17-06-2025

RAGUSA, LE PROPOSTE DI CONFCOOPERATIVE: “SNELLIRE LA BUROCRAZIA E AGGREGARE LE AZIENDE”

La cooperazione per aggredire il mercato. Un impegno “comune” per snellire la burocrazia e operare una semplificazione degli enti dedicati alla materia agricola. Una politica di interventi finalizzati alla realizzazione di azioni di accompagnamento alla modernizzazione e all’accrescimento della competitività delle cooperative. La proposta di Confcooperative Ragusa appare semplice ma troppo spesso difficile da attuare. “Se vogliamo la competitività e la crescita delle nostre imprese cooperative – dice il direttore di Confcooperative, Emanuele Lo Presti – diventa necessario e vincente organizzare e valorizzare le risorse locali del territorio. Stiamo vivendo una crisi che, a più riprese, colpisce il settore agricolo e che per essere combattuta e, speriamo superata, richiede una sempre maggiore aggregazione tra gli operatori”. Le cooperative attualmente associate a Confcooperative sono 126, a cui aderiscono circa 2062 cooperatori con una buona percentuale di donne. I settori in cui è riconducibile l’impegno della Unione provinciale sono: l’agricolo ed agroindustriale, sociale, abitazione, servizi, produzione e lavoro, turismo. “Confcooperative – aggiunge il vice commissario Gianni Gulino – è la principale organizzazione di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo locale. Per quanto riguarda nello specifico il settore dell’agricoltura rappresentiamo cooperative che sono il fiore all’occhiello dell’economia provinciale; nell’ambito delle direttive generali di Confcooperative – spiega Gulino – le linee politico sindacali ed organizzative del settore agricolo ed agroalimentare vengono rappresentate da Fedagri”.

RAGUSA, LA STAGIONATURA DEI FORMAGGI

L’unico settore della filiera in crescita. Nonostante la crisi del prezzo del latte. I formaggi, il ragusano Dop, e il caciocavallo, danno un valore aggiunto alle imprese. Una scommessa, quella della Cooperativa Progetto Natura, che ha sortito gli effetti sperati. Un centro di stagionatura e confezionamento dei formaggi. Una struttura unica del suo genere nell’Italia meridionale. Ventimila forme di formaggio che vengono gelosamente custodite e stagionate. Un processo lento, dalla salamoia, all’invecchiamento alla stagionatura. Fino al confezionamento. Anche in piccole porzioni. “E’ un settore in grande crescita – dice il direttore di Progetto Natura, Salvatore Cascone – in un momento di grande difficoltà della filiera agroalimentare. I formaggi di qualità possono dare un valore aggiunto a questo lembo di territorio”. Una scelta coraggiosa di chiudere le porte ai caseifici e valorizzare i formaggi tipici fatti con metodi tradizionali. “Lavoriamo con le eccellenze della provincia – spiega Cascone – con quei produttori che ci danno garanzie di assoluta qualità sulla tipicità dei formaggi. Ad oggi abbiamo in magazzino ben 20 mila forme di formaggio di produttori di ogni parte della Sicilia. Siamo in grado di accogliere fino a 35 mila forme di formaggio”. La crisi del latte ha messo in ginocchio l’economia agricola della provincia. “Abbiamo grosse difficoltà per recuperare i debiti pregressi – aggiunge il direttore della cooperativa – gli industriali del latte hanno difficoltà a pagare le fatture in tempi ragionevolmente brevi. Per noi diventa di fondamentale importanza avere la liquidità necessaria per pagare i nostri soci conferitori”.

