26-10-2025

CHIARAMONTE GULFI, RAPINE IN CAMPAGNA: CARABINIERI ARRESTANO DUE RAPINATORI CATANESI IN TRASFERTA

DE LIQUORI MASSIMILIANO CL. 84Arrestati in piena notte a Scordia, in provincia di Catania,due pregiudicati catanesi, Giuseppe De Liquori Giuseppe, nato nel 1953, e il figlio Massimiliano Gianluca, nato nel 1984. L’operazione conclude un’articolata attività investigativa iniziata nell’immediatezza della commissione di una rapina, avvenuta poco dopo le 10 del 3 marzo scorso, in Contrada Piano Grillo, quando due uomini di nazionalità italiana, dopo essere scesi da un’autovettura, si avvicinavano alla vittima, un uomo di 66 anni di Chiaramonte, che stava transitando a piedi scaraventandola a terra e asportandogli il portafoglio contenente  100 euro. Erano bastati pochi attimi ai rapinatori per razziare il malcapitato con velocità e freddezza da professionisti e darsi quindi alla fuga. Le testimonianze di alcune persone e le telecamere di alcune abitazioni avevano permesso agli inquirenti di delineare le fattezze somatiche dei presunti responsabili poi individuati con certezza. Un’indagine che non si ferma qui: infatti, i Carabinieri sono al lavoro per accertare collegamenti e responsabilità in altre rapine avvenute nel territorio.

 

 

 

Ragusa, richiedente asilo spaccia a minorenni davanti il centro che lo ospita

mustaphaLa Polizia ha tratto in arresto Bah Mustapha nato in Guinea richiedente asilo domiciliato presso un centro per migranti di Ragusa. Pochi giorni addietro un minore era stato trovato in possesso di alcune dosi di marijuana ed è emerso che la droga era stata comprata davanti un centro per migranti di Ragusa.  Da un’attenta attività di osservazione del centro, emergeva che gli acquirenti, spesso giovanissimi, si recavano davanti alla comunità ed attendevano qualche minuto; lo spacciatore si avvicinava alla macchina o allo scooter e raggiunto un accordo e preso il denaro entrava dentro al centro prelevava la “roba” e la consegnava. Con l’ausilio delle Unità Cinofile Antidroga i poliziotti bloccavano lo spacciatore e due minorenni che facevano cadere a terra la droga appena acquistata in cambio di un berretto. Convocati i genitori presso la Squadra Mobile di Ragusa, uno dei ragazzi ammetteva le proprie responsabilità, mentre l’altro, nonostante fosse stato visto dai poliziotti gettare via la droga, negava l’evidenza. I due minori sono stati segnalati alla Prefettura così come previsto dalla normativa vigente. L’immediata perquisizione del centro permetteva di rinvenire grazie al cane poliziotto “VITE” altra droga in possesso dello spacciatore. Inoltre, altri due ospiti del centro sono stati trovati in possesso di stupefacenti per uso personale e sono segnalati alla Prefettura.

Domenica sera al Duomo di Ragusa celebrazione di San Giorgio presieduta dall’arcivescovo emerito di Agrigento Carmelo Ferraro

 

San Giorgio la celebrazione della solennità liturgicaLa solennità liturgica di San Giorgio martire rappresenta un altro dei momenti più attesi che caratterizzano la fase che anticipa la festa esterna in onore del glorioso patrono di Ragusa quest’anno in programma il 26, il 27 e il 28 maggio. Domenica 23 aprile, al Duomo, a partire dalle 19,30, ci sarà la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo emerito di Agrigento, mons. Carmelo Ferraro, alla presenza delle massime autorità civili e militari del territorio. A concelebrare il parroco del Duomo, don Pietro Floridia. Nel corso della giornata, alle 9, alle 12 e alle 18, è in programma il festoso suono delle campane e lo sparo di colpi a cannone. Inoltre, alle 11, sempre al Duomo, si terrà una santa messa. Anche quest’anno, inoltre, come avviene ormai da oltre un decennio, ci sarà il pellegrinaggio degli scouts Agesci. San Giorgio martire, infatti, è stato scelto da Baden Powell, fondatore dello scoutismo, come santo Patrono degli scouts di tutto il mondo. Al termine della santa messa, i ragazzi, coi loro capi, si dispongono davanti al simulacro del santo patrono San Giorgio in grande e ufficiale parata per il solenne rinnovo della Promessa Scout così come il fondatore Baden Powell auspicava. La figura di San Giorgio viene riproposta e ripresentata annualmente dai capi scout ai loro educandi al punto che l’annuale appuntamento del 23 aprile viene celebrato nei giorni a seguire con un evento denominato ‘il San Giorgio’; in tale occasione, con vari giochi e attività di scouting, si cerca di educare gli esploratori e le guide a ciò che è vero, buono e bello. “San Giorgio non è un personaggio leggendario – spiegano alcuni di loro – anzi, è un santo amatissimo nella storia del culto cristiano ed è una figura ancora attuale per noi scouts cristiani: perché proprio come il San Giorgio dei tempi antichi gli scouts di oggi cercano di lottare contro tutto ciò che è male e sudiciume”.

