16-05-2024
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Archivio per il tag: ingalleria

Sparatoria in Corso Italia a Ragusa

 

img-20161123-wa0000Primo pomeriggio di mercoledì 23 novembre piuttosto movimentato a Ragusa. Durante un servizio antidroga gli uomini della Guardia di Finanza hanno inseguito un giovane che era a bordo di una Alfa Romeo bianca, sparando forse alle gomme. Il giovane ha quindi abbandonato l’auto ed ha proseguito la fuga a piedi. L’auto è andata a sbattere contro un altro mezzo che saliva da Corso Italia, che a sua volta si è scontrato con un‘altra auto parcheggiata. Nella Giulietta abbandonata i finanzieri hanno trovato un grosso quantitativo di droga.

NELLO DIPASQUALE E LA COMPASSIONE DI GIUFFRE’

1479487437-0-brasile-trovata-morta-una-turista-ragusana-pamela-canzonieriL’atroce disgrazia che ha colpito la famiglia Canzonieri per la morte della loro congiunta Pamela orribilmente uccisa in Brasile è la triste occasione per riflettere sul rapporto con le istituzioni quando un  cittadino si trova catapultato in una vicenda così grave e pesante che supera la “normalità” di un lutto. Ricordiamo tutti cosa accadde a Santa Croce per la morte del piccolo Lorys: il presidente della regione Crocetta che si era recato in visita dagli Stival fu travolto dall’ira di una parente del bambino che cacciò dalla casa l’uomo politico respingendo rabbiosa quella testimonianza di vicinanza e affetto. Una reazione illogica e immotivata che ci ricorda quanto il dolore possa straziare la mente e mescolare disordinatamente le sofferenze private con un ormai diffuso disagio per la difficile realtà quotidiana resa ancor più dura da una società troppe volte ingiusta. La fine della povera Pamela ripropone questa incomprensione e lacerazione tra vittime e istituzioni. E così i familiari accusano il sindaco di Ragusa e il governo nazionale di lontananza, di abbandono, di disinteresse, e persino per una manifestazione di ricordo della giovane donna si intima al primo cittadino di non partecipare. Nelle stesse ore in cui la stampa diffondeva il Non gradito  rivolto a Piccitto correva la notizia che il deputato Dipasquale aveva consegnato ai Canzonieri un assegno di seimila euro offerto da Giuffrè – l’americano miliardario di New York- per il trasporto della salma. E’ vero che chi governa attualmente Palazzo dell’Aquila appare a tratti sfingeo, ma in cosa ha sbagliato il sindaco? Solo adesso, dopo giorni, si parla di omicidio, e comunque la prudenza e il rispetto verso la famiglia in un momento così delicato erano l’unico atteggiamento serio e composto oltre, si intende, a un contatto con le forze dell’ordine che seguono il caso per dichiarare la piena e assoluta disponibilità alla collaborazione per tutti gli ambiti in cui l’amministrazione cittadina può rendersi utile. Il cortocircuito disperazione intima  – conflitto con il mondo del potere sempre cattivo e irraggiungibile però era già scattato, ed è qui che si inserisce l’ex sindaco con il suo gesto che eccita ancor di più questa tensione. L’Italia è un paese piccolo e pieno di difetti tuttavia la Farnesina, con qualsiasi governo, ha storicamente dimostrato serietà, competenza, umanità, sempre. Il compito della politica locale è quello quindi di sostenere e rassicurare i familiari della povera Pamela riguardo la ricerca della verità nel lontano Brasile invece di rafforzare un sentimento comprensibile e ciononostante errato di solitudine. Nessuno dimenticherà questa giovane, come nessuno dimentica Giulio Regeni ucciso in un paese travagliato e misterioso come l’Egitto.  Esiste, deve esistere perché è il collante della nostra comunità, lo Stato come padre e madre delle nostre vite, e negare questo legame profondo che ci unisce nella fratellanza democratica significa mandare per aria l’unica  certezza di solidarietà intrinseca alla nostra nazione e alla nostra tradizione. Il ricco Giuffrè d’America è liberissimo di aiutare la famiglia Canzonieri  e di offrire denaro, e questo gesto è generoso e rispettabile, ma non può essere un rappresentante della politica, Nello Dipasquale, a sostenerlo e a farsene portavoce avvalorando così quell’idea di superamento e di disprezzo per le istituzioni ritenute lontane e inavvicinabili che sta riempiendo il cuore spezzato della famiglia Canzonieri. Non doveva, Dipasquale, intrufolarsi in questa tragedia sventolando l’assegno di Giuffrè e offrendosi all’opinione pubblica come colui che ha soluzioni alternative allo Stato – il  Comune e la Farnesina sono in grado e disponibili a intervenire per il trasporto, ancora da effettuare, della salma. Rieducare a sentire la dignità delle istituzioni per essere un tutt’uno con esse nella richiesta di verità da parte dei Canzonieri: questo è il dovere della politica nel condividere il lutto per la perdita di Pamela. La compassione è ammirevole, ma non può sostituire i nostri diritti; Dipasquale la smetta di puntare sulle soluzioni degli amici miliardari e trovi qualche ragione ideale per assolvere al suo ruolo politico.