POZZALLO, RIVOLTA AL CPSA. ARRESTATI 14 TUNISINI

Nel tardo pomeriggio di lunedì, personale della Squadra Mobile di Ragusa, unitamente a Militari dell’Arma dei Carabinieri di Modica e della Guardia di Finanza della Tenenza di Modica, hanno arrestato Attia Elhadi, tunisino di 34 anni, sbarcato a Lampedusa il 16 agosto 2012; Mesrati Hamed, tunisino di 38 anni, sbarcato a Lampedusa il 16 agosto 2012; Alì Aymen, tunisino di 30 anni, sbarcato a Lampedusa il 16.08. 2012; Boussef Saber, tunisino di 22 anni, sbarcato a Lampedusa il 16.08.2012; Gabsi Abdelkrim, tunisino di 24 anni, sbarcato a Lampedusa il 16.08.2012; Jebali Manssef, tunisino di 31 anni, sbarcato a Lampedusa il 16.08.2012; Kraiem Tahar, tunisino di 26 anni, sbarcato a Lampedusa il 16.08.2012; Sayar Rabie, tunisino di 28 anni, sbarcato a Lampedusa il 18.08.2012; Fadalaoui Mehdi, tunisino di 28 anni, sbarcato a Lampedusa il 18.08.2012; Zaoui Ahmed, tunisino di 28 anni, sbarcato a Lampedusa il 18.08.2012; Sarhane Rami, tunisino di 22 anni, sbarcato a Lampedusa il 18.08.2012; Slimani Fahmi, tunisino di 24 anni, sbarcato a Lampedusa il 18.08.2012; Slimani Anis, tunisino di 22 anni, sbarcato a Lampedusa il 18.08.2012; Saadali Mohamed, tunisino di 22 anni, sbarcato a Lampedusa il 18.08.2012. Tutti e quattordici i tunisini sono ritenuti responsabili di resistenza e violenza verso i tutori delle Forze dell’Ordine presenti nel C.P.S.A. di Pozzallo per il servizio di ordine pubblico. Nella mattinata di lunedì i tunisini, ospiti del C.p.s.a. di Pozzallo, avrebbero manifestato segni di nervosismo, avvicinandosi all’uscita ovest del centro e cercando di creare un varco a spallate tra le Forze dell’Ordine che erano presenti. Il personale delle Forze dell’Ordine ha fronteggiato l’episodio riuscendo ad allontanare i tunisini, che avrebbero iniziato a lanciare contro gli operatori delle Forze dell’Ordine sedie, faretti, scarpe ed estintori. Un oggetto contundente ha colpito in pieno petto un agente della Questura di Ragusa, mentre una bottiglia ha colpito al volto un militare dell’Arma dei Carabinieri, provocandogli una ferita allo zigomo destro. Entrambi gli operatori delle Forze dell’Ordine hanno fatto ricorso alle cure mediche del presidio territoriale di emergenza di Pozzallo riportando, rispettivamente, 6 giorni e 4 giorni di prognosi. Intanto gli extracomunitari avrebbero devastato la struttura, dove erano ospitati, distruggendo l’impianto di videosorveglianza, le porte e le vetrate interne ed esterne, allagando alcuni uffici interni usando le lance antincendio, distruggendo gli armadi col materiale vestiario della Protezione Civile, distruggendo anche computer e altro materiale informatico che era custodito negli uffici interni di polizia, dopo averne forzato ed aperto le porte di accesso. Inoltre gli extracomunitari avrebbero usato alcuni estintori del sistema anticendio come armi contundenti, lanciandoli contro il personale delle Forze dell’Ordine. Le schegge di vetro delle porte e delle finestre distrutte sarebbero state usate come armi da taglio. Ma gli extracomunitari avrebbero pure divelto opere murarie e mattoni, utilizzati come oggetti contundenti e lanciati contro le Forze dell’Ordine, distrutto la rubinetteria dei servizi igienici (usata come corpo contundente contro le Forze dell’Ordine), e distrutto parte dell’impianto elettrico con lo scopo, probabilmente, di usarne i cavi per fuggire dal tetto della struttura sul quale si erano asserragliati e dal quale avrebbero lanciato oggetti e corpi contundenti verso le Forze dell’Ordine, sempre al fine di fuggire dalla struttura dove erano ospitati. Tutti gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso le case circondariali di Modica e Ragusa a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

ELEZIONI REGIONALI

La Prefettura di Ragusa informa che con Decreto del Presidente della Regione (n.398/ Serv. 4 S.G. del 10 agosto 2012), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.35 martedì, sono stati convocati per domenica 28 ottobre 2012 i comizi per l’elezione diretta del Presidente della Regione e dell’Assemblea Regionale siciliana. A decorrere da sabato 8 settembre 2012 (20° giorno antecedente il termine di presentazione delle liste dei candidati), pertanto, gli Uffici elettorali dei Comuni dovranno assicurare agli elettori la possibilità di ottenere il certificato di iscrizione nelle liste elettorali e di sottoscrivere le liste provinciali e regionali, per non meno di 10 ore al giorno dal lunedì al venerdì, e per non meno di 8 ore al giorno il sabato e la domenica. I Comuni dovranno rendere note al pubblico le fasce orarie mediante esposizione di avvisi chiaramente visibili anche nelle ore di chiusura degli uffici.

