19-04-2024
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Archivio della categoria: Cronaca

CONTROLLI EMISSIONI SONORE A MARINA DI RAGUSA

vigili urbani multa[3]_Public_Notizie_270_470_3Nell’ambito dei controlli straordinari svolti a Marina di Ragusa da parte del servizio di Polizia Ambientale della polizia municipale, di concerto con l’Arpa di Ragusa, ha eseguito rilievi di emissioni sonore presso un pubblico esercizio. A seguito degli esiti dei controlli, il Comando ha provveduto ad elevare sanzione amministrativa in conformità a quanto previsto dall’ordinanza sindacale di giugno. Si è provveduto altresì a deferire all’Autorità Giudiziaria il titolare dell’attività.

 

ATTI OSCENI IN LUOGO PUBBLICO: COLTO IN FLAGRANZA DALLA POLIZIA DI STATO

volante_poliziaGià condannato con sentenza passata in giudicato per lo stesso reato: T.C., residente a Modica, di 28 anni, nel pomeriggio di mercoledì, a Caucana, sul lungomare Anticaglie, a bordo della propria vettura – una utilitaria di colore nero – decideva di seguire una 16enne che camminava per la stessa via a bordo della propria bicicletta, poi decideva di saltar fuori dalla macchina e di mostrare alla ragazza i propri genitali. La ragazza, che tentava di darsi alla fuga per poi rifugiarsi presso un bar, veniva subito soccorsa da una persona che segnalava immediatamente l’accaduto al 113. Giunta tempestivamente sul posto, la “Volante Mare”, raccolte le prime descrizioni sull’autore del reato, setacciava la zona: di li a poco, a bordo della predetta utilitaria che marciava verso Punta Secca veniva fermato il 28enne in questione, il quale effettivamente ammetteva di aver posto in esseri quanto riferito. Al momento del controllo T.C. risultava vestito soltanto con una polo di colore nero mentre risultava nudo nella parte inferiore. Ascoltate le persone presenti sul luogo e la vittima del reato, il giovane ragusano veniva trasferito presso gli Uffici della Questura per gli adempimenti di rito. Il giovane è stato denunciato.

 

IN FIAMME DUE CAPANNONI VITTORIA

foto luogo eventoNella notte tra mercoledì e giovedì, le Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria sono intervenute in contrada Gaspanella dove i Vigili del Fuoco si prodigavano nelle operazioni di spegnimento di due capannoni in ferro contigui, all’interno dei quali si svolgono attività artigianali di costruzione di imballaggi per l’agricoltura. I danni sono ingenti essendo andato distrutto quasi tutto. Scampati alle fiamme pochi materiali ed i veicoli ad eccezione di un autocarro. I proprietari, due giovani fratelli, sono stati sentiti dagli investigatori. Erano stati sul posto a lavorare fino alle 21.Le indagini sono condotte dalla Polizia di Vittoria e dalla Squadra Mobile di Ragusa.

 

Acate, arrestato rumeno

MILITARU_Dumitru_stampa_bisDumitru Militaru, detto Sbill, 27enne, nullafacente, rumeno noto agli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria, è stato catturato dalla Polizia e trasferito presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione del residente della Corte di Appello di Catania. Il rumeno risultava destinatario di Mandato d’Arresto Europeo emesso dal Tribunale di Bucarest, poiché condannato alla pena di 5 anni di reclusione in quanto riconosciuto responsabile dei reati di lesioni personali gravi. I fatti risalgono al 2005. Gli agenti hanno fatto irruzione in un ampio caseggiato con corte annessa e cancelli di protezione assicurati con grosse catene che sono state tranciate. Lo hanno sorpreso in casa, disteso sul letto ad ascoltare musica. Sotto il cuscino aveva una grossa ascia, un’altra la teneva al lato del letto, così come una pistola a salve ed un pacco di cartucce per la stessa, oltre a coltelli e passamontagna che non lasciano dubbi sull’indole del soggetto.