 

 

 

RAGUSA, APPELLO DELLA DOG PROFESSIONAL

left_r1_c1“Accettiamo consigli e proposte per i 18 cani del Rifugio che devono essere trasferiti a Caserta”. Così inizia l’appello dei membri della Dog professional – preoccupati per l’affidamento ad una ditta di Caserta – che dichiarano: “Il 30 Aprile la Dog Professional conclude il suo rapporto con il Comune di Ragusa; quindi i 28 cani, anziani o malati, ricoverati, non potendo affrontare un viaggio così lungo saranno trasferiti al Rifugio. Quindi, 28 cani del Rifugio, in buona salute, devono sloggiare ed essere trasferiti a Caserta…Cani abituai al rapporto umano, a fare la passeggiata, a ricevere le carezze e a vivere in box puliti… Una decina di loro, fortunatamente, saranno trasferiti in ottimi Rifugi del Nord, già conosciuti, per essere adottati. E gli altri 18? tra cui BIGO e ROSY, con parecchie problematiche conosciute da chi li accudisce che fine faranno?. Sono cani difficili…Li mandiamo a morire a Caserta? Per i 18 cani del Rifugio che saranno “costretti” a partire vorremmo trovare una soluzione a Ragusa. Speriamo in qualche adozione consapevole e non istintiva”.

Il viale panoramico del Giardino Ibleo intitolato al Capitano Carmelo Salvatore Cascone

20170420_113511Il lungo viale del Giardino Ibleo che si affaccia sulla vallata del fiume Irminio è da oggi intitolato al Capitano Carmelo Salvatore  Cascone. Si è infatti svolta presso il giardino pubblico comunale di Ragusa Ibla la cerimonia di intitolazione del viale all’illustre concittadino, pluridecorato al valor militare che partecipò alla Prima e Seconda Guerra Mondiale e nel cui ultimo conflitto cadde colpito a morte nel corso della sanguinosa battaglia di Bir-Hacheim Tobruc in Libia. L’Amministrazione comunale con proprio provvedimento, accogliendo la richiesta formale del nipote del Capitano Emanuele Salvatore Cascone, ha così deciso di onorare la memoria di un suo concittadino dedicandogli uno spazio del Giardino Ibleo che lo stesso capitano  Cascone era solito frequentare sia da ragazzo, sia quando di tanto in tanto tornava  in treno a Ragusa Ibla da Roma, città in cui fu Vice Rettore del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II. Alla cerimonia di scopertura della targa di intitolazione oltre al sindaco Federico Piccitto, il vice sindaco Massimo Iannucci, il presidente del Consiglio Comunale Antonio Tringali sono stati presenti numerosi familiari del Capitano Cascone, il Capitano della Compagnia Carabinieri Elisabetta Spoti, il Sottotenente di Vascello Francesco Balsamo della Capitaneria di Porto di Pozzallo e Padre Joseph della Chiesa di San Tommaso che ha benedetto la targa di intitolazione del sito.