MODICA CALCIO AL LAVORO PER LA COPPA ITALIA

Dopo il successo contro la Sancataldese al memorial “Giovanni Bellavia” di Caltagirone, il Modica si proietta all’esordio ufficiale di Coppa Italia in programma domenica prossima a Comiso. Domenica mattina i rossoblu del presidente Piero Cundari hanno lavorato con una seduta prima del giorno e mezzo di riposo concesso da Seby Catania. Martedì pomeriggio i “tigrotti” si sono ritrovati al “Vincenzo Barone” per iniziare a preparare il primo derby della stagione. Al gruppo si è unito nuovamente Andrea Buscema che non ha partecipato alla gara contro la Sancataldese perché febbricitante. Mercoledì, Filicetti e compagni svolgeranno la consueta doppia seduta, che sarà ripetuta venerdì. Giovedì si faranno le prove generali nella seduta prevista nel pomeriggio, mentre sabato mattina ci sarà la seduta di rifinitura. Domenica l’esordio ufficiale contro i “cugini” verdearancio che la prima domenica di settembre ricambieranno la visita ai “tigrotti”.

SCOGLITTI, FALSO ALLARME ANNEGAMENTO

Una segnalazione è giunta lunedì notte alla sala operativa della Guardia Costiera di Scoglitti: alcune persone presenti sulla riviera Lanterna, all’altezza dell’Hotel Mida, segnalavano di aver avvistato un corpo galleggiante a circa 200 metri dalla battigia. Immediato l’avvio della macchina di intervento per verificare se l’oggetto galleggiante fosse un corpo umano. Una pattuglia di terra della Guardia Costiera monitorava le operazioni dalla costa, mentre via mare, grazie ad un mezzo nautico messo a disposizione dal sig. Privitelli, altro personale della Guardia Costiera si avvicinava all’oggetto per una verifica. Fortunatamente non si trattava di un corpo umano, pertanto l’allarme rientrava. Al rientro in porto, verso le 23,30, i militari della Guardia Costiera, con la presenza del comandante della stazione dei Carabinieri di Scoglitti, notavano alcuni movimenti sospetti di alcuni ragazzi presenti sul molo centrale. I militari hanno perquisito tre giovani, due dei quali sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish, mentre il terzo è stato trovato in possesso di un coltello a punta della lunghezza complessiva di 19 centimetri. I militari della Guardia Costiera ed i Carabinieri hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria i primi due giovani per detenzione di sostanze stupefacenti, mentre il terzo giovane è stato denunciato a piede libero.

SANTA CROCE, MANCA IL SERVIZIO DI SALVATAGGIO

Le spiagge del litorale di Santa Croce non avranno il servizio di salvataggio. Nonostante i buoni propositi dell’amministrazione comunale. E i continui incidenti, alcuni dei quali dalle tragiche conseguenze, che si sono registrati. “Il Comune con il bando di gara – dice il sindaco di Santa Croce, Franca Iurato – si è adoperato per garantire la sicurezza della balneazione dei tanti villeggianti che frequentano il mare e le spiagge locali, ancorché sostenuta dagli assistenti bagnanti dei lidi balneari privati. Il servizio non è stato aggiudicato per carenza o difetto della documentazione esibita. L’ufficio tecnico, pur di assicurare il servizio – spiega il primo cittadino – ha chiesto a tutte le associazioni che avevano partecipato alla gara, un’offerta economica. L’unica associazione che a tale proposito aveva fatto pervenire la propria offerta, ha rinunciato subito”. Fin qui l’amministrazione comunale. Ma le associazioni di volontariato che hanno presentato le offerte per partecipare alla gara non le mandano di certo a dire. “Questa vicenda è semplicemente assurda – tuona il presidente dell’associazione Guardia costiera ausiliaria, Enzo Lo Monaco -. Il comune di Santa Croce non ha predisposto in bilancio le somme necessarie per garantire il servizio di assistenza alla balneazione. Le associazioni – ha dichiarato ancora Lo Monaco -, con un’autocertificazione, si dovevano assumere, in caso di mancata copertura finanziaria della Regione, l’onere economico di garantire il servizio. La legge regionale impone ai comuni siciliani di avere il servizio di salvataggio per la durata minima di 60 giorni e massima di 120”. L’associazione ambientalista Fare Ambiente rincara la dose e si rivolge al prefetto. “Mi rivolgo al Prefetto – spiega Salvatore Mandarà – affinché vigili su questa situazione che riguarda da vicino molti cittadini che non sono liberi di vivere i loro giorni di vacanza in piena sicurezza. L’amministrazione deve chiedere lumi sul perché la gara d’appalto sia stata avviata il 7 agosto e non molto prima – dice il coordinatore di Fare Ambente – ora mi chiedo se ci sia stata o meno inefficienza nel lavoro dell’ufficio tecnico e del suo dirigente”.