RAGUSA, ANCORA UN FURTO LA SCORSA NOTTE ALLA SCUOLA PRIMARIA STESICORO

una-delle-classi-prese-di-mira-dai-ladriPer la sesta volta di seguito la scuola primaria Stesicoro, che comprende anche la scuola dell’infanzia di via Carducci, è stata presa di mira dai ladri. A darne notizia la consigliera comunale Elisa Marino che esprime la propria indignazione non solo per l’accaduto ma anche e soprattutto per il fatto che gli allarmi lanciati ripetute volte al Comune dalla professoressa Maria Grazia Carfi, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Francesco Crispi, di cui la scuola in questione fa parte, sono caduti nel vuoto. “La dirigente scolastica, in particolare – sottolinea la consigliera Marino – si è rivolta in più di una occasione all’Amministrazione comunale chiedendo l’installazione di grate in ferro proprio per evitare il ripetersi di questi atti predatori. In pratica, alla scuola non è rimasto più quasi niente. Stavolta, per dirne una, hanno scassinato pure la macchinetta del caffè. Per non parlare del fatto che già erano stati trafugati i computer che permettevano il collegamento con le lavagne elettroniche. In più, la notte scorsa, stavano cercando di sgraffignare altri computer. Ma a un certo punto si sono fermati. E li hanno lasciati. Mi chiedo: ma davvero il Comune di Ragusa non riesce ad individuare le somme necessarie per dotare di dispositivi di sicurezza adeguati le scuole in cui studiano i nostri figli? Torniamo a sollecitare, dunque, la predisposizione di interventi mirati per evitare che ci sia anche il settimo furto anche se, in realtà, c’è ormai davvero poco da potere rubare”.

Il Movimento Insieme a Giarratana

occhipinti-e-frascaIl Movimento Insieme si estende sino a Giarratana. E la stretta di mano tra il leader Giovanni Occhipinti e la consigliera di opposizione Michela Frasca è significativa per un progetto che punta ad un allargamento. Michela Frasca guida l’opposizione al consiglio comunale. Per lei al Comune è il secondo mandato. “Ho aderito ad Insieme perché oggi la vedo come un’alternativa valida. Non mi affascinano i partiti ed in Insieme ho trovato persone serie che possono dare qualcosa alle nostre comunità”.  Nel piccolo comune montano si vota il prossimo anno.