Fumarole, due denunce  

foto rogoIl Distaccamento Polizia Stradale di Vittoria, nell’ambito dei controlli straordinari disposti dal Prefetto sul fenomeno delle cosiddette “fumarole” nella zona del vittoriese, ha proceduto alla denuncia di due tunisini alla Procura della Repubblica di Ragusa, proprietari di un appezzamento serricolo a Vittoria. In particolare, durante un servizio di pattugliamento nella periferia di Vittoria, sulla SP 16, gli agenti del Distaccamento di Vittoria, nelle ore serali, notavano una vasta colonna di fumo levarsi da un rogo appiccato su un fondo per bruciare i residui di prodotti vegetali. Individuato il luogo, intervenivano trovando i due extracomunitari, proprietari del terreno, sul posto. Gli stessi venivano pertanto identificati e denunciati per emissioni nocive di fumi. E’ invece un rumeno di 23 anni, residente a Vittoria, la persona denunciata dagli agenti del Distaccamento di Vittoria per essersi reso responsabile del reato di omissione di soccorso e di fuga dopo un incidente avvenuto la scorsa settimana sulla SP 68, in località Chiaramonte, in cui sono rimaste coinvolte due vetture, una Ford Fiesta ed una Panda, i cui due occupanti sono rimasti feriti. A seguito dell’impatto il rumeno, in compagnia di un’altra persona, si dava alla fuga; i feriti venivano intanto condotti presso le strutture ospedaliere per essere sottoposti a visita. Dal numero di targa, gli agenti risalivano all’intestatario della vettura e pertanto si recavano presso la sua abitazione. Giunti sul posto, apprendevano che il rumeno si era costituito nel frattempo presso il Commissariato di Comiso. E’ scattata comunque nei suoi confronti la denuncia per omissione di soccorso e fuga.

 

Sorvegliato speciale sorpreso alla guida: arrestato

GIURDANELLA Marco cl. 80Si trovava tranquillamente alla guida di una Peugeot 205, quando i Carabinieri di Vittoria lo hanno riconosciuto e lo hanno fermato: per Marco Giurdanella, 33enne vittoriese, sottoposto alla sorveglianza speciale, sprovvisto di patente di guida, revocatagli dalla Prefettura di Ragusa da ben 4 anni, sono scattate le manette. Ora è ai domiciliari.

 

Ragusa, chiusa casa “a luci rosse”

prostituzioneLa Polizia ha individuato una casa “a luci rosse” in Via Pier delle Vigne, in pieno centro storico di Ragusa. Ad avvisare gli agenti sono stati cittadini che abitano in zona. Tra i clienti di una donna di origini colombiane c’erano giovani, anziani, insospettabili padri di famiglia ma anche professionisti di passaggio a Ragusa per lavoro. I prezzi per ogni prestazione variavano da 50 a 500 euro. Il proprietario ha spiegato agli investigatori di non essere a conoscenza del fatto che all’interno dell’abitazione si consumassero rapporti sessuali a pagamento. Il ventenne trovato all’intero dell’abitazione ha riferito di essere solo un amico di passaggio (strano visto che risiede a Modica e era in grande imbarazzo) ma comunque è stato identificato e convocato in Questura per chiarire il rapporto con la donna ed un suo eventuale coinvolgimento nel reato di favoreggiamento della prostituzione. All’interno dell’abitazione sono stati trovati “accessori” di tutti i tipi, falli di gomma, vibratori, gel lubrificanti, unguenti afrodisiaci, fruste, cinghie e corpetti sado-maso.

 

 

Giovane muore al “Busacca”, familiari presentano esposto in Procura

ospedale busacca di scicliI familiari di un operaio di 31 anni, originario dell’Ecuador, ma residente in Italia da 15 anni, hanno presentato un esposto alla procura di Ragusa per conoscere i motivi del decesso e per chiedere che vengano appurate eventuali responsabilità dei sanitari dell’ospedale di Scicli che gli avrebbero diagnosticato una pancreatite al contrario dei medici del Cannizzaro di Catania che parlavano di polinevrite acuta. Dopo 12 giorni di ricovero al “Busacca” e nessun miglioramento, il 31enne è morto. Il pubblico ministero ha disposto che venga effettuata l’autopsia sul corpo del trentunenne. Il direttore generale dell’Asp 7, Maurizio Aricò, ha disposto un’indagine interna.

 

ALTRO SBARCO A POZZALLO

sbarco notteNon si fermano gli sbarchi, anche quando il mare non è in buone condizioni. L’ultimo ha fatto registrare circa 450 arrivi, con numerose donne anche incinte. Tanti i bambini. Al lavoro le forze dell’ordine per individuare gli scafisti, mentre la situazione dell’accoglienza è critica. Il sindaco Ammatuna ribadisce: “Siamo al collasso”.

