16-06-2025
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JOIN THE GAME, GRANDE FESTA AL PALAMINARDI

 

join_the_gameSi è svolta ial Pala Minardi di Ragusa la tappa provinciale del Join The Game 2016. Tantissime le squadre partecipanti, provenienti da tutta la provincia di Ragusa, che hanno dato vita ad un splendida mattinata di partite 3vs3 in contemporanea con le squadre under 13 e 14 di tutte le province d’Italia. per aggiudicarsi la qualificazione alla fase regionale e, in seguito, a quella nazionale che si svolgerà anche quest’anno a Jesolo. Una vera e propria festa del basket, nel quale tantissime famiglie si sono ritrovate nell’impianto ragusano per trascorrere una domenica all’insegna dei valori più belli e più sani di questo sport. Tante le aquilotte biancoverdi della Passalacqua spedizioni Ragusa, che hanno preso parte alla manifestazione. Nella categoria Under 13, in particolare, ben cinque squadre su otto erano targate Virtus Eirene: due composte dalle 2003 di coach Svetlana Kouznetsova e tre composte dalle 2004 di coach Yvan Baglieri. Ottimo anche il risultato finale. Una delle squadre “2004” ha infatti disputato la finale, poi persa contro le ragazze 2003 della Fortitudo, ma ad avvalorare ancora di più il risultato delle giovani promesse della Passalacqua, c’è il fatto che erano le più piccole del torneo, e che rischiano, tra l’altro, di qualificarsi alla fase regionale in caso dovessero passare le prime due classificate.

“CASO CAMPO”, IL PRESIDENTE MARINO DENUNCIA: “CALPESTATO IL RUOLO DELLA COMMISSIONE TRASPARENZA DEL COMUNE DI RAGUSA CHE NON PUO’ ESSERE UTILIZZATA DALLA MAGGIORANZA PER FINI POLITICI”

Il presidente della commissione Trasparenza Elisa Marino“Le ultime sedute della commissione Trasparenza non erano state certo fatte per assolvere o per condannare la Campo. L’obiettivo della relazione finale, oltre ad illustrare i fatti rispetto agli elementi raccolti, è quello di fare emergere eventuali anomalie tecniche concernenti la predisposizione dei bandi piuttosto che l’operato di alcuni dirigenti e funzionari. La commissione Trasparenza non può permettersi di fare politica come, invece, intendono fare i consiglieri della maggioranza a Cinque Stelle che hanno diffuso i contenuti di una controrelazione che, a quanto pare, mira a riabilitare completamente l’ex assessore per concretizzarne il reintegro in Giunta”. Lo dice la presidente della commissione Trasparenza, Elisa Marino, secondo cui si stanno portando a compimento delle scelte che “rischiano di animare una deriva pericolosa rispetto al concetto di democrazia che dovrebbe essere il punto di riferimento di ogni eletto di palazzo dell’Aquila. E invece – aggiunge la Marino – con un colpo di mano censurabile, si vuole sostituire la relazione che avevo predisposto con un’altra che, di fatto, “benedice” la Campo. Insomma, sembra proprio che, a questo punto, la commissione sarà strumentalizzata, diventando a uso e consumo dei consiglieri Cinque Stelle. E’ opportuno precisare che la controrelazione non è stata ancora ufficialmente presentata in seduta ma i contenuti sono già stati diffusi alla stampa come se ci fosse una strana fretta di raggiungere l’obiettivo. Naturalmente, come presidente della commissione Trasparenza, non intendo scendere nel merito politico della questione, ma non posso fare a meno di sottolineare che questa forzatura nulla ha a che vedere con la favorevole conclusione di un percorso nel corso del quale erano stati auditi i soggetti interessati. Sono davvero indignata per quanto accaduto. La commissione Trasparenza, anche per il contributo che ha fornito, non merita di essere calpestata sotto i piedi in questo modo. Qualcuno dovrà assumersene le responsabilità dinanzi a tutti i cittadini”.

L’associazione Partecipiamo esprime il suo apprezzamento per il gesto di alto profilo politico del Presidente del Consiglio del Comune di Ragusa, Giovanni Iacono