Ragusa, convegno sul tema “Il Cargo Aereo tra Catania e Comiso al servizio dell’area del Sud-est”

aereo-cargoCon il patrocinio della Regione Siciliana, venerdì 25 novembre alle ore 16,00 nell’auditorium “Giambattista Cartia” della Camera di Commercio per iniziativa dell’ente camerale presieduto da Giuseppe Giannone, si terrà un importante convegno sul trema “Il Cargo Aereo tra Catania e Comiso al servizio  dell’area del sud-est”. Con l’iniziativa in questione l’ente camerale in questa fase di nuova visione del futuro dell’area del sud-est, anche in vista dell’imminente accorpamento con le Camere di Commercio di Catania e Siracusa, intende avviare un approfondito dibattito tra tutti i soggetti attori dello sviluppo della strategia aeroportuale del territorio sulla possibilità per Comiso di affiancare in tempi rapidi alla crescente attività di scalo essenzialmente turistico anche un forte  impegno nel settore del cargo che è oggi nella infrastruttura aeroportuale complessiva del sud-est, tra Fontanarossa e Comiso, assolutamente sottodimensionato. A parlarne saranno i più autorevoli rappresentanti delle  aziende che si occupano di cargo aereo nel paese, mentre saranno preceduti dalle relazioni tecniche della dott.ssa Iolanda Conte di  Uniontrasporti che presenterà i numeri  potenziali del cargo su Comiso in relazione alle destinazioni dell’export e del dott. Fulvio Bellomo, dirigente dell’assessorato regionale infrastrutture  che inserirà lo sviluppo di Comiso nella politica del piano  regionale dei trasporti. La successiva tavola rotonda consentirà tra operatori del settore e docenti universitari di fare il punto sul tema, anche grazie al coordinamento di un addetto ai lavori  come Gianni Scapellato, prima delle conclusioni che verranno dagli interventi di Vito Riggio, presidente di Enac e dell’amministratore delegato della Società Aeroporto Catania, Nico Torrisi. il presidente Crocetta e gli assessori regionali Pistorio, Lo Bello e Cracolici hanno assicurato la loro partecipazione.

GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

download-2Nella serata di venerdì 25 novembre il prospetto della sede centrale del Comune di Ragusa, in Corso Italia, verrà illuminata di colore arancione. A disporlo l’Amministrazione comunale che ha accolto la richiesta del Comitato nazionale Italia “Un Women” di far risplendere, in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, uno degli edifici simbolo della città  con una luce di colore arancione. Aderendo a tale iniziativa il Comune ha inteso sostenere la campagna internazionale promossa dagli organi delle Nazioni Unite.                            

 

PASSALACQUA RAGUSA, RIUSCITO L’INTERVENTO ALLA BAGNARA

bagnaraE’ perfettamente riuscito l’intervento al menisco a cui si è sottoposta a Bologna la giocatrice della Passalacqua spedizioni, Benedetta Bagnara. La guardia biancoverde seguirà sempre a Bologna, di concerto con la società, un percorso di riabilitazione nelle prossime due settimane, dopo di che, si potranno valutare con maggiore esattezza i tempi di rientro in campo, che non si dovrebbero discostare di molto da quanto preventivato e che potrebbero, in base a quale sarà la risposta in questi 15 giorni, anche essere un po’ più brevi del previsto. Intanto, l’atleta della Passalacqua non manca di rivolgere un ringraziamento a quanti, in queste settimane, le hanno dimostrato affetto: “Un grazie a tutti i tifosi che mi sono stati vicino e che continuano a farlo. Posso dire che lavorerò duro per rientrare presto insieme alla squadra ed insieme a tutta la società: sempre uniti e forti”. La società biancoverde, da parte sua, non manca di rivolgere un augurio alla propria atleta di pronta guarigione e di un rapido rientro in campo.

GUARDIA DI FINANZA: SCOPERTE FATTURE FALSE PER QUASI 6 MILIONI DI EURO E SEQUESTRATI BENI TRA VITTORIA E ACATE PER OLTRE 1 MILIONE DI EURO.

