16-06-2025

Aeroporto Comiso, la Regione chiama Scarso

Uno dei primi atti del nuovo Commissario Straordinario Giovanni Scarso sarà quello di promuovere una giornata di lavoro per favorire l’apertura del nuovo aeroporto di Comiso. In tal senso è stato sollecitato e coinvolto dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Pier Carmelo Russo su input del presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo. Il Commissario non ha messo tempo in mezzo e si è attivato per organizzare un confronto a tutto campo con le forze politiche, sociali, i rappresentanti delle categorie produttive e delle associazioni datoriali per una riunione che si terrà il 31 maggio 2012 alle ore 10 nella sala convegni del Palazzo della Provincia. “Ho accolto l’invito del presidente Lombardo e dell’assessore Russo – dice Giovanni Scarso, neo commissario straordinario – di promuovere quest’incontro per il varo della nuova infrastruttura che rappresenta lo snodo strategico per coniugare una nuova stagione di sviluppo del territorio ibleo. Nella mia agenda amministrativa – scrive Giovanni Scarso – il capitolo delle infrastrutture è tra le priorità. Qualsiasi iniziativa non può essere procrastinata, pertanto bisogna entrare nella fase della concretezza per definire il cronoprogramma dell’apertura del nuovo scalo”.

GIARRATANA, PRIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE

Giuseppe Busso è stato eletto presidente del consiglio comunale di Giarratana. Vice presidente Noemi Lucifora espressione della lista civica “Insieme per Giarratana”. La prima seduta della civica assise ha visto il giuramento dei quindici consiglieri: dieci di maggioranza a sostegno del sindaco Bartolo Giaquinta, e cinque ai gruppi di minoranza, della lista “Alleanza popolare per Giarratana”. Il consigliere Giovanni Castello, primo dei non eletti, è subentrato al consigliere Letizia Leggio che è stato nominato assessore e vice sindaco con delega alla pubblica istruzione, impiantistica sportiva e beni culturali. Noemi Lucifora avrà il compito di curare le politiche giovanili, il consigliere Castello si occuperà di sviluppo economico e agricoltura e l’ingegnere Giuseppe Giaquinta affiancherà il sindaco su due tematiche importanti quali l’urbanistica e il risparmio energetico. “Si tratta di una carica importante – ha detto il neo presidente del consiglio comunale, Giuseppe Busso – che gratifica il lavoro che ho svolto con tanta passione e dedizione in tutti questi anni. Sarò un presidente al di sopra delle parti”.

A TUTTO VOLUME, PRESENTAZIONE DEL LIBRO “L’ULTIMO VOLO PER PUNTA RAISI”

Presso la Libreria Paolino di Ragusa, in C.so V. Veneto 144, venerdì 25, alle 19,30, per la manifestazione “A tutto Volume”, sarà presentato il libro di Francesco Terracina “L’ultimo volo per Punta Raisi”. Sarà presente l’autore. A condurre sarà il segretario dell’Assostampa, Gianni Molè.

RAGUSA CALCIO, ACCORDO NON RAGGIUNTO CON SORBO E RIGOLI

Il presidente del Ragusa calcio, Giuseppe Rimmaudo, ha iniziato i contatti con i tesserati della società. Il primo ad incontrare è stato il ds Cesare Sorbo. Alla fine dell’incontro i due non hanno trovato un accordo per continuare l’esperienza in serie D. “Sono davvero dispiaciuto che non abbiamo trovato la giusta intesa per la collaborazione”, sono le prime parole del presidente Rimmaudo dopo l’incontro. E sempre giovedì, il numero uno della società ragusana ha incontrato il tecnico Pino Rigoli per chiarire, anche in questo caso, i programmi societari per il prossimo anno. Anche in questo secondo incontro, i due non hanno trovato punti di intesa sul programma del prossimo anno. Di comune accordo, pertanto hanno deciso di percorre strade diverse. Infine, la lunga giornata di incontri si è conclusa con l’avvio della trattativa con il ds Franco Cassarà che sembra avere sposato il progetto serie D del presidente. Alla luce di quanto accaduto, la società ringrazia di cuore l’operato di Cesare Sorbo e Pino Rigoli per i traguardi raggiunti insieme ed augura loro le migliori fortune professionali.