download-11“La seconda carica istituzionale del Comune di Ragusa ricoperta in questi anni da Giovanni Iacono è stata diretta con grande spirito di servizio per il bene di questa città e di ogni singolo cittadino, in maniera imparziale e super partes e dando decoro e dignità alla istituzione stessa. Le dimissioni rappresentano una fortissima azione di protesta  e di difesa della città di Ragusa, del suo territorio, dei suoi cittadini, di fronte a ciò che riteniamo un azione legislativa nefasta e parziale portata avanti dal Consigliere Regionale Nello Dipasquale”. Così la lista Partecipiamo che aggiunge:” Giovanni Iacono si dimette in segno di protesta contro chi utilizza le Istituzioni per vendicarsi dell’amministrazione che lo ha sconfitto! Una protesta forte nella quale offre se stesso a difesa del ruolo delle istituzioni che vengono vilipese dall’uso distorto di norme ‘ad personam’. Con l’emendamento presentato, palesemente illegittimo e strumentale , il consigliere Dipasquale, ha deciso di farsi campagna elettorale con la promessa dei proventi delle Royalties anche agli altri comuni. Noi siamo perchè vengano dati soldi a tutti i centri storici che necessitano di interventi ma con i soldi della Regione, non certo sottraendo somme al Comune di Ragusa. Dipasquale, da sindaco, “berlusconiano di ferro”, a ridosso delle elezioni comunali 2011,  faceva la guerra agli altri comuni ed impediva loro di conferire in discarica nel territorio di Ragusa obbligandoli a pagare conti salati fuori provincia. Oggi, ‘renziano di ferro’ si inventa e royalties agli altri comuni attingendo non dalle somme della regione ma dalle somme del Comune che subisce le perforazioni. L’emendamento è diretto a ‘colpire’ solo il Comune di Ragusa e sarebbe l’unico caso in Italia con questa ‘invenzione’ del novello ‘missionario’ alla ricerca perpetua di nuovi creduloni!  Se l’Ars, incautamente, dovesse trasformare questa ‘vendetta’ contro la città di Ragusa (rea di aver mandato a casa buona parte della “corte” di Dipasquale) in normativa, si aprirebbe un fronte infinito di controversie giuridiche. Facciamo quindi un appello a tutti i parlamentari regionali che hanno ancora a cuore la Costituzione, lo stato di diritto, e il rispetto delle norme per evitare che la Regione possa scrivere questa pagina più nera del petrolio che si estrae da Ragusa. Con il Movimento 5 stelle siamo alleati in amministrazione a Ragusa e stiamo apprezzando l’impegno dei parlamentari che ringraziamo come vogliamo ringraziare il parlamentare di Forza Italia Giorgio Assenza per l’ottimo ed onesto intervento in aula. Aderiamo all’appello alla Città formulato da Giovanni Iacono, appello a ‘reagire, appello alle forze vitali di questa città, al mondo del volontariato, a tutti coloro che hanno a cuore la città di Ragusa ed il suo territorio per difendere la legalità contro la prevaricazione e  i diritti di ogni singolo cittadino di questa comunità”.

Progetto scuola per tutti

girotondoLa Coop. Soc. Girotondo  che opera nel sociale dal 2007, ha attivato il progetto “Scuola per tutti” grazie alla generosità e altruismo del “Club Sahara 4X4” di Ragusa.  “Scuola per tutti” è un progetto destinato a ragazzi e ragazze che hanno bisogno di sostegno e guida nel proprio iter scolastico ma le cui famiglie sono prive dei necessari strumenti economici e culturali. Il “Club Sahara 4X4”, che da anni fa dell’impegno sociale la sua strada maestra e vanta un impegno di primo piano con la Protezione Civile, ha deciso di coopartecipare alla realizzazione del progetto “Scuola per tutti” facendo una cospicua donazione. Questa donazione ha consentito la partecipazione totalmente gratuita al progetto di3 minori. La cooperativa Girotondo  ringrazia tutti i soci del “Club Sahara 4×4” di Ragusa  per la sensibilità dimostrata, per l’impegno nel sociale e per il grande valore dimostrato verso l’istruzione quale fondamento di crescita.

DISCOFORUM 2016

 Perugino,_fortezza_e_temperanzaL’azione Cattolica Giovani, il caffè letterario “Le Fate”, gli Scout d’Europa e la Cappella Universitaria di Ragusa quest’anno stanno per dare il via al “Discoforum 2016”, che si svolgerà in quattro incontri e approfondirà il tema delle virtù cardinali. Il primo incontro, dedicato alla virtù della Fortezza, si svolgerà mercoledì 24 alle ore 19.30 presso il Caffè letterario “Le Fate” , in Via Sac. Di Giacomo, 20 – Ragusa. Gli altri tre incontri , dedicati rispettivamente alla Prudenza, alla Giustizia e alla Temperanza si svolgeranno sempre al Caffè letterario “Le Fate” i mercoledì 2,9 e 16 Marzo. Per maggiori info: info@lefate@net – 09321846467.