dsc04651I finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno denunciato 13 persone  per reati fiscali, riconducibili a 9 società, e sequestrato beni immobili, mobili nonché somme di denaro per un ammontare complessivo pari ad oltre 1 milione e 100 mila euro. Da un’attenta analisi delle avanzate banche dati in uso al Corpo, le Fiamme Gialle della Compagnia di Vittoria hanno rilevato delle anomalie in alcune partite iva ricadenti nei territori di Acate e Vittoria, caratterizzate da rapporti commerciali anche con Stati esteri. I settori economici interessati sono la produzione di imballaggi, il trasporto di merci su gomma e il commercio all’ingrosso di ortofrutta, tutte attività cardine dell’indotto del mercato ortofrutticolo di Vittoria. Leitmotiv di queste frodi è stato l’utilizzo strumentale delle “teste di legno”, cioè soggetti prestanome nullatenenti, sfruttati al solo fine di “scaricare” le responsabilità civili e penali scaturenti dal mancato rispetto degli obblighi fiscali su persone fisiche e giuridiche non aggredibili patrimonialmente. Dei sei prestanomi individuati, posti quali amministratori formali di altrettante società cartiera, è apparso singolare lo sfruttamento di un’intera famiglia vittoriese, costituita da padre e due figli, i quali si sono apprestati, evidentemente per rilevanti difficoltà economiche, a divenire intestatari fittizi di diverse società.

 

RAGUSA, CONFERENZA SULLA CREMAZIONE

1477119723-7102021La Socrem di Ragusa, Società per la Cremazione organizza per giovedì 24 novembre, alle ore 17,30, presso il Centro Servizi Culturali di via Diaz 56, a Ragusa, un incontro-dibattito sul tema: “La cremazione oggi: uno sguardo verso il futuro. Conoscere ti permette di valutare la libertà di una scelta”. Interverranno i membri del direttivo Socrem provinciale e un rappresentante della Diocesi di Ragusa. Sono stati invitati esponenti della ASP 7. L’ingresso è libero.

Catturati tre rapinatori per il colpo tentato alla Banca Popolare di Ragusa di Pedalino

bapr-pedalino-polizia-rapinaLa Polizia ha eseguito la misura cautelare della custodia in carcere a carico di Salvatore Barrera, comisano, Mario Benenati, vittoriese, e Angelo Ventura, anch’egli vittoriese, tutti residenti a Vittoria, per i reati di tentata rapina aggravata avvenuta il 6 settembre scorso presso la succursale della B.A.P.R. di Pedalino. Due uomini armati di taglierino, entrambi con il volto travisato, erano poi fuggiti a bordo di un’auto condotta da una terza persona. I due rapinatori, una volta all’interno dell’Istituto bancario, in rapida successione ed impugnando, uno un taglierino e l’altro una lama, avevano minacciato gli impiegati senza però riuscire nell’intento di prelevare il denaro contenuto nelle casse a seguito della presenza di un temporizzatore, che non permetteva l’apertura. L’auto veniva ripresa dalle telecamere cittadine ed alcune testimonianze erano utili per l’indicazione del modello e del colore. Proprio la mattina della rapina, un Ufficiale di Polizia della Squadra Mobile aveva notato, mentre si recava a lavoro, un gruppo di pregiudicati vittoriesi a Ragusa presso l’officina di un pluripregiudicato. Dopo un’attenta osservazione, i pregiudicati, avendo riconosciuto il poliziotto si allontanavano. Il poliziotto, aveva comunque notato la macchina identica per colore e modello a quella utilizzata per commettere il delitto. Da immediati accertamenti presso l’officina, si apprendeva che il proprietario della macchina, un dipendente dell’officina, fosse assente perché gli avevano rubato l’auto e stava presentando denuncia presso un ufficio di Polizia. La strana coincidenza faceva convergere gli investigatori sul gruppo di criminali che quella mattina era stato visto proprio presso l’officina del denunciante. Davanti all’evidenza dei fatti, il proprietario dell’auto ammetteva di averla prestata ai tre soggetti oggi arrestati, ma di non sapere nulla rispetto ai fatti reato commessi e che proprio loro, gli avevano suggerito di fare denuncia di furto del veicolo per dimostrare la sua estraneità. Dopo ore di interrogatorio il giovane riferiva a chi aveva prestato l’auto. Mentre Ventura e Barrera, immediatamente ricercati dagli uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di Comiso, hanno ammesso le proprie responsabilità, rilasciando una piena confessione, Benenati ha dichiarato di non aver commesso nulla e di non essere mai stato presente insieme agli altri complici. Le ricerche di impianti di video sorveglianza permettevano di riscostruire ogni dettaglio: Benenati era stato immortalato dalle immagini.