RISERVA DI RANDELLO ACCESSIBILE AI DIVERSAMENTE ABILI

Rendere la riserva forestale di Randello e le sue spiagge accessibili anche alle persone con mobilità ridotta. E’ questo il senso di un confronto tenutosi negli uffici dell’Azienda regionale foreste demaniali di Ragusa a cui ha partecipato l’assessore regionale Risorse agricole e Alimentari, Francesco Aiello. Erano presenti Vincenzo Barbante dell’associazione Acev, Carmelo Comisi dell’associazione Movis, l’assessore del Comune di Vittoria Piero Gurrieri. A fare gli onori di casa il direttore dell’Azienda regionale foreste demaniali, Antonino De Marco. Il progetto definitivo sarà approntato nelle prossime settimane e diventerà operativo per la prossima stagione estiva. Si tratta di un progetto che contempla l’utilizzo di veicoli ad impatto ambientale zero destinati a condurre i disabili verso la spiaggia. Quest’ultima sarà attrezzata con pedane e passerelle che permetteranno la sosta (anche all’ombra) e l’eventuale possibilità di giungere fino al mare. Inoltre le aree pic-nic saranno organizzate in modo tale da poter essere fruite anche dai portatori di handicap. Nell’immediato saranno rilasciate, a quanti ne facciano richiesta all’Azienda regionale foreste demaniali, facendo sempre riferimento a persone con mobilità ridotta, autorizzazioni per poter accedere in macchina alla riserva di Randello, al fine di colmare la notevole distanza che separa le spiagge e le altre aree dal parcheggio. Queste autorizzazioni saranno personali e saranno corredate dalla foto dell’avente diritto. L’autorizzazione permetterà al disabile soltanto e ad un accompagnatore l’accesso in macchina. “Lo ritengo un grande fatto di civiltà – commenta l’assessore Aiello – ed è importante che tutti i soggetti interessati, sotto la nostra supervisione, abbiano avviato un confronto per riuscire ad attivare un altro progetto innovativo per la nostra area regionale. Stiamo cercando di dare risposte importanti al territorio – ha detto ancora l’on. Aiello -. E per poterlo fare c’è bisogno del coinvolgimento di tutti”.

ELEZIONI REGIONALI, FDS, IDV E SEL CORRONO INSIEME

A Ragusa, nella sede del coordinamento provinciale di Italia dei Valori, si sono riuniti i vertici provinciali di Federazione della Sinistra (FdS), Italia dei Valori (IdV), Sinistra Ecologia e Libertà (SEL) ed hanno dato inizio ad un percorso programmatico politico. Federazione della Sinistra (FdS), Italia dei Valori (IdV), Sinistra Ecologia e Libertà (SEL) hanno costituito “il cantiere dell’alternativa e delle proposte” che si ripropone il coinvolgimento delle categorie produttive e dei cittadini per il governo e lo sviluppo sostenibile delle città. Il Coordinamento interpartitico di Ragusa, sulla scorta della testimonianza territoriale, ha anche stilato un documento da trasmettere ai rispettivi Coordinamenti Regionali con il quale si invitano tutte le forze che in questi anni si sono opposte al governo regionale a costruire in Sicilia un’alternativa condivisa partecipata ed unitaria fondata su un programma fortemente rispettoso del bisogno sociale, sulla preventiva perimetrazione delle componenti politiche della coalizione e sulla partecipata individuazione del Candidato alla Presidenza.