Congresso provinciale dei Giovani Democratici

12717284_10208079281638265_5927641154969271557_nDurante il congresso è stato votato all’unanimità il nuovo segretario, il 25enne ragusano Gabriele Licitra. L’assemblea congressuale ha anche votato i 5 delegati che parteciperanno al congresso regionale nelle persone di Giuseppe Prato, Enrico Battaglia, Salvatore Odierna, Stefano Alia e Salvatore Gambuzza. “Sono davvero soddisfatto e contento che questo congresso si sia chiuso all’unanimità.”- dice Licitra – “Questo è un segno di grande maturità che abbiamo mostrato come Giovani Democratici, che farà in modo che nei prossimi anni potremo lavorare in un clima di collaborazione e serenità. Le sfide da affrontare sono tante, penso a percorsi di formazione e partecipazione che ci porteranno a informarci e ad allargarci ai nostri coetanei, all’avviamento di un serio confronto collaborativo con il Partito Democratico provinciale, dove i giovani devono diventare, nella loro autonomia, componenti importanti a cui vengano concessi spazi nei luoghi di partecipazione alla vita del Partito. Siamo l’organizzazione giovanile più grande d’Italia e dobbiamo lavorare muovendoci tra gli ideali del centro sinistra, anche in un ottica europea che non ci vede più come cittadini di una singola comunità ma cittadini dell’intero mondo e le tante “crisi” che attraversano il nostro territorio ne sono l’esempio, a partire dal tema dell’immigrazione per finire al tema dell’agricoltura che investe la nostra realtà”.

CITTADINI EXTRACOMUNITARI SI IMPOSSESSANO DI UNA ABITAZIONE DI VACANZA DEI RAGUSANI A MARINA

Il consigliere comunale Angelo Laporta“Se non siamo all’allarme rosso, poco ci manca. E la mia non è discriminazione, razzismo o quant’altro. Prendiamo atto di una emergenza sociale grave che sta minando alle fondamenta l’ordine pubblico”. A dichiararlo è il consigliere comunale del movimento Insieme, Angelo Laporta, dopo l’episodio accaduto a Marina di Ragusa. “In un’abitazione di via Giulio Verne, quindi in pieno centro, due strade sopra il lungomare – racconta Laporta – alcuni villeggianti, approfittando della bella giornata, hanno fatto un giro in zona mare e hanno scelto di compiere un salto nella loro casa estiva. Solo che hanno preso atto che quella non era più la loro casa. Infatti, alcuni cittadini extracomunitari (si parla di persone di etnia egiziana ma la provenienza è ancora tutta da verificare) avevano preso possesso della loro abitazione e, si è scoperto dopo, ormai da alcuni giorni ci vivevano abusivamente. Quindi non ladri, non topi d’appartamento ma veri e propri inquilini abusivi. Naturalmente, vistisi scoperti sono scappati via a gambe levate. Ai proprietari dell’abitazione, increduli, non è rimasto altro da fare se non chiamare le forze dell’ordine. Sembra, infatti, che analogo trattamento sia stato riservato almeno a un’altra abitazione della zona. E’ accaduto in pieno centro, non in una landa periferica. Chiedo all’Amministrazione comunale di verificare il tenore della segnalazione e di intervenire di conseguenza attraverso delle opportune sollecitazioni alla Prefettura”.

L’ASSOCIAZIONE “RAGUSA IN MOVIMENTO” BOCCIA L’EMENDAMENTO SULLE ROYALTIES PRESENTATO DALL’ON. DIPASQUALE

Peppe IaconoL’associazione “Ragusa In Movimento”, riunitasi in assemblea, ha preso in esame l’argomento più dibattuto di questi giorni in città, vale a dire l’emendamento riguardante le royalties presentato anche dall’on. Nello Dipasquale, già sindaco della città. E’ stato ritenuto che l’emendamento in questione possa essere considerato come una sorta di “tradimento politico” in danno a una città che, per parecchi anni, ha fornito consenso proprio a Dipasquale, prima in qualità di consigliere, poi di sindaco e quindi di deputato regionale. “Proprio dall’on. Dipasquale – afferma Peppe Iacono di Ragusa In Movimento – non ci saremmo attesi un simile trasformismo in danno alla collettività che ha amministrato per parecchi anni, prima anche da assessore oltre che da sindaco. L’oro nero ragusano è stato trasformato in prebenda politica? Noi speriamo di no, ma il sospetto è molto forte. Ecco perché chiediamo all’on. Dipasquale di recedere da questa intenzione considerato che i cittadini, già indignati per quello che sta accadendo, non comprenderebbero perché Ragusa debba essere penalizzata a discapito di altri comuni. Vorremmo, inoltre, che su questa delicata questione si possa dare il via a un ragionamento approfondito, magari con l’ausilio di un dibattito pubblico, che consenta a ciascun ragusano di formarsi una idea su quello che sta accadendo e su quello che potrebbe succedere”.