Palazzotto (Sinistra Italiana): “Incomprensibile ritardo applicazione Legge Severino per deputati regionali siciliani condannati” 

ars_assemblea_regionale_siciliana-535x300“A oltre 30 giorni dalla sentenza di condanna i deputati regionali siciliani Riggio e Cascio continuano a far parte dell’Assemblea Regionale. Votando e percependo le indennità di carica. Una situazione inaccettabile e vergognosa derivante da incomprensibili ritardi da parte del ministero dell’interno”. Cosi Erasmo Palazzotto, deputato siciliano di Sinistra Italiana, che prosegue “gli effetti della legge Severino sono chiari. Riggio e Cascio condannati rispettivamente a 5 anni e 8 mesi per truffa e a 2 anni e 8 mesi per corruzione vanno sospesi dalla carica di deputato regionale. Per questo serve una comunicazione del governo ai vertici dell’ARS, comunicazione che ancora non è arrivata. Non vorremmo- conclude Palazzotto che ha presentato un’interrogazione sulla vicenda- che il Ministro dell’interno confonda il suo ruolo istituzionale con quello di capo del NCD, partito di cui Francesco Cascio è uno dei principali esponenti”.

RAGUSA, OCCHIO AL PERICOLO: UN BUCO ALL’ANGOLO TRA VIA SANT’ANNA E VIA MARIO LEGGIO

20161120_115023Un blocco di pietra che pavimenta il marciapiede sovrastante la griglia di una caditoia in via Mario Leggio quasi all’angolo con la via Sant’Anna è saltato, non c’è più. Un grosso buco che immette nel sottosuolo appare nella sua buia pericolosità. Ci si può rompere qualcosa, si può cadere rovinosamente, e una persona minuta – per non parlare di un bimbo- può caderci dentro. Serve immediata messa in sicurezza. Un appello all’assessore manutenzioni e lavori pubblici Salvatore Corallo per fare intervenire i tecnici.

Ragusa, denunciate 7 persone per ricettazione di cellulari

furto-telefoninoStesso copione ripetutosi durante l’estate quello di qualcuno che, approfittando della distrazione di infermieri impegnati nel loro lavoro o pazienti che hanno altro di cui preoccuparsi, ha perpetrato i furti di alcuni cellulari all’interno dell’ospedale “Maria Paternò Arezzo” di Ragusa Ibla. Gesto deprecabile a cui i militari della stazione di Ragusa Ibla hanno risposto con una mirata attività investigativa. E così dall’analisi dei tabulati è emerso che i telefoni rubati venivano utilizzati da 7 persone, tra cui una casalinga italiana, due sudafricani e due ragazze romene che li avevano acquistati a cifre irrisorie da conoscenti. I militari, dopo aver identificato gli utilizzatori hanno proceduto alla perquisizione degli stessi e dei loro domicili, riuscendo a ritrovare la refurtiva che è stata recuperata per essere successivamente restituita. Tutti e sette i detentori dei cellulari sono stati denunciati a piede libero per ricettazione, mentre, sulla scorta delle indicazioni fornite dagli indagati sui venditori dei cellulari, la Stazione continua l’attività di indagine tesa a scoprire i materiali esecutori dei furti.

 

 

 

 

 