UNICREDIT CONSEGNA UN CONTRIBUTO ECONOMICO ALLA COOPERATIVA ALFA

Venerdì 25 maggio alle 16 a Vittoria, in Contrada Alcerito, si svolgerà la cerimonia di consegna di un contributo economico da parte di UniCredit alla cooperativa sociale Alfa onlus. La cooperativa sociale Alfa gestisce un bene confiscato alla mafia, composto da un caseggiato di circa 400 metri quadri e da due ettari di terreno, che è stato affidato, in comodato d’uso, dal Comune di Vittoria nell’anno 2005. Il contributo della banca è finalizzato alla realizzazione di opere di manutenzione dell’immobile dove da sei anni viene gestito un progetto di comunità alloggio per minori a rischio di disagio e di devianza. Alla cerimonia saranno presenti Giuseppe Caruso, direttore dell’Agenzia Nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Giambattista Cascone, Responsabile Area commerciale Ragusa di UniCredit e Marcello Ingrao, presidente della cooperativa sociale Alfa onlus.

Nuove tariffe per i tassametri a Ragusa. Il sindacato provinciale Taxi a confronto con l’Amministrazione

Incontro nella sede dell’Ufficio tributi di Ragusa tra i rappresentanti delle associazioni di categoria che si occupano del servizio taxi, l’assessore comunale ai Trasporti, Michele Tasca, e il comandante della Polizia municipale di Ragusa, Rosario Spata. Sono stati definiti i dettagli, le modalità e le tariffe da inserire nei dispositivi chiamati tassametri, che dovranno essere installati a bordo dei veicoli con licenza taxi ed operanti sul territorio del Comune di Ragusa. All’incontro era presente Luciano Giannone, presidente del sindacato provinciale Taxi, aderente a Confcommercio. La proposta presentata dall’Amministrazione, in linea di massima, prevede un costo al km per i servizi extraurbani di circa 1 euro al km, con uno scatto fisso alla chiamata, e con 4 tratte a prezzo fisso che dovrebbero essere: da Marina di Ragusa a Ragusa centro/Ibla, da Ragusa Centro al nuovo ospedale di Puntarazzi, da Ragusa Ibla a Ragusa Centro e dalla stazione bus di via Zama al quadrilatero del centro storico di Ragusa. “Per quest’ultima tratta – afferma Giannone – l’Amministrazione comunale ci ha chiesto di applicare una tariffa fissa particolarmente bassa per incentivare l’utilizzo del mezzo pubblico considerata anche la prossima apertura di parcheggi sotterranei e la nuova viabilità che prenderà forma sulla centrale via Roma. Abbiamo accolto in pieno la proposta dell’Amministrazione – ha detto ancora Giannone – che, dopo un’ulteriore concertazione, sarà presentata in consiglio comunale. Subito dopo conosceremo la data di entrata in vigore della stessa”.

Il maresciallo Tuzza va in congedo

Dopo 32 anni di servizio nel Corpo delle Capitanerie di Porto, il primo maresciallo luogotenente Giuseppe Tuzza, 48 anni di Francoforte termina la propria attività lavorativa e si congeda dal servizio. Arruolato nel 1980 Tuzza ha svolto la prima parte della sua carriera come comandante della Motovedetta Cp 6017 e, successivamente, dall’ottobre 1991 all’ottobre 1992, come comandante dell’allora Ufficio locale di Pozzallo.

L’Ars approva la legge sui forestali e operatori antincendio

La legge che garantisce continuità lavorativa ai forestali e agli operatori antincendio della Sicilia è stata approvata dall’Assemblea regionale siciliana. “Si tratta di un’importante risposta – dichiara l’on. Riccardo Minardo – per questa categoria di lavoratori, per la quale si è trovata la copertura finanziaria per il pagamento degli stipendi e a sostegno dell’occupazione”.