IL SINDACO DI CHIARAMONTE: “PARADOSSALE E ASSURDO IL DIBATTITO SULLE ROYALTIES . NON E’ QUELLO L’EMENDAMENTO CHE RISOLVERA’ I PROBLEMI CON CUI SI DIBATTONO TUTTI I GIORNI LE NOSTRE COMUNITA’”

 

images“Paradossalmente assurdo il dibattito a cui stiamo assistendo in questi giorni a seguito della presentazione all’Ars dell’emendamento sulle royalties del comune di Ragusa. E’ una proposta che ha messo in moto una vera e propria guerra fra poveri: fra il Comune di Ragusa, che di fatto si vede privato dei fondi della legge su Ibla e obbligato a scomputare le stesse somme dalle royalties per le trivellazioni, e i Comuni del costituendo Libero Consorzio, che in virtù dello stesso emendamento potranno beneficiare in percentuale delle royalties del Comune di Ragusa. Che senso ha privare Ragusa dei proventi derivati dai danni ambientali delle trivellazioni? Perché utilizzare questo strumento magari allo scopo di danneggiare una parte politica, sottraendo risorse a una comunità cui spettano di diritto, per ridistribuirle in briciole agli altri Comuni?”. E’ la riflessione del sindaco di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornaro, sulla vicenda che sta tenendo banco in queste ore nell’area iblea. “L’Assemblea  regionale – continua il primo cittadino chiaramontano – ormai lontana anni luce dalle reali esigenze del territorio ibleo, si arroga la facoltà di inventare proposte assurde come questa che di fatto non risolvono nulla. Chi si trova a gestire i Comuni rappresenta ormai l’unico punto di riferimento del territorio e dei cittadini e deve fare giornalmente i conti con il mancato saldo dei trasferimenti relativi al 2015, con l’azzeramento delle spese di investimento per il 2016, con il collasso del trasporto scolastico del trasporto pubblico locale. A rischio anche le misure sociali a sostegno dei disabili e dei malati mentali, per non parlare del Libero Consorzio dei comuni che dopo anni di gestazione non è stato ancora avviato, lasciando in sospeso tutte le funzioni un tempo svolte dalle Province. Insomma, in un quadro apocalittico come quello regionale l’emendamento sulle royalties appare ben lontano dal risolvere i problemi delle nostre comunità, così come gli estremismi, i tentativi di estromissione, la chiusura al confronto in nome di una politica personalistica non contribuiscono di certo ad avviare un percorso di crescita per il territorio ibleo”.

Nifosì ha inaugurato a Ragusa il Festival delle Relazioni

nifosUn doppio appuntamento con lo storico dell’arte Giuseppe Nifosì che ha incantato le platee con due interventi nel segno della qualità e della capacità narrativa. A sottolineare il consenso, il lunghissimo applauso che gli studenti del Liceo Scientifico “Fermi” hanno tributato all’ex alunno della scuola oggi affermato scrittore per la casa editrice LaTerza. Nel pomeriggio di sabato, all’auditorium “San Vincenzo Ferreri”, il professore ha incontrato il pubblico ibleo con un cammino dal titolo “Lo sguardo sull’anima, dieci capolavori raccontati da Giuseppe Nifosì”. “Abbiamo avuto il piacere di farci sedurre dalla narrazione del professore Nifosì – spiega Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista – e di offrire alla città due appuntamenti di grande qualità. Il Festival delle Relazioni vuole aiutarci ad imparare a sentirci uguali nel rispetto delle diversità e, con il tema di quest’anno che è “Stranieri a se stessi”, a conoscersi meglio. Le strade che portano a questa consapevolezza sono tante: il silenzio, la preghiera, l’arte e la psicoterapia. Noi cercheremo, lungo il calendario che ci porterà fino a giugno, di scandagliare questi settori con l’obiettivo di crescere come comunità”. Il prossimo appuntamento con il Festival delle Relazioni è per mercoledì 24 febbraio con il concerto gratuito al Teatro Tenda di Ragusa di Giovanni Caccamo riservato ai possessori del nuovo cd dell’artista “Non siamo soli”. Il 16 marzo saranno i fratelli Michele e Peppe Arezzo a incontrare gli studenti del Liceo “Fermi” per presentare il progetto di avvicinamento alla musica lirica con la “Cavalleria rusticana”. La fase iniziale del Festival si concluderà il 28 maggio con la seconda edizione della “Marcia per la pace”, iniziativa voluta dall’Istituto “Vann’Antò” e che ha già raccolto l’adesione di tutte le scuole della città e di varie associazioni.