 

Diciassettenne vittoriese morto al “Cannizzaro”

foto 6E’ morto, dopo dodici giorni di agonia all’ospedale “Cannizzaro” di Catania, il 17enne Marco Di Martino, che era stato trovato in una pozza di sangue il 20 agosto scorso a Vittoria, nei pressi della Chiesa di San Domenico Savio. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine era emerso che il ragazzo, intorno alle 11 del mattino, era uscito di casa portando con sé la pistola semiautomatica calibro 6.35 regolarmente detenuta dal padre e si era recato nell’abitazione di un 35enne vittoriese per discutere della restituzione di una somma di denaro. I due, poi, erano saliti sull’auto del 35enne per raggiungere un bar, ma durante il tragitto era nata una colluttazione e dentro l’abitacolo, in maniera accidentale, era partito un colpo dall’arma che il ragazzo teneva nella tasca posteriore dei pantaloni. Il proiettile si era conficcato sul cruscotto dell’automobile senza ferire nessuno. La lite era poi continuata in strada: alla fine i due si erano separati. Il ragazzo, poi, si sarebbe diretto verso la chiesa dove, nel piazzale antistante, avrebbe impugnato l’arma contro di sé in un gesto estremo.

 

Polizia provinciale denuncia cacciatore

caccia fucileIl comandante della Polizia provinciale Raffaele Falconieri nell’ottica di prevenire incidenti e atti non conformi alla legge per il primo giorno di pre-apertura della caccia in Sicilia ha predisposto un attento e scrupoloso servizio d’ordine impiegando dieci pattuglie su tutto il territorio provinciale con particolare attenzione alle zone vocate alla caccia. Già nella mattinata di oggi sono stati controllati ben 54 cacciatori. In relazione ai controlli effettuati un cacciatore, C. P. di 48 anni di Chiaramonte Gulfi, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per uso di mezzo vietato (un faro) in contrada Rovina di Chiaramonte Gulfi. Allo stesso sono stati sequestrati il fucile, le munizioni, il faro e due conigli che aveva già abbattuto. In contrada Fossalupo di Vittoria invece è stata recuperata una cartucciera con 23 cartucce, abbandonata da un soggetto non identificato che, alla vista degli agenti di Polizia Provinciale si è allontanato repentinamente dai luoghi. Per quanto riguarda l’utilizzo del furetto, il comando di Polizia Provinciale informa che sarà ammesso l’uso a partire dal 15 settembre 2014 purché munito di idonea museruola anche all’interno del trasportino.

 

DONNALUCATA, ARRESTATO MAROCCHINO

guardia di finanza newNell’ambito di un servizio di contrasto alla contraffazione, svolto il 29 agosto unitamente alla Polizia Locale di Scicli presso il mercato rionale di Donnalucata, personale della Tenenza della Guardia di Finanza di Modica si avvicinava ad un’autovettura sospetta. Il conducente, di nazionalità marocchina, nel tentativo di sottrarsi al controllo, si dava alla fuga ponendo in atto una spericolata retromarcia nelle vie del mercato mettendo in grave pericolo l’incolumità dei militari operanti e dei numerosi passanti. Inseguito dalla pattuglia, il soggetto si rifugiava presso la propria abitazione di Comiso, Dove i militari, con l’ausilio dei colleghi della Tenenza di Vittoria, rinvenivano un’ingente quantità di merce contraffatta che veniva sottoposta a sequestro. Il marocchino, A.R. di 31 anni, è stato posto agli arresti domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale e violazione alla normativa dei marchi registrati.

 

Polizia stradale in campo contro le stragi del sabato sera  

controlli notturni polstrada rovigoNello scorso fine settimana, sono stati intensificati i controlli per prevenire “le stragi del sabato sera” nel territorio provinciale. Sono state controllate complessivamente 124 persone, contestate 59 infrazioni, 134 punti decurtati. I controlli con alcoltest sono stati effettuati nelle località di Scoglitti e Pozzallo: 2 persone trovate positive sono denunciate alla Procura della Repubblica di Ragusa. Sulla Ragusa – mare ritirate sette patenti.

 

Controlli dei carabinieri  

carabinieri_volante1I militari della compagnia carabinieri di Ragusa in occasione delle festività di San Giovanni, patrono della città, oltre ai servizi di pubblica sicurezza svolti unitamente alla polizia nel corso delle manifestazioni religiose e dello sparo dei fuochi, hanno incrementato nel territorio del comune di Ragusa l’intensità dell’azione preventiva e repressiva a mezzo sia di pattuglie in uniforme che di pattuglie in abiti civili, meglio impiegate per “beccare” i delinquenti in flagranza. Sei persone sono state denunciate a piede libero per vari reati. Il caso più grave lungo viale Sicilia – peraltro nei pressi della caserma del comando provinciale carabinieri – un’autopattuglia dell’aliquota radiomobile, appena uscita dalla caserma, ha notato una donna che utilizzava un bimbo per chiedere l’elemosina ai passanti. Il grave comportamento della donna, madre del bimbo, è perseguibile con la reclusione fino a tre anni e la sospensione della potestà genitoriale. Portata in caserma e fotosegnalata, V.S. 26enne nullafacente rumena, è stata denunciata per impiego di minori nell’accattonaggio.