MICHELE COLOMBO SEGRETARIO SINDACO OFFRESI COME TUTTOFARE

E’ quel ragazzotto dalla faccia tonda, modicano, che segue e precede il sindaco e ne organizza i movimenti. Da anni è il segretario privato di Nello Dipasquale, però lo paghiamo tutti noi: pagato bene, più di un dipendente con 30 anni di carriera. Michele Colombo che fra l’altro sovrintende a tutte le iniziative di Territorio – assolvendo alla funzione gravosa di buttafuori – per contratto deve firmare ingresso e uscita dal Comune prima di entrare nel gabinetto del sindaco dove sostiene Dipasquale in tutte le necessità. Mercoledì mattina abbiamo capito che la crisi ha toccato anche il Palazzo. Il Colombo era piazzato nel balcone della sede della lista Dipasquale sindaco, in viale Tenente Lena, a smontare faretti, a sgombrare i locali. Ottimizzazione delle risorse umane: noi ragusani paghiamo, e il sindaco, per le sue faccende private (un trasloco) risparmia in mano d’opera. Geniale: suggeriamo per dare il senso compiuto della crisi, di collettivizzare la figura di questo duttile tuttofare.

Come trovare lavoro in tempi di crisi Le Acli provinciali indicano la strada soprattutto ai più giovani

Autoimpiego e prestito d’onore, voucher Loa e modalità di accesso al credito. Sono gli strumenti per creare lavoro. In una fase storica in cui lavoro non ce n’è. Sono stati i temi pregnanti del seminario promosso, nella sede provinciale, dalla presidenza delle Acli in collaborazione con l’Enaip. L’iniziativa fa parte di un percorso di azioni di promozione di politiche attive del lavoro. E’ stato il presidente provinciale delle Acli, Rosario Cavallo, introducendo l’appuntamento, a sottolineare l’obiettivo dell’iniziativa: rivolgersi soprattutto ai giovani, formando ed informando sul delicato tema dell’autoimpiego in relazione alle differenti possibilità di accesso al credito, a livello regionale, nazionale e comunitario. Non è un caso che il seminario si rivolga agli studenti del V anno dell’istituto magistrale statale “Giambattista Vico” e dell’Ipsia “G. Ferraris”, entrambi di Ragusa. E’ stata la responsabile Formazione e cultura delle Acli, Simona Licitra, a soffermarsi nel suo intervento sulle specificità dell’attuale situazione di crisi che investe in maniera pesante anche la provincia iblea. “In una fase di scoramento e perdita di certezze – ha detto – diventa quanto mai importante, per una associazione come la nostra, lanciare un segnale di fiducia”.

La visita del ministro tunisino Calabrese: “Continuano le scelte dannose di Dipasquale per l’economia ragusana”

