Due giovani, una donna, Kasalin Benedek, di 28 anni, e un uomo, residente a Catania, di 27 anni, sono morti in un incidente stradale avvenuto alle 11 circa di lunedì 19 al chilometro 29+800 della s.s. 514 RagusaCatania, in territorio di Licodia Eubea. A rimanere coinvolti nel sinistro, per cause da accertare, sono stati un mezzo pesante e una Opel Corsa. Sul posto la Polizia Stradale di Ragusa. Il traffico veicolare è rimasto bloccato su entrambe le carreggiate per consentire l’intervento dei soccorritori.
OPERAZIONE ANTI DROGA FIL ROUGE Indagini concluse, 35 persone indagate
Alle prime luci dell’alba di lunedì, i Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa, coadiuvati dai colleghi di Catania, Palermo, Napoli, Gela, con l’ausilio di due unità cinofile per la ricerca di stupefacenti, hanno notificato 35 avvisi di chiusura delle indagini preliminari, eseguendo a carico degli indagati, molti dei quali già in precedenza arrestati in flagranza di reato e alcuni ancora attualmente reclusi, contestuali perquisizioni domiciliari e personali. I provvedimenti notificati riguardano una complessa ed articolata attività d’indagine portata a termine dal Nucleo investigativo dei Carabinieri del comando Provinciale di Ragusa, avviata nei primi mesi del 2007 e conclusasi a novembre 2008. L’attività investigativa, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, ha permesso di appurare l’esistenza di tre autonome e distinte organizzazioni criminali dedite al narcotraffico operanti su tutto il territorio della provincia iblea ed in particolare nei comuni di Modica, Comiso e Vittoria, collegate tra loro da una sottile linea rossa, da qui il nome dell’Operazione “Fil rouge”, costituita esclusivamente dagli sporadici contatti avvenuti tra gli indagati dei tre gruppi per approvvigionamenti estemporanei. Per tutti i reati ipotizzati e contestati, di rispettiva competenza, sono: associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di stupefacenti, traffico e spaccio di stupefacenti in concorso, estorsione in concorso e rapina. Un primo gruppo era formato da soggetti catanesi e modicani, quasi tutti già arrestati in precedenza per reati in materia di stupefacenti, che rifornivano di cocaina spacciatori del comprensorio modicano e di Comiso. La cocaina, che in codice, in alcune circostanze, veniva chiamata “neve dell’Etna”, veniva “appoggiata” dal gruppo catanese ai pusher modicani che una volta venduto lo stupefacente saldavano il debito. L’attività illecita fu riscontrata il 27 settembre 2007 dall’arresto in flagranza di Fabio Pagano e Maria Assunta Zini, coniugi modicani trovati nella propria abitazione con 47 grammi di cocaina e 37 di hascisc. Il promotoreorganizzatore del gruppo catanese anche dopo il periodo inerente l’attività investigativa continuava a smerciare cocaina tanto è vero che il 27 agosto 2009 è stato tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione di droga. Un secondo gruppo, costituito soprattutto da maghrebini, tunisini e algerini, operava in particolare sulla piazza di Vittoria, approvvigionandosi di cocaina e hascisc a Napoli e Padova, utilizzando come corrieri anche donne italiane, come riscontrato in data 31 luglio 2008 quando, a Taormina, però diretta a Vittoria, fu arrestata in flagranza di reato, unitamente ad altro soggetto, Assunta Giannetti, 39 anni, napoletana, con un chilogrammo di hascisc. Il 9 giugno 2008 e nel giugno di quest’anno altri arresti di stranieri. Un terzo gruppo, capeggiato da un soggetto tunisino molto conosciuto in paese, che da diversi anni vive a Comiso, era costituito da giovani, alcuni dei quali incensurati, di buona famiglia, che smerciavano lo stupefacente, in particolare cocaina e hascisc, sulla piazza di Comiso, cocaina che arrivava in ovuli dalla Spagna. I pusher “appoggiavano” la cocaina a credito a vari consumatori comisani, in particolare giovani studenti, e se non ricevevano dopo pochi giorni il compenso pattuito per l’acquisto dello stupefacente si facevano consegnare in pegno collanine, braccialetti e cellulari. Nell’ambito dello stesso gruppo si è appurato che vi era un ferreo controllo da parte del capo, e chi non si atteneva alle regole veniva severamente punito, tanto è vero che ad uno dei pusher, che non aveva provveduto a smerciare con sollecitudine il quantitativo assegnato, è stato incendiato per ritorsione un “Quad”. Analoghi provvedimenti e perquisizioni sono stati effettuati, in contemporanea, a Catania, Palermo, Napoli e Gela. L’attività d’indagine, nel complesso, ha permesso di deferire in stato di libertà circa 50 persone e di identificare un numero elevatissimo di assuntori di stupefacente, nonché ha permesso di arrestare in flagranza di reato 10 persone a riscontro delle indagini e di sequestrare complessivi chilogrammi 3,1 di hascisc e 71 grammi di cocaina. Il traffico di stupefacenti, da una stima approssimativa effettuata dal giro di affari evidenziato, si aggirava nell’ordine di circa 20.000 euro settimanali.