PdL Ragusa, ecco il nuovo coordinatore cittadino: è Giovanni Cultrera

“Preso atto delle dimissioni di Ilardo dall’incarico, non è nostra abitudine stare a tergiversare sulle cose quanto piuttosto vogliamo guardare subito oltre”. A dichiararlo è l’on. Nino Minardo che continua: “Come classe dirigente del Pdl ragusano, in uno con il nostro segretario nazionale onorevole Angelino Alfano e con i nostri coordinatori regionali, vogliamo puntare su un elemento in grado di ridare lustro ed una ritrovata vigoria al Pdl di Ragusa. Giovanni Cultrera – ha dichiarato ancora l’on. Nino Minardo – è l’uomo a cui è affidata la responsabilità di guidare Pdl di Ragusa in questa fase transitoria; ed è una scelta che ha trovato piena condivisione nella nostra classe dirigente che adesso guarda al domani con spirito compatto e con un nuovo entusiasmo”. “La nomina di Giovanni Cultrera – ha dichiarato l’on. Nino Minardo -, darà quella autorevolezza al Pdl di Ragusa che non ha avuto e di cui aveva bisogno. A Giovanni auguriamo buon lavoro e, a cominciare dal sottoscritto, siamo pronti ad una fattiva ed efficace collaborazione che possa riportare il Pdl della città capoluogo, al ruolo di partito guida come una volta era e come solo con un impegno costante e senza soluzione di continuità, potrà tornare ad essere da subito”.

Individuato e denunciato colui che avrebbe investito l’ex sindaco di Scicli

Sarebbe stato individuato l’autore dell’incidente stradale che lunedì ha visto coinvolto l’ex sindaco di Scicli, Salvatore Calabrese, di 73 anni, mentre era intento ad effettuare la sua classica uscita mattutina in bici. Gli agenti della Polizia Provinciale, a seguito di approfondite e immediate indagini, coordinate dal comandante Raffaele Falconieri, avrebbero individuato e rintracciato in poco più di 24 ore il conducente del veicolo. Si tratterebbe di un pensionato, P.T. di anni 88, residente nella frazione di Sampieri e proprietario dell’auto che avrebbe investito l’ex sindaco di Scicli, mentre percorreva la strada provinciale 66 Pozzallo-Sampieri. Dopo l’impatto, l’anziano pilota non avrebbe soccorso il ciclista ed avrebbe fatto perdere le sue tracce. Nonostante l’assenza di testimoni oculari dell’incidente e di altri elementi utili, quali frammenti o parti del veicolo investitore, la Polizia Provinciale si è posta immediatamente alla ricerca del presunto investitore. Stando ai primi rilievi sul posto, era apparso molto probabile che l’urto avesse potuto provocare danni non solo alla carrozzeria del veicolo, ma anche ad uno dei pneumatici. Le indagini, sono state concentrate in direzione dei gommisti della zona e delle autocarrozzerie, pur non tralasciando altre possibili piste di investigazione. Già nella tarda serata di lunedì, un riparatore di un esercizio a pochi chilometri da Marina di Modica e circa 7 km dal luogo dell’incidente riferiva di essere intervenuto per sostituire uno pneumatico irreparabilmente danneggiato di un veicolo condotto da una persona anziana; venivano fornite inoltre dettagliate indicazioni che, incrociate con altri elementi e testimonianze, permettevano martedì mattina di identificare il proprietario di una Toyota Yaris di colore grigio, il cui veicolo è stato rintracciato presso l’abitazione del pensionato P.T. e che presentava nel parafango anteriore destro i segni di un recente urto e tracce di vernice rossa. Il pneumatico anteriore destro appariva inoltre praticamente nuovo e di recentissima sostituzione. E’ stata subito informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modica e le indagini stanno proseguendo per definire il grado di responsabilità del conducente dell’auto e l’esatta dinamica del sinistro. Agli agenti della Polizia Provinciale e al loro comandante sono giunti i complimenti del commissario straordinario della Provincia, Giovanni Scarso, per la tempestiva soluzione del caso.