L’ex Camera del Lavoro di Scicli non diventi un museo dedicato al “Commissario Montalbano”

Montalbano-ScicliI locali dell’ex Camera del Lavoro di Scicli non diventino sede di un museo dedicato alla fiction televisiva del “Commissario Montalbano” così come vorrebbe la “Palomar”casa di produzione della fortunata serie televisiva. Il segretario generale della Cgil di Ragusa, Peppe Scifo e il segretario della Camera del Lavoro di Scicli, Antonio Modica, hanno inviato una richiesta di incontro al Sindaco, Enzo Giannone per discutere di un progetto alternativo. “Crediamo sia importante, scrivono i due dirigenti sindacali, che i locali della Ex Camera del Lavoro continuino ad essere luogo di partecipazione sociale e democratica, aperta a tutti e  spazio per la  condivisione di progetti, attività ed idee di alto valore sociale e culturale. La Cgil in rete con altre associazioni del territorio, quale l’Auser, l’Anpi, intende promuovere l’Istituzione all’interno dell’Ex Camera del Lavoro di un centro di documentazione multimediale sul movimento operaio,  democratico e pacifista locale, del passato e del presente.E’ importante che l’amministrazione comunale sostenga questo percorso soprattutto in un momento storico come quello che stiamo attraversando in cui la valorizzazione sociale del lavoro ha raggiunto livelli bassissimi nel nostro Paese. Crediamo sia urgente ricostruire il legame intergenerazionale anche attraverso i luoghi simbolo e in generale i valori che hanno ispirato l’Italia dopo l’unificazione e soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, con la Costituzione repubblicana. Restituire alla cittadinanza ed al movimento democratico i locali che rappresentano la rivalsa del popolo sciclitano sulla nobiltà è il primo passo da compiere in questa direzione, per questo chiediamo un incontro al Sindaco nel quale illustrare idee e proposte”.

 

 

 

 

Visita a Pozzallo di una delegazione della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento Europeo

imagesNell’ambito di una missione in Italia finalizzata all’approfondimento della situazione relativa alla gestione del fenomeno migratorio nel nostro Paese – una delegazione del Parlamento Europeo ha fatto tappa a Pozzallo dove è stata accolta dal Prefetto Maria Carmela Librizzi insieme ai  vari organismi  coinvolti nelle attività di assistenza e di accoglienza dei migranti. La delegazione, capeggiata dall’on.le Barbara Kudrycka e composta da altri 8 parlamentari tra i quali gli Italiani Barbara Spinelli e Salvatore Domenico Pogliese, è stata ricevuta prima nei locali della Capitaneria di Porto nella cui Sala Conferenze è stato organizzato –  quale momento propedeutico alla visita all’interno del locale hotspot  – un incontro per fornire agli ospiti alcune informazioni di carattere generale sui principali aspetti che connotano il fenomeno migratorio in questo ambito provinciale. In particolare, il Questore dott. Giuseppe Gammino ha delineato i profili riguardanti le attività di polizia condotte  in collaborazione con la rappresentanza dell’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo e con l’Agenzia europea della guardia costiera e di frontiera FRONTEX, coinvolte sia sul piano dello scambio d’informazioni e della cooperazione a fini info-investigativi, sia sul piano dello snellimento delle procedure previste per i richiedenti asilo. Al termine dell’incontro, la delegazione è stata accompagnata all’interno dell’hotspot di Pozzallo, dove ha avuto modo di incontrare, oltre ai migranti ospiti, anche il personale. Durante la visita è stato dimostrato grande interesse rispetto alle modalità con cui viene affrontata la questione migratoria in questo ambito provinciale, come confermato da tutti i componenti la delegazione che non hanno mancato di manifestare vivo apprezzamento per il contributo prestato dalle componenti istituzionali nonché dalle  diverse organizzazioni coinvolte tra le quali la Croce Rossa Italiana, l’Unchr, Emergency, Save the Children, Medu, Terre des Hommes ed il Volontariato di Protezione Civile.