Incidente frontale lunedì alle 10.30 sul cavalcavia Rizzo a Ragusa
Una Renault 5 guidata da un anziano, che ha perso il controllo del mezzo per cause in corso di accertamento, si è scontrata con una Suzuki Alto. Sul luogo del sinistro sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno estratto i feriti, nessuno dei due in pericolo di vita, dai due veicoli coinvolti. Entrambi sono stati trasportati dall’ambulanza del 118 all’ospedale Civile di Ragusa. La strada è stata chiusa nella direzione di marcia da Viale Tenente Emanuele Lena a via Palermo.
Prendono a bastonate 4 buttafuori Arrestati i comisani Gambini e Vitale
In discoteca hanno un alterco con un altro avventore. Gli sferrano un pugno. I buttafuori li mandano via. I due non “digeriscono” il fatto di essere stati allontanati ed iniziano le minacce agli addetti alla sicurezza. Nonostante questo rimangono all’esterno del locale. Dalle minacce i due giovani passano ai fatti e si recano in auto per prelevare due grosse mazze di legno dal cofano della loro auto. Il tutto viene notato da uno degli addetti alla sicurezza che prontamente chiama il 113. Protagonisti due comisani: saltano la recinzione del locale ed iniziano a prendere a bastonate i due addetti alla sicurezza che si trovavano davanti al locale. In loro ausilio giungono altri due addetti ed anche loro vengono colpiti, ma riescono a bloccare uno dei due giovani. Nel frattempo arrivano gli agenti che bloccano i due aggressori. In manette Andrea Gambini, 31 anni, e Gianluca Vitale, 28 anni. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica in una discoteca a Caucana. I quattro addetti alla sicurezza sono stati medicati dal 118 intervenuto sul posto e successivamente dal locale pronto soccorso che li ha giudicati guaribili con una prognosi che va dai 7 ai 21 giorni. Dalla perquisizione personale e veicolare è stato possibile rinvenire delle sostanze anabolizzanti e per questo Gambini è stato denunciato per ricettazione di questi medicinali, acquistati senza alcuna prescrizione medica al mercato nero.
Hockey su prato serie B Maschile HC Giardini Naxos 0 – 1 HC Ragusa
Domenica 18 novembre la squadra di hockey su prato dell’HC Giardini ha accolto in casa la sfida contro l’HC Ragusa. Il gioco è stato spento fin dall’inizio sul versante ragusano che ha sofferto qualche incursione da parte della squadra messinese. Poco dopo si sono presentate agli iblei due chiare occasioni goal, prontamente neutralizzate dal portiere avversario. Nonostante il rigore concesso al Giardini dopo una concitata azione in area, il primo tempo si è concluso in pareggio. Il secondo tempo ha visto uno sprint per gli iblei che con Arena – nuovo acquisto del Ragusa e già al secondo gol – hanno segnato il vantaggio sugli avversari. Sul seguire, il clima si è fatto più nervoso e a distanza di pochi minuti Tumino e Murè hanno subito l’ammonizione. L’ultima rincorsa iblea ha permesso di chiudere il risultato senza stravolgimenti, con la vittoria del Ragusa.