 

Droga, tre tunisini arrestati a Punta Braccetto

carabinieri_volante1I carabinieri hanno arrestato tre tunisini a Punta Braccetto poichè trovati in possesso, nella loro abitazione, di 38 stecche di hascisc per oltre 100 grammi di sostanza stupefacente, 4 dosi di cocaina per un totale di oltre 3 grammi di “polvere bianca”, 650 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio, provento dell’attività di spaccio. Lo stupefacente sequestrato avrebbe fruttato duemila euro.

 

POZZALLO, SCAFISTA RISCHIA IL LINCIAGGIO

Foto sbarco 4La Squadra Mobile di Ragusa ha fermato sette scafisti dello sbarco avvenuto due giorni fa a Pozzallo. Uno di loro è stato salvato dalla polizia da altri migranti che volevano linciarlo. I migranti lo hanno aggredito anche perché, durante il trasbordo da una nave all’altra, avrebbe letteralmente lanciato dei bambini ad altri scafisti nel tentativo di passare come passeggero del viaggio. “Li lanciava da una barca all’altra come fossero pacchi – ha raccontato un testimone – quando si cambiava barca, per far prima con il trasbordo, li lanciava al volo agli altri scafisti, solo per miracolo non é successa una tragedia e ora deve pagare”. I sette presunti scafisti, tutti egiziani fermati dalla polizia sono Mouhamed Abosaid Ahmad, Abada Arafa Hamada, Walid Ahmad Aisa, Said Mohamed, Hosni Habachi, Mohamed Hamada, Walid Katab Abdelmagid. Per il viaggio hanno chiesto 6mila dollari ad ogni migrante adulto. Con questi ultimi arresti sale a 116 il numero degli scafisti fermati dalla Mobile a Pozzallo quest’anno.

 

Furti a Modica, quattro arresti

polizia-volante-autoSono stati arrestati dalla Polizia di Modica con ancora la refurtiva in mano. Si tratta di quattro giovani che nella notte tra venerdì e sabato avevano ben pensato di far man bassa prima al mercato ortofrutticolo di Modica e, nelle ore successive, di “ripulire” qualche auto parcheggiata lungo il tragitto che avevano deciso di percorrere. In manette sono finiti Mohamed Taouli, 22 anni, Omar El Jabbar, 19 anni, Matteo Materazzo, 20 anni e Alessandro Migliore, 20 anni.

 

Ragusa, ruba profumo: denunciato

fotoUn profumo irresistibile. Tanto da convincere al rubarlo. Un 33enne siracusano è stato denunciato dalla Polizia per il furto di una boccetta di profumo Invictus, 72 euro il valore commerciale. Il 33nne aveva nascosto il profumo nella cappottina del passeggino del figlio di amici con i quali era venuto a Ragusa a fare compere. L’episodio è avvenuto in un centro commerciale del capoluogo.

Caccia abusiva, una denuncia

????????I militari delle stazioni carabinieri di Monterosso e Giarratana, impegnati in un servizio congiunto per il controllo coordinato del territorio a “largo raggio”, hanno bloccato e denunciato un catanese per esercizio abusivo della caccia con metodi illegali e furto di fauna protetta. L’uomo aveva quattro gabbie contenenti complessivamente tredici esemplari della specie “Carduelis carduelis”, ovvero il cardellino, di cui è vietata la cattura e la detenzione, e due passerotti.

 

SEQUESTRATI NUMEROSI CAPI CONTRAFFATTI

DSC_0534Polizia e Guardia di Finanza hanno effettuato un servizio all’interno del mercato quindicinale che si svolgeva nel piazzale Caitina a Modica. Qui tra la merce esposta, è stata individuata una bancarella con articoli griffati contraffatti. In particolare la merce esposta, consistente in scarpe, pantaloni, magliette e borse, del valore di svariate migliaia di euro, è stata sequestrata . I tre aambulanti marocchini sono stati denunciati.

 

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