La morte del modicano Franco Ruta, cordoglio dell’on. Minardo

franco-ruta-189x330“Sento di esprimere profondo cordoglio per la scomparsa di Franco Ruta, ambasciatore della “Modica Dolce “ nel mondo. Grande uomo, lungimirante imprenditore continuerà a rappresentare la genialità e determinazione di un modicano doc che ha reso sempre più celebre nel mondo uno dei posti più quotati per scoprire e gustare il cioccolato e i dolci della nostra tradizione e cultura: “L’Antica Dolceria Bonajuto”. Franco Ruta resterà tra i nomi di quanti hanno fatto grande Modica”. Firmato Nino Minardo.

Terre di Montalbano: febbraio con boom di visitatori in camper

IMG-20160218-WA0007In questo periodo la media è di un centinaio di equipaggi al mese, con picchi anche di una quarantina di mezzi in sosta in coincidenza con i mesi estivi, i grandi eventi cittadini e le festività. Numeri, che fanno delle Terre del Commissario Montalbano, una méta privilegiata per i camperisti provenienti da tutta Europa. A rilevarli, sono i soci dell’Associazione Iblea Turisti Itineranti, sodalizio presieduto da Calogero Castronovo. All’associazione hanno un occhio di riguardo per l’area attrezzata adibita alla sosta per i camper in via Falconara a Marina di Ragusa. Si tratta di una struttura di proprietà comunale in grado di ospitare una quarantina di veicoli: uno spazio che nei mesi estivi, talvolta si è dimostrato insufficiente è spesso i mezzi finivano per “riempire” anche le stradine adiacenti. Il boom di presenze nell’area di via Falconara ha ricadute dirette a Ragusa e Marina di Ragusa.  Quotidianamente, due rappresentanti dell’associazione, monitorano l’area camper per censirne l’utilizzo, verificarne l’uso corretto e, qualora si verifichi qualche anomalia, provvedere tempestivamente a porre rimedio. Sottolinea Castronovo: “Nel secondo semestre del 2015 hanno usufruito della struttura più di 1200 equipaggi. Considerato che i turisti “en plein air” spendono circa 52 euro al giorno, secondo quanto riporta l’Osservatorio della Banca d’Italia, si può presumere che questo tipo di turismo, in sei mesi, possa aver portato a Ragusa circa 62 mila euro, cifra considerevole in un momento di crisi come quella che stiamo attraversando”.

LO SCIPPO DELLE ROYALTIES, LA POSIZIONE DEL MOVIMENTO CITTA’

IMG_0019Movimento Città informa di aver inviato ad alcuni onorevoli all’ARS osservazioni tecniche riguardanti l’illegittimità dell’emendamento scippa-royalties, presentato in Commissione regionale bilancio dal deputato Dipasquale (PD). “Questo emendamento” – afferma il consigliere Carmelo Ialacqua, che ha illustrato in Consiglio comunale i rilievi tecnici – “mostra una sconcertante improvvisazione e incompetenza. In pratica, grazie a questo emendamento, la Regione sta invitando i Comuni siciliani a utilizzare le royalties per fare spesa corrente, per giunta finanziando servizi socio assistenziali e riduzione delle tasse, esattamente il contrario di quello che impongono principi di sana amministrazione finanziaria – argomento questo su cui la Corte dei Conti della Basilicata ha recentemente bacchettato molti comuni di quella regione. Le royalties sono entrate straordinarie ed aleatorie: se per qualche anno le royalties dovessero essere scarse, perché il petrolio estratto è poco e sul mercato ha un valore bassissimo, che facciamo? rialziamo le tasse e tagliamo i servizi assistenziali?”. Evidente dunque l’illegittimità di questo passaggio dell’assurdo emendamento, che però presenta altri profili borderline sul piano legale. “Infatti” specifica il consigliere Ialacqua “vengono fortemente limitati i poteri autorizzatori del Consiglio comunale, unico competente in materia di Bilanci, imponendo la destinazione di 5 mln di euro di royalties per il finanziamento della legge regionale per Ibla: di questo passo chiederanno ai comuni di finanziare spese a carico della Regione, come per esempio i forestali? e se le royalties per qualche anno dovessero essere scarsissime, data anche la bassissima quotazione del dollaro, che facciamo? non si finanzia più la legge 61/81?”. Superficialità ed incompetenza rivelerebbero poi i criteri individuati dall’emendamento Dipasquale per la suddivisione delle royalties tra i comuni; infatti, spiega il consigliere Carmelo Ialacqua, “secondo l’emendamento avrebbero diritto al 30% delle royalties anche quei comuni che non hanno fornito concessioni e non ospitano alcun impianto di trattamento o estrazione di petrolio; e acquisirebbero questo diritto sol per il fatto di ritrovarsi nella provincia in cui ricade il giacimento! Ma in materia c’è una precisa legge nazionale, che ha valore anche per i comuni delle regioni a statuto speciale, e che fissa precisi criteri tecnici e quote percentuali, per operare suddivisioni tra regioni e comuni limitrofi. Che la Regione Sicilia possa intervenire con tale superficialità, in una materia talmente delicata e già efficacemente normata, mi sembra davvero assurdo”. Movimento Città si augura infine che le forti perplessità sul piano tecnico, espresse dal proprio consigliere comunale Carmelo Ialacqua, possano contribuire a fermare l’infausto emendamento PD in sede di votazione all’ARS.