IN CORSO VASTA OPERAZIONE ANTIDROGA: 35 INDAGATI
Circa un centinaio di Carabinieri, coadiuvati da unità cinofile antidroga, stanno eseguendo perquisizioni in varie parti della provincia di Ragusa, Gela, Catania, Palermo e Napoli nelle abitazioni di 35 persone, tutte indagate nell’ambito di un’ inchiesta avviata dal Comando Provinciale CC. di Ragusa e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania su un vasto traffico di cocaina, eroina e hashish tra la Sicilia e Napoli. L’ operazione, denominata ”Fil Rouge”- nel corso della quale i 35 indagati sono raggiunti da un provvedimento di “Avviso di chiusura delle indagini” per il reato di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti, rapina ed estorsione aggravata – è mirata a smantellare una ramificata rete del narcotraffico, di cui fanno parte pregiudicati siciliani, magrebini e pusher insospettabili, tra cui anche donne.
Beve troppo e non si ferma all’alt della Polizia Denunciato giovane ragusano
Era praticamente ubriaco. Una presenza di alcol nel sangue, così come risultato dai test, superiore per tre volte a quella consentita. Protagonista un 27enne ragusano. S.G. le sue iniziali, che ha anche tentato di fuggire al controllo. E’ accaduto sabato sera, in via Di Vittorio, nel capoluogo. Il giovane viaggiava a velocità sostenuta, non rispettando le regole del codice della strada. Gli agenti lo hanno inseguito, perchè all’alt non si era fermato. Hanno scoperto che aveva bevuto troppo. Per lui è scattata la denuncia.
SETTIMANA BAUZ
Nova Virtus Ragusa 68 Sporting Club Gravina 41
Sesto successo consecutivo per la Nova Virtus che continua la sua marcia in vetta alla classifica sbarazzandosi pure del Gravina. Ecco il tabellino della squadra iblea: Mormino, Pace, Licitra 11, Sorrentino Andrea 14, Mammana 4, Distefano Matteo 5, Distefano Enrico 4, Iabichella 13, Pellegrino 7, Girgenti 2, Di Grandi, Sorrentino Alessandro 8. Prossime sfide le trasferte a Melilli e Licata.
Passalacqua Spedizioni Ragusa 68 Consum.it Siena 41
Ottava vittoria consecutiva della Passalacqua Spedizioni Ragusa che piega la resistenza della Consum.it Siena al termine di una gara dall’esito scontato. Le toscane hanno tenuto il campo con grande dignità. Il divario, tecnico e fisico, è parso comunque evidente e le iblee hanno potuto gestire la gara anche pensando al match di sabato prossimo al Pala Dozza di Bologna.
Controlli della Polstrada In sette positivi all’alcoltest
La Polizia Stradale di Ragusa e Vittoria nel fine settimana trascorso ha eseguito controlli a tappeto: sette le persone positive all’alcoltest. Tutti giovani tra i 21 ed i 35 anni. Tra questi due stranieri coinvolti in due distinti incidenti stradali: avevano bevuto più del consentito. La Polstrada ha anche denunciato tre persone, due di queste per violazione agli obblighi di custodia. Al momento del controllo non avevano la disponibilità del mezzo che, sottoposto a sequestro, era stato affidato loro in custodia. Una terza persona è stata denunciata perché trovata con attestazione di revisione falsa sulla carta di circolazione.