 

I 25 ANNI DELL’ASSOCIAZIONE “RAGUSANI NEL MONDO”

ragusani nel mondo (1)La ragusanità che abbraccia in contemporanea tutto il mondo. Ieri sera al Teatro Quasimodo di Ragusa si è celebrato, con una serata di gala, un traguardo davvero importante, i 25 anni dell’associazione “Ragusani nel Mondo”. Sono stati i tantissimi i videomessaggi letteralmente piovuti da ogni parte del mondo, e provenienti dai tantissimi ragusani che abitano nei cinque differenti continenti, alcuni dei quali, anche loro premiati a Ragusa, oppure alla guida di circoli e comunità che ancora oggi, nel segno della tradizione, non hanno mai tagliato i contatti con il capoluogo ibleo, pur vivendo a migliaia e migliaia di chilometri di distanza. Una vera e propria festa in musica grazie alla partecipazione di tanti artisti come Peppe Arezzo, Giuseppina Torre, Giovanni Cultrera, Lorenzo Licitra, Antonio Modica, Sharon Distefano, Emanuela Curcio, Erika Iacono, Diamonds, Massimo Leggio e Nico Arezzo. Sul palco sono saliti anche il presidente dell’associazione, Franco Antoci, il direttore Sebastiano D’Angelo e, sul finale, il consiglio direttivo e i fondatori e tutti hanno rimarcato non solo la valenza del prestigioso premio, che giunge adesso alla 23esima edizione, ma soprattutto le tante missioni che sono servite a tessere una vera e propria rete, tante connessioni tra i tantissimi ragusani nel mondo. Quell’altra Ragusa che idealmente ieri sera è stata unita al capoluogo ibleo anche grazie alla diretta streaming sui canali social e sul sito www.ragusaninelmondo.it. Sullo schermo gigante nel frattempo l’amarcord delle varie edizioni del premio con i tantissimi personaggi che nel corso degli anni hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento. Un nome su tutti quello hollywoodiano di Susan Sarandon, “ragusana” nel mondo anche lei. Ma ieri sera è stata svelata una bellissima sorpresa che riguarderà la prossima edizione del premio “Ragusani nel Mondo”. Torna infatti per la terza volta in provincia di Ragusa l’attesissima Banda dell’Arma dei Carabinieri, come ha annunciato il comandante provinciale Federico Reginato.  Ancora una volta diretta dal colonnello Martinelli, la banda terrà alcuni concerti tra Comiso e Ragusa. E a proposito delle varie connessioni create, la giovane artista Alessia Licitra, che si è esibita in Australia nell’ultima missione dell’associazione “Ragusani nel mondo”, è stata scelta per cantare alla prossima festa della Repubblica presso il consolato italiano a Melbourne. Tra i presenti anche l’artista Franco Cilia che ha donato una sua opera ispirata proprio al logo del 25esimo anniversario dell’associazione, creato da Emanuele Cavarra.

 

RAGUSA, TENSIONE E PROTESTE PER LE INSEGNANTI SERVIZIO DOPOSCUOLA

download“Siamo sinceramente sconvolti per il trattamento riservato alle 18 insegnanti del servizio doposcuola del Comune di Ragusa che non meritavano di essere squalificate in questo modo”. La denuncia arriva dalla consigliera comunale Elisa Marino che, a nome del gruppo Insieme, mette in rilievo la testardaggine dell’Amministrazione comunale di non volere ammettere di avere compiuto un errore, sopprimendo di fatto l’attività e destinando le insegnanti, almeno la maggior parte di loro, agli asili nido, quindi a svolgere delle mansioni rispetto a cui non sono state adeguatamente formate. “E’ opportuna una piccola cronistoria su questo servizio – chiarisce Marino – che ha preso il via nel 1982 e che, quindi, va avanti da 35 anni. Prima erano coperte tutte le scuole primarie di Ragusa. Poi, alla luce di una serie di pensionamenti, le docenti, dipendenti comunali, sono rimaste in 18 e, allo stato attuale, forniscono le loro prestazioni ad alcune realtà scolastiche visto che il personale non è stato reintegrato. Sono insegnanti che seguono i bambini delle fasce sociali più deboli. Se le famiglie hanno difficolta a pagare il doposcuola pomeridiano per i propri figli, ci pensano loro. Ma non solo. La mattina, seguono gli alunni con bisogni educativi speciali, che hanno difficoltà ad apprendere, semplificando le spiegazioni fatte in classe. Trattandosi di bambini che non hanno alcun problema fisico, non viene riconosciuto loro alcun tipo di sostegno. Per cui il rischio è che rimarrebbero troppo indietro rispetto agli altri compagni di classe. Si occupano, inoltre, anche dei bambini iperattivi. Ci chiediamo come faranno i dirigenti scolastici, i docenti di ruolo, tutto il personale scolastico, a sopperire a queste carenze? L’aiuto che forniscono è fondamentale. E l’Amministrazione Piccitto non può fare finta di niente. Mancano i fondi? Il Comune di Ragusa, per il bilancio che ha, non penso avrebbe problemi più di tanto a reperire le somme necessarie per garantire la continuità dello stesso servizio. E’ intollerabile quello che sta accadendo. Non solo per le famiglie. Ma anche per gli insegnanti che, da un giorno all’altro, hanno visto mortificata la propria dignità professionale. Una scelta impopolare e, oggettivamente, senza senso quella del sindaco Piccitto e della sua squadra assessoriale”.

