come gli studi settoriali o la riscossione tributaria. Altrimenti, adieu. Forse”.

Scroll To Top
Descargar musica