 

LE DIMISSIONI DI GIOVANNI IACONO, IL COMMENTO DEI CINQUESTELLE: GIUSTO E DECISO IL SEGNALE DI IACONO

download (1)“Il Movimento 5 Stelle non può che appoggiare, anche se a malincuore, la scelta di dimettersi di Giovanni Iacono da presidente del Consiglio comunale. Un atto eclatante, ma anche un messaggio chiaro e deciso a chi crede di poter utilizzare a proprio piacimento questa terra”. Così i consiglieri cinquestelle che aggiungono:”  La Regione e Dipasquale non possono intromettersi in questo modo nella politica della nostra città. Con un solo emendamento si è deciso di cancellare e solo per Ragusa, la 61/81, obbligando i ragusani ad autofinanziarla, ma non solo. Palermo ha deciso, in una notte, come Ragusa debba spendere i proventi derivanti dalle royalties, esautorando l’intera Amministrazione comunale di qualsiasi potere decisionale. Proventi che dovremo dividere con gli altri comuni iblei, nella eventualità le royalties superino i 15 milioni di euro. Infine, con un solo emendamento, Ragusa ha perso almeno 11 milioni di euro. Le royalties non sono il regalo o l’elemosina di un chissà chi, ma la contropartita che spetta di diritto ad un territorio che, nel bene o nel male, ha deciso di far sfruttare a terzi le proprie ricchezze, in questo caso minerarie. Va da sé che quei proventi sono e devono rimanere del territorio. Appoggiamo, anche se non condividiamo a pieno, la scelta di Iacono, certo è che la battaglia per tutelare la nostra terra, la nostra città, i nostri diritti, non finisce qua e proseguirà, insieme a Partecipiamo, finché non si ristabilirà il giusto ordine delle cose”.

FESTIVAL DELLE RELAZIONI

DSC_0199E’ stato presentato in conferenza stampa presso la sala Giunta del Comune di Ragusa il calendario dei primi eventi della seconda edizione del Festival delle Relazioni. “Stranieri a se stessi” è il tema che verrà declinato quest’anno attraverso l’arte, la musica, gli incontri e i laboratori nelle scuole. Il progetto, promosso dalla Fondazione San Giovanni Battista in collaborazione con la Diocesi di Ragusa, il Comune, l’Istituto comprensivo Vann’Antò, la cooperativa Filotea, prende il via sabato 20 febbraio con un doppio appuntamento con il professore Giuseppe Nifosì, docente di Storia dell’Arte. Alle ore 10,00, al Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” tema della conferenza rivolta agli studenti sarà “Cercando l’umanità smarrita. Cento passi nell’arte contemporanea” Alle ore 17,00 all’auditorium “San Vincenzo Ferreri” incontro aperto al pubblico con ingresso libero su “Lo sguardo sull’anima, dieci capolavori raccontati da Giuseppe Nifosì”. Appuntamento con la musica, inoltre, giorno 24 febbraio con il concerto gratuito al Teatro Tenda di Ragusa di Giovanni Caccamo riservato ai possessori del nuovo cd dell’artista “Non siamo soli”. Il 16 marzo saranno i fratelli Michele e Peppe Arezzo a incontrare gli studenti del Liceo “Fermi” per presentare il progetto di avvicinamento alla musica lirica con la “Cavalleria rusticana”. La fase iniziale del Festival si concluderà il 28 maggio con la seconda edizione della “Marcia per la pace”, iniziativa fortemente voluta dall’Istituto “Vann’Antò” e che, quest’anno ha già raccolto l’adesione di tutte le scuole della città e di varie associazioni. “Il Festival stesso – dice Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista – testimonia delle relazioni tra enti, realtà del privato sociale e associazioni che si confrontano per conoscersi meglio. Quest’anno abbiamo voluto scandagliare le realtà esistenziali attraverso l’arte, la musica, la religione e la psicoterapia. Abbiamo bisogno di conoscerci e di riconoscerci per accogliere la sfida di costruire una comunità composta da diverse anime”. Il dirigente della scuola “Vann’Antò”, Rosario Pitrolo annuncia che il Parlamento europeo ha offerto il patrocinio alla Marcia per la pace. “L’edizione di quest’anno – spiega – avrà un numero di partecipanti molto più significativo, dunque allungheremo il percorso che prevede dei flash mob. Saranno presenti in piazza San Giovanni degli stand espositivi. In collaborazione con la Consulta degli studenti realizzeremo momenti di spettacolo e di intrattenimento”. Al termine della marcia verranno proclamati i vincitori del concorso “Stranieri a se stessi” rivolto alle scuole e a quanti, attraverso la stesura di un’opera letteraria o pittorica vorranno confrontarsi sul tema. Infine  dal 28 maggio, nelle sale di Palazzo Garofalo, verrà allestita la “stanza della meditazione”, un percorso con immagini e suoni incentrati sui capisaldi della fede cristiana, ebraica, islamica e buddhista.