VITTORIA, SEQUESTRO DI PRODOTTI E FITOFARMACI CONTRAFFATTI
La Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa, ha sequestrato 25.000 litri di prodotti e fitofarmaci contraffatti. Il soggetto, improvvisatosi chimico, C.R., è stato pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria per contraffazione e frode in commercio. Le operazioni delle Fiamme Gialle saranno estese al riscontro fiscale delle attività illegali oggetto di sequestro. Il settore dei fitofarmaci è molto importante in tutto il vittoriese in quanto ad altissima vocazione agricola di qualità di tipo serricolo. I Finanzieri da sempre impegnati nel comparto, hanno scoperto una vera e propria fabbrica di fitofarmaci e fitoregolatori in aperta campagna in territorio di Vittoria. All’interno del capannone, dove aveva luogo la vendita al dettaglio dei prodotti, vi era un’enorme quantità di medicinali per l’agricoltura, contraffatti o illegali. I Finanzieri, subito insospettiti dalla imperfezione delle etichettature, hanno scandagliato l’intera zona. Nel contesto, occultato da un telo all’interno del magazzino, è stato rinvenuto un centro di confezionamento dei prodotti: cisterne di fitofarmaci “sfusi”, barattoli vuoti, tappi auto-sigillanti ed etichette adesive, addirittura sono stati sequestrati coloranti utilizzati per raggiungere la medesima tonalità dei prodotti originali, il tutto volto alla contraffazione dei fitofarmaci più diffusi sul mercato. Nell’area, assolutamente sprovvista delle minime misure di sicurezza e prevenzione per i lavoratori, venivano effettuati grandi sversamenti di prodotto chimico sul terreno, con forti esalazioni. L’attività ha quindi consentito di rinvenire e sequestrare una vera e propria fabbrica di prodotti con una catena di montaggio a partire dalle etichette originali dei farmaci, che venivano fotocopiate e ristampate fedelmente su carta adesiva. Dopodiché, manipolando brutalmente e in modo dilettantistico e quindi pericoloso il prodotto chimico, avveniva il confezionamento “fai da te” con successiva apposizione degli adesivi contraffatti sui barattoli. Gli stessi venivano poi messi sul mercato spacciandoli per originali ai contadini ignari che pagavano il prezzo pieno del prodotto.
GIORNATA DEI DIRITTI DEI BAMBINI
Martedì 20 novembre si celebra in tutto il mondo la giornata dei diritti dei bambini. “Pensiamo importante una celebrazione vera, fatta di consapevolezza e di impegni – ha dichiarato Maurilio Assenza, direttore della Caritas diocesana di Noto -. Quanto alla consapevolezza, la più importante è che ogni bambino sia amato. Perché l’attenzione sia effettiva pensiamo che dobbiamo partire dai bambini più esposti senza dimenticare i nostri, quelli di casa nostra. Così, mentre restiamo attenti ai nostri familiari e ai bambini delle nostre case – ha detto ancora Assenza -, potremo trovare un po’ di tempo per dare una mano a chi fa più fatica”. Da qui la proposta della Caritas diocesana di Noto. “A Modica – ha dichiarato ancora Assenza – si possono aiutare i bambini di Crisci ranni a fare i compiti (basta un’ora e mezzo la settimana) o collaborare per l’animazione. Oppure ci si può rendere disponibili per i bambini della Casa don Puglisi per le attività del pomeriggio o della sera; per l’ospitalità nel fine settimana, perché chi non ha una famiglia completa possa sentire il calore di un ambiente familiare – ha detto ancora Assenza -; per stare loro vicini quando qualche bambino è in Ospedale (e ci vogliono a volte turni anche di notte, quando la mamma da sola non ne è capace e la Casa non può restare priva di operatori). Si può aiutare anche in altre esperienze di cura dei bambini, dall’Arca alle Carmelitane. In tutte le relazioni con i bambini, se sappiamo metterci con umiltà “ai piedi della loro crescita”, riceveremo il dono grande della verità. I bambini, infatti – ha dichiarato il direttore della Caritas diocesana di Noto -, sono capaci di dirci parole vere, di far emergere le nostre ambivalenze e di aiutarci a superarle, facendoci esercitare nella trasparenza”. “C’è quindi una scelta più impegnativa, ma possibile e richiesta in molte situazioni ha detto ancora il direttore della Caritas diocesana di Noto -: l’affidamento familiare. Momenti di crisi temporanea pongono il problema di un sostegno che non allontani dalla famiglia di origine. L’affido va preparato e accompagnato, ma fa bene a chi lo riceve e a chi lo offre: si cresce tutti in gratuità! Diventa un ulteriore dono dei bambini. Ma ecco un terzo dono che riceviamo se, nelle nostre case, nelle nostre scuole, nelle nostre parrocchie, come pure nei luoghi di attenzione particolare a chi fa più fatica, impariamo a capire cosa conta per tutti i bambini: aiutarli a sentirsi voluti bene, permette di non spegnere la spontanea capacità di relazione vera e gratuita, aperta e generosa, con cui i bambini accolgono gli altri senza pregiudizi – ha detto Assenza -, rinnovando così l’umanità alla radice”.