Passalacqua gara tre: forza ragazze!

passaesulta“Invito tutta la città ed i ragusani a far sentire tutto il loro calore ed affetto alla nostra squadra Passalacqua impegnata nel confronto con il Famila Schio domani sera, alle 20,30,  sul parquet del Palaminardi per la gara tre, semifinale dei playofff”. A lanciare l’appello ad essere presenti numerosi alla partita e tifare per le cestiste ragusane è il vice sindaco con delega allo sport Massimo Iannucci che aggiunge: “Le cestiste della Passalacqua stanno lottando con il cuore per tentare di regalare in questa stagione  sportiva alla città lo scudetto; per questo motivo sostentiamo con la nostra presenza le aquile biancoverdi sia per la partita che disputeranno   domani sera, sia  per quella di gara quattro in programma lunedì 24 aprile prossimo, che si giocherà anche al Palaminardi”.   

 

Conferenza dei Sindaci: il Sindaco di Modica chiede planimetrie Ospedali

ddgdtrreeddddE’ stata accolta la richiesta presentata dal Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, di convocare urgentemente una nuova riunione dei Sindaci della provincia di Ragusa per discutere del nuovo piano aziendale che riguarda l’ASP 7. La Conferenza si terrà il prossimo 28 aprile presso la sala giunta del Comune di Ragusa alla presenza del Direttore Generale Maurizio Aricò. “Posso preannunciare già da ora – dichiara il Sindaco Abbate – che chiederò che vengano portate le planimetrie degli Ospedali di Modica, Ragusa e Vittoria in modo da poter constatare concretamente la fattibilità di quello che è stato deciso sulla carta. Voglio capire se effettivamente i reparti che sono stati trasferiti da una parte all’altra, potranno essere accolti nella maniera adeguata nella nuova struttura. Noi, con l’Ospedale Maggiore, conosciamo a memoria la planimetria e sappiamo cosa possiamo accogliere e cosa no. Sarebbe opportuno che si mettessero sul tavolo anche le carte degli altri Ospedali per vedere, una volta per tutte, chi può ospitare cosa e in che maniera. A mio giudizio, senza queste planimetrie la Conferenza perderebbe parte del suo significato”.

 

 

VITTORIA. FERMATO UN 21ENNE RUMENO PER L’UCCISIONE DI UN TUNISINO .

ALI Iulian cl. 96 MODIFICATO (389x510)Svolta nell’omicidio del 47enne incensurato di origine tunisina Farhat Abdessalem, rinvenuto cadavere con evidenti segni di violenza in Contrada Pozzo Bollente a Vittoria nei pressi della ex-discarica comprensoriale il 14 aprile scorso dai Carabinieri . I militari dell’Arma hanno eseguito il fermo di Ali Iulian, bracciante agricolo di 21 anni, con precedenti penali sia in Italia che in patria. La tragica vicenda ha avuto inizio nella mattinata del Venerdì Santo quando, per motivi e modalità di esecuzione ancora al vaglio degli inquirenti, il rumeno avrebbe colpito alla testa e in varie parti del corpo con un mezzo contundente e da taglio il maghrebino, con il quale intratteneva un rapporto di lavoro: Farhat dal 2003 viveva a Comiso con la propria famiglia, composta da moglie e quattro figli minori, e da circa un anno era affittuario in Contrada Pozzo Ribaudo di Vittoria di un appezzamento di terreno coltivato ad ortaggi sotto serra. Il rumeno, dopo l’omicidio, avrebbe trasportato il corpo con l’autovettura della vittima fino al luogo del rinvenimento, abbandonando il veicolo a Scoglitti, in un canneto. Le indagini sono tuttora in corso per approfondire movente, luogo esatto del crimine e arma del delitto.