Viaggio tra arte e incanto

Domenica scorsa, accompagnata al piano da Fabrizio Arestia, si è esibita la soprano Rosaria Buscemi, ospite per la prima volta della kermesse che è tuttora in fase di svolgimento nell’antico maniero sino a domenica 26 agosto, tutte le sere a partire dalle 21. Il soprano ha proposto differenti brani d’opera, tra cui “Una donna a quindici anni”, tratta dal “Così fan tutte” di Mozart o ancora alcune romanze dal Don Pasquale di Donizetti per non parlare di arie dalla Traviata di Verdi. Tra gli artisti che hanno animato la serata di domenica anche gli “Heliantes” con le sorelle Fiammetta e Serena Poidomani, accompagnate da Arestia alla fisarmonica, che si propongono sempre più come una rivelazione sorprendente del panorama musicale ibleo. Nonostante la giovane età, le due sorelle hanno effettuato una serie di ricerche sugli stili e sulle tradizioni che hanno permesso loro di proporre al pubblico delle invenzioni musicali che affondano le proprie radici nelle melodie del Sud del mondo e che, pur avendo una caratterizzazione folk, non hanno il consueto stile a cui tutti sono abituati ma aprono la finestra ad un tappeto sonoro sconosciuto. E poi c’è stata la presenza del “cuntastorie” Giovanni Virgadavola.

I FORCONI IN POLITICA

Dalla protesta in piazza alla politica attiva Il direttivo provinciale dei Forconi ha voluto delineare le linee guide in vista del voto per le elezioni regionali del prossimo autunno. “Saremo a fianco delle nostre imprese e di quanti hanno a cuore le sorti della Sicilia; – tiene a precisare il leader Aldo Bertolone in questa fase abbiamo avuto le adesioni del gruppo agricoltori di Chiaramonte Gulfi, del Fronte Nazionale Siciliano e del movimento di base Azione Democratica dell’assessore Francesco Aiello”. Il movimento ibleo dei Forconi sottolinea la distanza dal sindaco di Ragusa Nello Dipasquale che più volte li ha corteggiati. “Siamo contro movimenti e partiti che riciclano uomini della vecchia classe politica; – dice Bertolone – il movimento di Zamparini e Dipasquale è una lavatrice con vecchi e nuovi volti della politica sotto un’altra denominazione: una classe politica ha distrutto questa meravigliosa terra, senza iniziative a sostegno delle aziende in crisi e dei vari comparti che licenziano il personale. I forconi vogliono costruire una nuova classe dirigente – aggiunge il leader ragusano – fatta da gente onesta, pulita, che possa dare un impulso diverso alla Regione. Imprenditori e agricoltori tra gli scranni della Regione”. Undici i punti programmatici che vanno dalla piena attuazione dello statuto siciliano, agli sgravi fiscali, ai finanziamenti a fondo perduto per le aziende siciliane che assumono più di dieci operai. “La protezione e la tutela dei prodotti orticoli – dice ancora l’esponente dei Forconi iblei Aldo Bertolone – deve prevedere l’introduzione di un marchio che specifichi l’origine dell’azienda e del prodotto siciliano. Il rilancio di tutte le imprese siciliane, con condoni e sgravi fiscali, che permettano di competere sui mercati nazionali e internazionali”.

Arrestati due fratelli di Pozzallo

Accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica di Modica, il Giudice Antongiulio Maggiore, nell’udienza di convalida tenutasi lunedì, ha disposto la convalida dell’arresto per il reato di rapina impropria dei fratelli Rosario e Daniele Scolaro, di 27 e 24 anni, entrambi residenti a Pozzallo. Lo arresto era stato effettuato dal personale della Volante del Commissariato di Modica grazie alla segnalazione di un cittadino modicano che aveva sorpreso due soggetti intenti a rubare carrube all’interno del suo appezzamento di terreno. Nonostante i due fossero stati invitati ad uscire dalla proprietà privata, piuttosto che desistere, hanno minacciato il titolare. Questi non ha desistito ed ha contribuito al loro arresto. Il giudice li ha scarcerati prevedendo l’obbligo di dimora a Pozzallo.