RIPRENDIAMOCI IL CUORE
Il presidente della V commissione consiliare del Comune di Ragusa, Giovanni Di Mauro, interviene nuovamente per portare avanti il progetto “Riprendiamoci il cuore” “che ha lo scopo – ha ricordato Di Mauro – di allocare un adeguato numero di defibrillatori semiautomatici in zone strategiche della città di Ragusa, nei centri commerciali, nei campi di gioco e di dotare il corpo dei vigili urbani e del 113 di tali ausili”. “Naturalmente in ogni postazione sarà formato un numero adeguato di persone all’uso del defibrillatore – spiega Di Mauro -. Ad oggi, per la città di Ragusa, grazie alla sensibilità di alcune aziende, siamo nelle condizioni di comprare 12 defibrillatori che presto saranno allocati laddove è previsto nel progetto realizzato dai dottori Pino, Noto e Rinzivillo e da me coordinato”. Di Mauro lancia un appello “al senso civico di altri soggetti (aziende, associazioni, club o privati), sensibili a tale problematica, di contribuire ognuno con l’acquisto di un defibrillatore il cui costo si aggira intorno ai 1400 euro affinché – ha detto ancora Di Mauro – si possa completare l’intero progetto così da rendere Ragusa più sicura con la speranza che le morti cardiologiche improvvise nella nostra città siano sempre più sporadiche”.
Pallamano, la Reùsia vince in casa contro l’Avola
L’Handball Crazy Reùsia supera l’ostacolo Pallamano Avola e vince la prima gara della stagione nel campionato regionale di serie B. Era fondamentale, per il sette allenato da Pietro Gennaro, partire con il piede giusto. Sin dai primi minuti la squadra ragusana ha subito messo in mostra un certo ritmo che ha creato non pochi problemi agli ospiti. Il risultato finale di 29-27 consegna alla compagine iblea i primi tre punti che fanno soprattutto morale in vista dei prossimi impegni. Menzioni particolari per Saro Cappello, che in campo come semplice giocatore ha messo a segno qualcosa come otto reti, iniziando la sua partita nel ruolo per lui inedito di ala e concludendola in quello di terzino. Buona performance anche per il portiere Davide Schembari, autore di parate decisive.
Vittoria, primarie del centrosinistra
Sino a domenica 25 novembre è operativo a Vittoria in piazza del Popolo, via R. Cancellieri – via Cavour (sede Pd pensionati), l’ufficio elettorale delle Primarie. L’ufficio sarà aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19. “Potranno registrarsi e ritirare il certificato elettorale per le primarie del centrosinistra – ha specificato Nadia Fiorellini, presidente dell’Ufficio Elettorale delle Primarie -, con un contributo minimo di almeno 2 euro, tutti coloro che: aderiscono e/o si riconoscono nella carta di intenti che ha dato vita alla coalizione dei progressisti (Pd-Sel-Psi); abbiano compiuto 18 anni o li compiranno entro il 25 novembre e siano elettori del Comune di Vittoria; sono stranieri residenti a Vittoria, in regola con il permesso di soggiorno”. “E’ obbligatorio portare con sè la tessera elettorale e un valido documento di identità”, ricorda ancora Fiorellini. Domenica 25 novembre saranno costituiti due seggi: a Vittoria in Piazza del Popolo (gazebo) e a Scoglitti in Piazza Sorelle Arduino (Centro Anziani). Per informazioni e contatti: n.fiorellinigmail.com oppure consultare il sito www. primarieitaliabenecomune.it.