 

 

 

 

 

Piano Strategico  della città di Ragusa 

foto_tribunaleL’Amministrazione comunale in vista dell’elaborazione del Piano Strategico della città, al fine di indirizzare le politiche per lo sviluppo del territorio mediante un processo quanto più possibile partecipato, ha intenzione di coinvolgere nelle scelte di pianificazione enti, associazioni e cittadinanza. Per tale motivo verrà  promosso un Forum cittadino che si svolgerà nelle giornate del 5, 8,  9 e 10 maggio prossimi, alle ore 16,  presso il Centro Polifunzionale Interculturale di via N. Colajanni, 69/a. Per illustrare l’iter che si intende seguire che porterà alla definizione del Piano Strategico della città, è convocata per giorno 3 maggio, alle ore 11, presso la sala giunta, una conferenza stampa. All’incontro con gli operatori dell’informazione saranno presenti il sindaco Federico Piccitto,  il vice sindaco con delega ai centri storici Massimo Iannucci ed il dirigente del Settore IV Marcello Dimartino.

 

Giornata mondiale della Terra

legambienteIl suolo è una delle più importanti risorse naturali del pianeta, essenziale, limitato, non rinnovabile e insostituibile. Tutelare il suolo vuol dire proteggere il paesaggio, la biodiversità e i servizi fondamentali per il nostro benessere che dipendono da un suolo in buona salute. Ma nonostante la sua importanza, l’UE non ha ancora una legislazione per arginare il consumo e il degrado di suolo. Legambiente vi aspetta nelle piazze il 22 aprile, in occasione della Giornata mondiale della Terra, per informarvi sulle condizioni del suolo in Europa e in Italia e su quello che possiamo fare insieme per salvare il suolo. A Ragusa la raccolta delle firme si terrà in via Paestum al mercato del sabato dalle 10 alle 13 e a Piazza Pola a Ibla dalle 17 alle 20

 

RAGUSA, I DEM D’ASTA E CHIAVOLA: “STANNO SMANTELLANDO IL WELFARE DEL COMUNE DI RAGUSA. UN ALTRO COLPO E’ STATO INFERTO CON LA SOPPRESSIONE DEL SERVIZIO DI DOPOSCUOLA”

protesta_insegnanti_asili_nido_ragusa“Non solo il sindaco continua a mentire sapendo di mentire, asserendo che noi non conosciamo il bilancio, ma si è permesso di redarguire le insegnanti del servizio comunale di doposcuola, rivolto ai bambini che ne hanno particolarmente bisogno, e i genitori dei piccoli ospitati negli asili nido Patro e Palazzello 1 che perderanno il servizio a cui erano abituati”. Lo denunciano i consiglieri comunali del Partito Democratico, Mario D’Asta e Mario Chiavola, mettendo in luce l’aria pesante che, anche ieri sera, si respirava in aula. “Non è ammissibile – aggiungono D’Asta e Chiavola – lo smantellamento di un welfare efficiente, che esiste da anni, penalizzando un servizio eccellente come quello delle attività integrative che scompare così senza colpo ferire. Ma cosa hanno in testa questi grillini? Come possono permettersi di smantellare una realtà che, negli anni, ha dato risultati importanti e che, allo stato attuale, impegna diciotto insegnanti? Stiamo parlando di una vera e propria eccellenza ragusana al servizio di alunni con bisogni educativi speciali che manifestano difficoltà di apprendimento e disagio familiare. Si è concretizzato, durante tutto questo tempo, un vero e proprio supporto didattico per le insegnanti della scuola primaria che, adesso, verrà a mancare. L’attività di doposcuola è rivolta ad alunni che necessitano di recupero e potenziamento. Ma si può anche contare su un processo di alfabetizzazione come quello per gli studenti immigrati che ovviamente sono svantaggiati dalla mancata conoscenza della lingua italiana. E’ un errore grosso come una casa quello che sta compiendo la Giunta Piccitto a cui cerchiamo di opporci con tutte le nostre forze. Piccitto sa che può recuperare le somme necessarie per permettere la prosecuzione del suddetto servizio e continuare a mantenere in vita la speciale gestione degli asili nido Patro e Palazzello 1”.