RAGUSA, LE PAROLE DEL SINDACO DOPO LE DIMISSIONI DI GIOVANNI IACONO DA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

images“Una scelta sorprendente, quella del presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono di volersi dimettere, ma che comprendo perché scaturita dalla necessità di difendere il ruolo del Consiglio Comunale, che una norma incomprensibile sta depauperando dalle prerogative essenziali di programmazione in materia finanziaria. E comprendo ed apprezzo anche il carico di sofferenza personale di una decisione che intende preservare il rispetto del ruolo del Consiglio Comunale, che il Presidente Iacono ha saputo degnamente rappresentare”. Questo il primo commento del Sindaco, Federico Piccitto dopo aver appreso la notizia resa pubblica stamane da Giovanni Iacono nel corso di una conferenza stampa dallo stesso convocata per manifestare il suo profondo dissenso ad un emendamento alla finanziaria regionale in materia di royalties che, come espressamente denunciato dallo stesso Iacono, viola specifiche norme in materia e finisce per mortificare e danneggiare gravemente la città. “Sono certo – afferma ancora il primo cittadino di Ragusa – che Giovanni  continuerà insieme a noi le battaglie intraprese tese a difendere gli interessi del nostro territorio che non  può e non deve subire passivamente  le scelte politiche scellerate operate a livello regionale, sia da chi vuole che Ragusa continui ad essere terra di conquista, sia da parte esponenti politici che piuttosto che difendere gli interessi della città che dovrebbero rappresentare, mirano piuttosto a bloccare ogni azione di crescita e sviluppo della città solo perché portata avanti da forze politiche che si stanno battendo per un cambiamento radicale nel modo di amministrare la cosa pubblica”.

Rifugiati e richiedenti asilo, il Comune di Vittoria presenta un progetto per l’accoglienza di ventitre disabili fisici

 

imagesLa Giunta municipale ha deliberato l’approvazione di un progetto per la partecipazione al bando su fondi Sprar che consente l’accoglienza e l’assistenza sanitaria a soggetti portatori di disabilità fisiche e motorie. Il Comune di Vittoria è ente capofila, mentre l’ente partner è la Commissione sinodale per la Diaconia Valdese. Il progetto, che prevede un finanziamento di  679.194 euro e ventitre posti per richiedenti asilo e rifugiati di Paesi terzi, consentirebbe di completare il ventaglio delle attività messe in campo dall’amministrazione comunale in tema di immigrazione (a valere sui progetti Sprar).

NINO MINARDO INCONTRA IL MINISTRO LORENZIN

Immagine incontro Lorenzin 1E’ stato produttivo l’incontro avuto con il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin. L’on. Minardo si ritiene soddisfatto dell’interlocuzione avuta con la Lorenzin in quanto l’occasione è stata utile per fare il punto sulle questioni legate all’Asp 7 di Ragusa sollevate nei giorni scorsi da Minardo per cui aveva chiesto l’intervento del Ministro. Il Ministero, sottolinea il parlamentare nazionale, ha posto grande attenzione ai problemi esposti che si esplicano nella carenza dei servizi sanitari ai cittadini a fronte di scelte che non condivido. Il Ministero continuerà la sua azione di vigilanza e verifica sulla questione. All’incontro hanno poi preso parte i rappresentanti di Federfarma servizi, l’associazione che rappresenta le aziende della distribuzione di proprietà dei farmacisti, con i quali si è discusso delle problematiche della categoria legate in particolare alle tematiche di natura legislativa e gestionale. Mostrata massima disponibilità da parte del Ministro a trovare soluzioni condivise studiando azioni concrete per superare i molteplici ostacoli del settore.