“Davvero incredibile questo sindaco. Le sue scelte economiche, ancorché opinabili, rischiano di procurare un grave danno alla nostra città, di fare terra bruciata tutt’attorno, di assestare dei colpi mortali da cui Ragusa rischia di non riprendersi più”. E’ questo il commento del segretario cittadino del Pd di Ragusa, Giuseppe Calabrese, dopo la visita del ministro tunisino Ben Salem. “Non contento di aver drogato, forse irrimediabilmente il mercato immobiliare, favorendo la costruzione di centinaia e centinaia di alloggi che, oltre a deturpare l’ambiente della periferia cittadina e a svuotare il centro storico, hanno creato delle turbe nella compravendita di case; non contento di aver danneggiato l’attività degli esercenti nelle aree un tempo privilegiate della nostra città (piazza S. Giovanni, via Roma, via Rapisardi, corso XXV aprile) con una programmazione poco attenta mirata alla realizzazione di opere pubbliche (vedi soprattutto i parcheggi sotterranei) di cui, purtroppo, ancora oggi nessuno sta percependo la valenza; non contento di altre iniziative, come il mercato degli agricoltori, che sono durati dall’alba al tramonto – scrive Calabrese -, privi di qualsiasi prospettiva ancorata al futuro, fornendo, quel che è peggio, vane illusioni agli operatori del settore; non contento di continuare a vestire i panni di “capopopolo” che, come in occasione della mancata visita a Ragusa dell’assessore D’Antrassi, hanno finito con il determinare, da parte del sindaco, un atteggiamento irrispettoso e poco confacente, dal punto di vista istituzionale, nei confronti di un alto dirigente regionale; non contento di tutto ciò aggiunge il segretario cittadino del Pd – il sindaco, sempre più nervoso negli ultimi tempi, non ha trovato niente di meglio se non lasciare passare il messaggio, in barba a qualsiasi ragionevolezza di carattere economico, che per i nostri imprenditori è bene andare ad investire in Tunisia. Ora se il sindaco, per motivi propri, conosce bene la realtà tunisina, questo non può essere che un vantaggio per quanto riguarda l’arricchimento delle sue esperienze personali. Ma da qui – precisa Calabrese – ad utilizzare questo collegamento per favorire dubbie missioni di internazionalizzazione, nei confronti di un Paese che è più povero del nostro e che avrebbe tutti i vantaggi nell’instaurare rapporti di scambi commerciali con l’area iblea, ce ne corre. Un esempio sembra calzante a questo proposito. L’accordo Ue-Marocco è stato osteggiato da tutti – spiega il capogruppo del Pd – perché ha creato condizioni sfavorevoli che, ancora oggi, i nostri produttori stanno maledicendo. La stessa cosa rischierebbe di accadere, in piccolo, se questa intesa tunisina-ragusana si andasse a concretizzare, dando vita ad un rapporto economico che avrebbe senso soltanto da una parte e che, alla lunga, per non dire quasi subito, finirebbe con il mettere al tappeto le nostre imprese incapaci di competere con la realtà nordafricana in quanto a costi di materie prime e manodopera. Se il sindaco – conclude Calabrese – vuole giocare a fare in piccolo il ministro degli Esteri, si accomodi pure. Ma lasci perdere l’economia”.

La morte di Emanuele Speranza, sopralluogo nel luogo dell’incidente

Eseguito il sopralluogo in via Archimede teatro lo scorso giovedì sera dell’incidente stradale in cui ha perso la vita Emanuele Speranza, 22 anni. Per la morte del ragazzo al momento non ci sono indagati anche se il Pm Monica Monego ha aperto un fascicolo affidando anche una perizia tecnica all’ingegnere Roberto Piccitto per verificare lo stato dei luoghi. Oltre al tecnico erano presenti al sopralluogo l’avvocato Valerio Palumbo, nominato dalla famiglia Speranza, ed i rappresentati della Polizia municipale e dei Vigili del fuoco. Quest’ultimi hanno anche fornito l’autogru per ispezionare il palo della pubblica illuminazione, investito dal centauro, da cui è caduta sulla sede stradale la plafoniera, senza colpire Speranza. Appena due pali più in alto manca un’altra plafoniera. Nei prossimi giorni il consulente tecnico d’ufficio nominato dalla Procura esaminerà anche la moto Atlantis, un cinquantino prodotto dalla Derby, su cui viaggiava il ragazzo deceduto. Da quanto emerso dai rilievi l’impatto della moto contro il palo è stato frutto di una serie di circostanze negative. E’ probabile che Speranza, per evitare la presenza di due tombini che si trovano sulla sede stradale, si sia spostato sulla destra costeggiando il marciapiede quando, all’altezza dell’Unicredit, è andato a sbattere contro il palo della pubblica illuminazione con la testa. Il giovane non ha sterzato violentemente ma è andato ad urtare con violenza contro il palo e, nonostante indossasse il casco di protezione, ha subito un terribile trauma cranico e la frattura dello omero, tanto da giungere cadavere in ospedale.