 

 

TRINACRIAHALF: DOMENICA 250 ATLETI PROVENIENTI DA OGNI PARTE DEL MONDO. SI PARTE DALLA SPIAGGIA DI PUNTA SECCA

Alcuni Iron Man in azioneTutto pronto a Santa Croce Camerina per il “TrinacriaHalf”, la gara triathlon su distanza IronMan 70.3 in programma domenica 23 aprile. Sono circa 250 gli atleti provenienti da tutto il mondo (Italia, Usa, Norvegia, Inghilterra, Olanda, Malta, Svezia) che animeranno la difficile competizione. Bisognerà nuotare 1,9 km a mare, pedalare 90 km senza scia e completare il tutto con una mezza maratona di corsa di 21 km. Naturalmente senza mai fermarsi ma semplicemente passando da un’area di transizione in cui ci si “cambia d’abito” in appena un minuto. Tutto è  nato tre anni fa quando l’assessore Giansalvo Allù era alla ricerca di società sportive disponibili ad organizzare eventi in un comune che aveva bisogno di una forte spinta a livello turistico che non si fermasse al solo “Effetto Montalbano”. La gara partirà con la frazione di nuoto dalla spiaggia di Punta Secca, per poi avvicinarsi, naturalmente in bici, a Punta Braccetto, procedere verso il centro di Santa Croce e infine tornare a Punta Secca. La corsa invece, partendo dalla Piazza Faro, si snoderà ad est verso Casuzze con il suggestivo passaggio all’interno del Parco archeologico di Kaukana gestito dall’omonima associazione di volontari. Il gran finale, naturalmente, sarà proprio sotto quella che nella fiction è la casa del Commissario Montalbano.

La settimana prossima a Ragusa il VII Forum regionale delle Polizie Locali

logo_forumGiovedì 27 e venerdì 28 aprile prossimi si svolgerà presso Poggio del Sole Resort il VII Forum Regionale delle Polizie Locali. Al Forum, organizzato da Maggioli editore, interverranno relatori di alta formazione scientifica proveniente da tutto il territorio nazionale che affronteranno temi e problematiche di attualità che interessano le Polizie Locali, primo fra tutti quello legato alla sicurezza urbana. Nelle due giornate di studio, parteciperanno Comandanti, Ufficiali ed Agenti delle Polizie Locali provenienti non solo da diversi centri dell’Isola, ma anche dalle altre regioni d’Italia. “Il Forum regionale delle Polizie Locali che si svolge da diversi anni nella nostra città – dichiara il vice sindaco con delega alla Polizia Urbana Massimo Iannucci – è ormai divenuto un appuntamento tanto atteso dal personale amministrativo e di vigilanza appartenente ai settori delle Polizia Municipale degli enti locali. Le diverse importanti tematiche trattate nel corso degli incontri in programma, contribuiranno certamente ad accrescere la professionalità di quanti sono chiamati quotidianamente a svolgere il complesso e delicato compito al servizio della cittadinanza”.