RAGUSA OSPITA NUOTO INSIEME
Si è svolta domenica alla Piscina Comunale di contrada Selvaggio a Ragusa la manifestazione interprovinciale “Nuoto Insieme”, organizzata dall’Acsi provinciale, a rilevare i tempi a bordo vasca, sono stati i cronometristi dell’Asd Hyblea di Ragusa che hanno consentito di stilare la classifica finale dei giovani atleti e non solo, provenienti dalle province di Ragusa, Siracusa e Catania. Alla manifestazione hanno partecipato, poco più di 250 giovani atleti suddivisi nelle categorie A, B, C, Ragazzi e Juniores. Da sottolineare, oltre le brillanti prestazioni di tutti i partecipanti, gli entusiasmanti e incoraggianti risultati ottenuti dai piccolissimi che hanno conquistato più di un podio fra i vari stili di nuoto. Nelle ultime batterie hanno partecipato anche gli ex veterani e appassionati di nuoto compresi i preparatori dei giovani atleti accendendo tanto entusiasmo ed un pizzico di nostalgia. Nella categoria A maschile, l’atleta che ha conquistato più di un podio è stato Mirko Angelico di 8 anni della società Nuoto Palazzolo, che ha vinto sia nei 25 metri dorso con il tempo di 25″3 sia nei 25 metri rana con 28″3. Nella categoria B femminile l’atleta che ha conquistato due primi posti è stata Monica Giustolisi di 9 anni della società Muri Antichi di Catania che ha vinto sia i 25 metri stile libero con il tempo di 17″2 sia i 25 metri farfalla con 18″7; mentre in quella maschile, il pari età, Gabriel Bologna della società Nuoto Palazzolo ha vinto i 25 metri dorso con il tempo di 20″2 e i 25 metri rana con 21″2. Nella categoria C femminile, Martina Fazzino di 12 anni della Nuoto Palazzolo, ha conquistato il più alto gradino del podio sia nei 25 metri rana con il tempo di 20″5 sia nei 25 metri stile libero con 15″8. Nella categoria Ragazzi femminile, Simona Didomenico di 13 anni della Nuoto Palazzolo ha vinto i 25 metri stile libero con il tempo di 14″9 e i 25 metri farfalla con 17″8, ex equo con Clarissa Vaccaro della società Nuotomania di Pozzallo. Nella categoria Ragazzi maschile, Fabio Grech della società Piscine Vitality di Modica ha conquistato il più alto gradino del podio sia nei 25 metri stile libero con il tempo di 14″1, che nei 25 metri dorso con 17″8. Nella stessa categoria l’etneo Giulio Candido della Muri Antichi Catania ha vinto i 25 metri rana con 18″3 e i 25 metri farfalla con 15″8. Nella categoria Juniores femminile, Claudia Crisci della Società Energy club di Carlentini ha vinto nei 25 metri dorso con il tempo di 18″0 e anche nei 25 metri rana con 20″0, mentre la sua collega di squadra, Erica Maci si è imposta nei 25 metri farfalla con il tempo di 16″2 e nei 25 metri stile libero con 14″9. Il loro compagno di squadra, Andrea Amato ha vinto, nella categoria Juniores maschile i 25 metri farfalla in 14″3 e i 25 metri stile libero in 13″0. Il folto pubblico sugli spalti ha applaudito i giovani atleti che si sono dati appuntamento, il prossimo mese a Comiso per un’altra giornata di sano sport.
PRIMO CONGRESSO PROVINCIALE DEL COLLEGIO IPASVI
I temi della professione infermieristica sono al centro del primo congresso provinciale del Collegio Ipasvi di Ragusa, che raccoglie in provincia oltre 1.800 tra infermieri, infermieri pediatrici e assistenti sanitari. Due le giornate del congresso, il 23 e il 24 novembre. Ad ospitare l’evento sarà a Ragusa Ibla l’auditorium San Vincenzo Ferreri, accanto ai Giardini iblei. “L’infermiere tra presente e prospettive future – dice il presidente del Collegio Ipasvi Ragusa, Gaetano Monsù – è il titolo che abbiamo voluto dare al nostro congresso nel corso del quale affronteremo, anche con il supporto di relatori di caratura nazionale, i vari aspetti della professione”. Sono stati invitati a partecipare anche i vertici delle associazioni infermieristiche presenti in provincia: Aico (Associazione infermieri di camera operatoria); Cives (Coordinamento infermieri volontari per le emergenze sanitarie); Nursing-Simeu (Società italiana di medicina emergenza e urgenza). “Ma ci occuperemo anche di formazione universitaria – ha detto ancora Monsù – senza trascurare i profili professionali anche alla luce della previsione di una riforma degli stessi”. Occhi puntati, inoltre, sul terzo settore e sugli infermieri che operano in realtà particolari. Spazio anche all’assemblea ordinaria.