ROYALTIES, L’OPINIONE DEL GRUPPO RAGUSA ATTIVA 5 STELLE

download (5)“In base agli ultimi dati della NASA il 2015 è stato l’anno più caldo degli ultimi 136 anni. Il mese di gennaio 2016 il più caldo dal 1880. Ad ottobre, novembre e dicembre 2015 le temperature medie hanno superato la media del periodo 1951- 1981 di più di 1 grado, lo scostamento più alto mai rilevato nella storia. La California è alle prese con la più grave siccità mai vista e i fiumi italiani sono a secco d’inverno con grande pregiudizio per l’agricoltura. E noi non siamo messi meglio visto che a febbraio, normalmente il mese più freddo e più piovoso, si irrigano gli ortaggi”. Così inizia la nota dei fuoriusciti dal meetup riconosciuto che spiegano:” Se vogliamo bene a noi stessi, ai nostri figli, ai nostri nipoti e alla nostre madre terra e preservarci da un futuro nero occorre modificare stili di vita e soprattutto modi di produrre. Le royalty derivanti dalle estrazioni devono servire esclusivamente a finanziare la green economy. Tutto ciò, in una città come Ragusa, significa riqualificazione energetica degli edifici pubblici con 15 posti di lavoro ogni milione di investimento, fondo di garanzia per la riqualificazione energetica delle abitazioni private, metropolitana di superficie per ridurre il numero di automobili circolanti , impianti di energia rinnovabile soprattutto solare. Quindi stop all’utilizzo di questi fondi, 45 milioni di euro finora, per tappare i buchi di bilancio e finanziare la spesa corrente, pratica tra l’altro vietata dalle norme, come ha fatto finora l’amministrazione comunale con una politica economica di austerità che non ha niente da invidiare a quella praticata in Europa dalla Merkel e dalla Germania. Stop alla ipotesi sciagurata di finanziare con le royalty riduzioni di tasse, retribuzioni dei precari e legge su Ibla. Quello che serve è il lavoro per i disoccupati e i giovani e non 50 euro di minor tasse. Ci è bastato il disastro economico provocato al bilancio comunale con le spese correnti dall’on. Dipasquale, quando era sindaco. Se non fossero spariti, negli ultimi anni 16 milioni di euro per la legge su ibla, ora non saremmo qui a discutere del finanziamento della legge 61/81. Le royalty devono andare esclusivamente agli investimenti verdi perché il riscaldamento del pianeta andrà avanti finché non elimineremo i combustibili fossili. A pagare i precari e ad abbassare le tasse ci pensi la Regione Sicilia riducendo l’addizionale IRPEF regionale tagliando gli sprechi e i privilegi. Chiediamo agli altri 4 deputati regionali della provincia di Ragusa di emendare in aula l’emendamento Dipasquale destinando le royalty esclusivamente ad attività di green economy”.

UNA DECORAZIONE PER IL CASCO

Foto 5_cascoSi è svolta lunedì al Liceo Artistico dell’Istituto “Galileo Ferraris” di Ragusa la cerimonia di premiazione del concorso “Una decorazione per il casco”, ideato all’interno del progetto “Graphic Design & sicurezza stradale” in collaborazione con Polizia di Stato e destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado. Ala manifestazione ha presenziato il Comandante della Polizia stradale di Ragusa Vice questore Gaetano Di Mauro, che incontrando studenti e genitori ha ribadito l’importanza dei comportamenti corretti alla guida dei ciclomotori e dei veicoli in genere, per garantire per se e per gli altri la sicurezza stradale e la prevenzione degli incidenti. Il Liceo Artistico con questo concorso grafico-pittorico, ha proposto la progettazione e la realizzazione di una decorazione dell’involucro esterno di un casco. L’iniziativa ha visto concorrere quasi tutti gli Istituti di Istruzione Secondaria di I° grado di Ragusa e Provincia, coordinati dai rispettivi docenti di Arte e Immagine e Tecnologia. Nell’auditorium dell’Istituto “G. Ferraris”, alla presenza di numerosi genitori e studenti, sono stati premiati: Vitale Stefano dell’istituto Vann’antò, Palermo Alessia dell’istituto Crispi, Cilia Monica dell’istituto Berlinguer, Ferrara Alessandra dell’istituto Maria Schininà, Tumino Alessandra dell’istituto Quasimodo di Ragusa e Tumino Alessia del plesso di Marina di Ragusa, Scollo Sara dell’istituto Capuana di Monterrosso e Silvio Gravina dell’istituto S. A. Guastella di Chiaramonte Gulfi. Ai vincitori è andato in premio un casco decorato con il proprio disegno grafico. La manifestazione è stata allestita dagli studenti del Liceo Artistico e curata dai docenti delle discipline grafiche e dalla coordinatrice del Dipartimento Grafico-Artistico Prof.ssa Alessandra Marino.

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