SALE DI NUOVO ALTA LA TENSIONE TRA I RESIDENTI DI CONTRADA NAVE A MARINA E IL SINDACO DI RAGUSA PICCITTO

I residenti di contrada Nave in sala GiuntaE’ di nuovo alta tensione tra i residenti di contrada Nave a Marina di Ragusa e il sindaco Federico Piccitto. Continua, infatti, il braccio di ferro tra le parti. A denunciarlo il portavoce dei residenti, Peppe Calabrese. “Mi preme rammentare – sostiene quest’ultimo – la richiesta proveniente da centinaia di famiglie ragusane avanzata al sindaco lo scorso anno e sempre respinta dal primo cittadino, circostanza che dimostra poca sensibilità politica”. Il nodo della questione riguarda l’acquisizione di una serie di strade in contrada Nave che i residenti intendono cedere al demanio mentre il Comune non vuole saperne di acquisire. Tutte strade da un lato pubbliche e dall’altro private, transitate, comunque, da chiunque, a disposizione dei ragusani tutti con tanto di toponomastica, con illuminazione pubblica pagata da sempre dal Comune. “In realtà – spiega Calabrese – le strade in questione risultano di proprietà dei privati sulla cui testa pende la responsabilità civile e penale in caso di disgrazie e l’onere della manutenzione. Siccome riteniamo ingiusto quanto sta accadendo, continuiamo la nostra battaglia. I nostri legali hanno diffidato il Comune affinché possa acquisire le strade in questione. Siamo convinti che esistano le condizioni per l’acquisizione. Di contro il sindaco insiste a dire no facendosi forte dei pronunciamenti del dirigente, il quale si ostina a negare l’acquisizione in questione. Abbiamo inoltrato una nuova richiesta di incontro con il sindaco da tenersi presso la delegazione municipale di Marina di Ragusa. Il nostro obiettivo, adesso, è capire se c’è la volontà politica di risolvere il problema o se il primo cittadino si vuole continuare a nascondere dietro la burocrazia per contrapporsi a determinati diritti”.

 

GUARDIA DI FINANZA: SCOPERTO ALL’INTERNO DI UNA PIZZERIA DI SCICLI UN DEPOSITO ABUSIVO DI BOMBOLE DI GPL

IMG_5283AI Finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa, nell’ambito del controllo economico del territorio, hanno scoperto una vera e propria attività illecita parallela a quella legalmente esercitata dal titolare di una pizzeria di Scicli. L’uomo, K.A.,di origine albanese, già da tempo sotto il mirino dalle Fiamme Gialle, oltre a vendere pizza e altri generi alimentari, veniva periodicamente rifornito di sigarette di contrabbando provenienti dall’Albania, che poi venivano rivendute a prezzi leggermente inferiori a quelli di mercato. Oltre alla vendita non autorizzata di sigarette, lo stesso titolare era solito commercializzare abusivamente anche bombole di GPL. I militari delle Tenenze di Modica e di Pozzallo, al momento dell’accesso all’interno della pizzeria, hanno sorpreso il titolare mentre vendeva un pacchetto di sigarette ad un cliente che le aveva appena richieste alla cassa. I finanzieri, una volta appurato che l’esercizio commerciale non risultava in possesso della prescritta licenza per la vendita dei tabacchi, hanno rinvenuto sotto il bancone e sequestrato oltre 200 pacchetti di sigarette, privi del sigillo dei monopoli di Stato, pronti per la commercializzazione. Nello stesso locale è stato poi scoperto anche un deposito di bombole di GPL abusivo, in quanto il titolare della pizzeria le vendeva e le consegnava con un furgoncino senza alcuna autorizzazione ed in mancanza del prescritto certificato di prevenzione incendi. Al titolare sarà comminata una sanzione amministrativa che va da 5.000 a 50.000 euro per detenzione e vendita di sigarette di contrabbando.

 

 

 

ARRESTATI A SCOGLITTI DUE GIOVANI LADRI

PALUMBO Sergio Vittoria il 13.08.1993.La Polizia ha arrestato in località Baia Dorica – Punta Zafaglione Sergio Palumbo di 23 anni e Stefano Guercio di 21 anni, entrambi vittoriesi e finora, incensurati. I poliziotti, allertati  dal centro operativo di una Agenzia di Vigilanza privata presso cui era scattato l’allarme antiintrusione di una villetta, hanno bloccato un’autovettura Fiat Punto blu con a bordo i due giovani e, all’interno dell’abitacolo, diversi manufatti in ceramica artistica di Caltagirone, grandi vasi, piatti decorati. Gli Agenti hanno notato inoltre una vicina villetta con evidenti segni di manomissione e diverse finestre, che apparivano danneggiate. I due ragazzi hanno ammesso di avere perpetrato poco prima un furto presso un’abitazione sita alla periferia di Scoglitti e poi di essersi recati a Baia Dorica dove hanno tentato, senza riuscirvi, di perpetrare un altro furto proprio presso la villetta alla quale avevano danneggiato gli infissi. Palumbo e Guercio sono stati condotti presso le loro rispettive abitazioni in regime di “domiciliari”.

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