SANTA CROCE, BARONE PRESENTA IL RICORSO

Il ricorso al Tar è stato depositato mercoledì. Il legale del candidato sindaco di Santa Croce Giovanni Barone, Alessia Giorgianni, chiede il riconteggio delle schede e la verifica in maniera dettagliata di quelle nulle. Una vitttoria elettorale sfumata all’ultima sezione per soli tre voti di scarto: 1222 i voti per Barone candidato della lista “Noi Ci crediamo”, 1225 per Franca Iurato, della lista “Il paese che vogliamo”. La lista “Noi Ci crediamo” ha ottenuto 1360 voti di preferenza contro i 1338 della lista civica “Il paese che vogliamo”. Vogliamo avere la certezza di quanto è accaduto all’interno dei seggi durante le ore frenetiche dello spoglio – ha detto in conferenza stampa, il candidato Barone – in alcune sezioni, ad esempio, sono stati utilizzati metodi non conformi. Chiedo, altresì, alla lista antagonista e al sindaco Franca Iurato, di non resistere dinanzi ai giudici del tribunale amministrativo regionale per agevolare il lavoro dei magistrati”. Intanto, martedì sera, si è svolta la prima seduta del consiglio comunale con la nomima del presidente e del vice. Maria Zisa, espressione del Pd, ha ottenuto 9 preferenze, 5 le schede bianche. Il vice è Guglielmo Fidone, del movimento degli agricoltori, con 10 voti di preferenza. Per i gruppi di minoranza la vice presidenza doveva essere espressione della cosidetta opposizione che, numericamente, rappresenta la prima lista in paese con 1360 voti di preferenza. “Prendiamo atto che la maggioranza a parole chiede la nostra collaborazione – ha detto il consigliere Gaetano Pernice – ma nei fatti ha preferito nominare un proprio rappresentante alla vice presidenza del consiglio. Un dato politico che ci deve fare riflettere”.

Percorsi di Legalità, incontro con Luciano Mirone, giornalista di Repubblica

Giovedì 24 maggio 2012, alle ore 10, nell’ambito dei Percorsi di Legalità 2012, nell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Vittoria avrà luogo un incontro con , giornalista di Repubblica, sul tema: “Giornalisti e giornalismi contro la mafia”. Sempre giovedì, alle ore 21, al Teatro Comunale di Vittoria, sempre il giornalista Luciano Mirone interpreterà un suo monologo dal titolo “Uno scandalo italiano: la storia di Cosimo Cristina, il giornalista suicidato da Cosa Nostra”. L’ingresso è gratuito.

Svaligiano una barca a Scoglitti, due tunisini arrestati a Palermo

Sono stati fermati al porto di Palermo, in procinto di imbarcarsi per la Tunisia. Per loro, però, il viaggio si è concluso al carcere dell’Ucciardone, a Palermo. Si tratta di due fratelli tunisini, che vivevano a Randello. Sono ritenuti responsabili del furto di attrezzatura elettronica, per un valore di 40.000 euro, da un’imbarcazione ormeggiata al porto di Scoglitti. Il furto era avvenuto nella notte tra il 18 e il 19 aprile. I due, che avevano lasciato la provincia di Ragusa, sono stati rintracciati, come detto, al porto di Palermo, a bordo di un autocarro. Lì gli uomini della Capitaneria di Porto hanno rinvenuto, oltre agli apparati elettronici ed alle dotazioni rubate dal peschereccio (radar, blue bo, ricetrasmettitore Vhf bussola magnetica), anche duemila euro in contanti, uno scooter e del mobilio da arredamento. Si trattava di merce rubata. Gli esiti dell’operazione sono stati illustrati mercoledì mattina, in conferenza stampa, nei locali della Capitaneria di Porto di Pozzallo. Il Contrammiraglio Domenico De Michele, direttore marittimo della Sicilia orientale, ha espresso viva soddisfazione, complimentandosi con il Capitano di Fregata Andrea Tassara e con tutto il personale coinvolto nell’operazione

LAVORO

Offerta lavoro, avviso del sindaco. Cedesi, anche in orario d’ufficio, prestante segretario per piccoli lavoretti manuali. Nessun compenso, servizio già abbondantemente pagato dalla comunità.