LE ATTIVITA’ DEI CARABINIERI A SCOGLITTI NEI MESI ESTIVI

L’unità da diporto dell’Arma dei Carabinieri di stanza presso il porto di Scoglitti, dal mese di luglio ha contribuito in maniera radicale a riportare alla normalità una varietà di situazioni legate alle attività di pesca, di vendita del pescato presso il locale mercato ittico, di vigilanza e controllo degli arenili di tutto il territorio rivierasco della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Vittoria. Questi alcuni dei risultati ottenuti da luglio: sono stati effettuati controlli sul rispetto della normativa penale ed amministrativa inerente il rispetto delle leggi speciali da parte degli stabilimenti balneari. Sono stati effettuati anche controlli amministrativi e penali ai vari esercizi pubblici all’interno dei Lidi di Scoglitti e Marina di Acate. Sono state denunciate a piede libero all’Autorità giudiziaria iblea 8 persone per pesca di frodo di novellame di pesce spada sotto misura; sono stati sequestrati circa 400 kg. di pesce, successivamente donato, d’intesa con l’autorità giudiziaria, ad Istituti di beneficenza, religiosi ed orfanotrofi. Sono state denunciate a piede libero 3 persone responsabili di frode alimentare e commercializzazione di 28 kg di pesce in cattivo stato di conservazione, sequestrato e in questo caso distrutto presso una ditta specializzata.

IMMIGRATI IN RIVOLTA

Non arrivano i permessi di soggiorno e gli immigrati inscenano una rivolta. E’ accaduto nei locali della dogana di Pozzallo dove si trovano 56 migranti. Scontri con le Forze dell’Ordine, vetri in frantumi e c’è pure chi è salito sul tetto per dire “no” al rimpatrio in Tunisia. In tre sarebbero pure riusciti a scappare. E’ accaduto nella notte tra domenica e lunedì. Solo verso le 11 di lunedì la situazione è tornata alla normalità.

Traslazione di San Giovanni Benedetto il nuovo baiardo

Per la prima volta il patrono portato a spalla in Cattedrale. Aperti ufficialmente domenica 19 agosto i festeggiamenti solenni per il Patrono di Ragusa, consistenti nell’apertura della nicchia, nell’uscita del venerato simulacro del Battista e nella sua traslazione fino al transetto sinistro della Cattedrale. Un momento che, quest’anno, è stato vissuto in una maniera completamente nuova. E’ stato benedetto il nuovo baiardo – realizzato nel 2011 su input del Comitato e dei Portatori che hanno raccolto i fondi tramite un sorteggio – e su questo è stato montato il Simulacro. Nella prima volta nella storia recente della festa, e grazie alla nuova struttura che ha reso possibile la cosa, la traslazione del simulacro è avvenuta interamente a spalla. L’intero gruppo dei portatori, infatti, non si è servito del carro processionale e il Simulacro ha percorso tutta la navata centrale della Cattedrale retto sulle spalle dei portatori. Siamo quindi entrati nel vivo della festa, e ci si prepara ad altrettanti appuntamenti che porteranno alla solennità del 29 Agosto. Ogni giorno, durante il novenario, Sante Messe alle 9 e alle 19, celebrate da diversi parroci della città e della Diocesi e animate da diverse comunità. E giovedì 23 l’avvio degli eventi esterni e culturali. Alle 18.30, a Palazzo Garofalo, la conferenza del Dottor Fabrizio Occhipinti su “Iconografia di San Giovanni Battista nella pittura italiana ed europea”, e alle 21.30 la prima serata della XIII’ Rassegna Teatrale “Mons. Pennisi”.

A.C.D. CITTA’ DI VITTORIA

Test in famiglia per il Vittoria calcio che domenica pomeriggio ha affrontato una rappresentativa di grandi e juniores del Real Vittoria. In grande spolvero il duo offensivo D’Agosta – Montalto. All’amichevole ha partecipato pure Giacomo Patti che è sulla buona via del recupero dopo uno stop per sciatalgia. In difesa buone le sintonie di gioco del duo centrale Nobile – Sapienza. La gara è finita 10-3 per la squadra di Campanella.

TEATRO A MODICA

A Cava Pietra Franco il 23 Agosto 2012 alle ore 21 la Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa presenterà “La favola del figlio cambiato” con brani tratti da “I giganti della montagna” di Luigi Pirandello. Scena e regia a cura di Vittorio Bonaccorso, con Federica Bisegna, Valentina Ferrante, Genny Lacava e con le allieve della Compagnia. L’ingresso è di 7,00 euro. Info: 3393234452 – 3384920769, info

Torneo di Burraco a Scoglitti Si gioca a Stella Marina

Il circolo Amici del Burraco Vittoria organizza il 23 agosto alle 19 un torneo federale a coppie presso l’Hotel Stella Marina. Il costo è di 20 euro compresa cena e iscrizione. Per prenotarsi rivolgersi a: Nino Greco, presidente, n. 328\4278055 Angela Di Geronimo, segretaria, numero telefonico 338\7443936.

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