Trasferimenti di vicari parrocchiali

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Il vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, ha nominato don Andrea Pomillo, vicario parrocchiale presso la parrocchia San Giovanni Bosco di Vittoria e don Giovanni Filesi vicario parrocchiale presso la parrocchia Maria SS. Nunziata di Ragusa. Il Vescovo ha inoltre confermato don Giuseppe Iacono amministratore parrocchiale della parrocchia S. Cuore di Gesù di Ragusa. Don Andrea Pomillo  è stato ordinato presbitero il 22 giugno 2001. E’ stato vicario parrocchiale in cattedrale. Dal 2009 ad oggi  è stato vicario parrocchiale nella parrocchia San Paolo di Ragusa e  collaboratore dell’amministratore parrocchiale nella parrocchia Sacro Cuore di Gesù in Ragusa.  Don Giovanni Filesi è stato ordinato presbitero il 02 aprile 2016. Ha ricoperto l’ufficio di vicario parrocchiale della parrocchia “San Paolo Apostolo” in Ragusa. Don Giuseppe Iacono è  stato ordinato presbitero il 15 agosto 1966. Tra gli incarichi che nei cinquant’anni di sacerdozio ha rivestito, è stato parroco della parrocchia S. Maria di Portosalvo a Scoglitti e, successivamente, della parrocchia S. Maria delle Stelle in Comiso. E’ stato parroco della parrocchia S. Paolo Apostolo in Ragusa e, dal 2014, amministratore parrocchiale della parrocchia Sacro Cuore di Gesù in Ragusa. Altri uffici a lui affidati sono stati quello di formatore in Seminario, formatore dei diaconi, assistente unitario dell’Azione Cattolica della diocesi di Ragusa, assistente di zona dell’Agesci ed assistente delle ACLI. E’ stato vicario episcopale per il laicato, vicario foraneo del vicariato di Ragusa e membro del Consiglio presbiterale, del Collegio dei consultori, nonché del gruppo dei parroci consultori.

IL BARONELLO, IL LIBRO DI MIKO MAGISTRO

miko-magistro“Il baronello”: è questo il titolo del libro dell’attore pozzallese Miko Magistro, che sarà presentato nel quarto “sabato letterario” del Caffè Quasimodo di Modica, che si terrà al Palazzo della Cultura il prossimo 26 novembre, alle ore 17,30. Due gli ospiti del circolo modicano: il giornalista RAI, Gugliemo Trona, e Santino Mirabella, giudice del Tribunale di Catania, i quali si intratterranno  sul racconto di Magistro, da anni sulla scena del Teatro Stabile di Catania. La serata  sarà coordinata da Lucia Trombadore, componente del Caffè Quasimodo,  mentre il  Duo Paganitango, composto dal M° Lino Gatto, alla chitarra, e Daniele Ricca al violino, si esibirà in alcuni intermezzi musicali. Nel corso dell’incontro, che sarà concluso dall’autore, brani del racconto saranno letti da Daniele Cannata e Alessandra Pitino della Compagnia teatrale Hobby ‘Actors” di Modica.

 

 

 

SCONFITTA PER LE GIOVANI AQUILE BIANCOVERDI

targaE’ arrivata la seconda sconfitta nel campionato di serie B per le giovani Aquile biancoverdi. Il gruppo allenato da Gianni Recupido e Svetlana Kuznetsova ha ceduto l’onore delle armi sul parquet del Cus Unime con il punteggio finale di 85-64. Nel corso dell’incontro, Mara Buzzanca, fondatrice della società Alma Basket, ed ex giocatrice della Passalacqua negli anni della serie A2, ha consegnato una targa a Beatrice Stroscio, ringraziandola degli anni trascorsi insieme e augurandole una lunga carriera. Sabato prossimo alle ore 18,00, infine, Procopio e compagne saranno impegnate nella stracittadina contro l’Ad Maiora, al PalaPadua di Ragusa mentre mercoledì alle 19,45 saranno di scena in casa contro la Rainbow Catania nella seconda giornata del girone di ritorno del campionato Under 18.