RUGBY, IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI SERIE C
Con il campionato di serie C di rugby fermo per l’impegno della Nazionale italiana di sabato a Roma con gli All Blacks, e quando si sono disputati 4 dei 18 turni previsti, in testa troviamo il Padua Rugby Ragusa. Per i ragusani 14 punti dopo tre partite, unica squadra della serie C siciliana, insieme alle Aquile del Tirreno di Barcellona che guidano l’altro girone, ancora imbattuta. E’ vero che senza le penalizzazioni comminate ad inizio stagione dal Comitato Regionale, oggi al comando ci sarebbe la Nissa di Caltanissetta con 15 punti, e con quattro partite giocate. C’è da dire, però, che la squadra ragusana due domeniche fa al Tomaselli di Caltanissetta, nel recupero della seconda giornata, ha superato i diretti avversari. Al secondo posto, dunque, c’è la Nissa, che presenta quest’anno un XV molto più forte rispetto a quello visto durante la scorsa stagione. Quindi, la sorpresa Briganti di Librino (10 punti), il ClanAudax Ragusa (9), quarta, ma con una partita in meno rispetto ai catanesi, il Misterbianco (7 punti e 4 di penalizzazione), il Miraglia Agrigento (4 punti), il Syrako Siracusa, che senza gli 8 punti di penalizzazione sarebbe al terzo posto appaiata ai Briganti, le Aquile di Enna (meno 4 per gli 8 punti di penalizzazione), e, a chiudere, lo Xiridia Floridia, anch’esso a meno 4, frutto di altrettanti punti di penalizzazione. Il Padua vanta anche la miglior difesa, solo 36 punti subiti, e il terzo miglior attacco, 98 punti realizzati, dietro a quelli di Syrako Siracusa (119) e Nissa (116), che però hanno disputato una partita in più rispetto ai paduini. Domenica 25 novembre la squadra del presidente Tumino se la vedrà, sul campo di Sortino, con i verdi dello Xiridia Floridia. Riposando la Nissa, il big match della giornata di campionato si giocherà a Ragusa e vedrà di fronte l’AudaxClan e i Briganti di Librino, terza e quarta forza del campionato. Le altre partite in cartellone sono: Misterbianco-Aquile di Enna e Miraglia Agrigento-Syrako Siracusa.
GIOCHIAMO INSIEME, I BAMBINI ALLA SCOPERTA DEL MONDO DEI CAVALLI
Si è concluso l’ultimo dei cinque incontri settimanali del progetto “Giochiamo Insieme”, organizzato dalla Società Ippica Ragusana. La società intende rivolgersi alle scuole con lo scopo di far conoscere ai bambini, in maniera serena e corretta, il meraviglioso mondo del cavallo. Questo primo momento è stato partecipato dai bambini della scuola dell’infanzia dell’Istituto comprensivo F. Crispi che, sotto la guida dell’istruttore Carmen Tumino, attraverso attività ludiche e giochi di gruppo, si sono accostati per la prima volta alla realtà equestre scoprendo così la magica intesa relazionale cavallo-bambino. Considerato il brillante ed entusiasmante risultato di questa esperienza, la S.I.R. si sta impegnando a portare avanti l’iniziativa con le altre realtà scolastiche. Al termine del progetto, il presidente della S.i.r., Nuccio Malfitano, ha consegnato ai bambini un attestato di partecipazione.
Telenova Ragusa