Le nuove sfide dell’abitare Meeting di aggiornamento dell’Ordine degli architetti

All’appuntamento di aggiornamento hanno partecipato Salvatore Belfiore, l’architetto Laura Calvagna e Filippo Colonna che, ciascuno per le proprie competenze, hanno illustrato le peculiarità di tendenze e stili moderne che si aggiornano sulla base dei confronti tra tecnici oltre che, venendo incontro alle richieste di mercato. “Il nostro Ordine – afferma
– cerca di fornire una risposta puntuale alle necessità dei propri iscritti anche con questi appuntamenti che puntano ad accrescere le competenze di professionisti che si danno da fare per garantire la resa migliore nel contesto della propria attività”.

Sradicano pezzi di serra, arrestati tre vittoriesi

E’ stata una telefonata al 112 a mettere i carabinieri nelle condizioni di arrestare tre persone, tutte di Vittoria, che avevano sradicato pezzi di un impianto serricolo. Massimo, Devis e Vincenzo D’Angelo, di 35, 28 e 25 anni, sono stati posti ai domiciliari. Sono stati sorpresi mentre, con una grossa catena ancorata ad un autocarro, sradicavano pezzi di serra in ferro e li caricavano sul mezzo.

LA CITTA’ DI RAGUSA DIMENTICA LA STRAGE, MA I GIOVANI NO

Se la Città di Ragusa “dimentica” la strage di Punta Raisi di 20 anni fa, per fortuna i Ragusani, soprattutto i ragazzi, fanno memoria di quel tragico evento. Nessuna cerimonia promossa, nel capoluogo, dalle Istituzioni né un comunicato né tantomeno un evento che mettesse insieme la cittadinanza per ricordare l’uccisione del giudice Giovanni Falcone, della moglie, Francesca Morvillo, e degli agenti della scorta. Per fortuna, però, tanta gente non l’ha dimenticato. E i ragazzi che 20 anni fa non c’erano o che erano piccolissimi, hanno dato una “lezione” ai più grandi. Ragazzi ed educatori si sono fermati, martedì sera, per commemorare i vent’anni dalla strage. E’ accaduto nel cortile dell’Oratorio salesiano. “All’oratorio spiegano gli animatori – il giocare e lo stare insieme non sono fini a se stessi: ogni cosa ha un senso, ogni attività una direzione e un obiettivo. Cosi è stato per il progetto torneo delle piazzette: una sfida educativa nell’andare a raccogliere giovani all’interno dei loro consueti luoghi di ritrovo (bar, piazzette, sale giochi) per fare loro riscoprire un modo diverso di stare insieme”. La memoria dei tragici fatti di 20 anni fa è stato uno di questi momenti “formativi”. “Nell’esempio dei giudici antimafia – proseguono ancora gli animatori – si è voluto, in questo mese di torneo, stimolare i ragazzi a pensieri positivi, come la legalità, il rispetto concreto di persone e ambienti e anche alla consapevolezza che ci sono modi costruttivi di stare insieme come l’Oratorio”. Anche il Minimondiale ha ricordato quanto avvenuto il 23 maggio del 1992.

PROGRAMMAZIONE CINE LUMIERE

Da venerdì 25 a domenica 27 maggio è in proiezione al Cinema Lumiere di Ragusa, , un film con la regia di Gianni Amelio con Maya Sansa, Jacques Gamblin, Denis Podalydès, Catherine Sola. Orari proiezioni: 18.30; 20,15 e 22.00. Lunedì 28 e Martedì 29 Maggio: sala riservata/ chiusura.

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