VENERDI’ 25 NOVEMBRE UN RECITAL CONTRO LA VOLENZA SULLE DONNE AL TEATRO QUASIMODO DI RAGUSA

lurlo-dei-silenziAndrà in scena venerdì 25 novembre, al teatro Quasimodo di Ragusa, “L’Urlo dei silenzi”, un recital contro la violenza sulle donne. A proporlo l’associazione culturale PalcoUno in collaborazione con l’associazione Amèthystos e con il patrocinio del Comune di Ragusa. Il recital, ideato e diretto da Maurizio Nicastro, con la consulenza di Alessia Russo, esperta del settore, prende spunto da alcuni monologhi che riportano questo fenomeno vissuto, e raccontato dalle parole delle vittime, in ogni angolo del mondo. Sul palco si alterneranno numerosi artisti che, con la loro preziosa presenza, daranno un contributo alla campagna di sensibilizzazione. Fra gli artisti coinvolti gli attori Massimo Leggio, Germano Martorana, Giada Ruggeri, Simona Bracchitta, Irene Cascone, Rosa D’Angelo, Alida Di Raimondo, Irene La Rosa, Marta Marchese, il pittore Franco Cilia, i musicisti Roberta Maci (sax), Fiammetta Poidomani (chitarra e voce), Marisa Mattei (ukulele e voce). Le coreografie sono curate da Emanuela Curcio con alcune musiche originali create appositamente dal maestro Peppe Arezzo. Sono previsti due momenti di spettacolo sempre nella stessa giornata. Un matinée riservato in special modo alle scuole, a partire dalle 10,30, con biglietto di 4 euro, e un serale, con inizio alle 20,30, con biglietto di 8 euro per la platea e di 6 euro per la tribuna.

 

SANTA CROCE CAMERINA, PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DELLA FOGNATURA DI ALCUNE VIE

1427279110-0-rissa-di-san-giuseppe-iurato-no-alla-xenofobiaDopo vent’anni di attesa, verso la definitiva risoluzione un problema per i quali i cittadini chiedevano risposte specifiche. E’ stato approvato dalla Giunta municipale di Santa Croce Camerina il progetto esecutivo riguardante la realizzazione della condotta fognaria e delle acque bianche in alcune vie della città (tutta la zona a sud di via Carmine) e di Punta Secca (nel sito chiamato “rione della musica”). L’importo per la realizzazione del progetto è di oltre 320 mila euro. Il sindaco Franca Iurato chiarisce che si tratta di un progetto atteso da molto tempo, almeno due decenni, da parte dei residenti della zona che più volte avevano reclamato lo sblocco delle procedure. “Finalmente – commenta il primo cittadino – siamo arrivati al dunque. Si tratta di un’opera pubblica che andrà a sanare tutta una serie di problematiche. Stiamo parlando di servizi essenziali che, negli anni precedenti, chissà perché, erano stati negati. Ci siamo assunti la responsabilità di venire a capo della delicata situazione”.  Anche l’assessore Giansalvo Allù, che ha partecipato alla seduta di Giunta in cui il progetto è stato approvato, perorando la causa dei residenti, sottolinea come “l’attesa si è prolungata più del dovuto. Ora, però, siamo stati in grado di ottenere una risposta concreta che ci permetterà di guardare avanti dopo essere intervenuti con decisione su una situazione che, altrimenti, sarebbe rimasta irrisolta per chissà quant’altro tempo”.

 

 

A SCICLI IL 24 NOVEMBRE LETTURA E COMMENTI SULL’ENCICLICA LAUDATO SI’ DI PAPA FRANCESCO

laudato-si-432x242px-hqIl Circolo Legambiente Il Carrubo di Ragusa  organizza giovedì 24 novembre alle ore 17.30 presso la Casa delle Culture di Scicli in Corso Mazzini un incontro sul messaggio dell’Enciclica Laudato sì di Papa Francesco. Partecipano Padre Cesare Geroldi Gesuita della comunità di Ragusa , Vittorio Cogliati Dezza, Segreteria Nazionale Legambiente, Francesco Sciotto  pastore della comunità Valdese di Scicli e l’Imam di Scicli Ziri Salem. L’enciclica di Papa Francesco sottolinea la relazione tra l’emergenza ambientale e quella sociale nel mondo, interrogando la coscienza di ciascuno e richiamando i governi ad una politica di risparmio delle risorse del pianeta e di accoglienza.  Il riscaldamento globale e le sue conseguenze sul clima, le aggressioni all’ambiente naturale con la progressiva perdita di biodiversità, la produzione smisurata di rifiuti, il consumo di risorse oltre il limite del pianeta non sono più temi esclusivi delle associazioni ambientali.

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